[COLOR=darkred][SIZE=4]GIOVEDI’ 20 NOVEMBRE 2014 ALLE ORE 17, [/SIZE] [/COLOR]
Presso la Sala consiliare del Comune per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1) Elezione del Presidente
2) Elezione del Vice Presidente
3) Relazione sulle prospettive della Sanità elbana
Il Sindaco
(Arch. Mario Ferrari)
113273 messaggi.
4 romeni entrano in una villa isolata abusivamente , mangiano ,bevono , sporcano , fanno i loro porci comodi . Quando rientra il proprietario li fa arrestare ma il giudice li lascia subito liberi con la motivazione " erano in uno stato di necessità " , questa è la stupida e beffarda sentenza del giudice che evidentemente era in uno stato confusionale o aveva alzato il gomito . Ora se in Romania vengono a sapere che all'Elba ci sono migliaia di case vuote , un'orda di romeni verrà sullo scoglio e invaderà le case vuote invocando lo "stato di necessità " prendendo a spunto questa sentenza incredibile . L'imbecillità umana non ha limiti ma si sperava che i giudici che hanno studiato ( forse alle serali ?) avessero ben chiaro il concetto di proprietà privata , magari se i 4 rumeni andavano a casa del giudice pirla ..chissà.... :bad:
Corruzione a Cisanello, arrestati tre imprenditori
Coinvolti anche due ospedali fiorentini: indagati una quindicina di medici. Regali e viaggi in cambio di forniture ospedaliere
di Matteo Leoni
Le forniture riguardavano ospedali toscani, in particolare i fiorentini Careggi e San Giovanni di Dio, e l’ospedale Cisanello di Pisa.
[URL]http://iltirreno.gelocal.it/regione/toscana/2014/11/18/news/corruzione-a-cisanello-arrestati-tre-imprenditori-1.10334863[/URL]
[COLOR=darkred][SIZE=4]NON TRASFORMIAMO MARCIANA MARINA IN PIOMBINO PORTO [/SIZE] [/COLOR]
Terminata la mia esperienza di capogruppo di minoranza al Comune di Marciana, comune a cui mi sento comunque legato per averci lavorato negli anni ’80, pensavo di ritirarmi per sempre dalla politica, da cui, come tanti, visti i tempi che corrono, mi sento sempre più lontano (bei tempi quando votavo “scudo crociato” con il cuore, senza dubbi o tentennamenti!).
Ma l’ultima assemblea pubblica, del 10 novembre scorso, sul porto turistico di Marciana Marina, mi ha turbato profondamente, per cui, come sindaco “storico” di questo paese, sento il dovere morale di intervenire con un grido d’allarme da indirizzare ai miei concittadini.
Il 18 agosto 2014 il Consiglio Comunale ha adottato il progetto per la realizzazione del porto turistico. A proposito di tale data, prima di entrare nel merito del progetto, vorrei fare un’osservazione. È risaputo, e non poteva sfuggire a un politico di lungo corso come me, che le decisioni “agostane” vengono prese un po’ furbescamente, approfittando del fatto che al culmine della stagione turistica tutti i cittadini sono troppo impegnati e assorbiti dalle loro attività per seguire gli avvenimenti politici e amministrativi, sia pure, come in questo caso, vitali per il futuro di tutti. Da diversi anni ormai, ad esempio, il 12 agosto, festa della patrona del nostro paese, non è più dedicato alle cresime e alle prime comunioni come avveniva in passato, ma si preferisce rimandare tutto a mesi più tranquilli (ottobre, maggio) quando le famiglie, meno impegnate, possono dedicarsi a queste celebrazioni con più tempo e partecipazione.
Quindi, una decisione di tale importanza, che non dovrebbe assolutamente prescindere dal consenso popolare, presa nel periodo meno opportuno dell’anno, quando la gente è più “distratta”, non può non indurre a pensare male. Molto, molto male.
Il nuovo porto turistico, con quello che il progetto prevede sul mare (un pennello di 80 metri, alto da cinque a tre metri che parte dall’estremità della diga foranea, una diga di frangiflutto all’altezza dell’Hotel Marinella), con la pedana in legno ad allargare Viale Margherita e con le altre infrastrutture a terra trasformerà completamente il volto di Marciana Marina, con conseguenze difficili da prevedere.
Si dice che il porto turistico cambierà, in meglio, l’economia del nostro paese. Anche se in questo momento la nautica da diporto è in grave crisi, ammettiamo, come è probabile, che vengano più barche; ma quando il nostro paese, il lungomare che i nostri antenati ci hanno lasciato così bello, così unico, di cui siamo tanto orgogliosi, sarà completamente stravolto e snaturato, quando la sua bellezza, che è anche la nostra maggiore ricchezza, sarà stata gettata alle ortiche, siamo sicuri che verranno altrettanti turisti a comprare o affittare case, a bagnarsi nelle nostre spiagge, a mangiare nei nostri ristoranti o a passeggiare la sera? L’esempio da seguire è Portofino dove non si sono neanche sognati di costruire un porto turistico o di alterarne le caratteristiche di antico borgo di mare. Marciana Marina non deve diventare come Rapallo, o come una delle tante altre località, magari attrezzate, ma anonime, sulla terraferma. Il nostro paese è unico e questa sua diversità, questa sua unicità deve essere a tutti i costi conservata. Se dovesse diventare un paese come tanti, perché mai i turisti dovrebbero sobbarcarsi i disagi e i costi del viaggio per arrivare fin quaggiù?
Sono molto preoccupato per quanto si sta prospettando e vorrei invitare gli abitanti e i frequentatori di Marciana Marina a far sentire la propria voce con l’Amministrazione, a non restare passivi, ma a provare a fermare con le proprie mani questo scempio, prima di un eventuale auspicato blocco da parte della Regione.
Il Comune, da parte sua, si impegni a non realizzare un’opera di impatto così devastante per il paese senza il consenso popolare; e i marinesi, prima di dare o meno questo consenso, abbiano ben chiaro quello che si va a toccare, perché indietro non si torna. Qui non si tratta di dire Sì o No al porto. Tutti quanti vogliamo che l’area portuale e i servizi siano migliorati. Ma si tratta di decidere se vogliamo distruggere un paese, e un paese bello come il nostro, per costruire un porto.
Non vorrei, amici marinesi, che arrivando nel nostro paese e vedendo muri, pennelli, gru, distributori, magari intorno ad una Torre rimessa a nuovo e tutta intonacata, non si sapesse più se siamo arrivati a Marciana Marina o se siamo ancora nel porto di Piombino in attesa di imbarcarci per l’Elba.
Pasquale Berti
[COLOR=darkblue][SIZE=4]LABORATORIO SUL FUMETTO PER BAMBINI E RAGAZZI DAI 9 AI 14 ANNI [/SIZE] [/COLOR]
Alla sezione ragazzi della biblioteca comunale di Portoferraio (c/o il centro culturale De Laugier), si terrà il 1° laboratorio sul fumetto, in 3 incontri condotti da Julia Bazzu, giovane portoferraiese neodiplomata alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze.
PROGRAMMA DEL LABORATORIO:
giovedì 20 novembre, dalle 16.00 alle 18.00: approccio con il fumetto, dall'idea alla storia;
giovedì 27 novembre, dalle 16.00 alle 18.00: lo storyboard e il linguaggio del disegno in sequenze;
giovedì 4 dicembre, dalle 16.00 alle 18.00: realizzazione delle tavole a matita.
Il laboratorio è gratuito ma è necessaria l'iscrizione.
Per info o iscrizioni: tel. 0565/937371 -0565/937279
E. mail: [EMAIL]biblioteca.ragazzi@comune.portoferraio.li.it[/EMAIL]
[COLOR=darkred][SIZE=4]Comunicato organizzazione C.E.R [/SIZE] [/COLOR]
I Comitati Elbani Riuniti pro Sanità comunicano che nell’ultima riunione del 06-11-2014 l’Assemblea dei cittadini presenti ha deliberato che le funzioni di Portavoce e di addetto stampa dei Comitati Elbani Riuniti sono assegnate a Marialuisa Chiappa (salvo delega) [EMAIL]lally.chiappa@libero.it[/EMAIL] a cui dovranno essere indirizzate le richieste di incontri con i Comitati da parte delle istituzioni e dalla stampa al di fuori della conferenza sindaci, nella quale invece è in vigore l’accordo sulla partecipazione firmato dai sindaci stipulato a suo tempo con i cittadini che prevede la presenza degli accreditati in conferenza.
Inoltre si è stabilito in assemblea che i comunicati ufficiali saranno firmati C.E.R.
Comitati Riuniti Pro Sanità Elba (C.E.R)
[COLOR=darkblue][SIZE=4]“FaRe Mi Fa Volare”: sabato 22 novembre al Teatro Flamingo va in scena il teatro ragazzi. [/SIZE] [/COLOR]
Dopo il successo di “Frulla e Pirullo” spettacolo portato in scena dalla “Compagnia Teatro Scalzo” lo scorso 8 novembre, torna al Teatro Flamingo di Capoliveri il teatro ragazzi con una nuova emozionante piece dedicata ai più piccoli.
Sabato 22 novembre alle 10,30 il palco del Flamingo accoglierà la “Compagnia Teatro dei Dis-occupati” con lo spettacolo “FaRe Mi Fa Volare”: un’avvincente viaggio fra racconti, musica ed immagini da tutto il mondo che racconterà storie e tradizioni di paesi lontani, persi e ritrovati, in un unico coinvolgente momento di teatro.
“Alla base del racconto – spiegano Monica Crotti e Massimo Cusato, fondatori della Compagnia ed ideatori dello spettacolo che sabato andrà in scena al Flamingo – c’è l’esperienza diretta di viaggi fatti in paesi dove ci siamo esibiti: Mato Grosso del Sud, Brasile, Amazzonia, Malawi, Indonesia, Bali. Un modo per riscoprire culture diverse dalla nostra e far conoscere anche ai più piccoli il mondo attraverso uno sguardo nuovo, quello dello spettacolo, che sa coinvolgere e conquistare”
“Siamo soddisfatti del successo che il Teatro Flamingo sta raccogliendo fra gli adulti ed i bambini. – commenta il sindaco Ruggero Barbetti - Abbiamo in programma molte iniziative che spaziano dagli spettacoli teatrali alla musica d’autore con grandi nomi del panorama nazionale ed internazionale. Questo sabato uno spettacolo per famiglie per coinvolgere tutti nel mondo del teatro. Il 26 novembre alle 22,00 invece, sarà la volta del concerto jazz con il musicista Luca Signorini, un nome della musica contemporanea italiana. Vi aspettiamo”.
Lo spettacolo “FaRe Mi Fa Volare” attende tutti, grandi e piccini, sabato 22 novembre alle 10,30 al Teatro Flamingo di Capoliveri. Prevendita biglietti presso Caput Liberum, piazza del Cavatore, 1 Capoliveri - info 0565.935135 – [EMAIL]caputliberum@libero.it[/EMAIL]
Ingesso € 5,00 adulti, € 2,00 bambini.
Carissimo Mario,
Leggo questa polemica assurda tra te , Fratini e la Del Torto , posso permettermi di darti un misero consiglio ?
Ignorali e pensa a Portoferraio come stai facendo, hanno poco da fare e molto Tempo da perdere.
Posso dirti da Cittadino che l'amministrazione precedente HA DISTRUTTO Portoferraio, vogliamo parlare del " water Front ? Vogliamo parlare del Polo Scolastico ? !!!!!!!!!! Ecc. Ecc.
Grazie del lavoro che stai facendo ...
Buon lavoro.
Un povero Marinaio...
Io non so chi è il portavoce dei Comitati Sanità, ma spero solo non si lei.
Nella sua dialettica si è dimostrato di un'arroganza verbale di raro riscontro.
Prima mi accusa di ignoranza e mi consiglia di tacere (affermando "cominciamo a parlare con cognizione di causa e con meno presunzione di essere informati, la sanità è un campo complesso e se non c'è competenza si eviti di fare proclami critici, ma privi di senso"). Poi quando le dimostro che quanto da me affermato detto non è assolutamente incongruo ma è ragionamento indubbiamente qualificato da conoscenze molto più specifiche sul tema in questione, mi risponde che lo ha fatto apposta, per smascherami.
SMASCHERARMI?
Ma come si permette di usare questi toni? Lo sa chi viene smascherato? Il delinquente, non certo un cittadino che esprime una propria opinione! Dovrebbe avere più rispetto per le idee del prossimo! Io sono ben orgoglioso delle mie opinioni, non ho certo bisogno di essere smascherato da nessuno.
Cosa ho fatto, secondo lei, delitto di lesa Maestà? Ma lei, chi si crede di essere?
Se vuole rappresentare i cittadini si documenti ed eviti di fare proclami. E se qualcuno ha un parere diverso dal suo (magari anche più competente) lo accetti scendendo dal trono che si è auto edificato.
La mia opinione vale quanto la sua, sono un cittadino che ha il diritto di esprimere ciò che penso. E se lo fa in maniera anonima (come lei) è solo per motivi di opportunità.
Ma credo che chiunque possa e debba portare un contributo su un tema cosi delicato e che richiede conoscenza e non improvvisazione.
E con questo la saluto, ho perso fin troppo tempo a disquisire con lei.
Indigna molto leggere quello che scrive, da cittadino mi sento di prendere le loro difese.I Comitati stanno facendo un buon lavoro, c'è ne fossero di cittadini attenti e impegnati per la difesa del nostro ospedale come stanno facendo loro. È' vergognoso e riprovevole permettere la pubblicazione di questi commenti perché se ben ricordo il sig. Prianti ha sempre sostenuto l'attività dei Comitati, sempre in prima linea in occasione delle manifestazioni, quindi offende tutti quelli ci che credono e li supportano. se tutti ragionassero come lei l'ospedale sarebbe già chiuso..Forza ragazzi che avete il mio appoggio e il giudizio negativo di un singolo che vuole gettare fango su di voi non influenza le persone che vi ammirano. Continuate così .
Chiedo ancora ospitalità all'ottimo sig. Prianti per dire una altra cosa , non una ingiustizia ma credo una solenne bestialità Si leggono post infiammati per il punteruolo rosso , sarà di sinistra o di destra ' mah...ricordo che le palme vengono da altri paesi ovvero non sono piante autoctone e se anche muoiono pazienza m cosa dire dei pini pieni di processionarie pericolose per la pianta e per le persone e cosa dire infine dei poveri alberi di castagno che stanno morendo e nessuno se ne preoccupa? I monti di Marciana , ricchi di castagni che hanno sfamato la gente per anni , sono ormai un mucchio di rami secchi , la sagra delle castagne viene fatta con prodotti comprati da fuori, perchè pensare al punteruolo e non alle processionarie oppure alle malattie dei castagni ? Possibile che ci siano persone così povere di spirito e di intelligenza utile e collettiva che stanno a rompere le palle coi punteruoli e si dimenticano di altro cose più importanti ? possibile che la politica accechi e ottenebri i cervelli in questo modo devastante ?? Prianti mi aiuti a risvegliare il senso civico ma soprattutto a far tornare molti coi piedi per terra.....parliamo di ospedale, di rifiuti, di acqua non potabile , di trattamento reflui e altre cose nobili come i trasporti e la continuità territoriale , basta con la politica dei testicoli solo per attaccare tizio o sempronio , i vostri vecchi se tornassero dalle loro tombe vi prenderebbero a calci in culo.
NO!!!!! A BLUNAVY NIENTE …..A VOLTE SI FANNO ANCHE DEI FAVORI AGLI AMICI.
Commissario Autorità Portuale di Piombino e dell'Elba
Luciano Guerrieri, nato a Piombino il 6 luglio 1958, è stato nominato Commissario straordinario dell'Autorità Portuale di Piombino e dell'Elba con decreto Ministeriale 23 luglio 2013 n. 280.
Ha conseguito la Laurea in Economia e Commercio presso l'Università di Firenze.
Dal 1980 al 1985 è stato Consigliere comunale e assessore all'ambiente.
Dal 1989 impiegato presso la Lloyd Sardegna Compagnia di Navigazione, con compiti di coordinamento ufficio/navi, prenotazioni, relazioni clienti e gestione del personale. Nel 1990 nomina a procuratore ed Institore preposto per la sede secondaria di Piombino (Atto Procura N. 434379 del Notaio Di Carlo Giuliano).
Nel 1995 viene eletto sindaco del comune di Piombino per due mandati fino al 2004.
Nel 2004 ricopre la carica di assessore alle politiche ambientali e cooperazione internazionale della Provincia di Livorno.
Nel 2005 è stato nominato Presidente dell'Autorità Portuale di Piombino e nel 2009 è stato riconfermato in questa carica.
Dal 2007 è Vice Presidente dell'Associazione Porti Italiani con delega alle Politiche ambientali.
E’ stato membro di vari organismi e di Consigli di Amministrazione tra cui membro del CdA del BIC Toscana, del CdA di IRPET Toscana e del CdA di Uniontrasporti.
Presidente consiglio Amministrazione Toremar
Stelio Montomoli è nato a Campiglia Marittima (Livorno) nel 1943. Conseguita la licenza media, inizia immediatamente a lavorare. A 24 anni, per passione politica, diviene funzionario del PCI e si trasferisce a Piombino. Successivamente abbandona gli incarichi fino ad allora ricoperti ed entra, come operaio, nella fabbrica siderurgica La Magona d’Italia. Delegato di reparto, nel 1979 è eletto segretario di zona della Fiom-Cgil. Dal 1990 ricopre per 7 anni il ruolo di segretario della Federazione Pds Piombino Val di Cornia. Successivamente svolgerà il ruolo di segretario generale dell’Autorità Portuale di Piombino.
X COMITATI SANITA'
Innanzi tutto volevo ringraziare il dott. Prianti che da voce anche ai cittadini che molte volte devono leggere cose assurde senza avere la possibilità di intervenire.
I membri dei comitati si rendono conto che la popolazione desidera una chirurgia qualificata almeno per le emergenze e non brillante? Il mio amico di Marciana Marina mancato un paio di settimane fa non aveva bisogno di chirurghi raggianti e canterini ma le occorreva essere operato per l’urgenza, come hanno fatto, e subito trasferito in un ospedale dove ad attenderlo c’era un reparto di rianimazione e chirurghi di provata esperienza per interventi del genere.
Ai comitati, che per me hanno esaurito la loro funzione, consiglio, dopo il palcoscenico che hanno impostato per il prossimo lunedì a Marciana di sciogliersi, tanto ognuno di loro ha un partito politico alle spalle, così eviteremo oltre ad avere una ripugnante sanità, anche a leggere le loro esaltazioni che forse in passato hanno meritato.
Giuseppe.
Questa è veramente ridicola e se lo sapessero quelli del Vernacoliere ci farebbero subito una vignetta. Nella TASI di Marciana i soldi sono pretesi per la manutenzione del cimitero. Pazienza che la paghino i locali e i residenti , se muoiono andranno in quel cimitero, ma farla pagare ai proprietari di seconde case suona come una terza beffa ....d'accordo che il cimitero di Marciana è orribile ma pretendere soldi dai proprietari seconde case conferma la volontà dei Comuni di rapinare senza dare niente in cambio.
Un'altra ingiustizia che non sopporto ma che fortunatamente può essere aggirata ovvero una tassa che si può non pagare confortati e difesi questa volta dalla Giustizia, è la tassa sui fossi. Come si fa a far pagare una tassa per pulire fossi di altri , come si fa a chiedere soldi per un beneficio solo presunto e non dimostrabile ? e infatti i giudici e i tribunali danno ragione a chi non paga perchè non ci sono le evidenze oggettive del beneficio. Se dove uno abita non ci sono fossi perché deve pagare per la loro pulizia ? se anche esondassero lui non sarebbe interessato dal disastro . Insomma un'altra ingiustizia che si somma a quella dei rifiuti pagati e non prodotti . Ma possibile che in Italia ci siano tasse truffa così evidenti e pacchiane e che nessuno intervenga se non dopo che il cittadino ha sporto denuncia o fatto ricorso alle commissioni tributarie . In tutta Italia i ricorsi alle commissioni tributarie , viste anche le sentenze di TAR e altri organi competenti. NON CI POSSONO ESSERE TASSE SU BENEFICI SOLO PRESUNTI e allora smettiamola di mandare cartelle esattoriali ., tanto non le paghiamo e ci rimettete pure i soldi dei francobolli
Landi Gian Luca
Email:lucagianland@tiscali.it
Gentile Signora o Egregio Signor Marciana Marina, mi chiamo Landi Gian Luca e sono nel direttivo della Pro Loco di Marciana Marina.
Mi ero promesso di non rispondere ai messaggi su Camminando, ma sono costretto a fare un’eccezione per rispondere al suo messaggio n. 69225 del 17/11/2014, visto che mi chiama in causa.
La domanda per il bando della gestione del Bike Sharing e dell’ufficio informazioni è stata presentata dalla Pro Loco stessa.
Il bando non è stato accettato perché non era conveniente dal punto di vista economico per la Pro Loco e basta.
Ho parlato io stesso con il funzionario del Comune prima della scadenza del bando, illustrandogli le mie perplessità, che poi si sono rilevate veritiere, cioè le eventuali entrate non erano nemmeno la metà delle uscite sicure.
Inoltre come fai a sapere che i documenti erano sbagliati?
Hai dei super poteri per riuscire a leggere i documenti del Comune?
O tiri a caso?
E firmati….
Cordiali saluti
Landi Gian Luca
[COLOR=darkred][SIZE=5]Problemi idraulici del Territorio Campese [/SIZE] [/COLOR]
Ci ha fatto molto piacere apprendere dell’elezione del nostro Sindaco Lambardi nel Consiglio Provinciale in rappresentanza, oltre che della formazione politica a cui ha aderito, anche del territorio elbano ed in particolare del nostro Comune.
Il nostro compiacimento è determinato anche dal fatto che la sua presenza in Provincia, consentirà, ci auguriamo, di superare il costante disinteresse degli amministratori “livornesi” per i servizi che tale ente è tenuto ad erogare anche agli elbani. Ci riferiamo alla situazione dell'istruzione superiore caratterizzata da persistente stato di precarietà delle strutture ed alla condizione delle strade provinciali, dissestate e spesso invase da vegetazione.
Ma, oltre alle attese come elbani, ne abbiamo ancora più specifiche come campesi, che grazie all’impegno del Sindaco Lambardi possano essere finalmente portati a termine i lavori finanziati e mai eseguiti dalla Provincia di Livorno che interessano il nostro territorio.
Ci riferiamo prima di tutto alla ormai “storica” rotonda di La Pila (come noto si tratta di un'opera sicuramente importante sotto il profilo viario ma soprattutto indispensabile per la sicurezza idraulica del territorio circostante) che è ferma dal lontano 2002, che è stata finanziata anche con soldi dei Campesi e per la quale sono stati fatti espropri da parte del Comune di Campo.
Ci riferiamo anche alle due opere post-alluvione che interessano il fosso degli Alzi e quello del Bovalico (finanziate dall'Amministrazione Segnini e fuori patto di stabilità) per il rifacimento di alcuni tratti degli argini dei due fossi.
Ci riferiamo infine all'escavo del Bovalico (opera gestita dalla Provincia in accordo con il Consorzio di Bonifica). Ne viene parlato da lungo tempo ma i lavori non partono.
Infine, ci sia permessa un’ultima raccomandazione al Dr Lambardi, questa volta come Sindaco, sempre in tema di lavori idraulici: dobbiamo purtroppo rilevare che due importanti opere, già coperte da finanziamenti, non sono ancora in esecuzione quali i “lavori a monte del fosso dell’Orzaio” (si tratta di un affluente del fosso degli Alzi) finalizzati ad imbrigliare le acque di quella zona ed il “completamento della sistemazione idraulica del fosso Pila Galea”. Si tratta di poco meno di 320 mila euro di lavori. Anche questi interventi, assieme a quelli a carico della Provincia, se eseguiti, potrebbero ridurre la fragilità del nostro territorio.
Questi sono i nostri suggerimenti (oltretutto di pronta realizzazione) per ridurre le preoccupazioni espresse nel video messaggio del Sindaco-Consigliere provinciale Lambardi in tema di sicurezza idraulica del territorio.
Siamo sempre più convinti che i risultati siano molto più convincenti delle parole.
Nuovo Progetto per Campo
[SIZE=1] Foto di repertorio[/SIZE]
La cronaca riporta una notizia peraltro a me nota: all'Elba metà delle case sono vuote , ovvero sono case di turisti o case di locali utilizzate per affittare . Ora se metà delle case sono vuote è irragionevole e ingiusto far pagare ai proprietari la tassa rifiuti per intero, se le case sono vuote non producono rifiuti e poiché i rifiuti si pagano e si smaltiscono a peso , CASA VUOTA= PESO NULLO ovvero la tassa relativa è un prelievo da ladri di galline e detti proprietari dovrebbero pagare solo una piccola percentuale. . Pensate a che rivoluzione verrebbe fuori se anche l'ASA , l'ENEL o chi vende servizi facesse pagare il servizio medesimo anche se non consumato. La tassa sui rifiuti è una frode bella e buona , pensate a quanti soldi si mettono in tasca i Comuni per dare poi servizi quasi nulli dicendo che non hanno soldi, soldi ne hanno anche troppi è che se li mangiano in stronzate, in congressi , in viaggetti e altre amenità . Mi piacerebbe che ai Sindaci quando vanno al ristorante gli facessero pagare le ostriche, le aragoste e i datteri di mare con champagne francese anche se non li hanno mangiati o consumati , come ci fanno pagare la spazzatura non prodotta a noi, l'0unica differenza che il loro conto del ristorante loro lo mettono nel rimborso spese , conto che paghiamo noi. Italia paese di ladri e di ingiustizie sociali diffuse e ormai croniche , un paese vergognoso altro che Europa unita ci dovevano mandare fuori a calci in culo ...è che hanno comprato i nostro debito e ci tengono in vita artificiale.