Domani convocata la commissione sanità, speriamo che il sindaco e i capigruppo portino soluzioni concrete ai dirigenti dell'ASL, la situazione è seria.
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Il fumo.e una scelta il covid 19 no... Rispettiamo le restrizione.....
Sarebbe anche opportuno fare i controlli per vedere se la gente le usa.... E inutile che le diano gratis.. Bisogna chiudere tutto...
La regione distribuisce le mascherine chirurgiche gratis........ Durante la trasmissione Di Martedì sulla 7 La virologa Capua che lavora in America , ha detto che le uniche mascherine che andrebbero utilizzate per proteggerci sono solo le FFp2 . A voi le conclusioni .
Luigi Lanera consigliere di minoranza
Guardate che Amazon non e' un negozio ma una piattaforma a disposizione di chi vuole vendere.
Perche' non ci sono negozi elbani che vendono i loro prodotti? Ho cercato di comprare del vino bianco dell'Elba e ne ho trovato 1 solo.
Ma gli stessi negozi che hanno gli stessi prodotti dei negozi del continente perche' non vendono su amazon come i loro colleghi?
La colpa non e' dei negozi presenti su amazon ...
FONDAZIONE ELBA / FUMO E MORTI
Leggevo sul comunicato della Fondazione Elba che l'ISS stima 93.000 MORTI all' anno in Italia per il FUMO .
Per COVID spero non arriveremo alla metà.
MEDITATE GENTE, MEDITATE ...
Coronavirus, Giani: "Mascherine gratis distribuite ai sindaci"
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/mascherine.JPG[/IMGSX] Dodici milioni di dispositivi per la protezione individuale dei cittadini, frutto di una fornitura delle scorse settimane, sono stati trasmessi ai sindaci dei Comuni non capoluogo della regione e saranno gli stessi primi cittadini a decidere come distribuire le mascherine.
Lo comunica il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha deciso di innovare il sistema di distribuzione dei dispositivi di sicurezza: “In passato erano utilizzati centri commerciali e farmacie; ora decideranno i sindaci, mi fido di loro”.
AL VIA L’OTTAVO GRUPPO DI MUTUO AIUTO ANTIFUMO
IN VIDEOCONFERENZA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/fumo.JPG[/IMGSX] Martedì 10 novembre 2020 inizierà l’ottavo gruppo di mutuo aiuto antifumo, coordinato dal facilitatore Matteo Balatresi in collaborazione con Franca Stampacchia.
Quest’anno il corso avverrà per via telematica, non essendo possibile svolgerlo in presenza, a causa della situazione pandemica da Covid 19.
Con questa modalità sarà possibile mantenere una continuità con i corsi precedenti, raggiungendo anche le persone che abitano in località periferiche dell’Isola.
Il corso è dedicato a coloro che desiderano smettere di fumare ma hanno difficoltà ad affrontare da soli questo passaggio delicato. Il percorso interessante e stimolante, come hanno riferito alcuni partecipanti dei corsi precedenti, può essere un valido supporto. Circa il 50% di coloro che hanno partecipato ai corsi precedenti ha smesso di fumare; a distanza di un anno il 40% non ha ripreso a fumare.
L’OMS, nella giornata mondiale senza tabacco 2020, segnalava che l’uso di tabacco è responsabile del 25% di tutti i decessi per cancro a livello globale. La nicotina e prodotti del tabacco aumentano anche il rischio di malattie cardiovascolari e polmonari. Oltre 1 milione di persone muoiono ogni anno nel mondo per l'esposizione al fumo passivo. Scelte salutari sono particolarmente importanti in questo momento poiché i primi studi disponibili mostrano un rischio di malattia Covid-19 più severa tra i fumatori.
Si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco oltre 93 mila morti l’anno nel nostro Paese; più del 25% di questi decessi è compreso tra i 35 ed i 65 anni di età.
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) nel maggio 2020, segnalava che durante il lockdown era diminuito il numero di fumatori di sigarette tradizionali, passando dal 23,3% al 21,9%, ma era aumentato il consumo medio di sigarette passando dal 10,9% al 12,7%, in quanto i fumatori che non erano riusciti smettere, avevano aumentato il numero di sigarette fumate, sia tradizionali, sia elettroniche.
Il corso di mutuo aiuto antifumo è gratuito. Ci sono ancora alcuni posti disponibili.
Per informazioni ed eventuali iscrizioni gratuite telefonare al numero 347 357 4927.
Questo corso è inserito nell’ambito del progetto di prevenzione del fumo passivo: “Se fumi tu, fuma anche il tuo bambino”, realizzato dalla Commissione Sanità della Fondazione onlus Isola d’Elba con il patrocinio dell’ASL Nord Ovest.
Non fumare è una scelta d’amore
Commissione Sanità della Fondazione Onlus Isola d’Elba
Il parcheggio a ridosso del porto di Piombino pieno di auto, il parcheggio accanto, previa autorizzazione, pieno, il parcheggio di fronte alle biglietterie pieno.
Tutto questo il primo di novembre e non a ferragosto.
Vorrà dire qualche cosa?
Stiamo affrontando una guerra come fosse una partita di calcio, perché questa pandemia è una guerra e noi all'Elba non ce lo possiamo permettere di sbagliare strategia, ha ragione Il Sig. Semeraro occorreva già predisporre degli alberghi covid. speriamo che nella riunione di domani il sindaco quale presidente zonale, la maggioranza e l'opposizione si facciano sentire dalla dirigenza dell'ASL non fate tavoli inutili, subito requisire alberghi, potenziare il pegaso e iniziare ad installare una terapia intensiva I soldi ci sono creare anche una tenso struttura a San Martino dove organizzare un area covid, e se non bastasse redigere un documento ed inviare un documento alla Regione e al ministro della salute.e alla presidenza del consiglio. Prepariamoci bene l'inverno e lungo la situazione è grave,tuteliamo la nostra salute.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] ANCHE LA STORICA PORTA DELLA TORRE DEL MARTELLO CHINA LA TESTA ALL’INCURIA [/SIZE] [/COLOR]
La struttura fortificata della Linguella nota come Torre del martello, fu costruita agli inizi del Cinquecento nel luogo in cui sorgevano i resti di un preesistente edificio risalente al periodo romano caposaldo del sistema difensivo di Portoferraio-
Oggi CI è stato chiesto di documentare come anche questo monumento storico ( al pari di altri) sia abbandonato all’incuria ed al degrado , basti vedere l’antico portone ormai a fine vita ed a rischio crollo, ormai difficilmente recuperabile, eppure non è cosa nuova per i nostri amministratori perché se facciamo un salto indietro ricordiamo bene come nell’ Aprile 2016 l’allora minoranza consiliare guidata da Cosetta Pellegrini, interrogò il sindaco Mario Ferrari sulle condizioni precarie in cui versava la Torre del Martello:
Ricordiamo anche che nel programma elettorale di “Cosmopoli rinasce “ si leggeva tra i tanti progetti e le promesse d’attenzione queste parole : L’azione di governo sarà imperniata su una nuova gestione degli istituiti culturali della Città (biblioteca, archivio storico, musei, teatro, cinema, Centro de Laugier, Fortezze Medicee e Museo Archeologico della Linguella) che devono essere gestiti come strumenti di crescita educativa dei cittadini e poi come risorsa fondamentale per la valorizzazione turistica dell’Isola.
Purtroppo tutte parole al vento perché come recita un vecchio proverbio toscano “Avuta la grazia gabbato lo santo “ e tutto è rimasto come prima peggio di prima..
Il nostro pensiero è che gli spazi del comparto della Linguella necessiterebbero di una rivisitazione coerente ed adeguata al prestigio di un importante complesso museale patrimonio della Città di Portoferraio". E’ troppo chiedere un interessamento dell’amministrazione comunale o più verosimilmente ne dovremo riparlare con altri che verranno promuovendosi anch’essi , come la storia insegna a novelli RISORGENTI
I Pasquini di Cosmopoli
I sindaci protestano perché l'autorità portuale ha deciso che anche i residenti debbono pagare la tassa portuale.
se tassa è, è nazionale e non credo possa essere non fatta pagare ai residenti.
ma al netto di questo ai sindaci vanno poste alcune domande:
- i sindaci hanno un loro rappresentante in comitato portuale? se si che ha detto? ha messo a verbale la sua contrarietà?ale anche per i residenti hanno chiesto che questa abbia un effettivo riscontro nei servizi portuali, per esempio a partire da una stazione marittima a Portoferraio come a Piombino efficiente e che accolga e non chiuda alle 22 e spesso lasci abbandonati i residenti perché magari per il maltempo le navi non partono da Piombino
invece che fanno protestano, esprimono la solita lamentala: siamo isola e penalizzati! e poi ammesso che sia così, sicuramente per alcune cose si, quando mai i sindaci, tutti assieme, sono riusciti a fare proposte unitarie per il futuro?
E' facile unirsi per protestare e far vedere ai residenti che ci siamo! quando mai sarete in grado, di destra, sinistra, centro, a unirvi per proporre un futuro credibile per l'isola ed i suoi cittadini?
Vogliamo forse dire che non ci riuscite come dimostrano le banali spartizioni della tassa di sbarco?
Buongiorno paesani in questo momento Delicato Covid 19
Stiamo leggendo l’aumento del biglietto delle navi per noi residenti ,già siamo penalizzati sindaci fatevi sentire .ribadisco anche per l’ospedale per il Covid che non siamo attrezzati e i casi sono aumentati fatevi sentire (comune unico) ci risentiamo per le votazioni
Il mercato si fonda su domanda e offerta, chi li fa incontrare al meglio sta sul mercato e bene. Non mi lamento, non sono iscritto a nessuna delle varie corporazioni, anzi ...... Ah vista l ora vado ad aprire. Per tutte le associazioni piagnistei: vi ci manderei ma forse non mi passano il messaggio
AGGIORNAMENTO SITUAZIONE COVID- 19
Sabato 31 Ottobre
Nella giornata odierna si riscontrano 2 NUOVI CASI POSITIVI:
- 1 nel Comune di Campo nell'Elba, contatto di persona positiva;
- 1 nel Comune di Portoferraio.
✅ Ricordiamo il numero verde per i cittadini del Comune di Portoferraio per informazioni ed assistenza 800.694929
✅ Rispettiamo le indicazioni indicate nell'ultimo DPCM, indossiamo la mascherina ed evitiamo gli assembramenti
Londra Coronavirus, nel Regno Unito oltre 14.500 nuovi casi in 24 ore - Lockdoun nazionale. Noi siamo a più del doppio e bar e ristoranti manifestano perché devono chiudere alle 18! Il Governo intanto prende ...scusate..."perde" tempo e aspetta che la diffusione del virus diventi incontenibile prima di chiudere tutto! Fra poco i malati li metteranno fuori all' aperto nei piazzali degli ospedali.
PER FORTUNA che esistono i giornali così una parte di politica può leggere che la Regione Toscana vuole trasformare i piccoli ospedali, tra cui il nostro, in "Bolla COVID".
Noi di Elba Salute questo provvedimento lo abbiamo letto consultando l'Ordinanza Regionale 96 del 24 ottobre 2020 e l'abbiamo pubblicata sui social e giornali online (quelli che concedono spazio anche ai comuni cittadini) il 29 ottobre 2020.
Ora sembra che tra una "frecciatina" e un "l'ho letta prima io" hanno deciso di incontrarsi, maggioranza e minoranza per stabilire il da farsi. Non c'è altro tempo da perdere perché il momento è grave e gli ospedali a noi vicini per un eventuale trasferimento sono quasi pieni.
Ricordiamo che all'Elba esiste già una "Bolla COVID" operativa di buon livello, quindi a nostro giudizio di più non possiamo concedere anche perché non abbiamo una Terapia Intensiva e perché vista la nostra struttura e visto il numero di pazienti ricoverati per altre patologie il contagio diffuso potrebbe essere inevitabile.
Avessimo avuto già operante l'Albergo Sanitario come quello che si aveva nella prima ondata di contagio e ora non più in funzione, forse l'affanno sarebbe meno..
Francesco Semeraro.
(Da: https://iltirreno.gelocal.it/regione/toscana/2020/10/31/news/i-piccoli-ospedali-si-trasformano-in-bolle-covid-reparti-riservati-1.39483672)
Vogliamo parlare di scuola?
Non dell’Elba nello specifico che cito. Prendiamo l’esempio senza fare il nome dell’Istituto : 23 classi in DDI ( didattica digitale integrata) perché si sono manifestati casi di coronavirus sul totale di 29 classi. La scuola non è quella che porta contagi? Si deve dire che la scuola deve rimanere aperta anche se difatto e’ praticamente chiusa?
Azzolina e’ veramente la peggiore, con il governo che gli da spago.
Cuando el diable pasela factura si dice in Spagna.. ai commercianti elbani ora gli si pone qualche problema perchè qualcuno acquista su Amazon, E bay ,ecc.. ecc.. .. ma scusate un pò , sino a qualche tempo fa , tempi di vacche grasse moltissimi signori e signorotti elbani si facevano la pancia grassa con qualche mese di lavoro con i turisti e poi via in thailandia ... mentre io andavo a lavorare loro sventolavano il fazzoletto bianco dalla nave in segno di saluto , invidia??? no, per niente solo realtà ... e i ragazzi????? quanti hanno rifiutato un lavoro a tempo pieno perchè ... deh tanto piglio la disoccupazione !!! questi sono i discorsi dei tempi passati...E' finita la festa !!!
E quindi ora non mi fate le paternali se compro su internet , perché io compro il 99 per cento su internet, per la casa , la caccia ,la barca , il mio tempo libero e per quello della mia famiglia e siccome il mio stipendio non è incrementato del 30% perchè vivo su un'isola, non vedo perchè debba pagare notevolmente più caro qui quello che trovo fuori a meno... Ma secondo voi i commercianti che vanno di là dal canale , il pieno di benzina lo fanno di là o di qua per sostenere la nostra economia ???
Cari politici l'importante è fare per il nostro territorio, ospedale che specialmente in questa emergenza sanitaria deve tutelare la nostra salute, gli uffici pubblici quali l'INPS con la sua riapertura in questo momento storico per dare un sostegno e conforto. ai lavoratori, per fare le pratiche e non farli spostare a piombino,aiuti immediati del comune alle famiglie bisognose. Forza.... L'opposizione sia unita e solleciti e stimoli questa giunta immobile.