Dom. Ott 19th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113570 messaggi.
Gluigi da Gluigi pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 17:53
"Ogni pace si compra con delle viltà". Questo aforisma del filosofo contemporaneo colombiano Nicolás Gómez Dávila, sembrerebbe ben descrivere gli ultimi accadimenti politici campesi. La viltà, così come l'incoerenza e la mancata trasparenza sembrano essere le principali "virtù" della nostra classe politica che sta governando Campo. Con l'incoerenza sono state vinte le elezioni. Incoerenza di colui che ha professato da sempre una idea politica, rappresentando, come segretario sull'isola e vice segretario in Val di Cornia quel Partito Democratico che ha un potere abnorme ed incontrastato, salvo doversi poi alleare, con il solito ridicolo e risibile escamotage della lista civica, con gli odiati destri, tanto avversati nella dialettica sinistrorsa. Mancata trasparenza di coloro che, con un vero e proprio ricatto, hanno chiesto ed ottenuto la testa del loro Vice sindaco, senza sentirsi in dovere di specificare il motivo. Rottura insanabile che, trattandosi anche di Assessore fondamentale della Giunta, potrebbe far presupporre l'esistenza di azioni compiute da quest'ultimo per favorire qualcuno, in contrasto con i suoi colleghi di movimento. Oppure, al contrario, al mancato accoglimento, da parte dello stesso, di richieste degli quattro fuoriusciti, a favore di terzi. È chiaro che questo non è certo un "je accuse" nei confronti di alcuno, ma solo l'evidenza di come la mancata trasparenza possa portare il cittadino anche a pensare male. Infine La viltà politica di colui che, al fine di rimanere al potere a tutti i costi, dopo aver incensato il vice sindaco lo sfiducia, in un improbabile quanto contorto discorso, trionfo dell'ossimoro. Prima di dare un giudizio su quanto fatto di buono da una amministrazione (a mio parere quasi nulla) sarebbe il caso di riflette sul modus operandi della stessa e su metodi che fanno, del mancato rispetto dei propri compagni di strada e dei cittadini tutti (tramite l'assenza di chiarezza) il principio guida del proprio governare. Una tristezza infinita. Gianluigi Palombi
... Toggle this metabox.
Cani e cacche da Cani e cacche pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 17:17
ma quando si prende provvedimenti contro i proprietari di cani senza museruola, diversi di grossa taglia che lasciano ricordini di ogni genere ad ogni angolo del paese? Per non parlare della pericolosità che possono arrecare alle persone compresi i bambini? Eppure c'è in vigore una normativa ben precisa. Non sarebbe meglio prevenire prima che accada il fattaccio? E che dire dell'igiene visto che defecano anche nel centro del paese?
... Toggle this metabox.
GLI AMICI CAMPESI da GLI AMICI CAMPESI pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 17:01
[COLOR=darkred][SIZE=4] RICORDO DI VALTER NARDINI: UN ANNO [/SIZE] [/COLOR] È già trascorso un anno dalla prematura scomparsa di Valter Nardini. Una persona, un amico, che, pur nel breve percorso fatto insieme, è stato capace di farsi apprezzare da tutti per le sue qualità umane e per lo spessore morale ed intellettuale. Le parole non sono sufficienti a descrivere il vuoto che ha lasciato nella nostra compagine, figuriamoci nelle persone che hanno avuto il privilegio di conoscerlo meglio di noi e, sopra tutto, nella sua famiglia. Famiglia a cui simbolicamente ci stringiamo con tutto il nostro affetto.
... Toggle this metabox.
“Aveva paura di essere contestato” da “Aveva paura di essere contestato” pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 14:33
Piacenza, lavoratori scrivono lettera contro chiusura Prefettura e li fanno andare a casa prima dell’arrivo di Renzi Ai dipendenti è stato chiesto di interrompere l'attività intorno alle 14. I sindacati: "Chiediamo spiegazioni. Dopo l'alluvione che ci ha colpito, in un momento in cui i servizi devono rimanere aperti il più possibile per la cittadinanza e gli enti coinvolti, ci sembra un autogol clamoroso" Era prevista la visita di Matteo Renzi a Piacenza per discutere dell’emergenza alluvione e ai dipendenti della Prefettura è stato chiesto di andare a casa in anticipo. E’ quanto accaduto ieri, giovedì 17 settembre, poco prima dell’arrivo del presidente del Consiglio all’incontro con i sindaci più colpiti dal disastro che ha devastato Valtrebbia e Valnure e fatto registrare due morti e un disperso. “Aveva paura di essere contestato”, hanno commentato i lavoratori. Poco prima infatti i rappresentanti sindacali avevano diffuso una lettera aperta al leader Pd per protestare contro la decisione di chiudere la Prefettura, come previsto dallo schema del decreto sulla nuova organizzazione del ministero dell’Interno che per Piacenza prevede anche la chiusura della questura – declassata a commissariato – e il Comando dei vigili del fuoco. La lettera è stata inviata ai giornali intorno alle 13.30 e poco dopo ai dipendenti è stato chiesto di lasciare il luogo di lavoro in anticipo. A criticare l’atteggiamento del premier, anche il Siap, sindacato autonomo di polizia, attraverso una lettera indirizzata proprio a Renzi dal suo segretario locale, Sandro Chiaravalloti: “Ha evitato il contatto con i cittadini, con le persone disperate. Forse sapendo che un eventuale incontro con quelli che dovrebbe rappresentare, li avrebbe portati ad esternare la loro rabbia con qualche possibile fischio e insulto a tutto quello che la politica oggi rappresenta. Guardi le persone da uomo, e non da politico, e forse capirà meglio il loro disagio”.
... Toggle this metabox.
Nuovo progetto per Campo da Nuovo progetto per Campo pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 11:09
[COLOR=darkred][SIZE=5] Vergognoso Consiglio Comunale [/SIZE] [/COLOR] Il consiglio Comunale di questa sera ha visto la presenza di un folto pubblico, quello delle grandi occasioni. Le attese di conoscenza erano tantissime tutte incentrate sulla attuale situazione politica campese che attendeva risposte dalle programmate comunicazioni del Sindaco. Tutti i presenti erano a conoscenza che il fermento politico campese era iniziato alcuni giorni fa con una richiesta di verifica in Consiglio Comunale firmata da quattro consiglieri della maggioranza riguardo alla disponibilità del Sindaco all'accoglienza dei migranti sul nostro territorio, Fermento che si era ulteriormente allargato nei giorni successivi quando gli stessi quattro consiglieri sono usciti da Rinascita Campese – seconda componente politica che ha vinto le elezioni insieme a quella del Lambardi - pubblicando un contorto comunicato carico di concetti molto ermetici, manifestando all’apparenza divergenze politiche insanabili ma, che in concreto, chiedevano la rimozione del Vicesindaco. Questi presupposti avevano stimolato attesa circa gli eventi futuri, sulle possibili iniziative del sindaco, su ventilate altre dimissioni di altri appartenenti alla maggioranza, visto che oggetto del “contendere” riguardava non un soggetto con contenuto politico ed amministrativo modesto, ma una delle anime del movimento indicato da tutti gli aderenti come persona di alto spessore morale e di indubbie capacità professionali. Colui voluto fortemente da tutto il gruppo di Rinascita Campese che, pur non eletto, fin dall'insediamento ha assicurato costante presenza in Comune, ha di fatto governato la struttura amministrativa interna assicurando sportello anche alla domanda esterna. Il gestore del bilancio comunale per la professionalità posseduta. I Campesi domandavano spiegazioni circa i motivi sottesi alla richiesta di rimozione di un elemento di spessore in seno alla maggioranza e attendevano con impazienza il Consiglio Comunale per sentire dalla bocca del Sindaco notizie che chiarissero quanto accaduto e gli scenari futuri. Purtroppo tali aspettative sono andate completamente deluse poiché il Lambardi si è limitato a due stringate comunicazioni con le quali ha riferito di aver ricevuto le dimissioni da assessore della sig.ra Roselba Danesi e di aver provveduto a sfiduciare il vicesindaco Galli, semplicemente riassumendo il contenuto del suo decreto n° 14 adottato pochi minuti prima dell'inizio del Consiglio Comunale. Decreto che dalla voce del Sindaco richiamava incomprensioni politiche all'interno del gruppo e, riferendosi direttamente alla persona del Galli, poichè “sono venute meno le condizioni di fiducia che rappresentano elemento essenziale nel rapporto tra delegante e delegato”. In sostanza “non mi fido di Lui e di quello che fa a mio nome”. Sbigottimento generale dei presenti visto le svariate dichiarazioni del Sindaco in questi 16 mesi di governo circa la professionalità, i risultati e la dedizione del vicesindaco Galli, improvvisamente colpito dalla sfiducia del Sindaco. Lui che ha lavorato con riconoscimenti fino a poche ore prima per il Lambardi viene buttato via come uno straccio perchè lo stesso Sindaco non si fida più di lui. Dopo questo breve passaggio il Sindaco chiude l'argomento tentando di passare al punto successivo. Il rappresentante di NPC, che ritiene che il trattamento subito dal vicesindaco sia da riservare nemmeno al proprio peggior nemico, prova in vario modo a riaprire la discussione sullo stato della maggioranza ma il Sindaco, poco democraticamente, chiude il punto all’ordine del giorno ricordando che sulle sue comunicazioni non si apre discussione. La minoranza prende atto della assoluta indisponibilità del Sindaco a dibattere su un argomento che avrà certamente risvolti importanti sul prosieguo del cammino di questa maggioranza e innegabili riflessi sulla vita dei cittadini campesi e decide di abbandonare il Consiglio. Grande mormorio e delusione dei presenti, almeno di quelli non preventivamente informati. Cioè quelli che conoscevano il risultato finale, che avevano partecipato e vissuto le pressioni interne dei soggetti e dei gruppi, le forzature e le singole attese dei partecipanti agli incontri. Questi risultavano presenti solo per leggere sul volto le emozioni dei vinti e quelle dei vincitori. Mancava ovviamente il Galli il grande vinto, come in ogni processo di guerra che si rispetti. Dopo di questo brutto evento ci attendiamo, da coloro che hanno presentato e sostenuto il Galli, gli altri componenti di Rinascita Campese, i quali, peraltro, sembrano essere la grande maggioranza di quel gruppo politico, prendano la parola e si ribellino a questo ingiusto trattamento riservato dal Lombardi al loro massimo rappresentante Per il resto una grande pena per il Sindaco e per chi lo accompagna nel difficile percorso che li attenderà fino alla fine del loro mandato. Mandato, che con le attuali premesse siamo certi, non avrà un percorso di lunga durata. Gruppo Consiliare Nuovo Progetto per Campo Campo nell'Elba 18 settembre 2015
... Toggle this metabox.
UFF. GESTIONE ASSOCIATA SERVIZI SCOLASTI da UFF. GESTIONE ASSOCIATA SERVIZI SCOLASTI pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 10:01
Comuni di RIO MARINA E RIO ELBA SERVIZIO SCUOLABUS ORARIO da LUNEDI’ 21 SETTEMBRE e fino a nuove disposizioni Scuola Secondaria di 1^ GRADO (orario lezioni 7,55 - 13,05)  partenza da Rio Elba ore 7,20  partenza da Rio Marina ore 13,25
... Toggle this metabox.
RINGRAZIAMENTI da RINGRAZIAMENTI pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 9:14
La famiglia Bianchi vuole porgere, in seguito alla scomparsa di Giuliana, i più sinceri ringraziamenti al reparto di oncologia, al personale infermieristico e medico, alla sezione ADI (assistenza domiciliare dell'ospedale di Portoferraio) e a tutte le associazioni di volontariato dell'Elba che ogni giorno trasportano malati in particolari condizioni di salute. Ci teniamo a far sapere che è un sistema che funziona e che per noi è stato un grande conforto avervi vicino, grazie.
... Toggle this metabox.
camminando..più piano da camminando..più piano pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 9:00
Il gruppo "Cosetta Pellegrini Sindaco" (forse la prossima mandata) dice che la giunta Ferrari manca di una visione strategica per Portoferraio. Se la loro visione futura di Cosmopoli era la Gattaia e le colate di cemento in Calata, è meglio andare più piano(non troppo però) e riflettere meglio...
... Toggle this metabox.
Tiziano Renzi e la lobby degli outlet del lusso da Tiziano Renzi e la lobby degli outlet del lusso pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 8:12
Tiziano Renzi e la lobby degli outlet del lusso Affari milionari all’ombra di Panama e Cipro A Sanremo e Fasano il padre del premier ha fatto parte della delegazione di imprenditori che ha incontrato i sindaci per proporre la realizzazione di due grandi centri commerciali del gruppo The Mall, che a Firenze fa più visitatori degli Uffizi ed è di proprietà del magnate del lusso Pinault. Tra società schermate e personaggi di spicco del renzismo
... Toggle this metabox.
per OMICRON di Portoferraio da per OMICRON di Portoferraio pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 8:10
Buon giorno Sig. OMICRON, ma è sicuro di non avere sbagliato paese ??? Capoliveri PULITA e GIARDINI ORDINATI ??? E' vero che era notte ed il rombo dei motori attraevano l'attenzione, ma le assicuro che la cacca di cane, aghi di pino, carte, bottiglie e lattine vuote, pannolini e pannoloni , borsone di plastica con rifiuti sono ovunque, senza parlare delle erbacce e rami secchi !!!!! Tanto da farci rimpiangere la pulizia al tempo del Sindaco Ballerini !!!!!!!
... Toggle this metabox.
SVOLTA??? da SVOLTA??? pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 7:43
MATTE'?????dove pensi stia svoltando l'Italia????nella propria cacca....fin quando non togli enti inutili(piccoli comuni, vedi Elba, municipalizzate parassite di posti lavorativi in VOTO DI SCAMBIO e mandi a casa i FANNULLONI DEGLI ENTI PUBBLIC)I...stai tranquillo che esci si, ma da sto ........cavolo. Svegliati e taglia e licenzia
... Toggle this metabox.
x rally da x rally pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 7:22
ieri sera c'era ancora il fettucciato e addirittura qualche cartello di strada chiusa in giro per il paese. speriamo che provvedano alla rimozione non vorrei che con questa storia che finalmente c'è qualcosa, finalmente è tornato il rally qualcuno adesso dimostri di non essere un maiale.
... Toggle this metabox.
Servizi pubblici essenziali da Servizi pubblici essenziali pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 7:20
Un’ assemblea sindacale, ha fatto inalberare e scandalizzare il governo e non solo, fino ad arrivare forse ad un decreto legge per classificare i musei ed i siti archeologici come pubblici servizi essenziali, con tutte le TV che hanno evidenziato la fila dei turisti in attesa della visita al Colosseo ritardata di tre ore, ed ancora oggi nella scaletta di giornali e TV, è in prima lettura. Ora mi domando e chiedo: Ma quando milioni di cittadini si recano negli uffici pubblici molti aperti solo poche ore al mattino ed in attesa per diverse ore del loro turno, la colpa è dei sindacati? Chi non ha mai preso un treno “scolorato” (ci sono anche quelli dal nome degli indiani d’America sempre in orario e con un servizio eccellente e puntuale) e si è ritrovato ad accumulare ore di ritardo spesso al freddo in inverno, e al caldo in estate, in questo caso a chi diamo la colpa, ancora ai sindacati? Quando si deve prenotare una visita specialistica in ospedale e si aspetta molte volte anche mesi, ancora, la colpa è di qualche riunione sindacale? Sfido chiunque a dirmi se in occasione di tutti questi ritardi che sono giornalieri e che si protraggono da molti anni e con tutti i governi che si sono alternati alla guida del paese, si è mai visto una cosi grande elevata di scudi o decreti legge ad hoc. In un paese normale a mio avviso si dovrebbe salvaguardare i diritti dei turisti ed in egual misura quelli dei cittadini che ogni giorno devono affrontare inefficienze e ritardi di vario tipo. Il M. del GRILLO-ROCCA da Capoliveri
... Toggle this metabox.
Marcello Camici da Marcello Camici pubblicato il 19 Settembre 2015 alle 6:25
[COLOR=darkred][SIZE=4] GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA (1737-1891/1815-1860) ELBA. AMMINISTRAZIONE DELL E CONTRIBUZIONI INDIRETTE: REGISTRO,BOLLO,CONSERVAZIONE IPOTECHE [/SIZE] [/COLOR] (SECONDA PARTE) Nel dicembre del 1815 l’Uffizio Generale del Registro e Aziende Riunite in Firenze, chiede a Fantoni,commissario regio straordinario per l’Elba,una serie di notizie sullo stato,sulla situazione all’isola d’Elba delle contribuzioni indirette poiché sin dal primo gennaio 1816 deve essere in vigore nell’isola d’Elba la legislazione toscana del granducato che disciplini questa “branca della Regia Finanza”. Lo informa che ha inviato il Sig Luigi Turicque Terzo Revisore del compartimento pisano “il quale in semplice linea provvisoria organizzi l’andamento del Registro,Bollo e Conservazione delle Ipoteche” all’Elba. Fantoni risponde a quanto richiesto con lettera del 26 dicembre 1815: “Al Sig. Galilei Direttore Generale della Gabella dei Contratti e Aziende riunite Piombino lì 26 dicembre 1815 Eccellenza Mi fò un piacere rimettere all’E.V. le informazioni richiestemi con la preg.ma Sua dè 5 stante sull’attuale sistema della Gabella dei contratti carta bollata e conservazione d’ipoteche nell’isola dell’Elba. Spiacemi di non averla soddisfatta prima d’ora ma la mia permanenza in questo luogo e la incostanza di dover raccogliere delle notizie nell’isola,con la contrarietà dei tempi spesso interrompe la comunicazione,me lo hanno impedito. Tali informazioni si contengono nelle ingiunte carte alle quali va anche unita una lettera dal Ricevitore del Registro di Portoferraio indirizzata al Sig. Giovanni provvisoriamente incaricato in quel luogo di Polizia e di vigilanza governativa e da quest’ultimo a me rimessa ed io prego l’E.V. a fare attenzione al contenuto della medesima ed in special modo alla sollecita provvista di carta mancante per non ritardare l’attivazione dei nuovi Tribunali che a momenti devono ( ). Io non saprei suggerirLe la rimozione degli attuali Impiegati o quali possano aver diritto alla considerazione dell’I. e R. Governo. Prevedo altresì che possa incontrare ostacolo nella conservazione del Sig.re Cabanne Ricevitore a Longone atteso essere oriundo straniero e non naturalizzato toscano. Rimettendo la decisione di tale articolo alla giustizia ed imparzialità dell’I. e R. Governo e dell’E.V. da cu principalmente dipendono gli Impiegati di questa Amministrazione mi limiterò a pregarla che qualora gli diano un tale uffizio ( ) voglia avere la bontà di avere presenti i Sig.ri Mario Antonio Calderini di Longone e Pietro Calderai di Portoferraio i quali mi prendo la libertà di raccomandare all’E.V.,assicurandola che sono ambedue persone oneste ,affezionate al Governo e capaci e per i servigi da loro prestati possono meritare di essere dal Governo ( ). Ho l’onore Tre Ricevitorie del Demanio e registra mento si trovano nell’Isola dell’Elba. La prima è a Portoferraio a cui è unita la Conservazione delle Ipoteche Quanto al registro si estende la sua giurisdizione sopra anche la popolazione di Rio ed avrà un Circondario di circa 6000 abitanti Quanto alla conservazione delle ipoteche abbraccia l’intera isola. La seconda è in Longone e comprende Capoliveri. Questa avrà nel suo circondario circa 2000 abitanti. La terza è in Marciana alta abbracciando la Marina,Poggio,S.Ilario e S. Piero e avrà nedl suo circondario circa 5000 abitanti. L’Uffizio di Portoferraio è amministrato attualmente dal Sig. Pasquale Lambardi Giudice del Tribunale di prima istanza .La provvisione del Ricevitore di Portoferraio sarebbe di franchi mille dugento annui,ma il Sig. Lambardi predetto non l’ha percetta dal momento che entrò in quella amministrazione vale a dire dal sei settembre del cadente anno a tutt’oggi contentandosi del beneficio dell’otto per cento che appartiene a ciascun Ricevitore sul totale del rispettivo incasso. L’Uffizio di Lungone è accorpato fin dal suo stabilimento che fu nel luglio del 1804,dal sig Giacomo capanne con la provvisione annua di franchi 600. E quello di Marciana è occupato fin dal suo stabilimento dal Sig. Francesco Solimeno con l’annuo stipendio di franchi 900. Il Sig Dr. Lambardi è nativo di Portoferraio è possidente uomo abile onesto. Il Sig. Cabannes era soldato in Longone quando quel presidio era dominato dal Re di Napoli,terminato il suo arruolamento si ammogliò con una del Paese,quindi partì e ritornò in Longone allorchè i Francesi occuparono l’intera isola. Essendo rimasto vedovo da alcuni anni è stata poca degna di lode la sua vita domestica tenendo presso di sé una concubina da cui ha ottenuto due figli naturali. Come impiegato peralrto non vi è cosa alcuna da rimproverarli.Esso ha a lungo domiciliato in quel luogo ma è arrivato straniero. Il Sig. Solimeno appartiene ad una famiglia civile di Longone ,il suo genitore era ufficiale al servizio di Ferd. 4° Re di Napoli,ancor lui milita sotto la stessa bandiera e nei cambiamenti avvenuti nell’isola dopi il 1801 si ammogliò con una fanciulla di buona famiglia di Marciana ed ha al presente due figli viventi. Tutti questi ministri hanno in ogni tempo corrisposto alla fiducia accardatali dal Governo. L’ultima ( ) dipenderà più precisamente dalla ( ) generale che dovranno fare dopi il 31 del mese cadente. Gli Uffizi sopra indicati sono stati fin qui regolati da quella parte di Legislazione Francese che li riguardava e che va a cessare col presente anno. La percezione dei diritti però fu cambiata dall’ex-Imperatore nell’ottobre del decorso anno 1814 avendo levato il decimo addizionale tanto sopra la carta che sopra i diritti e diminuiti d’un quarto tutti i diritti proporzionali. Ordinò parimente che tutte le ( ) che potessero verificarsi in appresso per morte tanto in linea ( ) che descendentale non fossero pagabili d’altro diritto che quello fisso d’un franco. Il prodotto annuale dell’Uffizio compreso il prodotto della carta bollata, è stato dopo le ( ) antedette diminuzioni di circa 22 mila lire. Si può calcolare non inferiore quello che sarà a produrre la tariffa annessa alla Legge dè dicembre 1814. La Direzione Suprema nel cessato regime apparteneva al Direttore dei Demani. L’ultimo direttore era un francese che partì con le truppe della sua nazione e ne ha fatte provvisoriamente le veci l’Intendente dell’Isola. In ragione della popolazione dell’intera isola che non eccede in 12 in 13 mila abitanti ,un solo Uffizio potrebbe in avvenire essere sufficiente. Potrebbe in tal caso stabilirsi l’unica direzione in Portoferraio, e riunirsi la rendita della carta bollata ,quella delle carte da gioco e la Conservazione delle Ipoteche. Due inconvenienti per altro si affacciano a prima vista. Non è presumibile che un solo Impiegato possa disimpegnare le varie ingerenze che vi sono annesse e convenendo darli almeno due aiuti ,nessun risparmio otterrebbe il R. Erario restando in sostanza il numero degli Impiegati eguale a quello presente. D’altronde essendo state create modernamente due Potesterie una in Longone e l’altra in Marciana non sarebbe che sommamente incomodo e per gli abitanti e per i Censori di doversi di continuo trasferire alla Capitale dell’Isola che da Longone è distante sei miglia e da Marciana dodici miglia, di strada piuttosto cattiva. Il miglior sistema pare che esiga la Conservazione delle tre Recivitorie ora esistenti nei luoghi medesimi,ove saranno i nuovi Tribunali.Potrebbe al più ( ) la separazione delle giurisdizioni giudiziarie e così assegnarsi alla Ricevitoria di Longone il territorio di Rio,staccandolo da quello di Portoferraio. Quanto alla Conservazione d’Ipoteche un solo Uffizio può mantenersi sul sistema attuale. Rispetto poi alla Direzione Superiore e Revisione delle suddette Ricevitorie sembra che debba quella rimettersi alla proposta amministrazione generale dell’Isola il di cui Capo va naturalmente ad assumere la suprema direzione di tutti i diversi rami che la compongono e al primo Ragioniere spetta l’ispezione e la sorveglianza” (Affari generali del Commissario Straordinario dell’isola d’Elba dal 1° settembre 1815 al 16 marzo 1816).Filza 3.Carta 438.ASCP) Non tarda ad arrivare la risposta di ringraziamento da parte del Galilei per le informazioni ricevute. Così infatti scrive al Fantoni nel gennaio del 1816: “Ill.mo Sig. Sig Pron. Colen.mo Le osservazioni e notizie che VS Ill.ma si è compiaciuto inviarmi relative alla sistemazione da doversi all’Uffizio di Esazione da istituirsi nell’Isola dell’Elba unite a quelle per ( ) del R. Governo ho ricevuto dal Sig. Cantini espressamente costà spedito dal Governo medesimo,mi sono servite di traccia per dare le mie istruzioni al ministro incaricato di portarsi ivi per sistemare il nuovo uffizio sul piede degli altri già in attività nel Gran-Ducato. Io le sono pertanto grato e metterò ancora a profitto tutto quel più che la cognizione locale da lei acquistata potrà suggerirle per il bene del Servizio. Profitto di questo riscontro per confermarmi ossequiosamente. Di VS Ill.ma Dall’Uffizio Generale del Registro e Aziende Riunite Firenze Li 18 gennaio 1816 Dev.mo Obbl.mo Serv.re Alessandro Galilei “ (Idem come sopra) Il carteggio sopra riportata è documento importante perché fa conoscere in dettaglio come erano amministrate e organizzate all’Elba le contribuzioni indirette durante la legislazione francese e nel periodo napoleonico e,poi, come saranno organizzate durante la restaurazione del dominio Asburgo Lorena. Marcello Camici [EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL] ASCP. Archivio storico comune Portoferraio
... Toggle this metabox.
Italia da vergogna da Italia da vergogna pubblicato il 18 Settembre 2015 alle 19:12
Sono incredulo , esterrefatto , e un pò nauseato nel vedere alla tv , decine di turisti che , davanti al colosseo e fori imperiali , leggono stupiti che i monumenti non si possono visitare causa assemblea sindacale ..... ma cosa ci vengono a fare ancora in italia ? perchè non vanno in Francia, Inghliterra , Germania ;Belgio dove le bellezze nazionali sono curate e messe a disposizione dei turisti paganti ?....i sindacati hanno contribuito a rovinare l'italia ....e continuano !!!!!! viva l'Italia
... Toggle this metabox.
x Tal altro Elbano da x Tal altro Elbano pubblicato il 18 Settembre 2015 alle 18:58
Con quale coraggio scrive? Dall'alto della sua puzza, si è permesso di scrivere delle nefandezze senza senso. Ieri il bagnino del punto azzurro ha rischiato la vita, per portare in salvo un signore che si è buttato in mare, nonostante ci fossero svariate bandiere rosse ad indicare la pericolosità del mare. Ieri il bagnino, al quale va tutta la mia stima, assieme a tutti coloro che hanno tentato di rianimare il pover uomo, hanno fatto di tutto e garantisco di tutto, visto che ho assistito alla scena. Lei invece dalla sua comoda poltrona si permette voli pindarici verso il niente ... paventando eventuali ipotesi di reato. Vergogna!!! Lei offende un bagnino che al contrario suo ha rischiato la vita per salvare chi si è immerso lontano dalla sua zona di sorveglianza.
... Toggle this metabox.
omicron da omicron pubblicato il 18 Settembre 2015 alle 18:43
In occasione del Rally ieri sera mi sono recato a Capoliveri, era un po' di tempo che non ci andavo, devo dire che sono rimasto contento da come è tenuto il paese: pulito anche i giardini mi sono sembrati curati e nell'insieme la mia impressione è stata decisamente positiva. Mi riservo di andarci di giorno e spero proprio che l'impressione sia la stessa. Sono contento, c'è ancora qualcuno che vuole bene al proprio paese.
... Toggle this metabox.
per sdifferenziata da per sdifferenziata pubblicato il 18 Settembre 2015 alle 17:34
Denunciare sarebbe una cosa normale da parte di un cittadino.
... Toggle this metabox.
per bullismo da per bullismo pubblicato il 18 Settembre 2015 alle 16:53
Ora ho 50 anni e vi posso dire che il bullismo e sempre esistito io personalmente a scuola ho preso la pattonata il firmone pagare la colazione a quelli di terza media e svariati battuti a gratis solo che cera vergogna a dirlo ai genitori o perlomeno le pigliavo e stavo zitto ora che li sfiori ti fanno arrestare e un'altra generazione..... non per questo li giustifico anzi sono babbo anch'io e se dovesse tocca al mi figliolo mincazzerei!! io ne ho prese tante da quelli più grandi di me ma ai miei tempi era normale!!
... Toggle this metabox.
Campese sconcertato da Campese sconcertato pubblicato il 18 Settembre 2015 alle 16:44
Anche se in breve tempo abbiamo costatato il naufragio delle nostre aspettative,abbiamo dovuto sottostare al dispotismo della vecchia giunta,supportata dalla maggioranza escluso,il consigliere Dini , per tutti i 5 anni del mandato.Non occorre aggiungere altro in quanto gli elettori hanno agito di conseguenza. Dalla nuova amministrazione ci aspettavamo un comune trasparente e senza porte o sbarramenti a disposizione dei campesi. Il Segnini aveva sbarrato gli uffici del sindaco ,il Lambardi più bravo tutto il primo piano, l'unico motivo penso sia salvaguardare la pausa caffè. e poter mettere il tappeto rosso ai privilegiati ed ai colonizzatori di oltre canale La giunta è ingessata il consiglio pure il territorio è abbandonato i cinghiali presto li troveremo in casa, le canne sotto il letto, non facciamo che tagliare canne loro impertinenti dopo due mesi sono più belle di prima ed anche in maggior numero fra 10 anni taglieremo solo canne. La rotonda della Pila è un sogno. L'aeroporto è abbandonato a se stesso di Pianosa è meglio stendere un velo pietoso Della gestione associata della promozione turistica tanti ma tanti euro quanti l'Elba non ha mai visto se non ci fosse stato lo tsunami di migranti nel Nord Africa in medio oriente e Balcani quali risultati avrebbe prodotto. riconoscere un fallimento è sempre doloroso se non esiste soluzione tutti a casa subito.
... Toggle this metabox.