Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113273 messaggi.
X "a No la guerra" pubblicato il 25 Febbraio 2022 alle 15:43
Io se fossi in te mi rivedrei un paio di capitoli di storia moderna e contemporanea. Putin col comunismo ci incastra davvero poco. Quella che vediamo non è la lotta per esportare socialismo/comunismo, ma un'azione spiccatamente imperialista, quindi molto più vicino allo zarismo (ma anche alle politiche americane)
... Toggle this metabox.
TARISMANO PENSIONATO CAPOLIVERI da CAPOLIVERI pubblicato il 25 Febbraio 2022 alle 14:49
A proposito di " GUERRA E GAS", è bene sapere quanto segue. L'Italia insieme alla Germania sono i maggiori importatori di gas dalla Russia, le stime dicono del 50% del fabbisogno totale. Nonostante una guerra, il cosiddetto "rubinetto" non è stato chiuso nemmeno parzialmente per cui gli aumenti sono totalmente estranei al conflitto in corso, oltretutto la Russia se ne guarda bene di ridurre le entrate nazionali dovute al petrolio che guarda caso servono anche per sostenere costi immensi di una guerra. Sarebbe bello dire ai russi "noi non vogliamo più il tuo gas" perché con gli introiti dello stesso, investite in tecnologie militari e sostenete una guerra fratricida, purtroppo però, questo in Europa non lo ha detto ancora nessuno, almeno sembra, ma solo sanzioni che saranno un boomerang per molte aziende in particolare italiane, e le conseguenze delle stesse non tarderanno ad arrivare.
... Toggle this metabox.
Cittadino da Portoferraio pubblicato il 25 Febbraio 2022 alle 12:41
Concordo pienamente con franco ,questi personaggi e associazioni sono la rovina dell italia .
... Toggle this metabox.
Franco da Portoferraio pubblicato il 25 Febbraio 2022 alle 11:56
Legambiente manda un messaggio "Fermiamo questa guerra e il ricatto del gas"..... ma vi rendete conto? siamo alla fine! Sono loro che hanno fermato i pozzi di gas in Italia, le ns. centrali elettriche e qualsiasi sviluppo poteva essere fatto dall'Italia per l'indipendenza e ora???? fermiamo la guerra? meglio se state zitti e vi mettete da parte! E per un po di anni statevene zitti e forse meglio se vi vendete auto telefoni etc e andate in una grotta senza l'utilizzo di corrente e gas!!!!!
... Toggle this metabox.
A "No alla guerra" pubblicato il 25 Febbraio 2022 alle 11:45
Guarda che chi ha scatenato la guerra è tuo compagno di partito! Non chiudere gli occhi all' evidenza
... Toggle this metabox.
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA pubblicato il 25 Febbraio 2022 alle 10:29
NO ALLA GUERRA. PACE SUBITO! [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/rif.JPG[/IMGSX] Rifondazione Comunista condanna l’inaccettabile intervento militare russo e invita alla mobilitazione per la cessazione immediata del conflitto in Ucraina e la ricerca di una soluzione di pace. Rifiutiamo la logica bellicista e imperialista che ha riportato la guerra nel cuore dell'Europa. Non ci arruoliamo e non mettiamo l'elmetto della NATO in testa. Condanniamo l’invasione russa dell’Ucraina e l'espansionismo della NATO che ha deliberatamente prodotto un’escalation irresponsabile alimentando il nazionalismo ucraino e l’attacco contro le repubbliche del Donbass. Siamo contro la guerra, senza se e senza ma. Lo eravamo quando la Nato bombardava la Serbia per imporre l'indipendenza del Kossovo e lo siamo oggi che la Russia invade l’Ucraina in nome dei diritti delle popolazioni russe del Donbass. Il conflitto tra il revanscismo nazionalista di Putin e la prepotenza imperialista statunitense rischia di precipitarci in una guerra di dimensioni mai viste e dalle conseguenze inimmaginabili. L'Italia deve innanzitutto rifiutare qualsiasi coinvolgimento e recuperare il ruolo di pace e ripudio della guerra della nostra Costituzione. Bisogna immediatamente fermare le armi e riprendere la strada della diplomazia e del diritto internazionale. L'unica via per la pace è quella della sicurezza comune, del rispetto degli accordi di Minsk con il riconoscimento dell'autonomia delle regioni russofone e un'Ucraina neutrale in una regione demilitarizzata. Questa aggressione, e la tensione che l’ha scatenata, avrebbero potuto essere evitate se si fosse deciso di costruire una Sicurezza Continentale Integrata come approvata nel 1990 nella cosiddetta "Carta di Parigi" dalla CSCE (oggi OSCE). Purtroppo dopo il 1991 l'Europa invece che dichiarare conclusa l'esperienza dei blocchi militari e proporre una nuova democrazia multipolare ha continuato a condividere l'esistenza della NATO in nome dell'Atlantismo, di cui l'Europa è la prima vittima. L' Europa è stata incapace di reagire alla prepotenza degli USA che hanno boicottato la normalizzazione delle relazioni fra Ue e Russia e la creazione del gasdotto Nord stream 2, usando la NATO per fomentare tensioni e divisioni in Europa. Condanniamo la continua violazione da parte del governo di Kiev degli accordi di Minsk, la sua persecuzione nei confronti delle popolazioni di lingua russa, la sua glorificazione di criminali di guerra collaborazionisti dell'occupazione nazista e il suo sciovinismo nazionalista. Continuiamo a sperare che non sia troppo tardi per cambiare strada, e sciogliere la NATO. La NATO si è confermata un fattore di destabilizzazione nel nostro continente, così come in Medio Oriente. Putin deve fermare il suo attacco, l’Italia e i Paesi europei devono assumere l'impegno – anche senza USA - di dire no all'allargamento dell'alleanza all’Ucraina come base per una trattativa di pace autentica. Condanniamo l'irresponsabile sudditanza con cui il governo italiano ha fatto propria la linea della porta aperta della NATO all'Ucraina e l'invio di proprie truppe nei Paesi confinanti. Condanniamo altresì le dichiarazioni della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, che ha prefigurato l'allargamento della Nato anche ai Paesi scandinavi. Mobilitiamoci per la pace e la ripresa del dialogo. Mobilitiamoci per chiedere al governo italiano di agire nel rispetto dell'articolo 11 della Costituzione e all'Unione Europea di assumere un'iniziativa di pace autonoma dall'oltranzismo della NATO e degli USA. Facciamo appello a un immediato cessate il fuoco e per la ripresa del negoziato che ascolti le ragioni di tutti gli attori, scongiurando una escalation dagli esiti imprevedibili. I popoli dell'Europa costringano i governi a scegliere la via della pace e del disarmo. Siamo al fianco delle voci che in Ucraina e in Russia chiedono di fermare la guerra e i nazionalismi. Gli ideali dell'internazionalismo socialista e comunista continuano a essere la nostra bussola in un mondo che il capitalismo precipita di nuovo nella guerra. Il Circolo “Uberto Lupi” aderisce pertanto alla manifestazione indetta dalla sezione elbana dell’ANPI per domani, sabato 26, alle ore 15 in Piazza Cavour a Portoferraio, invitando i nostri iscritti e simpatizzanti a partecipare. Circolo U.Lupi Isola d’Elba Partito della Rifondazione Comunista
... Toggle this metabox.
CAPITANERIA DI PORTO Livorno pubblicato il 25 Febbraio 2022 alle 10:01
VIGILANZA AMBIENTALE - DEPURATORE A NORMA [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/analisi.JPG[/IMGSX] Continua, senza sosta, l’intensa attività di controllo della Guardia Costiera di Livorno in materia ambientale. Il personale dell’Ufficio Locale marittimo di Marina di Pisa e del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale di Livorno nei giorni scorsi ha sottoposto ad ispezione un depuratore costiero per la verifica della corretta funzionalità dell’impianto a tutela della qualità delle acque costiere. L’attività di ispezione è stata condotta con l’ausilio della componente specialistica del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera che ha impiegato un Laboratorio Ambientale Mobile (L.A.M.) ed il personale tecnico per l’effettuazione dei campionamenti e delle prime analisi sul posto. Le successive ulteriori analisi chimico-fisico-biologiche, svolte nel laboratorio del Corpo con sede a Fiumicino, hanno fornito risultati favorevoli e conformi ai limiti previsti dalla legge per lo scarico in corpo idrico superficiale, dimostrando l’efficienza dell’impianto. I positivi riscontri registrati all’esito dei controlli effettuati, fanno sapere dalla Capitaneria di porto labronica, testimoniano la bontà della gestione dell’impianto e sono certamente indicativi di come sia sempre più alta l’attenzione al rispetto dell’ambiente e verso il consolidamento dell’obiettivo imposto dalle Direttive Europee di assicurare i più alti livelli di classificazione, in base allo stato ecologico, delle acque di balneazione. La componente specialistica del Corpo, intervenuta in supporto nelle attività di controllo, consente di sviluppare ed implementare la capacità operativa dei Comandi marittimi per l’attività di vigilanza ambientale, potendosi avvalere anche del Laboratorio Analisi Ambientali “CF (CP) Natale DE GRAZIA”, già certificato ISO 9001:2008 e per il quale, di recente, Accredia ha rilasciato il certificato che attesta la competenza, l'indipendenza, l'imparzialità del Laboratorio in conformità ai requisiti previsti dalla norma tecnica di riferimento.
... Toggle this metabox.
CHIUSURA DEL TRIBUNALE pubblicato il 25 Febbraio 2022 alle 6:37
CHI HA VOTATO CONTRO ? [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/tribuna.JPG[/IMGSX] Ho letto il comunicato del PD isola d’Elba dal titolo “Bocciata in commissione al senato una nostra iniziativa per mantenerlo” relativa alla notizia della bocciatura, in commissione giustizia al Senato, degli emendamenti, presentati dal Partito Democratico, tesi a prorogare la Sezione distaccata dell'Elba, in ragione della specificità territoriale e dei gravi problemi legati all’insularità ed alla mancanza di continuità territoriale con le sedi distrettuali. Senza tali modifiche il Tribunale di Portoferraio chiuderà i battenti il prossimo 31 dicembre. E’ un fatto grave che si chiuda la sezione del tribunale di Portoferraio: viene meno sul territorio dell’isola un servizio pubblico.E’ ancora più grave che dopo molti anni il problema della sua esistenza non sia stato risolto in via definitiva dalle forze politiche. La comunicazione del PD isola d’Elba non porta a conoscenza del pubblico quali forze politiche hanno votato contro in seno alla commissione giustizia al senato: sarebbe opportuno saperlo. MARCELLO CAMICI
... Toggle this metabox.
La destra di sinistra, o di queste mi da Rio pubblicato il 24 Febbraio 2022 alle 17:08
Chi l'avrebbe mai immaginato che un giorno la destra sarebbe diventata comunista filo Russa. Meloni, Salvini e Berlusconi fanno lingua in bocca con Putin che invade l' Ucraina per cacciare i fascisti che l'hanno occupata... M'è venuto il mal di capo, o com'è questa storia, qui mi sa che manco il buon Lanera ce la fa a fammela capì. Riese
... Toggle this metabox.
CAPITANERIA DI PORTO Portoferraio pubblicato il 24 Febbraio 2022 alle 16:58
Intervento della Guardia Costiera su un deposito incontrollato di rifiuti. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/guardie.JPG[/IMGSX] Personale militare della Capitaneria di Porto di Portoferraio - Nucleo Operativo di Polizia Ambientale ha posto sotto sequestro due terreni privati di circa 2.620 mq2. adibiti a deposito incontrollato di rifiuti, in località La Pila nel Comune di Campo nell’Elba (LI). Nel corso dell’operazione sono stati rinvenuti 30 roulotte, 2 container, numerose unità da diporto, moduli per pontile galleggiante, per lo più fuori uso e in evidente stato di abbandono. Nell'area oggetto di intervento, oltre ai veicoli, sono stati accertati, senza alcuna protezione dagli agenti atmosferici, diverse tipologie di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, costituiti principalmente da pneumatici, tubi in pvc, bitumiera, materiali inerti provenienti da attività edile ed altro. L’intervento della guardia costiera ha permesso così di far cessare una situazione di evidente stato di degrado caratterizzante la zona che, dalle informazioni raccolte si protraeva da molto tempo. Inoltre, essendo l’area situata in una zona ad elevato rischio idrogeologico, sarà di fondamentale importanza attivare nel più breve tempo possibile le misure di rimozione dei rifiuti, al fine di evitare ulteriori e maggiori danni ambientali. Al momento una persona è stata denunciata per il reato di deposito incontrollato di rifiuti di natura sia pericolosa e non pericolosa. L’operazione, diretta dalla competente Procura della Repubblica di Livorno e con il coordinamento della Direzione Marittima di Livorno, si inquadra nell’ambito delle attività di controllo e monitoraggio, ai fini ambientali, della fascia costiera ai sensi del Codice sull’Ambiente che attribuisce specifiche competenze al Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera.
... Toggle this metabox.
X cittadino pubblicato il 24 Febbraio 2022 alle 16:41
In linea di massima sono daccordo con te. Conta solo però che abbiamo riserve di gas per circa 13 settimane, poi però a ottobre si deve ripartire. Tutte le soluzioni che hai individuato non si mettono in atto dall'oggi al domani. I pannelli solari sono bloccati per la crisi dei componenti, l'eolico praticamente uguale, una centrale nucleare si costruisce in anni. Il problema è complesso e la soluzione non può essere banale
... Toggle this metabox.
L'insostenibile leggerezza di FdI pubblicato il 24 Febbraio 2022 alle 14:02
Scoppia la guerra, la più vicina a noi dai tempi delle missioni Nato in Serbia e la Meloni al posto di prendere una posizione pensa ad altro... Fonte:Repubblica/twitter
... Toggle this metabox.
Ucraina pubblicato il 24 Febbraio 2022 alle 12:35
Aver messo Biden (che vedrei bene in una rsa) a fare il presidente del paese più importante al mondo ha dato forza a Putin, con Trump non credo si sarebbe permesso di entrare in Ucraina, noi abbiamo mandato Di Maio e già fa ridere, ma non ci avrebbe ascoltato comunque. E io pago
... Toggle this metabox.
CIRCOLO CULTURALE SANDRO PERTINI DELL'ELBA da S.Bramanti pubblicato il 24 Febbraio 2022 alle 12:06
OGGI 24 FEBBRAIO 2022 È SCOPPIATA LA GUERRA CHE SI TEMEVA. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/pertini.JPG[/IMGSX] In questo stesso giorno, 32 anni fa, moriva Sandro Pertini che aveva vissuto due guerre mondiali e quella civile italiana con la Resistenza, per conquistare la democrazia. Diventato presidente della Repubblica Italiana aveva lanciato un appello all'umanità affinché venisse realizzato un disarmo universale controllato: aveva verificato direttamente, e a lungo, le assurdità dei conflitti che l'uomo perpetua dalla notte dei tempi, incapace di trovare un vero dialogo tra i popoli per una convivenza mondiale pacifica. Il potere politico, ai vari livelli, è malato e incapace di andare verso una linea contraria alla storia dell'uomo inseguendo valori. E' vittima di se stesso in molti casi, alimentando la propria bramosia di potere fino ad arrivare alla sopraffazione degli altri, a livello dei singoli e delle nazioni. Le vicende secolari hanno sancito la stupidità della guerra, ma ancora oggi i potenti giocano come bambini alla guerra, per risolvere questioni politico-economiche, in modo del tutto sbagliato e assurdo. Come bambini procedono litigando, ma non hanno per le mani soldatini di plastica, hanno bombe vere che scagliano su città inermi. Russia e Stati Uniti d'America, ma un po' tutti nel mondo, sono avvezzi all'uso della forza militare e continuano sulla stessa linea. Dimenticano l'appello che Pertini fece con forza a tutto il mondo, e che la chiesa e i pacifisti continuano a fare da sempre, per costruire una pace duratura. La guerra è poi un business e attraverso vari business va avanti il pianeta per interessi puramente economici, ignorando i bisogni reali della terra e dei popoli, sconvolgendo con inquinamenti di tutti i tipi, grazie a processi industriali e produttivi, la natura, che ripaga l'uomo con l'alterazione del clima a livello globale. Una corsa assurda verso l'autodistruzione. E riportiamo nuovamente, come Circolo culturale che porta il nome del compianto presidente, ciò che ebbe a dire Pertini sul bisogno di pace nel 1982, alla Columbia University di New York, mentre riceveva una laurea ad honoris causa: “Wolfang Goethe, in una sua mirabile poesia, narra la vicenda di due viandanti che in una notte senza stelle vanno fianco a fianco e ognuno nasconde sotto l'ampio mantello una lucerna accesa, sicché l'uno avverte la presenza dell'altro, non dallo splendore della fiamma, ma dall'acre odore del fumo. Così accade nella vita per i singoli e per i popoli: gli uni avvertono la presenza degli altri solo attraverso il fumo acre delle polemiche e dei contrasti. Se invece l'uno aprisse il suo animo all'altro, tutti constaterebbero che hanno le stesse esigenze e quindi le stesse aspirazioni: non estranei l'uno all'altro si sentirebbero non nemici, ma legati tutti allo stesso destino. Tutti i popoli della terra affratellati operino insieme per rendere la vita degna di essere vissuta. Esaltino la loro dignità nella esaltazione della libertà e della pace". Stefano Bramanti per il Circolo culturale Sandro Pertini dell'Elba allegata foto di Carla e Sandro Pertini comunicato stampa Circolo culturale Sandro Pertini Elba diretto dalla presidente prof.a Annamaria Contestabile
... Toggle this metabox.
Cittadino da Portoferraio pubblicato il 24 Febbraio 2022 alle 11:25
In un momento cosi grave bisogna mettere nel cantuccio tutte queste pseudo associazioni ambientaliste e cercare di essere il più autosufficienti a livello di energie, anche ricorrendo al nucleare se necessario, ma non essere più ricattati da questi nuovi satrapi.
... Toggle this metabox.
Marcello Camici pubblicato il 24 Febbraio 2022 alle 8:43
1766: MEMORIA SOPRA IL MONTE PIO DI PORTOFERRAIO Parte seconda [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/pieta.JPG[/IMGSX] Nel manoscritto Vincenzo degli Alberti è descritto in dettaglio lo stato in cui si trova il Monte di Pietà nell’anno 1766 a Portoferraio. Si tratta di una memoria scritta a Sua Altezza Reale in cui si evince che il Monte Pio ha uno stato economico in buone condizioni ,essendo le entrate maggiori delle uscite(lire 1700 annue le entrate e le uscite lire 900) e si evidenzia anche lo stato amministrativo cioè il personale (ministri)addetto al Monte con lo stipendio:i ministri sono il custode,il camarlingo,lo scrivanoe il garzone.Viene suggerito la creazione di un posto di stimatore dei pegni “per miglior regolamento di detto Monte Pio” stima che viene fatta dal custode il quale ha però anche altri impegni .Viene inoltre suggerito di ordinare ai ministri di tenere aperto il Monte Pio due giorni la settimana anziché uno con conseguente raddoppio de loro stipendio. La Memoria termina con una serie di osservazioni tra le quali quella che “pare ancora opportuno di prescrivere che non possa darsi maggiore somma di soldo 5 sopra qualunque pegno ad effetto che il denaro sia principalmente impiegato in vantaggio dei poveri e non dei benestanti” essendo il Monte di Pietà sorto “per comodi dei più poveri”“ N 13 . Memoria sopra il Monte Pio di Portoferraio Nelle Costituzioni state fatte da S.A.R. in tempo che fu creato il Monte Pio di Portoferraio in sussidio dei poveri col fondo di pezze 1500 da 8/r pigliate dalla cassa di questa Abbondanza col permesso della prefata A.S.,fra le altre si rilevano le provvisioni state assegnate ai respettivi ministri. Dopo qualche tempo per maggior sussidio dei poveri fu aumentato da detta Abbondanza il capitale al detto monte pio fino alle pezze 2000; e siccome con tale capitale ed acquisiti fatti con progresso di tempo vennero accrescere le fatiche alli detti ministri in viste di queste demandarono aumento e gli fu dato fino alle somme che di presente sono assegnate .Presentemente il capitale di detto monte Pio cogl’utili è cresciuto fino alle pezze 6000 circa in seguito di che vengono ad avere maggiori le fatiche dei Ministri e particolarmente del Custode cui è aggravato dai risichi e in specie colla stima dei Pegni essendo a carico suo i danni che possono incontrarsi in diversi generi di Pegni .In oltre gli antecedenti custodi riconducevano le polize ogni mesi quattordici col semplice accenno nella vecchia polizza e nei respettivi libri d’essere stata condotta e dovendosi ora secondo le nuove costituzioni rinnovare la polizza e poliziotto di ciascun pegno si riconduce la fatica la fatica è assai maggiore per tutti e perciò non può avere soddisfazione il pubblico con aprire il Monte un giorno della settimana come ordinano le costituzioni suddette. L’uscita che presentemente ha il Monte Pio ascende a lire 900 annue fra provenzioni di Ministri, cambio di paga all’Abbondanza sopra la somma di lire 11500 a 3 per cento e spese di libri . L’annua rendita è di lire 1700 circa non comprensivi gl’acquisti quelli per 2 per ciascheduna polizza sicchè l’avanzo annuale è indubitato.Per miglior regolamento di detto Monte Pio si crede converrebbe creare lo stimatore dei pegni con prescrivergli le sue incombenze ed assegnarli quella provvisione che sarà creduta conveniente e volendo lasciare tuttavia la stima a carico del Custode li sia considerato il maggior aggravio che da questa ne resulta.Ordinare ai ministri che il Monte sia aperto due giorni della settimana che uno totalmente desinato per ricondurre i Pegni ed altro la mattina per impegnare e il giorno per riscuotere E siccome le fatiche vengono ad essere duplicate così si crede conveniente siano maggiori le provvisioni dei respettivi Ministri affinchè possino fare il dover loro con supplire alle proprie incombenze e particolarmente quella di tenere in giorno la sera per poter vendere tutti li festivi senza verun riguardo quei pegni che vi saranno scaduti ed in tal maniere il Monte lucrerà assai più di quello utilizza di presente,starà in giorno di tutto e potrà benissimo soffrire l’aggravio delle provvisioni aumentate. Nota delle spese annue del Monte Pio Soprintendente per ricognizione annua L 40.5 Custode per provvisione annua L 152.5 Camarlingo come sopra L 119 Scrivano come sopra L 91 Garzone come sopra L 37.10 _____________ L 440 Cambio all’abbondanza al 3 per cento L 345 Spese di libbri annue L 90 Carta,inchiostro,penne, filo L 25 -------------------------- Totale L 900 Osservazioni La sopra descritta memoria stata presentata da Ministri del Monte Pio di Portoferraio sarà opportuno rimetterla all’esame della Deputazione dei Monti Pii sembrando che meritino riflessioni le instanze di detti ministri per dare i necessari provvedimenti fra i quali essendo il più importante che i pegni dopo quattordici mesi sieno riscossi o ricondotti o venduti per rendere fruttiferi i fondi di questo luogo pio e per poter aver sempre qualche capitale da sodisfare i poveri che sono in necessità di fare dei pegni. In conseguenza per ottenere un tal fine pare indispensabile che il Monte stia aperto almeno due giorni della settimana e che tutti i giorni di festa si ponghino all’incanto i pegni non ricondotti Siccome poi può darsi il caso che stante la povertà di quel paese non possano cioè vendersi tutti pegni non ricondotti così potrebbe intimarsi al Pubblico, che non trovandosi da vendere in Portoferraio tali Pegni dopo un determinato tempo saranno i medesimi a risico dei Proprietari mandati a vendere a Livorno potendosi convenire col Monte pio di Livorno di un prezzo discreto per la trombatura. Pare ancora opportuno di prescrivere che non possa darsi maggiore somma di soldo 5 sopra qualunque pegno ad effetto che il denaro sia principalmente impiegato in vantaggio dei poveri e non dei benestanti. Rispetto all’aomento delle provvisioni che dimandano i Ministri sarà un articolo da esaminarsi dalla Deputazione dei Monti Pii che non si dubita avrà tutta la dovuta equità per detti Ministri fra quali si crede che meriti speciale considerazione il Custode che oltre il rischio di custodire e ricondurre i pegni fa ancora da stimatore et in conseguenza corre un rischio maggiore Ippoliti Segretario “ (“ Relazione di Portoferraio fatta a Sua Altezza Reale dal conte Vincenzo degl’Alberti suo consigliere di stato.” Firenze 1766.Manoscritto Vincenzo degli Alberti.Senza numero di pagina .Biblioteca comunale di Portoferraio) MARCELLO CAMICI
... Toggle this metabox.
Bruno da Portoferraio pubblicato il 24 Febbraio 2022 alle 6:08
Per motivi di lavoro faccio il pendolare stamani entro alla biglietteria blu navy a piombino per prendere la nave delle 6 mentre mi prepara il biglietto metto 50€ e non aveva per fare il resto persona poco gentile mi dice dopo 2 minuti che la nave è piena . Vado a fare il biglietto delle 6:30 Toremar e mi reco a l’imbarco, passa dalla nave blu nevy e mi dice che c’è posto che organizzazione ritorno su per rifare un altro biglietto Per tornare alla mia amata isola senza dirmi mi scusi per l’equivoco testa bassa e senza un arrivederci e poi vogliamo i turisti a l’isola se uno non a voglia di lavorare che dia posto a un altro che in questi momenti e oro Saluti bruno
... Toggle this metabox.
l'avaro pubblicato il 23 Febbraio 2022 alle 19:05
è vero che tutto aumenta e che molte famiglie si trovano gia in difficoltà e altre se ne aggiungeranno,ma vorrei dire una cosa,avete mai pensato a quante cose inutili abbiamo nelle case e quanto spreco facciamo tutti i giorni,forse è giunto il momento di rivedere il nostro stile di vita?
... Toggle this metabox.