Lascia o raddoppia, il magna-magna?
Aumenta l'introito della tassa di sbarco per la felicità dei turisti che sbarcano all'Elba, un milione e mezzo da magnà con gli amici nel prossimo futuro, forse, bisogna sempre fare i conti con l'oste, comunque ho letto che uno dei risultati fondamentali è stato riposizionare l'Elba sui radar, importante prima che qualche "Schettino" venga a sbattere sullo scoglio, tanto noi c'abbiamo già i ns. "Schettino" che ci porteranno ad affondare presto in una marea di bla bla, 500 uscite sulla stampa nel 2014, e fatti come al solito pochi o niente, due filmini web, due festicciole di paese e due carnevalate, la crisi non esiste, i ristoranti sono pieni, i turisti vengono lo stesso.
Alleluia
113273 messaggi.
Non bastava lo spread, il choosy, il pil, il jobs-act, l'italicum, il mattarellum, il porcellum, il tax day, il rating, la SPENDIG REVIEW, l'AUSTERITY, i bond, il bipartisan, il budget, il default, il FISCAL COMPACT, e altro ancora. Oggi è il 24 gennaio del 2015, ed in questi giorni è arrivata la prima parola dell'anno nuovo che in molti non capiranno come molte delle altre qui scritte. Il QUANTITATIVE EASING, che somiglia molto ad un modo per acquistare nuove auto o macchinari per le aziende. Ora vattene alla fine di dicembre!!!! Ma il cielo è sempre più blu, uu, uu uu. O vai!!!!!!
Il fatto è che Moby, da quando ha comprato Toremar, diminuisce le corse a suo piacimento e a seconda di quanto i piazzali sono pieni o vuoti.
Cosa che non succederebbe se Toremar fosse stata comprata da un altro armatore.
(vedi mezzo veloce che viaggia a singhiozzo oppure Moby da Portoferraio alle 6:30)
[COLOR=darkred][SIZE=4]I piccoli cresceranno:ma solo insieme [/SIZE] [/COLOR]
dal 1° di Marzo 2015 la Asl 6 di Livorno non esisterà più;
essa sarà accorpata alla nuova Asl di Area Vasta Nord-Ovest il cui ambito territoriale andrà da Massa Carrara all'Elba.
. 1.300.000 abitanti
. 2400 milioni di bilancio
. 12.000 dipendenti
. 18 ospedali
in questo nuovo ambito sanitario le attività ospedaliere saranno organizzate ed attribuite secondo l'attuale normativa nazionale che impone:
- almeno 150mila abitanti per le specialistiche di Chirurgia,Ortopedia,Otorino,Oculistica,Ginecologia,
Urologia.
- Almeno 1000 parti per l'area materno infantile con punto nascita e pediatria
- un tasso di utilizzazione dei posti letto superiore all'80%
- un fabbisogno di almeno 16 posti letto per avere autorizzata una Unità Operativa Complessa con Primariato.
Dunque il fututo dei Presidi Ospedalieri come Cecina-Piombino-Elba è chiaramente segnato: nessuno di loro da solo potrà continuare ad erogare prestazioni specialistiche in regime di ricovero.
Per valutare le conseguenze di queste nuove regole occorre considerare che le attività specialistiche incidono per il 50% sull'attività complessiva di un Presidio Ospedaliero.
Personale,Posti Letto,Ambulatori,Sale Operatorie, Radiologie, Terapie Intensive e Sub Intensive,impegnati a gestire ed erogare tali prestazioni valgono la metà di un Presidio Ospedaliero come quello di Cecina,Piombino,Elba.
In ballo ci sono:
2500 cittadini che sarebbero costretti a cercare altrove risposte ai loro bisogni
400 posti di lavoro che nel tempo sarebbero perduti
80 milioni di euro di spesa sanitaria che sarebbe trasferita verso altri territori
tutto questo si aggiungerebbe ai numeri attuali che ci dicono che già oggi
l'Elba perde 8 milioni di euro
Piombino ne perde 10
Cecina ne perde 11
Se le cose si lasciano andare lungo una rete ospedaliera che avrà quelle dimensioni per le comunità più piccole sarà un vero disastro anche da un punto di vista della loro economia e non solo per i loro diritti di cittadinanza.
Le soluzioni alternative ci sono e la legge le prevede e le consente:
Sono nelle disponibilità dei Governi Locali a loro spetta assumere decisioni;
La decisione che dovranno prendere riguarda proprio la possibilità di realizzare nuovi ambiti territoriali con una popolazione superiore a 150 mila abitanti.
Nella Asl 6 da un punto di vista dei numeri esistono 3 potenziali bacini di popolazione:
ZONA Livorno con oltre 170mila abitanti
ZONA VAL DI CECINA E VAL DI CORNIA CON 160MILA ABITANTI
ZONA VAL DI CECINA-VAL DI CORNIA -ELBA CON 175MILA ABITANTI
Questi numeri ci dicono che sono possibili almeno 2 soluzioni per mettere in sicurezza i presidi ospedalieri a sud di livorno.
In questa prospettiva nessun danno sarà causato al Presidio di Livorno il cui futuro è dato da una maggiore integrazione con l'Azienda Ospedaliera Universitaria per consolidare il suo ruolo di produttore nelle elevate specialità mediche e Chirurgiche recuperando anche per questa via i 36milioni di euro che perde per le fughe verso Cisanello.
Cecina e Piombino insieme avranno la possibilità di unire le forze e le competenze professionali per consolidare la rete dei servizi specialistici,il punto nascita,l'occupazione e recuperare i 20 milioni di euro che ora stà perdendo.
L'Elba deve essere sostenuta nel suo percorso di potenziamento dei servizi di emergenza ed urgenza territoriali e di pronto soccorso,nelle attività diagnostiche e ambulatoriali,nel pieno utilizzo dei suoi 50 posti letto e della sua sala operatoria recuperando gli 8 milioni di euro che stà perdendo.
L'Elba lo può fare,se vuole, entrando a testa alta nel nuovo ambito territoriale con pari dignità e con il valore aggiunto dato dall'insularità.
Nell'ipotesi che anche in questa occasione l'Elba scelga di rimanere sola dentro i suoi confini,avrà comunque il nostro sostegno anche se le esperienze fino ad oggi compiute dovebbero aver dimostrato a sufficienza che la solitudine porta alla depressione.
La scelta spetta ai Cittadini e ai loro rappresentanti istituzionali;questa volta non ci sono nemici da combattere ma solo alleanze da coltivare.
La Pubblica Assistenza Croce Verde di Portoferraio, in occasione della inaugurazione dei suoi due mezzi per l'emergenza urgenza ed un mezzo per i trasporti sociali, realizzato con il progetto "aiutaci per aiutare gli altri", a cui hanno aderito le migliori Ditte operanti sul territorio elbano, intende RINGRAZIARE tutte le Autorità civili, militari e religiose nonchè a tutte le Associazioni di volontariato dell'Isola d'Elba che hanno preso parte alla manifestazione tenuta domenica 18 gennaio a Portoferraio.
Un ringraziamento particolare va alla Direzione, ai Professori, e a tutti i ragazzi della Scuola alberghiera di Portoferraio che ci hanno fatto gustare un meraviglioso pranzo accompagnato da una meravigliosa torta augurale.
Grazie, grazie davvero a tutti sperando che la riuscitissima festa sia di buon auspicio per tutti noi.
Una menzione particolare va anche a tutti i volontari della P.A. Croce Verde che si sono adoperati affinchè tutto sia stato efficente.
Il Presidente P.A. Croce Verde
Paolo Magagnini
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POLISPORTIVA: SEZIONE BASKET & MINIBASKET
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Fine settimana molto intenso per i cestisti elbani impegnati su tre fronti :
Oggi pomeriggio alla ore 16.30 , la formazione under 13 sarà impegnata sul campo della capolista Cecina in una gara durissima ma allo stesso tempo molto importante per fare esperienza contro una squadra che gioca un ottimo basket . Questi i convocati : Pastorelli , Cammarota, Randazzo,Isolani,Giannoni,Di Giorgi (cap), Martinelli, Gatti, Ferrini, Marinari, Olmetti, Martorella.
Domenica mattina, a San Giovanni alle ore 12.30 , esordio della formazione Aquilotti alla prima uscita in assoluto contro il San Vincenzo . Nonostante alcune assenze , la squadra è molto agguerrita e determinata a ben figurare , questi i dodici convocati : Filippini (cap) , Arnaldi, Anaclerio, Trabison, Signorini, Porro S, Porro F,Buldrini,Ciani,Pallini,Giannini e Trambusti.
Per concludere,domenica pomeriggio presso il Palazzetto Monica Cecchini , partita/allenamento per la formazione Scoiattoli reduce dalla bella vittoria di domenica scorsa contro il Rosignano. Tutti convocati compresi i nuovi iscritti del gruppo di Capoliveri.
Buon divertimento a tutti !!
Nella foto il gruppo di Capoliveri
Mentre tutti quelli che contano sono schierati ascaramente con l'ultimo indebitato padrone, gli elbani comuni attendono sfiduciati di vedere se in Italia si rispettano le sentenze della magistratura, in questo caso del consiglio di stato, o se le banche e gli uomini soli al comando applicano di fatto la legge a loro piacimento, e i cittadini pagano e zitti.
Sembra che anche in Toscana si sia pagato il debito dell'Università di Siena vendendo per 150 milioni l'ospedale Le Scotte alla Asl, quindi i contribuenti lo avrebbero pagato due volte e i soldi sembra siano stati tolti dal fondo sanitario regionale, pagati da tutti, cosiccome sembra sia stato fatto anche per il buco asl di Massa, pagato da tutti con i tagli e con i supertickets.
Fa un po' sorridere che gli elbani pensino di avere nel prossimo futuro un ospedale di base, quando anche in ex-capoluoghi di provincia come Grosseto pensano che rimarrà anche a Grosseto stesso solo un poliambulatorio, con la riforma, il taglio, delle prossime tre asl dello zar di tutte le toscane, avallato sicuramente, anche se non pubblicamente in tempo elettorale, dal dux cecinese, d'altronde diceva a Silvio a palazzo Chigi al Tg3 che la Toscana era governata benissimo da Martini & Rossi, rimarranno solo le tre cliniche universitarie e solo le città più grandi con un servizio sanitario pubblico forse adeguato, Firenze, Siena, Pisa, ce lo chiede l'Europa.
Questo è un paese marcio dalle fondamenta, si fanno le leggi per cancellarsi le condanne ricevute, gente che dovrebbe stare a San Vittore, Sollicciano, Regina Coeli, Poggioreale, Ucciardone, e non al governo, un paese che va demolito e ricostruito diversamente, altrimenti i giovani avranno un futuro prossimo gramo.
[COLOR=darkred][SIZE=4]GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA (1737-1801/1814-1860)
PRENDITORIA DI LOTTO ALL’ISOLA D’ELBA. [/SIZE] [/COLOR]
Nel 1739 avviene l’istituzione del gioco del lotto nel Granducato di Toscana.
Ottavio Cataldi ebbe in appalto il gioco per nove anni: gli era anche concesso di accettare giocate sui lotti esteri quali Roma,Milano,Venezia,Torino,Napoli,Palermo.
Le estrazioni venivano effettuate a Firenze ,Pisa e Livorno.
Le ricevitorie chiamate “prenditorìe”erano obbligate a tenere dei registri sui quali erano riportate le giocate.
Gli appalti perdurarono fino al 1784 quando lo stato granducale toscano assunse direttamente l’amministrazione del gioco del lotto senza alcuna variazione del regolamento del gioco stesso.
Nel 1802 col Regno d’Etruria, succeduto al Granducato ,il gioco del lotto continuò senza variazione alcuna mentre più tardi ,con la dominazione francese,fu introdotta la Lotteria Imperiale di Francia con le sue regole. Restaurato nel 1815 il Granducato,si ritornò alla precedente amministrazione fino al 1821 quando Ferdinando III Asburgo-Lorena riformò il gioco del lotto dando quella impostazione che verrà poi presa ad esempio quando dopo il 1860 con la formazione del Regno d’Italia si rese necessaria una legislazione sulla materia che fosse uniforme a tutte le regioni.
Ad ogni 4000/5000 abitanti corrispondeva una ricevitoria.
Ogni ricevitore poteva nominare sostituti nelle zone circostanti per la raccolta del gioco, Le giocate possibili erano l’estratto semplice,l’estratto determinato,l’ambo determinato,l’ambo e il terno.
Le puntate potevano essere accettate dai ricevitori solo sull’estrazione della settimana in corso e non era permesso giocare a credito.Le estrazioni erano 48:circa una metà effettuate in Toscana le altre facevano riferimento al lotto di Roma.
Il recipiente per l’imbossulamento dei novanta numeri era di forma ellissoidale e ottagona.
I numeri dovevano essere riportati sia in lettere che in numero su fogli quadrati a loro volta inseriti in contenitori di cartone identici fra loro.
A questi numeri corrispondeva il nome di una fanciulla bisognosa nubile,compresa fra i 16 e 30 anni,di provata moralità,alla quale in caso di favorevole sorteggio veniva attribuita una dote di lire cento.
Nel 1815 anche all’Elba si procedeva all’istituzione di una Prenditorìa di Lotto.
Paolo Serafini Auditore del Governo in Livorno scrive al Commissario Straordinario dell’Elba,Fantoni, per avere “le più accertate notizie sulle qualità e moralità” dei “Postulanti una Prenditorìa di Lotto in Portoferraio”.
Queste notizie devono essere tali da poterlo mettere in condizione di dare quella informazione di cui è stato incaricato.
La “Prenditorìa di Lotto” è istituita da Sua Altezza Imperiale e Reale e le notizie,le informazioni che il Serafini è stato incaricato a fornire serviranno a scegliere quale postulante è idoneo.
Ed ecco ,il 21 ottobre 1815,la risposta del Fantoni(commissario straordinario dell’Elba) al Serafini (Auditore
del Governo in Livorno).
“Tre sono le suppliche che VS. Ill.ma si è compiaciuta trasmettermi colle pregiatissime sue de’ 25 settembre
e 6 ottobre corrente dei Postulanti una Prenditorìa di Lotto in Portoferraio cioè
1. Luigi Pinotti
2. Ferdinando Arrighini e
3. Gaetano Savi
Il secondo di questi,cioè l’Arrighini non è nativo né domiciliato in quest’Isola,a tenore anzi di quanto espone
nelle ingiunte sue preci è impiegato in una delle Ricevitorie di codesta città,onde VS. Ill.ma potrà procurarsi costì sulla di lui moralità e condotta le opportune notizie.
Parlando degli altri due Concorrenti alla Prenditoria di Lotto ,che potrà piacere a S.A.I. e R. d’istituire in questa Città,sono in grado di assicurarla che riuniscono entrambi i requisiti di onoratezza e di capacità, come
potrà compiacersi di rilevare dalle ingiunte Repliche dell’Intendente di quest’isola.
Non sfuggirà alla penetrazione di VS. Ill.ma che il Pinotti può meritare di essere preferito non già perché in questo si affacci qualche eccezione ma perché l’altro presenta dei titoli che possono in modo più speciale esigere i benigni Sovrani riflessi.
Il Pinotti ha il requisito di aver prestato i suoli servigi all’Augusto Genitore del nostro attual Sovrano nel Reggimento Real Toscano prima che i Francesi occupassero la Toscana.
In seguito ha ritratta una onorata sussistenza esercitandosi nella professione di Scritturale e Maestro di Scuola, ove riscuote una vantaggiosa reputazione. Qualora pertanto non sia sprovvisto di mezzi di cauzione che credo inerente alla natura del posto,sarei di sentimento che potesse essere anteposto al savi,che nella doppia qualità di Possidente e Negoziante non ha bisogno di una nuova risorsa per migliorare di condizione;e che è d’altronde mancante di quei titoli ai quali vuolsi sempre deferire da un giusto Governo ove si tratti diaccordare ad uno piuttosto che ad un altro qualche Sovrana Beneficenza 21 ottobre 1815”
(Affari Generali del Commissario Straordinario dell’isola d’Elba dal 1°settembre 1815 al 16 marzo 1816.
Filza 2. Carta 236.ASCP)
Quanto sopra è evento importante perché all’Elba prende vita il gioco del lotto che è tuttora in essere.
Marcello Camici
ASCP.Archivio storico comune Portoferraio
No non sei l'unico a pensarla così. Io la penso come te. E sai perché? perché viaggiamo solo comprando un biglietto. Guarda caso tutti quelli che viaggiano gratis o sono inseriti nell'indotto attuale (diciamo così...) sono stati sconvolti dalla sentenza del Consiglio di stato. Io invece gongolo perché non amo i monopoli.
A proposito del Reddito di Cittadinanza
Beppe Grillo: Siamo qui! Abbiamo preso contatto con l'associazione di Don Ciotti, abbiamo parlato di reddito di cittadinanza di povertà e siamo assolutamente d'accordo su questi punti: la povertà deve essere considerata un reato e combattuta con certi sistemi! Stiamo definendo come portare avanti il reddito di cittadinanza, le modalità, insieme perchè siamo assolutamente d'accordo per fare qualcosa in questo senso. Per scardinare questa povertà che aumenta, dieci milioni di famiglie, gente che inizia ad andare a fare la fila alla Caritas , famiglie intere! Non riesco più a capire, non possiamo più restare lì a guardare e vivere in un Paese così. Io non ci riesco a vivere in un Paese così.
Lui conosce questo contesto da una vita e conosce la povertà molto meglio di me, sentirmi dire che è sulle nostre idee e noi siamo sulle loro idee è una grande soddisfazione. Sono felice di averti ritrovato.
Don Ciotti: Dieci milioni di persone in povertà relativa e sei milioni in povertà assoluta, milioni di persone senza lavoro, due milioni e mezzo di giovani che non studiano e non lavorano. C'è anche una povertà culturale impressionante: sei milioni di analfabeti con l'analfabetismo di ritorno, siamo agli ultimi posti per la dispersione scolastica. Non si può perdere tempo! E allora il diritto di dare delle condizioni di libertà e di dignità alle persone, è un problema di dignità. Non si può perdere tempo! E quindi Libera con le sue associazioni così varie e variegate ha messo al primo punto di Contromafie il reddito di cittadinanza! Non lo ha messo a caso, perchè lotta all'illegalità, alla corruzione, alle mafie, vuol dire creare delle condizioni proprio di dignità delle persone, di libertà per le persone!
Con chiunque ci crede in questo, mettiamo in gioco quello che abbiamo per raggiungere un obiettivo. Voi ci avete cercato, a noi ha fatto piacere, per condividere insieme, benvengano altri nella chiarezza per raggiungere quell'obiettivo, perchè non mettiamo in gioco le nostre sigle, non ce ne frega assolutamente niente, qui c'è il bene comune di tutte le persone. E di fronte a questo, sulle cose giuste, si deve lavorare insieme. Non perdiamo tempo per piacere, ne abbiamo perso troppo. La gente non ce la fa più!
E' sparito il link al messaggio "puro giornalismo"
Non si possono mettere link?
Sarà vietato sottolineare che forse è un po di parte?
Andare su google e ricercare "Vicenda Toremar, cittadini perplessi"per giudicare...
Che figure di m...a!!!!!!! Sono anni che ogni giorno sento lamentele sui trasporti!!!! Da parte di tutti, politici, amministratori, operatori turistici, semplici cittadini, proprietari di seconde case.
Poi, LA GIUSTIZIA, quella che ne ha titolo, emette una sentenza, che forse potrebbe veramente cambiare le cose e dar ragione a tutti coloro che in questa gestione non vedono concorrenza ma monopolio e........... TUTTI CHE SI SPERTICANO A DIFENDERE LA TOREMAR ALLA MOBY.
Ora sembra, al contrario di ieri, che tutto vada stupendamente, che meglio di così non si possa fare.
Ma siate almeno COERENTI!!!!!!!!!!!!!!! O mi viene il dubbio che le lamentele fossero infondate ed il fine fosse chissà cosa altro........
Che figure di m...a!!!!!!!
SE DOMANI CONFERMANO, E LO SPERO, CHE MOBY CONTINUERA' A GESTIRE TOREMAR VOGLIO VEDERE CHI SI SVEGLIA ANCORA A DIRE CHE E' MONOPOLIO!!!!!!
Nel caso non è la Moby che non funziona, sono gli elbani che non trovano mai un palo a loro misura.
Almeno un punto è stabilito TOREMAR FUNZIONA PERFETTAMENTE ED I TRASPORTI SUL CANALE SONO AL MASSIMO DEL POSSIBILE.
E ZITTI!!!!
Che i dipendenti toremar siano tutti impauriti ci posso anche credere,non voglio dire per chi ha creato lavoro ma basta aver preso almeno una volta la nave...ma che gli isolani siano impauriti da quello che può succedere ci credo un po meno!
Sembra che di punto in bianco tutti siano contenti della gestione,di questo monopolio.Tempo fa dovevo prendere un aereo(300 euro di biglietto)e per una "tempesta perfetta"di scirocco che faceva ridere,eravamo diversi ad essere arrabbiati.
Neanche un po di mare increspato,nemmeno in porto ,tant è che da piombino arrivavano navi cariche di camion ma per mia sfortuna da portoferraio eravamo 4 gatti a voler partire quella sera!!E alle 15 mi era gia stato anticipato l'annullamento di tutte le corse per quel giorno.
E con grande cortesia mi è stato anche negato un semplice pezzo di carta che certificasse l' annullamento delle corse(foglio che mi serviva per sperare di ottenere un qualche rimborso del biglietto aereo)
Toccò andare in capitaneria,dove chiedendo come fossero le condizioni del mare il giorno prima..sorridendo mi dissero"è il comandante della nave che prende la decisione".
Di queste disavventure credo che ogni elbano ne abbia da raccontare.
Nel servizio della tv locale viene detto
"i cittadini elbani esprimono perplessità,quando non decisa contrarietà per il possibile cambio di gestione della compagnia toremar"
Puro giornalismo!!!
Non faccio parte di questi cittadini!
Peggio di cosi non può andare,quindi meglio rispettare le sentenze e sperare in qualcosa di nuovo.
Non ho nessuna perplessità ne contrarietà alla libera concorrenza che gia ci doveva essere 3 anni fa.ANzi in seguito alla sentenza potrei essere stato danneggiato.La concorrenza fa sicuramente bene,è per questo che d' estate scelgo sempre di viaggiare con blunavy e spero di viaggiarci anche i prossimi inverni.E se la scorsa stagione abbiamo avuto qualche turista in più lo dobbiamo alla concorrenza!
Sarò l'unico a pensarla cosi?
bene , grazie per l'articolo.... intanto il terreno è stato acquistato e ora giace incolto ed inutilizzato... e si continua a buttare soldi che non vengono spesi per il bene comune , tanto comunque nessuno gli chiede il rendi conto...
[COLOR=darkred][SIZE=4]CASO TOREMAR: LA REGIONE CHIARISCA [/SIZE] [/COLOR]
"La giunta spieghi perchè il bando fu affidato a contenzioso in corso"
«C’è il rischio che la Regione possa essere chiamata in causa da Moby per aver arrecato danni alla società, alla luce del fatto che quest’ultima, in buona fede, ha investito circa 20 milioni per il potenziamento e l'efficientamento del servizio di navigazione regionale?»
È solo uno dei punti dell'interrogazione sul caso Toremar, presentata ieri dal presidente del gruppo di Forza ItaliaGiovanni Santini e dal consigliere regionale Nicola Nascosti. «Una vicenda, questa – ricorda Nascosti – che apre scenari preoccupanti oltre che per le casse regionali anche e soprattutto per i dipendenti della società di navigazione e per i cittadini e l’economia elbana. Le rassicurazioni giunte dall'assessore all'indomani della sentenza sono basate su fatti concreti o auspici? Come pensano di sbrogliare questa matassa garantendo la continuità territoriale e i livelli occupazionali? Domande a cui la giunta regionale deve dare rapida ed esaustiva risposta», prosegue il consigliere di Forza Italia, auspicando il proseguimento dell’esperienza della nuova Toremar.
«Non si può correre il rischio di salti nel buio che potrebbero rivelarsi nefasti per i lavoratori e per l'Isola d'Elba tutta. Infine - conclude Nascosti - al di là dei doverosi chiarimenti sulle conseguenze che la sentenza del Consiglio di Stato produrrà, resta da capire - e lo chiediamo esplicitamente nell'interrogazione - perché nel 2011, a contenzioso già in corso, la giunta regionale respinse la nostra richiesta di assumere azioni prudenti e ponderate. Ancora una volta se ci avessero ascoltato avremmo evitato di infilarci in situazioni ingarbugliate e dannose per la Toscana».
Quando l'Europa diventerà gli stati uniti d'Europa, sarà anche la prima economia mondiale e sicuramente la sua moneta governerà tutti gli scambi commerciali mondiali. Naturalmente questo non accadrà, almeno per i prossimi 50/70 anni. Naturalmente è una mia personale opinione, sicuramente opinabile.
La banca centrale europea lancia un programma di acquisti da 60 miliardi al mese fino al 2016.
C'è di chiedersi perchè non l'abbia fatto prima.
Forse avremmo evitato o attenuato tanta crisi che ha condotto anche alla morte di molte persone .
E' un Europa che NON RIESCO A CAPIRE.
MARCELLO CAMICI
Ora " lui " mette il turbo per le riforme. Ma ha capito che in Italia si stima che ci siano circa dieci milioni di persone ( per difetto ) che non hanno più neanche i soldi per la benzina, e molti altri neanche più l'automobile? Per non parlare dei pensionati al minimo che aspettano sempre gli 80€ per dare una piccola accelerazione all'unico mezzo di locomozione a loro disposizione per uscire di casa, e cioè le loro gambe? Altro che motore turbo, con compressore volumetrico a lobi, roots, il Lysolm a vite, il Bendix a palette o il G Lader a chiocciole!!!!!-------.
Per Portoferraiese:
ecco l'articolo
[URL]http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2005/12/01/LB4PO_LB404.html[/URL]
come al solito tanti blablabla e pochi fatti conclusi.