Spippolando su internet ho trovato questo articolo con anche un video riguardante un cinegiornale dell'esercito americano che descrive l'esito dell'operazione Brassard, ossia la liberazione dell'Elba dai tedeschi ad opera degli aleati.
Un po di storia non fa mai male...... 😀 😀
Ecco il link:
[URL]http://0565.biz/cultura/seconda-guerra-mondiale-cinegiornale-statunitensesulla-liberazione-dellisola-delba/[/URL]
113583 messaggi.
Ciao a tutti,
se avete un attimo di tempo vi chiedo di andare su questo sito
[URL]http://www.compagnialanave.it/vota-la-locandina-del-prossimo-spettacolo/[/URL]
e votare la locandina che preferite, è uno spettacolo teatrale che a maggio porteremo anche all'elba.
un saluto a Fabrizio e grazie per l'attenzione
ALe
il mio gommista mi prende 5 euro per ogni sostituzione di gomme , ergo 5 a smontare e 5 a rimontare sono 10 euro che moltiplicato per 4 fa 40 euro , non è poco ma per la sicurezza io non bado a spese eppoi contengo i consumi delle gomme normali , come consolazione. Montare le catene quando fa freddo e nevica con le mani ghiacciate , magari in mezzo ad una stada trafficata e di notte è veramente una tortura, megliuo spendere per 4 gomme termiche. Certo all'elba , forse è una spesa superflua , anche se la neve e il ghiaccio si fanno sempre più spesso vedere.
HAi ragione al 100% su quanto scrivi per le gomme invernali. Ho solamente una domanda:
I pneumatici invernali come li monto? Devo portare la macchina dal gommista, mi farà pagare qualcosa? Be sicuramente si e 2 volte l'anno perchè poi a primavera devo rimontare lr gomme normali. oppure siamo convenzionati col gommista del quirinale?
Grazie per una risposta
Ho fatto un sogno strano stanotte. Ero a passeggio con mio nonno Umberto , come tante volte ho fatto da piccino. Io avevo un grande cappotto che mi arrivava ai piedi, mentre lui col suo fisico da muratore era in camicia bianca, e aveva la solita ms senza filtro, mentre io avevo un gelato che piano piano mi colava sul bavero del cappotto. Dopo aver guardato il mare, pulitissimo e senza yacht della darsena medicea, ci siamo seduti su una panchina in legno della Calata, e abbiamo guardato verso il Volterraio . Intorno a noi poche macchine , qualche bici , nessun rumore….Nessuna siepe mal tagliata a impedirci il panorama, nessun trenino elettrico, le fortezze con tutti i cancelli aperti, le strade pulite, la piazza viva come se fossimo a Roma, dove lui aveva fatto la guerra. Era stato anche in Abissinia, e mi disse che perfino da loro la gente era piu’allegra che da noi.Nessuno litigava per una poltrona, per un parcheggio, per un po’di voti . Mi porto’a vedere il porto, dove l’Aethalia stava per arrivare , ed era sempre un avvenimento. E come si vedeva bene senza i gabbioni che ci sono oggi , con il molo cosi’libero che ogni tanto mi ci portava anche a vedere gli altri ragazzi piu’grandi che ci giocavano a pallone, mentre aspettavamo di andare a vedere l’allenamento dell’Audace, per vedere quanti palleggi faceva Pechino.
Chissa’se oggi nonno avrebbe voglia di passeggiare per Portoferraio, per le sue stradine abbandonate, attraverso i suoi uffici tutti chiusi e trasferiti , senza piu’le tante vetrine colorate che ci facevano fermare ogni minuto, dove io mi ci attaccavo con le mani, mentre lui aveva furia di tornare a casa, perche’era pronta la polenta , il suo piatto preferito.
Oggi lui non c’è piu’….ma non c’è piu’neanche quella Portoferraio…resta solo un sogno, dal quale purtroppo mi sono gia’svegliato ……
Carissimi Anti, vorrei chiedervi un attimo di attenzione sulla comprensione del problema:
1) le gomme invernali o termiche assicurano la tenuta in strada del veicolo su strade bagnate, viscide, ghiacciate, innevate o semplicemente, ma molto significativamente quando la temperatura scende sotto i 9-7 °C. In tutte queste condizioni, le normali gomme estive, perdono la capacità di tenuta di strada in modo estremamente significativo fin quasi a ridursi a zero.
2) Le catene a bordo evidentemente non risolvono il problema della tenuta di strada, ma possono essere utili solo in occasioni di forti nevicate, su strade con pendenze decise, presentando comunque tutti gli inconvenienti dovuti al montaggio (quanti sono in grado di montarle perdipiù su una strada piena di neve?) ed alla marcia in genere.
3) E' passato un disegno di legge che ne regolamenta l'obbligatorietà dell'utilizzo, leggetelo per cortesia, perchè riguarda i cittadini italiani, elbani compresi.
4) Le assicurazioni, in caso di incidente in condizioni critiche invernali, col cavolo pagano i danni provocati e come se questo non bastasse scatta sia il civile che il penale dove del caso.
5) Vorrei parlare del buon senso e del civismo che farebbe superare qualsiasi diatriba ed interventi ad hoc per ogni situazione minimamente fuori dall'ordinario, però mi rendo conto che sarebbe come, rubando la battuta, dare un confetto ad un asino.
P.S. Le gomme termiche ricostruite le trovi a cifre che non superano i 200-250 Euro (es. 205 55 r16) e su internet anche meno; tieni conto che quando monti queste gomme, non consumi le altre che quindi ti dureranno quasi il doppio cosi che la spesa, se vai a vedere, è minima.
Però, se non si vuole capire per trovare il pretesto per abbaiare contro qualcuno, beh allora vi do ragione.
Mauro
Forse sarà stato lo sputtanamento su Internet o forse non è piaciuto nemmeno all’Uomo in Frack, fatto sta che a mezzanotte c’erano arrampicati sul monumento Consiglieri comunali ed esponenti della Proloco che stramagliavano dalle lucine natalizie, il complesso monumentale del Feroci.
Forasacco
[SIZE=4][COLOR=darkblue]POLIZIA STRADALE PORTOFERRAIO [/COLOR] [/SIZE]
Buongiorno a tutti.
Ricordiamo che i mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t si fermeranno dalle ore 08.00 alle ore 22.00 sia di sabato 8 dicembre che di domenica 9 dicembre.La circolazione sarà regolare da lunedì.
Per informazioni e chiarimenti siamo sempre a disposizione.
0565.913274
Cordiali saluti
[COLOR=darkblue]Schiavone Giuseppe Polizia Stradale di Portoferraio [/COLOR]
ANCORA PER CATALINA...
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Se veramente l'obbligo delle catene è legato alle condizioni meteo, non potevi dirmelo prima che risparmiavo dei bei soldoni???
Tanto sai, ce n'ho di molti soldi...
:bad:
[SIZE=4][COLOR=green]BALNEARI/PROCEDURA D'INFRAZIONE IMMEDIATA “E' una bufala” [/COLOR] [/SIZE]
«La notizia che la proroga di 5 anni delle concessioni demaniali marittime, approvata martedì in Senato, comporterebbe l'immediata sanzione da parte dell'Europa è una bufala colossale».L'eurodeputato toscano dell'Eld, Claudio Morganti, ha commentato così la notizia riportata in questi giorni dalla stampa nazionale, secondo cui la proroga di 5 anni delle concessioni demaniali marittime potrebbe comportare l'apertura di una procedura d'infrazione a carico del nostro Paese.
«È stata la Ragioneria di Stato a diffondere una nota in cui, oltre a ribadire la contrarietà del Governo alla mini proroga, ha citato l'apertura di una procedura d'infrazione qualora le concessioni dovessero essere posticipate dal 2015 al 2020.
La somma che il nostro Paese dovrebbe pagare, secondo quanto riportato in questa nota, sarebbe compresa tra 10.880 e 652.800 euro al giorno, per ogni giorno di ritardo successivo alla pronuncia della sentenza di prima istanza della Corte di giustizia Ue, e una somma forfettaria pari a 8.854.000 euro.
Aver divulgato la notizia immediatamente dopo l'approvazione della proroga – ha sottolineato Morganti – fa pensare a quanto il Governo tenga a difendere le nostre imprese balneari. Mi sembra che ci sia un accanimento nei confronti della categoria.
Ci tengo a precisare che ci sono ben 99 procedure d'infrazione ancora aperte a carico dell'Italia – cha continuato l'europarlamentare – e che la più vecchia risale addirittura al 1992. Io stesso l'anno scorso mi ero rivolto alla Commissione europea perché facesse luce sulle oltre 130 procedure d'infrazione aperte nei confronti dell'Italia e su tutte quelle a cui sono sottoposti gli altri Stati membri. Dalla tabella inviatami dall'Esecutivo Ue, risultava che il nostro Paese non aveva mai pagato un euro.
Chi parla di sentenza immediata – ha specificato Morganti – non conosce, o finge di ignorare, il lungo e complesso iter delle procedure d'infrazione che può richiedere anche molti anni Quindi – ha concluso – mi auguro che i parlamentari italiani non si spaventino di fronte a queste falsità, ma vadano avanti a difendere gli interessi dei balneari, spingendo il Governo a trattare quanto prima con la Commissione Ue. Tra l'altro, bisogna ricordare che lo stesso Esecutivo di Bruxelles si è sempre dichiarato disposto a valutare una proroga all'applicazione della direttiva Servizi per un periodo anche superiore rispetto a quello che ci è stato concesso».
Anche te hai capito molto bene. Infatti negli ultimi quindici anni abbiamo perso il 50% dei turisti stranieri!
La gente non cambia finche' non e' obbligata a cambiare, e sicuramente rimanendo in questo contesto non ha nessuna motivazione. Comunque io vado avanti, chissà, potrebbe succedere qualcosa di buono.
CARO TESTINA, 5 PERSONE CHE DICONO LA STESSA COSA SONO UN SONDAGGIO O UN OPINIONE?
invece 285 sono un sondaggio!!!
NUMERI, STATISTICA....
VISTO CHE 6 COSì PREPARATO PERCHE' NON MI DICI CHE I SONDAGGI DANNO GRILLO AL 42% ANZICHE' AL 18% COME DICE QUALCUN ALTRO DEL TUO PARTITO??!!
CHE SONDAGGI SONO? HANNO VALIDITA'?
NON FACCIAMO I FURBI
[SIZE=3][COLOR=darkblue]PASQUINATA NATALIZIA [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkblue][FONT=comic sans ms]E nella notte in sulla statua s’era arrampicato
Un baldo consigliere, tal Massimo Mansani
Che con arcigno piglio che dicesi incazzato
Strappava a mezzanotte l’addobbo con le mani
Stamane ecco tornato ai suoi eroi lo monumento
Salvando la faccia di quelle inconcludenti teste
Lasciam dunque ai cittadini ogni commento
Mentre pasquino augura a tutti Buone Feste! [/FONT] [/COLOR]
Forza Italiani, facciamogli vedere chi ha le palle veramente e di che pasta siamo fatti. E' inutile che vi illudiate con primarie, leggi, Europa, lavoro e minchiate varie, qui in Italia, vinceremo sempre noi. La gente vuole essere libera e non vuole nessuno che gli dica cosa deve fare e non fare. Non vogliamo le catene, capito?
Viva Silvio
Ancora una volta la sentieristica elbana si è resa aimè protagonista a seguito dell'ennesimo smarrimento di escursionisti.
Lo stato in cui versano i nostri sentieri mette a dura prova anche gli escursionisti più esperti a causa della cartellonistica mancante, parziale non corrispondenza delle mappe, vegetazione che "chiude", cinghiali, moto ecc ecc.....
Il Presidente del Parco Gianpiereo Sammuri a riguardo della sentieristica elbana, ha detto che:
"Meglio "abbandonare" certi sentieri secondari, al momento pare arduo fare un'adeguata manutenzione per tutta la rete isolana. In ogni caso ci stiamo muovendo per fare accordi con gli Enti locali. Poi l'azione dei volontari, delle associazioni e degli imprenditori, che aiuta a risolvere il problema".
Praticamente il nostro Parco non ha soldi sufficienti per un adeguato piano di manutenzione dei nostri sentieri (circa 380 Km a cui vanno sommati quelli delle altre isole dell'Arcipelago Toscano), in poche parole ora è quasi un ente fine a se stesso, quei pochi soldi che hanno vanno tutti nel mantenimento del personale che sta negli uffici e per il territorio non ci sono risorse. Inoltre adesso si faranno carico delle dune di Lacona, che ad onor del vero verranno acquistate con soldi (1.700.000 euro) provenienti da finanziomenti ministeriali ad hoc; Però le dune che il Parco si troverà sul "groppone" avranno necessariamente bisogno di un piano pluriennale di manutenzione e mantenimento che sarà per forza di cose a carico dell'Ente Parco che già deve pensare alla zona umida di Mola, al Castello del Volterraio e se c'è sempre posto anche ai sentieri.
Nel futuro vedo un Ente Parco che esiste sulla carta, ma sempre più impalpabile ed inefficiente nella realtà.
Lunk con l'articolo riguardante i sentieri del Parco:
[URL]http://www.elbareport.it/scienza-ambiente/item/2658-sentieristica-da-manutenere-e-valorizzare-sammuri-occorre-individuare-le-priorit%C3%A0[/URL]
caro lei , lei ignora il concetto di campione rappresentativo e nelle statistiche è un concetto fondamentale. Ora effettivamente 500 campoioni sono relativamente pochi , ma i suoi 5 campioni sono ridicoli, ergo o lei fa il furbo o lei non capisce niente di statistica....o tuti e due?.
Una cosa però è certa io ne ho le palle piene di 8 comuni che remano ognuno per conto suo , uno applica la tarsu , uno la tia , uno adotta una % per l'imu un'altro un'altra diversa e io, caro lei ,sono il 100% nel mio campione , ma io scherzo e lei invece fa lo gnorri.
Saluti da calogero piedino
[SIZE=4][COLOR=darkblue]IL RITORNO DI BAIARDO [/COLOR] [/SIZE]
Forse sarà stato un momento di sbandamento , o forse un malore improvviso quello che ha colto il responsabile degli addobbi natalizi cittadini quando ha deciso di far installare una serie multicolore di lampadine intorno al monumento dedicato al milite ignoto di Piazza della repubblica.
Fortunatamente stamani alle 6 tutto era scomparso come per magia, come se durante la notte l'incazzato fantasma di Corrado Feroci , autore nel 1921 della scultura fosse apparso come un ectoplasma al solerte luminar-ideatore minacciandolo di esporlo al pubblico ludibrio non solo cittadino.
Insomma questo tentativo di emulare le gesta epiche di Baiardo è stato evitato per un pelo, ma ci sia consentito di trepidare e fare i debiti scongiuri, perché mancano ancora 18 giorni a Natale e ormai in questa Portoferraio [SIZE=3][COLOR=darkblue]TUTTO E’ POSSIBILE! [/COLOR] [/SIZE]
Auguri...... 🙁
SEMPRE PER CATALINA...
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Catene sulla 131, Anas fa marcia indietro
"Obbligatorie solo se c'è allerta meteo"
Non più l'obbligo delle catene a bordo, dall'1 dicembre al 15 marzo sulla Statale 131 tra Nuoro e Sassari, ma solo in caso di avviso di condizioni meteorologiche avverse emanato dal dipartimento nazionale della Protezione civile, in cui si prevedano precipitazioni nevose o formazioni di ghiaccio.
Sono queste le prescrizioni che verranno adottata dall'Anas, sulla base delle richieste effettuate anche oggi, durante un incontro alla Regione, dall'assessore regionale dei Lavori pubblici, Angela Nonnis, e dalla Confindustria Sardegna. Resta il periodo di allerta nello stesso periodo, dall'1 dicembre a metà marzo, ma gli automobilisti dovranno verificare di volta in volta se portare a bordo le catene, o eventualmente montare pneumatici da neve. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci, secondo il quale "la modifica dell'ordinanza dell'Anas è una vittoria del buon senso e della ragionevolezza".
Venerdì 07 dicembre 2012 08:47
CATALINA, FACCI SAPERE COME STANNO EFFETTIVAMENTE LE COSE!!!!
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Catene a bordo, obbligo solo se c’è neve
Torna la discussa ordinanza sulle strade provinciali, ma adesso è legata alle condizioni meteo
MASSA. Torna in vigore e ci resterà fino al prossimo 15 aprile (2013) l’obbligo di circolare su tutte le strade di competenza della Provincia di Massa Carrara, con pneumatici invernali o con catene a bordo. L’ordinanza, che viene ripetuta a ogni inizio inverno, aveva negli anni scorsi suscitato animate polemiche, legate al fatto che l’obbligo sembrava riguardare tutte le strade provinciali di Massa Carrara, comprese quelle di pianura (via Massa Avenza o viale Zaccagna) ad esempio, dove la neve e il ghiaccio non si sono quasi mai visti. Il provvedimento è stato poi meglio messo a punto, specificando che l’obbligo vale soltanto per quei tratti “appositamente segnalati con la segnaletica prevista dal Codice della strada e dal relativo regolamento di attuazione”. In pratica: solo dove c’è il cartello.
L’ordinanza del dirigente del settore lavori pubblici della Provincia di Massa-Carrara è stata adottata “allo scopo di evitare disagi per la circolazione stradale, in particolare che i veicoli in difficoltà possano produrre blocchi della circolazione ed essere fonte di pericolo per gli altri utenti della strada, rendendo per altro difficoltoso se non impossibile l’espletamento dei servizi emergenza, pubblica utilità, antighiaccio e sgombero neve”. L’ obbligo, istituito sulle strade classificate come provinciali, specifica l’ordinanza “è valido anche al di fuori del periodo indicato nel caso in cui si verifichino precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.
Ma c’è un’altra importante novità (probabilmente destinata a spegnere tutte le critiche passate): l’ordinanza recita che “l'obbligo, come già stabilito dalle disposizioni di legge, è connesso alle condizioni climatiche contingenti di neve o ghiaccio e non è esteso indiscriminatamente come equipaggiamento dei veicoli senza che ve ne sia una effettiva necessità”. Cioè: se c’è il sole nessuno ti farà la multa perchè non ha le catene da neve a bordo.
