[COLOR=darkred][SIZE=4]IL SINDACO MARIO FERRARI AVVISA TUTTA LA POPOLAZIONE CHE DOMANI SABATO 06 DICEMBRE TUTTE LE SCUOLE DEL COMUNE DI PORTOFERRAIO RIMARRANNO CHIUSE [/SIZE] [/COLOR]
113526 messaggi.
Per tutti i Riesi, Piaggesi e affini. I fatti vi condannano ad essere un paese isolato non tanto perche' vi franano le strade ma perché' non avete argomenti per uscire dal guano. Avete un sindaco fantasma , dileggiato dai suo colleghi elbani, non avete spiagge degne tale nome non avete strutture recettive all'altezza, non avete negozi ne attività se non per beare i vostri gozzi e il vostro ventre, non avete attrazioni culturali , non avete parcheggi, i pochi sono insediati per altre cose, passate gli inverni a fate tombole e sagre paesane che replicate d'estate pensando che questo sia fare turismo.
Ovvio che siete ultimi , ovvio che Rio Elba vi abbia mollato, ovvio che apologeti vi faccia la pappa in capo.
Trovatemi 3 buoni motivi per cui si debba stare li da voi , ma voi si sa non volete nessuno e vi dire isolato.
Che a Rio siate duri si sapeva ma adesso esagerate
Scusi sa, ma lei cosa vuol dire allora visto che esclude che i piaggesi possano essere svegliati perché quasi estinti? Sta consigliando di darmi da fare personalmente per riportare il popolo piaggese DOC a dei numeri più significativi? Madonna mia come sono chiaccherone le piaggesi!
Piaggese Banale da tre generazioni
x camperista incazz@@to
e in risposta al messaggio 69517,
mi dispiace confermare che le due aree di sosta segnalate sono chiuse.
Quella di PortoAzzurro ha lo scarico non agibile perchè non delimitato ed impedito da auto in sosta,mentre la colonnina dell'acqua è chiusa in inverno.
Quella del Cavo è stagionale e quindi chiusa.
All'Elba purtroppo, esclusi i campeggi che sono aperti solo d'estate, per tutti i restanti mesi dell'anno ai camperisti e' impossibile trovare un'area di sosta pubblica per le operazioni di scarico e carico acqua.
Gattino di appena due mesi bianco e rosso meraviglioso cerca casa insieme al fratellino bianco e grigio.. Sono molto attaccati l'uno all'altro, sarebbe un miracolo un'adozione di coppia, ma se nn fosse possibile si affidano anche separati per ottima adozione. Sono stati salvati da un brutto raffreddore che forse non gli avrebbe lasciato scampo.
Adesso sono guariti, belli, hanno acquistato più fiducia nell'uomo ed hanno bisogno di una famiglia tutta per loro. Sono molto sensibili e per questo speriamo tanto di non doverli rimettere in colonia, soprattutto ora che sono abituati al calduccio di una casa e alle coccole già da tre settimane! 🙂 se interessati chiamate Simona al numero 3292279296 oppure Rita 3495634330
Credendo farVi cosa gradita qui di seguito riportiamo gli orari del bus navetta in partenza da Piazza del Cavatore per raggiungere la Madonna delle Grazie in occasione delle festività dell'Immacolata (8 dicembre) e Santa Lucia (13 dicembre).
[COLOR=darkblue][SIZE=3]Capoliveri - Orari bus navetta [/SIZE] [/COLOR]
Lunedì 8 dicembre 2014
Partenza da piazza del Cavatore:
ore 09,15, ore 10,45, ore 14.45
Partenza dalla Madonna delle Grazie:
ore 10,30, ore 12,10, ore 15.45, ore 17,00
Da martedì 9 dicembre a venerdì 12 dicembre 2014
Partenza da piazza del Cavatore ore 09.15
Partenza dalla Madonna delle Grazie ore 10,30
Sabato 13 dicembre Santa Lucia
Partenze da piazza del Cavatore ore 09.15, ore 14.15, ore 16,00
Partenze dalla Madonna delle Grazie ore 10.30, ore 15.45, ore 17,00
Domenica 14 dicembre 2014
Partenza da piazza del Cavatore ore 09.15
Partenza dalla Madonna delle Grazie ore 10.30
Ufficio Stampa
Comune di Capoliveri
Ma andare a prendere per "l'orecchi" chi viene pagato per pulire il paese e non lo fa? Cosa le paghiamo a fare tasi tari imu ecc? E sono sicuro che ci hai rimesso anche la benzina
Vorrei dire al signor banalità che il problema non è come si risvegliano i piaggesi, il problema è: dove è finita Rio Marina,dove sono finiti i riesi,popolo intelligente, spiritoso, tenace? Non esistono più, purtroppo, per cui invece di dire sciocchezze, signor banalità, cominci a fare qualche cosa anche lei, oppure non può farlo perchè anche lei è un amico degli amici? Un saluto sincero a tutta la redazione.
Rispondo a Sveglia di Rio
Scusa ti faccio, una sola domanda:
Prima di queste critiche, a parer mio costruttive, al fine di far capire ai riesi che se non si danno una mossa il paese sprofonda, piu di quanto non lo sia gia. Cosa hanno fatto a Rio Marina? Ma certo, la risposta la so gia, purtroppo! Hanno lasciato che il paese avesse il primato di fanalino di coda di tutta l'elba. Smentisci con i fatti se non e' vero!
Professionisti, coltivatori, impresari, amministratori e la cittadinanza in genere potranno confrontarsi ed aggiornarsi sul nuovo Piano di Indirizzo Territoriale con valenza paesaggistica recentemente adottato dal Consiglio Regionale della Toscana.
L’occasione è offerta dal Lions Club Isola d’Elba e dal Rotary Club Isola d’Elba che, con la collaborazione del Comune di Portoferraio, organizzano per sabato 6 dicembre 2014, con inizio alle 15.30, una conferenza dibattito su quest’argomento di vitale importanza per il futuro assetto territoriale dell’Isola.
L’evento, che si terrà a Portoferraio nell’auditorium del Centro Congressi De Laugier con la moderazione dell’avv. Alessandro Massarelli, avrà come relatori:
Prof. Franco Cambi: Docente di Archeologia dei Paesaggi;
Geom. Claudio Belcari: responsabile Sportello Unico Edilizia e S.u.a.p. del Comune di Collesalvetti;
Avv. Fabio D’Amato: delegato Ordine Avvocati di Roma OUA e titolare Studio Legale Farnesina;
Prof. Arch. Carlo Cesari: urbanista e consulente U.N.E.S.C.O.;
Geom. Michele Mariottini: membro Comitato Regionale Geometri.
L’incontro è aperto al pubblico; la cittadinanza è invitata a partecipare.
Lo sconto del 20 per cento non è legato ad una data precisa, ma può essere utilizzato in qualsiasi data del periodo successivo all' arrivo all' Elba o alla partenza dall' Isola.
Onorato sa come fare comunicazione.
Per il resto sono solo prese in giro.
Nessuno utilizzerà lo sconto sul ritorno perchè giustamente i proprietari di seconde case ci risiedono per periodi lunghi e di solito non direttamente pianificabili.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]LA ZECCA E IL FRIGIDAIRE: OGNI RIFERIMENTO È PURAMENTE CASUALE [/SIZE] [/COLOR]
C’era una volta e forse c’è ancora, in un’isola bellissima, un delizioso paese di collina, la cui popolazione, tranquilla e operosa, godeva del profumo dei castagni e dell’ anfiteatro montano che sembrava abbracciarla. Un bel giorno, mentre in periferia si liberava una cantina dagli ingombri, spuntò una specie di tunnel, che prima si inoltrava diritto scendendo nelle viscere della roccia e poi girava a destra e a sinistra formando due stanze. Qualcuno disse che era la zecca di un antico Principe e qualcun altro contestò quell’ipotesi perché sembrava poco logico spendere anima, corpo (e soprattutto tanti quattrini) in un immane lavoro di scavo per una semplice zecca. Successe un parapiglia. Si scontrarono studiosi e pseudostudiosi, agrimensori e saltimbanchi, precettori e strilloni, ognuno sentenziando su granito e sasso morto, su zecche e monete, su ipogei e antichità.
Per fortuna ora la pace sembra tornata nel borgo. Lo si deve all’analisi del fondamentale testo tardo-medievale “ De frigidariis temporis acti” (traduzione: “I frigoriferi del tempo passato”). Da lì è emerso, senza ombra di dubbio, che il composito vano sotterraneo, appellato da più parti anche pertugio per equini, spelonca, grotta per suini, antro, ricovero per ovicaprini, buco nero (nel senso di buio), era nientepopodimeno che un’enorme cella frigorifera da cinquantamila litri a corredo del soprastante castello. Dove, a conti fatti, vivevano milioni di persone. E’ noto che in quell’epoca l’isola era soffocata da estati sahariane e il Principe non badò a spese per gustarsi un bel sorbetto al gelsomino e per godere di impacchi gelidi sui testicoli infiammati. Neve e ghiaccio, indispensabili, erano di facile reperimento perché imbiancavano la montagna per tredici mesi all’anno fino a quote collinari.
Così è, se vi pare, e se non vi pare è lo stesso così.
Ogni riferimento a fatti, cose, persone, animali (capre e asini compresi) è puramente casuale.
Michelangelo Zecchini
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ISOLANO ISOLATO E MALATO [/SIZE] [/COLOR]
Ma che strano! Prima tutto il PD plaude per Moby-Toremar ed in questi anni esce con articoli che ringraziano per l’efficienza del nuovo servizio, e mentre qualcuno scriveva "Ancora arroganza e scarsa trasparenza della Regione Toscana. Ma i sindaci che fanno?" Peria rispondeva “Il risultato, in linea di massima è positivo”; per la sanità ci vuole poco a dimostrare tutte le responsabilità dei vecchi e sempre presenti politicanti opportunisti che hanno difeso scelte regionali che hanno smantellato tutta il nostro ospedale ed ancora continuano a farlo (carta canta visto che i latinismi vanno di moda) e basta leggere le recenti dichiarazioni di Rampini, Tortolini Cioncoloni secondo i quali la Regione Toscana non si può occupare dei piccoli ospedali che non potranno mai garantire una assistenza specialistica bensì deve garantire ai nosocomi più importanti tutti mezzi necessari per essere centri di eccellenza. Tanto noi non contiamo una beata MI@@IA. E Rampini rinforza il concetto pubblicizzando le sue idee innovative secondo le quali non si può rafforzare e rendere sicuri tutti i piccoli ospedali esistenti al di là di ogni considerazioni di carattere logistico. Quindi se abitiamo all’Elba sono ca@@i nostri, e diviene poi sostenitore della sanità privata per ridurre le liste di attesa. Forse a lui ed al resto della banda bassotti (solo nel senso che ci hanno rubato la sanità ovviamente!) le visite le fanno gratis.
Ora si legge che anche il sindacato Spi-CIGL, silenzioso ed assente fino ad oggi, invita i CER ad attuare un proficuo dialogo, magari per definire strategie convergenti, nell'interesse della comunità isolana a dialogare per trovare “strategie convergenti”. Non basta che nei CER vi siano rappresentanti del PD e non solo, ora ci vogliono infilare anche i sindacati. In altre parole i responsabili di tutto questo casino elbano degli ultimo 10 anni chiedono la collaborazione a chi dovrebbe protestare contro questo casino e contro di loro. Strategia vecchia ma sempre efficiente che ora non mette più in atto solo il P.D: infiltrarsi nelle istituzioni, controllarle condizionarle e gestirle magari indirettamente.
x Fornino
Bravo Enzo, non saprei dire di più, solo come vien detto nell'articolo, un pò di attenzione da parte delle persone, per una Portoferraio un pò più decente.
La mossa di Achille Onorato per agevolare i proprietari di seconde case all'Elba è una astuta mossa politica che in realtà non aiuterà un bel niente . I proprietari di seconde case , nella media, non partono mai di venerdì, sabato , domenica e lunedì., perchè i traghetti sono più cari , fanno il biglietto di sola andata e non quello di ritorno, perchè ritornano quando ne hanno voglia , i biglietti A/R sono tipici degli ospiti degli alberghi che già non pagano la traversata . Ergo , lo sconto del 20% sul biglietto di ritorno, contestuale per avere lo sconto con quello dell'andata, è solo una astuta presa in giro .Ovvero anche Onorato si accumuna alla maggioranza elbana: i turisti o meglio quelli delle seconde case sono solo polli da spennare .......ma noi, che fessi non siamo, le studiamo tutte.....dalla Blu Navy , al Corsica ferries ....a vendere la casa appena il mercato si ristabilizza su prezzi corretti .... se ci volete come risorsa , ci dovete trattare con rispetto, educazione senza pensare solo ai nostri soldi.
[COLOR=darkred][SIZE=4]SPI CGIL DELL'ELBA, MIBELLI LANCIA GLI INCONTRI CON I COMITATI TRAGHETTI E SANITA' [/SIZE] [/COLOR]
Scende in campo il sindacato pensionati Cgil dell'isola d'Elba ( Spi Cgil) per affrontare due delle maggiori problematiche che da anni rendono difficile la vita sul territorio insulare. Per tale scopo la segretaria Maria Mibelli ha inviato una lettera al Comitato che si occupa dei traghetti, chiamato “Per un'isola meno isolata”, ed anche al Cer (Comitati elbani riuniti) che si sta occupando da tempo di sanità, per realizzare due incontri di confronto e studio. “Si – commenta la sindacalista di via della Fonderia, dove esiste la sede della Cgil- mi sono rivolta alla dottoressa Chiappa, coordinatrice del Cer e alla dottoressa Stefania Di Chiara, del Comitato Traghetti, invitandole a gestire un incontro nei nostri uffici, in data da concordare. Senza dubbio troveremo il modo di attuare un proficuo dialogo, magari per definire strategie convergenti, nell'interesse della comunità isolana. Tale iniziativa è stato voluta dal nostro direttivo all'ultima nostra riunione, in quanto il nostro sindacato vuole dare risposte alle esigenze delle centinaia di iscritti, e vuole più in generale il progresso per il nostro territorio, colpito da tagli e problematiche nei servizi, che diventano attacchi alla nostra dignità, rischiando di veder lesi i diritti sanciti dalla Costituzione”.
X Claudio Coscarella.
Non è corretto per gli elettori 5S leggere un commento come quello pubblicato con messaggio 69515 li 3.12.2014 pensando che anche noi quando vi abbiamo votato e scelto te come candidato sindaco si era sicuri di mantenere una squadra coesa anche in caso di sconfitta alle comunali per prepararci ad altri appuntamenti. Evidentemente le 172 persone si sono sbagliate o voi non eravate la squadra giusta per capire i disagi dei portoferraiesi.
Fai bene cittadino Claudio a complimentarti con Alessia, lei nella sua squadra non ha prime donne o uomini che contendono il ruolo di leader al capogruppo, cosa che nel nostro movimento se lo sono conteso più di uno con il risultato che il gruppo non esiste quasi più e quei pochi rimasti si sentono unti dal Signore mentre Tu che lanci strali e messaggi in politichese.
Visto che politicamente avete deluso miseramente e per tenervi boni bisogna legarvi ai quattro cantoni, cercate di avere un po’ di delicatezza rimanendo in silenzio.
anche a capoliveri abbiamo i consiglieri che puliscono con il pickup !!