[COLOR=darkblue][SIZE=3] RINNOVATO IL CONSIGLIO DIRETTIVO CVMM  [/SIZE] [/COLOR] 
Marciana Marina, 7 ottobre 2020 – In occasione dell’assemblea annuale dei soci si è svolta l’elezione per il rinnovo del Consiglio Direttivo del Circolo della Vela Marciana Marina.
Come da statuto il nuovo consiglio resterà in carica per i prossimi quattro anni, come sempre in concomitanza del quadriennio olimpico.
Durante il primo consiglio sono stati assegnati gli incarichi agli eletti che da subito sono diventati operativi.
Confermato il presidente uscente Enzo Danielli che sarà affiancato, nel ruolo di vicepresidenti, da Giuseppe Messana e da Giampiero Uglietta.
Le altre figure istituzionali in seno al Consiglio saranno ricoperte da Giuseppe Adriani con l’importante ruolo di tesoriere, da Fabio Broussard in quello di Segretario nonchè di responsabile del bar ristorante, Piero Uglietta in quello di direttore sportivo. Quest’ultimo sarà coadiuvato nel suo compito da Chiara Benedettini, Piero Canovai (in virtù delle sue conoscenze e contatti ed esperienza in questo campo) e da Cesare Prevedini.
Sempre nella stessa riunione Piero Canovai, da moltissimi anni impegnato nella conduzione e organizzazione del CVMM nonchè per i meriti sportivi, per il contributo alla fondazione del CVMM e il per costante impegno profuso nella vita del Circolo è stato all’unanimità nominato Socio Onorario: grazie alla sua posizione in seno al Consiglio sarà responsabile per lo sviluppo delle relazioni con gli altri Circoli.
La riunione è servita anche a definire nel dettaglio gli altri incarichi di settore: il Presidente Enzo Danielli sarà anche il responsabile del personale che da tanti anni contribuisce al buon funzionamento del sodalizio velico marinese; Maurizio Rota sarà il responsabile dei pontili; il direttore sportivo Giampiero Uglietta sarà responsabile anche del rimessaggio; Chiara Benedettini si occuperà delle pubbliche relazioni con il supporto del vice presidente Giuseppe Messana.
Infine il socio …. Zagaglioni sarà il referente per i settore pesca.
Nel frattempo si è anche conclusa la stagione agonistica – peraltro molto ridotta per i noti motivi sanitari -  della squadra giovanile portacolori del CVMM: gli equipaggi composti da Antonio Salvatorelli ed Eva Gipponi e quello, debuttante, composto da Giulia Costanzo con il portoferraiese Thomas Trentini hanno preso parte in Liguria al Campionato Italiano della classe 420.
Tutti gli equipaggi della squadra 420 (Giulia e Paolo Arnaldi, Lorenzo Paolini e Alessio Caldarera) e quelli della classe L’Equipe (Zion Mazzei e Riccardo Coppo categoria Evo; Linda Gipponi e Ana Carolina Allori; Vittorio Neirotti e Daniele Carabottini, categoria Under 12) hanno già ripreso gli allenamenti invernali con l’istruttore/allenatore Fabrizio Marzocchini seguendo i protocolli stabiliti dalla Federazione Italiana Vela in vista della prossima stagione agonistica.
					
					
					
				113583 messaggi.
				Caro Ferrari, per uno che si vanta di non essere un politico hai fatto un bel discorso...politico. Lo sanno tutti che non è farina del tuo sacco, la farina è di un tuo ex collega che ti sta usando e ti userà come carne da cannone da qui a tre anni per poi raccoglierne i benefici. E lascia stare Fornino e Pasquinio ce ne fossero!
					
					
					
				Prima qualche precisazione: le attività commerciali sono due ed esistevano ben prima del semaforo; non c'è nessuna striscia visibile di mezzeria; non si voglia definire "rotonda" ciò che è un palo.
Detto questo basterebbe un pò di reciproco buon senso nei comportamenti delle solite persone che transitano su quella strada.
					
					
					
				CAMPO:  RIPARTE IL SERVIZIO MENSA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/mensa.JPG[/IMGSX] E’ iniziato oggi, 7 ottobre, a Campo nell’Elba, il servizio di refezione scolastica nella scuola primaria  (elementari). Lunedì 12 ottobre prenderà il via il servizio mensa anche nella scuola dell’infanzia, mentre per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado (medie) l’amministrazione comunale campese darà inizio alla mensa al momento che sarà completato l’organico docenti. “Siamo riusciti ad organizzare tutto – spiega il vicesindaco di Campo nell’Elba, Valentina Petrocchi – grazie anche alla collaborazione del direttore didattico, degli insegnanti e della ditta appaltatrice  del servizio scuolabus che ringraziamo per la loro disponibilità. Ci siamo messi al lavoro con il nostro responsabile dell’ufficio scuola immediatamente, in modo da iniziare il servizio mensa in tempi brevi”.
					
					
					
				PER il Signor GIACOMO (mess. del 5.10.2020)
FIRME E TERAPIA INTENSIVA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/semeraro.JPG[/IMGSX] Sì che è possibile far sottoscrivere un documento dai Cittadini da parte di un Comitato. Ricordo che nella primavera del 2014 i Comitati pro-sanità raccolsero oltre 8.000 firme inviate poi alla Regione e consegnate a brevi mano al Vice Prefetto di Portoferraio per il mantenimento del reparto di degenza pediatrica sia diurna che notturna e dell'ortopedia e attività traumatologiche H24 sette giorni alla settimana. Inoltre si chiedeva la riattivazione della Guardia Medica a Portoferraio.
Se si esclude la guardia medica le 8.000 firme sono state determinanti per mantenere la pediatria come richiesto dai cittadini così l'ortopedia H24 con reperibilità (ora quasi messa in discussione però ancora retribuita e questo è molto strano) serale, notturna e festiva.
Signor Giacomo, sabato scorso 3 ottobre alla riunione per l'insediamento del nuovo Direttore dell'ospedale nel passaggio per dare una terapia intensiva all'Elba il nuovo Direttore si è detto d'accordo ma per ora ci sono altre priorità come ultimare il pronto soccorso, la camera calda, l'ospedale di Comunità. Quindi anche se l'Elbano ha donato circa 120.000 euro per la T.I. (sarebbe opportuno che ci dicessero dove sono andati a finire) e raccogliesse una mare di firme per ora è impensabile vuoi per le priorità su dette e vuoi che non ci sono spazi per i letti di rianimazione, attrezzature sofisticate necessarie a un paio di postazioni e poi la cosa forse più importante è la mancanza cronica di personale medico e infermieristico.
Ricordo però che abbiamo una buona medicina di bassa, media e alta intensità con postazioni monitorate ha 24 e personale preparato professionalmente in tutti i reparti compreso nel Pronto Soccorso che anche senza la Terapia Intensiva riescono a stabilizzare e quindi tenere anche in vita un paziente al punto tale che possa essere trasferito nella massima sicurezza in ospedali di livello superiore al nostro.
Diciamo invece che forse sarebbero più utili per questa pandemia, strutture extra ospedaliere che filtrino pazienti sospetti evitando così di recarsi in ospedale (esistono in tutta Italia) e una struttura Alberghiera Sanitaria per pazienti positivi asintomatici o paucisintomatici, senza necessità di ricovero, appena positivizzati a tampone o dimessi dall’ospedale in condizioni stabili ma ancora positivi, nonché ai pazienti in assenza di tampone nei quali è stata indicata la necessità di un periodo di quarantena impossibilitati a rientrare nel proprio domicilio.  Fino a qualche mese fa avevamo nella zona di Capoliveri un Hotel che svolgeva funzioni di Albergo Sanitario temporaneo ma da una ricerca da noi fatta risulta che questo Hotel  ha cessato l'utile servizio temporaneo di  Albergo Sanitario.
Francesco Semeraro
					
					
					
				Nel silenzio più assoluto dei familiari e dei media dell'Elba, il figlio dell'ex sindaco di Capoliveri, Luca Ballerini era candidato a Sindaco di Valenza per conto del PD. Ha perso le elezioni al ballottaggio per soli 23 voti. Considerata la forza dimostrata nel vincere a Capoliveri il ricorso al consiglio di stato, io gli suggerisco di presentare subito ricorso direttamente al consiglio di stato e ignorando il Tar.......
Maurizio Oddone è il nuovo sindaco di Valenza
Il candidato del centro destra supera al fotofinish (appena 23 voti di differenza) il candidato del centro sinistra Luca Ballerini
 C'era molta attesa per l'elezione del nuovo sindaco di Valenza. Così come era stato al primo turno, con i due candidati staccati di una manciata di voti, l'arrivo è stato al fotofinish. Il candidato del centro destra Maurizio Oddone si è imposto con il 50,14% delle preferenze su Luca Ballerini, candidato del centro sinistra che ha preso il 49,86% delle preferenze. I voti sono stati 3999 per Oddone contro i 3976 andati a Ballerini: una differenza, dunque, di appena 23 voti.
					
					
					
				[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/manzoni1.JPG[/IMGSX] La scelta di utilizzare il percorso pedonale di Viale Manzoni per il Rally appare oggettivamente una assurdità; ma ormai siamo abituati a tutto! 
E' un'altra dimostrazione della pochezza culturale di chi amministra a livello politico che tecnico-amministrativo. 
Non c'è una idea di territorio, di città, di comunità è. Solo interventi spot senza una direzione di marcia.
La dimostrazione di questo stato delle cose, perdurante, lo da infine l'intervento dell'ex sindaco Ferrari. Ammette in sostanza di aver fallito.  cerca di dare la colpa ai suoi colleghi di maggioranza, ma la sostanza non cambia. Il sindaco era lui.
E non ha senso parlare di nuovo centro destra o di nuovo centro sinistra se non ci sono idee e progetti di futuro. cose che mancano appunto a destra e a sinistra e finiscono per affidare la cosa pubblica alle burocrazie ottuse.
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=2] I “PASQUINI” NON BASTANO, CI VUOLE UN NUOVO CENTRODESTRA  [/SIZE] [/COLOR] 
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/mario.JPG[/IMGSX] Ci risiamo. Riparte la politica a Portoferraio, e ancora una volta corre sulle ali dell’anonimato e della protesta social. Un film già visto (e se ve lo dico io ci potete credere) nell’ultima legislatura, costellata di lettere anonime, abbandoni e fughe in avanti, la maggior parte delle quali proprio sull’onda dei social media. Un anno e mezzo fa (sembra un secolo…) chi doveva scegliere il candidato giusto per unire il centrodestra e lasciare che a governare Portoferraio fosse una espressione di quella parte politica da sempre maggioritaria, proprio per questo motivo sbagliò clamorosamente cavallo (che ora trotterella da tempo in altre praterie…) e finì per dividere tutto e stendere il tappeto rosso a Zini & co., rilanciando la loro politica di sinistri esecutori di ordini. Il tutto per essersi fidati dei social media,  lasciandosi poi influenzare da chi correva dietro ad una poltrona difficilmente raggiungibile solo con le proprie forze.
Chiarisco subito di non avere niente in contrario verso Vincenzo Fornino (l’ho fatto anche assessore…) né tantomeno verso coloro che si ribellano e protestano, anche perché quotidianamente di queste proteste e lamentele sono subissato ogni volta che esco di casa. Chi ha memoria della passata legislatura ricorda sicuramente tutti gli interventi fatti in prima persona da me e pochi altri  per combattere il degrado, l’assenza delle istituzioni e l’impotenza di poter agire per soddisfare le richieste dei miei concittadini. Posso quindi solo approvare chi fa emergere il malcontento e denuncia carenze, trascuratezza e sprechi.
Capisco questi moti di ribellione, ma purtroppo devo ricordare a chi protesta che ha votato, ognuno per la propria parte politica, sia questa maggioranza silente che questa opposizione che non si fa sentire né dentro né fuori Palazzo della Biscotteria. Quelli erano i cavalli  che correvano, questo il risultato alla prova dei fatti.
Senza la presunzione  di avere la ricetta per risolvere tutto (visto che anche io ho le mie colpe, se non altro per essermi scelto quella squadra) e senza neanche l’ambizione di apparire in prima persona, restando sempre disponibile a cedere il passo a persone più qualificate e capaci, credo però che la politica del centrodestra portoferraiese ed elbano in generale debba percorrere un’altra strada. 
Intanto, si cominci a rendere indipendenti le scelte che riguardano le sorti dell’isola dagli  umori e  dalla scarsa conoscenza del territorio di persone che a questo territorio non appartengono. L’appello va ovviamente a Marco Landi, unica voce elbana in consiglio regionale, ma anche alle altre forze politiche del centrodestra, non proprio bene a fuoco nell’ultima tornata elettorale delle regionali. 
E poi il rinnovamento di quella che potrebbe essere una nuova costituente del centrodestra: allarghiamo la partecipazione, aprendo  al contributo dei giovani e di persone in grado di gestire in modo manageriale la politica elbana, intesa nel senso di tutto quello che si può realmente fare per risolvere i problemi dell’isola e dei suoi abitanti, al di là degli slogan e delle promesse elettorali. Si può partire, certo, dalla base delle proteste dei Pasquini di turno, ma poi si dovrà governare il nostro futuro, visto che anche le ultime elezioni regionali hanno riconfermato le profonde radici del centrodestra all’Elba, ancora e sempre più Balena Bianca nel mare della Toscana.
									Mario FERRARI 
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=4] COME LASCIAR MORIRE LA STORIA  DI COSMOPOLI  [/SIZE] [/COLOR] 
A subire il disinteresse  dell’amata  e storica  Cosmopoli non sono solo i cittadini  ma soprattutto  le  antiche vie della città Medicea :  percorsi che erano  un vanto per i ferrajesi  tanto da  poter mostrare al mondo intero   orgogliosamente   il rinascimentale  centro storico lastricato da una pietra calcarea rosa, estratta a partire dal XVIII secolo dalle vicine cave di Punta Pina e Punta degli Scalpellini.
Da quando  il traffico è stato “rimodellato”  in alcuni casi addirittura   chiuso,  la via  Chiamata Bisdomini proprio dietro la chiesa del SS Sacramento e la “biscotteria”   versa in condizioni disastrose con significativi e pericolosi  avvallamenti,   in molti punti  alcune lastre sono rotte e mai riparate  lasciando delle voragini pericolose ormai divenute   per usucapione proprietà  di topi , piattole e ratti di notevoli dimensioni ,  come  per spregio si vedono pezzi di lastricato abbandonate  vicino ai muri e sporcizia che  si insinua nei commenti  tra una pietra e l’altra  accentuando il senso  di degrado e l’abbandono  di questo patrimonio , vi riportiamo come  emblematico esempio di disinteresse  il trattamento riservato alle storiche scalinate di Via dell’Amore ma…...  Sarebbero  dieci cento  fotografie  da postare  per denunciare lo stato di abbandono di questo storico e prezioso  patrimonio , ci limitiamo per oggi   a mostravi solo una strada  vergognandoci per chi non riesce a vergognarsi di tanto disamore –
					
					
					
				Centro Intercomunale di Protezione Civile Elbaoccidentale
 · 
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/nanni.JPG[/IMGSX] 
L'Intercomunale di protezione civile Elba Occidentale esprime il cordoglio per la scomparsa di Rolando Lupi, Nostro Storico volontario della Racchetta. Nel porgere le più sentite condoglianze ai figli Giovanni, Antonella e familiari. I Sindaci dell'Intercomunale, Simone Barbi, Davide Montauti e Gabriella Allori rinnovano la stima e l'apprezzamento per tutti coloro che ogni giorno nella nostra Isola offrono il loro impegno attraverso l'attività di volontariato di Protezione Civile e Antincendio Boschivo. Le esequie si svolgeranno giovedì 8 Ottobre a Marciana Marina
La redazione di Camminando.org  si unisce al  cordoglio della famiglia e dell'Intercomunale di Protezione Civile Elbaoccidentale
					
					
					
				Ennesimo accesso all'agenzia viaggi del semaforo... 
Ma dove esiste in tutto il mondo che ad un semaforo ci sia un accesso ad un attività.... Ricordo i. Signori dipendenti che dovete andare in cima alla strada e girare alla rotonda, così vi trovate l accesso sulla destra libero... Ah dimenticavo.... Prima di Casa del Duca sarà il caso che venga tolto quello specchio convesso installato con il palo sulla carreggiata... Non so se il proprietario sa che nel caso di qualsiasi incidente sarà lui a pagare i danni...
					
					
					
				Ma io mi chiedo una cosa... possibile che tutti i votanti sinistra alle comunali di P.Ferraio non si rendano conto minimamente della caxxata che hanno fatto??? vari messaggi di lamentele... ma esiste una persona della giunta che risponde avete ragione!!! vedremo di fare il possibile appena riusciamo!!!!!!!!!!!! niente nemmeno far credere che qualcuno abbia buona volonta!!
Che vergogna!
					
					
					
				FAI PIU' DANNI DELLA GRANDINE !!
Nel gergo comune, a cosa si può riferire questa frase celebre?
Vi potete sbizzarrire nelle risposte.....un premio alla più azzeccata!😊
					
					
					
				LE GRANDI IDEE  COSMOPOLITANE  ..SARÀ VERO OPPURE NO? 
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/manzoni.JPG[/IMGSX] Anche quest’anno  il 53° Rally dell’Elba (nonostante il covid)  si farà  più bello e più spettacolare   che pria infatti la prestigiosa manifestazione sportiva  stavolta partirà da Porto ferraio  e sapete dove e come?
Le macchine sfrecceranno sgommando  sul passaggio pedonale di Viale Manzoni  ovvero quel percorso fatto appositamente per offrire una passeggiata a famiglie e bambini  realizzata  illo tempore  non in volgare asfalto ma con una costosa mescola specifica non meglio definita.
Eppure -  dicono i cittadini sconcertati  da questo ulteriore atto d’imperio  -  potevano  farli transitare dal  Viale Manzoni quello adibito al traffico tradizionale, oppure  addirittura dal percorso a ridosso dell’ex caserma della GDF  appunto titolata  viale delle Fiamme Gialle , ma sarebbe stato troppo facile, scontato   , mentre   l’organizzazione   con l’assenso  dell'amministrazione  ha deciso.. COSI VOGLIAMO  E COSI FAREMO,   tanto le strade ferrajesi sono già tutte disastrate  e quindi giustamente  per fare pendant  cercheremo di rovinare anche  questa ….ma  in fondo ci ripetiamo  sorridendo COSMOPOLI RINASCE….
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=2] I SINDACI PAPI E MONTAGNA  RISPONDONO AI TONI  SOPRA LE RIGHE  DI  LEGAMBIENTE  [/SIZE] [/COLOR] 
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/ambo.JPG[/IMGSX] Legambiente ha affidato ad un comunicato comparso il 3 ottobre scorso sulla cronaca locale la replica al nostro intervento congiunto, utilizzando toni sopra le righe ed offensivi, con lo scopo evidentemente di cercare, non la soluzione al problema della presenza massiccia degli ungulati sul territorio elbano, bensì – o almeno questo traspare - uno sterile scontro, basato sulla capziosa interpretazione letterale dei termini usati nella nota alla stampa.
E’ di tutta evidenza - e basta al riguardo leggere con attenzione il nostro intervento - che in qualità di sindaci delle comunità che rappresentiamo, abbiamo inteso, con toni civili e misurati, esprimere in maniera garbata e costruttiva la nostra opinione per  la soluzione del grave problema che da tempo investe l’Isola e ciò in linea con la normativa vigente. Nessuno si è mai sognato di appoggiare questa o quella lobby, né di introdurre la caccia in aree protette o addirittura di prefiggersi di violare leggi dello Stato, come, invece, si è voluto far intendere.
Lungi da chi scrive l’intenzione di addentrarsi nella smentita o nell’esegesi delle fonti citate da Legambiente, ma per doverosa correttezza nei confronti dei cittadini, si ricorda che la Legge 28 dicembre 2015 all’art. 7 comma 2 prevede espressamente la possibilità di foraggiamento dei cinghiali ai fini del controllo attraverso l’individuazione di punti previamente individuati da parte di chi è demandato al controllo. E’, quindi, inverosimile e assurdo ritenere che i sottoscritti, dopo aver enunciato i gravi problemi collegati alla diffusione incontrollata della specie infestante, se ne siano prefissi l’allevamento. 
Si è, infatti, precisato come l’istanza formulata dalle amministrazioni degli altri comuni elbani rappresenti un' aspirazione meritoria e condivisibile, che, però, non risolve nell’immediato l'emergenza che gli enti locali sono chiamati, oggi, a fronteggiare al fine di dare una risposta efficace e tempestiva a quanti quotidianamente segnalano le criticità ed i danni subiti dalle incursioni dei cinghiali.
Per giungere alla  revoca della destinazione di area vocata al cinghiale che interessa circa il 50 % del territorio elbano, occorre, infatti, che la Regione Toscana si pronunci su detta istanza, e ciò non è scontato, assumendo direttamente le iniziative connesse alla definitiva eliminazione degli animali nel territorio escluso dalla diretta competenza del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, attraverso si ritiene il ricorso alla cattura massiva. Ciò richiede tempo ed il dispiego di risorse messe in campo da chi viene delegato alla soluzione di un problema a cui abbiamo inteso dare come amministratori, una riposta diretta in prima persona.
Ciò detto è significativo osservare che l’utilizzo di espressioni e tematiche non in linea con la dinamica di un confronto costruttivo da parte di Legambiente, induce fondatamente a ritenere che non si sia alla ricerca di una soluzione efficace a quella che è divenuta un’ autentica emergenza, ma che si rincorra la polemica con chi si reputa non allineato con  temi e soluzioni ritenute  unilateralmente praticabili.
Va anche ricordato che Legambiente, tanto solerte nel censurare presunte mancanze da parte di chi scrive, in tema di tutela ambientale, non ha assunto alcuna valida iniziativa di contrasto rispetto al progetto del dissalatore che la Regione Toscana si prefigge di realizzare nella piana di Mola - Comune di Capoliveri.
    f.to i Sindaci
Walter Montagna – Maurizio Papi
					
					
					
				[COLOR=darkblue][SIZE=3] I PASQUINI DI COSMOPOLI RINGRAZIANO 
  [/SIZE] [/COLOR] 
Non ci interessano meriti ,  demeriti  o  paternità di lavori  eseguiti  esprimiamo solo la nostra  soddisfazione  per l’operato dell’amministrazione  comunale nel ripristino dei giardinetti di Piazza Dante finalmente  ripuliti  con i giochi rimessi in sicurezza tornando di fatto nella disponibilità di anziani e bambini.
Cari amministratori avete  visto come  vuole poco  per restaurare un rapporto di fiducia con i cittadini   basta ascoltare i loro bisogni  e nel limite delle possibilità mostrare e dimostrare il proprio impegno per un paese in crisi d’identità, Ci auguriamo che   questo voglia essere un primo segnale di ripartenza che certamente non ci farà abbassare la guardia nel cercare  quella collaborazione a favore del decoro della nostra  meravigliosa Cosmopoli , per oggi  solo una parola GRAZIE! 
					
					
					
				[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/pali.JPG[/IMGSX] Scusate é stata rimossa , dopo illo tempore , la biglietteria in metallo.
Benissimo ... ma la base in cemento con tutti gli annessi e connessi chi la rimuove ?
La zona é sicuramente demaniale dato che hanno cambiato la segnaletica orizzontale e verticale per l'imbarco e fra l'altro sono stati predisposti anche due posti parcheggio per persone con disabilita motoria.Però,  fatta la dovuta segnaletica orizzontale ,si sono dimenticati il cartello.  Che fine avrà fatto ?
P.S. il palo comunque c'è.
					
					
					
				[COLOR=darkblue][SIZE=3] XI EDIZIONE DELLA LEGEND CUP.  [/SIZE] [/COLOR] 
Al via il 10 ottobre. L’intervista a Maurizio Melis
Undicesima edizione della Legend Cup, tutto pronto per la gara di  sabato 10 ottobre. Sabato si svolgerà anche la prova uci Mtb Marathon series che include il campionato italiano Fci Marathon. Il giorno dopo ci sarà il Test Event Elba world. La Legend Cup negli anni si è guadagnata un sempre maggiore prestigio che ha portato Capoliveri e l’Elba all’attenzione mondiale per la mountain bike e l’outdoor. Un sogno diventato realtà per la Capoliveri Bike Park l’associazione nata proprio con lo scopo di valorizzare questo settore e che oggi può andare fiera di aver portato il mondiale all’Elba. Il 2 ottobre 2021 infatti Capoliveri ospiterà il campionato mondiale Uci, che sarà lanciato proprio durante la Legend Cup. Una grande soddisfazione per il presidente della Capoliveri Bike Park , Maurizio Melis, grande appassionato di mtb che insieme agli altri volontari ha realizzato il bike park al Calamita, in pratica il percorso della Legend.
Servizio di Arcipelago Network   Riprese e montaggio Angelo Del Mastro
http://GetGaHC9VpU
					
					
					
				Qualcosa di vero ci deve pur essere se tanti cittadini lamentano lo stato di manutenzione della città di Portoferraio o della viabilità comunale.
Le foto postate dai Pasquini sono eloquenti e deludenti. Il silenzio della Giunta è espressione di una drammatica incapacità della stessa e della struttura dell'ente. Il silenzio della minoranza del consiglio comunale lo è al pari perchè si perdono chissà dove rincorrendo chissà quali danni o malefatte che non ci sono perchè tutti alla fine hanno sempre cercato di far stare in piedi la baracca. Ma il caro La Nera è entrato nel clima della destra denunce a vanvera anche se chi governa lesinando chiarezza alimenta i cattivi pensieri. Di Tursi fa l'avvocato fumoso anche in consiglio comunale, dice e non dice anche quando sa benissimo che su 
i tre milioni chiesti indietro per oneri di urbanizzazione in ragioneria fanno i furbi e finta di non sapere niente; Meloni non pervenuto.
Come dire la situazione è triste e le strade deperiscono, i cartelli cadono, il verde dilaga disordinatamente dove non deve e mancano gli alberi dove ce ne sarebbe bisogno, le panchine si rompono. poi magari bisognerebbe parlare anche di senso civico ma questo è un passo successivo e se chi dovrebbe rappresentare la comunità latita non può che latitare anche il seno civico!
					
					
					
				Nel silenzio più assoluto dei familiari e dei media dell'Elba, il figlio dell'ex sindaco di Capoliveri, Luca Ballerini era candidato a Sindaco di Valenza per conto del PD. Ha perso le elezioni al ballottaggio per soli 23 voti. Considerata la forza dimostrata nel vincere a Capoliveri il ricorso al consiglio di stato, io gli suggerisco di presentare subito ricorso direttamente al consiglio di stato e ignorando il Tar.......
Maurizio Oddone è il nuovo sindaco di Valenza
Il candidato del centro destra supera al fotofinish (appena 23 voti di differenza) il candidato del centro sinistra Luca Ballerini
 C'era molta attesa per l'elezione del nuovo sindaco di Valenza. Così come era stato al primo turno, con i due candidati staccati di una manciata di voti, l'arrivo è stato al fotofinish. Il candidato del centro destra Maurizio Oddone si è imposto con il 50,14% delle preferenze su Luca Ballerini, candidato del centro sinistra che ha preso il 49,86% delle preferenze. I voti sono stati 3999 per Oddone contro i 3976 andati a Ballerini: una differenza, dunque, di appena 23 voti.
					
					
					
				