Ma al PARCO NAZIONALE DELL'ARCIPELAGO TOSCANO non interessa niente della vicenda PARCO MINERARIO DELL'ISOLA D'ELBA? Possibile che questi signori non spendano una parola sul futuro delle delle miniere di Rio Marina? Del parco Minerario hanno parlato tutti.. giornali locali e nazionali, televisioni locali, la RAI ma il Presidente attuale del Parco Nazionale non ha detto una parola.
Solo il Prof. Tanelli (che è stato l'UNICO VERO PRESIDENTE del Parco Nazionale) ha espresso la sua opinione. Vorrei ricordare a qualcuno che le miniere di Rio Marina (famose in tutto il mondo per la storia e per la ricchezza mineralogica) fanno parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.. Forse se ne sono dimenticati???!!!! VERGOGNA!!
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[COLOR=darkblue][SIZE=3]Mercoledì 04 febbraio Ore 21.30 al Cinema Teatro Flamingo l'ultima de "LA TEORIA DEL TUTTO".
Biglietto 5,00 per tutti [/SIZE] [/COLOR]
Il film
Tratto dal libro “Travelling to Infinity: My life with Stephen”, il film, candidato a 4 premi oscar, del regista James Marsh, racconta la vera storia del famoso astrofisico britannico Stephen Hawking, e del suo rapporto con la moglie Jane Wilde he lo sostenne nell’affrontare i suoi gravi problemi di salute affinché potesse continuare il suo lavoro e le sue ricerche. Ad interpretare il ruolo di Stephen Hawking e Jane Wild gli attori britannici Eddie Redmayne e Felicity Jones.
E se la Regione Toscana leggesse la delibera di giunta "ROSSA" della regione Emilia Romagna n.2186 del 19 gennaio 2005 seguente alla legge 28 luglio 2004 n.16 sulle case e appartamenti per vacanza gestite da imprese o agenzie e sugli appartamenti ammobiliati ad uso turistico gestiti in forma non imprenditoriale fino a tre appartamenti ?
Ma se i nostri cugini Greci dovessero riuscire a " spalmare " il loro debito in base anche alla loro crescita, e visto che a beneficiarne sarà la popolazione più debole ormai allo stremo come accade anche con molti cittadini in Italia, se ciò accadesse, saremo noi in grado di dire qualche NO!! all'Europa dell'austerity? O in alternativa incominciare a pensare che anche in Italia possa nascere una compagine politica come quella Greca?
[COLOR=darkred][SIZE=4]Sanità, la riforma di Rossi non piace a nessuno; Mugnai (Fi) [/SIZE] [/COLOR]
«Sindaci in rivolta ovunque, e strali da medici e operatori»
Il Vicepresidente della Commissione sanità rilancia
«I bilanci 2013 ancora non ci sono, e la ripartizione AIFA è arrivata a ottobre
Preoccupazione in vista della contabilità d’area vasta dopo gli accorpamenti»
«Per controllare al meglio le spese si preferisce accentrare ed omogeneizzare la realtà sanitaria attraverso una programmazione verticistica e autoritaria»: lo afferma l’intersindacale medica della Toscana in una nota fitta di considerazioni, tutte criticissime, sulla riforma sanitaria made in Rossi. A riflettere sui contenuti di quello scritto è oggi il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (FI): «Dal Pd – ricorda – qualche settimana fa venimmo additati come coloro che muovevano alla proposta di riforma della sanità rilievi pretestuosi e strumentali. Evidentemente non era così, se oggi non c’è cronaca locale dei quotidiani che non riporti critiche e obiezioni dei Comuni e degli operatori sanitari, mentre dal fronte dei medici l’intersindacale scrive cose come quella sul controllo della spesa. La quale, per inciso, non ci coglie di sorpresa: basta tener conto delle inchieste sui bilanci aperte in questi ultimi cinque anni da parte di varie procure, Massa in testa, per comprendere come esista un bisogno politico di controllare, sottolineo sempre politicamente, la contabilità sanitaria».
In che senso politicamente? «Cinque anni fa – spiega l’esponente di Forza Italia – Rossi passò da assessore alla sanità a governatore sbandierando il mito della contabilità virtuosa che vedeva la Toscana, con le sue certificazioni, in un range di credibilità avanguardistico rispetto al resto d’Italia. Ecco: nemmeno sei mesi dopo le elezioni regionali, con l’emergere della vicenda che portò al crac della Asl 1 di Massa Carrara, si capì che era leggenda. Già nel 2005, a dirla tutta, sui conti della sanità toscana si allungava l’ombra dell’operazione RANPC con cui, nell’introdurre principi contabili uniformi per le aziende sanitarie, secondo alcune interpretazioni si finiva per non contabilizzare gli arretrati dei rinnovi contrattuali del personale dipendente e convenzionato».
«Ora – prosegue Mugnai – la situazione, con le elezioni regionali alle porte, pare riproporsi. Ma i conti della sanità sono tutt’altro che chiari. Tanto per cominciare mancano i bilanci 2013 di tutte le aziende sanitarie della Toscana. Avrebbero dovuto essere approvati nel maggio 2014, e allora la giunta trovò la giustificazione che, siccome a livello nazionale la ripartizione dei conti AIFA tardava ad arrivare, non si potevano approvare. Altre regioni, ad esempio l’Emilia Romagna, avevano però proceduto comunque regolarmente nei tempi di legge, segno che si poteva. Ora, però, a ottobre AIFA ha fornito i dati tanto attesi: ma i bilanci ancora non arrivano. I conti della sanità regionale, in questo senso, sono fuori norma quanto meno nella tempistica. Ora, accorpando le aziende sanitarie, si va inevitabilmente verso bilanci di area vasta che assorbiranno e impasteranno realtà contabili non disponibili come dovrebbe essere. Le quali dunque, in vista della campagna elettorale, sottratte come sono al controllo sia del Consiglio regionale che dei cittadini non costituiscono, politicamente appunto, freccia all’arco di nessuno. Per questo comprendo l’impressione e la preoccupazione espressa dall’intersindacale medica».
Ma i medici mica si fermano lì. E non ci vanno neanche punto di scartina: «Le obiezioni sono le nostre, ovvero quelle di un sistema salute asservito a basse logiche di controllo politico che nulla bada a “la specificità dei territori, i bisogni dei cittadini e le aspettative dei professionisti, ma diventa l’imposizione di una offerta di sanità che viene inevitabilmente rivista al ribasso”. Ora – conclude Mugnai – quando si riceve ragione di solito ci si sente inorgogliti. Ma qui si parla di salute, che è carne e sangue delle persone. Perciò leggere da parte dei medici considerazioni sovrapponibili alle nostre non ci dà soddisfazione anzi: ci preoccupa ancora di più».
In zona Carpani, affittasi con contratto 6+6 locale commerciale composto da due vani più un piccolo bagno.
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Dal Tirreno di oggi 4/2/2015
Ma il sindaco di Campo Lambardi è d'accordo?
Piombino, incontro del pd
«Sanità, avanti insieme a Cecina e all’Elba»
PIOMBINO Del riordino della sanità toscana si è discusso al Centro Giovani nell’incontro organizzato dal Pd sul tema del riordino della sanità toscana, coordinato da Alessandro Teglia, presentato da Cinzia Cioncoloni, a cui hanno partecipato tra gli altri i consiglieri regionali Simone Naldoni e Matteo Tortolini, Donatella Pagliacci (direttore Sds - distretto Val di Cornia), il presidente della commissione sanità toscana Marco Remaschi, il sindaco Massimo Giuliani, l’assessore alla sanità Margherita Di Giorgi, i sindaci di San Vincenzo e Campo nell’Elba Alessandro Bandini e Lorenzo Lambardi e il segretario della Federazione Pd Valerio Fabiani. «Si è trattato di un incontro - commenta Cinzia Cioncoloni - utile a offrire la visione del Pd rispetto a un ambito territoriale e distrettuale più vasto che comprenda Cecina e Piombino». Resta aperta anche l’ipotesi del Partito democratico di un’apertura verso Sud, al territorio delle colline Metallifere nonché nei confronti dell’isola d’Elba. «Auspichiamo un progetto che rafforzi i legami nei loro confronti - aggiunge Cioncoloni - Speriamo che i rispettivi territori possano condividerlo». «Come ha sottolineato Naldoni in qualità di componente della commissione sanità - conclude Matteo Tortolini - il Pd sostiene questa riforma, ma contemporaneamente pensiamo che il ruolo del territorio debba essere collocato e meglio qualificato soprattutto sulle funzioni gestionali, a partire dal ruolo delle zone sociosanitarie e dei presidi ospedalieri periferici. Su questo verranno presentate proposte emendative al testo di legge».
[COLOR=darkred][SIZE=4]Il famoso giornalista Gigi Moncalvo sabato 7 febbraio sarà a Portoferraio ospite del Rotary Club [/SIZE] [/COLOR]
Sarà Gigi Moncalvo l'ospite d'onore del prossimo appuntamento organizzato dal Rotary Club Isola d'Elba.
Nella sala della Gran Guardia (Porta a Mare) a Portoferraio sabato prossimo, 7 febbraio alle 18,30, lo scrittore e giornalista presenterà il suo ultimo libro "Agnelli Segreti" che racconta le vicende più segrete della famiglia Agnelli con tutti i retroscena legati alle vicende successive alla scomparsa di Gianni Agnelli.
L’incontro è aperto a tutti.
Gigi Moncalvo ha scritto per il Giorno, Il Corriere della Sera, Il Secolo XIX. E' stato dirigente di Mediaset occupandosi della realizzazione di diversi programmi di successo: Monitor, Dentro la Notizia, gli speciali News delle tre reti.
E' stato inviato speciale in Unione Sovietica e durante la guerra in Afghanistan.Ha condotto il Tg 5 ed è spesso opinionista di programmi tv come Omnibus su La7, Agorà su Rai3, e autore di Confronti su Rai2. E' stato dirigente Rai fino al 2008.
La vicenda Parco Minerario è veramente tragicomica.. cioè, dalla Regione Toscana che doveva acquistare queste benedette quote, siamo arrivati invece all'acquisto da parte della D'Alarcon di Porto Azzurro... Della serie UGUALI COME DUE GOCCE D'ACQUA!!!!!!!!!!!! Come è potuto succedere??Ma stiamo scherzando????
E ADESSO COME LA METTIAMO? – FIDI TOSCANA DICE CHE LA SOCIETÀ DELLA FAMIGLIA RENZI HA PRESO FINANZIAMENTI PUBBLICI SENZA AVERNE DIRITTO – AVRÀ IL GOVERNATORE ROSSI IL CORAGGIO DI DENUNCIARE TIZIANO RENZI? – C’È ANCHE IL PENALE…
È“indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato”. Paolo Spagnoli, avvocato e consigliere di amministrazione di Fidi Toscana, lo scrive nero su bianco: la società Chil Post di Tiziano Renzi non solo era “priva dei requisiti” previsti, ma “l’omissione di informazioni” ha rilevanza “ai sensi dell’articolo 316 ter del codice penale”. Per questo Spagnoli invita il presidente di Fidi Toscana, Silvano Bettini, “a informare senza indugio la Regione per gli adempimenti di legge”.
La “Chil Post” s’era presentata come impresa femminile, ma dopo una settimana, presi i soldi, le quote erano tornate al papà del premier senza informare Fidi Toscana…
cercasi persona interessata a gestire ristorante/bar interno hotel sul mare nel comune di portoferraio.
Per info scrivere a: [EMAIL]celeste.chiari2000@gmail.com[/EMAIL]
Ormai è ufficiale il parco minerario è venduto a privati che dovranno trovare un modo di far fruttare il consistente investimento. Poiché né i comuni né la regione vi sono riusciti, speriamo che almeno il Parco nazionale dell'Arcipelago toscano e gli ambientalisti, si oppongano ad interventi sul territorio già abbastanza bucato. :bad:
Inps, i conti tengono: ok al bilancio di previsione, disavanzo di 6,7 mld di €
I numeri migliorano rispetto alle previsioni. Previsto inoltre un avanzo patrimoniale pari a 11,7 miliardi
15:28 - I conti del sistema previdenziale tengono. A sottolinearlo è il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'Inps che, approvando il bilancio di previsione 2015, sottolinea il miglioramento dei conti rispetto alle previsioni. Per quest'anno si preannuncia infatti un disavanzo economico di esercizio di 6,8 miliardi, in miglioramento di 5,4 rispetto alle stime aggiornate. Inoltre, si attende un avanzo patrimoniale pari a 11,7 miliardi.
Il bilancio prevede per il 2015 entrate contributive per 213,5 miliardi di euro, in crescita di 2,3 miliardi rispetto alle previsioni aggiornate del 2014, e uscite per prestazioni istituzionali per 307,2 miliardi (+2,1 miliardi rispetto alle previsioni). In particolare la spesa per prestazioni pensionistiche è risultata pari a 270,6 miliardi (+1,06 miliardi rispetto alle previsioni aggiornate del 2014).
Nel bilancio si prevede un disavanzo economico di esercizio di 6,8 miliardi (con un miglioramento di 5,3 miliardi rispetto alle previsioni aggiornate del 2014) e 11,7 miliardi di avanzo patrimoniale.
Mi associo anch'io dall'Elba a quanto fanno le associazioni Federalberghi Confcommercio Toscana, Assohotel Confesercenti Toscana, Commissione Turismo Confindustria Toscana, Alleanza delle Cooperative Italiane Toscana che respingono al mittente la Proposta di Legge di modifica sul Testo Unico del Turismo e ne chiedono il ritiro.
“Penalizza le imprese e favorisce l’abusivismo”
[COLOR=darkred][SIZE=4]“A Piombino le coincidenze sono l’ennesima conferma che l’Elba è abbandonata” Così Barbetti risponde alla lettera aperta di un cittadino a stampa e istituzioni. [/SIZE] [/COLOR]
Gent.le Sig. Guidi,
ho letto con attenzione la sua accorata lettera inviata ai sindaci dell’Isola d’Elba, all’assessore ai trasporti della Regione Toscana, alla compagnia Toremar e a Trenitalia sui mai superati disservizi -perché di questo si tratta – sul trasporto pubblico via mare e su rotaia.
Ancora una volta emerge la totale incapacità del sistema pubblico di far fronte alle reali esigenze del territorio e dei cittadini.
Siamo nel 2015 e mai come oggi, con gli astronauti che viaggiano nello spazio e gli aerei che conducono milioni di persone da un capo all’altro del mondo, mai come oggi anche sul servizio di trasporto l’Elba si è sentita abbandonata, dimenticata, ignorata.
Essere isola comporta disagi, ne siamo consapevoli, ma pare che di questo siano coscienti solo coloro che all’Elba ci vivono e ci lavorano, non chi sull’isola esercita il suo governo dal “continente”.
Ci si dimentica che per raggiungere Livorno, Pisa, Firenze, Siena città riferimento per tutta la Toscana per i servizi che vi vengono erogati (formazione universitaria, assistenza sanitaria specializzata, luoghi di lavoro, …), per molti elbani significa correre contro il tempo, con alzate all’alba nel disperato tentativo di “prendere la nave” e non perdere la coincidenza per la destinazione prescelta, spesso l’unica possibile nell’arco di 24 ore.
E oltre al danno, la beffa: scendere dalla nave che magari ha impiegato più del dovuto ad arrivare in porto per ragioni metereologiche, vedere il treno fermo alla stazione portuale, correre con le valige per raggiungere il mezzo di trasporto scelto e vederlo partire sotto il naso per poi sapere che aspetterà dieci lunghi minuti (ma troppi pochi per poterlo raggiungere di nuovo) alla stazione vicina di “Piombino centrale” è ormai un brutto film che conosciamo tutti benissimo.
La questione, le assicuro, è stata discussa più e più volte, sottoposta a compagnie di navigazione, società di trasporti, assessori e dirigenti regionali, ma il risultato è sempre stato lo stesso: tante rassicurazioni, aggiustamenti di orari per garantire il garantibile e poi, ancora una volta, ogni anno, ogni mese, ogni giorno sempre lo stesso rituale. Ma non voglio fermarmi a questo voglio dirle che i sindaci dell’Elba, consapevoli del fatto che sempre più spesso gli elbani sono costretti ad andare a Piombino per motivi di salute avevano chiesto e preteso che un servizio navetta gratuito con l’ospedale “Villa Marina” fosse messo a disposizione del cittadino dell’isola già penalizzato dal disagio di doversi trasferire per necessità di carattere sanitario…mai nulla è stato fatto in questo senso da chi poteva intervenire.
Vede la Sanità, i Trasporti, il diritto alla Giustizia, allo Studio sono diritti essenziali e irrinunciabili sui quali non possiamo più abbassare la testa. I cittadini oggi pagano più di quanto possibile e i servizi erogati non corrispondono all’enorme carico fiscale da cui sono gravati. E’ ora il momento di dire basta e se la Regione, come ho già detto di recente in un mio intervento, è “matrigna” è il momento di cambiare rotta e pretendere una politica diversa per il bene di tutti.
Cordialmente,
il sindaco di Capoliveri
Ruggero Barbetti
Da aprile il medico di famiglia potrà prescrivere la cannabis a scopo terapeutico. La novità era stata già illustrata nei giorni scorsi, ora si conosce anche la data in cui il provvedimento regionale sarà in vigore. Ad annunciarlo, con un post sulla sua pagina Facebook , è il presidente della Regione Enrico Rossi che aggiunge: "Il farmaco sarà made in Tuscany: entro l’anno lo produrremo a Firenze, all’Istituto farmaceutico militare. Smetteremo così di importarlo dall’Olanda. Producendolo "in casa" risparmieremo e daremo lavoro per la coltivazione e la produzione". La regione Toscana con questa decisione fa da apripista nazionale nel campo delle cure con farmaci derivati da cannabinoidi.
[COLOR=darkred][SIZE=4]ELEZIONI CIRCOLO LE MACINELLE [/SIZE] [/COLOR]
Nuovo consiglio direttivo per l'associazione culturale "Le Macinelle"di San Piero In Campo.
Nel corso dell'assemblea elettiva dell'Associazione Culturale "Le Macinelle" è stato eletto il nuovo consiglio direttivo per il biennio 2015/2017 composto da 7 consiglieri (Mazzei Vittorio Mauro, Fausto Carpinacci, Gian Mario Gentini,Patrizio Olivi, Carlo
Orlandini,Ferdinando Montauti, Alessandro Beneforti.)che a sua volta ha eletto il nuovo Presidente Gian Mario Gentini, il nuovo Amministratore Fausto Carpinacci e la nuova segreteria con Patrizio Olivi e Mazzei Vittorio Mauro.
Il presidente Gian Mario Gentini ha ringraziato "tutti i soci che ancora una volta hanno riposto fiducia nella nostra associazione e tutte le persone che fino ad ora hanno sostenuto con il proprio tempo e la propria energia tutte le attività culturali che hanno riscosso sempre notevoli successi ".