Entrano in Italia dei rifugiati politici o dei disperati in cerca di fortuna, destinati a vagare di frontiera in frontiera, e di muro in muro, per finire nelle mani della criminalitร organizzata come manovalanza da macello, o degli imam fai da te come carne da terrorismo?
Secondo i dati del Ministero dell'Interno, l'ineffabile Alfano che forse qualcosa ha a che vedere con i profitti dei centri di accoglienza, ha ragione la Pinotti. Ma solo perchรฉ le Commissioni preposte al riconoscimento dello status di rifugiato si sono messe all'improvviso a funzionare come le Asl del sud nel riconoscimento delle pensioni di invaliditร , o come le Universitร del '68 nel dare il 18 politico a tutti quanti.
Ormai quattro immigrati illegali su cinque vengono accolti in Italia come rifugiati o bisognosi di protezione anche se non ne esibiscono alcuna prova. Tra poco tempo, le Commissioni lavoreranno per niente, trattandosi di filtri sempre meno attendibili. Il 50% dei nigeriani immigrati illegalmente in Italia ottiene lo status di profugo o di persona protetta.
Cosรฌ come il 25% dei tunisini, il 60 % dei turchi, il 75% dei togolesi, il 95% dei somali, il 90% dei senegalesi, il 50% dei ghanesi, il 90% degli etiopi. Quante richieste di status di profugo potremmo negare allora a 12 milioni di siriani sunniti, cristiani, curdi, yazidi? Quanto a lungo governo e tromboni vari fingeranno che se gli italiani si preoccupano si tratta di bieco razzismo e arcaico populismo?
Intanto imperversano gli hot spots all'italiana, altro che centri di registrazione. Mentre chiediamo giustamente all'Unione Europea di condividere gli arrivi e modificare il trattato di Dublino, circa 100.000 stranieri , su un totale di 170.000 sono stati fatti entrare in Italia nel solo 2014 senza alcuna registrazione, e purtroppo mannaggia se ne sono perse le tracce.
Si chiamano โirreperibiliโ, un termine partorito da qualche genio del Ministero dellโInterno, e unito allo sfruttamento degli immigrati illegali da parte delle cooperative del sistema di Mafia capitale, delle cosche del lavoro nero e della criminalitร organizzata, il trucchetto ha danneggiato la credibilitร europea del nostro Paese a Bruxelles e capitali varie. Per questo motivo abbiamo avuto nellโultimo anno e mezzo difficoltร molto serie a farci ascoltare, nonostante le notizie in rosa diffuse da tg e stampa amica del governo Renzi.