Prof. Avv. Mario Pilade Chiti
Mario Pilade Chiti è Professore ordinario di Diritto amministrativo e titolare della cattedra Jean Monnet ad personam di Diritto amministrativo europeo nell’Università di Firenze, Dipartimento di Scienze Giuridiche. È avvocato cassazionista.
[COLOR=red]Il Prof. Avv. Mario P. Chiti è stato nominato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Letta, membro della Commissione per la riforma costituzionale, che è stata insediata dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il 6 giugno scorso. Compito della Commissione - costituita con recentissimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri - è di elaborare un progetto di riforma dell'attuale Costituzione, che sarà poi sottoposto allo speciale Comitato parlamentare composto da venti senatori e venti deputati.[/COLOR]
È membro dell’Ufficio Studi del Consiglio di Stato. Dal 2004 al 2010 è stato Presidente dell’Istituto Italiano di Scienze Amministrative. Dal 2006 al 2010 è stato membro del Committee of Experts of Public Administration (CEPA) dell’Organizzazione Nazioni Unite (ONU). Dal 1995 al 2004 è stato membro dell’Executive Committee dell’International Institute of Administrative Sciences (IISA).
Si è laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Pisa, ed è stato allievo del Collegio giuridico della Scuola Normale Superiore, ove si è “licenziato”. Dopo aver insegnato nelle Università di Pisa e Cagliari, è risultato vincitore nel 1980 del concorso a cattedra di Diritto amministrativo.
Ha insegnato e tenuto conferenze in molte Università europee, americane ed asiatiche. È stato Visiting Professor alla London School of Economics and Political Science e all’University College London. Ha partecipato come relatore ai principali congressi italiani ed europei di diritto amministrativo e di diritto pubblico.
È membro fondatore dell’European Group of Public Law e partecipa a numerose associazioni scientifiche nazionali ed internazionali. È membro dell’Editorial Board delle riviste European Public Law e European Review of Public Law. È membro del comitato scientifico di varie riviste italiane, tra cui Diritto pubblico.
Oltre che ai temi tradizionali del diritto amministrativo, è particolarmente interessato al diritto europeo e al diritto amministrativo comparato, ha pubblicato molte opere su questa tematica tra cui: Diritto amministrativo europeo, Giuffrè, Milano, 2011 (quarta edizione); Trattato di diritto amministrativo europeo, diretto con G. Greco, voll. 6, Giuffrè, Milano, 2007 (seconda edizione). Di recente ha curato il volume Il Partenariato Pubblico Privato, Napoli, ES, 2009 e Lo Spazio amministrativo europeo, Bologna, Il Mulino, 2012. Ha fondato nel 1991 e dirige (con G. Greco) la Rivista italiana di diritto pubblico comunitario, Giuffrè Editore. È autore di oltre centocinquanta saggi ed articoli.
Amministratore e consulente di vari enti pubblici e privati, società e fondazioni. Dal 1993 al 2010 è stato consigliere dell’Istituto Italiano di Statistica ISTAT. Ha partecipato a numerose commissioni di studio per la riforma delle istituzioni e della pubblica amministrazione, nazionale comunitaria.
113273 messaggi.
Cominciamo col ministro Gentiloni che chiama illazioni i riscatti , illazioni da 12ml di dollari pagati da noi; ministro che dopo migliaia di sbarchi ogni giorno da tutte le parti afferma che dagli immigrati possono esserci pericoli di infiltrazioni di terroristi dopo che i cittadini su tutti i giornali e blog hanno denunciato e lamentato questo lassismo , ora pericoloso.
Poi abbiamo la Boldrini che invita e afferma che gli zingari , i rom , sono un popolo da rispettare ed ammirare. Beh i rom vivono di furti , di accattonaggio, fanno mendicare i minori , non vogliono lavorare , vivono in condizioni miserabili per loro scelta. Poi sempre la Boldrini dice che le due cooperanti sono degne di ammirazione, ci sono costate 12ml di dollari , oltre a pericoli per i nostri agenti, Amnesty ha detto che sono due scriteriate, il presidente di Copasir che sono due avventate , impreparate , sconsiderate perchè non si va in paesi in guerra così come per giocare alle mammine. Poi abbiamo Alfano : i foreign fighter sono 53 , non una cinquantina proprio 53 , un numero stechiometrico , poi gli stessi diventano 3000 o 5000 , insomma nessuno sa quanti sono, chi sono , dove sono, mandano via 9 soggetti solo perchè sono registrati e col permesso di soggiorno , gli altri milioni che girano , bivaccano , e si addestrano nelle moschee chi li considera? Ora parlano di Schengen , di limitare ma Schengen ci ha portato in casa tutta la criminalità dell'est Europa, paesi che ora vivono meglio di noi perchè ci hanno regalato i loro criminali , non vedete quanti attori o attrici se ne vanno in Albania lasciando la RAI , 'Albania isola felice , i loro criminali da noi a rapinare ville ( albanesi), a rubare il rame sui binari e clonare carte di credito ( romeni ) e via discorrendo. Conclusione: abbiamo i governanti che ci meritiamo perchè siamo un paese di ladri , corrotti e sfaccendati ( disoccupazione reddito di cittadinanza ) .
[COLOR=darkred][SIZE=4] AMMINISTRATIVI TOREMAR
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Sono trascorsi alcuni giorni dalla sentenza del Consiglio di Stato e come possiamo immaginare l’incertezza sta regnando in maniera totale nonostante le rassicurazioni pervenute dalla Regione Toscana.
La preoccupazione rimane anche dopo aver letto le dichiarazioni di alcuni politici dimenticando che la Toremar, oltre l’Elba, raggiunge tutte le altre isole dell’Arcipelago Toscano ed in alcune, come Capraia dove è l’unico vettore, è presente tutti i giorni dell’anno a fronte dell’esiguo numero dei passeggeri trasportati soprattutto nel periodo invernale garantendo la continuità territoriale.
A dispetto di tutte le difficoltà la compagnia è riuscita ad attuare sinergie che significa risparmio a favore dell’azienda e la possibilità da un lato per la famiglia Onorato di investire, regolarizzare i precari, assumere nuovi lavoratori e per l’utenza avere una flotta moderna e di usufruire di un servizio efficiente e continuo.
Al di là delle affermazioni riportate dai componenti la cordata della Compagnia Toscana di Navigazione per le quali parla chiaro il loro passato fatto di promesse ed accordi non mantenuti, di marittimi in continuo stato di sciopero e di persone inquisite, l’unica certezza che abbiamo avuto in questi tre anni dove le persone vengono mandate a casa dall’oggi al domani, è che l’attuale conduzione della famiglia Onorato ha permesso a tutti, comunità isolane, operatori del settore e noi lavoratori di avere la certezza di un futuro.
Copio e incollo questo mio intervento di alcuni giorni fa.
X OSPEDALE
Messaggio 70194 del 14.01.2015, 12:33
Provenienza: CAPOLIVERI
Credo, che il tempo dei discorsi e delle chiacchiere sia volto al termine. Penso, sia arrivato il momento di una grande manifestazione ( SUBITO ) di tutti gli Elbani ( in testa i sindaci degli 8 Comuni ) come accadde ( si ricorda? ) in occasione della istituzione del parco dell'arcipelago toscano. Suppongo che questo, che interessa tutti da vicino, non solo noi residenti, ma anche le migliaia di turisti presenti sull'Isola nel periodo estivo, sia molto più importante di un parco, senza nulla togliere. Se siamo riusciti allora a mettere insieme molti Elbani, non vedo il motivo per cui non si possa fare per il nostro ospedale. Naturalmente ber organizzata, autorizzata e con la presenza( INVITATI ) di tutti i media sia locali, regionali che nazionali. Con la salute dei cittadini non si scherza, ce lo ricorda bene l'articolo 32 della nostra Costituzione che recita; La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
PS- Mi risulta che una manifestazione analoga con migliaia di persone, fu organizzata anche sotto il palazzo della Regione. Forse erro?
[COLOR=darkred][SIZE=4]PORTOFERRAIO IN DIFESA DELLA SALUTE DEGLI ELBANI CONTRO I TENTATIVI DI PREVARICAZIONE DEL CONTINENTE
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Così come promesso, il Comune di Portoferraio ha presentato qualche giorno fa il ricorso al Tar contro il Piano Sanitario Regionale per la difesa dell'Ospedale dell'Elba, affidato al Prof. Mario Chiti del Foro di Firenze in quanto dal novembre scorso il nostro ospedale è stato dal consiglio regionale toscano declassificato ad ospedale di prossimità. Si tratta di un atto fondamentale per tutelare le ragioni dei cittadini elbani residenti e di coloro che lo diventano nel corso dell'intero anno. Questa declassificazione non comporta più la presenza sul nostro territorio di un reparto medico, di un reparto chirurgico e nemmeno di un pronto soccorso che potrebbe essere sostituito con un “punto di primo soccorso” nel quale non è possibile nessun tipo di intervento sostanziale, praticamente una specie di ambulatorio medico. Ma il Presidente Rossi, il fido assessore Marroni e tutto il clan organizzativo regionale che ha partorito la bella "frittata", la pensano diversamente.
In effetti la Regione Toscana fino ad oggi, sulla gestione sanitaria, non ha raccolto grandi successi ma il piano di recente approvato costituisce il fiore all'occhiello per riportare i conti in pareggio dopo gli ammanchi massesi di cui non si sa chi pagherà le colpe. Per ora a pagare è il popolo e i cittadini dell'Elba in particolare.
Così è accaduto che la recente della Conferenza di distretto per la prima volta, grazie all'intelligente scelta del neo presidente Filippo Nogarin, si è svolta a Portoferraio. L'incontro poteva segnare realmente un cambio di rotta rispetto al passato, favorendo una discussione sui temi concreti dell'ospedale e della salute elbana. Al contrario, non appena si è profilata la possibilità che la vicepresidenza della Conferenza zonale potesse andare a un rappresentante elbano, si è inasprito fra la rappresentanza insulare e quella continentale, nonostante Nogarin avesse proposto due vicepresidenti. Così la componente di sinistra e, spiace constatarlo, la stessa componente aziendale nella persona del dott. Porfido, al termine di una vera e propria baraonda di opinioni, con le solite scaramucce sulle deleghe, sui poteri rappresentativi, tutte cose che non interessano alla gente, si è alzata per abbandonare la riunione e far mancare il numero legale per la validità della seduta.
Così non si va da nessuna parte. Ma soprattutto un comportamento del genere non interessa a nessuno né intende essere avallato sotto alcuna forma dai Sindaci Elbani, che in modo compatto e responsabile hanno continuato a tenere banco sulla difesa dell'Ospedale di base, sulla irrinunciabilità del Distretto di Portoferraio, sulla Vice Presidenza ad appannaggio di un Sindaco dell'Isola. In questo contesto, anche il contributo tecnico reso dal consigliere Rossi di Portoferraio, ha finito per essere strumentalizzato senza alcuna discussione in positivo ed è servito per degenerare l'incontro. Un progetto sanitario che vedrebbe l’Elba come centro di un Distretto Sud, perché solo così era ipotizzabile un accordo fra le parti.
Deve essere ben chiaro che le cose su cui i Sindaci dell'Elba puntano e Portoferraio ne é il capofila, sono quelle costantemente affermate, vale a dire: difesa del Distretto di Portoferraio, quale presidio irrinunciabile sul territorio elbano, ospedale di base, piena autonomia di rappresentanza e di azione dell'Isola nelle sedi istituzionali dove si prendono le decisioni. Una cosa è sicura: compatti siamo pronti a continuare con forti azioni di protesta, siamo pronti a difendere la sanità fino allo stremo.
Martino candidato a diventare presidente, solo perchè frequenta l'Elba da anni viene definito " presidente elbano" , i proprietari di seconde case che spendono e spandono nell'isola , che pagano tasse a gogò, che frequentano lo scoglio da anni e anni sono considerato dei rompicoglioni . Ipocriti
La Germania ha il reddito di cittadinanza ? bene chi desidera averlo emigri in Germania ma si ricordi che in quel paese la giustizia funziona e se ti beccano ad affittare in nero o a totanare quando sei in malattia te ne fanno passare la voglia. Come ho già scritto non si possono paragonare le pere buone con le mele marce , l'Italia è marcia , è un paese corrotto , un paese di ladri insaziabili , un paese che ha elargito pensioni di invalidità a tutti . ciechi che leggono il giornale, invalidi che fanno jogging e altre sconcerie, come le indennità di disoccupazione varie elargite a chi vive sfruttando il sistema ovvero facendo di mestiere il disoccupato cronico , marito e moglie , per farsi i comodi propri , leggi lavori in nero o vacanze esotiche , per il resto dell'anno. Vada in Germania e auguri ma la smetta di scrivere sciocchezze .
Ho ascoltato le interviste ai sindaci elbani dopo l'ennesimo schiaffo nel muso in tema di sanità. So tutti incazzati come vipere tranne uno, il nostro, che ha fatto la cronaca di una giornata nera senza scomporsi più di tanto. Lorenzo e' l'ora di tirare fuori le palle, di abbandonare la fede politica per difendere un diritto fondamentale per Te ed i Tuoi concittadini.
Detto questo se vogliono toglierci un diritto fondamentale credo sia arrivato il momento di creare una certa indipendenza dell'Isola dal resto della Regione con uno statuto speciale o meglio l'indipendenza da un paese che ci considera figliastri
Sulla vicenda della privatizzazione di Toremar e della sentenza del Consiglio di Stato, si stanno consumando fiumi d’inchiostro, mille pareri, mille giudizi. Io mi auguro che la cosa si chiuda alla svelta e Toscana Navigazione divenga la nuova proprietaria, il perché è solo per una questione egoistica e perché non voglio essere vittima di nuovi balzelli e quindi vengo a spiegare.
La Regione Toscana è la causa di questo casino, con una Commissione non all’altezza del compito affidato, quindi nel caso si giunga ad una transazione (perché solo così Toremar può rimanere di Moby), dovrà scorrere un mare di soldi. Soldi che dovrà pagare la Regione Toscana e come le trova certe risorse? Tagliando servizi, aumentando le imposte. Lasciate stare, applicate la sentenza, anche perché Moby se deve chiedere qualche danno deve farlo nei confronti del Consiglio di Stato, in fondo la Regione Toscana aveva messo la buona volontà affinché ne divenisse proprietaria.
Con il miglior auspicio.
CATELLO
Capoliveri e il suo sindaco Barbetti, candidato alla regione,impugnano il piano sanitario.
Da impugnare delibere,piani,progetti della regione,della usl livornese che in tutti questi anni hanno condotto allo smantellamento dell'ospedale ce ne sono state tante ma il comune di Capoliveri e il suo sindaco Barbetti non hanno mai ravveduto l'esigenza di impugnare niente.
La campagna elettorale è in pieno svolgimento
La cancelliera Angela Merkel giovedì sera, dopo essere atterrata all’aeroporto militare di Pisa, raggiungerà l’hotel Savoy di piazza della Repubblica dove sono state prenotate trenta stanze. La Merkel a Firenze sarà scortata da uomini dei servizi segreti tedeschi e protetta dai Nocs (le teste di cuoio della polizia), oltre che da una squadra di artificieri. Le misura di sicurezza si annunciano imponenti ma «invisibili». Il Comune, venerdì, sposterà ambulanti e artisti di strada di Via Ricasoli. Poliziotti e carabinieri avranno metal detector. Quadrifoglio sposterà i cassonetti in centro. Pronta una squadra contro scritte e volantini offensivi. Attiva anche la squadra nautica, casomai il pericolo dovesse arrivare dall’Arno, oltre che gli elicotteri della polizia, pronta ad intervenire anche un’ambulanza. Poliziotti e carabinieri, che potranno contare su una trentina di canali radio, avranno la loro «cabina di regia» in questura dove affluiranno le immagini delle telecamere di sicurezza. (dal Corriere della sera).
Commento Elbano: Ma come, su Camminando giorni fa uno spergiurava che per Ischia la Merkel viaggiava tra i comuni passeggeri dell'aliscafo (da Napoli!) e ora a Firenze tutto 'sto casino? Qui qualcuno per dare addosso a Renzi ci racconta bugie o almeno mezze verità. Ovviamente credo di più alle misure di Firenze che all'aliscafo di Napoli.
Provate a prenotare la moby delle 6.30 con un camion, sentiamo cosa vi dicono. Ve lo dico io non vi fanno la prenotazione. La scusa? C'è il Bastia. Ma che scusa è?
UN ANNO PER UNA MAMMOGRAFIA...... E LA CHIAMANO ANCHE "PREVENZIONE"....
PIOMBINO. E’ ancora la prevenzione del tumore al seno a pagare il prezzo più alto. Lo confermano le liste sui tempi medi d’attesa della diagnostica e delle visite specialistiche pubblicate da Asl, riferite al mese di dicembre scorso.
Per una mammografia (parliamo dell’esame extra screening) sono necessari 304 giorni. L’attesa media nei 4 ospedali di Livorno e provincia raggiunge addirittura quota 318. Con il capoluogo che sale a ben 394.
Tempi meno lunghi, ma pur sempre sei mesi e mezzo da aspettare, per le donne che devono sottoporsi ad un’ecografia al seno. Sempre a Villamarina. Elementi, anche questi, che finiscono col privilegiare le strutture private.
(HO LETTO BENE????? PRIVILEGIARE LE STRUTTURE PRIVATE!!!)
Seria pure la situazione della pneumologia: la visita non si ottiene prima di 242 giorni mentre, per fare una spirometria ne occorrono 199.
Anche altre prestazioni diagnostiche marciano al rallentatore, come dimostrano alcune delle voci contenute nella tabella. Da aggiungere la risonanza muscoloscheletrica (135 giorni) e al cervello (121).
Per un’eco all’addome la lista indica 155 giorni, quattro in più per l’ecocolordoppler cardiaco e una manciata di giorni in meno (139) per sottoporsi all’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici.
E’ migliore il quadro della specialistica dove il primato positivo va alla visita ematologica (nessun giorno da aspettare, nel reparto seguito da dottor Fabio Pini, nella foto), la chirurgica (8 giorni), la gastroentorologica (un giorno). Per sottoporsi alla visita oncologica l’attesa a Villamarina è di 28 giorni. A Livorno di giorni ne servono 49 mentre a Cecina ne basta uno.
L’Asl ricorda che per le patologie di tipo oncologico sono attivi in azienda percorsi specifici di erogazione, indipendenti da quelli utilizzati per le altre prestazioni ambulatoriali. Per gli esami ecografici, gli ecodoppler vascolari, le Tac e le RM sono attivi i protocolli cosiddetti “H 72” che permettono, ma solo in casi selezionati, l’erogazione della prestazione entro le 72 ore dalla presentazione della richiesta.
MI DICONO COMUNQUE CHE SE LA MAMMOGRAFIA SI VUOLE FARE IN UN CENTRO CONVENZIONATO, ANCHE ALL'ELBA, BASTANO DUE GIORNI, RIPETO DUE GIORNI.
Oppure come ricorda l'ASL di PIOMBINO i percorsi oncologici hanno un canale che EROGA più velocemente.....
E se una donna il tumore lo ha ma non lo sa????????????
Cosa comporta saperlo dopo 394 giorni????????????????
SAREBBE INTERESSANTE AVERE DEI DATI, TIPO QUANTE MAMMOGRAFIE SI POSSONO FARE IN UN GIORNO E QUANTE INVECE NE VENGONO EFFETTUATE IN UN ANNO, QUALCOSA NON TORNA......
POI CAPIRE QUANTE RIESCE A FARNE UNA STRUTTURA PRIVATA........ (CHIARO... CONVENZIONATA).
Carissimi,sono anni che si parla dell'occupazione giovanile sull'Elba.Ma i peggio sordi sono quelli che non vogliono sentire.Cosa fanno i nostri amministratori!!!niente,ma tutti noi sappiamo che L'Elba è sfruttabile ancora del 60%,e per sfruttarla senza deturpare o ferirla,tutto deve puntare sul turismo,perchè altro non abbiamo.Bisogna creare servizi migliori,far funzionare traghetti,aeroporto,far allargare le strade,creare delle piste ciclabili,far funzionare le spiagge e tante altre cose utili al turismo.Guardate il servizio degli autobus se cosi vogliamo chiamarli,Livorno quando ha un autobus da buttare via,lo manda qua da noi,e noi vediamo tutti questi rottamai che girano per l'Elba e che spesso si fermano perchè non ne possono più.Abbiamo una corrosione dell'arenili in tante spiaggie Elbane,ma nessuno si preoccupa,e non credo che si possa ogni anno rattoppare le spiagge spendendo dei capitali con il ripacimento che poi alla fine siamo punto e d'accapo perchè con la prima mareggiata o il primo acquazzone si porta via tutto (guarda Sant'Andrea) l'acqua piovana che cade sulla provinciale di Zanca, scorre per oltre due chilometri per poi finire tutta sullo scivolo nella spiaggia di Sant'Andrea facendo dei danni impressionanti,dove basterebbero un paio di griglie,e tenere i tombini puliti che sono pieni di terra da oltre 20 anni. E' un grave problema che andrebbe risolto dice il popolo di Sant'Andrea rivolgendosi al Comune,Risposta che danno dopo 20 anni che chiediamo queste piccole opere con una spesa di circa 2000 euro,state tranquilli a ottobre si fanno i lavori,sono passati 20 ottobri ma i lavori non si fanno.( ti chiedono il voto e poi ti vanno nel C.....O,si perde solo tempo,e badate bene che la strada Zanca Sant'Andrea è passata dalla Provincia al Comune,Motivo,per riscuotere decine di migliaia di euri con i passi carrabili,Bello èèèè. Morale: i Sant'Andresi devono sperare per non rimanere senza spiaggia,che per tutta la stagione non deve piovere e non deve fare nessuna mareggiata.Poveri noi in che mani siamo caduti.E ricordate che tale politica viene fatta in tutta l'Isola,non abbiamo amministratori che girano e che vanno a vedere come si fa turismo in altre località Italiane.Saluti bellagente forse vale il detto Dio provvederà,Speriamo.
Quello che ho detto, corrisponde alla verità, basta informarsi o leggerlo sui giornali. A proposito, la Germania che come te dici ci sopporta, ha da molti anni il " REDDITO DI CITTADINANZA". Informati anche su questo.
Ho già detto quello che penso sul reddito di cittadinanza ( che è una porcata... ) ma leggo che qualcuno la butta sul patetico, rovistare nelle pattumiere per mangiare....e altre cose strappa lacrime. Tutti vorremmo il benessere ma se i soldi non ci sono come si fa a pagare il reddito decantato ? Renzi ha regalato 80 euro a qualcuno ma ha aumentato le tasse a quasi tutti e così sono buoni tutti a fare i manager . Si ricorda Cirino Pomicino? era uno che i soldi li trovava sempre per tutti "nelle pieghe del bilancio " ovvero faceva come il mago Zurlì ma alla fine i problemi e i nodi sono venuti al pettine e abbiamo rischiato la bancarotta. Bisogna puntare sul lavoro e non sull'assistenzialismo perchè come ha scritto qualcuno come ipotesi, io ne conosco troppi , marito e moglie che ci sguazzano con l'indennità di disoccupazione figuriamoci col reddito di cittadinanza garantito. Ma vi rendete conto che l'Italia sta in piedi perchè ha un debito colossale e continua a stare ritta perchè continua a fare debiti? La Germania e altri ci sopportano perchè parte enorme del debito italiano è in mano loro . Allora scansafatiche e intrallazzatori vari cercatevi un lavoro , le compagnie di navigazione cercano marinai, gli ospedali cercano infermieri , i lavativi non li vuole nessuno.
Chi sostiene il " REDDITO DI CITTADINANZA " e come ho già detto non sarà una regalìa, sta dalla parte di coloro che non vorrebbero vedere più gli anziani, i disoccupati, e gli emarginati a fare la fila alla Caritas per un piatto di pasta, o peggio rovistare nei bidoni alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti, o vedere connazionali cercare nelle cassette della frutta alla chiusura dei mercati generali. Non pretendo certo che tutti dobbiamo avere la stessa idea in proposito, ci mancherebbe, ma questa è la mia posizione.
Elbani smemorati:
tutti i vostri reclami, le vostre lamentele, ricordatevele il giorno delle elezioni!!!!!
Passate dalle parole ai fatti! Con quella matita, potete passare ai fatti!! Ricordate... la matita...la scheda.....il segno.....!!