AVETE NOTATO CHE IL COMITATO DEL SI NON INVITA GLI ELBANI A VOTARE, COME MAI? PERCHE' SANNO CHE SE GLI ELBANI ANDRANNO A VOTARE VINCERA' IL NO. PER CUI ELBANI, FATE QUESTO SFORZO ED ANDATE A VOTARE PER IL NO E PER LA NOSTRA DIGNITA' DI UOMINI LIBERI. VOGLIO VEDERE COME VOTERANNO I CAPOLIVERESI CHE DELLA LORO LIBERTA' HANNO SEMPRE FATTO UN VANTO.
113526 messaggi.
Buongiorno
Al di là di tutte le motivazioni tecnico-politiche per la realizzazione del CU ho fatto una riflessione.
Mi vorrei comprare una paio di pantaloni e recatomi in negozio e chiesto quanto desidero, il negoziante senza dire ne a ne ba me ne incarta un paio e mi invita ad uscire, dietro le mie rimostranze perchè prima di uscire vorrei sapere il colore, la taglia e il prezzo, lui niente mi invita ad uscire ed io mi ritrovo con questa cosa che non so se mi andrà bene, se mi piacerà ed in ultimo non so neanche quanto mi costa.
BENE I FAUTORI DEL CU TUTTO QUESTO LO SANNO E
STANNO TENTENDO DI IMPORLO AGLI ELBANI E NON SARA' UN REFERENDUM SENZA QUORUM AD ESSERE RAPPRESENTATIVO DELLA VOLONTA' POPOLARE, PERCIO'
VOTA E FAI VOTARE NO
NANNONI STO ANCORA ASPETTANDO LE SUE INTERPRETAZIONI SUGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE E L'ART.294 DEL CODICE PENALE....
VISTA LA SUA VASTISSIMA CULTURA LA PREGO DI RISPONDERE, IN ALTERNATIVA RITERRO' TUTTI I SUOI INTERVENTI SOLO E SOLTANTO CHIACCHIERE SENZA SENSO .... RIVOLTE AL SOLO SCOPO DI CONFONDERE GLI ELBANI
FORZA E CORAGGIO
Molti ritengono che i portoferraiesi hanno una grande smania di annettersi i sette comunelli elbani, vogliono diventare “ quelli che decidono per tutta l’ Elba”. Noi della periferia portoferraiese- da Carpani a Schiopparello a S. Giovanni etc- avremo solo grossi danni se vincerà il SI.
Già ora siamo dimenticati, figuriamoci più avanti. I vari assessori ci diranno :”oggi non possiamo venire dalle vostre parti , dobbiamo andare a La Zanca, S. Andrea, Cavo, Rio Marina, Lacona, S. Piero, etc . L’ Elba ci ha dato fiducia , dobbiamo pensare a moltissime cose, non c’è tempo”.
La frase che diranno più frequentemente in Comune, sarà :“ non ho tempo”.
Per questo, invitiamo tutti i portoferraiesi a cui interessa principalmente la pulizia della città, il verde curato, l’ illuminazione pubblica efficiente, a votare un bel NO.
Pensiamo a noi, cari amici portoferraiesi.
Che i problemi interni di ogni paese elbano, se li risolvano gli attuali Comuni!
Ho letto con stupore il comunicato di Rifondazione comunista..... perchè con stupore??? credevo che fosse un partito morto e sepolto" e invece e ritornato dall'aldilà per far morire i nostri comuni!!!
Ma da chi è rappresentato rifondazione comunista?? e sopratutto quanti voti ha preso nelle ultime consultazioni elettorali??
ma questi comunisti non l'hanno ancora capito che la loro politica fallimentare è SCOMPARSA dal nostro paese?
ma con quale faccia hanno il coraggio di fare comunicati stampa??
Anche loro su indicazione di PARTITO!! Bene la sinistra si sta scatenando in questi ultimi giorni... visto che hanno capito che il referendum sta naufragando.... che stanno affondando.... tentano il tutto per tutto.... facendo resuscitare anche niente di meno che la RIFONDAZIONE COMUNISTA ! sti c@@i direbbe qualcuno!
le associazioni di categoria NON SONO ASSOLUTAMENTE PER IL SI! Lo sono solo i rappresentanti delle associazioni che hanno preso una posizione senza interpellare la base.... E DI QUESTO NE RENDERANNO CONTO AI LORO ASSOCIATI IN SEDE DI ASSEMBLEE E IN FASE DI RINNOVO DELLE QUOTE SOCIALI!!!
Ormai alle soglie del Referendum sul Comune Unico vogliamo prendere pubblica posizione in favore del Sì. Siamo l'unico partito politico che da oltre 20 anni (dalla propria fondazione) ha sempre posto al primo punto di ogni programma elettorale locale e come presupposto di ogni alleanza, l'affermazione inequivocabile della necessità di giungere all'unica forma seria di “semplificazione amministrativa”, ovvero l'unificazione degli otto attuali enti in un comune unico. Riconosciamo di non essere certo stati attivi e presenti in questa campagna referendaria: non volgiamo nascondere che la causa principale è il momento di crisi organizzativa che il nostro circolo sta attraversando. Ma certo non potevamo confondere la nostra azione con quei politici che, all'interno del comitato “comune unico” abbiamo visto raccogliere firme e distribuire la propaganda sacrosanta per il sì. Molti di loro li abbiamo avuti come tenaci avversari in molte occasioni nelle quali c'era da proporre con concretezza quello che oggi fanno finta di sostenere con coerenza. In particolare abbiamo la certezza che alcuni di loro sono semplicemente alla ricerca di un metodo per allungare la loro carriera politica fallimentare. Ed è superfluo fare i nomi.
Siamo rimasti invece positivamente colpiti dal ruolo giocato dalle categorie economiche, una volta tanto sfuggite all'abbraccio mortale della destra elbana e dei vari comitati d'affari che si nascondono dietro ad essa. Votare SI' è fondamentale per superare anche dal punto di vista culturale la crisi di valori che l'Elba sta attraversando. Non sta a noi ripetere adesso i mille motivi di questa scelta, lo abbiamo già fatto tante volte negli ultimi 20 anni. Certo ci aspettavamo che i fautori del No, tutta gente ben conosciuta per la difesa costante di interessi particolari, non cadessero così in basso come hanno invece fatto riempendo pagine di giornali e opuscoli di falsità.
Da parte nostra, grazie anche al nostro impegno in Consiglio Regionale, non potremo che auspicare dopo la vittoria del SI' l'apertura di un processo partecipativo ampio per la definizione dello Statuto del Comune Unico. Solo così si potrà dimostrare che tale progetto corrisponde pienamente con l'interesse degli elbani e non solo degli abitanti del capoluogo. La normativa già esistente fornisce già tutti gli strumenti per far sì che anche le frazioni piu' periferiche siano garantite. Il nuovo statuto potrà perfezionare l'assetto istituzionale.
Dopo di ché starà agli elbani scegliere da chi e per cosa farsi amministrare. Noi del Partito della Rifondazione Comunista pensiamo che se si proseguirà sull'attuale linea di governo del territorio poco cambierà. Se gli elbani sceglieranno sempre a destra come fatto finora ( votando la destra di nome o quella di fatto come lo schieramento che oggi governa disastrosamente Portoferraio) allora sarà stato comunque tutto inutile.
I comunisti dell'Isola d'Elba il 20 e 21 aprile voteranno SI al Comune Unico e SI a un profondo cambiamento del modo di governare l'ELBA.
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Circolo “Isola d'Elba- U. Lupi”
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA [/COLOR]
Forse non hai capito che voteranno si al comune unico solo I NON ELBANI; e tra i pochi elbani veri che voteranno si ci sono solo quelli che rispettano rigorosamente gli editti del partito ! NON DITE CHE NON E? COSI? !!!!! Orsinil'ha ben spiegato nella risposta al Dott. Tonietti che si è permesso di andare contro le decisioni o meglio imposizioni di partito!
I VERI ELBANI CHE TENGONO ALLìISOLA E SOPRATUTTO AI LORO COMUNI DIAPPARTENENZA VOTANO NOO!!!
Posso capire Orsini e Nannoni mandati dal gran capo Rossi a ridurre al minimo la riserva dei pellerossa, oggi 8 capi indiani dentro una riserva sono troppi e qualcuno prima o poi comincerà a ribellarsi, quindi meglio mettere un solo "Geronimo" a capo così possiamo gestire la riserva come ci pare, basterà una bottiglia di pessimo Wisky ( una poltroncina a fine mandato)!
Ma non capisco quelli che si ritengono "Elbani" inchinarsi a certi personaggi che hanno un SOLO-UNICO -VERO SCOPO nonostante sappiano anche che non si torna più indietro e quando riconosceranno l'errore, ormai sarà troppo tardi... ma chissà se loro avranno anche il coraggio di dire: abbiamo vinto noi del SI, ma abbiamo svenduto le nostre tradizioni e la nostra dignità !
Andiamo a votare tutti, é l'unica occasione per far capire anche a questi "signori" che noi Elbani siamo uniti, si..... ma contro ogni sopruso specie se ci viene imposto da chi ci ha già tolto SANITA' TRASPORTI ACQUEDOTTI PRETURA APT, LE NOSTRE TERRE(con il parco) LE NOSTRE CASE (con l'imu) e ora vorrebbero rinchiuderci ancora di più in una UNICA RISERVA :bad:
VOTIAMO NO
vorrei dire due parole agli amici e nemici di rio e dintorni ,voto si al comune unico per colpa vostra ,a 41 anni devo dire per tutte le volte che ho votato lo dico con tutta la mia sincerità ha sempre vinto la lista che ho votato,cè un però devo dire che per due volte ho visto commissariare il comune dalla solita gente si coloro che hanno anche dormito nelle sedi del partito ,ma io dico come posso fidarmi di altri ,chi mi da la garanzia che non vadino per interessi propri,caro senatore onorevole bosi che vogliamo fà a rio visto che questo è il paesello a volte brutto e a volte bello?in 40 anni di chiacchere non siete stati nessuno e dico nessuno a fare migliorare le cose SI COMUNE UNICO
In risposta alla sig.a Vai.
Scrivo queste note facendo finta che la sig.a Vai abbia scritto le sue argomentazioni seriamente e non sia tutta una simpatica provocazione (come in realtà credo) quindi, fingendo che la sig.a Vai abbia detto ..il vero suo sentire…e soprattutto abbia dimostrato il suo vero …conoscere… mi permetto di colloquiare direttamente con lei, (anche se sarebbe in realtà simpatico e meno noioso per i lettori poterlo fare direttamente magari sorseggiando un caffè nella piazza del Comune di Capoliveri)
Quel che colpisce e meraviglia, signora Vai, è che una persona della sua cultura possa, a poche ore ormai dal voto, confessare (indirettamente) che Lei in realtà…. non sa per che cosa andrà a votare domenica prossima!
Lei non conosce il quesito!( scrive: il referendum proporrà “vuoi che i Comuni dell’Isola d’Elba siano uniti in un unico comune?... Ed aggiunge… Non ho visto le schede elettorali ma la sostanza della domanda sarà questa) Lei cioè non sa che si andrà (lei andrà) a votare per dare o meno il consenso…. ad una precisa proposta di legge istitutiva del Comune unico dell’Elba , lei non conosce l’articolato di questa proposta di legge, lei non conosce le profonde illegittimità e carenze di questa proposta di legge, lei (lo dimostra con il suo icastico commento alla non soltanto da me dichiarata antidemocraticità di questo referendum) non conosce la normativa regionale su questo tipo di referendum, (è proprio fuori luogo, mi creda, la sua lezioncina sulla democraticità in sé del referendum!!!) con conosce (via, finge di non conoscere) le sue profonde carenze in ordine soprattutto alla valutazione e lettura dei risultati di questo tipo di referendum, non ha letto (via, finge di non aver letto) le polemiche nate per queste carenze della normativa regionale nel caso della fusione dei Comuni del Casentino ed altrove.
Lei, tra l’altro, non soltanto sembra non aver seguito l’iter di tutta questa vicenda, ma deve essere stata molto distratta in questo periodo, perché numerosi sono stati gli articoli pubblicati sull’argomento, se mercoledì scorso avesse anche soltanto fatto capolino in piazza a Capoliveri, avrebbe potuto (senza sentirsi intaccata nella sua fede) portare con sé una cartellina, dove si davano quelle informazioni che in realtà sarebbe stato doveroso le venissero fornite …da chi ha messo in cantiere tutta questa bella storia, quelli che sono stati i promotori della proposta di legge ! E che hanno invece nascosto il testo della proposta di legge!
Lei dice che nessuna scheda chiederà all’elettore Lungonese .scrive così- “Vuoi cancellare la comunità Capoliverese? O ad un Campese “vuoi cancellare la Comunità di Marciana?” Aggiunge in maiuscolo “NESSUNO HA IL DIRITTO DI FAR CREDERE AI CITTADINI COSE CHE NON ESISTONO”.
Vede signora, invece è proprio così, è proprio così. E’ questo l’errore fondamentale, il vizio che ha minato la stessa modalità di raccolta delle firme (ma certo Lei che non conosce il quesito…e non sa che c’è stata una raccolta di firme…via… non posso crederLe …altrimenti Le dovrei chiedere.. “Scusi, ma Lei…dov’era? Dove ha vissuto sinora?”
Il quesito (Le sarebbe stata utile la cartellina che abbiamo distribuito, ma se vuole può leggere tutto, anche lo strano iter della proposta…i dubbi, pensi, sulla sua…maternità…eppure si dice mater semper certa est …Lei ama simili citazioni…dunque, vada su [URL]www.no-al-comune-unico.it[/URL]) i promotori della proposta Le hanno tenuto nascosto il quesito!…Lei doveva poterlo leggere nel manifesto del Comune di indizione del referendum! Non lo ha visto?...Beh non sono riuscito a vederlo nemmeno io! Lo hanno tenuto nascosto!
Il quesito è quello stabilito con decreto del Presidente della Regione in data 28agosto 2012…che dice così “Siete favorevoli alla proposta di istituire il Comune dell’Isola d’Elba mediante fusione dei Comuni di Campo nell’Elba, Capoliveri…ecc….di cui alla Proposta di legge di iniziativa popolare del 15 maggio 2012 n.10 (Istituzione del Comune dell’isola d’Elba) ?
Cioè non si va a votare per un ipotizzabile comune unico, ma per dire Si o No a questa proposta di legge…al comune unico così come previsto da questa proposta di legge!!!
La proposta di legge è stata pubblicata sul sito che le ho su indicato ed in vari articoli anche su Camminando ( per questo in realtà credo che le sue parole siano…uno scherzo! Ma continuo come se…fosse una cosa seria!)
Vede signora, siccome saranno calcolati i voti di coloro che andranno alle urne in tutta l’Elba, in tutta l’Elba.. (l’antidemocratica normativa sul referendum regionale per i casi di fusione, oltre a non prevedere quorum…non tiene conto della volontà degli elettori per singoli comuni..) i voti del SI al comune unico e quindi alla estinzione dei comuni originari ( la proposta –ma Lei finge di non saperlo- dice che dopo 40 giorni dalla legge i comuni sono “estinti”, la sua sensibilità non potrà non notare la scelta del funereo termine) i voti che diranno SI, quelli di Capoliveri, di Campo, di Marciana, ecc. saranno valutati tutti assieme…e quindi quelli che a Marciana, a Campo a Rio a Portoferraio diranno SI… diranno Si alla estinzione del Comune di Campo, di Porto Azzurro, di Capoliveri ecc. Vede, non si tratta quindi come dice Lei di una comunità (ad esempio quella di Capoliveri) che “nell’esercizio del potere che le è stato affidato dal nostro Ordinamento Giuridico decide ad un certo momento della sua storia di revocare il mandato alla propria amministrazione per affidarlo ad un’altra”. Qui le Comunità (quella di Capoliveri ad esempio) sono state tenute all’oscuro di questo progetto (della proposta di legge) redatto…da altri, estranei alla comunità, in silenzio…in segretezza…. Lei stessa non può non ritenere la cosa inaccettabile…tanto più che per la legge regionale ( mi dica lei…dunque… se è democratica?) i voti (e le percentuali di SI e di NO) saranno calcolati in totale…senza tener conto della volontà delle singole comunità….per cui il Comune più popoloso…si annetterà…tutti, tutti gli altri Comuni, anche se avranno espresso volontà contraria! ….E’ accettabile? ….Ma signora…non posso proprio credere che… Lei …a poche ore dal voto…. questo non lo sappia!”
Proprio per questo, vede, mi sono domandato (ho fatto male? Ci pensi…Lei che è così sensibile ed attenta!) mi sono domandato…. chi dà il diritto ad un abitante di Portoferraio, o di Rio o di altro Comune … di cancellare il mio Comune? e quindi, (come Lei stessa in realtà dice nella sua lezioncina sugli elementi che costituiscono un Comune) chi gli dà il diritto di dire Si alla estinzione della comunità che è elemento costitutivo essenziale del Comune (in quanto popolazione aggregata del territorio) di Capoliveri? …. Che è…la comunità a cui appartengo! …E’ sbagliato signora?
Lei dice che “non è adeguata la (mia) citazione della Carta Europea della Autonomie Locali del 15.10.1985 che richiede sia garantito e tutelato il diritto dei cittadini di partecipare al processo decisionale che riguarda il suo ambiente quotidiano”
Lei si domanda…”Come può il Comune Unico negare questo diritto?”..
Vede mi entusiasma questa sua domanda…perché…leggendo la proposta di legge a cui Lei vorrebbe dare positivo “favore” (Siete favorevoli? Dice il quesito…) Lei, che si pone questa domanda…non potrà che votare NO, perché, come potrà leggere…se avrà finalmente la bontà anche soltanto di sfiorarla con il suo sguardo, noterà che in nessun articolo della proposta è previsto quanto la legge nazionale (il Decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267, Legge sugli Enti locali) richiede, prevede, obbligatoriamente.
Il Decreto legislativo dice “ La legge regionale (e quindi una proposta di legge) che istituisce nuovi comuni,mediante fusione di due o più comuni dovrà prevedere che alle comunità di origine siano assicurate adeguate forme di partecipazione e di decentramento dei servizi”
Nella proposta di legge non è invece previsto questo diritto (che Lei stessa dice essenziale) delle comunità originarie di avere voce negli organismi decisionali per poter far valere le esigenze del territorio…che erano dei Comuni originari…!!! Il legislatore ha voluto che questa garanzia per le comunità soppresse non fosse lasciata alla discrezionalità dei nuovi eletti. Per volontà del nostro legislatore nazionale non può essere lasciato alle dinamiche elettorali la rappresentanza delle comunità soppresse…
Come fare in pratica? Lei (l’ho capito….Lei sa bene perché), che ha buona googledimestichezza…vada quindi a cercare lo studio di fattibilità redatto prima di avviare la fusione in Valsamoggia (suggerimento: è la quarta ipotesi di struttura di un possibile Comune unico, una ipotesi altamente democratica che lascia in vita gli originari Comuni pur creando una supervisione centrale meramente amministrativa)
La lascio alle sue ricerche ed ai suoi approfondimenti, e per non rubare troppo spazio, Le domando… chi le ha detto che tra poco ci sarà una legge che obbligherà i piccoli comuni ad unirsi (non come è giusto che avvenga nella gestione comune dei servizi) ma con fusioni coatte? Lei che è brava con google guardi quanti sono i piccoli comuni in Liguria, o nel Piemonte….vada a leggere l’Atlante dei piccoli comuni e la loro esaltazione da parte dell’Anci!...Le pare?...E poi, mi permetta, accetterei una seria progettazione nazionale o anche una seria progettazione regionale che coinvolga tutti i piccoli comuni della Regione non posso accettare una mera sperimentazione voluta dalla Regione usando uno strumento, quale l’iniziativa popolare che è quanto di più democratico ci possa essere, ma non certo quando è soltanto opera di pochi “eletti”, rappresentanti di vecchia e superata politica con suggerimento dell’interessata grande imprenditoria, ed esclusione di un qualsiasi coinvolgimento (anche mediante le loro rappresentanze) di quei cittadini che soli rendono veramente “popolare” una iniziativa legislativa!
Ma queste cose…signora… le abbiamo scritte…più e più volte…e quindi….non posso credere che Lei, così attenta e così puntuale…non abbia mai letto nulla…quindi…lo confessi, la sua è soltanto una provocazione… una sottile ma forse, mi permetta, evitabile….provocazione!
Gent.ma sig.ra Ornella Vai quando uno non ha ben capito cosa votare, perché votare e quali saranno le conseguenze é meglio che a votare non ci vada. Mi sembra che anche il Comitato del si abbia ormai ammesso che non ci saranno né risparmi, né incentivi da parte della Regione. A meno che a lei non importi niente di niente e debba votare si perché' si .... Perché così qualcuno ha detto.
Elbani!!! pensateci bene, se tutto l'apparato del PD (ed anche li sono divisi) e del sindacato politicizzato sta muovendo per convincere qualche persona che ancora non si è informata bene su questo "non progetto" non c'è da fare che una cosa sola, non fidarsi e VOTARE NO.
Per loro gli interessi veri degli elbani passano in secondo piano di fronte agli ordini continentali.
.....cose da pazzi!!!!....Traghetto partenza presunta da Piombino ore 15.....e non si sa x quale motivo ...è partita alle 15.30.....come se non bastasse...a Portoferraio abbiamo dovuto attendere in porto che si liberasse un molo per attraccare all'arrivo..... Una traversata che normalmente PRIMA durava 1 ora....è durata 2 ore!!!!!!!
Mi dispiace ma devo replicare al messaggio 53569 che evidentemente o non conosce la lingua italiana o ha capito male.
Cosa ci incastra l'attuale vicesindaco con il mio post?
Non sarà mica lui il candidato sindaco del CENTROSINISTRA il prossimo anno alle comunali di capoliveri? Io mi riferisco al capogruppo di liberi
Chi ha detto di mandare a casa il vicesindaco?
Magari il sindaco e il vicesindaco del comune unico fossero quelli attuali che sono a capoliveri.
Qui bisogna mandare a casa gli incompetenti e il superfluo e quei tre signori (fra i quali il capogruppo) che vanno in giro per l'isola a raccontare frottole, da martedì o si trovano un lavoro o stanno al bar a leggre il giornale senza importunare la gente.
E' chiaro ora..........................................
Cara Sig.ra vedo che nel merito del comune unico NON ha risposto.
Io non la conosco personalmente, ne conoscevo la Sua storia personale.
Prendendo però spunto da quello che Lei ha detto, Se l'elicottero Pegaso quella notte non avesse potuto volare, Lei ora sarebbe qui a dire che ha avuto un buon trattamento sanitario dalla Regione Toscana? Me le sembra possibile dover SPERARE nel tempo, e che Dio ce la mandi buona, per poter sperare di continuare avivere??? A Lei sembra di avere parità di diritto alla salute di un cittadino che abita sulla terra ferma? mi sembra che nel post precedente abbia detto di si.... BENE IO LA PENSO IN MANIERA OPPOSTA! COME ANCHE SUL COMUNE UNICO! chiedo per favore se qualcun'altro può rispondere su come si sente tutelato nella salute dalla regione Toscana!
Ma poi scusi un po, allora tutti quelli che abbiamo manifestato per l'ospedale... abbiamo raccolto le firme... vuole dire che ci siamo sbagliati tutti??
Forse Lei crede al Presidente Rossi quando ha detto che la nostra sanità (dell'elba) potrebbe ospitare Obama e il Papa......
Per quanto riguarda l'intellettuale..... Lei dice che io ho avuto le Sue stesse possibilità di diventarlo, ma come fa a dirlo?????? Lei che ne sa di me? che ne sa delle possibilità che ho avuto? e che ne sa che io non abbia una cultura uguale o superiore alla Sua! questo vuol dire essere intellettuale di sinistra, credere di essere superiore!! ma a chi???? secondo me , Lei è molto in sintonia con il pensiero del Dott. Orsini ( intellettuale anco lui).
Ora vado a letto, non so Lei che lavoro faccia ma io mi alzo alle 5.......
NO NO NO NO e ancora NO al comune unico ........ domenica votiamo tutti insieme NO !!!! Un saluto a tutti
gli elbani
[SIZE=3][COLOR=darkblue]Incredibile ripristino, a mio modesto parere, non rispettoso delle Fortezze Medicee e probabilmente non conformi al dettato delle Intendenze delle Belle Arti. [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkblue]Luciana Gelli [/COLOR]
E'incredibile l'arroganza e la supponenza con cui ogni membro della " casta " del SI tratta chi la pensa diversamente...per sostenere questa linea del SI, si calpesta tutto: passato politico ( assurdo che tanti sostenitori del si che dovrebbe abbattere gli otto pollai, ci hanno beccato dio sa quanto in questi pollai) ..poi sostengono che la Regione non c'entra nulla col comune unico, ovviamente tacendo la domanda sul dove avessero preso i 5000 euro destinati per la promozione del SI tra hostess al mercatino e volantini , poi addirittura arrivano a dire che la regione altro non poteva fare per l'ospedale elbano , e qui cascano doppiamente: uno perche' allora ammettono che la regione c'entra, e due perche dire che una regione non possa fare niente per l'unico ospedale all'Elba a me sembra sinceramente una follia...se sostenete tanto il fatto che aggruppando si migliora e si risparmia, perche' invece l'ospedale che è UNICO come il comune che vorreste, giace in questo stato senza un ascensore da anni e con appuntamenti urgenti dati tra sei mesi? e poi tutti a dare pagelle e fare figure: quello che dice che siamo commercianti da pane e salame, l'altro che ci da i voti, quell'altro che pontifica, l'altro che che offende ,l'altro che appende i calzini bagnati e l'altro che dice siamo nei pollai...e lasciamo perdere le modalita' dei referendum e le varie info ...se il comune unico deve funzionare come ha funzionato la sua propaganda, allora ci sta che ce lo ritroviamo sotto il culo senza neanche saperlo, e forse questo fara'comodo a tanti che magari speravano in un golpe alla grillo, farci il comune unico come è stato fatto il parco, cioe' fatto e non voluto, quindi subito, come sono sono stati subiti i tagli alla sanita' per poi farci la manifestazione a latte versato...io vi dico una cosa sola , se devo anche pagare per farmi scrivere su un documento che non sono piu' PORTOFERAIESE i soldi ve li vengo a prendere a casa, e magari trovo qualche altro volantino della regione che dice VOTA SI ( COGLIONE)
PER ME HA RAGIONE ORSINI, LE DITTARELLE DELL'ELBA SONO PANE E SALAME....
OPPURE, ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA, SONO FORTEMENTE CONTRARIE A QUELLO CHE LE LORO ASSOCIAZIONI, IN PERFETTA AUTONOMIA HANNO STABILITO SALUTARE PER IL FUTURO....
CI SONO STATI CENTINAIA DI MESSAGGI, ECCO MI ASPETTAVO LA PARTECIPAZIONE DI TANTE DITTE ARTIGIANE, EDILI, COMMERCIANTI... TUTTI A DAR MAN FORTE A QUESTO COMUNE UNICO CHE PARE L'UNICA SALVEZZA DELL'ELBA.
COSI' NON E', INFATTI LE AZIENDE ELBANE, PER QUANTO PICCOLE, SONO SANE, SONO FORMATE DA OTTIMI IMPRENDITORI CHE OGNI GIORNO SI QUALIFICANO E CRESCONO.
FORSE PER QUESTO NESSUNO E DICO NESSUNO HA INVIATO MESSAGGI A FAVORE DEL COMUNE UNICO, RISCHIANDO DI PERDERE QUEI LAUTI APPALTONI DI ORSINIANA ILLUSIONE.
SI SARANNO ACCORTE DI QUESTO LE ASSOCIAZIONI??? FARANNO EPURAZIONI FRA GLI ISCRITTI, DISOBBEDIENTI O RICONOSCERANNO I PROPRI ERRORI???
PER ORA SILENZIO ASSORDANTE, S'AVESSERO A INCAZZA' QUELLI DI LIVORNO, MEGLIO UBBIDI' E MOSCA!!!!!!!
RIMANE UNA ARMA IN MANO AGLI ASSOCIATI, IL TESSERAMENTO, NEPPURE GRATUITO E PER COSA??????
NO AL COMUNE UNICO ESPERIMENTO LIVORNESE SULLA NOSTRA ECONOMIA.....
IO VOTO NO'.
Vedo che il mio post ha fatto scatenare qualcuno. Bene:
1) Io non ho dato del bifolco o dell'ignorante a nessuno.
2) Usi il termine "intellettuale", come molti a Capoliveri, in senso dispregiativo. Io sono ORGOGLIOSA di essere considerata tale. Del resto avresti avuto le mie stesse possibilità di diventarlo, se non ce l'hai fatta non è mica colpa mia!
3) Al farneticante che parla di diritto alla salute, e che evidentemente non mi conosce, credo di avere qualcosa da insegnare. Ho avuto un ictus in una serata di maltempo. Mi hanno data per spacciata. Nonostante questo con l'elicottero Pegaso sono stata trasportata all'Ospedale Lotti di Pontedera, dove ho ricevuto ottime cure. Da questo sono stata trasferita a Volterra per fare la riabilitazione, ed eccomi qui. Ho un lato del corpo paralizzato, ma l'ictus che mi aveva colpito era veramente grave. Credo che la Regione Toscana mi abbia trattato come un qualsiasi cittadino della terraferma e non mi sento penalizzata dal fatto di essere elbana, anzi! Non prendo ordini da nessuno, se non dalle mie convinzioni e dalla mia coscienza. Sono ritornata al lavoro, senza richiedere pensioni di invalidità, pur essendo invalida al 100%, né di accompagnamento, perché ritengo che dato che ho avuto la fortuna di poter riprendere il mio lavoro, è bene che questi soldi siano usati per potenziare i servizi per curare altri che potrebbero averne bisogno.
4) E' con questo stesso spirito che sono entrata nelle stanze comunali. Non abbiamo potuto eliminare il sudicio perché ce n'era troppo, ma non ci siamo nemmeno inzaccherati.
Il fatto che Barbetti la pensi come me non è indice di "inciuci". Del resto fuori dalla politica siamo sempre stati amici, perché non è da tutti riuscire a separare il lato personale da quello istituzionale. E, se mi dovete dire ancora qualcosa, the signature, please! E questo vale per entrambi!