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Elba Rekord da Elba Rekord pubblicato il 10 Novembre 2014 alle 4:22
[COLOR=darkred][SIZE=4]Campionato under 13 M Pallacanestro Elba Rekord 36 - Pallacanestro Grosseto 79 [/SIZE] [/COLOR] Il punteggio parla chiaro , i maremmani sono stati nettamente più forti della nostra formazione e quindi hanno meritato il successo finale . Tuttavia la partita è stata combattuta e sostanzialmente aperta fino alla fine del terzo quarto di gara . Infatti , il numeroso pubblico accorso al Monica Cecchini di Portoferraio per la prima di campionato , ha sperato in una rimonta che in certi momenti è parsa possibile . Nella prima frazione , dopo una partenza brillante della squadra elbana , gli ospiti hanno preso il comando delle operazioni e sono andati in vantaggio di 15 punti . Nel secondo quarto , sostanzialmente in parità , i nostri atleti sono riusciti ad esprimere un buon gioco grazie anche alla ottima prestazione di Alessio Isolani autore di 9 punti . Le squadre sono andate negli spogliatoi con il punteggio di 34 a 16 per il Grosseto . La terza frazione ha fatto divertire il pubblico, i continui capovolgimenti di fronte e i numerosi canestri segnati da entrambe le formazioni hanno fatto sperare in un finale più combattuto . Purtoppo , la tenuta atletica dei nostri giocatori è mancata , Pastorelli e Isolani sono usciti per 5 falli ,“ la nostra barca “ ha cominciato a fare acqua da tutte le parti ed abbiamo concesso troppi contropiede agli avversari più esperti che hanno portato a casa la vittoria . Comunque si sono visti buoni miglioramenti di tutta la squadra rispetto alla scorsa stagione e anche le quattro ragazze Gaia , Nina , Ilaria e Laura sono apparse molto motivate e hanno ben figurato. Il prossimo appuntamento è a Piombino domenica 16 alle ore 11.30. Il Tabellino : Di Giorgi Simone 6, Pastorelli Daniele 6, Gatti Ilaria 4, Randazzo Simone 4, Isolani Alessio 9, Marinari Gaia 2, Ferrini Antonio 3, Martorella Niccolò 2, Olmetti Michael ,Peria Nina , Giannoni Laura , Cova Moscardini Tommaso.
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Schifato da Schifato pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 21:33
Ma anche il sindaco di rio Marina ha fatto l ordinanza per l ' allerta Meteo? Sempre se a rio c' è un sindaco... Vergogna non siete in grado di fare nulla... Ma bisogna attrezzarsi vero Galli? Prendi ripetizioni da Barbetti come si gestisce un comune, visto che in campagna elettorale hai proposto di portare rio ai livelli di Capoliveri... Si nei. Sogni... Riesi è. La ora di svegliarsiii P. S. Grazie La redazione se vorrà pubblicare... Ma a rio siamo nella cacca
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sandro da sandro pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 21:24
Per il dr. Rossi Il problema caro dottore è riassumibile in un semplice concetto: c’è chi ama l’Elba e gli elbani ed anche il proprio lavoro, poi c’è chi ama il partito, chi non lo tradirebbe mai, non lo sconfesserebbe mai qualunque porcata combini in nome di una ideologia e perché no, anche di qualche interessuccio personale. continuate a lavorare che va bene così e non confondetevi con le chiacchere
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L'ospedale che..non c'è da L'ospedale che..non c'è pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 20:20
Grande Luciano Rossi!!! Premetto che non sono di Portoferraio e non mi interessano le diatribe interne al comune ma mi interessa MOLTO la situazione drammatica in cui versa l'ospedale di Portoferraio. Alla Sig.ra Pellegrini piace l'accordo e il piano sanitario attuale? A noi elbani NO e sono certo di interpretare il pensiero del 99% degli isolani. Perché non proporre un referendum on -line (simile a quello per l'apertura del centro storico alle auto ) e vediamo quanti sono dell'opinione dell'ex vicesindaco? In queste settimane la signora (mi dispiace) ha visitato molte volte l'ospedale per motivi familiari (credo) e soltanto se avesse avuto due fette di prosciutto sugli occhi non avrebbe potuto vedere lo stato di abbandono che c'è nelle corsie dei reparti : tutto ciò non per inadempienza del personale sanitario (medici e infermieri, che sono eccezionali e fanno salti mortali) ma perché tutto è "tagliato all'osso". Molti sindaci e politici nel 2011 dissero "di più non si poteva ottenere"..perchè ? Mi chiedo io. Noi elbani non ci sentiamo e non ci dobbiamo, per nessun motivo, sentire inferiori a coloro che dal continente fanno il buono e il cattivo tempo. Noi, tutti, abbiamo l'obbligo e il dovere di avere i migliori servizi e soprattutto quelli che in caso di maltempo e allerta meteo ci possano salvare la vita. Mi sono sempre chiesto se i nostri politici pensino di essere immortali e se il potere o il miraggio di una poltrona (magari sulla terraferma) non abbia loro offuscato il cervello. Vorrei comunque che non ci arrendessimo, soprattutto ora che hanno ulteriormente "tagliato" e declassato e ora che finalmente ci sono persone come Luciano Rossi e anche il sindaco Ferrari che stanno facendo sul serio e credono in quello che fanno (non come la tarantella del Peria..). Abbandoniamo gli ideali politici (quali?) le manie di potere e uniamoci con chi ha deciso di battere i pugni sui tavoli di questi signorotti toscani che hanno...un ospedale ogni 10 Km e lei Sig.ra Pellegrini si rassegni al risultato delle ultime elezioni, sia democratica, e si unisca alla maggioranza degli Elbani. Adesso è questo il suo compito: Buona serata P.S. un ringraziamento particolare a chi da anni si adopera all'interno dei Comitati pro-sanità e che sacrifica ore, giorni e settimane e..che è rimasto fuori da compagini politiche che senza dubbio indeboliscono la voglia di fare per la comunità e aumentano la voglia di fare per se stessi..
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Luciano Rossi da Luciano Rossi pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 18:01
Mi sono sempre astenuto dal rispondere ai vari articoli che ormai con troppo facilità vengono quotidianamente presentati sulla stampa locale ed online, e di rispondere alle battute e battutine che hanno sempre origine più da simpatie politiche e/o personali piuttosto che da una vera presa di coscienza e conoscenza del problema in oggetto; ma di fronte alle ultime esternazioni del capogruppo Cosetta Pellegrini che definiscono delirante il sindaco di Portoferraio, credo che sia necessario fare alcune considerazioni, non per difendere Mario Ferrari, cosa che sa fare benissimo di persona, ma perché il suo “delirio” è riferito al tema sanità, e qui si toccano le corde della mia sensibilità. La Capogruppo del PD si ostina a difendere i patti territoriali che i sindaci elbani, capeggiati dal dr. Peria, furono, per loro stessa ammissione, costretti a firmare; un accordo che ebbe per oggetto una serie di prestazioni che furono imposte e costretti ad accettare. Due giorni fa durante la Conferenza dei Sindaci, uno dei firmatari di quei patti ha riferito che allora, di fronte allo smantellamento ed alla programmata scomparsa del nostro presidio sanitario, quella era l’unica cosa da fare perché “erano meglio del nulla”. Credo che sia innegabile perché sotto gli occhi di tutti, almeno che qualcuno ostinatamente si rifiuti di vedere, come in quegli anni il direttore Generale, dr.ssa Calamai, abbia messo in atto una sistematica e progressiva distruzione della sanità elbana e non certo per una iniziativa sua personale. Lei, signora Pellegrini si ostina, invece di aprirsi ad un confronto sulle nuove necessità sanitarie del nostro territorio, a difendere quel nulla, a difendere quello che alcuni rappresentanti dei comitati sanità elbani allora ed oggi, almeno quelli rimasti indipendenti dalle influenze politiche, definirono “una scatola pressoché vuota”, accordi nei quali 1) non si programma alcuna attività specialistica sul nostro territorio; 2) il problema dell’emergenza urgenza ospedaliera è risolto con un medico in Pronto Soccorso per nove mesi all’anno e per di più negli indecorosi locali che tutti conoscono; 3) Il problema dell’emergenza urgenza territoriale affrontato e risolto con la guardia medica a Rio Marina e Campo e con il grottesco ed incivile rendez vous tra ambulanze; 4) Il servizio ortopedico assicurato da un solo ortopedico presente nelle 12 ore diurne. Potrei continuare con le migliorie allora programmate, ma lei le conosce benissimo e sa come me che sono solo banali riempitivi di un crono programma scritto su un foglio A4 che niente aggiungono alla qualità della salute dei cittadini elbani, vedi accesso diretto ai punti prelievo o il progetto pilota per le prenotazioni per prestazioni sanitarie che poi gli elbani devono cercare fuori Elba. Eppure lei stessa parla nel suo articolo di “difficili e a volte drammatici momenti del 2012”, ma vale la pena di ricordarle che quei momenti furono il risultato della politica sanitaria del Partito Democratico che governava, e governa ancora, la regione Toscana, quel Partito Democratico che ancora oggi lei rappresenta e difende nelle scelte catastrofiche, e spesso anche nelle “non scelte”, non solo in tema di sanità, ma anche economiche, turistiche e portuali di Portoferraio. Lei ci invita a leggere quel Piano socio-sanitario approvato che “ indica nei Patti Territoriali lo strumento attraverso il quale individuare, le necessità di salute ed assistenza di un territorio ed i servizi che rispondono a queste necessità”; ebbene io quel piano potrei citarlo a mente, parola per parola, ma di quel piano, che porteremo al momento opportuno alla valutazione dei cittadini in contrapposizione alle nostre proposte, voglio solo riportare un passaggio, non certo per lei che lo conosce benissimo, ma per chi legge: “si ritiene pertanto necessario, in stretto rapporto con le comunità locali, produrre atti specifici che garantiscano: l’assistenza ospedaliera da uno specifico livello di complessità ed integrazione delle tipologie previste al paragrafo 2.3.3.1, classificando l’ospedale di Portoferraio come ospedale di prossimità. I servizi erogati dovranno, altresì, rispettare l’accordo già sottoscritto tra Regione Toscana e Conferenza dei Sindaci dell’Isola d’Elba in materia di sanità del 12/11/2011.” Il neretto non è mio ma è dello stesso documento. Ecco cosa Lei si ostina a difendere, ecco la sanità che lei si ostina a pretendere per i cittadini elbani: un ospedale di prossimità, quindi per definizione poco più di un mega ambulatorio, nel quale siano erogate le prestazione programmate nell’accordo del 2011, cioè quel “qualcosa meglio di nulla”, quella scatola vuota che da anni vede i cittadini elbani costretti alla fuga verso altre strutture ospedaliere e con un servizio emergenza urgenza che non garantisce affatto la sicurezza dei pazienti. Per definire questa sua posizione noi non usiamo l’aggettivo “delirante” perchè ci pare irrispettoso, ai limiti dell’educazione e deviante per un civile confronto su un tema così importante, e, per non divenire maleducati, lasciamo alla fantasia dei cittadini la ricerca di una corretta espressione che possa ben inquadrarla. Concludendo, noi, di Viviamo Portoferraio, non ci stiamo e non possiamo dire, come lei ha detto al sottoscritto quando è venuto a chiedere la collaborazione per progettare e condividere una sanità diversa “A me questo programma piace”; a noi questo programma sanitario non piace e lo combatteremo con controproposte concrete e sostenibili che terranno conto che viviamo su un’isola e l’elisoccorso deve rappresentare un momento di urgenza vera, del diritto degli elbani a curarsi a casa propria, del diritto degli elbani ad un sistema emergenza-urgenza territoriale ed ospedaliero 24 ore al giorno e per 7 giorni la settimana, ma soprattutto efficiente ed efficace, ben diverso da quello attuale; e combatteremo questo programma anche nel tentativo di recuperare quell’incalcolabile danno d’immagine ed economico procurato alla nostra isola che vede tre milioni di ospiti ogni anno i quali potrebbero essere indotti alla ricerca di altri territori sanitariamente più attrezzati. Questo programma sanitario ha prodotto per la nostra isola un danno sociale ed economico enorme; Lei ed il Partito Democratico continuate pure a difenderlo, noi nel nostro delirio ci dissociamo. Con immutata stima Rossi Luciano consigliere delegato alla sanità
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Allerta meteo e ubicazione scuole da Allerta meteo e ubicazione scuole pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 17:31
Sembra ci sia la sindrome di "Genova-Carrara" anche all'Elba, ma siete sicuri che le scuole di Marina di Campo siano nel posto giusto? Le scuole medie in loc. Lo Stagno e quelle elementari a tre metri dal fosso degli alzi e a pochi metri dalla sua foce in mare, è previsto anche forte scirocco che spinge verso terra, meglio il museo gemmologico nella ex-scuola elementare a S.Piero. Quando ci fu l'ultima alluvione, il 07 novembre 2011, l'allerta meteo non ci fu, arrivo all'improvviso e solo il caso volle che arrivò la mattina presto, prima che i bambini andassero a scuola. A proposito a che punto è la messa in sicurezza della montagna ?
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ALLERTA METEO da ALLERTA METEO pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 16:46
[COLOR=darkred][SIZE=4]ORDINANZA CHIUSURA SCUOLE PER ALLERTA METEO CRITICITA' ELEVATA: COMUNE DI CAPOLIVERI [/SIZE] [/COLOR] Viale Australia, 1 -57031 Capoliveri (LI) Uff. Protezione Civile - Tel. e fax: 0565-967624 ORDINANZA N. 87 PROT. 18240 Avverse condizioni meteorologiche- chiusura scuole. IL SINDACO VISTO l'avviso di criticità elevato pervenuto dalla sede operativa della Protezione Civile della Provincia di Livorno Emissione di Domenica, 09 Novembre 2014, ore 12.49 per PIOGGIA e TEMPORALI FORTI dalle ore 00.00 di Lunedì, 10 Novembre 2014 alle ore 12.00 di Martedì, 11 Novembre 2014: A partire dalle prime ore di Lunedì, fino alla prima parte di Martedì, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale, anche di forte intensità ed associate a locali grandinate e colpi di vento. I fenomeni interesseranno inizialmente le zone di nord-ovest e l'Arcipelago, successivamente anche le altre zone occidentali e settentrionali della regione. I fenomeni risulteranno più probabili e frequenti sulle zone di nord-ovest, sull'Arcipelago e le zone costiere. CONSIDERATO che è necessario mettere in atto le misure e le azioni volte al contrasto degli effetti di tale situazione di maltempo, al contenimento di eventuali danni e alla gestione di ipotizzabili interventi; RILEVATO che personale tecnico del Comune di Capoliveri e delle Associazioni di Volontariato svolgono attività costante di monitoraggio dell’evoluzione dei fenomeni atmosferici; RILEVATO altresì che sia opportuno avvisare la cittadinanza circa possibili rischi o pericoli derivanti dalla suddetta condizione di avversità metereologica; CONSIDERATO che è necessario mettere in atto le misure e le azioni volte al contrasto degli effetti di tale situazione di maltempo, al contenimento di eventuali danni e alla gestione di ipotizzabili interventi; RILEVATO inoltre che sia opportuno avvisare la cittadinanza circa possibili rischi o pericoli derivanti dalla suddetta condizione di avversità metereologica; ORDINA la sospensione delle attività educative e didattiche di tutti i servizi educativi, le scuole e gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e privati del Comune di Capoliveri da lunedì 10 sino a martedì 11 Novembre compreso, salvo revoca del presente provvedimento; DISPONE che i Dirigenti degli Istituti Comprensivi, i Dirigenti degli istituti delle scuole superiori e tutti gli altri Gestori di servizi educativi e scolastici curino la comunicazione ai genitori degli alunni e i bambini frequentanti le classi delle scuole e dei servizi di riferimento. . INVITA tutta la popolazione del Comune di Capoliveri residenti nel Comune di Capoliveri, per tutto il periodo della presente allerta e al verificarsi di temporali/mareggiate/vento di elevata intensità, a mantenere la calma e a prestare attenzione ai seguenti scenari di eventi previsti, adottando tutte le possibili misure di auto-protezione e a mantenersi costantemente informati sull'evolversi della situazione, prestando attenzione agli avvisi e ai comunicati diffusi attraverso il sito istituzionale dell'ente e altri strumenti e mezzi di comunicazione. 1) Criticità Elevata: In considerazione delle previsioni meteorologiche odierne valide per le prossime 24 ore si prevedono scenari di criticità elevata per le zone di allerta indicate in tabella. Tali criticità elevate sono attese sia per fenomeni idrogeologici che idraulici, con particolare riferimento alla stazionarietà delle intense precipitazioni previste. Possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque, a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani. Possibile scorrimento superficiale delle acque meteoriche nelle sedi stradali urbane ed extraurbane. Possibili innalzamenti significativi dei livelli idrici negli alvei del reticolo idrografico principale con possibilità di erosioni spondali, sormonto di passerelle e ponti, rottura degli argini, inondazione delle aree circostanti. Possibile innesco di frane e smottamenti dei versanti in maniera diffusa ed estesa in zone ad elevata pericolosità idrogeologica. INVITA tutta la popolazione del Comune di Capoliveri residente nel Comune di Capoliveri per tutto il periodo della presente allerta e al verificarsi di temporali a mantenere la calma e a prestare attenzione, adottando tutte le possibili misure di auto-protezione. PER SEGNALAZIONI O EMERGENZE CONTATTARE IL NUMERO 0565-935062 Dalla Sede del Comune di Capoliveri, Uff. Protezione Civile lì 09/11/2014 f.to Il Sindaco Dott. Ruggero Barbetti
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stefano da stefano pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 16:46
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per il sig. RAFFAELLO da per il sig. RAFFAELLO pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 15:15
Mi chiede di chiarire come sono coinvolto nella vicenda. Lo sono stato in duplice modo PRIMO come medico che partecipò nel 2005 ad un concorso pubblico per il conferimento della funzione di primaro nell'unità operativa complessa dell'ospedale di Portoferraio. Avvenuto l"lesame",scritto e orale,davanti da una commissione di medici della USL livornese,attesi l'esito contro il quale feci ricorso impugnando la delibera di conferimento a primario firmata dal direttore generale dell'azienda livornese. Dopo quattro anni,nel dicembre 2010,la sentenza accoglie il ricorso sostenendo che la delibera di conferimento è viziata ed illegittima per incongruenza ed illogicità manifesta e violazione dellarticolo 97 della costituzione italiana. Conseguenza di legge il rinnovo della selezione.ù Fin qui la sentenza. Il rinnovo della selezione non è mai avvenuto. L'unità operativa di medicina generale è trasformata da complessa a semplice dove non è prevista la figura del primario. Infatti il direttore dell'azienda livornese ospedaliera con determinazione del 28 aprile 2011,quattro mesi dopo il deposito della sentenza,procede alla trasformazione dell'unità operativa di medicina generale del presidio ospedaliero di Portoferraio in struttura semplice nell'ambito del dipartimento medicina clinica ed ad indirizzo specialistico e dell'area dipartimenatle medicina clinica ad indirizzo neurologico,aggregandola all'unità operativa del presidio ospedaliero di Piombino. SECONDO come cittadino sonos tato coinvolto il quale all'epoca vivendo all'Elba usufruiva del servzio sanitario e che sxi trova davanti un servizio declassato.In verità all'epoca vivevo molto poco all'Elba in quanto pendolare tra Pisa,dove lavoravo, e Portoferraio,paese dove viveva stabilmente la mia faniglia. Spero,sig. raffaello,di aver chiarito. Cordiali saluti. Marcello Camici
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Marco Contini da Marco Contini pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 15:12
[COLOR=darkblue][SIZE=4] I Sinkhole : necessita chiarezza per i Cittadini di Rio Marina [/SIZE] [/COLOR] Ritengo di dover tornare in argomento sull'ormai noto problema delle Voragini o più tecnicamente conosciute come Sinkhole ( sprofondamenti naturali del terreno ) per replicare amichevolmente a Alberto Giannoni, Segretario circolo PD Rio Marina e Cavo che oggi su ElbaReport e penso su altri media locali ripropone il tema , a Parole ma chiedendo Documenti all'Ex Sindaco Bosi che sarebbe reo di non avere agito , come norma e legge vuole, nel 2008 all'origine del naturale fenomeno ( mi sono ducumentato su Internet e non pensavo, non essendo un tecnico in materia , che fosse cosi diffuso in tutto il mondo ) ad oggi ancora presente a Rio Marina. In primis vorrei precisare che non ritengo di essere un ""Supporter"" dell'Onorevole Francesco Bosi , termine che userei di più in ambiti calcistici, ma una persona che lo stima come persona quello si , con la differenza che lo posso affermare pubblicamente a differenza , come so, di una nutrita serie di persone che non ritiene di dirlo in pubblico ma lo ostenta privatamente . Non è questo l'importante. La cosa invece importante riguarda la procedura con cui si vuole far emergere , questo si che sarebbe grave , una ipotetica incuria e/o omissione nelle prerogative e nelle competenze di un Sindaco , su mancati interventi e/o comunicazioni previste dalla Legge . E su questo penso di avere una certa competenza. Nel tempo mi sono dovuto occupare ahimè , nell'ambito della mia attività professionale nell'Arma dei Carabinieri, di molte emergenze ( e non parlo della mia esperienza di 5 anni all'Elba dove solo nel caso dei devastanti Incendi della estate del 1990 attuai , in accordi con il Prefetto di Livorno , per pochi giorni e fortunatamente senza vittime il Piano Nazionale di Emergenza ) dove necessitava l'intervento della Protezione Civile o , in casi di minore gravità dove necessitava che , come previsto dalle normative Nazionali e poi Regionali ( la Regione Toscana se non sbaglio applica la legge Regionale nr. 67 del 29 Dicembre 2003 in relazione alla Legge nr. 225/1992 " Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile " ) fosse il Sindaco, come autorità locale ad individuare con appositi tecnici all'uopo nominati se il fenomeno, qualunque esso rientrasse nei confini della legge potendo permettere , dopo valutazione della Regione , di essere catalogato come fenomeno Nazionale, Regionale o Locale. E su questo io vigilavo. Parlo sempre a coloro che in questi giorni hanno pubblicamente manifestato dubbi sull'operato negli anni del 2008 di chi allora ricopriva il ruolo di Primo Cittadino . Non ritengo che l'Onorevole Bosi abbia bisogno di un avvocato difensore ma per chiarezza soprattuto nei confronti della popolazione di Rio Marina a fronte delle pubbliche dichiarazioni già fatte , se l'episodio fosse confinato in una sterile diatriba politica la cosa cadrebbe nel nulla, ma ritenendo le affermazioni fatte sulla certezza delle paventate omissioni e non bastando quanto già dichiarato e smentito dal diretto interessato , il passo successivo , nella massima chiarezza, dovrebbe essere quello di una denuncia alla Autorità competente , che anzi io stesso , visto che ce ne sono i presupposti, chiederei pubblicamente che venga attuata d'Ufficio come penso si sappia si può fare e a questo punto sia la Autorità Giudiziaria a mettere , come sempre spesso accade, un sigillo di chiarezza su quello che è un serio problema. se omissioni ci sono state , ( anche se faccio fatica a capire come mai a suo tempo le Autorità preposte non ne abbiano ravvisato i contorni il che farebbe presupporre una negligenza seriale di più organi pubblici ), allora che vengano chiarite le responsabilità e i rispettivi livelli, ma non per il Bosi o il Giannoni o per chi altri ne sta parlando ma per i cittadini di Rio Marina che penso non se ne facciano nulla di questi rimpalli di presunte colpe. Quello che vogliono i cittadini penso sia di poter liberamente muoversi sul proprio territorio e che le attività commerciali non si vedano penalizzate rispetto ai propri colleghi elbani dalle interruzioni stradali che isolano del tutto il Comune di Rio Marina. Ovviamente l'inchiesta pubblica che ritengo necessario e giusto che debba essere iniziata ed avviata avrà una risposta e un responsabile certo : o il Sindaco di allora non fece quello che sarebbe stato dovuto , accertandone le eventuali responsabilità, al di là di prescrizioni degli eventuali reati in corso o chi ha sollevato le ipotizzate gravi negligenze o omissioni nei confronti non del Bosi come persona fisica ma della carica istituzionale da lui ricoperta dovrà riflettere, e non solo........ Con buona pace di tutti Marco Contini
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Vincenzo Fornino da Vincenzo Fornino pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 14:13
Allarme meteo di livello rosso per piogge forti con oltre 50 l/qm nell'arco di 24 ore, valido da domenica, 09.11. 13:00 a martedí, 11.11. 13:00. PROVINCIA DI LIVORNO: PROTEZIONE CIVILE ALLERTA DALLE 00.00 DEL 10.11.2014 PER RISCHIO IDROG.IDRAULICO C4 ELEVATA. SU TUTTI I COMUNI DELL'ISOLA D'ELBA E STATA DIRAMATA L'ORDINAZA DEI SINDACI PER LA CHIUSURA DELLE SCUOLE E ASILI. FARE GIRARE SULLE BACHECHE PER FAVORE. Vincenzo Fornino. Protezione Civile Comune di Portoferaio.
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Mauro Meoni da Mauro Meoni pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 13:25
25 anni fa la caduta del muro di berlino..si pensava che oltre alla guerra fredda fosse successo qualcosa che avrebbe scaldato gli animi e le menti delle persone...ma non il cuore, perche' dopo tanti anni i muri ci sono sempre..invisibili ma eppure altissimi...gente che parla di bruciare chi è di colore diverso, persone piu' deboli senpre allontanate anche senza dirlo apertamente, divisioni sociali perfino in base al telefono che puoi permetterti, o per come ti vesti ..il diverso resta diverso, e intorno a lui viene costruito un muro che difficilmente potra' venire abbattuto da Gorbaciov e dalla sua Glasnost...semplicemente perche' sono muri invisibili...e ci sbatte solo chi è dentro...
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SILVER AIR da SILVER AIR pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 13:22
Silver Air percepisce un contributo statale per garantire la Continuità Territoriale Aerea all’ Isola d’Elba, che unitamente alla vendita di biglietteria aerea, ne garantisce la sostenibilità per i prossimi 3 anni, così come avviene in molte isole d’Italia. Quando i Vostri amministratori si sono riuniti per valutare le vostre necessità di mobilità, e tutti i dettagli legati a questo progetto, è stato definito il programma di voli che ora stiamo svolgendo – essendoci aggiudicati questo bando - orari, frequenze, periodicità, e anche le tariffe che siamo obbligati ad applicare. IVA e tasse sono un aggravante sul costo della tariffa, che purtroppo Silver Air non puo’ evitare di richiedere ai propri passeggeri. Il Comune di Marina di Campo ci risulta stia lavorando per ottenere uno sgravio di almeno una voce importante di tassa aeroportuale ma non possiamo immaginare con quante possibilità di successo. Esiste sull’Elba la gestione associata dei Comuni che molto potrebbe fare per sostenere l’iniziativa e noi fiduciosi aspettiamo di ricevere risposte al nostro pressing. Stiamo facendo di tutto per far percepire alle vostre istituzioni la necessità urgentissima di un sostegno alla Continuità Territoriale aerea per poter continuare con i nostri voli e, se il supporto sarà adeguato, anche garantirvi tariffe migliori. Credetemi che non è facile: tutti pensano che poter godere di un contributo pubblico così ingente come quello che percepiremo in 3 anni, costituisca già una garanzia di successo e di tariffe basse; ma l'esperienza di Albenga, Cuneo, Bolzano, Reggio Calabria e altre destinazioni, dimostra che può non bastare; in certi casi le compagnie aeree aggiudicatarie del bando non sono nemmeno partite con i voli, in altri li hanno interrotti dopo poche settimane. Forse, in questo momento, più che la preoccupazione per le tariffe, dovrebbe essere diffusa la preoccupazione per la sostenibilità del servizio. Se non c'è un adeguato utilizzo del servizio da parte dei residenti che garantisca anche l'incasso da biglietteria che avevamo previsto in fase di aggiudicazione del bando, o in alternativa contributi aggiuntivi, come stiamo chiedendo a gran voce, i voli non possono che fermarsi. Se poi per garantire l'adeguato utilizzo dei nostri voli, le tariffe avrebbero dovuto essere più basse, questo significa che i vostri amministratori a suo tempo avrebbero dovuto fare scelte diverse. Ma di nuovo .. con un adeguato sostegno ora che siamo partiti con i voli e che l’interesse per questa iniziativa è altissimo, BASTA REPERIRE ULTERIORI RISORSE. Grazie per l’attenzione Dina Peverelli – Silver Air
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ALLERTA METEO da ALLERTA METEO pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 13:13
[COLOR=darkred][SIZE=5]ALLERTA METEO ROSSOCRITICITA’ ELEVATA [/SIZE] [/COLOR] - VISTO l'avviso di criticità elevato pervenuto dalla sede operativa della Protezione Civile della Provincia di Livorno Emissione di Domenica, 09 Novembre 2014, ore 12.49 per PIOGGIA e TEMPORALI FORTI dalle ore 00.00 di Lunedì, 10 Novembre 2014 alle ore 12.00 di Martedì, 11 Novembre 2014: A partire dalle prime ore di Lunedì, fino alla prima parte di Martedì, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale, anche di forte intensità ed associate a locali grandinate e colpi di vento. I fenomeni interesseranno inizialmente le zone di nord-ovest e l'Arcipelago, successivamente anche le altre zone occidentali e settentrionali della regione. I fenomeni risulteranno più probabili e frequenti sulle zone di nord-ovest, sull'Arcipelago e le zone costiere. CONSIDERATO che è necessario mettere in atto le misure e le azioni volte al contrasto degli effetti di tale situazione di maltempo, al contenimento di eventuali danni e alla gestione di ipotizzabili interventi; RILEVATO che personale tecnico dell'Intercomunale di Protezione Civile Elba Occidentale svolge attività costante di monitoraggio dell’evoluzione dei fenomeni atmosferici; RILEVATO altresì che sia opportuno avvisare la cittadinanza circa possibili rischi o pericoli derivanti dalla suddetta condizione di avversità metereologica; CONSIDERATO che è necessario mettere in atto le misure e le azioni volte al contrasto degli effetti di tale situazione di maltempo, al contenimento di eventuali danni e alla gestione di ipotizzabili interventi; RILEVATO che personale tecnico dell'Intercomunale di Protezione Civile Elba Occidentale svolge attività costante di monitoraggio dell’evoluzione dei fenomeni atmosferici; RILEVATO inoltre che sia opportuno avvisare la cittadinanza circa possibili rischi o pericoli derivanti dalla suddetta condizione di avversità metereologica; SI ORDINA la sospensione delle attività educative e didattiche di tutti i servizi educativi, le scuole e gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e privati dell’Elba Occidentale da lunedì 10 sino a martedì 12 Novembre compreso, salvo revoca del presente provvedimento; DISPONGONO che i Dirigenti degli Istituti Comprensivi, i Dirigenti degli istituti delle scuole superiori e tutti gli altri Gestori di servizi educativi e scolastici curino la comunicazione ai genitori degli alunni e i bambini frequentanti le classi delle scuole e dei servizi di riferimento. INVITANO tutta la popolazione del versante Occidentale dell’Isola d’Elba residenti nei Comuni di Campo nell’Elba, Marciana e Marciana Marina, per tutto il periodo della presente allerta e al verificarsi di temporali/mareggiate/vento di elevata intensità, a mantenere la calma e a prestare attenzione ai seguenti scenari di eventi previsti, adottando tutte le possibili misure di auto-protezione e a mantenersi costantemente informati sull'evolversi della situazione, prestando attenzione agli avvisi e ai comunicati diffusi attraverso il sito istituzionale dell'ente e altri strumenti e mezzi di comunicazione. 1) Criticità Elevata: In considerazione delle previsioni meteorologiche odierne valide per le prossime 24 ore si prevedono scenari di criticità elevata per le zone di allerta indicate in tabella. Tali criticità elevate sono attese sia per fenomeni idrogeologici che idraulici, con particolare riferimento alla stazionarietà delle intense precipitazioni previste. Possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque, a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani. Possibile scorrimento superficiale delle acque meteoriche nelle sedi stradali urbane ed extraurbane. Possibili innalzamenti significativi dei livelli idrici negli alvei del reticolo idrografico principale con possibilità di erosioni spondali, sormonto di passerelle e ponti, rottura degli argini, inondazione delle aree circostanti. Possibile innesco di frane e smottamenti dei versanti in maniera diffusa ed estesa in zone ad elevata pericolosità idrogeologica. INVITANO tutta la popolazione del versante Occidentale dell’Isola d’Elba residenti nei Comuni di Campo nell’Elba, Marciana e Marciana Marina, per tutto il periodo della presente allerta e al verificarsi di temporali a mantenere la calma e a prestare attenzione, adottando tutte le possibili misure di auto-protezione. PER SEGNALAZIONI O EMERGENZE CONTATTARE IL NUMERO VERDE 800 432130 Dalla Sede dell’intercomunale di Protezione Civile, lì 09/11/2014 f.to Lorenzo Lambardi Sindaco f.to Anna Bulgaresi Sindaco f.to Andrea Ciumei Sindaco
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SOSTENITORI DI ALESSIA DEL TORTO da SOSTENITORI DI ALESSIA DEL TORTO pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 11:13
[COLOR=darkred][SIZE=4]LA REAZIONE DEI CITTADINI [/SIZE] [/COLOR] Dopo l'esilarante teatrino che si è svolto venerdì nei locali della Biscotteria e la relativa pessima figura che la maggioranza ha fatto di fronte ai numerosissimi cittadini portoferraiesi, leggiamo allibiti le varie dichiarazioni del Sindaco e della maggioranza. Pensavamo di aver raggiunto l'apice ed invece oggi, non soddisfatti, continua l'olimpiade della loro scalata sugli specchi. E menomale che, secondo le stesse parole del Sindaco Arch. Mario Ferrari, nella mozione di sfiducia presentata contro Alessia Del Torto non c'era nessuna questione politica, ma solo una decisione per garantire il buon funzionamento dell' Ente. E questo sarebbe garantirlo? Complimenti! Al peggio non c'è mai fine! Nel leggere un passo dell'articolo scritto dai consiglieri di "Viviamo Portoferraio" verrebbe quasi da ridere. Scrivono: "La gente è stufa e schifata da questi atteggiamenti misti di demagogia e protagonismo, non è questo di cui ha bisogno Portoferraio. Portoferraio ha bisogno di gente che lavori per il bene comune". Verrebbe da ridere, se non fosse che tutto ciò che è accaduto è un grave segnale, una dimostrazione forte che la democrazia, la libertà ed il rispetto delle leggi in questo Comune sono in serio pericolo. È vero dunque, la gente è stufa, è schifata ed aggiungeremmo indignata dal comportamento di questi amministratori che, per nascondere la loro incompetenza, cercano in tutti i modi di diffamare l'unica persona che lì dentro conosca perfettamente il regolamento comunale, le norme e le modalità che dovrebbero essere seguite in ogni Consiglio comunale ma non solo, l'unica capace veramente di garantire la trasparenza ed il corretto svolgimento di ogni singola azione unicamente nella tutela e nel rispetto dei diritti di tutti i cittadini! Quando parleremo di idee politiche potrete accusarci di avere brutte idee ma di fronte alle istituzioni e nel rispetto di tutti sarebbe il caso che questi raffronti, tra l'altro deleteri per la vostra immagine, cessassero. Chi era presente ieri ha potuto constatare la palese impreparazione, arroganza, incompetenza di questa maggioranza che, dopo la votazione, senza più la guida del Presidente Alessia Del Torto, non sapeva “che pesci prendere”. Le persone che erano lì, cari consiglieri ed Assessori di Viviamo Portoferraio, non erano lì per fare "la clack" come dite voi, erano lì per capire e partecipare. L'affermazione della clack, a conferma della vostra arroganza, offende i cittadini che non sono né stupidi né privi di senno e soprattutto sono in grado di decidere autonomamente se applaudire o meno. Si chiama libertà di espressione e di scelta! Se abbiamo applaudito lo abbiamo fatto per dimostrarvi la vostra pochezza in confronto alla preparazione e correttezza della D.ssa Del Torto. Forse ripensando a quelle vere e proprie ovazioni dovreste scendere dal vostro piedistallo, essere un po' più umili e tirare fuori un po' di buona volontà e cominciare a fare qualcosa di buono per il nostro paese. Ma soprattutto, cari amministratori, dopo venerdì dovreste porvi tante domande sul perché la gente abbia partecipato così attivamente al Consiglio comunale e sia intervenuta con copiosi applausi. Dopodiché dovreste darvi delle risposte e, per ultimo e per il bene comune, dovreste dimettervi voi per la grandissima figuraccia che avete fatto e per la vostra manovra politica che nulla ha a che vedere con l'interesse del paese e dei cittadini! I CITTADINI SOSTENITORI DI ALESSIA DEL TORTO
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io da io pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 9:56
Per Alessia Del Torto venerdì in Consiglio Comunale c'erano 200 spettatori, 40 per la questura.
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Marcello Camici da Marcello Camici pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 9:29
[COLOR=darkred][SIZE=4]GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA(1737-1801/1814-1860) LAVORI PUBBLICI ALL’ELBA . STRADA LONGONESE [/SIZE] [/COLOR] (PRIMA PARTE) Fuggito Napoleone dall’Elba il restaurato governo granducale Asburgo Lorena trovò le vie di comunicazione dell’Elba in cattivo stato. In modo particolare lo era la strada più importante quella che faceva comunicare le due pazzaforti di difesa dell’Elba,Portoferraio e Longone, detta Longonese. E’ quanto risulta da una comunicazione (maggio 1816) del capitano della piazzaforte di Longone al Governatore militare e civile dell’Elba ,conte Strasoldo .Nella comunicazione si chiarisce che il cattivo stato della strada è legato al fatto che le acque piovane non sono ben incanalate e che persistendo tale stato di cose sarà impraticabile il restauro. “Rapporto della Strada Maestra che da Portoferraio conduce a Longone Portoferraio lì’ 25 maggio 1816 La Strada di Comunicazione fra Porto-Ferrajo e Longone carrozzabile in tutte le sue parti deperisce in ogni istante per gli Scoli delle Acque piovane non bene incanalati e che trascurando più lungamente il restauro si renderebbe impraticabile. Quella porzione soggetta alla Comune di Portoferraio è costantemente mantenuta manca soltanto quella che appartiene a Longone che con poca spesa si potrebbe ridurre rialzandola in qualche punto cone della ghiaia (che quà siamo abbondantissimi) e facendo un ponte di legno o di materia a due miglia di distanza dal paese. Il Capitano C. di SE A.Bechi” (Affari Generali del Governo dell’Elba anno 1816,Filza n.3.Carta 143.ASCP). Dopo due anni ,evidentemente perché non fu eseguito alcun lavoro,quanto paventato dal Capitano Bechi si realizza :il restauro della strada Longonese si è reso impossibile. Infatti,nell’agosto del 1818, arriva al Cancelliere dell’Elba dall’Uffizio dei Fossi di Pisa una copia di lettera scritta dalla Segreteria di Finanze di Firenze,firmata da Leonardo Frullani e Giovan Battista Nomi:due figure che si trovano ai vertici nell’amministrazione granducale essendo nel 1814 il primo alla direzione della Segreteria di Finanze e il secondo segretario del Consiglio del Dipartimento di Stato . Frullani e Nomi parlano di strada Longonese la cui costruzione deve essere ultimata e anche di “annuo mantenimento “ della medesima: “S.A.I. e R. si è degnata approvare con le debite formalità e cautele sia data in Accollo dalle Comunità di Longone e dall’altra di Portoferraio la costruzione di quella porzione della nuova Strada che rimane a ultimare nei rispettivi loro territori come pure che sia accollato l’annuo mantenimento della Strada medesima,convenendo con l’Accollatario della dilazione del pagamento del prezzo in quattro o cinque anni,conforme Ella accenna nella qui unita sua Rappresentanza dè 6 stante. L’I. e R.A.S. si degnata inoltre per altro di Beneficenza ordinare che dalla Cassa dell’Uffizio Principale dell’Isola d’ Elba venga somministrata la somma corrispondente alla metà della spesa,che resterà definitivamente fissata,tanto per l’Accollo dei suddetti Lavori,quanto per l’annuo mantenimento dell’indicata nuova Strada,purchè non si eccedino le somme enunciate nella citata di Lei rappresentanza. VS Ill.ma pertanto si farà render conto del modo preciso con cui si procederà a detti Accolli per parte delle Comunità e del prezzo fissato con l’Accollatario e quindi verificato che tutto sia eseguito in regola e con le vedute di maggiore economia,approvati che Ella abbia gli Accolli,darà avviso a questa I.e R. Segreteria dell’importare preciso del prezzo e del modo convenuto per il pagamento onde in coerenza possino essere partecipati gli ordini opportuni al Direttore del predetto Uffizio Principale ,il quale non farà alcun mandato di pagamento se non dietro il Certificato dell’Architetto dell’ R. Fabbriche che assicuri della retta esecuzione del Lavoro. E col più distinto ossequio mi confermo Di Vs Ill.ma L. Frullani Dev.mo Obbediente Serv.re GB Nomi 26 agosto 1818 “ (Corrispondenza con Uffizio Fossi di Pisa dal 1817 al 1818.C65.Carta 411.ASCP) Il documento è importante perché si viene a sapere che la costruzione della strada che collega Portoferraio a Longone è avvenuta ad opera del Granducato di Toscana e non soltanto ad opera di Napoleone Bonaparte come finora era noto. Voluto ed ordinato tale lavoro pubblico proprio da S.A.I. e R. (Sua Altezza Imperiale e Reale) che per beneficenza ordina che “dalla cassa dell’Uffizio Principale dell’isola d’Elba venga somministrata la somma corrispondente alla metà della spesa”. Marcello Camici ASCP. Archivio storico comune Portoferraio
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LA PROPOSTA da LA PROPOSTA pubblicato il 9 Novembre 2014 alle 6:48
[COLOR=darkred][SIZE=4]Patente a punti allarghiamo l’effetto [/SIZE] [/COLOR] NON sarebbe poi una cattiva idea ampliare la legge della patente a punti anche per le amministrazioni comunali, minoranze, maggioranze, assessori e tecnici , proprio come la patente di guida . I punti evocano il gioco: una cosa seria, come ben sanno anche i bambini. Servono a farti sapere sempre a che punto sei, quanti falli puoi ancora commettere prima di essere espulso. Ve la immaginate un’ amministrazione o un altro Ente a punti, con Sindaco assessori, presidenti e direttrici costretti a fare più attenzione a rilasciare certe dichiarazioni, più accorti a spendere il denaro pubblico non dispensando inviti e regali a ufo, e se ogni parola detta a vanvera costasse 2 punti, ogni sperpero di denaro pubblico 5 , ogni dimenticanza di comodo 4 , se colti da inedia 8 ecco poi arrivati a 20….calcione nei quarti posteriori ed [COLOR=darkred][SIZE=4]ESPULSIONE [/SIZE] [/COLOR] …..ci sarebbe davvero da ridere!
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Marco Contini da Marco Contini pubblicato il 8 Novembre 2014 alle 17:39
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Se le parole hanno un loro peso! [/SIZE] [/COLOR] Ho letto con molto interesse giorni fa due interventi facenti riferimento al problema dei dissesti delle strade di Rio Marina che ormai da tempo danneggiano , anche economicamente, il paese. Un intervento ad opera del Segretario del Circolo Pd di Rio Marina e Cavo e l'altro in replica dell'ex Sindaco di Rio Marina Onorevole Francesco Bosi. Sono rimasto colpito non tanto dagli argomenti purtroppo ormai noti e dibattuti ma dalle parole con cui gli stessi sono stati affrontati. Qualche volta dovremmo riflettere di piu' sul peso delle parole, assumerci la responsabilità di quello che diciamo e di come lo diciamo. Non rendendocene conto, le parole hanno oltre che un peso specifico, la straordinaria capacità di “creare” la realtà che non e' sempre e' quella vera , non semplicemente descriverla. “Be reshit barà elohim” (in principio Dio parlò-creò, in ebraico), “En archè en o Logos” (all’origine di tutto c’è la Parola, in greco): così iniziano l’Antico e il Nuovo Testamento, il libro di Genesi e il Vangelo di Giovanni. L’archè, l’origine, il principio dell’universo, che ci si riconosca oppure no nella grande tradizione giudaico-cristiano, lo si può individuare nella parola, nelle parole, in quei suoni articolati che rendono gli uomini così diversi da tutte le altre creature di questo pianeta. Thomas Hobbes , geniale filosofo inglese, affermava che anche gli animali sono intelligenti e sanno risolvere problemi ma non hanno le parole per comunicare, per relazionarsi con gli altri uomini e con il mondo, per pianificare strategie comuni, per trasmettere conoscenze, per compiere azioni. Come sappiamo per i greci il pensiero e la parola sono la stessa cosa, sono il Logos, la logica, così diversa dal puro istinto. Per i cristiani la Parola arriva ad identificarsi con Dio stesso, Dio pensa, parla, agisce, contemporaneamente. E le nostre parole? Quelle che usiamo tutti i giorni, quanto valgono? Quanto pesano? Nessuno di noi è Dio, come afferma il filosofo torinese G.Vattimo, "" eppure le parole ci appartengono, in tanti modi ,sono spesso strumento per colpire, provocano reazioni (se hanno senso), ne basta una, ce ne vogliono tante, svelano l’anima, risuonano e riempiono lo spazio delle nostre esistenze, vanno scelte con cura, a volte vanno taciute, esse ci rappresentano, a volte danzano liberamente e autonomamente, prendono forma, diventano emozioni oppure le generano, ci consentono di comunicarle, si trasformano in rassicuranti abitudini, possono essere vere o false, prosaiche o liriche, perdersi nella banalità o assumere un peso incommensurabile, sono scatole da aprire o mondi da esplorare, sono vuote senza passione. Le parole ti possiedono, ciò che dici, come lo dici, quello che sei."" Dicevamo dell'intervento del Segretario del Circolo del Pd di Rio Marina e Cavo che tra le varie cose relative al gravissimo e pericoloso fenomeno delle voragini sulle strade locali afferma"" ... Di pari passo, però, è indispensabile definire e trovare risorse per lo studio necessario a comprendere e definire le vere cause di un evento ripreso nel 2008, e purtroppo sottovalutato dall'allora sindaco di Rio Marina, il quale non produsse nessun atto verso le autorità regionali e nazionali. "" Il peso di queste parole e' tutto nella loro esplicitazione: per tradurre nella sostanza un Sindaco, cioe' un Pubblico Ufficiale, il Responsabile della Protezione Civile nel Comune, l'Autorita' di Pubblica Sicurezza ove non vi siano nel Comune i Carabinieri , non sarebbe intervenuto con atti efficaci e fattivi verso le Autorita' Regionali e Nazionali per arginare, circoscrivere o risolvere il problema della sicurezza della strada oggetto del contendere con evidente trascuratezza dei rischi per la pubblica incolumità' . Una imperdonabile negligenza. Se questo fosse stato vero non capisco perché' il Sindaco di allora, Francesco Bosi non sia stato inquisito o messo sotto inchiesta per un evidente gravissimo atto di omissione di atti di ufficio. Forse le cose non sono andate proprio in questo modo anche perché' leggendo la successiva replica dell'Onorevole Bosi si scopre che attivita' ne erano state fatte ed anche molte. Spiace leggere ancora una volta , e lo dico da semplice cittadino interessato per le sorti di un paese che amo , che di fronte al problema serio e concreto si cerchi sempre e comunque di sollevare sterile polemica politica che nulla risolve ne sistema , ma solo rallenta e danneggia. In alcuni casi il silenzio vale piu' che mille parole! Marco Contini
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ViviAmo Portoferraio da ViviAmo Portoferraio pubblicato il 8 Novembre 2014 alle 17:23
[COLOR=darkred][SIZE=4] PAROLE E INCOERENZA [/SIZE] [/COLOR] É indubbio che l'unico strumento oltreché l'unica cosa da fare che ha la minoranza é scrivere, ma tutto ha un limite di sopportazione. L'articolo scritto dalla capogruppo Pellegrini constata di fatto l'impossibilità per l'altra capogruppo di minoranza di poter svolgere il ruolo di Presidente del Consiglio e allo stesso tempo esercitare l'opposizione, così come prevede quel ruolo. Nonostante questo lei e il suo gruppo votano a favore della Del Torto. Questo ultimo atto è il record mondiale dell'incoerenza: nel primo consiglio votano a favore della Del Torto come Presidente del Consiglio, nel secondo si astengono e nell'ultimo consiglio comunale votano contro la sfiducia, questo si che è avere le idee chiare. Di contro l'ex presidente Del Torto, che si dice paladina della legalità, prima del consiglio esordisce sulla stampa con neanche tanto velate minacce "Avrà conseguenza sulla vita amministrativa di Portoferraio"; in Consiglio si porta la claque a cui, ad ogni piè sospinto, si rivolge esortandola all'applauso. Tutto, quantomeno, ridicolo e a conferma della sua inadeguatezza perché in quel momento era, ancora, Presidente del Consiglio. Di fatto la normativa vieta al Presidente del Consiglio di usare il proprio ruolo agendo come protagonista nella politica locale perché così facendo si pone in netta incompatibilità con l'esercizio del ruolo di garante. Nella seduta di ieri la Del Torto, proprio perché direttamente interessata, aveva l'obbligo di astenersi e far presiedere al vice Rossi. Invece ha presieduto lei ed ha trasformato la seduta in un suo comizio: se c'erano dei dubbi sulla sua inadeguatezza, oramai sono stati spazzati via. Non finisce qui: alla fine del consiglio comunale minaccia il vicepresidente dicendogli che gliel' avrebbe fatta pagare se avesse accettato il ruolo, frase molto elegante per un ex Presidente del Consiglio. La gente è stufa e schifata da questi atteggiamenti misti di demagogia e protagonismo, non è questo di cui ha bisogno Portoferraio. Portoferraio ha bisogno di gente che lavori per il bene comune. Vista la gravità degli accadimenti, si auspica che la del Torto, per coerenza verso se stessa, si dimetta da consigliere comunale. Tornando alla minoranza della Pellegrini, essa presenta mozioni che non hanno alcun senso se non quello di prendersi la scena, come, ad esempio, quella sull'enoteca delle fortezze. Prima insorge perché "forse" chiude; quando apprende dalla dichiarazione dei gestori che non c'é alcun problema, torna sulla stampa con : "si però devono pubblicizzare il nostro vino". A questo punto ci chiediamo: interpellanza contro chi o per cosa? Poi fanno un'altra interpellanza sulla Commissione Urbanistica e dichiarano che avrebbero preferito anche altre figure oltre quelle da noi scelte. Peccato che noi non abbiamo indicato alcuna preferenza. Per non parlare della sanità: il fatto che l'accordo sia incompiuto nonostante prevedesse un calendario di attuazione oramai scaduto non ha alcuna rilevanza. Anche il fatto che oggi il nostro ospedale faccia meno attività e prestazioni di tre anni fa, non ha alcuna rilevanza! Per concludere: noi non siamo poi così confusi, le minoranze si, oltretutto volutamente, cercando di confondere anche i cittadini. Il gruppo consiliare Viviamo Portoferraio
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