[SIZE=4][COLOR=darkblue]Rinnovo del Consiglio Direttivo dell'Associazione Architetti Elbani. [/COLOR] [/SIZE]
Il giorno martedì 17 settembre 2013, a seguito delle dimissioni dell'attuale Presidente, Arch. Massimiliano Pardi per motivi di incompatibilità di carica in quanto eletto a Vice Presidente dell'Ordine degli Architetti di Livorno e Presidente del Coordinamento Toscano delle Sezioni Provinciali INBAR, si sono svolte le votazioni per la nomina del nuovo Presidente dell'Associazione Architetti Elbani.
Il Consiglio Direttivo attuale, ha così votato:
Presidente: Arch. Alessandro Pastorelli
Vice Presidente: Arch. Alessandra Moncini
Segretario: Arch. Giovanni Talucci
Tesoriere: Arch. Walter Tripicchio
Consigliere: Arch. Massimiliano Pardi
Consigliere: Federico Mazzei
Consigliere: Patrizia Belli
"Nell'evidente bisogno di un serio ripensamento del ruolo dell'architetto e dell'architettura in un momento storico di 'imbarbarimento culturale – dicono - l'obiettivo dell’associazione sarà quello di organizzare un lavoro finalizzato all'approfondimento di questioni più pratiche e tangibili del fare il mestiere dell'architetto e, contemporaneamente allo studio e alla divulgazione di temi più teorici, che riunisca professionisti interessati a promuovere lo scambio di conoscenze, iniziative, ricerche e studi tra soggetti coinvolti in ambiti pluridisciplinari che ruotano attorno ai temi dell'architettura e che ponga attenzione costante al dibattito pubblico come momento di confronto. Per fare ciò l'associazione intende promuovere incontri, formazione di laboratori, presentazione e divulgazione di proposte progettuali; nonché suggerire alle varie amministrazioni pubbliche nuove formule che consentano la partecipazione di tutti i professionisti ai processi di trasformazione fisica e di accrescimento culturale della città e del territorio, con il solo scopo di innescare un processo virtuoso per il rinnovamento costante della qualità professionale e, di conseguenza della qualità dei progetti e manufatti che costituiscono la più generale della forma urbana, sensibilizzando l'opinione
pubblica sulle complesse problematiche relative al territorio con appropriati mezzi di formazione e informazione".
113399 messaggi.
Ciò che è più importante in questo momento è ritrovare le salme disperse e fare giustizia.
Sollevare ora il problema del porto dove Costa Concordia dovrà essere smantellata è prematuro e le motivazioni addotte da Toscanapiù per la scelta del porto di Piombino saranno tutte facilmente smantellate dagli altri porti che si sono candidati.
x "donazione per gattino", falla a chi vuoi ma falla! e comunque l'enpa è si un ente nazionale ma stiamo parlando della sezione di marina di campo e di persone che si occupano ogni momento della loro vita a titolo gratuito di amici animali cercando di supplire alle mancanze del territorio (vedi canile ed emergenze veterinarie). Vengono utilizzati i blog proprio per riuscire a raggiungere un vasto numero di persone (non solo i soci ovviamente) e raccogliere più fondi... e poi non spariamo sempre a zero... fortunatamente esistono anche delle brave persone e chi ama gli animali di solito una brava persona lo è.
[SIZE=4][COLOR=darkred] COSTA CONCORDIA – “Smantellare nave a Piombino. È soluzione migliore” [/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]“Soluzione logistica più appropriata: vicina al Giglio e con un impianto siderurgico a portata di mano. Ma ultimamente, comunque, si sono perse di vista le vittime” [/COLOR] [/FONT]
«La Costa Concordia? Deve essere smantellata a Piombino. E questo sia per ripagare in parte la tragedia vissuta dalla nostra regione, sia perché è la soluzione migliore dal punto di vista logistico». È quanto sostiene il capogruppo di Più Toscana in Consiglio Regionale, Antonio Gambetta Vianna, sulla “gara dei sei porti” che si sono resi disponibili allo smaltimento del relitto naufragato all’isola del Giglio nel gennaio 2012.
«La Regione – spiega Gambetta Vianna – ha investito molte risorse, come è giusto che sia, per quella che è ancora una ferita aperta per l’isola del Giglio, per la provincia di Grosseto e per il resto del territorio regionale. Per questo penso che sia giusto che sia Piombino a smantellare e smaltire la nave da crociera».
Per il leader di Più Toscana in Palazzo Panciatichi, «Piombino è la soluzione logistica più appropriata dai punti di vista della logistica, della sicurezza e dei costi. Intanto è vicino all’isola del Giglio e, quindi, il trasporto fino al porto costa di meno. Inoltre, essendo più vicino, il trasporto è anche più sicuro. Infine, non dimentichiamoci che a Piombino c’è anche l’impianto siderurgico che potrebbe smaltire tutto quell’acciaio e rilanciare un intero settore in crisi».
Per Gambetta Vianna, comunque, «ricordiamoci che a causa di questa tragedia ci sono famiglie che stanno piangendo la scomparsa di 32 persone, due delle quali non sono ancora state trovate. Le polemiche, alla fine, lasciano il tempo che trovano».
Gentile Sig. xxxxxxxx, da alcuni giorni, nell'ambito di una intensa campagna anti evasione, che interessa tutto il territorio gestito, oltre alle normali verifiche a bordo degli autobus, stiamo procedendo alla verifica del possesso del Titolo di Viaggio prima della salita a bordo dei nostri autobus, impedendone l'accesso a chi risulta sprovvisto.
Di questo ne abbiamo data ampia informazione all'utenza, tramite affissione di apposito comunicato e tramite pubblicazione sul sito [URL]www.atl.livorno.it.[/URL]
Il fatto di possedere un abbonamento, ma non essere in grado di dimostrarlo al personale addetto alla controlleria, in un momento di così elevata confusione, come quello appunto ieri registrato nei pressi del capolinea di calata Italia, non è condizione sufficiente per consentire l'accesso sul bus.
Certo la buona fede di sua figlia non può e non deve essere messa in discussione, ma, visto che la stessa era già stata sanzionata nella corsa di andata per il mancato possesso del Titolo di Viaggio, sarebbe bastato che qualcuno nel corso della mattinata avesse consegnato alla ragazza il regolare Titolo per non farsi trovare in difetto anche nella corsa di ritorno.
Cordialmente
Bruno Bastogi
Io la donazione non la farei all'ENPA , ma piuttosto alla clinica dove il gattino è in cura.
Sarà, ma che un ente Nazionale che percepisce contributi e quote di iscrizione chieda donazioni con articoli su blog locali...non mi suona tanto bene.
Martina.O.
Egregio Direttore di Tenews, debbo ricorrere mio malgrado al diritto di replica dopo l’attacco alla mia persona portato dal vostro articolo di ieri “Intervista contro l’Elba” con didascalia “Martinenghi contro l’Elba” sopra il video della mia intervista a TG COM 24. E’ la prima volta che accade in anni di interventi sulle vostre colonne ed in TV giustamente ricordati nell’articolo e dunque ricorderà anche che mi sono sempre esposto in prima persona per il bene dell’Elba, allora per prevenire lo smantellamento dell’Elba oggi sotto agli occhi di tutti, ora per prevenire i guasti che un modo sbagliato di intendere il potere da parte di una pubblica amministrazione comunale può arrecare alle famiglie ed all’economia turistica elbana tutta. Se aveste ascoltato meno prevenuti la mia intervista a TG COM 24 (che i lettori possono rivedere ed ascoltare meglio sul sito dov’è stata estratta da voi [URL]http://youtu.be/iwh4MRvAHsk[/URL]) vi sareste accorti che nonostante le difficili circostanze ho colto l’occasione per promuovere l’Elba davanti ai milioni di persone che in quel momento seguivano il TG definendola “un posto magico dalla natura incontaminata amata per le sue bellezze fin dai tempi di Napoleone del quale il prossimo anno ricorrerà il bicentenario con migliaia di turisti che verranno per questo all’Elba da tutta Europa”. Lei sa meglio di me che nelle dirette TV le domande non sono concordate ed io ero stato invitato senza essere informato del contesto per chiarire i contorni dello scandalo che da tre mesi e mezzo impazza sul web dopo l’articolo del quotidiano Libero che l’ha denunciato, scandalo seguito da giornalisti di tutta italia, elbani inclusi: quello dei parcheggi comunali realizzati sulla punta di Fetovaia su terreni privati protetti da doppio vincolo, quello ambientale e quello del Parco, che lì vieta movimenti di terreno e persino potature di piante, che invece sono state estirpare con ruspe che oltretutto hanno sversato frammenti di mattonelle a quintali per consolidare i piazzali realizzati. Una follia contro l’ambiente, il turismo e la proprietà privata sulla quale va detto subito che la Procura di Livorno sta indagando, dopo la mia opposizione alla singolare richiesta di archiviazione del PM respinta dal GIP, che il 29 maggio scorso ha ordinato il prosieguo delle indagini per accertarne i responsabili. Come Lei sa, Direttore, in Italia l’ambiente e la proprietà privata sono protetti ferreamente dalla Costituzione italiana agli articoli 9 e 31 il primo e 42 la seconda, e tale protezione viene assicurata da numerose norme a tutela dei diritti collettivi – l’ambiente ed il Parco Nazionale sono di tutti i cittadini elbani, italiani, europei – e dei singoli proprietari. Non sorprende dunque che la Procura indaghi ed i media di tutta Italia ne vogliano sapere di più, semmai sorprende il silenzio assordante calato all’Elba su questa vicenda, rotto dopo tre mesi e mezzo solo dall’intervento di Sergio Bicecci al quale va il ringraziamento di tutti noi elbani (così sono stato presentato dal conduttore del TG COM). E’ ora che certi amministratori si rendano conto che non è con questi atti da me definiti di “scelleratezza intellettuale” che si tutela l’ambiente dell’Elba che è la vera ricchezza che ci distingue dagli altri competitor turistici più agguerriti sul fronte dei prezzi e dei servizi; e che i media comprendano che se un cittadino punta il dito contro la luna nell’interesse della collettività, bisogna guardare alla luna non “mordere” il dito che la punta. Quanto all’accusa di mancato contraddittorio che si rimprovera a TG COM 24 non è del tutto esatto, dal momento che il Sindaco di Campo nell’Elba ha rilasciato a suo tempo al quotidiano “Il Tirreno” un’intervista da me letta in diretta TV, dove afferma testualmente: “Sui parcheggi della Punta di Fetovaia non c’è niente di irregolare perché dobbiamo giustificarci quando garantiamo l’accesso a strade che già esistono?” salvo poi aggiungere che nelle aree di sosta della punta di Fetovaia sia i residenti che i turisti possono parcheggiare gratuitamente, con ciò confermando la realizzazione dei parcheggi. Delle due l’una, ho detto in TV, o si è ripristinata una stradina vicinale effettivamente esistente o si sono fatte aree di sosta nel Parco protetto su terreni altrui e questo è inaccettabile e mentre parlavo il TG COM mandava in onda le fotografie dei piazzali sbancati dalle ruspe larghi decine di metri, più significative di mille parole. Quanto al mio appello al Presidente Napolitano esso è conseguente alla iniziale richiesta di archiviazione del PM, giustamente respinta dal GIP. Se a fronte delle fotografie e dei documenti presentati con l’esposto un magistrato afferma di non ravvisare nei fatti ipotesi di reato, allora è possibile tutto. Significherebbe che non siamo più cittadini ma sudditi ed anche questo è inaccettabile in uno Stato di Diritto qual è l’Italia. Per questo ho formulato al Presidente Napolitano ed ai Ministri di Giustizia Cancellieri e dell’Interno Alfano, la massima espressione gerarchica della Pubblica Amministrazione cui appartengono Comuni e Tribunali, una richiesta di due diligence degli atti del Comune di Campo nell’Elba e del Tribunale di Livorno. Specificando, per non fare torto a nessuno, che è nell’interesse di tutti verificare la fondatezza o meno delle pesanti accuse lanciate anni or sono dalla vice presidente della commissione parlamentare antimafia pro tempore On. Angela Napoli, che per prima fece la stessa richiesta in Parlamento ai Ministri dell’Interno e di Giustizia di verifica di legittimità degli atti del medesimo Comune e Tribunale. Con ciò, La ringrazio dello spazio concessomi per chiarire ai vostri lettori la sostanza dei fatti e La saluto con immutata stima.
Stefano Martinenghi
[SIZE=4][COLOR=darkblue] DIVIETO DI SALITA SENZA ABBONAMENTO. [/COLOR] [/SIZE]
Spett.le ATL
Le scrivo per segnalare e reclamare su un episodio occorso a mia figlia(anni 15) in data 16/09/13 al capolinea di Portoferraio (LI).
La ragazza partita da Porto Azzurro con il Bus delle ore 7:20 diretta a Portoferraio durante un controllo si è accorta di aver dimenticato l'abbonamento (sottoscritto di mesi 10 dal 01/09/13 al 30/06/14).Il controllore prendeva i dati della ragazza e si faceva dare il mio numero di telefono e nominativo.
Mia figlia mi telefonava per riferirmi l'episodio, sapevo di avere 5 giorni di tempo per esibire l'abbonamento e annullare la sanzione quindi le dicevo di stare tranquilla.
Alle ore 12:00 mentre si apprestava a salire per tornare a casa con il Bus delle 12:10 gli veniva impedito l'accesso da un addetto ai controlli, nonostante Lei cercava di spiegare di aver dimenticato l'abbonamento e non aveva soldi per fare un biglietto.
La ragazza mi ha chiamato piangendo riferendomi che non la facevano saliresul bus.
Le chiedo se questa procedura è regolare tenendo conto che quando ho rinnovato l'abbonamento è bastato accedere ai dati in possesso dell'ATL per pagare.
La ragazza era già stata sanzionata all'andata come faceva ad avere il documento per il ritorno se era stata a scuola?
Non era possibile elevare altra sanzione in attesa dell'esibizione dell'abbonamento?
Se non potevo recarmi a Portoferraio mia figlia sarebbe rimasta in strada da sola.
La dimenticanza purtroppo è prevedibile e infatti quando ho rinnovato gli abbonamenti (ho due ragazzi) ho chiesto cosa fare in caso di dimenticanza o smarrimento mi hanno detto "non si preoccupi in caso di dimenticanza ha 5 giorni di tempo per esibire l'abbonamento" senza dirmi che non l'avrebbero fatta salire per tornare a casa.
Abb. Extr Studenti 10 mesi Tess. n. PF/2381 e PF/2069 per un totale di
696,00 euro.
Quante volte devo pagare?
Resto in attesa di chiarimenti certo che si possa trovare una soluzione ache non si possa ripetere una cosa simile.
Lettera firmata
la decisione l`ha imposta il governatore Enrico Rossi, con sua sorpresa, motivandola "in termini generici con la necessità di accelerare le pratiche".
Commenta il gip: «Indipendentemente dalla buona fede nell'assumere tale decisione in vista della rapida evoluzione autorizzativa del procedimento istruttorio di Via, il presidente toscano ha di fatto consentito alla associazione criminale di escludere un funzionario pubblico scomodo, che poteva porre - come sicuramente avrebbe posto - questioni di merito e di sostanza in tema di tutela ambientale».
DA IKEA FINOCCHIARO A ICARUS D’ALEMA, DA BERSANI AL GOVERNATORE TOSCANO ENRICO ROSSI: ECCO LA “SQUADRA” SU CUI POTEVA CONTARE LA ZARINA ROSSA LORENZETTI, agli arresti domiciliari per corruzione.
nelle telefonate in cui si compiace dei risultati ottenuti.
Come quello di far fuori l`architetto Zita, il dirigente della Regione Toscana che si ostina a considerare rifiuti (da trattare come tali) i materiali di scavo grattati via dalla fresa per il tunnel ferroviario sotto Firenze. Zita è "uno stronzo", squittisce la signora al telefono. Infatti viene fatto fuori e l`assessore toscana all`Ambiente, Rita Bramerini, dice ai magistrati che la decisione l`ha imposta il governatore Enrico Rossi, con sua sorpresa, motivandola "in termini generici con la necessità di accelerare le pratiche".
DOPO SIENA, ANCHE IL “MODELLO BOLOGNA” E' ROSSO DI VERGOGNA: ARRESTI IN QUESTURA, CORRUZIONE, MAFIA E APPALTI TRUCCATI
Dopo Siena un'altra roccaforte Pd soffre: il mitico modello emiliano perde colpi – Si moltiplicano a Bologna le inchieste per corruzione, riciclaggio, turbativa d'asta, mazzette e reati contro la PA – Sullo sfondo lo strapotere delle cooperative, gli scandali sessuali e malcostume politico...
Franca Selvatici per "La Repubblica"
Giorgio Meletti per "Il Fatto Quotidiano"
Giovanni Tizian per "l'Espresso"
[URL]http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-da-ikea-finocchiaro-a-icarus-dalema-da-bersani-al-governatore-toscano-enrico-rossi-62834.htm[/URL]
[URL]http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/dopo-siena-anche-il-modello-bologna-e-rosso-di-vergogna-arresti-in-questura-corruzione-62848.htm[/URL]
Donazione per il piccolo Roger fatta!
fateci sapere come sta e grazie a tutti coloro che si impegnano e si dedicano per dare felicità a quelle povere bestiole vittime della crudeltà umana...
Caro CAMPESE...non c'è peggior sordo di chi NON vuol sentire!
Oppure NON hai capito!
Io propongo per la seconda ipotesi...
Comunque sia,non posso esimermi da farlo sapere a tutti
solo perchè a te NON sta bene!
Passo e chiudo!
Oh Peppone ma che pensi al rally?? Qui sono tutti a parlare dei parcheggi di cavoli e tu pensi alle cunette e all'erba tagliata il 17 settembre?? Ci sarà qualche cavallo che aveva bisogno di biada, non essere così malizioso!! Comunque non mi pare che dalla riunione dell'altra sera del Pd sia uscito qualcosa di meglio di questi che amministrano ora. Pensa un pò anche in casa tua va. Dicono anche che i pezzi grossi hanno disertato la riunione e hanno lasciato il povero Lambardi solo soletto. I big la lista se la preparano a casa (a botteghe oscure, per rimanere in tema Pd) e la presentano una settimana prima, mica fanno riunioni al barcarola. Oh peppone, lascia stare l'erba.
Mi sa che te sei sempre il solito che non ha una beneamata mazza da fare tutto il giorno e passa il tempo a fingere di essere turista, cittadino indignato, vittima di soprusi etc.
Poi butti li argomenti scemi e magari vuoi anche ragione; se pensi che l'Elba sia particolarmente cara faresti bene a farti un giro altrove, cosi' ti rendi conto.
Prova per esempio in Corsica ad avvicinarti a spiagge rinomate tipo Palombaggia, Santa Giulia etc., a parte che se non vuoi farti un bel tratto a piedi devi pagare il parcheggio, se non ti sei portato l'ombrellone e vuoi prenderne uno lo pagherai salato, se poi vuoi un caffe' ti costa esattamente il doppio rispetto a noi.
Chiunque, anche il turista cittadino piu' scemo, arrivando a Cavoli una domenica estiva, prima di prendere un ombrellone e due sdraio avrebbe chiesto il prezzo, se questo non fosse stato chiaramente esposto.
Poi, visto che lo devi pagare prima, quando ti hanno chiesto i soldi e ti parevano troppi eri in tempo a dire no grazie o a protestare direttamente, cos'e' volevi fare il signore con la tua compagna/moglie/amante e non hai avuto il coraggio di aprir bocca? Ma non potevi andare a Procchio invece di fare lo sborone?
Eh, e' piu' facile fare la vittima qui, vero?
credo a quello che dice, ma sono ancora convinto che lo strumento sia utilizzato in modo improprio ed utilitaristico, e il mio pensiero amareggiato forse dipende ed è legato a questa Italia cialtrona piena di opportunisti e di ladri che spesso ci fanno deridere e schernire dal mondo intero. Cordiali saluti
I sussidi di disoccupazione esistono in tutto il mondo civile.
X Enpa e Gattino Roger
Ho appena letto la notizia.La donazione sicuramente sarà piccola cosa rispetto ai costi per l'operazione,dovrebbe arrivarvi in una paio di giorni,e spero che altri si uniscano anche solo con una briciolina per poter aiutare quella povera creatura...
Spero che Roger si salvi e cresca forte e "felino",in c...o a quel/i bastardo/i che l'ha ridotto così! :bad: :bad: :bad:
Vi prego,dateci notizie del piccolo sulla pagina dell'amico Faber...
Grazie
Ma del Carabiniere che ha rubato la borsa alla Dottoressa Cantamessa e se n'è andato a giocare alle slot pagando con il bancomat della povera ammazzata da quei delinquenti indiani che ne dite??
[COLOR=darkblue]E' giusto provare disgusto ma.....Non c'è niente da commentare è solo una "mela marcia" come ci sono in tutto il mondo! [/COLOR]
Siamo su un forum, ovvio che se scrivi un commento arrivano le repliche, se poi a te non piacciono perchè non ti danno ragione, è un problema tuo. Il prezzo può essere caro o no, ma non si può dire " non pensavo" o "non immaginavo" e allora non ho chiesto, "Cavoli" tuoi allora :D. Vedrai che la prossima volta per non avere sorprese chiederai oppure fai come i poveracci come me che non hanno soldi da spendere in noleggio di ombrelloni e quindi se ne compra uno e va sul tratto di spiaggia libera 😎
PER CHI DI DOVERE: Stamani lungo la strada del Monumento è stata tagliata la vegetazione a bordo strada e sulle "teppe". le piante sono state vergognosamente "azzoccate" e i materiali vegetali di risulta giacciono nelle "cunette"...... Questo lavoro necessitava essere fatto già da tempo, diciamo agli inizi della stagione estiva,
non è che viene eseguito ora causa Rally??????Beh! se così fosse aggiungiamo questa vergogna a tutte le altre!!!!!!
La tenerezza dei suoi occhioni azzurri non è bastata per evitargli che qualcuno lo prendesse a calci causandogli dei profondi traumi. Il piccolo Roger è stato trovato abbandonato a Marina di Campo, di fronte a una scuola, in pessime condizioni di salute, che lui inizialmente riusciva a mascherare facendo le fusa a chi gli ha fatto conoscere la dolcezza di una carezza, la prima che lui riceveva.
Ma purtroppo ha manifestato subito delle grosse difficoltà respiratorie, difficoltà che aumentavano proprio nei momenti in cui era più felice! Ironia del destino, proprio ora che finalmente la vita gli aveva fatto conoscere il piacere delle coccole non poteva riceverle per la sua insufficienza respiratoria che si aggravava quando faceva le fusa!
La visita dal veterinario ed i primi accertamenti effettuati sentenziavano una grave ernia al diaframma con conseguente spostamento di tutti gli organi interni, frattura del femore e di una costola.
L’unica possibilità per il piccolo di sopravvivenza è quella di un delicato e costoso intervento chirurgico (pesa solo nove etti) ed è stato trasferito in una delle migliori cliniche in Toscana per garantirgli tutte le cure necessarie per potergli dare una speranza, quella di poter assaporare ancora tante carezze!
Aiutateci a sostenere le spese della clinica, regalerete a Roger una carezza!
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E.N.P.A. Sezione Isola d’Elba – Tel. 335 267064
IBAN: IT91 V070 4870 6500 0000 0020 710
Banca dell’Elba – Filiale di Marina di Campo [/COLOR] [/SIZE]