Forse è bene parlare fuori dai denti per descrivere la situazione campese:
solo gli allocchi possono credere che certi giovani, che non si vedono per anni,abbiano a cuore le sorti del Nostro territorio.
Vogliono solo la sedia ed il potere, magari lasciato in eredità da padri e fratelli.
Che credibilità si può avere nell'apparire come salvatori della situazione dopo anni d'oblio senza aver mosso un dito contro la decadenza dell'economia e del tessuto sociale.
Un consiglio spassionato:i citrulli andate ad acchiapparli altrove.
113273 messaggi.
A poco più di due mesi ancora non abbiamo chiaro quali sono gli schieramenti in campo, E quali sono i programmi.
Da decenni l'amministrazione di Campo non è altro che il solito carrozzone, cura solo gli interessi di chi vi è sopra, in barba al resto della Comunità campese, e non c'è da meravigliarsi, siamo in linea con le altre istituzioni italiane.
Quello che lascia perplesso è che le altre istituzioni,spesso vengono sfiduciate e rivanno al voto ed i trombati vengono messi da parte. A Campo questo non succede. malgrado le sofferenze delle imprese,edili .commerciali artigianali etc. la riduzione, della stagione turistica e la conseguente riduzione del periodo lavorativo delle maestranze del turismo, Un'economia al limite della sopravvivenza.
E' evidente che tutti gli appetiti del carrozzone sono stati,a chi più a chi meno, soddisfatti. tutto questo sotto gli occhi dell'opposizione, ed alle spalle della nostra comunità.
Non crediamo più nei capipopolo tanto meno nelle cariatidi della politica cerchiamo giovani capaci e responsabili all'altezza delle moderne tecniche gestionali e di comunicazione che possano avviarci ad un futuro migliore.
Chiunque vada ad amministrare campo deve sapere che i carrozzoni non funzionano più appena vediamo che quanto promesso non viene mantenuto o atteggiamenti poco consoni per chi deleghiamo a rappresentarci daremo il via ad una mozione popolare di sfiducia,
SIAMO STUFI DI BUROCRATI ARROGANTI E INCAPACI!
VOGLIAMO MIGLIORARE E N0N DISTRUGGERE, LA NOSTRA VITA IL NOSTRO TERRITORIO LA NOSTRA ECONOMIA!
Hai presente il turismo, e che turismo, a Venezia tutto l'anno e la potenza manifatturiero-industriale del Nord Est, il Veneto?
Dove vai con l'Italia fallita e l'Euro a 1,40 sul dollaro? A fondo anche a Capoliveri ricca città, per ora,.
Questa volta i bimbi sono davvero forti!!!
Plasil mi pai stizzito!
Ma percaso non sarai mica parente di lapidario?
Ma perché te puoi sentenziare e l'elett campese non può dire la sua?
Democratico sei!

Venerdì 21 marzo il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, sarà all'Elba per la diciannovesima tappa del suo "Viaggio in Toscana", il tour con il quale raggiungerà le 34 zone che compongono la Regione, per incontrare realtà produttive, amministratori pubblici, imprenditori, associazioni di categoria e cittadini, così da toccare con mano la Toscana reale.
Enrico Rossi sarà accompagnato dall'assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Vincenzo Ceccarelli e da quello al diritto alla salute, Luigi Marroni. Ecco il denso programma della giornata.
Alle 11.00 sarà a Campo nell'Elba dove, insieme al sindaco Vanno Segnini, all'amministratore unico di Alatoscana, Claudio Boccardo e al segretario generale della Camera di Commercio di Livorno, Pierluigi Giuntoli, inaugurerà il nuovo Terminal dell'aeroporto Marina di Campo e parteciperà alla relativa conferenza stampa.
Alle 12.30 si trasferirà a Portoferraio per l'inaugurazione della Bottega della salute presso la Misericordia di via Carducci insieme al vicesindaco Cosetta Pellegrini. Qui, a margine dell'inaugurazione, terrà un breve incontro stampa sia sul progetto della Bottega della salute che sui temi oggetto della sua visita all'Elba.
Alle 15.00 sarà a Rio Marina e Rio nell'Elba per effettuare insieme ai sindaci Renzo Galli e Danilo Alessi un sopralluogo sul luogo della frana sulla Strada Provinciale 26.
Alle 16.30 tornerà a Portoferraio dove, presso la saletta della Provincia in via Manzoni incontrerà le associazioni di categoria.
Alle 18.00, nella stessa sede, avrà un incontro con i sindaci dell'Elba.
martedì 18 marzo 2014- 17:44
foto di benvenuto?:
per Elettore Campese
Le vorrei fare solo un appunto e faccio un copia/incolla di una frase estrapolata dal suo post :
Non crediamo più nei capipopolo tanto meno nelle cariatidi della politica cerchiamo giovani capaci e responsabili all'altezza delle moderne tecniche gestionali e di comunicazione che possano avviarci ad un futuro migliore.
sbaglio o questa amministrazione era composta in maggioranza da quelli che lei definisce "giovani" ?
sbaglio se le dico che la loro lista prese cosi' tanti voti proprio perche' le aspettative in questi "giovani" erano altissime ?
sbaglio se le dico che si, sono giovani, ma non hanno avuto le p@lle per dire una volta no al loro capo anche se in cuor loro lo avrebbero fatto volentieri.
La saluto
Vedi, non è questione di essere saccente, lo sanno anche i bimbi che Esopo scriveva favole e non novelle.
Gli amici di camminando sanno benissimo la differenza che c'è fra una favola e una novella, sei solo tu che non lo sai e non occorreva, quindi, che tu andassi a perdere tempo per spulciare su Wikipedia...
Cambia Esopo con Boccaccio e siamo tutti più contenti...
Mi verrebbe voglia di darti del "capra al cubo", ma mi astengo, c'hai già pensato tu...
:p
Niente da eccepire contro chi ha “sequestrato” l'oliveto abusivamente realizzato al'interno del Parco Nazionale. Ha fatto il proprio dovere. Ma non sono convinto che la gente percepisca come una vergogna la realizzazione di un oliveto, qualcuno ci avrà lavorato e sicuramente avevano solo l' aspirazione di farci un po' di olio sano e genuino.Questi sono divieti assurdi, così non si va avanti, speriamo che Renzi cambi qualche regola.
Bene Elettore Campese....illustraci quindi la Tua ricetta vincente!
Perché pendiamo tutti dalla tua tastiera....ILLUMINACI!
Per adesso abbiamo capito > BASTA CARROZZONI > LARGO AI GIOVANI > POI???
Che dobbiamo fare?
Pl@sil
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Che smacco sarebbe lasciarlo SOLO [/SIZE] [/COLOR]
Se i sindaci avessero i "contributi", cioè un pò di dignità, non dovrebbero ne andare a riceverlo , ne a parlarci ; così pure la popolazione.
A volte il silenzio è più significativo di tante parole, per altro già innumerevoli volte dette.
Il presidente Rossi viene all'Elba a fare propaganda preelettorale.
IO NON CI Cascherò
Luciana Gelli
Caro Andreoli ti scrivo..
Paolo, da questo intervento posso presumere la tua scesa in campo al fianco dell’attuale vice Sindaco, ma sarebbe stato meglio se avessi continuato a non scrivere e ti fossi limitato a pensare. Comunque il "signore" che mi hai dato non mi piace molto perché da un senso di distanza che non merito, la distanza che avete avuto voi nei confronti del Paese e dei cittadini di Portoferraio in questi 10 anni.
Non volevo più tornare sulle cose già dette al Sindaco Peria ma mi stimoli a farlo. Certo i Portoferraiesi non hanno bisogno di sentirsi ripetere ciò che non avete fatto nel corso dei 10 anni e che avevate messo nel vostro programma, perché la lista sarebbe lunghissima e poi i nostri concittadini se ne rendono conto tutti i giorni passeggiando per il Paese di cosa e come è diventato.
Ma veniamo a ciò che hai citato.
Sulla raccolta differenziata hai fatto un' analisi molto di parte perché non tutti sanno che la raccolta differenziata è iniziata a gennaio 2004 quando c’era l’Amministrazione di Centrodestra capeggiata dal Sindaco Ageno a circa 5 mesi dalle elezioni, elezioni poi vinte dal centrosinistra grazie alla vicenda giudiziaria che tutti sanno. Quindi era chiaro che in 4/5 mesi non si poteva avere un risultato superiore alla percentuale da te menzionata, per cui non fa certo effetto la percentuale che oggi abbiamo raggiunto nel Capoluogo.
Passiamo alla fontanella dell’acqua. E' vero che il Comune l’ha pagata ma il progetto è giunto dalla Provincia di Livorno e il comune si è limitato a pagare i 30 mila euro circa.
Sul sociale potremmo aprire un dibattito. Secondo te sociale vuol dire case popolari? Vogliamo parlarne? Sociale vuol dire aiuti alle famiglie con a carico portatori di handicap? Bene anche qui potremmo affrontare il discorso dei trasporti per i portatori di handicap. Scuole, lavoro, ci sarebbe da scriverne un libro, quindi anche questa potevi tenerla nella penna.
Forte Falcone e Forte Inglese. Due lavori che avrebbe fatto qualunque amministrazione perché i due siti avevano ambedue bisogno di essere restaurati e ciò è stato facilitato da contributi esterni al bilancio comunale, sennò neanche quelli avreste fatto.
Piazza Gramsci. Come ho scritto al Sindaco il progetto era già in itinere ma il granito e qualche ritocco al progetto hanno fatto in modo di ritardare di ben 6 anni la fine dei lavori. Mi sembra un po’ poco per 10 anni di Amministrazione.
Riguardo il laghetto del Bucine quando i lavori saranno terminati verrà effettuata la verifica delle acque, dopo di che sapremo se avrete fatto bene o male.
Il Depuratore di Schiopparello. Non voglio entrare in merito perché sarà oggetto di discussione durante la campagna elettorale comunque il progetto e' in notevole ritardo.
In merito al mio mandato nell’amministrazione Ageno, il sottoscritto insieme agli altri assessori erano sempre presenti mentre ci risulta che chi voleva parlare con l’Assessore ai lavori pubblici del primo mandato Peria doveva venire in comune dopo le 17.
Venendo però all’incarico di assessore allo sport datomi dal Sindaco Ageno, mi sembra di aver dato il massimo e di aver cercato di soddisfare le esigenze delle società sportive del comune di Portoferraio. L’aver ottenuto dalla Finanza e dal Demanio la possibilità di usufruire degli impianti dell’ex Caserma Teseo Tesei è stata una delle soddisfazioni più grosse (qui ci sarebbe da aprire una parentesi su come siete riusciti a distruggerli).
Potrei parlare anche della pista di atletica di San Giovanni. Anche qui altra soddisfazione del mio mandato di assessore, grazie agli altri comuni e dell’ allora Presidente della Comunità Montana Luca Simoni, riuscimmo ad avere un contributo straordinario da Italia 90 e iniziare l’iter per il ripristino della pista, pista che poi è stata inaugurata dal tuo Sindaco.
Per finire voglio chiudere chiedendoti di farti un giro per gli impianti sportivi e vedere come sono tenuti. Tu dici che i cittadini dovrebbero condividere un progetto per la rinascita della città ma se avete avuto 10 anni per per farlo, ne vorreste ancora altri 5?
Sbagli quando parli di assessorati perché nel centrodestra non è come nel centrosinistra, non esiste nessun accordo per gli incarichi nell' amministrazione o per eventuali CDA, ma ogni persona che accetta di entrare in una lista deve guadagnarsi l’assessorato con i numeri e se il mio auspicio è di vedere la mia Portoferraio ai vecchi splendori, lo stesso auspicio è quello di sfidare la vostra lista a parità di armi,
ma che lavori con umiltà per il bene della nostra città e che presto possa cambiare il nome da Mortoferraio a Portoferraio. Ecco perché sono sceso in campo al fianco di Mario Ferrari.
Bertucci Adalberto
Consigliere Comunale PDL - FI
[COLOR=darkred][SIZE=4]Le promesse del sindaco
[/SIZE] [/COLOR]
Sempre nel suo programma elettorale del 2004 il Sindaco scrivendo della “Qualità sociale” :
“La città di Portoferraio ha necessità di vedere riqualificate parecchie delle sue zone: un obiettivo che si può raggiungere, da un lato superando l’idea che la città abbia uno o due centri ( con tutto il resto ridotto a periferia o margine), dall’altro, favorendo un costante coinvolgimento e protagonismo di chi vi abita e lavora.”
Parole al vento e dieci anni passati inutilmente, basta farsi un giro.
E poi proseguiva: “ Saranno quindi istituite delle consulte tematiche (giovani,anziani,disabili,situazioni di povertà ecc…)”
Le devono aver tenute nascoste, perché noi dopo non ne abbiamo sentito più parlare di queste consulte.
E poi ancora il sindaco sugli immigrati:” è necessario favorire lo scambio di culture e la socializzazione dei saperi, promuovere l’integrazione e la formazione. Occorre favorire forme di rappresentanza degli immigrati.”
Ma è successo qualcosa di quanto promesso? Non ci risulta. Forse sono state assegnate alcune case popolari.
E a proposito della sanità diceva:
“Dobbiamo chiedere con forza che i medici siano messi in condizione di acquisire maggiore casistica, che gli specialisti siano più presenti, che i servizi territoriali rispettino gli standard presenti nel resto della regione e poi applicati i servizi di telediagnosi e teleassistenza, e soprattutto che la popolazione locale, a causa delle maggiori spese rispetto a qualunque altro malato della terraferma, usufruisca di adeguate soluzioni e sostegni.”
Forse la forza con la quale l’ha chiesto non è stata sufficiente
Per il saccente amico che cita Sgarbi:
La novella è un componimento narrativo breve che racconta una vicenda semplice e in sé conclusa, i cui personaggi si possono facilmente ritrovare nella vita quotidiana ed ha solitamente un carattere realistico. Per favola si intende un genere letterario caratterizzato da brevi composizioni, in prosa o in versi, che hanno per protagonisti di solito animali e sono fornite di una "morale". Quindi anche se il mio nome è Esopo portoferraiese, il mio breve scritto va catalogato come una novella e non una favola. Di conseguenza, ringraziandoLa per avermi dato modo di spiegare agli amici di Camminando la differenza tra le due composizioni che l'ha spinta a gridare all'obbrobrio, non posso esimermi dal ricordarLe il detto vaporino “se te ne stavi, ci guadagnavi” e dall'apostrofarla come lei ha fatto con me:
“Capra al quadrato, capra al quadrato, capra al quadrato”
A poco più di due mesi ancora non abbiamo chiaro quali sono gli schieramenti in campo, E quali sono i programmi.
Da decenni l'amministrazione di Campo non è altro che il solito carrozzone, cura solo gli interessi di chi vi è sopra, in barba al resto della Comunità campese, e non c'è da meravigliarsi, siamo in linea con le altre istituzioni italiane.
Quello che lascia perplesso è che le altre istituzioni,spesso vengono sfiduciate e rivanno al voto ed i trombati vengono messi da parte. A Campo questo non succede. malgrado le sofferenze delle imprese,edili .commerciali artigianali etc. la riduzione, della stagione turistica e la conseguente riduzione del periodo lavorativo delle maestranze del turismo, Un'economia al limite della sopravvivenza.
E' evidente che tutti gli appetiti del carrozzone sono stati,a chi più a chi meno, soddisfatti. tutto questo sotto gli occhi dell'opposizione, evidentemente collusa, ed alle spalle della nostra comunità.
Non crediamo più nei capipopolo tanto meno nelle cariatidi della politica cerchiamo giovani capaci e responsabili all'altezza delle moderne tecniche gestionali e di comunicazione che possano avviarci ad un futuro migliore.
Chiunque vada ad amministrare campo deve sapere che i carrozzoni non funzionano più, appena vediamo che quanto promesso non viene mantenuto o atteggiamenti poco consoni per chi deleghiamo a rappresentarci, daremo il via ad una mozione popolare di sfiducia.
SIAMO STUFI DI BUROCRATI ARROGANTI E INCAPACI!
VOGLIAMO MIGLIORARE E N0N DISTRUGGERE, LA NOSTRA VITA IL NOSTRO TERRITORIO LA NOSTRA ECONOMIA!
Spending review, Palazzo Chigi: “E’ ancora una bozza”. Ma Cottarelli tira dritto
Il governo cerca di gettare acqua sul fuoco delle ipotesi che circolano dalla presentazione di venerdì e includono un centinaio di migliaia di esuberi nella pubblica amministrazione. Il commissario: "Risparmi fino a 5 miliardi nel 2014"
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 18 marzo 2014
Sarà anche solo una bozza provvisoria, come sostengono da Palazzo Chigi, ma quella di Carlo Cottarelli è una bozza piuttosto strutturata. E i numeri snocciolati dal Commissario per la spending review in Senato a valle di una mattinata di polemiche non lasciano grandi margini alle fantasie.
PALAZZO CHIGI FA IL POMPIERE. Soltanto poche ore prima, in scia alla giornata di polemiche sui tagli trapelati, che secondo Repubblica includono anche 85mila dipendenti della pubblica amministrazione, Palazzo Chigi aveva provato a gettare acqua sul fuoco della spending review e, in particolare, sulle slide presentate venerdì al presidente del Consiglio da Cottarelli e svelate lunedì 17 dal quotidiano Il Tempo, sostenendo che non si tratterebbe di una versione definitiva del lavoro dell’ex esponente del Fmi.
Tempo perso e spreco di denaro. E poi, in un mondo globalizzato dove C...O vanno da soli? Però ora che ci penso possono esportare il radicchio trevigiano, quello di Chioggia o l'asparago bianco di cimadolmo.
Buongiorno a tutti, ho avuto modo di leggere alcune dichiarazioni dei futuri candidati alle prossime amministrative portoferraiesi, con molto sefronico e tresaderte allarmismo devo purtroppo constatare che nessuno di costoro ha evidenziato il vero e unico problema di Portoferraio: il centro storico.
Ma vi sembra possibile che una città che vuole scalare le classifiche del turismo mondiale deve avere un centro storico che ha oramai quasi cinquecento anni? Non sarebbe il momento di dotare Portoferraio di un centro storico moderno e all’avanguardia? Ma come puoi presentare agli ospiti un centro storico cosi vecchio!! Il centro storico va sicuramente spostato in punto più accessibile della città. Le antiche saline e la zona industriale a mio parere sembrano la zona più adatta dove far sorgere il nuovo centro storico portoferriaese. Vicino al superstore e ai discount, è li che deve nascere il futuro di Portoferraio, un centro storico delle nanotecnologie, del fotovoltaico flessibile, del bioturismo a impatto boga, un centro storico accessibile a tutti noi mentre facciamo la spesa.
Il vecchio centro storico va solo raso al suolo da Via Ninci al Grigolo, una volta livellato bene bene ci sarebbe solo da asfaltare la così detta Darsena Medicea, dalla Torre del Martello fino al Molo Gallo. Si creerebbero così quei volumi adatti a costruire un vero aeroporto internazionale. Ma vi immaginate la bellezza e il fascino di un Boeing 767 che proveniente da Pisa sorvola la spiaggia delle Ghiaie prima di atterrare vicino al porto commerciale?
Pazzesco!!! Un porto e un aeroporto vicini vicini, come una sola isola che guarda veramente al futuro può avere!!!
P.S. Ho altre idee, questa è solo una delle tante.
Sulle aliquote Tasi, è stato stabilito che ogni comune potrà decidere in piena autonomia di innalzare le aliquote Tasi fino allo 0,8 per mille, aumento esclusivamente finalizzato alle detrazioni Tasi per famiglie numerose e meno abbienti. Come si indirizzerà ( è già avvenuto? ) l' amministrazione uscente e chi verrà dopo su questa specifica normativa visto che presumo molti cittadini possono essere interessati ed essere messi a conoscenza su questo specifico argomento? Penso che molti residenti di Capoliveri e molti elbani si attendono una risposta dai propri amministratori.