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Aggiornamento situazione COVID
alle ore 22.30 del 16 Marzo
Oggi si registrano 4 NUOVI CASI POSITIVI:
- 3 sono persone residenti o domiciliate nel Comune di Capoliveri,
- 1 è persona domiciliata nel comune di Portoferraio.
✅ Prosegue comunque l'attività di tracciamento con il sistema drive throught
❗Il nostro territorio risulta in ZONA ARANCIONE, pertanto servizi educativi e scuole resteranno aperti.
❗❗Raccomandiamo l'osservanza di comportamenti responsabili ed il rispetto delle buone pratiche per continuare ad arginare la diffusione del Virus
113601 messaggi.
Leggo che si sta facendo un fracasso assordante sull'ipotesi della zona bianca, mi meraviglio di politici navigati che dicono la propria idea, ma Giani vi sta prendendo per il ....tutti, ma mi meraviglia che il bimbo di Franco c'abbia dato anche lui, non gliel'ha detto Eugenio che ha fatto la battuta, ma v'immaginate davvero che Giani con tutte le cose che ha da pensare all'interno della sua giunta, pensi all'Elba? Ma caro Massimino te non dovevi andare contro corrente, perché se Giani ha fatto la proposta o la farà, lo fa esclusivamente per aumentare il numero di cittadini che si devono vaccinare. Ma non ci vuole mica uno scienziato per capire questo.
Grande, Luciano Vita il mio meccanico preferito che opera sulla mia Scenic xmod dal settembre 2010. Ho piena fiducia nel suo operato professionale e, onesto nell'attività di manutenzione preventiva sui tagliandi previsti dalle aziende automobilistiche. Inoltre il proprio staff di meccanici di qualità e la segretaria disponibile nell'ascolto, accogliendo le richieste del tipo: tutto è possibile ma ci attrezziamo per l'impossibile.
...Sempre per quanto riguarda gli Uffici in generale e quelli dell’Edilizia privata in particolare, si chiede di conoscere le motivazioni per cui, in presenza di ben tre figure apicali di categoria D all’interno dell’Area Tecnica, si siano usati e si usino illegalmente “sotto figure” di categoria C ai vertici di strutture delicate come l’Edilizia Privata e la Tutela dell’Ambiente e del Territorio con corresponsioni di Indennità di carica che, a nostro avviso, rappresentano danno erariale e per il quale chiediamo al Segretario Comunale, figura super partes che ci legge per conoscenza, di trasmettere la presente interrogazione alle deputate strutture della Corte dei Conti e di inviarcene copia. Sempre al Segretario comunale chiediamo urgentemente un parere scritto di legittimità su tutti i decreti di nomina dei responsabili dei Servizi di categoria C dell’area tecnica, alla luce della presenza di qualificate professionalità di Categoria D dipendenti dell’Ente e facenti capo alla stessa area. Chiediamo altresì un suo autorevole parere scritto di legittimità, al fine di inoltrarlo nelle sedi che riteniamo più opportune, sia:
- riguardo alla Delibera n. 60 del 4.3.21 (sia nel merito che riguardo alla presenza del Sindaco alla votazione) e quindi all’autonomina a Comandante dei Vigili Urbani da parte del Sindaco
- riguardo al conseguente decreto sindacale n. 4 di conferimento ad un semplice vigile Urbano di Categoria C “della funzione di coordinamento, di organizzazione ed esecuzione dei servizi dell’Ufficio di Polizia Locale, secondo le direttive impartite dallo scrivente sindaco” in presenza nell’Organico del Corpo della figura di ben un Vice Comandante (anche se di categoria C) e di un Vigile di Categoria D.
Porgo Distinti Saluti.
F.to Andrea Gelsi - Capogruppo Capoliveri Bene Comune
Caro Andrea Gelsi,,,,Ho riportato quello che hai scritto in merito alla vicenda della nomina di Responsabili di categoria C anzichè di categoria D. Mi domando se ci sei o ci fai ? Vuoi che ti ricordi i Decreti fatti da te e dal tuo predecessore? Allora tutto era in regola, senza nessun danno erariale,con voi tutto era lecito.Nessuno ha mai contestato le vostre pur sciagurate scelte fatte sistematicamente nel passato Sai che c'è,vi voglio rinfrescare un pò la mente, ovviamente senza fare nomi :
1) la nomina del Responsabile Ufficio Tributi: cat.C
2) la nomina del Responsabile del Servizio GAT: cat.C
3) la nomina del Responsabile di Protezione Civile: cat.C
Queste nomine fatte in barba alla presenza di autorevoli e competenti dipendenti di cat.D.
Vai pure avanti con la denuncia alla Corte dei Conti....ma ricordati che per pagare tutti questi anni non ti basta la Pizzeria....
Queste sono solo una piccola parte di ciò che voi avete fatto
Stavolta hai proprio p......o fuori dal vaso...Dal Viale Australia passo e......se continui non chiudo.....anzi !!!!
(ANSA) - FIRENZE, 15 MAR - Sono circa 34mila le somministrazioni di vaccino Astrazeneca prenotate questa settimana, fino al 21 marzo, in Toscana e annullate in base allo stop arrivato dall'Aifa. E' quanto annuncia la Regione in una nota. In Toscana, si spiega, la vaccinazione con dosi Astrazeneca è stata "sospesa con effetto immediato, fino a nuove comunicazioni" a partire da quelle in corso oggi pomeriggio, circa 4mila. Per domani, 16 marzo, risultano sospese circa 5.500 somministrazioni e per dopodomani altre 5.500. Da oggi a domenica, conclude la nota, sono sospese circa 34mila prenotazioni in tutto. (ANSA).
Se ci fossero stati i social quando hanno inventato la penicillina,
oggi saremmo estinti.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/astra.JPG[/IMGSX] Tra i primi Paesi europei a sospendere la somministrazione AstraZeneca, la Danimarca avvisa con una lettera i vaccinati sui sintomi a rischio Si invitano i vaccinati a contattare il proprio medico in caso di sanguinamento della pelle o delle mucose, comparsa di lividi o di piccole macchie rosse sulla pelle, "forte mal di testa, forte mal di stomaco, il raffreddamento di una gamba, dolore improvviso e inaspettato in parti del corpo, difficoltà respiratorie, paralisi di un lato del corpo" Tweet Astrazeneca, Speranza: "Giusto avere cautela, aspettiamo pronuncia dell'Ema" Astrazeneca, gli effetti sulla campagna di vaccinazione tra stop e attese Danimarca sospende temporaneamente utilizzo vaccino Astrazeneca 16 marzo 2021 L'Agenzia danese per i medicinali ha inviato ieri una lettera tutte le persone che hanno ricevuto il vaccino AstraZeneca negli ultimi 14 giorni per aumentare la consapevolezza su quali potrebbero essere i sintomi allarmanti di effetti collaterali. Lo riporta il sito dell'agenzia. La Danimarca è stata uno dei primi Paesi europei a sospendere la somministrazione di AstraZeneca, l'11 marzo. Nella comunicazione in particolare si invitano i vaccinati a contattare il proprio medico in caso di sanguinamento della pelle o delle mucose. In caso della comparsa di lividi, eccetto che nel punto in cui è stata effettuata l'iniezione, o di piccole macchie rosse sulla pelle o sanguinamento eccessivo. E' normale invece, sottolinea l'agenzia danese, provare dolore o avere un arrossamento sul punto dell'iniezione, affaticamento, mal di testa, dolori muscolari e articolari, brividi e febbre. Avere sintomi simili all'influenza, si spiega, significa che il sistema immunitario sta reagendo al vaccino. Quanto ai sintomi che possano indicare la formazione di coaguli di sangue, l'autorità danese invita a tenere d'occhio la comparsa di un "forte mal di testa, forte mal di stomaco, il raffreddamento di una gamba, dolore improvviso e inaspettato in parti del corpo, difficoltà respiratorie, paralisi di un lato del corpo. In generale si consiglia di consultare il proprio medico se i sintomi durano più di tre giorni dal vaccino. Tweet Coronavirus Covid-19, i dati del Ministero della Salute: 34 decessi, 614 guariti, 296 nuovi casi Ema raccomanda autorizzazione remdesivir: primo farmaco anti Covid Turismo, agenzia dell'Onu: ad aprile -97% di arrivi internazionali Focolaio di Mondragone. La protesta dei residenti nella "zona rossa" Coronavirus, allarme dell'Oms: in Europa tornano a crescere i casi Tag Ue vaccini astrazeneca Danimarca Guarda anche Di Naro (Adienne): per Sputnik aspettiamo l'ok Aifa, non abbiamo quantità né tempi fissati Coronavirus Vaccinazioni contro il Covid-19, sperimentazione drive through della Difesa a Milano Italia Vaccini Sputnik arrivati a San Marino Mondo Vaccini. Pm indaga su minacce social a Liliana Segre: "Odio razziale" Italia Corea del Nord, hacker tentano di rubare dati su vaccino Pfizer Mondo - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/AstraZeneca-la-Danimarca-avvisa-con-una-lettera-i-vaccinati-sui-sintomi-a-rischio-4a2f510f-7c4e-4dd0-bbd4-4e64bf5ca1cc.html
Buonasera qualcuno sa qualcosa su gli appuntamenti presi per fare il vaccino astrazeneca (che è stato bloccato)? Deve presentarsi lo stesso? Non ci sono state comunicazioni dalla nostra usl. Grazie
LA STRADA MAESTRA PER FINANZIARE L’EVENTO DEL CAMPIONATO DEL MONDO DI MTB È UNA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CAPOLIVERI, IN QUANTO CAPOFILA DELLA GAT, E L’ASSOCIAZIONE CAPOLIVERI BIKE PARK
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/andrea.JPG[/IMGSX] Andrea Gelsi, capogruppo di Capoliveri Bene Comune, scrive al Segretario comunale evidenziando, ancora una volta, palesi vizi di legittimità nella delibera n. 73/2020 avente ad oggetto: “Integrazione regolamento per la determinazione dei criteri e modalità per la concessione di contributi, patrocinio e vantaggi economici a favore di enti pubblici e privati senza fini di lucro”. Al riguardo, chiede copia protocollata della trasmissione da parte del Segretario sia al Revisore dei Conti che alla Procura della Corte dei Conti, come richiesto e riportato in delibera. Nel caso questo non fosse ancora avvenuto esorta il Segretario a provvedere con urgenza al fine di evitare omissioni da parte sua dato che il suo ruolo non è politico ma tecnico e il ruolo di Andrea Gelsi è quello di consigliere del comune di Capoliveri al pari di tutti gli altri e il Segretario non può ignorare le sue richieste, situazione che imporrebbe a Gelsi di tutelarsi nelle sedi ritenute le più opportune.
Gelsi fa inoltre presente che il Gruppo Capoliveri Bene Comune, solo dopo aver ricevuto il parere richiesto dal Segretario all’Ancim e quindi solo dopo la riunione del Consiglio Comunale, ha potuto capire che la modifica del Regolamento dei Contributi fosse finalizzata esclusivamente ai contributi necessari per l’evento del Campionato mondiale e da versare alla Capoliveri Bike Park e non come ritenevano (ingenuamente) che fosse stata proposta per le esigenze di tutti i cittadini e di tutte le Associazioni presenti sul territorio. Ma siccome i componenti del Gruppo Capoliveri Bene Comune sono e si ritengono dei veri capoliveresi e dei veri elbani e, in quanto consiglieri comunali, portatori di una leale e corretta collaborazione istituzionali, evidenziano nella missiva al Segretario che l’illegittima modifica del Regolamento dei Contributi non è la strada maestra per sostenere l’evento del Campionato di Mountain Bike che la Giunta Gelsi ha voluto ed è riuscita a farsi assegnare. Oltretutto procedere con l’erogazione di contributi illegittimi metterebbe in serio rischio il regolare svolgimento della manifestazione e questo Capoliveri e l’Isola d’Elba non possono permetterselo. E purtroppo questa amministrazione non brilla per efficienza.
La strada maestra e trasparente per l’organizzazione dell’evento è una convenzione specifica, tra il Comune di Capoliveri, in quanto capofila della GAT, e l’Associazione Capoliveri Bike Park, , così come avviene per le altre manifestazioni finanziate dal comune e organizzate dall’Associazione stessa o da altri soggetti come l’ACI per il Rally Storico Elba oppure le manifestazioni organizzate dalle Pro Loco di Capoliveri e di Lacona. Si veda al proposito la delibera C.C. 92/2019, APPROVAZIONE CONVENZIONE PER L'ASSEGNAZIONE DELLE ATTIVITA' RELATIVE ALL' ORGANIZZAZIONE DI EVENTI SPORTIVI CONNESSI AL CICLISMO SU STRADA E MTB DI RILEVANZA NAZIONALE - ASSOCIAZIONE SPORTIVA CAPOLIVERI BIKE PARK ISOLA D'ELBA MTB CLUB.
Qui di seguito il testo completo della missiva indirizzata al Segretario Comunale
Al Sig. Segretario Comunale - Dott.ssa Antonella Rossi - Sede
e p.c. Sindaco e Presidente del Consiglio - Sede
Oggetto: Delibera di Consiglio Comunale 73/2020
Egr. Segretario,
in relazione alla Delibera di cui all’oggetto ed in particolare al mio intervento in cui le si chiedeva di inviare la delibera stessa “al Revisore dei Conti e alla Corte dei Conti per un parere”, con la presente si chiede copia protocollata della trasmissione da parte sua sia al Revisore dei Conti che alla Procura della Corte dei Conti. Nel caso questo non fosse ancora avvenuto la prego di provvedere con urgenza in merito al fine di evitare omissioni da parte sua dato che il suo ruolo non è politico ma tecnico e il sottoscritto è un consigliere del comune di Capoliveri al pari di tutti gli altri e lei non può ignorare le mie richieste, salvo tutelarmi nelle sedi opportune. Le ricordo di aver proposto una modifica al regolamento perché in caso contrario, come testualmente riportato in Delibera, “si aggirerebbe il regolamento stesso commettendo una palese illegittimità. Inoltre, va specificato che il regolamento non si applica alle manifestazioni e iniziative passate. Ai sensi dello statuto Comunale la sua entrata in vigore avviene dopo la duplice pubblicazione all’albo pretorio, vd. art. 87 punto 8. Chiedo, inoltre, che questa mia modifica venga inviata al revisore dei Conti e alla Corte dei Conti per un parere e chiedo un parere scritto al segretario comunale sulla mia proposta presentata”.
Nella stessa Delibera di C.C., la 73/2020, ho chiesto “un parere scritto al segretario comunale sulla mia proposta presentata”, proposta che era ed è del tutto generica dato che ritengo che il regolamento non possa entrare nel particolare di coloro a cui sarà possibile erogare i contributi. Il giorno dopo la delibera Lei ha chiesto un parere all’Ancitel che fa pensare ad un clamoroso autogol dato che identifica da subito chi avrà il contributo perché dal testo della sua richiesta di parere si evince che la modifica del regolamento è stata fatta, non per i casi che si venissero a presentare, ma per provvedere a risolvere una problematica specifica ed evidenziando quindi che la modifica veniva fatta per aggirare illegittimamente un ostacolo. Noi riteniamo che qualsiasi erogazione eseguita ai sensi delle modifiche apportate alla delibera 73/2020 sia completamente illegittima. E lo conferma il parere da lei trasmesso ma evidentemente ignorato nella parte in cui riporta che: “La concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati sono subordinate alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi”. Inoltre il parere recita: “I Regolamenti di disciplina dei contributi devono descrivere con precisione le procedure e le condizioni di ammissibilità per accedere ai contributi, in particolare gli indicatori di valutazioni utili a determinare in modo oggettivo l’ammontare del contributo da concedere. In mancanza, i provvedimenti conseguenti possono essere considerati affetti dal vizio di eccesso di potere, per carenza di motivazione ed illogicità della scelta”.
Facciamo presente che solo dopo aver ricevuto il parere da lei richiesto all’Ancim abbiamo capito che la modifica del Regolamento dei Contributi fosse finalizzata ai contributi per il Campionato mondiale e non come noi ritenevamo che fosse stata proposta per le esigenze di tutti i cittadini e di tutte le Associazioni presenti sul territorio. Ma siccome ci riteniamo veri capoliveresi e veri elbani e, in quanto consiglieri comunali, portatori di una leale e corretta collaborazione istituzionali, evidenziamo che la modifica del Regolamento dei Contributi non è la strada maestra per sostenere l’evento del Campionato di Mountain Bike che noi abbiamo voluto e che siamo riusciti a farci assegnare. La strada maestra e trasparente è una convenzione specifica, tra il Comune di Capoliveri e l’Associazione Capoliveri Bike Park, per l’organizzazione dell’evento, così come avviene per le altre manifestazioni finanziate dal comune e organizzate dall’Associazione stessa o da altri soggetti come il Rally Storico Elba oppure le manifestazioni organizzate dalle Pro Loco di Capoliveri e di Lacona. Si veda al proposito la delibera C.C. 92/2019, APPROVAZIONE CONVENZIONE PER L'ASSEGNAZIONE DELLE ATTIVITA' RELATIVE ALL' ORGANIZZAZIONE DI EVENTI SPORTIVI CONNESSI AL CICLISMO SU STRADA E MTB DI RILEVANZA NAZIONALE - ASSOCIAZIONE SPORTIVA CAPOLIVERI BIKE PARK ISOLA D'ELBA MTB CLUB.
F.to Andrea Gelsi, Capogruppo Capoliveri Bene Comune
Caro elbano in Australia, anche io ho gran parte della famiglia in Australia e vorrei rispondere a ciò che tu hai scritto precisando una piccola cosa:
Scrivi che la Toscana non riconosce la AEM, io ti spiego il perché:
Non vi riconosce perché non riconosce neanche l'isola d'Elba, l'unica cosa che sanno fare è prendere i nostri soldi (tasse) e spenderli da Piombino in là.
Non farti il sangue amaro per questo, almeno tu hai avuto il coraggio e la forza di andare in un posto sicuramente più civile, più giusto e molto meno corrotto di questo.
Stimo il fatto che tu scriva qui sentendoti elbano, se io riuscissi ad andare via manderei tutti a quel paese e buonanotte!!
La vecchia pratica politica, così riporta Danilo Alessi dalle conclusioni del congresso del suo partito.
Un partitino, ma evidentemente con ancora un barlume di intelligenza che dice molto ma molto di più del protagonismo mediatico di sindaci, consiglieri regionali, parlamentari.
Qualcuno dirà, roba vecchia, no. non lo dico per compiacere Alessi, credo non necessiti di ciò, ma per evidenziare che c'è molto da fare e che i partiti e le amministrazioni non lo fanno, siano di destra che di sinistra, al governo come all'opposizione. al massimo ricorrono il tema del giorno suggerito dall'amico o questuante di turno di cui si spera di carpire il consenso.
non ne abbiamo bisogno.
Potranno anche apparire "solite cose" le parole riportate da Alessi, ma vale la pena di leggerle sperando che qualche lampadina si accenda! ............è emersa la necessità di seguire e affrontare con più attenzione le problematiche che nello specifico interessano le realtà insulari, a partire dalle condizioni dei trasporti, della sanità e della scuola, oltre all'esigenza di interventi strutturali nel settore economico prevalente costituito dal turismo, della tutela e valorizzazione del paesaggio e dei beni culturali, di un proficuo rapporto fra il mondo dell’impresa e le istituzioni locali ove, tra l’altro, si tenga adeguatamente conto della condizione dei lavoratori stagionali.
Solo con un confronto vero ed un coinvolgimento diretto del maggior numero di cittadini, in grado di dar vita ad una nuova stagione della partecipazione popolare, si potrà uscire dalla crisi in atto con la speranza di avviare a soluzione i problemi che più assillano i nostri territori.
L'Associazione Elbani nel Mondo mai riconosciuta dalla Regione Toscana
Scritto da Gualberto Gennai da Melbourne
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/gualberto.JPG[/IMGSX] Leggendo l'articolo sul mondiale di Mountain Bike che si svolgerà nella stupenda zona di Capoliveri, mi disturba e offende, quando leggendo il modo di dire del nuovo Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dove afferma che la Toscana, in questa occasione, sarà una vetrina importante per le eccellenze sportive annunciando con entusiasmo, dice lui, lo svolgimento in Toscana ripiegando dopo, all'Isola d'Elba.
Io scrivo da Melbourne, Australia, ma voglio dire al Presidente Giani: quando mai la Regione Toscana si è interessata dell'Elba, forse nel periodo quando riceveva i nostri contributi delle nostre miniere e del Turismo. Quando noi Elbani residenti all'estero siamo stati definiti come dei figli illegittimi, e di questo ne posso dare atto essendo io, Gualberto Gennai, stato Presidente della Associazione Elbani nel Mondo – AEM- per 16 anni e mai, dico mai, riconosciuti come AEM dai vari presidenti come Martini e Rossi malgrado i nostri interventi.
Posso anche sottolineare che gli Elbani residenti all'estero fin dal 1860, compresa l'Argentina, Brasile, Uraguay, Cile e Venezuela con gli USA e Australia; abbiamo potuto constatare di aver raggiunto una popolazione quanto può essere la attuale popolazione di Portoferraio.
Il fatto di non essere stati riconosciuti come AEM, la Regione Toscana è stata per noi come una Matrigna.
Questa è la pura verità che io affermo avendo sempre difeso la nostra Comunità umiliata e offesa da una regione non più degna di noi.
Gualberto Gennai da Melbourne
FESTA PATRONALE ALLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/reni.JPG[/IMGSX] Nel rilanciare la rubrica mensile sui Santi, don Domenico Pinheiro ricorda le celebrazioni per LA FESTA PATRONALE di San Giuseppe, a cui è intitolata la chiesa della Sghinghetta di Portoferraio. Martedì 16 marzo ore 18: apertura del triduo in preparazione alla festa patronale e celebrazione della Santa Messa con Padre Sabu Konath; a seguire, mercoledì 17, medesima ora, S.Messa con Don Francesco Guarguaglini; giovedì 18 ore 18 S. Messa celebrata da Don Sergio Trespi. Venerdì infine, sempre alle 18, S. Messa solenne presieduta dal nostro Vescovo Sua Ecc. Mons. Carlo Ciattini, animata dal coro parrocchiale, che sarà presente anche alle precedenti celebrazioni dette. Tutti sono invitati a partecipare e a rivivere la grazia tramite l'intercessione di San Giuseppe.
• E vediamo cenni su San Giuseppe: l’uomo che sognava i progetti di Dio. Con una lettera apostolica di Papa Francesco, è stato stabilito che il 2021 è un anno speciale dedicato proprio a San Giuseppe, il padre dell’accoglienza adottiva e sarà concessa l’indulgenza plenaria ai fedeli che reciteranno qualsivoglia orazione legittimamente approvata o atto di pietà in onore di San Giuseppe specialmente nelle ricorrenze del 19 marzo e del 1° maggio, nella Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, nella Domenica di San Giuseppe, il 19 di ogni mese e ogni mercoledì, giorno dedicato alla memoria del Santo secondo la tradizione latina”
Ogni 19 marzo quindi la Chiesa celebra San Giuseppe, lo sposo della Beata Vergine Maria e Patrono della Chiesa universale.San Giuseppe è l'uomo dell’obbedienza silenziosa che, come ha sottolineato Papa Francesco nel 2017 dicendo: “Si è fatto carico di una paternità che non era sua: veniva dal Padre. E ha portato avanti la paternità con quello che significa: non solo sostenere Maria e il figlio, ma anche far crescere il bambino, insegnargli il mestiere, portarlo alla maturità di uomo. E questo, senza dire una parola. Nel Vangelo non c’è alcuna parola detta da Giuseppe”. A Giuseppe parlava Dio attraverso i sogni indicandogli la strada da prendere, e rassicurandolo davanti alle sue numerose domande e dubbi umani.
Questi i momenti cruciali di Giuseppe che protegge Maria e Gesù. Erode, ordinò che tutti i bambini del territorio di Betlemme al di sotto dei due anni fossero uccisi senza eccezione, Giuseppe, avvertito dall'Angelo in sogno, sorse prontamente, e presi Maria e il Bambino, fuggì in Egitto. Morto Erode, S. Giuseppe fu avvertito nuovamente dall'Angelo di far ritorno, ed egli, premuroso, rimpatriò. Temendo però di Archelao, succeduto nel trono al padre Erode, fu da Dio avvertito di stabilirsi in Galilea. Si ritirò a Nazaret, dove ricco di meriti, si spense fra le braccia di Gesù e di Maria. Per questo S. Giuseppe è il grande protettore dei moribondi e dei padri, oltre che dei falegnami e procuratori legali. Il grande prodigio che lo Spirito Santo. aveva annunciato a Maria non coinvolse Giuseppe che si trovò fortemente angustiato. Ma il Signore piacque rivelare per mezzo di un Angelo al suo servo fedele il grande mistero della Incarnazione e Giuseppe accetto la sua missione..
Don Pinheiro infine ricorda che il 25 marzo è la solennità dell'Annunciazione del Signore. Nella festa dell’Annunciazione si celebra il momento in cui nel piccolo villaggio di Nazareth, l’angelo Gabriele porta a Maria l’annuncio della sua prossima maternità, secondo quanto raccontato nel Vangelo di Luca (Lc 1,26-38) e tale solennità venne introdotta nella Chiesa romana da papa Sergio I alla fine del VII secolo, con una processione alla basilica di Santa Maria Maggiore, nella quale i mosaici dell’arco trionfale sono dedicati alla divina maternità di Maria, proclamata Theotokos dal Concilio di Efeso (431).
Nella foto immagine san Giuseppe, di Guido Reni 1635
VERIFICA SPA PRESSO LA CENTRALE ELETTRICA ENEL DI PORTOFERRAIO.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/enel.JPG[/IMGSX] Si sono concluse nel tardo pomeriggio di lunedì 15 marzo le operazioni di verifica elettrica e degli impianti di messa a terra effettuati dall’Organismo Autorizzato VERIFICA SpA presso la centrale elettrica ENEL di Portoferraio.
La squadra dei verificatori composta dal Dott. Michele Mazzarri e dall’ ispettore Gabriele Marchetti ha proceduto nelle verifiche di bassa, media ed alta tensione, realizzando tutte le procedure di verifica previste dai protocolli tecnici (verifica di passo e di contatto, verifica dell’ impedenza, verifica delle protezioni, verifica delle continuità, etc..) secondo il DPR n° 462/2001.
Alle prove ha assistito in maniera attiva anche il locale personale della centrale che ha coadiuvato in particolari manovre atte a poter esercitare le prove di alta tensione.
Al termine sono stati riscontrati tutti i principali parametri di legge, dando modo all’Organismo di poter rilasciare l’attestazione positiva di verifica superata.
VERIFICA SPA PRESSO LA CENTRALE ELETTRICA ENEL DI PORTOFERRAIO.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/enel.JPG[/IMGSX] Si sono concluse nel tardo pomeriggio di lunedì 15 marzo le operazioni di verifica elettrica e degli impianti di messa a terra effettuati dall’Organismo Autorizzato VERIFICA SpA presso la centrale elettrica ENEL di Portoferraio.
La squadra dei verificatori composta dal Dott. Michele Mazzarri e dall’ ispettore Gabriele Marchetti ha proceduto nelle verifiche di bassa, media ed alta tensione, realizzando tutte le procedure di verifica previste dai protocolli tecnici (verifica di passo e di contatto, verifica dell’ impedenza, verifica delle protezioni, verifica delle continuità, etc..) secondo il DPR n° 462/2001.
Alle prove ha assistito in maniera attiva anche il locale personale della centrale che ha coadiuvato in particolari manovre atte a poter esercitare le prove di alta tensione.
Al termine sono stati riscontrati tutti i principali parametri di legge, dando modo all’Organismo di poter rilasciare l’attestazione positiva di verifica superata.
ARIDAGLI ALL'UNTORE !!!
x Covid
1) innanzitutto mi sembra che il "colore" della zona lo permetta e quindi si può tranquillamente andare "in giro";
2) si può fare (se la coscienza lo permette), una bella "delazione" (o la spia), alle Autorità competenti segnalando l'anomala situazione che si sta presentando in città;
3) ma prima di tutto è bene andare a leggersi a fondo le norme anagrafiche e vedere cosa dicono i giudici sul diritto soggettivo relativo alla residenza.
Dopo , eventualmente, si può chiedere di trasferirsi in cima ad un monte in una capanna isolandosi da tutto e tutti, sperando che non ci sia qualcuno che si interrogherà dicendo:".......c'è una persona in cima ad un monte, andate un po' a vedere cosa sta facendo e perché è lì ?"
😉
Stamani ho letto gli ultimi post su zone bianche e covid free.
Ma vi rendete conto cosa ste dicendo?
Il Lanera che plaude al Barbetti sulle isole DIVERSE!!!! ma fateci il piacere...
quell'altro che plaude alla zona bianca...ma non avete ancora compreso che l'intenzione deve essere solo una per uscire da questa situazione????
Perfino il consigliere leghista (forse qualcuno glielo ha suggerito), dopo più di un mese ha capito che si devono immunizzare tutti gli isolani!!!
l'immunizzazione di tutti è l'unica strada percorribile, e solo così se ne vedranno le positive conseguenze sia per la salute degli elbani e sia per l'economia.
Cari politici elbani e' semplicissimo, la salute non ha colore politico e tutti devono remare nella stessa direzione.. siete accecati dall'invidia l'un con l'altro...per voi basta farsi pubblicità con proclami. Ha fatto bene tizio, caio ha detto una stupidaggine...fatela finita ma non vi rendete conto che così facendo siete tutti patetici, non vi vota nessuno ne di destra ne di sinistra ...
ci vogliono idee non parole, idee sostenibili e percorribili non boutade, vero De Santi?
Fino ad oggi sono 3000 gli elbani vaccinati su 30mila quindi una percentuale credo bassa, si parla di elba covid free, giusto allora ci si deve vaccinare tutti o quasi, ora è iniziata la tarantella dei controlli mirata ovviamente ai proprietari di seconde case, annoso problema, vorrei anche dire che tutti i giorni arrivano sull'isola professori, impiegati, medici , infermieri, camion carichi di tutti i materiali che servono alla quotidianità, ovviamente anche loro devono dimostrare di essere in regola, allora un qualsiasi impiegato che lavora in una qualsiasi struttura deve fare il tampone almeno una volta a settimana o dimostrare di essere vaccinato , nel primo caso un tampone serio costa 60-70 euro chi lo paga? faccio una domanda da persona che ignora quindi senza polemica e parlo di condizioni quasi normali se da Grosseto devo andare a Milano o da Portoferraio a Pisa mi si chiede una qualsiasi certificazione? l'anno passato hanno chiuso le strade per piazzare tavolini a go-go forse per evitare problemi basterebbe seguire le regole e fare i controlli in loco, mascherine distanza nei bar e ristoranti e sulle spiagge
E mai possibile che qui I finti residenti in giro belli tranquilli noi dobbiamo stare intanati?????
