Un bel tunnel e dopo far parte di Piombino come una volta.
Una fava con due piccioni, così si risolve anche il problema ⛴.
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Il comune di Capoliveri era, è e sarà contro il comune unico. Ognuno si scelga il proprio futuro a prescindere da quello che dice martinenghi.
Sono temi complessi a cui si cerca di dare spiegazioni semplici, troppo semplici.
Per quanto ci riguarda potete fare un comune unico tranne Capoliveri.
PER MARIO DA CAMPO
Buongiorno Mario, ho fatto le elementari a Campo, medie e liceo a Portoferraio e dai16 anni in avanti ho sempre fatto le stagioni a Fetovaia dove vivo, per cui non comprendo perchè gli Elbani dovrebbero essere diversi da me. Magari è lei ad essere diverso da me e dagli altri Elbani che non la pensano come lei, non ci ha mai pensato?
Contraccambio gli auguri....😉
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/martinenghi.JPG[/IMGSX] Caro Alessandro Dini,
se tu ti fossi informato sul sito www.elbaincomune.it non avresti scritto il post.
Perchè:
1) con il Comune dell'Isola d'Elba non vi sarà l'accentramento dei servizi a scapito dei cittadini da te temuto, ma all'opposto il decentramento. In quanto i sette comuni si trasformeranno in municipalità con lo stesso territorio di oggi (art. 8: "Lo statuto del Comune dell'Isola d'Elba prevede....l'istituzione di municipi....aventi lo scopo di preservare e valorizzare l'identità storica delle comunità locali originarie e di realizzare il decentramento di funzioni");
2) Le municipalità manterranno sede, uffici e personale negli attuali municipi e saranno guidate da un prosindaco e consiglieri eletti in concomitanza dell'elezione del sindaco come nelle grandi città (art. 8 comma 2: "Lo statuto e il regolamento disciplinano l'organizzazione e le funzioni dei municipi, potendo prevedere anche organi eletti a suffragio universale diretto. Si applicano agli amministratori dei municipi le norme previste per gli amministratori dei comuni con pari popolazione").
3) Il prosindaco gestirà un budget calcolato sulla base dell'attuale conto economico del bilancio comunale allo scopo di mantenere gli attuali servizi vicini ai cittadini. Dunque per i Campesi, Marcianesi, Marinesi, Portoferraiesi, Capoliveresi, Porto Azzurrini, Riesi non cambierà nulla, se non in meglio, perchè ci saranno molti più soldi per riqualificare paesi e territorio grazie ai finanziamenti Europei riservati ai comuni con più di 30.000 abitanti. E quindi anche da noi a Fetovaia, per rimanere al tuo esempio, la ruspa continuerà a venire mandata dall'ufficio tecnico del municipio di Campo come accade ora.
Ufficio tecnico che continuerà a svolgere il suo lavoro per i cittadini, però sotto la responsabilità dall'ufficio tecnico del Comune dell'Isola d'Elba. Il quale in virtù delle professionalità più qualificate che saranno chiamate a farvi parte, minimizzerà il rischio di errori e condotte in danno del cittadino tali da suscitare esposti, indagini della Procura e avvisi di garanzia.
4) Il Comune dell'Isola d'Elba viene istituito per acquistare Autonomia dal continente, per decentrare alle municipalità non accentrare, per accedere ai finanziamenti europei per le grandi infrastrutture delle quali l'Elba necessita - ospedale, Aeroporto, Porti, Depuratori, nuovi impianti idrici ed elettrici, etc.) che solo Bruxelles ci può dare, non Firenze e Roma.
5) Per allungare la stagione a 9 mesi grazie con un vero potenziamento dell'aeroporto che ci apra al mondo in bassa stagione.
6) per promuovere autonomamente il brand "Elba" famoso nel mondo che da anni stanno facendo scomparire a favore del brand "Toscana".
7) per far tornare i giovani cervelli Elbani costretti ad emigrare per mancanza di opportunità di lavoro.
Per queste e altre ragioni che puoi leggere sul sito www.elbaincomune.it, non ha senso richiamare sempre l'esito negativo del referendum di dieci anni fa su una proposta di legge assai diversa nella sostanza dall'attuale. Quella era una cosa, questa un'altra e dunque la bocciatura di quella fu la giusta risposta ad una legge fatta su misura della Regione non dell'Elba, ed è dunque giusto un secondo referendum.
E' tanto vero, che lo scorso anno abbiamo dovuto vincere un primo ricorso al TAR contro la Regione per mantenere queste garanzie che non garbavano a "lor signori" al punto da avere tentato di togliere dal nostro testo le municipalità, il referendum, il commissario straordinario "commissariato" da un comitato dei sindaci, la conferenza dei servizi, che eviteranno decisioni come il dissalatore prese all'insaputa dei cittadini; ed ora stiamo depositando un secondo ricorso al TAR per ottenere la proroga dei termini di raccolta firme causa emergenza COVID che ci spetta di diritto, ma la Regione ci ha ingiustamente negato. Forse con la speranza che non ce la facessimo a raccogliere le firme per l'indizione del referendum ed anche questa volta ci toccherà deluderla.
Caro Alessandro, adesso che ti ho informato e, spero, tranquillizzato, approfondisci sul nostro sito e chiamaci. Abbiamo bisogno del contributo di tutti e per il bene dell'Elba non chiudiamo la porta a nessuno.
Cordialmente tuo,
Stefano Martinenghi
portavoce del
COMITATO PROMOTORE
ELBA IN COMUNE
Nella sua risposta ha parlato della nuova sede del COMUNE UNICO che I cittadini dovrebbero indicarne il luogo ma non so con quale criterio.
Nessun riferimento per quanto riguarda il decentramento da Portoferraio verso altri comuni.
Quando si fa un referendum di questo genere, i cittadini dovrebbero sapere prima di eventuali cambiamenti, altrimenti le assicuro che ancora una volta gli elbani diranno no all'unione dei comuni.
PER SIG.MARTINENGHI
Buon giorno sig.Martinenghi da Fetovaia,una cosa deve comprendere: solo il fatto che Lei sia il Portavoce di una Associazione Elbana,è per Lei contro producente.......non ha ancora compreso che gli Elbani sono diversi da Lei???Auguri....
PER ALESSANDRO DINI
Che dire......in poche parole hai detto tutto quello che penso anche io !!! e non solo,quasi tutti gli Elbani.Ma il sig.Martinenghi non è mai contento:gli Amministratori sono tutti così,gli Elbani sono tutti così,Niente gli va bene se non va bene per i suoi interessi,specie se incontra persone che non mollano e non si piegano al suo volere.
E' finito il tempo dei campanelli al naso.....
Cordiali saluti sig.Martinenghi.,ai posteri...
Referendum inutile, vincerà il NO
E pur essendo favorevole capisco benissimo chi voterà NO, sono di Portoferraio e se fossi di un qualsiasi altro comune voterei no, non vorrei certo rischiare di avere Zini come sindaco di una intera isola, non è in grado di governare Portoferraio cosa potrebbe fare per Capoliveri Marciana etc etc
Buon Weekend
Maleducazione e arroganza senza precedenti inoltre per le due persone addette a staccare i biglietti a piombino della blunavy
Degni della vecchia guardia moby piombinese
PERDURANTE CLIMA DI OMERTA’
Gli atti intimidatori e vandalici ai danni della Casetta dei Pescatori a Bagnaia, sono un avvertimento in pieno stile mafioso.
Non ci sono dubbi, all' Elba c’è la mafia come in tutto il bel paese.
Organizzazioni criminali che hanno rilevanti interessi nell' edilizia , nella gestione dei servizi turistici isolani,nella pubblica amministrazione.
Questa criminalità si vince soprattutto se collaborano i cittadini, spezzando il perdurante clima d' omerta' che da sempre regna sull' isola.
Quel che mi da piu' fastidio del comune unico e' che un referendum c'e' gia stato a prescindere se io sia a favore o contrario, gli Elbani votarono contro!!!Alcune persone presuntuose credono che per quelche motivo noto solo a loro la volonta' della maggioranza vada ignorata e il referendum ripetuto.Allora facciamone 1 ogni 10 anni e quendo finalmente l' avranno vinta quelli a favore del comune unico i referendum termineranno.
Io personalmente sono contrario penso che qualsiasi sindaco dell'isola non conosce neanche un quarto di dove vive sarebbe un disastro per tutti noi che abbiamo un altra visione specialmente per il turismo ....spero solo che finisca presto questo genocidio da parte di questo assassino comunista
Caro Stefano, nel tuo panegirico sul Comune unico dell'Isola d'Elba, vedo molti verbi al futuro.
Io, dopo il referendum del 2013, dove 2/3 degli Elbani hanno detto no a questa sciagurata proposta, sarei più cauto ed andrei sul condizionale. Infatti la condizione era che quella proposta avesse avuto il placet degli Elbani. Fortunatamente questo non è accaduto, perchè tutti hanno capito che le problematiche che elenchi, con tutti gli argomenti per risolverle a corredo, sarebbero invece ingigantite dalla distanza siderale e non in termini metrici, daI problema che comporterebbe la gestione in maniera centralizzata. Uno su tutti, riguarderebbe la Tua,si fa per dire,Fetovaia; T'immagini chi ci penserebbe a tenerla in perfetto ordine, da Pasqua ad ottobre, con grande soddisfazione degli utenti e di coloro che operano su quell'arenile,se invece dell'Amministrazione Campese, di qualunque colore sia, ci fosse qualcuno,che sò, di Portoferraio o di PortoAzzurro o di Capoliveri ? Te lo dico io: nessuno !!!!Inoltre Ti devo dire che mi da un pò fastidio quest'insistenza di considerare il risultato di quella splendida giornata come carta da chiappe, adducendo argomenti che sono già stati sviscerati la volta scorsa e severamente bocciati, senza appello. Con affetto .Alessandro Dini
COMUNE UNICO … PENSIAMOCI BENE.
Buonasera a tutti, volevo esprimere due parole per quanto riguarda il comune unico.
L’unione dei comuni inciderebbe significativamente sul rapporto amministrazione/cittadino e per questo è giusto che siano gli stessi a decidere se sia il caso di farlo o meno. Voglio ricordare che nel 2013 il referendum proposto vide trionfare il “no” con ben il 60,35%, e che ben 7 comuni sugli allora 8 si erano espressi contrariamente.
La nuova proposta, a mio avviso è la solita minestra riscaldata, da quasi il senso di imposizione. È buffo vedere che i maggiori promotori e sostenitori sono elbani di adozione e che, quasi tutti, sono titolari di imprese.
Personalmente negli ultimi anni, ho il disprezzo della politica e dei politici, fortunatamente i nostri piccoli comuni sono poco politicizzati e il rapporto cittadino amministrazione è quasi sempre garantito.
Questo perché essere amministratore di un piccolo comune non è molto appetibile, pensate che un sindaco di un comune sotto i 5 mila abitati ha una retribuzione di 1500€ mensili e gli assessori di circa 100€.
Se si creasse un comune unico che conterebbe 30 mila abitanti le poltrone diventerebbero molto più appetibili.
Invito tutti a riflettere sull’argomento, le motivazioni del “si” e del “no” sono tante, ma è necessario che tale argomento sia esaminato anche sotto il profilo politico e di rapporto amministrazione/cittadino.
Un caro saluto a tutti.
RISPOSTA A "NO COMUNE UNICO DA CAPOLIVERI".
Dove sarà ubicata la sede definitiva del Comune dell'Isola d'Elba lo decideranno gli Elbani con referendum eletto il primo consiglio comunale. L'unica certezza è che gli attuali comuni si trasformeranno in Municipalità che rimarranno nelle attuali case comunale con lo stesso personale per mantenere gli stessi servizi in prossimità dei cittadini. In ogni caso il nuovo comune dovrà avere una nuova sede bene attrezzata, che non coinciderà con quelle attuali delle municipalità, sia per problemi logistici, sia perché le municipalità verranno gestite da prosindaci eletti con 3-4 consiglieri in concomitanza con l'elezione del sindaco del nuovo Comune. Le municipalità manterranno gli attuali budget e servizi, mentre il nuovo Comune avrà l'autonomia e le risorse per fare ciò che per i 7 comuni-nani è impossibile: accedere ai finanziamenti europei riservati ai comuni con più di 30.000 abitanti per opere infrastrutturali delle quali l'Elba necessita (ospedale, aeroporto, porti, nuove risorse idriche ed elettriche, etc); promuovere autonomamente e unitariamente l'Elba nel mondo; farsi rispettare dalle istituzioni del continente alle quali non si rivolgerà più col cappello in mano.
Maggiori informazioni sono scaricabili dal sito www.elbaincomune.it.
ELBA IN COMUNE
il portavoce
Stefano Martinenghi
Vorrei ringraziare la gentilissima Signora che oggi era alla biglietteria Blu Navy di Piombino, eravamo diverse persone in coda e ad un certo punto la signora ha detto che non bigliettava più auto perché la nave era piena , non fidandomi sono andata ugualmente alla nave insieme ad altri passeggeri con auto e ho chiesto spiegazioni all'equipaggio della motivazione per cui le rampe non erano state tirate giù, in questo modo avrebbero potuto imbarcare le altre auto, a quel punto l'equipaggio ci ha fatto mettere a lato e poi hanno imbarcato oltre la mia altre 4 auto...... la domanda è: a che gioco stanno giocando ? Si definiscono "la compagnia degli Elbani" ma non lo dimostrano certamente con i fatti 😤😤😡.
Rai
TGR FRIULI VENEZIA GIULIA
ECONOMIA & LAVORO 15 MAR 2022
La Slovenia congela il prezzo dei carburanti, si fa il pieno oltre confine
Lubiana ha abbassato i prezzi di diesel e benzina per un mese. Il costo al litro è di circa 50 centesimi in meno rispetto a quello in Italia
Da mezzanotte il governo di Lubiana ha congelato i prezzi del carburante. Fino al 15 aprile la benzina costerà 1,50 euro al litro e il diesel 1,54. Una misura che inevitabilmente farà crescere il "turismo del pieno" già osservato nelle ultime settimane, con le macchine italiane in coda davanti alle pompe di benzina oltreconfine, mentre i distributori italiani, e in particolare quelli triestini e goriziani rimangono all'asciutto.
"Una situazione insostenibile per famiglie e imprese, sostiene la senatrice del pd Tatjana Rojc che attende dal ministro Cingolani risposte concrete e prosegue: "Tutti i cittadini italiani devono avere prezzi dei carburanti in linea con quelli degli altri Paesi europei". Sulla stessa linea la deputata di Forza Italia Sandra Savino, secondo cui il crescente divario nel prezzo dei carburanti tra i due paesi sta mettendo in ginocchio i gestori delle nostre aree di servizio e causa minor gettito dell' IVA alle casse dello Stato. Per questo, Savino chiederà al governo di adottare la medesima misura varata dal governo sloveno.
https://www.rainews.it/tgr/fvg/articoli/2022/03/fvg-caro-carburanti-confine-slovenia-italia-639f1e18-65ef-4b45-8a79-3104cc35c878.html
Volevo fare i complimenti a chi ha coincimato le siepi dei giardini delle Ghiaie.
Veramente un lavoro ben fatto, trattandosi di un parco giochi per i bambini, lasciare il letame sotto le siepi e'davvero un'operazione da maestri del settore!
