Riscontro messaggio 73950 del 18.07.2915 "Caro Meneghin".
La ringrazio per l’apprezzamento. Quando dicevo ci vuole altro intendevo questo: Se in agosto non dovesse piovere a lungo, le falde di tutti ni pozzi ( anche quelle della val di Cornia) si abbassano di qualche decina di metri sotto il livello del mare. A quel punto c’è poco da risparmiare, è tragedia vera perché sul nulla non si risparmia nulla. E l’acqua marina penetra nella falda, in tutte le falde. Gli anni scorsi non è stato certo il risparmio che ha risolto la situazione di agosto ma la grande pioggia. Quest’anno sarà ancora così: solo la grande pioggia piò risolvere. Il risparmio fa qualche effetto oggi ma non lo farà in agosto e se non dovesse piovere ne vedremmo delle brutte. La cosa tragica, secondo mè è solo il fatto che l’Isola d’Elba dipende solo dalle bizze del tempo: ciò è tragico veramente
113273 messaggi.
Ho appreso da qualche giorno della ZTL. Questa sera ho un gruppo di amici a cena, arriveranno con circa 7 auto e tre scooter. Cosa devo fare per essere in regola con la nuova ZTL? Devo eventualmente chiamare tutti gli ospiti e comunicare il numero delle targhe? E se per ipotesi all'ultimo momento si aggiunge un altro amico e un altra auto, come mi devo comportare se non ho il tempo necessario per comunicare, devo dirgli che non può venire a cena e andare al ristorante? Inoltre, devo specificare anche il motivo.....in questo caso (CENA) per giustificare il tutto? Io ho molti amici che per vari motivi vengono a casa mia a trovarmi, per cui vorrei cortesemente sapere con certezza quali sono le normative in vigore. Grazie.
[COLOR=darkred][SIZE=4] FESTA DELLA MONNEZZA A POGGIO ( Marciana ) [/SIZE] [/COLOR]
di Alcibiade Strattonati
Sulla piazza alcuni stanno preparando uno striscione, altri discutono il da farsi, pare che si mascherino da sacchi di spazzatura per farsi gettare nel furgone ecostop atteso a minuti.
Un'auto della polizia municipale è già appostata per garantire l'ordine pubblico.
Questo il piazzaletto ecostop alle 11 in punto.
Tutto si svolge in maniera civile, con un gruppo di bambini che stende uno striscione di protesta. Il furgone ecostop sosta all'ingresso della piazza, davanti alla Gastronomia e vicino al Ristorante.
info per il duo lescano: quando andate all'estero eppoi tornate non vi aspettate il 30% di sconto e il motivo è lapalissiano. lo sconto solo sui cervelli che rientrano 😎
PERCHE' NON FARE ANCHE LA ZTL CHE VA DALLA CHIESINA DELLA MADONNINA FINO ALLA SPIAGGIA DEGLI STECCHI? Anche li la carreggiata non e' molto grande, o mi sbaglio?
I residenti a Capoliveri e chi lavora nelle attività commerciali possono fare un abbonamento a 30 euro al mese oppure 120 euro per tutto l'anno.
Non mi sembra una cifra non abbordabile. Un caffè al giorno per abbonamento mensile e 32 centesimi per abbonamento annuale.
I non residenti a Capoliveri pagano tariffa normale.
In tutte le spiagge di Capoliveri ci sono i parcheggi a pagamento, o pubblici o privati, e non si capisce perchè a Lido non dovrebbero esserci. Intanto le Forze dell'Ordine hanno intensificato i controlli sui parcometri. Certo che facendo così questi poco intelligenti di sabotatori stanno creando un clima su Lido che porterà a blitz certi nelle attività economiche delle spiagge per controllare se sono tutti in regola.
Chi sa parli e faccia i nomi dei sabotatori perchè altrimenti tutta la località sarà attenzionata con controlli continui e con danni per tutti.
A meno che siano tutti longonesi, e allora ditegli di stassene alla Rossa
A proposito di dossi a campo io mi sto ripetendo da anni ormai,alcuni giorni fa uno mi ha detto che qualcosa si muove,allora sono andato a vedere e ho scoperto che era un BRADIPO.......................sveglia, prima che succeda qualcosa di spiacevole ,bisogna fare i dossi subito(certo non ora in piena estate) altro che sistema di semafori(come ho sentito dire)che oltre ad un costo esagerato ,richiederebbero un sacco di tempo per essere istallati, e poi la manutenzione :bad:
[COLOR=darkred][SIZE=4] AMMINISTRAZIONE CONTROVERSA TRA PUBBLICO E PRIVATO [/SIZE] [/COLOR]
(TERZA PARTE)
Dopo una serie di interventi della giustizia granducale che avvalendosi di periti per dirimere la controversia sorta tra l’affittuario delle saline,Sig.Rossetti, e il governo (proprietario) su chi dovesse sostenere le spese per il rifacimento delle strutture murarie , controversia in cui fu coinvolto anche Napoleone Bonaparte ,si addivenne nell’agosto del 1815 a sentenza inappellabile,sentenza per la quale il Sig. Rossetti risultò nei confronti del governo creditore in ultima analisi di lire 1459.59 Ma la vicenda si ingarbuglia ancora come continua a scrivere nella sua memoria l’intendente Balbiani perché: “Intanto col dì 20 febbraio 1815 era venuta la fine dell’affitto delle Saline e non essendosi presentato alcun offerente per il nuovo affitto ,ne fu nominato amministratore il Sig. Pasquale Pezzella a cui il Sig. Rossetti fece la consegna delle medesime e degli utensili ad esse inerenti che furono stimati lire 2380.10.4 Sopraggiunto il blocco dell’isola furono sospesi i lavori delle Saline e nell’approssimarsi la resa della Piazza di Portoferraio alle armi Toscane,l’Intendente dei Demani non aveva fonti onde apagare al Sig. Rossetti il prezzo degli utensili ,glieli fece restituire in natura ed essi sono tutti presso di lui. Col finire dell’affitto terminava anche l’obbligo nell’affittuario di tenere la quantità di sale necessaria alla consumazione degli abitanti dell’isola,ma prevedendosi che poteva mancare questo genere dal febbraio fino alla nuova raccolta,si fece ( ) al Sig. Rossetti l’obbligo di assicurare la consumazione fino a tutto luglio p.p.;l’incostanza dei tempi peraltro da una parte e l’interruzione dei lavori della salinatura dall’altra hanno fatto sì che scarsissima e quasi nulla è stata la raccolta del sale,dimodochè anche il Sig Rossetti ha continuato la vendita di quello che aveva. Dalle notizie che ho potuto procurarmi risulta che il Sig Rossetti ha ancora nei magazzini sacca 2200 o circa di sale una gran parte delle quali sono già state da lui vendute a dei particolari. Che l’amministrazione delle saline può aver tutto al più nei magazzini sacca 1200 prodotto dell’ultima raccolta. Il Sig. Pasquale Pezzella è stato ( ) incaricato della vendita del sale a minuto durante l’affitto del Sig. Rossetti a suo particolare vantaggio egli prendeva il sale dal magazzino a lire 3.10 il sacco e lo rivendeva come lo rivende tuttora a due quattrini la libbra facendo egli un guadagno assai conseguente. Non saprei neppure dire con precisione a VS Ill.ma il vero grado attuale in cui si trovano i corpi distaccati a fare il sale. Se si deve ( ) all’ultima perizia contraddittoria fatta eseguire dagli arbitri parrebbe che per ciò che riguarda l’affittuario stessero quasi in buono stato,giacchè non lo caricano che di un rifacimento di poco più di 3000 lire e che ogni altro lavoro dovesse farsi a carico del Governo; quello però che mi assicurano tutti coloro che conoscono la lavorazione delle Saline è che il gran male consiste nei muri foranei quasi tutti in pessimo stato e la riedificazione dei quali importerebbe una somma rilevante. Quasi tutti i documenti comprovanti i fatti sopra enunciati esistono nella Segreteria della Intendenza e nella Cancelleria del Tribunale ove si può prenderne cognizione qualora V.S. lo desideri. Avendo così soddisfatto alle richieste di VS Ill.ma su quest’oggetto ho l’onore di presentarmi con la più rispettosa stima Portoferraio 17 ottobre 1815 Di VS Ill.ma Obbl.mo e Um.mo Serv.re L’Intendente dell’isola d’Elba Balbiani” ( “ Memoria sull’amministrazione delle saline di Portoferraio” scritta dall’intendente Balbiani il 17 ottobre 1815) (Affari generali del commissario straordinario dell’isola d’Elba dal 1° settembre 1815 al 16 marzo 1816.Filza 2.Carta 239.ASCP) Qui termina la memoria. Un rapporto ,una memoria complicata da una serie di avvenimenti giudiziari che si sono prolungati per anni e che neppure Napoleone Bonaparte,padrone assoluto dell’Elba, riuscì a dirimere. Il Fantoni,nominato commissario regio straordinario granducale,fu l’autorità che si trovò in eredità la controversia dopo la fuga del Bonaparte. Chiese un rapporto dettagliato sullo stato delle saline all’intendente Balbiani ,una memoria che ho riportata integralmente in quanto documento inedito sulla conoscenza delle saline all’inizio dell’ottocento. Tale memoria il Fantoni invia per competenza al sig Cantini il quale verrà nominato nel novembre 1815 amministratore delle saline e che,nel gennaio del 1816, diverrà anche direttore dell’uffizio delle RR Rendite istituito in Portoferraio. Il Cantini così risponde al Fantoni in data 19 ottobre 1815: “ Ill.mo Sig.Sig. Pron.Colen. Ho il rapporto sullo stato delle Saline di Portoferraio che VS Ill.ma si è compiaciuta rimettermi. Il dettaglio che vi si fa è così complicato che meriterebbe un’esame su i dati che vi si affacciano e su i documenti dai quali si desumono. Io so che le Saline furono risarcite in diversi punti negli anni già decorsi; ma non ostante questo ,siccome tutte non furono riparate ,così è certo che al termine dell’affitto essi si ritrovano in stato di essere risarcite,specialmente per quello che riguarda i muri foranei. L’affittuario secondo che si dice nel rapporto suddetto sembra che voglia non attendere l’articolo sesto del Decreto col quale gli furono concesse le Saline poiché in riguardo agli obblighi vorrebbe a suo favore il disposto della Legge Comune e non le Leggi particolari dell’Amministrazione. So ancora io che le grosse riparazioni sono a carico del Locatore,quando però le abbia motivate il caso fortuito ed impensato. Di più,oltre che questi casi non sono accaduti,io ho potuto rilevare stragiudicialmente, che l’affittuario nel corso di 9 anni ha fatto un guadagno netto sopra a 290 mila lire. Con questa fortuna io non crederei che potesse reclamare dei riguardi equitativi a pregiudizio del R. Governo. Relativamente poi al sale che ritiene il Sig. Rossetti stato affittuario,tornerebbe bene a fine d’impedire le frodi ,ora che questo genere è un ramo di regalìa ,fosse depositato nei magazzini regi,ed in tal forma dovendosi attrarre al costo di fabbisogno colle Regole,s’impedirebbe che fosse trasportato in contrabbando sul continente. Io dunque sarei di parere di richiamare il sig Rossetti o chi altro abbia la consegna,a depositare in detto Regio Magazzino,per attendere in quanto al prezzo gli ordini che potrà dare il Regio Governo per pagarlo, o conguagliarlo sulle pretensioni che questo possa avere intorno ai risarcimenti da farsi a dette Saline. Tanto mi occorre di rappresentare a VS Ill.ma nell’atto che ho l’onore di dichiararmi Di VS Ill.ma Portoferraio questo dì 19 ottobre 1815 Dev.mo Obb.mo Servidore Giuseppe Cantini “ (Idem come sopra) Dopo qualche mese ,nel gennaio 1816,Il Fantoni scrive lettera a Frullani ,direttore della Segreteria di finanze in Firenze . E’ un documento dal quale si evince che il commissario regio straordinario Fantoni avendo fatte le sue indagini ritiene il Rossetti,affittuario delle Saline non creditore ma debitore nei confronti del regio erario: “A S.E. Frullani direttore della I. e R. Segreteria di Finanze Lì 4 gennaio 1816 Ho l’onore di rendere conto a V.E. della domanda avanzata da Giuseppe Antonio Rossetti già Affittuario delle Saline dell’Isola d’Elba,il quale reclama il pagamento d’una somma di franchi 1459.25 di cui pretende essere creditore del Governo. L’E.V. potrà degnarsi di rilevare dall’annessa Copia di Lettera da me scritta all’Intendente dell’Isola,che io opino esser piuttosto il Sig. Rossetti debitore d’una maggiore somma di fr. 3540.75 e sottopongo al di Lei superiore discernimento le misure che ho creduto di prendere come le più analoghe all’interesse del Regio Erario. E nella lusinga che possano queste meritare l’approvazione dell’E.V. Passo a confermarmi Fantoni “ (Affari generali del Commissario straordinario dell’isola d’Elba dal 1°settembre 1815 al 16 marzo 1816. Filza 3. Carta 476.ASCP) Chi vinse questa controversia, lunghissima, tra pubblico e privato ,perdurata per oltre dieci anni ? Non lo sappiamo perché il carteggio termina nel 1816. Sappiamo però che nel 1817 le saline erano diventate voce di spesa anziché di introito per il governo granducale: forse perché il privato aveva avuto ragione ?
Marcello Camici [EMAIL]mcamic@tiscali.it[/EMAIL] ASCP.Archivio storico comune Portoferraio
X INROCIO "PROVINCIALE - CHIUSO TORTO"
Ieri pomeriggio il primo tamponamento tra auto,con caos di mezz'ora e per fortuna senza gravi danni alle persone,ma solo per fortuna!!
Nonostante varie sollecitazioni a Vigili Urbani e Amministrazione Comunale,non si è ancora preso alcun provvedimento relativo alla segnaletica,ne dossi ne segnalazioni luminose.
Inoltre nessun organo di polizia fa servizio in quel punto o nelle vicinanze almeno per fare un po di deterrente,invece no,sempre fermi alla rotonda a volte anche in due pattuglie,per fare le solite multe per tutto ma non per la velocità,eppure il Comune è dotato di Multavelox,ma usato creo due o tre volte !!!!!
Per attraversare le strisce pedonali bisogna sbracciarsi per vari minuti........ti guardano come per dire;ma che c...o vuoi !!! incuranti di donne o bambini,una vera vergogna !!!!!!!!!!!
E pensare che i più indisciplinati e maleducati:Autobus di Linea,furgoni,camion,corrieri,e motociclisti,tutti Elbani,alla faccia del limite di 40 Km/orari.
Non resta che dire:speriamo bene !!
ho letto sempre con interesse i suoi interventi certo della sua esperienza in materia ma vorrei aggiungere un commento al suo post. L'isola è un " control volume " , un sistema chiuso dove si hanno ingressi ed uscite ed a queste volevo riferirmi per fare un bilancio. Le uscite sono i consumi , gli ingressi sono i pozzi propri , la tubazione sottomarina e la pioggia. Ora i pozzi propri sono tra loro collegati e credo siano legati solo alla piovosità e se non piove e se il tubo sottomarino più di tanto non manda , non rimane che limitare i consumi. Come limitare ? non certo dire no a tutto , i campi e gli orti vanno irrigati sennò seccano, le auto se sporche possono aspettare. Quello che mi indigna è vedere migliaia di persone che riempiono piscine di plastica per far fare il bagnetto a bambini che verranno su ignoranti ambientali con genitori tanto idioti e questo vale anche, in parte , per gli alberghi che hanno pozzi privati perle loro mega piscine. I pozzi e le falde sono tra loro tutte collegate e se un privato emunge troppo penalizza magari un pozzo vicino della società che eroga acqua. Ci vuole quindi tanto buon senso e i sindaci devono emettere ordinanze serie e poi farle rispettare previa ampia e diffusa informazione prima di elevare multe colossali.
A tatina. Ma ullavete anco capito che avemo avuto il mandato da du terzi dellelettori? Li parcheggi a pagamento serveno, e chi vòle gode de le spiagge o del paese deve pagà. De resto, o un si paga anco qualcosa in più pe venì a l'Elba co la tassa dello sbarco?
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ENNESIMA STAGIONE DI MUSICA CLASSICA A CAMPO LO FENO [/SIZE] [/COLOR]
Inizia il 18 luglio, sabato alle ore 21 il rituale festival della musica classica degli Amici di Campo Lo Feno, gestito dall'avvocato Alberto Chiarelli, il presidente, Ingrid Neugebauer, segretaria e Mario Ancillotti, il direttore artistico, unitamente ai vari soci del gruppo. Un programma estivo che parte con due artisti giramondo di prima qualità, quali sono Ekaterina Valiulina, violino e Leonardo Bartelloni, pianoforte, che seguiranno musiche di Debussy, Brahms, Tchaikovsky, Szimanowsky, Waxman. Il toscano di Camaiore svolge intensa attività concertistica sia come solista sia in varie formazioni da camera, collaborando spesso con musicisti di fama internazionale quali Uto Ughi, Pierre Amoyal, Massimo Quarta, lo stesso Mario Ancillotti e altri. La violinista russa ha fatto incetta di premi internazionali e si è esibita da solista su decine di palcoscenici di spicco, tra cui nella Sala Grande del Conservatorio di Mosca. Seguiranno altri 7 concerti con un calendario consultabile nel sito che porta il nome dell'associazione e durerà fino al 24 agosto. Per approfondire sentire gli Amici di Campo Lo Feno, Via Provinciale di Pomonte, 93 Tel. 0565 906140
E-mail: [EMAIL]info@campolofeno.it[/EMAIL]
SONO DELUSO PER IL NUOVO PEDAGGIO INSTALLATO ALLA SPIAGGIA DI LIDO . SI SA CHE PER UN NUMERO DI POSTI A PAGAMENTO CI DEVONO ESSERE IN PERCENTUALE ALTRETTANTI POSTI LIBERI . PURTROPPO QUESTO NON ACCADE PER LA SPIAGGIA DI LIDO VISTO CHE O SI PAGA O SI RISCHIA DI ESSERE MULTATI .è IMPENSABILE CHE PER NOI RESIDENTI NON ESISTANO DEI PARCHEGGI LIBERI PER POTER GODERE DEL NOSTRO MARE CHE TUTTI CI INVIDIANO . LA MIA SPERANZA E CHE IL COMUNE TROVI UN'ALTERNATIVA PER CONSENTIRE ALMENO A NOI RESIDENTI DI ACCEDERE ALLE SPIAGGE USUFRUENDO LIBERAMENTE DEL PARCHEGGIO.
Si è liberata una camera per studente (maschio) non fumatore zona polo universitario Novoli.
L'appartamento ha tre ampie camere e ci stanno già due ragazzii dell'Elba al secondo anno di università, è molto caldo in inverno, è dotato di zanzariere e parco privato con parcheggio dei condomini.
Il prezzo è intorno ai 300€ tutto compreso...
Contattatemi se veramente interessati
Rosanna 338-2843139
L'attuale amministrazione si gongola in tante belle parole ma deh non ci vole uno scienziato per vedere lo stato del paese, delle strade, delle spiagge ecc....mamma cara...13 mesi di chiacchere chiacchere chiacchere e qualche video su youtube. che tristezza.
Quando fa caldo......anche le formiche stanno all'ombra, perché sono animali intelligenti.....
Persona senza titoli nobiliari.
[COLOR=darkred][SIZE=5] Siamo allo sbando completo….. [/SIZE] [/COLOR]
Cassonetti maleodoranti, strade sporche o come denunciato su facebook dal pittore Sergio Marianelli accerchiati da lavori in corso, costretti a respirare miasmi d'ogni genere, in più come disvalore aggiunto ci si mette pure la maleducazione di noi cittadini, perché tutto è divenuto lecito ….nessun controllo, niente di niente, gli amministratori latitano ..sarà per il caldo..o forse perché non sanno più dove e come porre rimedio a questa deriva che pare inarrestabile…forse sarebbe il caso di ripristinare una moda toscana in voga fine del XII° secolo……
Tra il 1200 e il 1300 a Firenze comandavano due fazioni, Guelfi e Ghibellini che si facevano la guerra , ( un poco come ai nostri tempi tra destra e sinistra con le loro varie appendici di comodo )
La parte Guelfa trascrisse in un libro di 444 pagine chiamato “Il libro del chiodo” mano a mano che venivano emesse, le condanne degli amministratori reprobi venivano appuntate in questo libro dove pensate figurava tra gli altri anche Dante Alighieri ( Priore nel 1300) accusato di far parte dei poteri forti del tempo e colpevole di “ baratterie, lucri illeciti, estorsioni inique in denaro o cose.
La cosa gratificante del libro del chiodo Guelfo era che la condanna per i colpevoli di mancanze amministrative prevedeva il pagamento di 5000 fiorini l’esclusione delle cariche pubbliche ed un confino di due anni.
Sarebbe forse inopportuno rispolverare il libro del chiodo, noi siamo moderni , ma almeno le pene previste in quel vecchio libro , quelle si che sarebbe davvero gratificanti .
FABER
Hai pienamente ragione, non ho niente contro i gialli, ben venga la concorrenza, ma non serve a niente quel troiaio per risparmiare qualche spicciolo di minuto per coloro che vengono in ferie , basta un mezzo normale per la n. breve tratta.
Fino a che non ci scappa qualcosa di grave si sta zitti, ma domenica scorsa ho assistito a scene di panico nel lato ex Finanza,una donna si è trovata con un bambino in braccio in seria difficoltà per l'onda anomala, se succede un grave incidente, mi domando la colpa di chi é , autorità toglietelo di torno perché ne siete i responsabil
E ViviAmo Portoferraio ......siamo al 17 di luglio in piena ...si fa per dire stagione turistica, e in via Guerrazzi dove ho il mio studio, ci sono due cantieri aperti. Ma dico io non si potevano fare a stagione finita? Ma il degrado comunque, e non diamo tutta colpa ai nostri politici, ma è anche dovuta all'indolenza e il menefreghismo di noi cittadini di Portoferraio. Io ho avuto la fortuna...fra virgolette di avere lo studio in una zona privilegiata...credevo. Poi mi vedo all'ingresso dalla calata, dove io mettevo un cartello che indicava il mio studio, pattumiere e spazzatura. poi chi sale le scale, specialmente le persone anziane che vanno dai medici ed usano il passamano per aiutarsi a salire o scendere, si trovano alla fine una bicicletta ammanettata allo stesso, ma dico io ci siamo o non ci siamo!!!!!