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113603 messaggi.
Gli effetti devastanti dell'IMU da Gli effetti devastanti dell'IMU pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 14:00
Si legge che per effetto della tassazione IMU, che sarà un macigno sulle spalle dei contribuenti, le case scenderanno di valore dal 20 al 50% e molti saranno invogliati a vendere perchè impossibilitati a sostenerne le spese globali che non sono solo IMU ma anche un coacervo di altri balzelli che si sommano in serie . Bene dirà qualcuno , sarà la volta che si riuscirà a comprare sotto costo .....errore perchè per comprare ci vogliono i soldi , chi vende li vuole tutti e subito , le banche non concedono più fidi se non ai già ricchi e pertanto le ricche torte se le faranno i soliti: i ricchi che hanno il denaro e potranno continuare ad investire speculando alla faccia di chi magari si è comprato la seconda modesta casa con la liquidazione . Come ha detto Santoro in TV il governo Monti è certamente di destra sorretto dalla sinistra , una assurdità ma l'italia è il paese delle cose assurde e delle ingiustizie .
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Giancarlo da Giancarlo pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 13:49
Oggi come oggi, chi ha idee di destra o di sinistra deve metterle da parte, esiste solo un'urgenza, anzi un'emergenza, spazzare via totalmente questa classe politica che pensa solo ai propri interessi personali e di corporazione infischiandosene dei gravi problemi che affliggono la maggior parte della popolazione italiana. L''occasione imperdibile per rinnovare veramente e democraticamente il nostro paese sono le elezioni politiche del prossimo anno. Nel caso in cui la maggioranza degli italiani confermi tali personaggi, possiamo dire solamente, "abbiamo ciò che ci meritiamo", non esisteranno più scusanti, non dovremmo più lamentarci della "casta". Quindi ORGANIZZIAMOCI e PREPARIAMOCI AL VOTO andando a votare, appoggiando coloro che non si sono mai seduti in parlamento e che possono dare la speranza di un possibile rinnovamento. Attualmente penso che l'unica forza che possa concretizzare tali aspettative sia IL MOVIMENTO A CINQUE STELLE. Se nel frattempo nascerà qualcos'altro, con le caratteristiche della trasversalità e della reale rottura con il passato ben venga, ma resta il fatto che noi tutti dobbiamo essere consapevoli che il futuro è nelle nostre mani e basta.
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Giovanni Muti da Giovanni Muti pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 13:28
RISPOSTA A DREAMER Caro Dreamer Tu non metti molta carne al fuoco, come sembra, tu ne metti troppa. Non solo, e poi gli ingredienti hanno tempi di cottura diversi. Alcune cose che dici sono condivisibili da tutti: avere un’amministrazione pubblica che funzioni; avere un isola dove il turista ritorni perché è trattato bene, dove gli artigiani non ti prendano per il collo, dove le imprese siano competitive, dove i piani urbanistici impediscano di tagliare ettari di bosco per fare casette ecc. E si potrebbe aggiungere tante altre cose. Tante quanti possono sono le legittime aspettative della gente. Chi non sarebbe d’accordo? I problemi nascono quando si incomincia a scendere nel concreto e vedere come si impedisce,per esempio la distruzione delle colline con il cemento. Tu pensi che si possa fare con il comune unico? Io penso di no e ti dico perché perché. Questa è un’idea di chi ha avuto le maggiori responsabilità nella distruzione proprio di quelle colline ricoprendole di cemento. Sto parlando, solo per fare un esempio, di Rio 2, della cementificazione di Bagnaia e Nisporto. Le carte che hanno permesso la distruzione legalizzata di parte di quelle zone portavano le firme del Comune, delle Provincia e della Regione, tutte a direzione Partito democratico. Per capirsi: è come se tu volessi salvare le galline dando la chiave del pollaio alla volpe. Attenzione, chiariamo: se la Regione fosse stata in mano al Pdl sarebbe stata la stessa cosa se non peggio. L’organizzazione politica in questo non c’entra nulla. C’entrano gli interessi giganteschi in gioco, per i quali gli stati possono addirittura scatenare guerre. E il territorio dell’Elba produce ricchezza come se nel sottosuolo ci fosse petrolio. Tutti vogliono metterci le mani. I pirati cementificatori passano prima dai palazzi fiorentini e livornesi e quando arrivano qui i nostri amministratori non devono fare altre che ubbidire. Anche se gli elbani cambiassero mentalità cambierebbero poco. E allora cosa si può fare. Innanzi tutto cercare bene di capire, senza condizionamenti ideologici o partitici, e non fermarsi alle apparenze. Per fare questo bisogna studiare bene i problemi, capirne i risvolti, le zone d’ombre che non emergono ecc. In questo modo è possibile anticiparne gli effetti negativi e limitare danni Se non ti vuoi bagnare devi saper leggere i segnali del cielo uscire con l’ombrello. Se i segnali lo li sai leggere, ti bagni come un pulcino incazzarsi non aiuta ad asciugarsi. Per esempio il Movimento Elba 2000 nel 1996 ( l’altro secolo!) cercando di leggere nel cielo politico dell’epoca lo sviluppo di alcuni problemi fece delle previsioni che furono rese pubbliche in articoli e in pubblicazioni. Eccone alcune: l’aeroporto di marina di Campo no funzionerà mai; il Bruciatore del Buraccio è un bidone al veleno ordito dalla regione i cui costi saranno scaricati sulle spalle degli elbani; I traghetti finiranno mano al “ padrone del Vapore che avrà la chiave di casa; Tutti i centri direzionali andranno oltre canale¸ Anche l’spedale sarà smantellato pezzo per pezzo e passerà il canale, così farà anche APT e infine la portauthority metterà una sbarra sul Porto. Abbiamo azeccato tutto, ma a cosa è servito ? A nulla perché chi aveva responsabilità amministrative diceva che erano dei deliri. Adesso che la barca affonda i comandanti in plancia di comando si prendono per i capelli, ma forse è troppo tardi. Almeno su un punto condivido in piena quando dici “Impariamo a picchiare i pugni sul tavolo, a chiamare le cose per nome , a testa alta e non con le mani giunte e la vocina dolce ecc”. Bravo! cosi bisognerebbe fare presentarsi a testa alta e metterci la faccia. Ma tu , caro sognatore, avresti il coraggio di farlo? Secondo me no. Altrimenti ti saresti firmato. Se gli elbani si presentassero a testa alta, ci saresti anche tu ? Ma come è possibile presentarsi a testa alta e rimanere nell’anonimato? Forse ti matteresti una maschera? Insomma le cose, come ho detto prima, sono più complicate di come sembra. Ecco perché andrebbero analizzate una per una e con molta calma. Mi scuso per l’esposizione frettolosa, e anche per averle dato del tu. Solo ora vedo che mi aveva dato del Lei . Mi scusi Giovanni Muti ( Il monello )
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marinese da marinese pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 13:05
per carta bianca...... prima di tutto vivi ..anzi viviamo in paese civilizzato e aperto a tutti !!! infatti la ditta edile dei ragazzi della romania è forse quella che lavora di più.... la pizzeria.. fà una pizza buonissima dove tutti noi andiamo dopo il cinema !!!!ora per un bar che non sapevamo neanche fosse aperto e una pasticceria che ...si loro sono buone e brave.. ma effettivamente le paste un pò meno (daltra parte i gusti son gusti)...siamo tutti razzisti !!!!!!!!!! se non ricordo male anche i gestori uscenti del coltelli all'inizio non hanno fatto un granchè !!!! certe volte scrivete senza pensare !!!
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maurizio D.R. da maurizio D.R. pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 12:58
X DISOBBEDIENTE Purtroppo siamo un popolo di dementi, sta a noi mandarli a casa, continueranno a rubare finchè noi stupidi andremo a votare come pecore. Sta a noi, chi va a votare appoggia tutto questo schifo. rifletteteci. io non voto piu, vado a faccio un bel @@@@@ sulla scheda e ci scivo VIA LADRONI. maurizio DR
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VANNO SEGNININ da VANNO SEGNININ pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 11:13
[SIZE=3][COLOR=darkred]SEGNINI RISPONDE A PERIA [/COLOR] [/SIZE] di Vanno Segnini (Presidente della Conferenza dei Sindaci) Vanno Segnini, presidente Conferenza dei Sindaci Leggo sulla stampa un duro attacco del Sindaco Peria nei miei confronti per l'attività da me svolta nel ruolo di Presidente della Conferenza dei Sindaci. Si tratta di un intervento a dir poco inatteso in quanto il giorno precedente, alla presenza dei colleghi e dell'Azienda Usl, nella valutazione se accettare o meno le mie dimissioni da tale ruolo, lo stesso Peria aveva espresso considerazioni estremamente positive sia sotto il profilo personale che in ordine a quanto da me attuato nella conduzione della Conferenza medesima. Tant'è che alla fine mi richiedeva espressamente di soprassedere e continuare. Probabilmente la notte fa riflettere e le riflessioni portano in direzioni opposte a quelle del giorno precedente. Non vorrei dover pensare che mentre si asserisce che “la sanità non è ne di destra ne di sinistra”, come dire che non risente di aspetti politici, l'attuale intervento abbia solo tale valore. Ma scendendo nel concreto delle motivazioni che sostengono il brutto giudizio espresso nei miei confronti, devo preliminarmente rilevare che il Sindaco Peria ha purtroppo una memoria molto corta, che non gli consente di ricordare il contenuto dei singoli verbali dell'attività svolta nella Conferenza, e tantomeno i numerosi documenti da me redatti tutti condivisi con i membri della Conferenza. Ma per fortuna i verbali sono tutti raccolti presso la USL, ed io ho copia dei documenti da me redatti che sono a sua disposizione se non ne ha trattenuto un esemplare. Se il Sindaco Peria si farà carico di rileggere quanto riportato nei verbali e nei documenti potrà rilevare: –quante volte è stato affrontato il problema dei “Progetti Elba”e le valutazioni che ha avuto da parte della Conferenza –il percorso che ha avuto il “suo” progetto attuato in raccordo con l'Università di Pisa. Quanto è rimasto fermo sotto la sua gestione e quali sono state le motivazioni delle “rettifiche” apportate e i così detti tempi perduti – quante volte è stato sottoposto alla Conferenza il problema del “sociale” e leggere i documenti e le lettere scritte dal Presidente e le ripetute preoccupazioni espresse – quale è stato il percorso svolto con l'Azienda, la Regione Toscana, il Ministero della Salute congiuntamente all'Anspi alla ricerca di finanziamenti per la Sanità della Zona Elba – cosa è stato convenuto in sede di presentazione del “Progetto sanitario” redatto dall'Azienda a valenza di PAL per la zona Elba, sul quale veniva rilevata la necessità di svolgere una azione comune per una sua complessiva valutazione. Non mi risulterebbe di aver ricevuto alcun apporto dal Sindaco Peria Inoltre il Sindaco Peria dimentica che i lavori della Conferenza hanno scontato sempre l'unanimità dei consensi e nessuno dei partecipanti ha mai espresso voto contrario. Ricordo anche allo stesso Sindaco che non si è mai verificato che argomenti proposti da qualsiasi componente la Conferenza non siano stati oggetto di discussione da parte della Conferenza medesima. Da questo ne discende che se Peria fosse stato portatore di iniziative diverse, non percepite dal Presidente, le stesse avrebbero avuto la necessaria attenzione. Per concludere in merito al “Profilo di salute” mi risulta che solo il Sindaco del Comune di Campo nell'Elba e quello di Rio Elba, fra tutti i Sindaci Elbani, hanno dato la propria disponibilità alla proposta dell'Azienda di una presentazione pubblica del documento. Non riesco a capire pertanto a cosa si riferisca il Sindaco Peria. Non vorrei che il Segnini attraverso la sua strumentalizzazione politica diventasse il capro espiatorio delle attuali problematiche della sanità elbana.
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Osservatore politico da Osservatore politico pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 11:06
Cesa,UDC: bisogna passare ad un nuovo contenitore politico. Dopo il buttiglione serve la damigiana e visto che costa di più non possiamo perdere il finaziamento ai partiti. SONO ORMAI ALLA FRUTTA, CERCANO DI CAMBIAR NOME PER NASCONDERSI DALLA CATASTROFE.
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Marinese inc... e 3!!! da Marinese inc... e 3!!! pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 10:48
Caro Matija... io sinceramente non ho mai neanche parlato con te (che io ricordi)... ma non sono assolutamente rimasta anonima, perchè il tuo socio sicuramente saprà chi sono... visto che lui l'anno scorso faceva tutto il simpatico e quest'anno nonostante io non gli abbia fatto niente e lo abbia salutato ogni volta che lo vedevo, ha smesso di salutarmi! Purtroppo no, non sono mai venuta... perchè ho il vizio di andare a fare aperitivi e dopo cena nei bar di amici che frequento ormai da anni... e perchè sinceramente dopo che Dudu non mi ha più salutato non mi è sembrato proprio il caso! Purtroppo sai, col discorso di quanto io ci sia rimasta male per aver visto maltrattare e mandare via degli amici non so se ho nemmeno tanta voglia di tornare dal Coltelli... ma non assolutamente per la vostra nazionalità, anzi, vi ammiro, visto che siete pressochè miei coetanei e siete riusciti a trovare il modo di aprire un'attività con la crisi che ci colpisce!!! Il discorso del mio essere rimasta in anonimità è solo perchè sono stata derisa e presa in giro dal famoso Willy Wonka... che invece di leggere ciò che ho scritto, che era solo un modo per spiegare che non c'è assolutamente del razzismo Nel fatto che io, come tanti, non vada dal Coltelli, e che continua a prendere in giro, non capendo che fa ben trasparire che non si tratti di una persona seria che abbia voglia di un confronto di idee... ma semplicemente vuole farmi passare per imbecille! Purtroppo, come ben avrai notato, in questi mesi l'afflusso nei bar è composto solo da Marinesi e dai ragazzi che fanno la stagione in bar, ristoranti e strutture alberghiere, ognuno ha il locale a cui è più affezionato ed è quindi una cosa normalissima che ci si ritrovi con dei bar con meno afflusso! Questa non è una situazione unicamente del Coltelli, ma di tantissimi bar di Marciana Marina, quindi mi sembra inutile continuare a discuterne! Comunque ti invio la mia richiesta di amicizia su facebook così ne parliamo per conto nostro, visto che certa gente che non mi apprezza, forse soltanto per la mia età, ha il vizio di rompermi le scatole qui!
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disobbediente da disobbediente pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 10:44
qui si parla ancora di politica? con quale coraggio? e poi.................................... qualcuno ancora è deciso di andare nuovamente a votare? [URL]http://espresso.repubblica.it/dettaglio/gli-extra-offerti-dallamico/2179026?ref=HRER1-1[/URL]
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CHI SI LODA..... da CHI SI LODA..... pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 10:43
Lo spread torna sopra 400 punti Impennata del differenziale tra i Btp e i Bund tedeschi in apertura di contrattazioni Lo spread torna alle stelle. In apertura di contrattazioni il differenziale tra il Btp e il Bund tedesco a 10 anni ha toccato i 405 punti base, per poi calare leggermente pur rimanendo sopra l'allarmante livello dei 400 punti. In aumento anche i rendimenti dei titoli di Stato francesi, con lo spread a 145, e quello dei titoli di Madrid, con lo spread a 424 punti e rendimento al 6 per cento. La corsa dello spred - Ma a preoccupare è l'Italia, costretta a fronteggiare un brusco risveglio: la fase ribassista dello spread iniziata nei primi giorni del 2012 pare ormai archiviata. Il 9 gennaio lo spread era a 531 punti base, e poi era calato fino a quota 278. Quindi gli effetti della cura Monti hanno cominciato a farsi sentire sui mercati: oggi sul fronte dei rendimenti il decennale è arrivato al 5,665%, mentre qullo del quinquennale era a 4,820% e il biennale al 3,276 per cento. Per quel che riguarda il dato sui titoli decennali, in rialzo per tutti i paesi europei, l'impennata relativa ai titoli Italiani è stata la più significatvia nel Vecchio Continente.
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Sindaco da Sindaco pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 10:37
Sei solo un chiacchierone , ora per il partito sostieni la ricandidatura dello Scelza. Per me dovreste andare tutti a casa anche te che pensi solo alla poltrona e non al bene dei cittadini.
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Indignato da Indignato pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 10:37
CASTA SENZA VERGOGNA Ai deputati paghiamo anche terme e massaggi L'assistenza integrativa di Montecitorio prevede anche fanghi e shiatsuterapia fino a un tetto di 1860 euro Ancora casta, ancora privilegi. Paghiamo anche i massaggi e le terme ai deputati. L'assistenza integrativa di Montecitorio copre le spese per il benessere fino a un tetto di 1860 euro per ogni onorevole. Sopra questa somma gli onorevoli devono mettere a disposizione il loro portafoglio, al di sotto sono i contribuenti che sono tenuti ad offrire a ciascuno la loro balenoterapia, e i massaggi per riprendersi dallo stress e dalla fatica in Aula. Il 12 marzo 2009 un funzionario di Gianfranco Fini, il consigliere capo servizio per le competenze dei parlamentari. In uno degli allegati è prevista entro i famosi 1860 euro l'anno una serie di servizi aggiuntivi che partono dalla balneoterapia e dalla shiatzuterapia. Previsti anche la fangoterapia, e le grotte termali....
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Messaggio per Meneghin da Messaggio per Meneghin pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 9:56
Leggevo giorni addietro i suoi post circa la possibilità di far avere acqua potabile "dal cielo " agli elbani accumulandola ed altrettanti contropost che invece affermavano cose diverse tipo al'elba piove poco , ci vogliono nuovi pozzi autoctoni o meglio ancora impianti di dissalazione . Lei sosteneva che all'elba piove a sufficienza. Le faccio notare che siamo ormai a maggio , sono trascorsi i mesi più piovosi dell'anno e sono caduti solo 88,6mm di acqua . Non è statistica questo singolo dato ma ormai sono anni che va avanti così , piove pochissimo e vengono giù a spot bombe d'acqua che fanno solo disastri e non riempiono un bel niente. Non mi aspetto repliche. Saluti
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x Dreamer da x Dreamer pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 9:20
Mi hai tolto le parole di bocca. Come vedi c'e' tanto da lavorare, ma la gente preferisce frignare e poi farsi i propri comodi; la colpa e' sempre degli altri, sopratutto di "quelli di fori", ma lavarsi i panni sporchi in casa mai. Vogliono l' "Elba indipendente", ma i finanziamenti dal continente. Comodo; forse e' bene che prima si tocchi il fondo; certe volte questi shock sono salutari.
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Paura di essere il capro espiatorio, Sindaco Peria? da Paura di essere il capro espiatorio, Sindaco Peria? pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 8:17
Sono d'accordo con Lei Sindaco Peria, se non la si smette e si cambia, non c'e' futuro per questo territorio. Dice bene Sindaco, la politica non dovrebbe entrare nella sanità, ma la meritocrazia, tutta questa corsa alle poltrone ben pagate come quella del responsabile zona elba asl e soprattutto a non lasciarle da parte di alcuni tesserati dei partiti come il suo, la trovo proprio disdicevole e schifosa. Per il resto dal 2004, da quando è stato eletto Sindaco, abbiamo assitito a un avanzamento dello smantellamento di tutti i servizi, l'ospedale di Portoferraio è stato accorpato a quello di Piombino diventandone una sezione, per non parlare poi della volontà politica continentale di distruggere l'economia turistica dell'Elba, a vantaggio della costa toscana, prima con una costruzione a tappeto di seconde case, approvate dalla sua Regione in barba al Parco, che distruggono il turismo di livello medio-medio alto degli alberghi e ristoranti, e poi ora con la nuova frontiera del distretto di qualità da Lei annunciato, un turismo per pochi ricchi, con il filtro selettivo dell'elevato prezzo dei traghetti, di fatto in mano ad un'unica persona. Gli elbani vedranno meglio e toccheranno con mano alla fine dell'estate prossima, il 2013, dopo quest'estate del 2012 in cui inizierà un po' di crisi, con la recessione prodotta dal Governo Monti. Si comprende benissimo anche la necessità di eliminare gli otto sindaci, meglio una voce sola, il governatore dell'Elba, che non potrà mai essere discordante da quello che decide la politica regionale-nazionale dell'inciucio di destra e sinistra unite per gli affari, certo non favorevoli ai cittadini e agli elbani. La colpa è sempre solo dei cittadini, come in questo caso della conferenza dei sindaci sulla sanità, i politici non falliscono mai, chissà forse i cittadini rompono le uova nel paniere nella spartizione delle poltrone? Le auguro una proficua carriera politica, densa di successi, in Provinca e/o Regione. L'avvocato dei poveri elbani
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Gli insuccessi di Peria dal 2004 a oggi da Gli insuccessi di Peria dal 2004 a oggi pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 7:39
19 aprile 2012 il Tirreno: Arrivano l'oncologo, il primario di medicina, due ortopedici, un oculista, l'ospedale di comunità e l'hospice, corsi di formazione per i medici del pronto soccorso e per alcuni internisti, con i quali saranno formati per compiere le ecografie, collaudo elisuperficie possibile l'8-9-10 maggio prossimi, la Sig.ra Calamai sul Tirreno: [URL]http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2012/04/19/news/enac-ha-un-impegno-sull-elisuperficie-1.4392528[/URL]
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francesco da francesco pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 6:49
Ho scritto un "manifesto" per protestare civilmente contro le malversazioni dello Stato italiano. Lo propongo: [COLOR=purple]Un manifesto per la disobbedienza responsabile, civile e pacifica.[/COLOR] L’indebitamento dello Stato italiano si sta avviando inesorabilmente ed inarrestabilmente (nessun governo è stato capace di invertire significativamente questo trend) verso i 2.000 mld di euro, nonostante che negli ultimi dodici anni si siano susseguite una manovra straordinaria di risanamento dei conti pubblici dietro l’altra (diciannove manovre per circa 800 mld di euro complessivi?). Ristorare questo stock di debito significa ogni anno spendere dagli ottanta ai cento e passa mld di euro per interessi da pagare ai sottoscrittori del nostro debito pubblico. Un costo pazzesco! Così il livello di pressione fiscale reale sul lavoro, sui pensionati e sull’impresa ha superato di qualche punto il 50% raggiungendo un record mondiale. In questa drammatica situazione non è vero che gli italiani si dividono in contribuenti onesti ed evasori incalliti perché con questi livelli di pressione fiscale tutti i cittadini, salvo pochi eroi, sono “naturalmente” portati ad evadere il fisco. Infatti quando uno Stato, anno dopo anno, incrementa la pressione fiscale imponendo balzelli di ogni fatta per non fare i conti con le proprie inefficienze, i propri sprechi e le proprie corruttele, a poco a poco perde prima di credibilità, poi di fiducia ed infine di legittimazione agli occhi dei cittadini. Inoltre da qualche tempo lo stesso Stato rompe unilateralmente i patti sottoscritti con i cittadini, non solo modificando di punto in bianco le regole del gioco ma, addirittura, dandogli valore retroattivo. Infine, come se non bastasse, si rifiuta di pagare in tempi accettabili le imprese che gli forniscono prestazioni e servizi facendone spesso chiudere o fallire un bel po’. Questi atti unilaterali se li compiesse un privato cittadino sarebbe additato come “una perfetta canaglia”. Insomma, ormai, viviamo in uno Stato “legibus solutus”, così come avveniva ai tempi delle monarchie assolutiste. La realtà è che i pensionati, i lavoratori dipendenti e alcune tipologie di imprese, in determinati comparti produttivi ed aree geografiche, non possono evadere, eludere o restare nel “sommerso” e perciò sono costretti, è proprio il caso di dire “ob torto collo”, a pagare al fisco ben oltre il lecito. Il Paese è spaccato in due perché la metà dei contribuenti italiani ha dichiarazioni dei redditi palesemente “taroccate” in quanto dichiara meno di 18.000 euro lordi l’anno. Dunque non solo è incivile (certi spot televisivi sono veramente volgari) ma addirittura pericoloso, aizzare metà del paese contro l’altra metà perché ormai vi è un comune sentire che pervade la popolazione italiana e cioè che lo Stato si è trasformato in un padrone sempre più insopportabilmente avido, esoso, sprecone, impiccione, intrusivo, inefficiente, corrotto e vessatorio, in balia di “caste” ottuse, voraci ed insaziabili. Insomma un “mostro” che genera caos, sostenuto da “forze politiche personali” che ogni anno prelevano impunemente dalle casse pubbliche, con una scusa o con l’altra, centinaia di milioni di euro senza rendere conto alcuno del loro utilizzo. Perciò dobbiamo combattere un “Leviatan” e creare le condizioni civili, prima ancora che politiche, affinché si proceda rapidamente e senza indugio, al rientro dello Stato nel suo “alveo naturale”. Occorre procedere rapidamente ad una drastica riduzione degli apparati statali e del suo debito che, fra le loro letali peculiarità hanno anche quella, non secondaria, di essere una ricca ed inesauribile “mammella” per l’economia criminale. I cittadini devono capire che questo Stato (dispiace dirlo) così come si è mostruosamente sviluppato, deformato e incancrenito è il problema centrale del Paese e non può in alcun modo rappresentare la soluzione dei problemi italiani. Basta invocare l’intervento pubblico: peggiora solo le cose ed aggiunge danno a danno, spreco a spreco, corruzione a corruzione. I cittadini responsabili e pacifici si devono mobilitare per chiedere che il governo persegua in fretta e senza ulteriori indugi tre direttrici chiare: 1. Ridurre gli apparati pubblici a cominciare dalla soppressione delle centinaia di enti inutili e dalla semplificazione dei livelli istituzionali per poi proseguire con la ristrutturazione della Pubblica Amministrazione, del sistema giudiziario, della sanità, della scuola, dei corpi di polizia e della Difesa. Infatti queste fondamentali istituzioni debbono essere sottoposte a drastiche cure di efficienza, di meritocrazia e di responsabilità civile perché senza tutto questo non recupereranno mai l’efficacia di funzionamento che è indispensabile ad un Paese moderno. 2. Far molto dimagrire lo Stato cominciando a “vendere” le aziende a controllo pubblico come la Rai, l’Enel, L’Eni, Finmeccanica, le Ferrovie, le Poste, le Aziende Municipalizzate e le grandi proprietà pubbliche come le arre demaniali, l’enorme patrimonio immobiliare, le “caserme dismesse e non” e via “dismettendo”. Solo per questa via si potranno ottenere tre importanti risultati: ridurre di qualche centinaio di miliardi lo stock del debito pubblico, che è ciò che i mercati realmente ci chiedono; togliere formidabili centri di potere alle “caste” che li utilizzano nel modo sconcio, squallido e clientelare che abbiamo visto in tutti questi anni e abbattere gli interessi passivi che ogni anno lo Stato deve pagare ai sottoscrittori del suo debito. 3. Riduzione della pressione fiscale ad un massimo del 33% sui redditi da lavoro e di impresa, spostando le “attenzioni” del fisco sulle rendite ed i patrimoni improduttivi. Infatti va assolutamente invertito un “andazzo”, che da qualche decennio ha preso sempre più campo nel nostro Paese, di diffidenza ieri e di vera e propria ostilità oggi nei confronti dell’ “intrapresa” e dell’ “intraprendenza”. Chi vuole impegnarsi, migliorarsi ed affermarsi nella società è visto con sospetto e, nei fatti, viene ostacolato in tutti i modi soprattutto quando vuole operare nel rispetto delle regole. Così hanno buon gioco i “furbetti” ed i corruttori che, in quanto tali, trovano sempre le scorciatoie per fare i loro affari. Per questa via la moneta cattiva ha scacciato quella buona e l’Italia si sta “impoverendo” sempre più sia dal punto di vista materiale che morale ed umano. Allora la domanda è: c’è una qualche speranza che la politica italiana sappia finalmente e responsabilmente imboccare questa strada virtuosa? Le esperienze amare e le delusioni enormi fin qui patite dai cittadini ci dicono inequivocabilmente di no. Purtroppo la politica italiana è dominata da “gerarchi” di diversa storia, di diversa fatta e di diversa origine ma tutti interessati, ancorché con motivazioni differenti, al mantenimento dello status quo. Dunque in questa situazione drammaticamente bloccata non resta che una via: quella della ribellione civile, pacifica e perciò pre-politica. Occorre promuovere migliaia di “piazze virtuali” dove i cittadini liberi, pacificamente e responsabilmente, si incontrino e mettano in campo comuni e concordati atti di “disubbidienza civile” a cominciare dal dire no ai “prelievi forzosi” che questo “Stato sanguisuga” impone a tutti noi. Così come occorre portare in giudizio di fronte alle Corti Internazionali ogni sopruso, ogni vessazione ed ogni violenza morale che questo “Stato canaglia” perpetra ai danni dei cittadini pretendendo, con una arroganza senza fine e che si accresce giorno dopo giorno, di non rendere mai conto dei propri misfatti. Occorre formare dei movimenti di opinione che rivendichino i diritti dei cittadini contro una “Stato mascalzone” che ormai si è trasformato in un monarca assoluto sempre più esoso, sordo ed arrogante. E’ ora che gli Italiani dismettano l’abito del suddito rassegnato per assumere quello del cittadino libero e responsabile. E’ l’ultimo tentativo per salvare l’Italia. Altrimenti il declino continuerà sempre più rapido ed inesorabile. [EMAIL]francescoboccetti@conapi.it[/EMAIL]
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X LA LEGA NORD da X LA LEGA NORD pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 6:41
perche non avete segnalato al Prefetto di Milano le cazzate che faceva belsito, bossi e il trota??? perche non segnalate al prefetti di tuttas italia i ladroni del nord che si sono allinetai ai ladroni di roma ladrona? Il candidato cecchi inizia bene la propria campagna elettorale !! nel miglior stile della sinistra degliultimi decenni! dove non arrivo distruggo ! perche il Signor cecchi non chiarisce la sua posizione sul comune unico? perche il Signor cecchi non chiarisce i rapporti con il coordinatore per il comune unico ? perche il Signor cecchi non chiarisce una volta per tutte se è andato in quelle stanze puzzolenti di muffa e stantio a chiederre al MAESTRO se gli faceva fare il candidato Sindaco della VELA???? vista la trasparenza dell'ancora queste sarebbero risposte importanti da dare, visto le voci che girano in paese!! perche il Signor cecchi non spiega che ruolo ha avuto nella costituzione della pro loco? perche non spiega quelle parole prionunciate alla presentazione della pro loco? ora questi ragazzi dovranno camminare da soli.....prima invece chi li ha fatti camminare? spieghi bene queste cose..... mi sembra che una lista che sulla trasparenza fa il suo unico punto di forza sarebbe importante !!! Perchè il Signor cecchi non fa dire a Michele Romano chi è quell'assessore che è andato a chiedergli il voto 5 anni fa e poi non l'ha più visto '( lo ha detto lui all'incontro al Belmare ...). Si dovrebbe avere il coraggio di andare fino in fondo quando si fa una denuncia! e poi vorrei vedere se quell'asssessore o chiunque sia non si è più fatto vedere!!!!! io di asserssori e consiglieri ne incontro tutti i giorni in giro E DICO TUTTI I GIORNI !!!! ringrazio se il signor cecchi vorrà rispondere, e se non risponde lo ringrazio lo stesso se legge........ una sola preghiera se vuole rispondere dica cose chiare non fumose come sempre sono le risposte politiche
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LEGA NORD TOSCANA da LEGA NORD TOSCANA pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 6:28
La Lega Nord Elba Arcipelago Toscano in prossimità del rinnovo del Consiglio Comunale di Porto Azzurro, non presentando una propria lista, per ragioni di difficoltà nell’organizzazione territoriale del Movimento, sostiene la proposta civica “L’Ancora per Porto Azzurro” capolista Fabio Cecchi, ravvisando in essa propositi e cambiamenti decisivi per il comune longonese. In piena campagna elettorale l’amministrazione uscente, dura a morire, assesta gli ultimi colpi di coda. Convoca e celebra un consiglio comunale per il 18 c.m, nei 30 giorni precedenti le elezioni amministrative, chiamando a deliberare su argomenti in contrasto con l’art. 38, comma 5, del T.U.O.E.L., non riguardanti atti urgenti ed improrogabili o per far fronte a scadenze fissate per legge. Un’o.d.g. con ben 11 punti, ben lontani da essere quegli argomenti “indifferibili ed urgenti” a cui dovrebbe limitarsi una pubblica amministrazione dopo la convocazione dei comizi. Oltretutto ignorando una nota della Prefettura di Livorno che sollecitata ad una verifica di legittimità da parte del candidato a sindaco della lista “L’Ancora” Fabio Cecchi, aveva ben chiarito al Primo Cittadino di Porto Azzurro, consigliando prudenza e ricordandogli “il divieto posto dall’art.38 del citato T.U.O.E.L. (Testo Unico Ordinamento Enti Locali). L’invito fatto dal Prefetto è stato bellamente ignorato dal sindaco di Porto Azzurro, che ha portato oltretutto in approvazione argomenti come il Programma triennale dei Lavori Pubblici e il Bilancio Pluriennale, ingessando di conseguenza la discrezionalità di programmazione della prossima amministrazione comunale. E’ evidente che per il Comune di Porto Azzurro ci sia urgente necessità di un riequilibrio democratico perché non tutti sono “gorani” e solo uno é “pescecane”, ma un’intera popolazione intende essere ascoltata e non più delegare al solo primo cittadino, decisioni che riguardano il destino di tutti. Sorprende ancora di più il fatto che a segnalare una palese irregolarità come questa sia stato un candidato a sindaco e non quella opposizione consiliare chiamata istituzionalmente da ormai 10 anni a ricoprire il ruolo di controllo che la Legge le assegna, invece assente dal mandato istituzionale assegnato dall’elettorato, in modo quasi sistematico. Al Prefetto di Livorno dunque il compito di giudicare fino in fondo la legittimità dell’azione dell’Amministrazione Comunale di Porto Azzurro, oltretutto non nuova ad atteggiamenti del genere, peraltro facilmente documentabili. Agli elettori di Porto Azzurro, invece, il compito di distinguere fra i protagonisti di questa vicenda chi faccia davvero l’interesse del proprio paese, in questo momento così delicato per un’economia turistica già duramente provata dalla disavventura amministrativa che nel maggio del 2011 ha privato il porto di 110 posti barca e del conseguente indotto turistico per tutta la stagione estiva. [COLOR=green]Movimento Lega Nord Elba Arcipelago Toscano [/COLOR]
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Signor Wonka da Signor Wonka pubblicato il 20 Aprile 2012 alle 0:42
La sua arrabbiatura (così come il suo eloquio) fa tenerezza, mia energica signorina marinese. Spiace sentirsi dare dello stupido e suscitare in lei tanto ribrezzo, soprattutto quando scoprirà con chi se la stava prendendo. Mi presento dunque meglio in modo di darle la possibilità, incontrandomi, di potersi chiarire ed, eventualmente, riappacificare con il sottoscritto. Eccomi qua: il caro Signor Wonka ....
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