[COLOR=darkred][SIZE=5] “ OPERAZIONE ABUSO ED ABUSIVISMO” [/SIZE] [/COLOR]
Nei giorni scorsi, anche in considerazione dei numerosi eventi e spettacoli che hanno caratterizzato tutto il territorio elbano, richiamando un elevato numero di persone , i servizi di prevenzione e controllo pianificati dal Commissariato di Polizia di Portoferraio sono stati rinforzati e , di conseguenza, hanno comportato risultati a tutela della sicurezza dei cittadini e turisti.
La notte dell’8 agosto gli uomini della sezione anticrimine hanno controllato due ragazzi,nei pressi della locale Via Ninci,che alla vista dei poliziotti cercavano di allontanarsi.
I due venivano controllati ed i sospetti del comportamento anomalo venivano riscontrati dal rinvenimento,in una busta di tabacco, di circa 10 grammi di hashish.
Pertanto,T.D. 19 anni e G.J. 19 anni,entrambi milanesi e colà residenti, venivano segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Nel corso della stessa notte un discreto e mirato appostamento consentiva di identificare e controllare,nei giardini delle GHIAIE, un nutrito gruppo di giovani pregiudicati per reati concernenti sostanze stupefacenti.
Durante il controllo,un ragazzo, D.P.M.22 anni,di Portoferraio,cercava di occultare,all’interno dei pantaloni un involucro che successivamente risultava contenere alcuni grammi di marijuana.
Anche per il giovane scattava il deferimento all’Autorità Amministrativa ed il sequestro dello stupefacente.
Sempre nei giorni scorsi in Viale Tesei veniva controllato con modica quantità di hashish, C.J. 28 anni,di Portoferraio,e segnalato alla Prefettura.
A Marciana Marina,gli uomini della Volante , a seguito di movimenti di dubbia natura , controllavano due giovani in Via Aldo MORO,i quali spontaneamente consegnavano un involucro contenente circa 10 grammi di marijuana.
Analoga sorte è toccata ad un cittadino marocchino controllato a Capoliveri,il quale occultava sostanze risultate positive al narcotest e quindi segnalato alla Prefettura.
L’attività di Polizia , oltre all’abuso è stata mirata all’abusivismo,altro destabilizzante fenomeno estivo che desta allarme sociale di non poca rilevanza.
I servizi specifici,organizzati in strettissima sinergia con la Polizia Municipale di Portoferraio hanno consentito di contestare verbali di commercio abusivo su aree pubbliche a cittadini nigeriani e senegalesi con il pertinente sequestro di un vero e proprio negozio ambulante costituito da cappelli, giochi da spiaggia,prendisole , occhiali,accendini,ecc…
I luoghi in cui sono stati conseguiti i citati risultati sono la spiaggia della “ Biodola” e viale TESEI.
I servizi continuano sempre più incisivi su tutto il territorio isolano.
113265 messaggi.
per Angelo poggio
signor Angelo gli è mai venuto il sospetto che se le auto fossero parcheggiate negli spazi consentiti gli autobus pur grossi che siano non avrebbero problemi? e poi visto che fa parte dell'associazione perché non si documenta sul problema che hanno tutte le aziende dei trasporti? e questo dovuto anche ai nostri amministratori. poi le volevo far presente che i nostri autobus, da 55 posti, sulle tratte M.Di Campo - Cavoli sono insufficienti .
e ci sono le feste e ci si lamenta del troppo caos. e non organizzano niente e ci si lamenta che i comuni non pensano a riempire l'estate. e i giovano no perché fanno solo confusione. e i giovani si perché portano soldi e menomale aggiungo io! ma signora mia non le va bene niente... questa è un'isola e come tale deve vivere di turismo...........
X Campese del post 74594:
non fare confusione, il personaggio che si è esibito a Campo si chiama Bob Sinclar, quello da te citato, Bret sinclair, era uno dei due protagonisti di una serie televisiva degli anni 70 intitolata "attenti a quei due" ed era interpretato da Roger Moore, l'altro protagonista si chiamava Danny Wilde ed era interpretato da Tony Curtis, erano i bei tempi in cui i telefilm erano fatti bene
PER EX DIPENDENTE
...alla tombola parrocchiale ci puoi andare te, che ti divertirai sicuramente di piu.. il resto del paese invece rimane in piazza a sentire della vera musica...per altro non heavy metal ma vero rock e suonato benissimo...personalmente era un bel pò che non vedevo una richiesta di bis cosi sentita da parte del pubblico....ma i gusti sono gusti e se proprio non ti piace, il parroco sarà lieto di averti con lui....spero in altre serate del genere....grazie
Ernestino, è una ruota che gira. 50 anni fa i pezzi da novanta venivano a Rio Marina, ieri andavano nel resto dell'isola che oggi si contenta di quelli da settanta. Per secoli Rio Marina è stata l'ombelico dell'Elba, oggi ne è la coda. Da qualche decennio è così e presumibilmente lo sarà per molto ancora, sebbene sia l'unico paese dell'isola ad essere stato amministrato da Onorevoli e Senatori. Ci vuole tempo ed un altro cambio generazionale, forse due. Rio Marina ha la necessità di scrollarsi la cultura del tutto è dovuto perché a tutto pensa mamma miniera. Fare turismo è molto più difficile del fare i minatori.
Per gli eventi visti a Campo e Marciana servono soldi e strutture. E per fare gli uni e le altre si doveva correre tanti anni fa anziché cullarsi sugli allori minerari. Ora la crisi, i vincoli di bilancio, la spending review, i vincoli del PIT regionale e quelli del PNAT. E poi l'APP e il demanio, le sinkhole e i rischi idraulici. Legambiente, goletta verde, soprintendenza e belle arti... Ho l'atroce presentimento che si debba godere di Mingone... finché c'è.
[COLOR=darkblue][SIZE=5] BASTACASSONIDAROTTAMARE [/SIZE] [/COLOR]
14 Agosto ore 9.45 Poggio Marciana
Pochi minuti fa……..Pullman di linea fermo più di mezz'ora con motore acceso (che inquina sicuramente oltre i limiti di legge) con la fila delle auto in tutte e tre le direzioni.
L'autista non fa manovra fino all'intervento dei vigili, intervenuti per una telefonata diretta al Sindaco.
Questi mezzi non dovrebbero circolare su strade troppo piccole, credo che sia fuorilegge invadere la corsia opposta ad ogni curva.
ora che CTT ex ATL e Provincia di Livorno intervengano e sostituiscano questi cassettoni con dei bus più piccoli, più confortevoli e meno inquinanti.
Sennò con l'Associazione Albergatori che già si è espressa criticamente sull'assenza della Provincia, dovremmo organizzarci con un'azione legale.
Angelo di Poggio
[COLOR=darkblue][SIZE=4]SEMPRE BENE GLI EQUIPAGGI CVMM ALL’EUROPEO L’EQUIPE [/SIZE] [/COLOR]
– Dopo la seconda giornata di gare del Campionato Europeo L’Equipe, l’equipaggio portacolori del Circolo della Vela Marciana Marina formato dai fratelli Giulia e Paolo Arnaldi mantiene la sua posizione al terzo posto della classifica generale.
I fratelli Arnaldi hanno purtroppo subito una squalifica (bandiera nera per partenza anticipata) nella prima manche del giorno (punteggio che diventa già uno scarto), ma nella seconda prova si sono ampiamente riscattati con un secondo dietro alle ragazze polacche che rimangono saldamente al comando.
Anche l’equipaggio Antonio Salvatorelli/Dennis Peria (5-6) dopo le due manche del secondo giorno di gare, si posiziona saldamente al sesto posto. Scivola al quindicesimo posto l’equipaggio Matteo Di Pede/Lorenzo Marzocchini (21-13).
Sul campo di regata spagnolo di Los Alcazares i velisti marinesi hanno affrontato condizioni di vento con intensità fino a oltre 20 nodi e mare corto: “Solo una decina di team, compresi i nostri ragazzi – ha commentato a fine giornata l’istruttore Stefano Marzocchini uno degli accompagnatori di questa trasferta con Mino Salvatorelli – è riuscito a issare lo spinnaker in queste condizioni meteo marine piuttosto impegnative”.
Anche oggi il programma prevede due prove, sempre con lo stesso programma di partenza intorno alle ore 14.00.
Questi i risultati, in classifica generale, degli altri equipaggi che compongono la Squadra Italiana: 9°-Gazzarri/Gazzarri (10-18); 12° Giusto Bellandi/Burlando (9-10); 14° Alampi/Polla (16-32); 17° Serecchia/trifaro (20-23); 19° Lausdei/Giusti (19-15); 23° Di Giovine/Tomaselli (22/20); 30° Bucaneve/Mattiacci (28-24); 31° Montorsi/Telese (25-29); 33° Vannini/Lottici (DNC-19); 37° Ribigini/Caloni (29-DNC); 40° Napoli/Bartolini (30-38).
Questo il link al sito web del Campionato Europeo L’Equipe 2015 dove trovare le classifiche e la galleria di foto scattate dal progettista Marc Laurent, fra cui quella di Giulia e Paolo Arnaldi in azione nella seconda giornata di regate
su questo blog , ma solo qui per fortuna la realtà è ben altra , c'èstata una sollevazione popolare a difesa dei giovani che pare abbiano tra gli interessi più cari quello di ascoltare la musica , magari da discoteca , all'aria aperta e magari sulla spiaggia con impianti diffusori di elevatissima potenza in modo di partecipare il loro godimento anche a chi per ragioni anagrafiche , di salute o anche di lavoro preferirebbe un pò meno frastuono.Vi piace la musica ? ascoltatevela in discoteca rispettando a chi preferisce qualche decibel in meno .
X BACARDI A CAVOLI
Alcuni giorni or sono sono andato con la mia modesta imbarcazione a Cavoli con degli amici Torinesi.Ormeggiato oltre le boe rosse,dopo 30 minuti ho pensato bene di andarmene in quanto l'alto volume della "musica" era tale che mi venne il mal di testa
Mi domando:è giusto fare un qualcosa per i giovani,ma continuare per ore e ore con quel fracasso e quelle voci che urlano ma non dicono nulla,mi sembra assurdo.
Ora leggo che non è ancora finita,ancora per alcuni giorni questo Bacardi show,ma chi viole andare a Cavoli per la spiaggia e l'acqua limpida e stare un po in santa pace,deve aspettare le prime piogge????
Il tutto per il "Dio quattrino" di pochi.Faremo la fine dell'Adriatico??Ai posteri....................
Premetto: vorrei che anche l' Italia aiutasse chi ha bisogno, ad esempio in Nord Africa. Ma questo si fa realizzando lì, ad esempio, qualche struttura ospedaliera, di cui quei popoli hanno carenza e che sarebbe estremamente utile. Altra cosa che si potrebbe fare: ogni anno realizzare interventi chirurgici di alta qualità in Italia, a favore di qualche migliaio di africani.
L' invasione dei migranti irregolari non è invece assolutamente una operazione di aiuto al prossimo, avrebbero bisogno di ben altro. Diciamoci la verità : questa non è una operazione “ buonista”, questo è un comportamento del Governo assolutamente cialtrone, da incompetenti puri.
Ora ci si è messo anche Monsignor Galantino, per conto della CEI. Ma perchè prima la Chiesa non alloggia venti persone nei 700 mq dove vive il cardinal Bertone?
La Chiesa non è in regola solo con le belle parole di Papa Francesco, occorrono anche i comportanti conseguenti.
Un' altra riflessione: a Bruxelles hanno discusso tanto per aiutare i greci, ma ora che anche loro sono invasi, perchè l' Europa non manda qualche nave per fermare l' invasione? Ci sono tanti motivi per essere fortemente perplessi....
Quando una società non sa difendersi, e si difende solo con la proclamazione di principi, forse vuol dire che è una civiltà in declino...
Il parcheggio di Piazza Virgilio a Portoferraio, la notte, diventa il dormitorio per extracomunitari, ci sono cumuli di cartoni che fungono da materassi, per nascondersi si mettono a dormire tra una macchina e l'altra, è pericoloso per chi deve salire sulla propria auto sul loro fianco sinistro e a loro volta rischiano di essere travolti in uscita dalla macchina parcheggiata al fianco destro. Si prega le forze dell'Ordine (costituito) di intervenire prima che succeda qualcosa di spiacevole........
Il 13.10.2012, su uno dei maggiori quotidiani italiani, Nicola Piovani scriveva un articolo dal titolo “La musica passiva fa male anche a te”.Piovani faceva riferimento a “quella musica” così scriveva “diffusa ormai in molti ambienti pubblici, il cosiddetto sottofondo, la musica da parati” Piovani ricordava che all’inizio del secolo scorso Eric Satie aveva teorizzato la pratica della “Musique d’ameublement” la musica d’arredamento e notava come quella che allora era una provocazione trasgressiva sia oggi divenuta “pane quotidiano” della società consumistica;. Al supermercato, al ristorante, sul taxi, alle stazioni, dal benzinaio, sulle spiagge, non v’è luogo, spazio, ambiente, in cui ognuno di noi non sia costretto a sentire della musica, dei canti, In certe trattorie dell’Emilia verdiana, fa notare Piovani, si corre addirittura il rischio della blasfemia, perché spesso, mentre si arrotolano succulenti bucatini in sottofondo è facile udire Violetta che piange morendo di tisi. In realtà ciò che rende la cosa oltremodo insopportabile è soprattutto il fatto che ognuno di noi è costretto ad udire per forza “musica che non ha scelto”.
Aderendo alle polemiche osservazioni di Piovani, Michele Serra aggiungeva che “il rumore di fondo ha ormai assuefatto le nuove generazioni al punto da cancellare in loro il concetto di silenzio. Ogni vuoto” precisava “ogni silenzio, sono vissuti non come libertà e una scelta, ma come un abbandono ed una decurtazione. Si vive circondati da suoni e immagini perché farne a meno costringe a rimanere in compagnia del solo sé”.
Allo spazio d’arte di Capoliveri la mostra “Musica da guardare” è da considerare un’oasi in cui ognuno può ascoltare dentro di sé la musica che vuole, quella che ricorda, quella più amata, con il sentimento del ricordo ispirato dalle immagini dipinte proprio per questa occasione da pittori affermati, da pittori famosi.
Non si tratta infatti di una mera collettiva di artisti, ma di opere che artisti anche di fama hanno realizzato per questa occasione, per dar significato e lustro al tentativo di fare dello Spazio d’Arte di Capoliveri un punto di riferimento dell’arte contemporanea qualificato dal suo voler proporre ogni anno un tema particolare.
L’anno scorso per il Bicentenario di Napoleone le opere rendevano un “Omaggio non riverente all’Imperatore” -questo era il tema delle manifestazioni capoliveresi-.
Quest’anno con l’evento “Guarda la musica” si è voluto creare un trait d’union tra arte figurativa e musica. In un luogo, l’Elba, in cui la musica più risonante sembra farla da prepotente padrona, ogni sera nelle piazze e tutto il giorno in ogni luogo, tanto che nelle spiagge non si riesce a sentire neanche più il rumore delle onde e ognuno di noi è costretto, per riprendere le parole di Piovani, ad ascoltare musica scelta da altri, lo Spazio d’arte di Capoliveri è luogo ove ammirando le opere d’arte create da importanti artisti, ognuno di noi, dinanzi ad ogni opera potrà udire dentro di sé la musica che sentirà propria, la musica che l’opera stessa gli ispirerà.
Dinanzi al meraviglioso dittico di Talani, che ha voluto far dono del suo prezioso contributo a questa mostra con opere sottratte all’Expo che accoglie tante altre sue opere ed alla stessa grande personale di Mantova (aperta in questi giorni presso la casa del Mantegna ed a cui la rivista Arte In dedica la copertina e numerose pagine del suo più recente numero) ognuno potrà riascoltare dentro di sé le squillanti evoluzioni della band del cuore, le improvvisazioni del jazzmen più amato.
Dinanzi al prezioso dondolo in ceramica di Staccioli dentro ognuno di noi risuonerà la nostalgia di un’ eco popolare nell’alternarsi dei suoni striduli o lamentosi, o malinconici (la musica che vuoi tu) resi da Arlecchino e Pulcinella.
Dinanzi all’intenso ritratto della cantante Alice di Federico Fiorentini, ognuno di noi sceglierà dentro di sé e per sé le parole e la musica più amate della cantante.
E così L’arpa e la cetra delle magiche musicanti greche di Baglioni riporterà dentro l’animo dell’osservatore l’eco di antiche melodie.
La “casta diva” di Marietti permetterà di scegliere nel proprio animo, la voce preferita da attribuire all’immagine mariettiana.
I piatti in musica di Italo Bolano ispireranno intime fantasie di suoni e melodie.
Il pifferaio di Hamelin, l’opera scultorea di Ricci, permetterà ad ognuno, percorrendo mentalmente le linee delle bacchette con cui è costruita, di scegliere tra le varie versioni della fiaba quella più aderente al proprio stato d’animo.
Sono fonti di ispirazione tante altre opere, di Nardoni con gli strumenti musicali del giovane figlio, Meli con le sue armonie dell’antica Grecia, Fusi con le languide movenze della sua odalisca, Pesce con il suo omaggio alla Callas, Beltrame con le figurazioni di quattro concerti di B.B. King, e poi Montuschi che dipinge e suona con personaggi cari all’infanzia, Gianni con il suo carillon, Mangani con l’omaggio all’Inno Nazionale ed altri ed altri ancora, che con entusiasmo hanno aderito all’invito di creare le loro opere proprio per questo evento, tanti altri che il visitatore è bene venga a scoprire da solo, senza ulteriori suggerimenti.
E’ questa una mostra-evento che sinora non ha “urlato” e non vuol “urlare” la sua presenza, ma che sommessamente si propone come oasi al clamore, allo straniarsi coatto, si presenta come un invito, un suggerimento a trovare ispirazione nelle opere di tanti artisti per stare in buona compagnia con i propri ricordi musicali, con i propri sentimenti, in fondo, con il proprio sé.
Alcuni turisti hanno trovato questa mattina nella zona della Pila Comune di Campo nell’ Elba questa cagnolina , era in piena carreggiata pertanto e’ stata immediatamente messa in sicurezza , chi l’ avesse smarrita o la riconoscesse si metta immediatamente in contatto con la Polizia Municipale 0565/901163 o i Volontari dell’ Enpa 347/0745529 , grazie
Complimenti x il gruppo heavy metal (3-4 scoppiati) scelto ad allietare il turismo portoferraiose del 13.08....... Il prox anno consiglio tombola parrocchiale .... spendete meno e fate più' bella figura
x Capoliveri e ELBA tutta (mica tanto)
In effetti non aveva molto senso il tuo commento, non c'era da capirlo affatto. Si sta parlando di turismo e, di conseguenza, di soldi.
Ben venga la Bacardi che sceglie questa benedetta isola come luogo per svolgere il proprio evento. Per di più, come ha già detto qualcuno prima di me: "i giovani portano i veri soldi"...ed ha ragione. Nel 90% dei casi i soldi non sono "loro", ma la vacanzina la pagano babbo e mamma...ed i jack e coca a 10€ l'uno si sprecano ogni sera.
Cercate di piagnucolà di meno per tutta la confusione che avete patito in queste ultime due settimane, che magari i vostri figli erano a rimedià qualcosa a qualche partyfesta/evento (quasi sicuramente na stoia, ma vabbè), invece che a rintronassi davanti a facebook, visto il mortorio che quasi sempre avvolge l'Elba.
Ricordate, l'inverno è lungo...e triste, come voi.
Vorrei chiedere a Cristina o Caterina?...ma quanto ha investito il comune di campo in eventi quest'estate per marina di campo? Considerato che i tanghisti si sono organizzati da soli, bob sinclaire lo ha organizzato la bacardi, la notte bianca i commercianti e voi? Ah ...avete organizzato le matrioschine a fine agosto? E la proloco? La festa degli aereoplanini...sti c...i!! E La sera dei fuochi con Quelle cinque sfigate con il tamburino? Meno male che alle feste ci pensano gli altri se si aspettava voi...e i soldi della tassa di sbarco e reimbarco che fine hanno fatto? Ci fate sapere come gli avete spesi? Grazie
Certo che se metti tutto sul piano dei quattrini hai capito poco del senso del mio commento!
PS.
MAGARI potessi andare sull'Isola di Montecristo...dici nulla!!!!! 😮
[COLOR=darkblue][SIZE=4]APPUNTINO SULLA BERTEIDE: MI CI VORREBBE UN PO' DI SODIO PICOSOLFATO [/SIZE] [/COLOR]
Tre giorni fa, riferendomi al poema/romanzo di Gian Piero Berti (incipit di 60.000 caratteri più varie appendici), ormai noto come Berteide, ho usato l'espressione “impressionante logorrea”, forse un tantino irriverente, per delinearne una delle caratteristiche salienti.
Riconosco che un minimo di gentilezza non guasta: è più giusto e urbano parlare di 'oceano di parole'. Fra l'altro è una qualità di cui sono abbastanza invidioso perché, in confronto a quella del Berti, la mia prosa è alquanto striminzita e legata.
Vorrei avvicinarmi al suo stile iperfluido, ma non ne sono capace. Per sciogliermi servirebbe, probabilmente, un aiutino medico-chimico, magari qualche dose di sodio picosolfato, meglio conosciuto come guttalax. Sono consapevole che tale immagine non è fra le più delicate, ma rende l'idea...
Colgo l'occasione per correggere un refuso comparso nel mio precedente intervento su Camminando.org: il sostantivo francese feuilleton, con il quale qualificavo la Berteide, si scrive con una sola 't'.
Per il resto confermo la mia decisione di non seguire oltre le evoluzioni del Berti e di spostare la discussione, entro novanta giorni, in sedi più idonee.
Grazie al direttore Prianti per la pazienza e l'ospitalità , cordiali saluti
Michelangelo Zecchini