Per chi ha voglia o necessità di uno sciacquo ai semi di finocchio selvatico, può raccoglierli sulla strada Mola-Capoliveri. Indirettamente fa un piacere anche a tutti gli automobilisti che percorrono la stessa strada, ormai invasa dagli arbusti qui citati che ormai sono diventati alberelli.
113253 messaggi.
Caro Ivo un abbraccio a te ed un ciao alla Tua Paola.
Walter e famiglia
Per picchià duro in tera bisogna sapè usà il picchio, per picchià duro sul blog bisogna sapè scrive. Tu, sono sicuro, non sai fa nè l'uno, nè l'altro. Hai solo la gaglia.
Piaggese DOC
Grande il Monello!
Gliene ha cantate quattro a quella turista.
quasi quasi gli ultimi due righi, se lasciati da soli, sai che effetto avrebbero fatto...
Bravo!
[COLOR=darkblue][SIZE=4] A MAGAZZINI, PORTOFERRAIO I “PICCOLI” DEL CVMM [/SIZE] [/COLOR]
Trasferta a Magazzini, nel golfo di Portoferraio, per i più giovani timonieri portacolori del Circolo della Vela Marciana Marina che hanno preso parte al Trofeo Varanini organizzato dalla LNI Portoferraio in collaborazione con il Circolo Nautico Magazzini.
In una giornata di brezze leggere è stata completata una prova (la settima) valida per il Campionato Elbano Derive 2014.
I ragazzi CVMM erano impegnati nella classe Optimist, categorie Cadetti e Juniores.
Per quanto riguarda i Cadetti la vittoria è andata a Lorenzo Calderara del Club del Mare, mentre i marinesi si sono classificati rispettivamente al sesto posto Niccolò Palmieri, al settimo Eva Paolini, all’ottavo Alice Palmieri e al decimo Pietro Gentili.
Nella categoria Optimist Juniores il migliore è stato Jonathan Romano della LNI mentre il marinese Lorenzo Paolini ha concluso al terzo posto.
Nelle altre classi in gara primo posto per Alberto Perego nei Laser Radial, per Mattia Lupi nei Laser 4.7 (CdM), per Costanzo/Pagano negli Equipe U12 (CdM), per Schezzini/Forti nella Classe Libera (LNI).
Durante la cerimonia di premiazione il presidente del CN Magazzini Marcello Diversi ha dedicato un pensiero a Bruno Bozzoli, presidente della LNI Portoferraio recentemente scomparso. A tal proposito domenica 31 agosto, nella sede appunto della LNI, Bozzoli verrà ricordato in una cerimonia commemorativa.
Il prossimo e penultimo appuntamento con il Campionato Elbano Derive 2014 è ora fissato per il giorno 7 settembre a Porto Azzurro.
Nel frattempo i ragazzi della classe L’Equipe Categoria Evo - Antonio Salvatorelli/Dennis Peria, Giulia Arnaldi/Margherita Scaturchio (quest’ultima portacolori del Club del Mare), Ruben Spechi/Lorenzo Sardi, Matteo Di Pede/Lorenzo Marzocchini - sono in trasferta a Formia dove stanno prendendo parte ai Campionati Nazionali Giovanili Classi in doppio.
[SIZE=1] Nella foto i timonieri in erba del CVMM: da sinistra Alice Palmieri, Eva Paolini, Lorenzo Paolini, Niccolò Palmieri, Pietro Gentili[/SIZE]
Seconda parte
Vorremmo conoscere gli atti ufficiali che il Sindaco ha fatto nome della popolazione di Rio Marina sulla Trasmissione Sereno Variabile di Rai 2 che NON ha citato il nostro Comune nei 30 minuti di trasmissione di 2 giorni fa.
Vogliamo sapere se la Amministrazione Comunale ci ha tutelati come cittadini e come commercianti a cui e' stata negata la giusta e necessaria visibilita'
Grazie
Sotto questo pseudonimo inizierò' a picchiare duro sulle inefficenze ad oggi non risolte e denunciate al Sindaco Galli di Rio Marina .
Iniziamo adesso e fino a che non saranno risolte picchiero' DURO!
Spiaggia del Portello ad oggi ancora Discarica a cielo aperto
Olii Esausti ancora presenti e non regolarmente stoccati e sito facilmente aggredibile da terzi
Parcheggio della Chiesa di Santa Barbara Isola Pedonale pieno di macchine e utilizzato come parcheggio
Sporcizia diffusa su tutte le strade del paese ed erba incolta non tagliata
Prima parte!
caro amico , dopo gli studi io non sono stato nella mia città o isola che sia ad aspettare la pappa fatta, ho alzato il culo e ho cercato il lavoro in tutta l'Italia, dopo aver lavorato da tutte le parti , specialmente al nord , ora sono tranquillamente in pensione dopo aver versato 40 anni di contributi pagando pure per i mangiasughi che lavorano tre mesi e si beccano soldi per gli altri 9 come indennità magari gozzovigliando a cuba aspettando che qualcuno gli offra un lavoro stabile e pieno fuori di casa propria .
Dovreste vergognarvi , prima si andava al nord Italia, ora i giovani laureati con master prestigiosi "alzano il culo " e vanno all'estero , la smetta di piangere si becchi la sua indennità pagata dagli altri e stia almeno zitto per decenza.
La Compagnia MSC crociere cerca 6000 addetti per le sue navi , ma dette navi non fanno rotta Marina di campo e Portoferraio......vanno più lontano..ci pensi
VERITA'
E' verità il fatto che i primari sono scelti dall'azienda sanitaria con criteri legati non al merito e alla professionalità ma solo alla politica.
Vanno Segnini ex sindaco di Campo , ex direttore amministrativo dellASL livornese sicuramente ne sa sull'argomento anche se forse non lo ammetterà mai.
Ma tutta la sanità sia per la parte amministrativa che sanitaria è nominata con criteri di appartenenza politica.
Ci vuole tessera del partito e/o raccomandazioni lobbistiche.
E siccome quanto scritto è verità non è necessario sottoscrivere con nome e cognome.
Il pronto soccorso è la porta dell’ospedale ed attraverso il pronto soccorso passano tutti i problemi sanitari descritti nei libri di medicina, dal più semplice e banale al più complicato e difficile da intuire. Ma non basta essere sapienti, occorre anche essere esperti e l’esperienza nasce con il tempo, con la frequentazione di reparti idonei dove le urgenze medico-chirurgiche, nelle loro molteplici sfaccettature, si presentano continuamente. Per avere responsabilità parziale di un reparto una volta erano chiesti almeno 5 anni di esperienza ed un concorso, per avere la responsabilità primariale occorrevano 10 anni di esperienza, una idoneità che si conseguiva con esame ed un concorso. Ed oggi? Il primario lo sceglie la politica e non certo tra i più capaci ma tra i più affidabile politicamente, mentre in servizi fondamentali per la vita dei pazienti, pronto soccorso ed ambulanze, vengono messi giovani laureati che hanno fatto un corso di medicina d’urgenza ma senza la minima esperienza sul campo; non sono affiancati da nessun medico esperto, non sono formati da nessuno e l’esperienza se la fanno sulla pelle della gente. Le raccomandazioni che vengono loro rivolte sono quelle di contrarre gli esami strumentali, contrarre esami di laboratorio, ridurre i ricoveri, ridurre le spese, programmare per i pazienti esami e visite ambulatoriali, e questi allocchi ubbidiscono anche, pagando poi sulla loro pelle le conseguenze, morali e giudiziarie. Ecco perché oggi nei pronto soccorso si può morire per un infarto non diagnosticato.
PER MESSAGGIO 67008
SENTO IL FRUSCIO ED IL CALORE DEI PALLINI....MA IL VOLO ACROBATICO E' LA MIA DOTE PRINCIPALE. NON PENSO DI FINIRE SPENNATO ...MI DISPIACE PER TE!
caro mio/a io non possiedo ne alberghi ne seconde case ma prendo l'indennità di disoccupazione ....non hai risposto alla mia domanda :"che lavoro fai ????'forse lavori tutto l'anno e ti senti migliore di chi lavora solo per sei mesi ....licenziati e vai a fare la stagione anche tu !!!!!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]RINVENIMENTO DI UN ORDIGNO BELLICO NEI PRESSI DELLA SPIAGGIA DI LACONA. [/SIZE] [/COLOR]
Nella giornata di ieri pomeriggio, sulla scogliera che divide la spiaggia diLacona e Laconella, è stato rinvenuto un ordigno bellico inesploso risalente verosimilmente alla Seconda Guerra Mondiale. L’ordigno, lungo circa 40-50 centimetri, è stato rinvenuto da alcuni bagnanti in un’insenatura dellascogliera, a circa due metri dal mare, insieme ad altri detriti probabilmente portati dalle onde. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e gli uomini della
Guardia Costiera di Portoferraio. Questi ultimi hanno eseguito un sopralluogo via mare e hanno provveduto a delimitare e segnalare a mezzo “fettuccia” la zona di interesse. Immediatamente la Capitaneria di Porto di
Portoferraio ha avviato la procedura per la rimozione informando gli Organi ed Enti Interessati.
Nel primo pomeriggio di oggi, il Nucleo SDAI della Marina Militare di La Spezia, intervenuto sul posto in mattinata per le operazioni di bonifica, ha concluso le fasi di rimozione dell’ordigno per il suo successivo trasporto, a bordo di una motovedetta del Corpo, nel porto di Piombino, dove è stato
messo in sicurezza per il successivo brillamento che sarà effettuato dal suddetto Nucleo SDAI in seno alle operazioni di bonifica che lo stesso sta effettuando nel predetto porto.
Portoferraio, 26 agosto 2014
[COLOR=darkred][SIZE=4]«Troppi interrogativi aperti. La Regione faccia chiarezza» [/SIZE] [/COLOR]
«Un dramma che probabilmente avrebbe potuto essere evitato. Forse sarebbe bastata una diagnosi più accurata al Pronto Soccorso di Portoferraio e la vita dell’albergatore di Campo nell’Elba deceduto il 21 agosto scorso, nonostante fosse stato rapidamente dimesso dalla Dea presso cui si era rivolto il giorno prima, sarebbe stata salvata. Forse sarebbe stata sufficiente una struttura ospedaliera più efficiente per evitare una dimissione che, a quanto risulta dagli esiti dell’autopsia, si è rivelata drammaticamente sbagliata. Interrogativi di cui chiediamo conto alla Regione Toscana».
Così i consiglieri regionali di Forza Italia Stefano Mugnai – vicepresidente della commissione Sanità – e Tommaso Villa intervengono sul caso di Franco Reale, l’albergatore 48enne di Campo nell’Elba morto tra il 21 agosto scorso per gli esiti di un infarto. La sera precedente si era recato presso il Pronto Soccorso di Portoferraio accusando dolori addominali e conati di vomito, salvo poi essere dimesso dopo l’esecuzione di una ecografia addominale e una flebo di antidolorifici. L’esito dell’autopsia, disposta a seguito di un esposto presentato dai familiari della vittima, ha indicato nell’infarto la causa della morte.
«Ma nonostante i sintomi di un inizio di infarto, non risulta siano stati effettuati gli esami del caso, come la misurazione della pressione sanguigna e analisi del sangue, ma solamente una eco addominale», incalzano i due consiglieri, che nell’interrogazione chiedono alla Regione se sia stata aperta da parte della Asl 6 un’indagine interna o se, dopo un caso di decesso immediatamente successivo a dimissioni dal Pronto Soccorso, non sia la Regione stessa a farsi carico di verificare le indagini mediche effettuate, anche alla luce dell’esposto presentato”.
«Una vicenda drammatica che merita chiarezza da parte della Regione, anche alla luce del fatto che pochi giorni prima il Governatore Rossi si era recato all’Elba per decantare le lodi del sistema sanitario toscano. Nessuna volontà di strumentalizzare, ma riteniamo che sia opportuno che Enrico Rossi e l’assessore Luigi Marroni facciano chiarezza, a partire dalla verità sul potenziamento, in specie di personale sanitario dell’ospedale di Portoferraio, unico nosocomio al’Isola d’Elba, chiamato durante la stagione estiva a garantire assistenza oltre che ai 32mila residenti a oltre 200mila visitatori», concludono Villa e Mugnai.
[COLOR=darkred][SIZE=4]UN ASSORDANTE SILENZIO [/SIZE] [/COLOR]
Il precedente intervento di NPC sul bilancio 2014 del Comune di Campo nell'Elba con il quale veniva ulteriormente evidenziato che “il Comune metteva le mani nelle tasche dei cittadini” si chiudeva con una raccomandazione per il Sindaco Lambardi: “Sindaco se vuole rispondere, questa volta si riferisca davvero ed effettivamente a quanto da noi puntualmente osservato nella prima analisi e nella presente”
Ma il Sindaco sembra non accettare suggerimenti e nuovamente su Facebook (suo strumento preferito) replica con un altro intervento il cui testo viene qui di seguito trascritto a beneficio di chi non ha la fortuna di godere dell'amicizia del Lambardi: “il consigliere Segnini stia sereno. Nessuna difficoltà nel governo del Comune e del Bilancio. La nostra priorità è sopperire alle gravi carenze del passato. Già da questo inverno avremo sgravi fiscali per le famiglie con figli e anziani con la pensione minima. Buon lavoro a tutti”
Si tratta di un'osservazione che, ancora una volta, non entra nel merito della questione da noi sottoposta: l'immotivato ricarico sul bilancio di ben 565.000 euro di spese che ha reso necessario per l'amministrazione Lambardi l'applicazione dell'aliquota massima della TASI.
Inoltre con lo stesso intervento il Sindaco dimostra uno scarso rispetto per la minoranza in quanto non tiene conto che quella puntuale osservazione proviene da un gruppo consiliare nato da un percorso elettorale e lo personalizza nella figura del consigliere Segnini. Poi nei confronti di quest'ultimo avanza una espressione sicuramente non adatta alla circostanza ed anche un po' “offensiva” che può avere un senso se riferita ad un amico che si intende rasserenare, ma rivolta ad un consigliere comunale dell'opposizione, sembra voler mettere in discussione le capacità mentali dello stesso.
Caro Lambardi, non si fidi dell'anagrafe, il Segnini è ancora molto lucido, capace di interpretare i bilanci e di porre domande alle quali lei non risponde. Perché questa è la vera verità, Lei con queste repliche tenta di spostare l'attenzione su altri problemi non definiti.
Ci fa piacere se introdurrà agevolazioni a favore dei meno abbienti (poi vedremo quanti saranno), ma noi ci aspettavamo che intervenisse a favore di tutta la comunità, imprenditori inclusi, e non per una limitata parte di questa.
Vanno Segnini
Se vuole e lo ritiene utile ed opportuno, in internet basta cliccare " AMATRICE E OSPEDALE " a proposito della nostra sanità. C'è chi aspetta e parla, parla, parla, chi invece parla poco, e aspetta il responso dei cittadini.
Com'è l'inizio di tutte le più belle fiabe?................c'era una volta........
Io personalmente speravo di poter raccontare ai miei figli una bella fiaba, e speravo di farla iniziare con "c'era una volta a Procchio........un ecomostro cattivo cattivo...."
Ma purtroppo ho dovuto raccontare ai miei figli che l'ECOMOSTRO cattivo cattivo c'è sempre e che i nostri prodi amministratori non hanno potuto nulla contro il suo malefico potere, e che nemmeno il mago Rossi da Firenze ha potuto.
Ho dovuto raccontare che questo ecomostro cattivo cattivo se ne sta li, ferito a colpi di ruspa ma inamovibile, e che sta strozzando il fosso a cui ha rubato il posto. Il mostro sta li in agguato, aspetta paziente che venga l'inverno e con esso le pioggie che allageranno tutto il paese.
Gli abitanti del paesello di Procchio sono tristi e piangono tanto perchè i prodi amministratori e il mago Rossi gli avevano promesso che avrebbero sconfitto il mostro ed avrebbero guarito il fosso con tanti soldini regalati dalla regione matrigna.
Poveri figli miei.
[SIZE=2]Sentite condoglianze alla famiglia Raele per la improvvisa dolorosa scomparsa di Franco.[/SIZE]
Per tutti i campesi da un paio di giorni o meglio, di notti, si aggirano per campo in particolar modo in via Pietri, dei vandali per non dire di peggio. Stanotte hanno danneggiato delle macchine...per tutti coloro che venissero a conoscenza degli autori chiedo la cortesia di informare le forze dell'ordine in maniera da farsi che queste teste di c.... la facciano finita una volta per tutte.