Ho dato un'occhiata veloce ai tuoi link, ma le cose non stanno come dici tu.
Vero l'obbligo di introdurre ovunque la raccolta dei rifiuti porta a porta entro il 2016. Ma nel piano delle tre Province fra cui Livorno permangono per moltissimi comuni, Campo compreso, per fortuna, i servizi di raccolta stradale (cioè i cassonetti) e di prossimità (per le case sparse, cioè altri cassonetti).
Dunque se il comune di Marciana ha introdotto la raccolta porta a porta, contento lui contenti tutti. E' l'aver tolto i cassonetti che è stata una ca**ata.
ll Comune Di Marciana è stato solo anticipatore? io direi che è stato solo quello che ha abboccato per primo (per eccesso di esperti forse).
In molti discorsi dei link da te citati c'è del demenziale, o se preferisci del molto molto discutibile. I Comuni nelle varie tabelle indici standard etc etc. per esempio sono trattati solo in base agli abitanti. il che all'Elba ma non solo (si parla di tutta la costa Toscana settentrionale) la dice lunga sulla bontà del piano. Destinato al fallimento o ad una veloce riscrittura (speriamo).
113361 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4] Danze, voci e costumi di Illorai a Portoferraio [/SIZE] [/COLOR]
Insieme alle maschere del carnevale tradizionale sardo, “Sa mamma e su Nie” e i Tenores di Illorai saranno i protagonisti dell’ottava edizione delle Giornate della Sardegna, a Portoferraio il 1 e il 2 agosto. Ancora una volta l’Associazione Culturale Sarda “Bruno Cucca”, a cui si deve la manifestazione, organizzata con il contributo e il supporto del Comune di Portoferraio e il patrocinio della Regione Sardegna e della Federazione delle Associazioni Sarde in Italia (Fasi), inonderà il centro storico del capoluogo con suoni, danze, costumi e tradizioni di una terra che affascina per lo straordinario patrimonio di cultura, storia e folclore. Quest’anno sarà il gruppo folkloristico di un piccolo centro del sassarese intessuto di storia millenaria (Illorai fa parte dei nove paesi del Goceano) a sventolare la bandiera dei quattro mori all’Elba.
Lo faranno con i passi del balletto tradizionale, accompagnati dalle sonorità dell’organetto diatonico, e con il timbro unico e originale del canto a tenore, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. “Sa mamma e su Nie”, che prende il nome da un Santuario dedicato alla Madonna della Neve, si esibirà con una formazione di sette coppie. Donne e uomini indosseranno abiti originali e riproduzioni fedeli di modelli antichi del costume tradizionale di Illorai, caratterizzato soprattutto dalla particolare acconciatura delle danzatrici. All’altezza delle tempie, i capelli sono infatti acconciati in modo tale da formare due protuberanze, dette ‘’sos correddos’’, su cui viene indossato su ‘’muccadore’, il fazzoletto bianco in seta ricamato sulla parte posteriore della testa. Bianca, di lino, è anche “sa tiazola”, la benda rettangolare lunga circa un metro che circonda l’ovale del viso ed è fermata con spille d’oro all’altezza delle crocchie. Raffinato esempio di sartoria artiginale sono “sa camisa” (la camicia bianca di cotone con petto, collo e polsini finemente ricamati), “su corittu” (il giacchino rosso in panno con bordature di raso viola dipinto a mano con motivi floreali e maniche rivestite di velluto bordeaux e arricchite da bottoni in filigrana d’argento) e “s’imbustu” (il corpetto di velluto nero, anch’esso bordato di raso viola dipinto a mano con motivi floreali). Di splendida fattura anche “sa munnedda”, la gonna nera in panno caratterizzata da una fitta plissettatura all’altezza della vita e del bacino, da cui partono pieghe più ampie. La gonna è impreziosita nella parte inferiore da un’ampia balza in broccato viola a fiorami dorati. Identici il tessuto, il colore e il motivo floreale de “sa fardetta”, il grembiule.
I ballerini indossano, invece, il vestiario tradizionale comune a tutta la Sardegna. Lo contraddistinguono la berritta nera in panno ripiegata su se stessa, la camicia bianca in cotone con polsini plissettati e ricamati e il colletto chiuso da bottoni in filigrana d’oro, il corpetto rosso in panno, rivestito sul davanti di velluto nero bordato con velluto bordeaux e arricchito da ricami colorati. Infine i calzoni (bianchi in cotone, arrivano fino a metà polpaccio), il gonnellino (nero in panno, pieghettato e lungo a metà coscia) e le classiche ghette di panno nero.
30 e 31 LUGLIO 2015 ore 22,00
Ruth & Alex - L’amore cerca casa
Un film di Richard Loncraine. Con Morgan Freeman, Diane Keaton, Cynthia Nixon, Claire van der Boom, Korey Jackson
Ruth è un’insegnante in pensione, che non ha perso il gusto delle cose, Alex, suo marito, è un pittore maturo, che ha goduto di un discreto successo. Ruth e Alex sono innamorati come il primo giorno quarant’anni prima quando varcarono avvinghiati la soglia del loro appartamentino di Brooklyn, allora considerato un quartiere periferico. Oggi che la zona è di moda e la casa vale una fortuna, Ruth e Alex Carver stanno pensando di venderla e ricominciare altrove…
Il 30 Luglio ore 19.00 nella Sala della Gran Guardia di Portoferraio
Presentazione del libro di Roberto Corazzi e Domenico Taddei:
[COLOR=darkred][SIZE=4]Viaggio tra i castelli della costa della Toscana e dell’Arcipelago [/SIZE] [/COLOR]
Interverranno
Il Sindaco di Portoferraio Mario Ferrari
Il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Roberto Marini
Saranno presenti gli autori e l’editore
Ho trovato, sempre su internet e su Facebook un documento che potrebbe interessare a noi elbani.
[URL]https://www.scribd.com/doc/272823002/Piano-Straordinario-ATO-COSTA[/URL]
[URL]http://www.atotoscanacosta.it/dettaglioNews.asp?id=52[/URL]
E' il documento che spiega come sarà la raccolta dei rifiuti nelle tre provincie di Massa Pisa e Livorno entro il 31.12.2016 con il passaggio al nuovo gestore unico RETI AMBIENTE.
Dopo la firma del 3 luglio (Siglato con le Organizzazioni Sindacali il protocollo d'intesa per il passaggio del personale a RetiAmbiente S.p.A., futuro gestore unico del servizio rifiuti nell'Ambito Territoriale Ottimale Toscana Costa - [URL]http://www.atotoscanacosta.it/docup/Prot_intesa_personale_retiambiente.pdf[/URL]) il passaggio all'operatore unico diventa una realtà che con buona probabilità avverrà nel 2016.
Allego uno stralcio per far capire che la strada della domiciliare e l'eliminazione della raccolta stradale è già segnata anche per gli altri comuni elbani...
Considerata la Proposta di Piano Regionale (PRB) e il Piano Straordinario vigente, lo schema generale di
gestione dei rifiuti prevede:
- l'estensione di servizi di raccolta domiciliare almeno all'80% della popolazione, che il presente Piano prevede di raggiungere entro il 31.12.2016, salvo dilazioni richieste dai comuni interessati.
Il Comune Di Marciana è stato solo anticipatore su quello che tutti gli altri comuni elbani dovranno fare entro il 31.12.2016.
Starà a loro vedere se fare programmazione oppure no.
Saludos
[COLOR=darkblue][SIZE=4]QUANDO CENCIO DICE MALE DI STRACCIO [/SIZE] [/COLOR]
Tante critiche da parte della minoranza ma nessuno dei reduci dai dieci anni di governo della città che parli del bilancio 2013 (amministrazione Peria) finito nel mirino della Corte dei Conti per alcune gravi irregolarità . Sarebbero state spostate alcune entrate tributarie dalla originale destinazione di fondo vincolato per coprire spese correnti. In questa vicenda il sindaco Ferrari si è comportato da signore: "Non abbiamo bisogno di visibilità - ha dichiarato oggi - sarebbe facile salire sul palco e additare la precedente amministrazione ma sarebbe sciacallaggio e noi non lo vogliamo fare". Giusto rendere merito.
Altrettanto giusto riportare che lo stesso sindaco in una intervista pubblica ha ammesso che il bilancio di previsione 2015,complicato dalla definizione delle aliquote comunali non ancora pronte, non avverrà entro il termine stabilito per domani...... 😮
[COLOR=crimson][SIZE=4]IL CALCIO CAMPESE RINASCE[/SIZE] [/COLOR]
Finalmente una bella notizia per Marina di Campo che rende sicuramente felice la maggioranza dei cittadini amanti di una vita sana e di comportamenti eticamente corretti sui campi sportivi e nella vita civile.
La Squadra di Calcio storica, la Campese, si è scritta nuovamente al Campionato 2015-2016 di Terza Categoria dopo alcuni anni di assenza dovuta a vicissitudini e contrasti avvenuti sotto la precedente Amministrazione Comunale. Si è ricostituita e si sta riorganizzando. Il presidente Marco Petrocchi, assieme a validi dirigenti e esperti collaboratori, è riuscito a realizzare e attivare il prestigioso progetto sportivo. Si vuole riportare lo sport campese ai livelli che gli competono dopo gli anni bui e l'assenza dalle competizioni ufficiali. C'è la forte volontà di far rivivere gli anni di gloria con gli entusiasmi dei tempi passati. L'impegno della squadra dei ragazzi ufficialmente partecipante alle competizioni giovanili, pur apprezzabile e di valore, non riusciva a creare entusiasmo e a portare i cittadini a un maggiore coinvolgimento. Con questa nuova bella iniziativa di forte orgoglio e grande volontà , vista positivamente dalla nuova Amministrazione Comunale, si aprirà sicuramente un ciclo innovativo teso a nuovi successi e quindi permettere di vedere giocare, al campo di calcio Teseo Tesei , la squadra allenata da Fornino con i giocatori che attualmente sono tutti campesi. Ovviamente per il futuro si prevedono aperture per nuovi inserimenti di valore, provenienti anche dall'Elba o fuori Elba.
In questi periodo di fervore molti cittadini danno il loro appoggio di apprezzamento e di attiva partecipazione per rafforzare e consolidare la rinascita della nuova Squadra di Calcio campese.
Più vi muovete e più fate danni, il turismo vacanziero ha contribuito a ridurre il pianeta nelle condizioni che noi tutti possiamo osservare. Fino a qualche anno fa, se prendevi l’apparecchio anche una sola volta nel corso della vita, ti potevi ritenere fortunato, tutti ti consideravano come un astronauta. Ora, con queste minchiate di voli low cost e last minute, volano tutti, anche i tarzanelli più incoiati, siamo diventati tutti cittadini del mondo e tutto vogliamo a portata di mano. Talmente pieni del nostro vuoto da sentirci obbligati ad esportare la nostra demenza in tutto il globo terrestre. Siamo riusciti ad appiattire tutto, non ci emoziona più niente, con cinque euro vai a Londra, con diciotto ti portano ai Tropici, la mattina puoi decidere se mangiarti una schiaccina col tonno o con gli stessi soldi andare a tirare due cureggioni a Parigi, bello no? Per non parlare poi a quale punto di volgarità abbiamo portato il turismo vacanziero balneare: smutandati, sudaticci e sfiatellanti, con la scusa del tramonto mozzafiato alla sola perenne ricerca di susina e fava nostrale; volgare turismo balneare dove scorre più rum che acqua minerale; volgare turismo balneare dove basta mettersi un beretto di traverso, ingollarsi tre campari soda e berciare su un microfono sentendosi una star; volgare turismo balneare dove l’estate sembra un infinito capodanno e per forza ci si deve divertire; volgare turismo balnere fatto di selfie anche quando siamo al cacatoio…Per favore, disertate aeroporti, stazioni e tutto ciò che possa mettere in movimento il vostro corpo fisico, rimanete a casa, non fatevi abbindolare dalla parola vacanza che vi illude svuotandovi testa e portafoglio. Piuttosto raccogliete le firme per indire un referendum che abbatta o rada al suolo tutte le attività inerenti al volgare turismo balneare, e al loro posto si pianti grano, olivi e viti. Riprendetevi in mano le vostre vite, ridate ossigeno a questa Terra.
Perché il bancomat della banca dell Elba a Lacona non ha mai cash disponibile soprattutto nel periodo estivo quando i turisti dovrebbero spendere?
Lo so. Non si è abituati ai cittadini che con educazione vogliono essere aggiornati e mettersi in “regola”. Ecco allora che "quando si mette il dito nella piaga....." modo di dire molto usato, si parte con le offese, si denigra e si consiglia visite specialistiche. Accomodatevi pure, io vado per la mia "strada" e non mi fermo certo solo perché non faccio piacere ad alcuni o a molti, non l'ho fatto da giovane figuriamoci ora che ho superato la settantina, in pensione e molto tempo a disposizione per informarmi dettagliatamente su questo e altri argomenti. A presto.
Nota di appendice- Certo se si conoscono molto bene certi specialisti che io solo oggi ho appreso essere................/ Non sarei certo contento se ciò corrispondesse al vero, ma con questi caldi ci troviamo un po’ tutti con meno difese. Comunque grazie per l’informazione, qualora fosse ho preso appunti.
LE NOTTI BRAVE DI CAMPO
Ma qualcuno delle nostre autorità si accorto ed è consapevole di come si svolgono le notti dopo mezzanotte a Campo ?
Giovani ultra ubriachi che urlano e che vomitano su vasi di fiori,su cancelli privati,in mezzo alla strada,Motociclisti a tutto gas e su due ruote,gioco del calcio balilla fino alle TRE di notte !!
E poi vogliamo i Turisti....questi teppistelli,in massima parte locali o di qualche Paese vicino,stanno rovinando il sonno a chi paga per venire all'Elba e sono un pericolo pubblico costante.
Una volte mi ricordo che i Vigili Urbani effettuavano controlli fino ad una certa ora,adesso si vedono poco anche di giorno se non a cercare di fare multe anche quando potrebbero soprassedere.Il traffico pericoloso non interessa,meglio stare all'ombra o in Ufficio.
Caro Sindaco,cerca di informarti e fare qualcosa,perchè le feste vanno fatte,ma i casini notturni NO !!
Da qualche giorno, nella casa famiglia Il Melo a Livorno, istituita solo per donne in difficoltà, sono ospiti cinque immigrati clandestini, minorenni maschi,una cosa che ha suscitato le proteste delle attuali ospiti.
La tranquillità se n' è andata subito, infatti. Dopo qualche giorno, violento alterco tra due dei cinque ,è stato chiamato il 113 e ristabilita la calma. Le donne si erano rifugiate in una una stanza , tutte impaurite.
Ora, altra rissa, uno dei cinque è stato accoltellato da un compagno. L' accoltellatore è stato ovviamente portato via dalle forze dell' ordine.
Morale, delle donne in difficoltà, chi se ne frega? Perchè non se ne vanno a dormire sotto qualche ponte?
La vicenda del Melo è rappresentativa dello Stato italiano, dichiarazioni a più non posso ma i fatti dicono altre cose. E la situazione, con l'invasione continua dei migranti irregolari,non potrà che peggiorare.
Non ci resta che piangere. Ma i nostri governanti non dovrebbero pensare all' Italia e agli italiani? Prepariamoci allo sbarco all' Elba.
Per Mario Ferrari :
Dimettiti non sei all'altezza, e stai portando la citta' verso il totale abbandono.
Un cittadino che ti ha votato.
Toremar Week
Gli imperatori romani tenevano buono il popolo con "panem et circenses" (pane e spettacoli nel circo).
Il monopolista effettivo Moby - Toremar ha dato in abbondanza circenses agli elbani ed agli ospiti.
A quando il panem? Intendendo .... tariffe ragionevoli e sopratutto trasparenti e pubbliche (note in anticipo ed esposte nelle agenzie portuali e sui siti??!!)
Caro Faber, quello che succede quotidianamente al comune di Portoferraio ha veramente dell'incredibile. Ultima quella di oggi dello mancato svolgimento del consiglio comunale. Ora io mi chiedo sinceramente: ma ci sono, o ci fanno? E poi si può continuare a questa maniera in barba ai cittadini, associazioni e chi ne ha più ne metta, senza provare il minimo pudore? Mi sembra chiaro che oltre che essere incapaci, sono persino arroganti, umiltà zero con il risultato che è sotto gli occhi di tutti.
Quello che però mi fa piacere, tra virgolette, e' che coloro,che oggi governano erano quelli che non volevano il comune unico e che purtroppo sono stati seguiti da molti cittadini con il risultato di un ingessamento perenne!!!!
Ovviamente non solo loro, PortoAzzurro per esempio era sulla solita linea ed allora torna alla memoria le parole di un tal Andreotti da Roma:
Ognuno ha il governo che si merita!! Ma più affermazione fu veritiera
Saluti Portoferraiesi
Meno male che abiti in città, lì sono tutte ZTL!!!!!
Ti immagini se tutti si creassero i problemi che ti crei tu?
Non sarai di nidio, ma evita le ZTL, le multe sono salate. Capoliveri è piccolo, vai a piedi. 😎
[COLOR=darkred][SIZE=4] DEL TORTO: QUELLO CHE STA SUCCEDENDO IN CONSIGLIO COMUNALE E’ INACCETTABILE [/SIZE] [/COLOR]
Quello che sta succedendo al Consiglio comunale di Portoferraio e’ veramente inaccettabile. Oggi, dopo 70 giorni dall’ultimo Consiglio comunale del 20 maggio, si sarebbe dovuto tenere il Consiglio comunale tanto atteso dalla cittadinanza e dai noi consiglieri di opposizione che, ricordiamo, ne avevamo fatto espressa richiesta il 3 giugno scorso e risollecitato il 26 giugno.
Alle ore 8.45 di oggi nella Sala consiliare di Portoferraio erano presenti (oltre a numerosi cittadini, alle Forze dell’ordine, al Segretario comunale, a tratti il Sindaco Ferrari) l’intera opposizione che è rimasta seduta ad aspettare invano l’apertura del Consiglio comunale per ben più di un’ora. Come Capigruppi di minoranza siamo stati invitati per pochi minuti nell’Ufficio del Sindaco nel quale ci sono state rappresentate alcune difficoltà legate a scelte tecnico-politiche e riorganizzative messe in campo (o non messe in campo) in questi ultimi mesi dalla Giunta Ferrari.
Noi, nel rispetto della cittadinanza che da mesi attende risposte da questa Amministrazione, siamo rimasti ad aspettare che il Consiglio comunale venisse aperto e si procedesse a discutere i venti punti all’ordine del giorno, ma i posti della maggioranza sono rimasti vuoti.
Passata un’ora (termine previsto dall’art. 11 comma 2 del Regolamento del Consiglio comunale) la seduta consiliare non è stata aperta e, quindi, ancora una volta si è assistito ad un inverosimile niente di fatto, esattamente come è successo per il Consiglio comunale del 22 giugno scorso.
Da non crederci! Sembra quasi un incubo….o più semplicemente una bella e buona presa in giro!
Ma allora, ci domandiamo, queste convocazioni del Consiglio comunale sono reali, hanno un senso concreto o sono semplicemente delle “comparse” senza regia? Ci domandiamo, con sempre più profonda preoccupazione, per quanto altro tempo ancora questa Amministrazione intende governare in questo modo rinviando problemi e soluzioni da una seduta all’altra, da una Conferenza dei Capigruppo all’altra, da una Commissione all’altra? Come fa il Sindaco e la sua Giunta a vivere sonni tranquilli ed essere in pace con se’ stessi senza riuscire a dare delle risposte a propri cittadini?
Ecco proprio ai cittadini di Portoferraio vogliamo dire, con il cuore in mano, che noi siamo amareggiati e arrabbiati esattamente come Voi, Voi che ogni giorno segnalate, fotografate e protestate senza avere mai una risposta alle Vostre legittime istanze. Che profonda tristezza, concedetemelo!
Alessia Del Torto
Capogruppo consiliare CAMBIARE IN COMUNE