PER IL SINDACO MONTAUTI
Non posso accettare che siano vietate la pesca e la caccia anche se svolte in solitudine , e che siano autorizzati tutte le altre attività all' aperto.
Ci spiega la logica di questa limitazione assurda ???
Grazie
Elettore Campese
113525 messaggi.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] IL NATALE DI UNA VOLTA……QUANDO VERAMENTE ERAVAMO POVERA GENTE… [/SIZE] [/COLOR]
Ogni anno in questi giorni mi piace ricordare la mia gioventù quando nella seconda quindicina di Dicembre Firenze come ogni altra città o paese d’Italia cambiava improvvisamente aspetto e iniziava l'attesa della festività di Natale.
Allora non c’era Covid, DPCM, negozi serrati , limitazioni scolastiche se non quelle imposte dalle finanze di ogni famiglia che era uscita da poco dagli orrori della grande guerra. …ma andiamo ai ricordi :
In quei tempi ogni strada era un vero e proprio spettacolo di luci multicolori, i commercianti facevano a gara nel realizzare la vetrina più bella colma di regali che facevano rimanere a bocca aperta bambini e adulti .
Tutte le strade erano un via vai di persone indaffarate, gli abeti sembrava camminassero da soli in braccio a gente che li aveva appena acquistati, di tanto in tanto la musica di "Tu scendi dalle stelle" richiamava all'atmosfera della natività incombente: la suonavano gli zampognari, con i loro vestiti di pelle di pecora o capra, i loro strani calzari legati sino sotto le ginocchia che gli fasciavano le gambe coperte da grossi calzettoni di lana grezza ; a noi bambini piacevano gli zampognari e ci chiedevamo come facessero a suonare senza mai (in apparenza) prendere fiato.
Ricordo che ogni chiesa aveva un suo presepe, chi grande, chi piccolo, chi di gesso, chi di cartone ma tutti egualmente belli e significativi.
Una settimana circa prima del 25 immancabilmente arrivava a casa il babbo con l'abete, solitamente lo metteva in salotto, la stanza più grande della casa…poi la sera il babbo tirava fuori dallo "stanzino" un grosso scatolone, dove ogni anno venivano riposte con la massima cura avvolte meticolosamente nella carta di giornale le palline colorate, il puntale, le candeline di cera mezze consumate dalle feste precedenti, ed i fili argentati.
Il "mi babbo" quindi prendeva un vecchio scaleo di legno ed iniziava a "vestire" l'albero, mentre io e i miei fratelli entusiasti partecipavamo passandogli le palline e le altre cose che ci chiedeva in ordinata sequenza.
Una volta esaurite le scorte dello scatolone si metteva appeso ad una fronda dell’abete qualcosa di nuovo comperato per l'occasione, perché era tradizione che ogni anno bisognava rinnovare qualcosa, avrebbe portato fortune e prosperità. Il tocco finale era un sacchetto di cotone idrofilo che babbo stiracchiava e poggiava su rami simulando la neve.
Poi finalmente ecco il giorno di Natale…. dopo una notte insonne, ci si alzava di buon'ora si faceva colazione con la cioccolata bollente ed una fetta di torta fatta dalla nonna , quindi, sotto gli occhi vigili della mamma, s'indossava il vestito delle grandi occasioni con la camicina bianca, la cravatta color argento (a sciacquone) e si andava in chiesa per la funzione.
Qualche tempo dopo ci ritrovavamo a casa dove alle tredici precise con i nonni, gli zii, i cugini, dopo avere acceso le candeline dell'abete si mangiava tutti insieme e ci si scambiavano i modesti regalini.
Ecco amici miei il Natale di una volta più o meno era tutto qui , una festa semplice, dedicata interamente alla famiglia senza la distrazione moderna di Tv Telefonini ecc.. cc.…….
Ho voluto riproporre questo ricordo proprio in questi giorni di pandemia per regalarlo a chi ha vissuto quei tempi lontano dalla modernità , lontano da virus e da clausure , ed approfitto per dirvi che se torniamo per qualche tempo ad essere umili e rispettare le regole, ad accontentarci di quello che oggi “passa il convento”, forse ce la faremo ….. ascoltate come nell’aria purtroppo non risuonino le vecchie zampogne dei pastori ma solo un ricorrente lamentar di sirene ed il battere ossessivo delle pale di un elicottero.....ma
Il Natale lo passeremo ugualmente , è vero saremo lontani fisicamente ma forse più vicini col cuore .
Tanti auguri se potete…..
‼‼
Aggiornamento situazione COVID
alle ore 19,30 del 18 dicembre.
Anche oggi i risultati sono pessimi:
26 NUOVI CASI POSITIVI:
- 15 sono riconducibili a persone residenti o domiciliate a Campo nell’Elba;
- 4 sono riconducibili a persone residenti o domiciliate a Marciana;
- 3 sono riconducibili a persone residenti o domiciliate a Porto Azzurro;
- 2 sono riconducibile a persone domiciliate o residenti a Rio;
- 2 sono riconducibile a persone domiciliate o residenti a Portoferraio.
Si tratta per la maggior parte di casi legati ad ambiti familiari o di contatti con casi già positivi o di cluster già noti, in particolare quelli relativi a Campo nell’Elba.
➡Osservata speciale resta la RSA di San Giovanni: tra i positivi di oggi nessuno è riferito agli anziani ospiti, mentre si sono riscontrate altre 2 positività negli operatori della struttura.
E’ diventato ancora più alto il livello di attenzione e monitoraggio della struttura. Oltre a tutti i percorsi e i protocolli previsti in questo caso, si è costituito anche un team multidisciplinare con
medico del 118 e USCA e strumentazioni sanitarie che ogni giorno si recherà a San Giovanni per uno screening più approfondito sugli ospiti.
✅E’ in atto il massimo dello sforzo per garantire la salute a queste persone che rappresentano sicuramente la parte più fragile del territorio.
➡ Ovviamente di fronte al verificarsi di tutti i casi positivi, continua incessantemente il tracciamento dei contatti e l’esecuzione dei tamponi presso il luogo del parcheggio di San Martino a Portoferraio.
‼ Girando per la città e in genere per l’Elba notiamo troppo lassismo, quasi che non accadesse nulla. Lo ripetiamo: la situazione è critica, difficile, piena di preoccupazione per gli sviluppi del contagio, per molti versi inatteso con questa virulenza, nel nostro territorio.
I nostri numeri sono molto seri, siamo ancora i peggiori dell’intera ASL Nord Ovest.
➡Un appello accorato ad avere comportamenti responsabili. Cerchiamo di evitare ogni attività sociale e di convivialità che non sia strettamente essenziali.
Indossiamo la mascherina….sempre!
Rispettiamo il distanziamento…..non creiamo assembramenti.
Il Sindaco
Per uno dei 500 pasquini
I pasquini fanno bene a segnalare disfunzioni, abbandoni, dimenticanze, segnalano cosa non va, ma la sola denuncia serve fino ad un certo punto,denuncia, ma non serve ad altro.
E l'altro è che il comune non ce la fa a fare, che c'è una ragione perchè non ce la fa.
E la ragione è che il comune è dominato da una vis contabile e formale fine a se stessa, funzionale ad esaltare il potere di qualcuno, un qualcuno che è del tutto disinteressato alle sorti della città e dei suoi cittadini.
Quindi, o si rimuove questo stato di cose o sarà tutto come prima, come è da almeno un ventennio.
E questo lo dovrebbe capire la maggioranza, come la minoranza. anzi tutti, se non lo fanno sono responsabili, nel senso della colpa, irresponsabili perchè sono belle statuine!
Caro insegnante indignato, ha fatto proprio bene a cantarne 4 in risposta al messaggio precedente!
Da genitore di un alunno della scuola media posso dire che è proprio con la DAD che le qualità del corpo insegnante sono venute fuori.
Chi si mostrava poco presente con la didattica in presenza, ha continuato a farlo anche da casa, ma chi fa VERAMENTE L'INSEGNATE, durante la DAD per quanto con difficoltà ha cercato di essere presente con i ragazzi e starli accanto nel percorso di crescita scolastica, anche attraverso uno schermo.
A volte è il cattivo lavoro di pochi che offusca il gran lavoro dei più.
Provi a chiedere al gestore che ha appoggiato l'arrivo delle bandiere, lui sapeva benissimo che era tutta scena, e che il tanto decantato abbassamento dei prezzi era solo momentaneo, serviva solo distruggere il costiero, l'unico obbiettivo dello sbarco dei fiorentini era quello.
Ma ci state con il capo o no ??? In quanti eravate a cantare a San Piero ???! Ma state a casa vostra in vece di cantare le lodi !!!! A Casina vostra dovete stare oh brodi !!!!!!!!i. Ora state in zona rossa , Ve le cercate proprio...
Dopo aver presentato la richiesta di aprire non solo tutta l'Elba ma anche tutta la provincia di Livorno, consiglierei al Landi di fare una nuova richiesta per annullare la prima richiesta.
Fare interrogazioni tutti i giorni su tutto e il contrario di tutto non mi sembra una grande progettualità politica.
Il nulla assoluto va avanti ma si condanna all'OBLIO.
AGGIORNAMENTO COVID-19
Purtroppo oggi si registrano 14 casi di persone positive nel nostro Comune.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/campo.JPG[/IMGSX] In soli tre giorni abbiamo dovuto contare 31 casi. Numeri che, nella nostra piccola comunità, rappresentano un dato preoccupante. Dei casi comunicati oggi alcuni sono riconducibili al cluster di San Piero ma è chiaro che ora il contagio si è diffuso su tutto il territorio. Il sistema di tracciamento, come abbiamo detto più volte, è meno rapido del virus e quindi sono i nostri comportamenti a rappresentare l’unica arma che abbiamo a disposizione per rallentare il contagio. Questa Amministrazione ha emesso un’ordinanza nella quale sono contemplate una serie di misure restrittive perché in questo momento l’unico strumento efficace da adottare per circoscrivere la diffusione del virus Covid 19 è quello di evitare situazioni a rischio.
Da domani, 19 dicembre, a scopo cautelativo, saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale. Da oggi sarà obbligatorio per i minori di 16 anni uscire dalle proprie abitazioni solo se accompagnati dai genitori. Saranno chiuse le aree pubbliche come giardini e parchi giochi. Non si potrà sostare nelle piazze di Marina di Campo e in quelle delle altre frazioni del Comune ed è vietato sostare sul lungomare e sulle spiagge. Non si può esercitare la pesca dilettantistica di caccia e di pesca. E’ vietato sostare davanti ai bar per la consumazione essendo consentita la sola vendita da asporto, sostare sulle panchine o sui muretti presenti sul territorio. Lo svolgimento delle celebrazioni religiose è consentito fermo restando l’obbligo del distanziamento personale e dell’uso delle mascherine. Durante la messa non è consentita l’attività corale. Sono sospesi i mercati settimanali ad eccezione delle attività di vendita dei soli generi alimentari e del settore fiori, piante, animali. E’ consentito sostare in fila dinanzi gli edifici commerciali nel rigoroso rispetto del distanziamento personale e dell’utilizzo dei mezzi di prevenzione. Gli uffici comunali saranno chiusi al pubblico ad accezione dei servizi pubblici essenziali che potranno espletare le proprie funzioni previo appuntamento telefonico. In caso di necessità, per assistenza, richiesta di informazioni è sempre attivo il numero verde della Protezione civile 800432130. Si prega tutta la popolazione di prendere visione dell’ordinanza n.90 del 18.12.2020 pubblicata all’Albo Pretorio del Comune.
Sappiamo bene come sia difficile immaginare un Natale così diverso dagli altri, senza il conforto dei nostri cari, senza momenti di festa e convivialità ma è un sacrificio che tutti noi dobbiamo fare per arginare il contagio e proteggere la salute dei soggetti più deboli e a rischio. Le persone risultate positive al virus presentano, nella maggioranza dei casi, sintomi lievi e le loro condizioni di salute non destano preoccupazione ma non abbassiamo la guardia. All’Elba abbiamo una situazione di fragilità rappresentata dal fatto che i pazienti gravi devono essere trasferiti in ospedali oltre canale e quindi il livello di attenzione deve essere massimo. Oggi nel pomeriggio ci sarà la Conferenza zonale dei Sindaci sulla Sanità ed avremo un quadro ancora più preciso della situazione. In questo momento dobbiamo dimostrare tutti il nostro senso di appartenenza ad una Comunità che ha sempre dimostrato un grande spirito di solidarietà e che darà prova, ne siamo certi, anche di uno straordinario senso di responsabilità.
UN LUTTO NELLA FAMIGLIA SALESIANA
Spett. redazione, essendone venuto da poco a conoscenza, mi pregio di utilizzare questo mezzo di informazione per comunicare a tutti i lettori elbani ex allievi dell'Istituto Salesiano di Livorno, che i sacerdoti Don Giorgio Colajacomo e Don Pietro sono recentemente deceduti per “covid”. Don Giogio in particolare è stato uno dei punti forti del convitto, avendo iniziato la sua attività educatrice già da chierico e successivamente da sacerdote. Sono in molti e di età diverse, coloro che l'hanno conosciuto ed hanno apprezzato le sue capacità organizzative in seno a quella comunità. La sua dipartenza è avvenuta in Ottobre ad Alassio, dove dirigeva il convitto del luogo. Io personalmente, avendolo conosciuto e frequentato per molti anni, mi unisco nel dolore alle famiglie e alla comunità salesiana che, nell'occasione ha mandato un telegramma di cordoglio a nome degli ex allievi di Livorno.
Mario Regini
Al signor qualunquista di Porto Azzurro che fa di tutta un' erba un fascio, colpendo l' intera categoria degli insegnanti, mi duole ricordare che quelli che giudica nullafacenti, durante il lock down, hanno lavorato in media 9 \ 10 ore al giorno attaccati al proprio computer e alla propria linea internet senza prendere un euro in più di stipendio. Prima di scrivere simili idiozie, dovrebbe quantomeno chiedersi chi ha permesso la DAD in questo paese, non certo i potenti mezzi di cui dispone l'Italia. L'unica speranza è che a sostenere tali schifezze non sia il genitore di uno studente al quale proprio un insegnante, che lui tanto denigra, ha dato la possibilità di continuare il suo percorso. Se così fosse, che spreco!!!
Si ricorda ai contribuenti che sono in consegna le rettifiche delle richieste di pagamento TARI 2020 con l’applicazione dell’agevolazione Covid, così come previsto dalla Delibera di Consiglio Comunale n. 64/2020.
Si precisa che, qualora la richiesta di pagamento fosse recapitata oltre la scadenza del 20/12/2020, il saldo di quanto dovuto sarà considerato tempestivo se effettuato entro 10 giorni dalla notifica.
Per ulteriori informazioni rivolgersi allo sportello TARI c/o Società Idea Srl, viale Elba 149 (sede E.S.A. Spa).
Contatti
Tel: 0565/904191
Mail: tributi@ideaelba.it
Sportello Tari - I.d.E.A. S.r.l.
Buongiorno sig Prianti , leggendo l’articolo dei Pasquini, volevo far notare anche la frana di una parte del manto stradale e di una parte delle mura di cinta di via della Regina nel centro storico . la frana interessa una parte del manto stradale , e il muro di contenimento del terreno sottostante. Il tutto credo di proprietà dell’asilo Tonietti, quindi del comune stesso. Questa situazione persiste da quasi due anni e ancora nessuno è stato in grado di intervenire. ( una ditta in 15 gg avrebbe ripristinato tutto , dal muro di contenimento al muro di cinta ecc..)
[COLOR=darkred][SIZE=4] O NEMMENO CI FOSSE DA RIFA’ IL “MORANDI” [/SIZE] [/COLOR]
Ormai è più di un anno che la strada sotto il Forte Inglese, al secolo Via Giagnoni , che collega Via di s. Rocco con Viale Einaudi è interrotta da una minaccia di smottamento di una parte del manto stradale, , interdizione che provoca disagi ad alcune famiglie costrette ad allungare il tragitto per andare al lavoro o rientrare a casa e per gli eventuali cittadini che decidono per questa scorciatoia verso Le Ghiaie.
Strano ( ma guardando Cosmopoli non poi così tanto) che tutto sia lasciato all’incuria e alla mercè dei moccoli e le imprecazioni di chi decide per quel percorso.
Ancora un mistero gaudioso cosmopolitano dunque, dove i soliti pettegoli del vicinato ci raccontano che i ritardi sono dovuti ad un contenzioso con una famiglia la cui proprietà rivendica qualcosa dall’amministrazione , notizia rivelatasi poi una vera e propria balla, mentre altri più verosimilmente raccontano che l’ing. a cui è stato affidato l’incarico non abbia proprio voglia o competenze adatte per risolvere l’ormai annoso disagio e quindi fa orecchie da mercante …cosa fare allora oltre le solite lamentele cittadine? Lo dobbiamo forse chiedere al nostro amico “Monello”’ visto che abita a poche decine di metri e senz’altro con le sue indubbie competenze e conoscenze , sarà più informato di noi…… Insomma noi “Pasquini” non lo sappiamo proprio….ma ci auguriamo che qualcuno se ne prenda carico seriamente e che il problema si risolva e visto l’inverno piovoso , il pericolo si aggravi andando a interessare le abitazioni sottostanti
.Forza Ingegnè …..Chell’ che nun se fa int’a n’anno, se po fa int’a n’ora.
Uno dei 500 “Pasquini”
‼‼
Aggiornamento situazione COVID
alle ore 19,00 del 17 dicembre.
Dopo la giornata orribile di ieri , anche oggi altre brutte notizie.
20 NUOVI CASI POSITIVI:
- 6 sono riconducibili a persone residenti o domiciliate a Campo nell’Elba;
- 3 sono riconducibili a persone residenti o domiciliate a Porto Azzurro;
- 2 sono riconducibile a persone domiciliate o residenti a Rio.
Si tratta per la maggior parte di casi legati ad ambiti familiari o di contatti con casi già positivi o di cluster già noti.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/rsa.JPG[/IMGSX] Inoltre, ed è il dato più preoccupante, vengono tutti confermati i test antigenici positivi effettuati ieri e oggi alla RSA di San Giovanni: 9 positivi tra gli ospiti della RSA.
Per uno di essi, non autosufficiente, è stato disposto il trasferimento in una RSA-Covid del continente.
Per un’altra caso, invece, essendo necessario il ricovero sarà disposto in queste ore il trasferimento in ospedale del continente. Tutti gli altri non sono in condizioni di salute preoccupante.
Sulla RSA sono stati eseguiti con immediatezza tutti i percorsi e i protocolli previsti in questo caso, sia da parte della cooperativa che gestisce la struttura sia da parte della ASL. Si è operata la
separazione tra i positivi Covid e i negativi con appositi reparti divisi e con personale dedicato.
L’ASL ha potenziato la presenza di personale sanitario con OS e infermieri. Le USCA stanno monitorando costantemente lo stato di salute dei positivi e degli altri, inoltre a tutto il personale è
stato effettuato oggi il tampone molecolare, mentre continuerà nei prossimi giorni lo screening con i test antigenici rapidi agli anziani negativi.
La parte più debole del territorio è stata, purtroppo, colpita dal virus dopo che si era riusciti a lasciarla indenne fino ad ora. Ora è necessaria un’attenzione ed un controllo estremamente elevata.
Un’ulteriore notizia negativa e dolorosa si è aggiunta oggi. Il decesso di un caso positivo, una signora, residente nel Comune di RIO, che era stata trasferita nei giorni scorsi nell’ospedale a Pisa.
Alla famiglia e ai suoi cari le nostre più sentite condoglianze.
Continua incessantemente il tracciamento dei contatti e l’esecuzione dei tamponi presso il luogo del parcheggio di San Martino a Portoferraio; oggi ne sono stati effettuati 85.
‼ Lo ripetiamo. La situazione resta complicata, difficile, piena di preoccupazione per gli sviluppi del contagio, per molti versi inatteso con questa virulenza, nel nostro territorio.
I nostri numeri sono molto seri, per molti versi i peggiori dell’intera ASL Nord Ovest.
Un appello accorato ad avere comportamenti responsabili. Cerchiamo di evitare ogni attività sociale e di convivialità che non sia strettamente essenziali.
Indossiamo la mascherina….sempre! Rispettiamo il distanziamento…..non creiamo assembramenti.
Il Sindaco
PROGRAMMA DI NATALE 2020
18/12 :.....resto in attesa in zona arancione facendo quello che posso fare nel perimetro del comune;
19/12 : ....non so ancora cosa posso fare......forse me lo diranno, intanto sono sempre in zona arancione;
20/12 :.....è domenica, chissà cosa posso fare forse me lo diranno, intanto forse sono sempre in zona arancione (o forse rossa ?);
21/12:..è lunedì e chissà in che zona sono.....(autocertificazione di fatti futuri non prevista per legge dal D.P.R. 445/2000........ o forse un D.P.C.M. ha modificato un D.P.R. , visto che modifica anche la Costituzione Italiana ?);
22/12:....è martedì e chissà in che zona sono...(autocert....ecc...);
23/12:.....è mercoledì e chissà in che zona sono....(autocert....ecc...);
24/12:...è vigilia e chissà in che zona sono....(autocertif......ecc....forse cena della vigilia con il primo figlio e sua moglie......2 congiunti);
25/12: pranzo di Natale e chissà in che zona sono (autocertif....ecc.....forse pranzo con il secondo figlio o figlia con la moglie o il marito......2 congiunti)..........per la cena siamo congiunti io e mia moglie (speriamo di congiungerci);
26/12:...Santo Stefano ...........ammazzato a sassate da chi aveva il potere in quel tempo (autocertif..........ecc.....e pranzo con 2 nipoti senza genitori ....altrimenti i congiunti erano 4, a meno che venivano uno per uno accompagnati da un genitore, facendo finta di non essere andati a scuola,...............cena con la moglie (speriamo di ricongiungerci....almeno sotto le feste);
27/12......28/12......29/12......30/12..non so in che zona sono ma probabilmente in zona rossa (autocert.....ecc......);
31/12: Cenone di Capodanno ...........figli è nipoti giocano alla Lotteria che ti fa vincere il premio per 2 congiunti al cenone con i parenti);
01/01/2021:........meno male è finito il 2020, ma purtroppo anche nel 2021 cambierà poco o niente ........è sempre aperta la lotteria che ti fa vincere il premio per 2 congiunti al pranzo con i parenti);
dal 02/01 al 05/01 : forse sono in zona rossa e quindi (autocert....ecc....);
06/01/:...è arrivata l'Epifania che tutte le feste si porta via e quindi devo preparare la calza per i politici di governo........faccio un salto (con l'autocertificazione...ecc...... in Cokeria e ai parchi carbone per rifornirmi e riempire i collant che ho comprato con il Cashback alla merceria vicina).
Scrivo ora la letterina alla Befana che insieme a Babbo Natale, esaudiscano il mio desiderio di far riaprire i Manicomi......perchè ce nè tanto bisogno !!!!!!
Per fortuna (forse), un paio di ricongiungimenti coniugali li ho fatti ......compilando l'autocertificazione che in base al D.P.R. 445/2000, non potrei usare perchè contiene un atto di volontà per il quale la Dichiarazione Sostitutiva di certificazione non può essere usata per Legge (ma dimenticavo, ora l'unica legge in vigore è un atto amministrativo .....il D.P.C.M., che ha superato La Costituzione, le leggi costituzionali, le leggi ordinarie, le leggi speciali, i Decreti Legge, i Decreti legislativi, e per giunta non può nemmeno essere reso incostituzionale (il che è un'obbrobrio giuridico perchè per modificare la Costituzione bisogna adottare un complesso procedimento, invece con un mero atto amministrativo la puoi strapazzare e calpestare come meglio credi.
La cosa più importante è che con queste norme siamo sopravvissuti al Covid - 19 ..........la salute ora viene prima di tutto......(allora dobbiamo chiudere tutti gli impianti industriali inquinanti che sviluppano tumori nelle persone....bambini compresi).
La giostra in piazza ha Capoliveri e' assurda al tempo di Covid19 ; si cerca di capire come far lavorare un locale e si fa rimanere chiuso per mesi e poi si mette la giostra in piazza ha che pro? rischio incalcolabile.
Volevo congratularmi con l'Amministrazione di Portoferraio per la luminaria e per l'albero di Natale in piazza, è veramente bello, complimenti.
E poi però vi perdete in cazzate clamorose, tipo quella di aver fatto le strisce stradali dalle grotte fino a Portoferraio nella strada di San Giovanni, quindi vuol dire che la rotonda ce la scordiamo e mi meraviglio dell'Assessore di Schiopparello che sono 2 che potevano dirlo in giunta che la strada di San Giovanni è impraticabile e fare le strisce sono soldi buttati, ma già non sono vostri, e poi qualcosa dovete fare. E poi l'ultima cosa la ciliegina sulla torta: Via Cacciò, avete fatto 70 mt di senso unico per dare disagio a circa 70 famiglie, altro colpo d'ingegno. Bravi e Buon Natale
Risposta a Beppe
Egregio come ha ricordato , sono stato L'unico politico a prendere posizione in difesa dei lavoratori di Elbana Petroli poiché sapevo benissimo che gli annunciati benefici sul costo della benzina con la chiusura del deposito costiero non si sarebbero realizzati . Ho già spiegato che il costo del trasporto su nave Toremar del carburante incide di circa 1-2 centesimi a litro trasportato con autocisterne . La domanda sorge spontanea......perché allora abbiamo differenze di 20 o più centesimi in più a litro qui all'Elba rispetto al continente ????? Forse perché pensano che siamo ricchi noi cittadini Elbani........... Saluti