Caro Marcello di Schiopparello, hai ragione forse dovevo specificare l'opposizione che intendevo io, allora ti faccio i nomi di chi secondo me dovrebbe fare il gruppo di opposizione: l'Avvocato Paolo Di Tursi, Luigi Lanera e Vincenzo Fornino. Per quanto riguarda l'aver messo in cantina le canne, mi dispiace deluderti ma anche adesso ti sto scrivendo mentre sono a pescare.
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AVVISO RIAPERTURA TERMINI DOMANDA ASILO NIDO INSERIMENTO LISTA ATTESA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/asilo.JPG[/IMGSX] Il Responsabile dell’ufficio istruzione rende noto che dal 1/10/2021 al 31/1/2022 sarà possibile presentare domanda per l’inserimento in lista di attesa per accesso all’asilo nido “I Piccoli Delfini” per l’A/E 2021/2022, cosi’ come previsto all’art. 7 del regolamento approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.7 del 12/3/2021.
Possono presentare istanza i genitori dei bambini in regola con le vaccinazioni obbligatorie, che abbiano compiuto almeno 15 mesi e non piu’ di 28, al mese di settembre 2021.
Le domande, a differenza di quelle pervenute in occasione dell’avviso “ordinario” pubblicato ogni anno per l’anno educativo successivo, sono accolte in ordine cronologico di arrivo, farà fede il protocollo comunale e verranno escluse se pervenute fuori dai termini. La graduatoria è attualmente a posti zero e si attingerà solo in caso di disponibilità (rinunce) nel corso dell’anno educativo 21/22.
I cittadini interessati possono inoltrare domanda su modulistica allegata presentandola a mano, dal giorno primo ottobre, all’ufficio protocollo, oppure inoltrandola a: protocollo@comune.capoliveri.li.it.
Si invitano i cittadini a non inoltrare la domanda prima della data indicata a pena di nullità.
Il Responsabile dell’ufficio è a completa disponibilità per ogni informazione.
0565/967646 m.franceschini@comune.capoliveri.li.it
Lo sapevo. Anzi, l'avevo già scritto. Senza neanche aspettare la rinfrescata e l' inizio di ottobre parte il valzer delle castronerie politiche. Bertucci si è risvegliato, ha rimesso in cantina le canne da pesca e riappare sui blog. Legittimo, per l'amor di Dio, siamo in democrazia. Bene anche gli argomenti che sono quelli a lui cari da sempre. Ma COME SI FA a ipotizzare un gruppo unico di minoranza? E con chi, poi? Con Meloni che già ha saltato il fosso iscrivendosi a Italia Viva? Senza dimenticare il grande contributo dato alla vittoria dei Rinascenti spaccando il CD in campagna elettorale? Suvvia, fate i seri. Quando vedo queste cose perdo la speranza di vedere Portoferraio amministrata finalmente come meriterebbe. Se questi sono i musicisti, allora spengo la radio...
I sacchetti per l' organico sono minuscoli! non stanno nemmeno nel recipiente contenitore della spazzatura Quanti ce ne vorranno per una famiglia media: tre al giorno? 25 sacchetti al prezzo di quasi € 5? Quasi 5 euro a settimana? Amministrazione comunale ma avete considerato quale grande casino state per creare?
PER ISOLANOINNAMORATO
Finalmente ne hai azzeccata una dicendo che è tutta la classe politica elbana che ha fallito negli ultimi venti anni e ora stai attento che sarai chiamato populista.
C’entra però come il cavolo a merenda affermare che 7 comuni non reggono più.
Ma pensi davvero che questa classe politica elbana avrebbe meglio amministrato se vi fosse stato un comune unico?
E’ legittimo pensarlo anche se i fatti accaduti non lo consentono.
Hai visto cosa ha fatto dello strumento per una politica comprensoriale che ha avuto ha disposizione:la comunità montana?
Per decenni è servita a reciclare politici locali trombati: mai una politica comprensoriale progettando il futuro.
Venerdi 1 ottobre il Pet Store di Portoferraio festeggia il suo primo anno di vita
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/ pet.JPG[/IMGSX]
Pet Store si trova in via De Sanctis, nei pressi del supermercato Conad City di Carpani
Il negozio di circa 400mq offre un’ampia offerta di prodotti di qualità e convenienti a cui si aggiungono servizi ai clienti e ai loro amici animali. Pet Store è aperto dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30. In occasione dei festeggiamenti del primo anniversario, i clienti riceveranno un simpatico omaggio.
DA QUESTA SERA IL 2021 UCI MTB MARATHON WORLD CHAMPIONSHIPS IN TV E WEB
Saranno quattro giorni indimenticabili quelli che iniziano oggi sull’isola d’Elba.
Si apre questa sera con la Cerimonia d’apertura e si chiuderà domenica con la Capoliveri Legend World Edition, con l’evento clou di sabato 2 ottobre, il 2021 UCI MTB Marathon World Championships, il tutto avrà un’ampia copertura televisiva
Dopo tanta attesa il grande momento è arrivato. Sull’Isola d’Elba sono giorni che si respira aria mondiale, con atleti di tutto il mondo che solcano i sentieri del Monte Calamita.
Questa sera si apre ufficialmente il 2021 UCI MTB Marathon World Championshipscon la Cerimonia d’apertura a Portoferraio.
La Maggyart, in collaborazione con Capoliveri Bike Park e il comitato promotore UCI Mountain Bike, sono lieti di annunciare che la cerimonia d’apertura dell’ UCI MTB Marathon World Championships – Elba Island 2021 sarà diffusa in tutto il mondo con una diretta streaming a partire dalle ore 21:00.
Questo è il link per collegarsi: https://www.maggyart.it/cerimonia-dapertura-uci-mtb-marathon-world-championships-elba-island-2021/
Venerdi, a Porto Azzurro, alle 16:30, si terrà la conferenza stampa con atleti e personalità di spicco, tra i quali sono annunciati: Thomas Frischknecht, N1no Schurter, Maja Wloszczowska, Hector Leonardo Paez, Ramona Forchini, Paola Pezzo, Mirko Celestino, Marika Tovo e Fabian Rabensteiner.
Sabato l’evento clou a Capoliveri, il 2021 UCI MTB Marathon World Championships, che sarà visibile in diretta TV e streaming a partire dalle 12:40 fino alle 14:45 su:
RaiSport ,GCN , Eurosport Player Discovery +, TVE TeledeporteCzech Republic: Czech Television, FloSport (USA), Supersport, ESPN.
Domenica 3 ottobe saranno oltre 2.000 i partecipanti alla Capoliveri Legend World Edition, che avà nei giorni successivi un’ampia sintesi su RaiSport.
Saranno4 giorni adrenalinici e sabato potrete assistere a un mondiale spettacolare, con un percorso fantastico, su un’isola unica, completamente circondato dal mare, con contrasti cromatici incredibili, il più duro di sempre. Una cosa è certa, chiunque vincerà il 2021 UCI MTB Marathon World Championships sarà sicuramente “IL CAMPIONE”!
LA PISCINA DI PORTOFERRAIO È FONDAMENTALE PER I CITTADINI ELBANI, PER GLI SPORTIVI, PER LE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI, PER TUTTI COLORO CHE DEVONO FARE RIABILITAZIONE.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/bertucci.JPG[/IMGSX] All'interrogazione presentata dal consigliere comunale Lanera in merito alla piscina, il Vicesindaco Baldi ha risposto denigrando il progetto della precedente amministrazione legato al bando “Sport e Periferia”, asserendo che tale progetto era stato addirittura bocciato.
Niente di più falso, il progetto personalmente presentato al CONI in qualità di Assessore allo Sport, è stato modificato costruttivamente dal CONI, dopo un sopralluogo nel sito scelto dall' amministrazione Ferrari. La Bricchetteria era stata scelta anche per la vicinanza a due scuole ed al palazzetto dello sport.
Il progetto è stato rimandato al bando “Sport e Periferie” dell’anno successivo per motivi burocratici e per far effettuare una rilevazione più ampia al CONI del sito, visto che non ci sarebbe stato neanche il bisogno di fare un cambio di destinazione d’uso dell’area interessata in quanto prima vi era un campo sportivo.
La piscina deve essere un progetto comprensoriale, ma il Vicesindaco Baldi, con molta probabilità, non ha seguito negli anni la problematica e se fosse andato a leggersi meglio la storia di questo essenziale impianto avrebbe visto che negli anni passati, per la precisione durante i dieci anni di Peria dove il Sindaco Zini era presente in qualità di Assessore, il Comune di Marciana Marina partecipò ad un bando indetto dal CONI con il supporto della Regione Toscana.
Perché partecipò il Comune di Marciana Marina e non il Comune di Portoferraio come capofila degli altri Comuni? Per Baldi & co. la piscina non era una priorità, per questo Portoferraio non è riuscito ad avere i finanziamenti per progettare e costruire la nostra piscina.
Baldi prima c'è, poi non c'è...prima presenzia, poi si nasconde.
Un po' come per la convezione che doveva essere stipulata tra il Comune – Cosimo de Medici e la società sportiva Audace Accademy e Elba Rugby, per la gestione degli impianti.
Dal momento che Baldi ha dato le dimissioni da Presidente dell'Accademy, che fine hanno fatto le convenzioni tanto sospirate e da lui stesso volute?
Molti sono i progetti costruiti e pensati nei cassetti della scrivania del Comune, quali ad esempio la Rotonda di San Giovanni, con un costo di circa 160 mila euro, una parte finanziata dalla GAT (70 mila euro) e una parte già pagato al professionista che l’ha preparata; il taglio dei pini di San Giovanni, con relativa relazione tecnica di agronomi iscritti agli uffici dell’Albo, e anche questo in parte già pagato; il progetto della piscina da ripresentare al bando Sport e Periferia, progetto già controfirmato dal dirigente comunale e dal geometra del CONI che lo ha modificato.
Molte, troppe parole “raccontante” come in un libro di fantascienza da parte di Baldi, che in qualità di assessore al sociale farebbe bene ad iniziare a pensare a tutte quelle persone che sono costrette ad andare ai Caf, ai Sindacati per le molte pratiche legate al mondo previdenziale:
Forza Italia ha denunciato per prima la chiusura e la non riapertura dell' Ufficio INPS, sollecitiamo di nuovo l' amministrazione comunale a mettersi al lavoro per Portoferraio e per i cittadini tutti.
Il sistema sinistro di questa sinistra non può continuare ad affondare il nostro territorio, e anche per questo rinnovo l' invito ai consiglieri di opposizione di fare quadrato, è il momento di fare un gruppo unico di opposizione, nessun personalismo quindi, ma un' unità d'intendi per essere compatti per il bene della nostra città.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/gualberto.JPG[/IMGSX] Egregi Amici di Camminando.org.
Quanto vi trascrivo è una mia risposta ad un articolo apparso pochi giorni fa sul Tirreno Elbanews e che quest'ultima testata giornalistica non l'ha pubblicata, anche in altra occasione non pubblicarono una mia risposta perche`, secondo loro, non l`avrebbero ricevuta. T
Ecco quanto scrissi in detta al fine di fare conoscere come la pensano gli Elbani residenti all`estero a favore della nostra madre terra che e` l`Elba.
SPETT.LE DIREZIONE TIRRENO ELBA NEWS PORTOFERRAIO
LEGGENDO UN VOSTRO ARTICOLO DI RECENTE DATA CHE COSI DESCRIVEVA.: PER GLI ELBANI LA SANITA' DI PREVENZIONE E DI CURA NON E` PIU` UN DIRITTO.
Dopo aver letto non resta che dire: è una vera vergogna per l`Elba. Forse ricordando le novelle della nonna avevano sempre un lieto fine; qui il lieto fine non esiste leggendo integralmente quanto descritto.
Io vivo in Australia come altri conterranei , ma leggendo possiamo solo dire che esiste una incapacità realistica di non saper agire con il coraggio che non è venuto a mancare ai veri Elbani. Mancano I Medici, le strutture sanitarie necessarie, per non riempire la pagina elencandole tutte, ma si prospetta per ogni specifica eventualità rifugiarsi a Piombino.
La Regione Toscana, se ancora non avete capito, possiamo noi dall`estero suggerirvelo. A loro , degli Elbani ,non interessa come mai e` interessato, un bel NULLA! Noi Elbani , e qui debbo parlare dell`Australia dove io vivo insieme ad
una numerosa Comunità di Elbani , posso affermare che la vostra Regione Toscana non volle mai riconoscerci come Associazione Elbani nel Mondo, perchè I presidenti di allora furono : Martini, Rossi e l`attuale al comando. Noi all`estero abbiamo creduto che questi signori avessero peccato di una allergia in comune quando sentivano parlare di Elbani. Vorrei da voi con coraggio, se ancora lo avete. Quanto la nostra Elba ha contribuito per I Signori di Firenze? Miniere e Turismo sono state la fonte per mantenere I loro Governi sfruttando
le nostre naturali risorse. Purtroppo abbiamo all`Elba i vari "Nikita" molto fedeli della Toscana a danno di noi Elbani. Si pagano ancora le Tasse a favore della Toscana? Per riordinare il nostro Ospedale rifiutiamoci di pagare le Tasse. Per il
favore delle opere Sanitarie del nostro Popolo Elbano..Non fidiamoci più dei Governatori della Toscana non abbiamo bisogno di parole ma di fatti concreti. Il nostro Ospedale deve risorgere e la Toscana ne ha il diritto e il dovere di farlo.
Per curarsi non bisogna attraversare il Canale ,ma e` umano e civile curarsi a casa nostra. Per curarsi gli Elbani debbono essere assolutamente curati a casa, la loro e nostra CASA e` L`ELBA
Gualberto Gennai da Melbourne unito alla Comunita` DEGLI ELBANI NEL MONDO di Melbourne.
C'era bisogno di chiudere il parcheggio delle fontanelle 4 giorni prima della gara?
È l'unico parcheggio "vicino" al centro e ora non c'è neanche la navetta dal parcheggio della boa, potevate chiudere quello sterrato ai piedi del paese, sicuramente avrebbe disturbato meno.
Se i 50000€ regalati all'associazione albergatori per fare venire gratis qualche giornalista con il volo Elba bologna, fossero stati stanziati per un medico in più al nostro pronto soccorso forse avremmo avuto un'assistenza migliore quest'estate.
È solo un'idea magari l'anno prossimo pensate a risolvere i problemi veri anziché regalare i soldi a ca..o!!!
Anche perché la nave è già abbastanza cara e gravare sul biglietto senza giusta causa è una cazzata, inoltre destinare i soldi provenienti dal trasporto marittimo sul trasporto aereo non è una cosa molto carina!
PER FONDAZIONE ISOLA D’ELBA ONLUS
LA FONDAZIONE CHE DICE AI SINDACI SULLA SANITA’ PUBBLICA ALL’ELBA ?
Ogni tanto la fondazione isola d’Elba batte un colpo: fa piacere.
Lo fa con una lettera aperta ai sindaci dell’Elba : una richiesta cautelativa nei confronti dell’ambiente.
Chiede ai sindaci una posizione univoca e concorde a richiedere la sospensione dell’inizio dei lavori del dissalatore per il tempo sufficiente ad acquistare un autorevole parere scientifico in merito agli effetti del dissalatore sull’ambiente.
La fondazione è disposta a cofinanziare gli studi.
Scrive :”non serve sottolinearvi l’importanza della nostra richiesta cautelativa nei confronti dell’ambiente che è il nostro maggior capitale”
Se l’ambiente è importante non è però il nostro maggior capitale.
Il nostro maggior capitale è la sanità pubblica e la sua importanza che funzioni a dovere l’abbiamo sperimentata durante la pandemia.
La fondazione isola d’Elba che dice ai sindaci sulla sanità pubblica all’Elba ?
SANITA’ PUBBLICA ALL’ELBA PER SIGNOR SEMERARO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/attesa.JPG[/IMGSX] Gentile sig Semeraro,
ringrazio per la risposta alle mie considerazioni sulla manifestazione di protesta da farsi per la sanità pubblica all’Elba e ringrazio anche per il continuo suo impegno ad una sanità migliore sull’isola.
Forse mi sono spiegata male o lei non ha ben compreso.Non è che manifestare non serva : è vero l’opposto.
Quello che ho inteso dire è che è necessario provare a manifestare in modo diverso da quanto finora è stato fatto.Ho accennato ad un ricorso alla magistratura europea per violazione dei diritti umani (diritto alla salute non garantito sul territorio insulare elbano come nel resto dell’Italia) e alla magistratura nazionale per violazione dell’articolo 32 della costituzione.
Lei risponde che ci vogliono soldi e tempo per un verdetto.
Credo che un ricorso motivato con fatti e numeri avrebbe effetto e risultato positivo.
Io non so cosa servirebbe all’ospedale di Portoferraio per garantire un livello di assistenza pubblica essenziale per il quale pago contributi con le tasse.
So che l’elicottero arriva anche tre volte il giorno.
So che questa estate una mia amica si è rivolta la pronto soccorso, l’unico che esiste, ed è stata ad attendere tutto il giorno perché era presente un solo medico.
So che per avere una visita medica specialistica ho dovuto attendere mesi.
Per quanto riguarda le spese da sostenere il comitato elba salute, l’associazione per una migliore sanità potrebbero rivolgersi ai cittadini e non solo a loro ma ad esempio anche ad enti bancari,all’associazione albergatori.
Esiste anche la fondazione isola d’Elba.
Dalla chiusura della Colonia Penale Agricola nel 1989 non si può più abitare sull isola.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/beppe.JPG[/IMGSX] I Pianosini di nascita e di adozione riescono a tornare e rimanere sull isola dopo la morte.
Anche Massimo Batignani,Pianosino di nascita in una famiglia residente sull isola da circa un secolo,aveva espresso il desiderio di essere seppellito sulla sua isola .
Altri prima di lui sono tornati da morti sull isola e ora il cimitero civile è l unico ad avere nuovi insediamenti per l eternità.
Martedi abbiamo accompagnato e seppellito l amico Massimo eravamo molti oltre ai parenti gli amici dell Associazione in difesa dell isola di Pianosa ,da lui fondata,gli amici del Vespa club di Massa e dell isola d'Elba e gli amici del gruppo Cani Sciolti sempre vespisti da lui guidato.
Dobbiamo ringraziare il Sindaco di Campo nell elba che appena informato del desiderio di Massimo di tornare sull isola si è preoccupato per risolvere i non pochi problemi a soddisfazione delle ultime volontà.
Con la tristezza nel cuore ma con la consapevolezza che torneremo tutti alla nostra itaca e li saremo insieme per sempre
Il problema del dissalatore sono le garanzie che un impianto del genere non riesce ad offrire.
Da una parte c'è il comune, almeno ora, contrario all'opera perché inquinante con ripercussioni sull'ambiente irreversibili. E vanta studi universitari.
Dall'altra, AIT ed asa, che al contrario, sostengono l'opera anche dal punto di vista ambientale, portando dalla loro parte niente popo di meno che legalmente.
Io credo che la ragione stia nella migliore delle ipotesi a metà e quindi i danni ambientali ci saranno magari non irreversibili.
Perché rischiare mi domando?
La zona in cui verrà costruito il dissalatore è agricola non industriale e le case più vicine distano 100 metri a malapena. La voragine per allocare le pompe verrà realizzata sulla spiaggia, si ma recintata così da evitare intrusioni dei non addetti. E che dire del rumore delle pompe?
La cosa divertente è che per realizzare una recinzione lontano dal mare serve il parere della soprintendenza di Pisa, la quale non di rado, si esprime negativamente. Addirittura il parco prescrive recinzioni aperte a terra per far passare gli animali selvatici.
E che dire di Legambiente, da sempre vicino all'ambiente, favorevole all'impianto. Legambiente spesso si interessa delle nostre concessioni edilizie, quelle private per capirci, nell'interesse primario ambientale.
Qui invece d'accordo.... molto strano, mentre tutte le altre associazioni culturali ed ambientali, discutono l'opera in maniera critica.
Allora ritorno alla domanda iniziale, ci sono o no possibili danni alla flora fauna terrestre e marina? Decidiamo di assumerci il rischio?
Ricordo che nella località di lido era stato realizzato un termovalorizzatore che bruciava la spazzatura rilasciando nell'aria diossina. Per qualche anno esa ha sostenuto che ciò non fosse vero vantando un interesse pubblico di un'azienda strategica a livello nazionale... poi la chiusura perché inquinata. Si passò alla alla differenziata, anche li i residenti fecero fuoco e fiamme perché il puzzo dell'umido era stomachevole, ma l'interesse pubblico era prioritario. Peccato che a distanza di anni, denunce e quant'altro hanno fatto sì che anche la differenza chiudesse, semplicemente prendendo atto che la vita a lido e a mola non era più tale.
Però i soldi si sono spesi. Sarà così anche per il dissalatore.
Grazie per l'ascolto
A parte il prezzo esagerato per i sacchetti dell' umido, c'è da considerare anche i seguenti aspetti problematici dell' operazione:
-le persone anziane o con disabilità avranno grosse difficoltà a compiere le operazioni non semplici per l' apertura delle bocchette e il conferimento dei rifiuti ( in particolare il sollevamento del sacchetto per far leggere alla cellula il codice Qr);
-Il contenitore per l' organico, dove sarà conferita la maggior quantità di rifiuto, è estremamente piccolo rispetto al corrispondente grande cassone dell' isola ecologica: sarà presto ripieno e non riceverà più i sacchetti...(e immaginiamoci in estate con l' afflusso dei turisti!) e vedremno i poveri longonesi costretti ad abbandonare, loro malgrado, i sacchetti nelle vicinanze. Temo un diffuso abbandono di sacchetti in tutto il territorio.
-Abbastanza complessa anche l' operazione di rifornimento dei costosi sacchetti ( Tanto recuperemo l' esborso con la diminuzione della Tari! Ci credete?)
-L' impianto del Buraccio è in grado di smaltire e trattare correttamente questi rifiuti differenziati? o come dice qualche "malpensante" poi tutto finisce nell' "indifferenziato"?
-Non sarebbe stato più semplice aggiungere alle isole ecologiche preesistenti altri due contenitori, così differenziando: Umido Isola ecologica grande, Vetro isola intermedia, Carta isola di destra, Contenitore aggiuntivo per indifferenziato, Altro contenitore per multi materiale ? ( Mi riferisco alle isole ecologiche della piazza vicino al Monte dei Paschi)
-Temo grossi problemi soprattutto con l' arrivo dei turisti la prossima stagione.
Spero di sbagliarmi e di avere come unico problema quello del costo a mio avviso spropositato dei sacchetti .
[COLOR=darkblue][SIZE=3] E I RISORGENTI …STANNO A GUARDARE [/SIZE] [/COLOR]
Finisce così, nel degrado e nell’abbandono totale la vecchia sede ( anch’essa storica) Teletirreno Elba ….
Seguendo come da depliant i percorsi Medicei in visita al forte Falcone è difficile non parlare del disagio che si prova a fronte del dilagante degrado in cui versano , è difficile riuscire a capire questa silenziosa inedia degli amministratori che non si curano del decoro del paese , guardatevi intorno….il nostro patrimonio sta crollando , anche le medicee polveriere sotto il forte Falcone, una volta sede della televisione locale, vivono una penosa agonia nell'abbandono delle istituzione , i vasti locali sono invasi da sporcizia , erbacce, detriti, materiale inquinante , tempo fa documentammo lo stato del tetto che ha ceduto all'invasione dei Pini che crescendo e le sue radici hanno sfondato tutto , lasciando che l’acqua piovana invada i locali sottostanti…un altro patrimonio storico che scompare seguendo ormai le orme di tante altre strutture storiche dimenticate
E’ difficile capire la frase “essere amministrati “ , perché una vera amministrazione avrebbe il compito di salvaguardare le antichità, dare decoro e lustro al paese, renderlo vivibile e visitabile non solo diramando proclami e promesse ma con l’orgoglio di poter presentare una vetrina colma all'inverosimile di gioielli rari e scintillanti….
Il vecchio Pasquino di Cosmopoli
Con questi numeri di turisti il dissipatore è un opera necessaria,se invece facciamo un Po di selezione all ingresso,anzi, molta selezione direi,l acqua basta è avanza, i parcheggi sino sufficienti ,così come le strade etc.dovete capire che l elba non è Rimini ne ibiza, è una perla che va custodita con cura ,mi riferisco al numero di turisti ma anche a quegli elementi che si fanno chiamare imprenditori,che vengono qui da fuori,falliscono dopo un anno e se ne vanno senza pagare a nessuno.un plauso va all amministrazione comunale di portoazzurro, che per la spazzatura, andando coraggiosamente controcorrente ha scelto di non adottare il farraginoso metodo del porta a porta ma uno iu moderno ,efficace ed economico .vorrei che questa soluzione venisse almeno valutata dagli altri sindaci
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/maremoto.JPG[/IMGSX] Leggendo le cronache e i tanti interventi del blog sembra emergere la necssità di allargare il campo ad una discussione più ampia.
assistiamo a battibecchi, risse verbali, scontri personali, ma non c'è quasi mai il tentativo di costruire idee e progetti per il futuro. ha detto bene qualcuno si gestisce non si governa, meno ancora si programma. nel gestire ci si attorciglia su tutto e si torna agli schieramenti ad personam; così chi invoca il cambio di sindaco dfi qua , il ritorno di quell'altro di là e così via.
allora credo sia necessaria una provocazione per punti:
1. è tutta la classe politica degli ultimi 20 anni che ha fallito
2. ha fallito perchè ha gestito l'esistente ed il quotidianoe non governato progettando il futuro
3. è palese che 7 comuni non reggono più perchè non garantiscono servizi adeguati, non hanno una capacità culturale e competenza per progettare il futuro, sia questa la pianificazione del territorio o le opere pubbliche he non sono solo strade da asfatare ,ma per esempi scuole efficienti e scuole nuove come il ventilato aolbergo didattico che dovrebbe essere anche un centro di formazione per tutto il comparto turistico
4. è palese che non si riescono a dare risposte infrastrutturali (aeroporti/porti e approdi turistici, reti idriche, energie rinnovabili, smaltimento rifiuti)
5. lo stato attuale dei trasporti è deprimente, anzi arrivando la bassa stagione di 4 compagnie di navigazione non se ne fa una per intensità di servizio
allora occorre un cambiamento, non si tratta più di stare da una parte o dall'altra, ma di individuare i progetti prioritari e verificare chi ci sta a portarli avanti riducendo i comuni seppure mantenendo servizi a livello di municipio, ma occorre nuova linfa!
Ho telefonato all' Ufficio Informazioni del Comune di Porto Azzurro per conoscere il prezzo di una confezione di sacchetti per la nuova differenziata.
State a sentire -- € 4,68!!! --
Ma siamo matti? Non ho chiesto degli altri, ma penso di prezzo di poco inferiore.Ecco il risparmio che avremo sulla TARI!