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Ciao 🙂
113273 messaggi.
PERIA SI SDOPPIA. Leggiamo che ieri il sindaco era a Roma con gli avvocati mentre alla Misericordia mi hanno detto che a Portoferraio c'era una importante conferenza dei sindaci con tutti i responsabili USL al completo per verificare lo stato della nostra sanita' ridotta ad un consultorio e per approvare e decidere le sedi di un nuovo servizio sociale - medico.
Ma lui dov'era qui o a Roma?
Forse ha preferito Roma perche' la sanita' ora per lui non e' piu' importante perche' le ha dato in larga misura quello che cercava. VISIBILITA'
Leto
C'è qualcuno che conosce gli orari della manifestazione ciclistica che si svolgerà alle Terme di S. Giovanni?
Grazie
Allora qualcuno che possa darci notizie sul CINEMA? Che Portoferraio non lo abbia da almeno 2 anni mi sembr una delle tante vergogne, visto che nel nostro paese d inverno le cose da fare sono ben poche, almeno il minimo sindacale che ci venga dato...
Certo se consideri scrittori chi con semplicita' dialettale ed in modo semplice x far capire a tutti cio' che scrive, posso ben dire di comprendere la tua critica. Purtroppo.
Un giornale telematico elbano, nel dare conto delle reazioni a sostegno di Andrea Ciumei -tra le quali la mia- mi ha definito come “ex dirigente PSI, successivamente UDC”.
Nel ringraziare quel giornale dell’onore che mi ha fatto, sento il dovere di precisare che in vita mia ho avuto una sola tessera, quella del PSI, di cui sono stato per tanti anni un militante.
In questo desolante panorama politico ho condiviso alcune scelte dell’UDC e alcune volte l’ho pure votato, ma questo non fa di me un militante né, tanto meno, un dirigente.
Caro Gasparri, ma perchè ti ostini a prendertela con chi non raccatta la me@da degli elbani, sudici e zoccoli e non con gli elbani stessi, in questo caso Portoferraiesi? Due parole di biasimo, anche abbastanza tenere, contro chi smer@a e chilometri di invettive contro questa amministrazione, non è una buona ricetta. Eppure dovrebbe essere noto anche a te, che dove la gente è incivile ed opportunista, dove un centesimo messo alla distanza di dieci metri, è capace di chiuderle qualsiasi orizzonte, non c'è amministrazione che tenga che possa sanare la cosa, perchè l'amministrazione, altro non è che una protesi del cittadino, con tutti i suoi pregi e difetti. Non ti ricordi più il penoso epilogo della mer@a alle Ghiaie e dintorni di questa estate, per cui, pur di non perdere qualche turista, c'è stato bene anche fare il bagno, immersioni comprese, nella mer@a? Per quello nè si indaga nè si denuncia e se qualche AMBIENTALISTA si azzarda a denunciare qualcosa, viene preso di mira dagli eco-operatori e giù mazzate fino al linciaggio.
In conclusione, cio che voglio dirti, in tutta onestà intellettuale, è che la tua azione di denuncia è degna certamente di apprezzamento, purtoppo non ottiene risultati pratici perchè viene finalizzata al solo sputtanamento dell'amministrazione comunale e non alla sensibilizzazione delle coscienze degli Elbani o, se vuoi, dei Portoferraiesi. E' su quello che si deve lavorare, vedi Napoli e la Campania, ci mandiamo i caschi blu?
Portoferajese
Il cartello della Città di Portoferraio,indica distintamente:Zona di tutela biologica,Santuario dei cetacei,Spiaggia delle Ghiaie,n°6 diciture di divieto,per noi Cittadini e fotografie bellissime.
Sulla destra,altra verità,pianta ammuffita e sulla sinistra ruggine e degrado.
Possibile che,con tutti questi giusti reclami,non si riesca a trovare un punto di incontro per stabilire un equilibrio che accontenti finalmente la Popolazione???
"Il caso del Tribunale dell’Isola d’Elba è approdato in Parlamento, ma non attraverso una interrogazione, bensì grazie ad un incontro che si è svolto questa mattina a Roma alla Camera dei Deputati con entrambi i sottosegretari al ministero della Giustizia, onorevoli Beretta e Ferri.
All’incontro erano presenti i sindaci Roberto Peria e Vanno Segnini, per l’Associazione Forense il presidente avv. Paolo Di Tursi e gli avvocati Gabriele Mazzei e Andrea Battista; presenti anche il Segretario Pd Elba Federico Mazzei e la parlamentare del PD On. Silvia Velo. "
Come mai non c'era nessuno del centrodestra?
Forse non erano stati invitati o i Sindaci PdL non sono interessati a questo grave problema?
In entrambi i casi grave assenza!!!!
[SIZE=1]ELBANI , COME AL SOLITO CI PRENDONO IN GIRO, PER IL NOSTRO OSPEDALE TAGLIANO TUTTO, ORA GIRA UN OPUSCOLO DOVE CI DICONO CHE IN CASO DI BISOGNO NOI O I NOSTRI VECCHI DOVREMO ESSERE RICOVERATI A PIOMBINO (SE FORRTUNATI) OPPURE A CECINA O A LIVORNO PERCHE’ NON VI SONO SOLDI PER REALIZZARE UN REPARTO ATTREZZATO DI URGENZA.
MA QUANTO COSTA LA TRASFERTA PER LE FAMIGLIE DEI RICOVERATI? UN OPERAIO, UN IMPIEGATO, PUO’ PERMETTERSI DI MANTENERE UN FAMILIARE CHE LO ASSISTA IN ALBERGO?
RAGIONATE. SAPETE QUANTO CI SONO COSTATI I COSIDDETTI EMIGRANTI O RIFUGIATI NELL’ ANNO 2012? BEN 1.250.000.000 UN MILIARDO E DUECENTO CINQUANTA MILIONI DI EURO. ( DATI DEL MINISTERO) ED I 39.000 CHE SONO GIA’ SBARCATI AD OGGI NEL CORSO DEL 2013? CONSIDERANDO UNA SPESA MEDIA FRA CIBO,ATTREZZATURE E RICERCHE, DI €.200,0 PER OGNI EMIGRANTE (CIFRA CHE IN REALTà E’ MOLTO PiU’ GRANDE) SI HANNO 35.000 X €.200 X 365 giorni = €. 2.550.000000, ( DUEMILIARDICINQUECENTOCINQUANTAMILIONI) !!- IL TOTALE IN DUE ANNI SUPERA L’IMPORTO DELL’INTERA TASSA DELL’IMU. POSSIAMO ANCORA PERMRTTERCI CHE I NOSTRI POLITICI SI FACCIANO GRANDI CON I SOLDI DELLE NOSTRE TASSE? NON ABBIAMO I FONDI PER I NOSTRI OSPEDALI, NON ABBIAMO SOLDI PER I NOSTRI OPERAI ESODATI, NON ABBIAMO SOLDI PER I NOSTRI PENSIONATI E PER I NOSTRI CASSAINTEGRATI E PAGHIAMO MILIARDI DI EURO PER GLI EMIGRANTI.!! COME E’ POSSIBILE? CHI RUBA ? CHE SISTEMA USANO PER IL FINANZIAMENTO? AVETE VISTO CHE FILA DI CARRI MORTUARI DI MARCA MERCEDES E’ SCESA DAL TRAGETTO? C’ERA BISOGNO DELLE MERCEDES PROVENIENTI DALLA SICILIA, REGIONE CON LA CALABRIA CON LA CLASSE POLITICA PIU’ INEFFICIENTE ED INETTA. CHI CI GUADAGNA? I NOSTRI POLITICI ED I LORO LACCHE’, I GRANDI FUNZIONARI CHE DELLA BUROCRAZIA DI STATO, SONO CONTRO IL POPOLO ITALIANO. PRESTO DOVREMO SCENDERE IN PIAZZA PER PUNIRLI PER TOGLIERLI DAL LORO DORATO MONDO PAGATO DAL FURTO CHE PERPRETANO OGNI GIORNO AGLI OPERAI, AGLI IMPIEGATI ED A TUTTI I CITTADINI ITALIANI. PERCHE’ UN BUROCRATE DEVE GUADAGNARE (esempio il capo della polizia, o dell’agenzia delle entrate ) PIU’ DI 500 VOLTE DI UN PILIZIOTTO CHE RISCHIA LA VITA O UN IMPIEGATO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE?? QUANTI DOTTORI, INFERMIERI E SALE ATTREZZATE , POTREMMO PAGARE CON LA PAGA ANNUALE DI UNO DI LORO PER L’OSPEDALE DI PORTOFERRAIO?? ANCHE L’APPARATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CI COSTA PIU’ DI UN MILIARDO E MEZZO DI EURO ALL’ANNO, QUANTI OSPEDALI CI POTREMMO MANTENERE?
RICORDIAMOCELO QUANDO ANDREMO A VOTARE ALLE ELEZIONI EUROPEE, DIAMO UNA LEZIONE A QUELLI DEL PDL ED AI LORO SOCI DEL PD, NON VOTIAMOLI PIU’[/SIZE]
Affermare che anche a Rio Marina è finito il “ventennio”, significa mettere sotto accusa anche le passate gestioni di centro-sinistra.
Mi sembra più una boutade, un pour parler... che una cosa seria.
Se il pd riese è questo, andamo bene.
Ma quanti scrittori a Capoliveri!
O mi sorge qualche dubbio....Ma li scrivono loro come Faletti? Ganzo dè... 😀
[SIZE=4][COLOR=darkblue] " GENTE COMUNE" SUL DEGRADO DEI GIARDINI PUBBLICI[/COLOR] [/SIZE]
Le ghiaie non possono più essere chiamati giardini pubblici. Ovunque, nonostante le numerose lamentele e segnalazioni fatte da più parti, regnano incuria e situazioni di pericolo. Nelle aiuole, al posto dei fiori, crescono le erbacce; le siepi sono incolte e sotto di esse vi sono erbacce, foglie secche e cartacce; per terra vi sono rami secchi ovunque. Insomma, un vero disastro. Cosa ancora più grave é che, proprio nella zona dei giochi dei bambini, si sono venute a creare diverse situazioni di pericolo . I giochi sono vecchi e rugginosi; vi sono diverse grandi buche; un quadro elettrico con lo sportello rotto; una botola, per giorni, é stata tenuta chiusa con una tanica; tufi sconnessi; monconi rugginosi nella recinzione della pista di pattinaggio e chi più ne ha più ne metta.
É una vergogna; i giardini delle ghiaie sono il luogo di gioco per i nostri bambini , di relax per gli adulti e meta di centinaia di turisti , non ci possiamo permettere di tenerli in queste condizioni. La situazione é oltre ogni limite; pertanto, sollecitiamo l'amministrazione ad un immediato intervento di manutenzione.
[COLOR=darkblue]ROBERTO MARINI
RICCARDO NURRA
CARLO BURCHIELLI [/COLOR]
Le ghiaie non possono più essere chiamati giardini pubblici. Ovunque, nonostante le numerose lamentele e segnalazioni fatte da più parti, regnano incuria e situazioni di pericolo. Nelle aiuole, al posto dei fiori, crescono le erbacce; le siepi sono incolte e sotto di esse vi sono erbacce, foglie secche e cartacce; per terra vi sono rami secchi ovunque. Insomma, un vero disastro. Cosa ancora più grave é che, proprio nella zona dei giochi dei bambini, si sono venute a creare diverse situazioni di pericolo . I giochi sono vecchi e rugginosi; vi sono diverse grandi buche; un quadro elettrico con lo sportello rotto; una botola, per giorni, é stata tenuta chiusa con una tanica; tufi sconnessi; monconi rugginosi nella recinzione della pista di pattinaggio e chi più ne ha più ne metta.
É una vergogna; i giardini delle ghiaie sono il luogo di gioco per i nostri bambini , di relax per gli adulti e meta di centinaia di turisti , non ci possiamo permettere di tenerli in queste condizioni. La situazione é oltre ogni limite; pertanto, sollecitiamo l'amministrazione ad un immediato intervento di manutenzione.
[COLOR=darkblue]ROBERTO MARINI
RICCARDO NURRA
CARLO BURCHIELLI [/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkred]VILLA NAPOLEONICA DI S.MARTINO [/COLOR] [/SIZE]
L’altro giorno sono tornato alla villa napoleonica: è per me sempre un piacere rivedere i luoghi dove ho trascorso la fanciullezza.Il viale d’ingresso è finalmente pulito: non ci sono più erbacce che ho visto nel passato.Si potrebbe fare meglio e di più anche per quanto riguarda il giardino subito dietro la cancellata d’ingresso.
Ma si sa…le risorse economiche forse lo impediscono.
Mi sono avvicinato alla biglietteria dove trovo scritto”ingresso museo e mostra”.
C’era una fila di persone a fare il biglietto.
Intorno c’era un va e vieni di gente che scendendo dai pulman viene su a vedere la villa.
Dunque la biglietteria fa soldi?
Si può domandare a chi di competenza cioè il direttore se può rendere pubblico a quanto ammonta l’introito annuo di questo museo ?
Questo è un luogo,uno dei tanti,dove all’Elba la storia si è “fermata”.
Ma chi viene lassù non si rende bene conto come e perché la storia si è “fermata”.
Per esempio, è facile pensare che tutto il complesso visibile sia stato Napoleone a costruirlo,mentre non è così. Mancano sia all’esterno che all’interno quei “dispositivi” mediali che si ritrovano in ogni museo moderno e che rendono fruibile al pubblico le notizie utili a capire dove ci troviamo e cosa vediamo.
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Marcello Camici [/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkblue]DECORO URBANO E……..QUANDO L’OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE [/COLOR] [/SIZE]
Una città turistica che mediante una serie di progetti virtuosi si prepara ad accogliere le manifestazioni per il bicentenario Napoleonico con offerte e con servizi ultramoderni come annunciati dai media , pare quasi incredibile che si presenti al turista come un povero accattone che senza lavarsi rimane in attesa di un vestito nuovo che non sa ancora quando e come gli verrà consegnato .
Ho usato questo preambolo per presentare l’ennesimo servizio di Carlo Gasparri che si appresta ad una ispezione sull’ampio parcheggio del Residence, uno spazio, si dice, in comodato d’uso all’amministrazione comunale di Portoferraio, su questo porto, il più importante dell’isola , durante l’estate sbarcano migliaia di auto e migliaia di turisti e certamente l’impatto con la zona parcheggio gratuito , ne dovete convenire con Carlo Gasparri , è davvero uno spettacolo vergognoso.
Come scusante si potrebbe pensare che probabilmente il pluri-impegnato assessore con delega al decoro non frequenti questi lidi preferendo magari più comode ed ombrose dimore…….e mentre trepidanti attendiamo un suo intervento risolutivo e decoroso , vi invitiamo a vedere il filmato ...
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BUONA VISIONE [/COLOR] [/SIZE]
BASTA SPRECHI DI STATO.
BASTA TASSE PER PAGARLI.
In merito alla disinformazione e all’informazione distorta adottate in modo vergognoso da certi strumenti d’informazione in riguardo al rinnovo del direttivo della Lega Navale di Portoferraio, devo precisare, a tutela dell’immagine mia e del gruppo che con me ha partecipato alla tornata elettorale, che:
Non esiste nessun versamento di € 3.000 in unica soluzione fatto alla posta di Portoferraio il sabato, episodio falso, messo in risalto per distorcere la realtà e dare l’immagine del golpe di
stampo mafioso, che le nuove iscrizioni sono state tutte regolarmente avvallate dal segretario in carica e che per la procedura d’ammissione dei soci è stato seguito il normale iter adottato dalla sezione L.N.I. di Portoferraio negli ultimi 20/30 anni.
Dei 50 soci che hanno versato le loro quote d’iscrizione in oltre un mese, sconosciuti secondo i soliti detrattori al mondo della nautica e dello sport nautico, oltre 20 tra atleti, allenatori e
accompagnatori fanno parte degli equipaggi della voga, ragazze e ragazzi che, pur partecipando a varie manifestazioni sportive regolarmente tesserati al CONI, non erano mai stati iscritti da chi avrebbe dovuto farlo alla L.N.I, mentre gli altri sono tutti Portoferraiesi interessati al mare. Devo inoltre chiarire che una ventina di nuovi iscritti sono stati fatti dallo staff del Presidente uscente, che deteneva il blocco delle ricevute, previo versamento delle quote, anche scontate, nelle ultime ore a urne aperte.
Preciso altresì che l‘annullamento (discutibilissimo) delle elezioni effettuate è stato decretato dal Direttore Generale unicamente per un formale errore procedurale, commesso dal Presidente
uscente, mentre altre e ben più gravi irregolarità come la mancata presentazione della situazione economica della sezione e la possibile ineleggibilità del Presidente uscente, dovuta al regolamento che chiarisce il numero massimo dei mandati in 2 senza prevedere deroghe, non sono stati rilevati.
Mi corre l’obbligo d’informare giornalisti e soci che, al fine di tutelare l’onorabilità mia e degli amici che con me sono impegnati in questo tentativo di rinnovamento della L.N.I. di Portoferraio, gli articoli e le dichiarazione pubblicate dalle varie testate giornalistiche sono al vaglio degli avvocati per eventuali denunce.
Portoferraio, 10/10/2013
[COLOR=darkblue]Andrea SIRABELLA [/COLOR]
Nessuno tocchi i Gorilla che devono poter fare quello che vogliono col consenso del popolo che li ha eletti!
L'altro Popolo