In politica chi perde ed ha buon senso e coerenza un minuto doo la sconfitta si dimette. In particolar modo quando in un referendum si decide per la cessazione in futuro del proprio comune,delle tradizioni centenarie, il modo di pensare e di essere,la propria storia,le feste paesane, la propria squadra di calcio, ecct..
Per cui chi oggi e' il punto di riferimento dei propri cittadini,
come puo' da lunedi' in caso di vittoria del no, restare al proprio posto? Non sarebbe sbagliato a mio modesto avviso
che i cittadini di tutti i comuni chiedano ai propri amministratori di portare nella prossima adunanza del consiglio comunale una discussione in merito.
ART 1 DELLA COSTITUZIONE: .........LA SOVRANITA' E' DEL
POPOLO, CHE LA ESERCITA NELLE FORME E NEI LIMITI DELLA COSTITUZIONE.
A presto.