in previsione dell'incontro nazionale dove immagino parteciperanno tutte le migliori intelligenze in materia , informo , modestamente e senza spirito derisorio, che le stagioni sono QUATTRO e che lavorare solo tre mesi eppoi prendere soldi a sbafo per altri nove non è proprio una cosa meritevole di rispetto . Si lavora in tutto il mondo per 365 giorni all'anno e solo in Italia ci sono questi sistemi assistenziali e parassitari che però non hanno più scuse e coperture economiche . Chi decide di fare lo stagionale si deve rassegnare : la natura da tempo ha deciso che le stagioni sono Quattro :bad:
113273 messaggi.
Scorrendo l'albo pretorio online del mio Comune ho notato una cosa. In due riunioni consecutive di Giunta Comunale (quella del 25/9/2015 e quella del 2/10/2015) i due neo-assessori Mazzei e Scotto di Santolo risultano TUTTE E DUE LE VOLTE ENTRAMBI ASSENTI. Sarà un caso?!? Hanno entrambi contratto un virus nello stesso momento?!? Oppure gli ex Rinascita Campese si sono già resi conto del pasticcio che hanno combinato e che con i loro ultimi mal di pancia hanno consegnato il comune al PD?!?
Bah, non rimane che aspettare che la minoranza intervenga o che giunga qualche notizia dalla Casa Comunale per saperne di più...
PS: So che sembrerò ripetitivo, ma ho paura che il mio intervento sia caduto nel vuoto e che i camminatori (soprattutto quelli appartenenti alla minoranza campese!), presi forse dalla Festa dell'Uva, non l'abbiano neanche notato!!!
c'è da dire inoltre che il baluardo ha vinto anche perché erano 300 allora il prossimo anno anche gli altri rioni dovrebbero chiamare persone da tutto il mondo per creare una contrada zeppa di gente con bambinette che urlano ragazzine truccate che pigiano l'uva con i braccialetti e ragazzini vestiti da cowboy. soprattutto la fortezza ho notato che ha creato un rione di famiglie. il prossimo anno chiameremo intere famiglie con 5 piccoli che non sanno neanche dove sono... vogliamo riguardare sto regolamento x piacere?
[COLOR=darkred][SIZE=4] VIRGINIA CAMPIDOGLIO PRESIDENTE DEL CIRCOLO PERTINI [/SIZE] [/COLOR]
Cambio di presidenza al Circolo Pertini e Stefano Bramanti, dopo 11 anni, passa il testimone a Virginia Campidoglio, laureata in scienze della comunicazione, giornalista de Il Tirreno e impegnata da tempo in missioni di solidarietà internazionale. Lo ha deciso la recente riunione assemblare presso la prefettura ed è stata stabilita anche la nuova struttura del direttivo con gli ingressi di Anna Maria Contestabile, Luciano Geri e Tiziano Pierulivo, che si aggiungono a Fabrizio Antonini, Giuliana Foresi, Giuseppe Tanelli, Franco Esposito, Luigi Pieri, Romano Figaia, Giuseppe Romano e quindi Virginia Campidoglio e Stefano Bramanti. Il presidente uscente ha illustrato le attività in corso, poi Contestabile ha proposto la creazione di uno Sportello della legalità, che si intreccia in qualche modo con attività in corso come il progetto Guida sicura e con quello del Micro credito, e il Pertini agisce anche con la collaborazione con la Rsa per l'animazione culturale, la gestione del Premio città di Portoferraio d'intesa con il Comune e la Filarmonica Pietri. Il nuovo piano sociale e culturale si svolgerà nella sede della vice prefettura e pertanto Contestabile, docente di diritto, si intenderà anche con i due avvocati presenti nel direttivo, Romano e Figaia, per l'attuazione di questa novità. Previste nel corso della stagione 2015/16 anche alcune conferenze, un incontro sul tema della geologia dell'isola d'Elba, d'intesa con l'Università di Firenze e il prof. Enzo Pranzini, un altro incontro sul miglior sfruttamento delle risorse idriche dell'isola d'Elba, con intese col professor Luciano Campitelli e il progettista di Altratecnica Marcello Meneghin, poi un meeting sulla tematica dell'alimentazione naturale col socio dr. Mauro Damiani, ed i infine un incontro con la socia e maestra Anna Maria Carletti che ha raccolto in un testo tutte le sue opere in prosa e in poesia. E' poi in corso la revisione del parco soci di circa 70 aderenti e il direttivo ha lanciato un appello al rinnovo della tessere per chi ancora non l'avesse fatto.
Caro amico, basta leggere i commenti sui vari blog o su facebook per capire che la maggioranza dei miei concittadini, ed ora si aggiungono anche i non nativi che di quegli insegnamenti e valori di cui te parli purtroppo non esistono più. Per quanto riguarda la festa e Pietro Gori, non entro nel merito, ma solo per dire che forse molti di coloro che ieri lo hanno acclamato, a suo tempo lo avrebbero avversato. Se poi ipoteticamente avesse ospitato migranti a casa sua, si sarebbero spesi fiumi di parole e di inchiostro.......
Il M. del GRILLO-ROCCA da Capoliveri
avevano detto che quest'anno sarebbe cambiato qualcosa e invece il regolamento è lo stesso e ha vinto per l'ennesima volta il baluardo. ora mi domando e dico con quale criterio la giuria ha espresso il verdetto? i rioni sono tutti simili e l'abbigliamento anche ma se andiamo a vedere le entrate in piazze devo dire che raffaele corbelli è stato davvero convincente x la torre! cosa c'entravano con il baluardo le ballerine di danzamania? bisogna rievocare il paese ai tempi della vendemmia e non amici di maria de filippi. carino il fosso dove una nuova giovane capo rione a saputo portarsi a casa ben 2 premi importanti(giochi e premio culinario) mentre la fortezza ci ha intrattenuto con scenette simpatiche ma oltre non siamo andati... in finale concludo dicendo che quest'anno l'ambito premio doveva andare alla torre!
<img src="https://www.camminando.org/FOTO_13/impresa.JPG" hspace="5" vspace="5" align="left"
[COLOR=darkblue][SIZE=4]A CHI AFFIDI IL SUCCESSO DELLA TUA AZIENDA? [/SIZE] [/COLOR]
A Portoferraio un seminario per imparare il segreto della gestione
vincente delle risorse umane
Il successo della tua attività passa attraverso il successo dei tuoi
collaboratori: questa è una verità ormai riconosciuta da più parti.
È il capitale umano a fare la differenza e ad assicurare ad ogni
imprenditore il raggiungimento di grandi risultati. Ciò implica che è
nel momento della selezione del personale che si gioca buona parte del
futuro di un’azienda ed è proprio per spiegare come la non qualità del
personale sia il peggiore investimento possibile che Confcommercio Isola d’Elba, Confserecenti Livorno e Open Source Management, società italiana leader mondiale nell’ambito delle risorse umane, hanno organizzato il seminario gratuito “IMPRENDITORE? A CHI AFFIDI IL SUCCESSO DELLA TUA AZIENDA? (Hotel Airone del Parco & delle Terme Località San Giovanni
Portoferraio, giovedì 8 ottobre, ore 15).
Relatori dell’evento saranno:
Franca Rosso, Presidente di Confcommercio Isola d’Elba
Franco De Simone, Presidente Confesercenti Isola d’Elba
Andrea Condello, Amministratore Delegato di Open Source Management
[COLOR=darkred][SIZE=4] MOSTRA DI PITTURA DEGLI OSPITI DELLA RSA DI SAN GIOVANNI [/SIZE] [/COLOR]
Da martedì 6 ottobre mostra di pittura alla sala della Gran Guardia, patrocinata dal Comune mediceo e specificamente dall'assessore alla cultura Roberto Marini, una esposizione frutto di un impegno pluriennale di un gruppo speciale di artisti. Sono gli ospiti della residenza sanitaria assistenziale (Rsa) di San Giovanni, gestita per l'Asl dal Consorzio Astir, ad aver organizzato la manifestazione che durerà 5 giorni.
“Siamo lieti di invitare tutti alla mostra pittorica che si terrà dal 6 al 10 ottobre – dice Letizia Di Quirico, la dirigente della struttura -Nella mostra saranno esposti i lavori dei nostri ospiti, realizzati grazie alla collaborazione degli artisti Flavio Orsi, Carlo Gemmo, Eleonora Lupi e Mario Nannini. Un impegno attuato anche con la collaborazione del circolo Pertini grazie a Giuliana Foresi, e questi momenti di animazione pittorica sono gestiti dall'educatrice Luisella e l'animatrice Edi. Noi abbiamo vari programmi di animazione sociale e culturale per arricchire la vita quotidiana dei nostri ospiti, per tutto l'anno. Oltre la pittura gestiamo la scrittura creativa e altre iniziative periodiche che vogliono accogliere da noi chiunque voglia partecipare per socializzare e portare la propria esperienza”.Gli orari di apertura della mostra sono i seguenti: martedì e giovedì 8,30 - 12:30 e 15 – 18, mercoledì ,venerdì e sabato 8,30 – 12,30; 16 – 18 e l'ingresso è libero.
Pietro Gori avrebbe accolto anche in casa sua disperati in fuga dalla guerra e dalla morte, ma allora i capoliveresi avevano un reddito più basso, sapevano cosa volesse dire miseria e sofferenza, sapevano cos'era il dolore provato per quei familiari che partivano per trovare fortuna ( o sperando di mangiare tutti i giorni ) dall'altra parte del mondo.
Capoliveri era più semplice e sopratutto più umana.
Credo però che ancora quegli insegnamenti e valori sia presenti in molti capoliveresi, non sono così sicuro che la maggioranza sia con chi fa la voce più grossa e crei insicurezze e paure. Tantomeno credo che sei donne con bambini (come era stato proposto) diano una cattiva immagine al turismo.
Sono d'accordo, parliamone, intanto però:
W PIETRO GORI CAPOLIVERESE e W BALUARDO
Avrebbe vinto: Brodo di carcassa di piccione....mai sentito a Capoliveri....semmai brodo di piccione con tutta la ciccia! Va bene la miseria...ma fare il brodo solo con 4 ossi !!! E le "bistecchine" del piccione chi le mangiava? Il gatto? 😎
di certo poverini quelli della torre, a bocca asciutta anche quest'anno che si erano impegnati giorno e notte. la fortezza ha vinto l'anno scorso, il fosso quest'anno ha vinto i giochi e il premio culinaria, il baluardo come sempre ha vinto (ora basta) e la torre? ho visto certe facce tristi soprattutto i giovani molto demoralizzati e qualcuno ha addirittura versato qualche lacrima poiché aveva passato quasi tutta la notte a ultimare le fatiche. siete stati comunque bravi soprattutto il mattatore raffaele corbelli. trovo anch'io ridicolo l'inserimento di bambine di tenera età nei rioni a riempire le contrade (non hanno alcun ruolo) e comunque dovete riguardare un po' il sistema.
[COLOR=darkred][SIZE=4] ASSESSORE SACCARDI, NON IMBARCARSI è UN DISAGIO, PER MOLTI ELBANI è UN DRAMMA. [/SIZE] [/COLOR]
Dottoressa Saccardi, mentre lei ammirava dispiaciuta le navi ferme in banchina sferzate dai marosi, dall’altra sponda, quella Elbana, c’era chi pregava l’Onnipotente perché migliorasse la situazione meteorologica per potersi recare a Livorno per la “radioterapia” che per un malato oncologico è vitale.
Il paziente Livornese che ha interagito con il Ministro Lorenzin nella trasmissione “Porta a Porta” si è lamentato che per fare un esame diagnostico all’Elba le avrebbe comportato una grande spesa e una giornata di lavoro persa. Noi Elbani oltre alle spese di viaggio non indifferenti e alla giornata persa, dobbiamo affidarci a Dio Nettuno per non restare isolati (di notte col maltempo e con la piattaforma elisoccorso inagibile si rischia la vita per pochi euro risparmiati) perché ci farebbe perdere il diritto all’esame o alla visita specialistica, non eseguibili all’Elba, prenotate da mesi nelle strutture ospedaliere del continente.
Venerdì, non potendosi imbarcare, lei ha cambiato programma invece molti isolani si sono attaccati al telefono cercando di recuperare in altra data accettabile quel tanto atteso esame diagnostico o visita specialistica. Molti, come una mia famigliare, l’ha ottenuta nel 2017.
Assessore, l’Elba non ha bisogno di una sanità di eccellenza ma di un’attenzione sanitaria rivolta all’emergenza /urgenza territoriale e ospedaliera.
• Territoriale perché non si può garantire di salvare una vita umana a chi è trasferito in codice rosso in ambulanza senza un medico a bordo affidandosi solo ai rendez vous i quali non compaiono nel decreto Balduzzi perché vanno oltre la “Golden Houre”, l’ora di tempo che può fare la differenza tra la vita e la morte. Inoltre la pericolosa pratica del trasbordo del paziente grave in altra ambulanza interrompe la continuità assistenziale.
• Ospedaliera perché vogliamo servizi di urgenza mirati e adeguati eseguiti da personale medico preparato e aggiornato. Per gli interventi programmati e le specialistiche, vorremmo che si tenesse conto della nostra insularità e del nostro diritto che siano eseguiti, secondo turnazioni di area, sulla nostra isola vuoi per non creare enormi disagi alle famiglie dei pazienti, vuoi perchè l’Elba potrebbe essere, sia per noi che per altri distretti, una eccezionale località riabilitativa come poche in Toscana.
In attesa di incontrarla il nostro Comitato le porge Cordiali Saluti.
Per il Comitato Elba Salute.
Francesco Semeraro.
Ex dipendente deve risarcire il Comune
La sezione toscana della Corte dei Conti ha condannato Alessandro Schezzini a risarcire 5mila euro al Comune di Marciana Marina per un abuso d'ufficio
MARCIANA MARINA — 5mila euro. Tanto ha quantificato la sezione regionale della Corte dei Conti come risarcimento spettante al Comune di Marciana Marina da parte dell'ex responsabile del servizio lavori pubblici e urbanistica Alessandro Schezzini.
Schezzini, ora a ruolo nel Comune di Campo nell'Elba, fu dichiarato colpevole nel 2009 del reato di abuso d'ufficio, sentenza poi confermata nei successivi due gradi di giudizio per aver rilasciato una sanatoria ad alcuni abitanti di Marciana Marina.
In particolare, l’8 febbraio 2005, l’ex responsabile del Comune rilasciò una concessione in sanatoria ai signori Sabatino Cioffi, Anna Maria Cardillo, Natale Siano ed Anna Maria Ricci, "relativa – si legge nella sentenza della Corte dei Conti – ad interventi effettuati in totale difformità dal permesso di costruire, procurando intenzionalmente agli interessati un ingiusto vantaggio patrimoniale".
In seguito alla condanna penale ne è derivato un danno d'immagine per il Comune dove Schezzini prestava servizio che la Corte dei Conti ora intende far risarcire: "Ritenuta la sussistenza di tutti gli elementi della responsabilità amministrativa e dei fatti inequivocabilmente dimostrati dalle prove acquisite nel processo in sede penale", si legge nel corpo della sentenza della Corte dei Conti. Pertanto la domanda di risarcimento per il danno di immagine è stata ritenuta fondata dalla Corte dei Conti che ha condannato l’ex responsabile tecnico.
Bene il Baluardo con Pietro Gori. A proposito, lo stesso Gori, sarebbe stato contento del comportamento della maggioranza della popolazione a proposito di eventuali migranti a Capoliveri? E in una ipotetica "causa di civiltà" da chi avrebbe preso le distanze? La discussione è aperta, e fa parte della festa..
Raffaele sindaco per la torre ha dato vita ad una commedia da oscar: bravissimo e forza torre. carino il fosso ma si è notata l'assenza delle grandi donne di ogni anno e un po' scialbo riguardo i vestiti. il baluardo come sempre lascia tutti a bocca aperta: bravi. normale la fortezza anche se potevano spingere di più con il tema della vendemmia e decimare la sfilata delle bambinine messe per fare numero. OTTIMO LAVORO PER LA PROLOCO!!!
Festa dell'uva sempre più monotona...non rispecchia per niente come eravamo...Ho una certa età e per la vendemmia non c'era niente di tutto questo ; Bamboli che non sanno niente di com'era il paese tanti,tanti anni fa...Comunque visto che c'è...buona festa! 😀
grande il baluardo con un emozionante ricordo a gori e complimenti alla torre. bene il fosso e una curiosità: la fortezza ha rappresentato l'infanzia hai tempi della vendemmia? non si è capito bene il tema...
ho appena assistito all'entrata delle contrade e volevo esprimere la mia opinione sull'ingresso dei rioni: complimenti alla torre e all'ottima esposizione di raffaele corbelli. benino il fosso che ha vinto i giochi, interessante il baluardo col tributo a pietro gori e fiacca la fortezza con l'ennesima sfilata delle bambinelle... p.s.: ma la gente? veramente poca...
Entrano in Italia dei rifugiati politici o dei disperati in cerca di fortuna, destinati a vagare di frontiera in frontiera, e di muro in muro, per finire nelle mani della criminalità organizzata come manovalanza da macello, o degli imam fai da te come carne da terrorismo?
Secondo i dati del Ministero dell'Interno, l'ineffabile Alfano che forse qualcosa ha a che vedere con i profitti dei centri di accoglienza, ha ragione la Pinotti. Ma solo perché le Commissioni preposte al riconoscimento dello status di rifugiato si sono messe all'improvviso a funzionare come le Asl del sud nel riconoscimento delle pensioni di invalidità, o come le Università del '68 nel dare il 18 politico a tutti quanti.
Ormai quattro immigrati illegali su cinque vengono accolti in Italia come rifugiati o bisognosi di protezione anche se non ne esibiscono alcuna prova. Tra poco tempo, le Commissioni lavoreranno per niente, trattandosi di filtri sempre meno attendibili. Il 50% dei nigeriani immigrati illegalmente in Italia ottiene lo status di profugo o di persona protetta.
Così come il 25% dei tunisini, il 60 % dei turchi, il 75% dei togolesi, il 95% dei somali, il 90% dei senegalesi, il 50% dei ghanesi, il 90% degli etiopi. Quante richieste di status di profugo potremmo negare allora a 12 milioni di siriani sunniti, cristiani, curdi, yazidi? Quanto a lungo governo e tromboni vari fingeranno che se gli italiani si preoccupano si tratta di bieco razzismo e arcaico populismo?
Intanto imperversano gli hot spots all'italiana, altro che centri di registrazione. Mentre chiediamo giustamente all'Unione Europea di condividere gli arrivi e modificare il trattato di Dublino, circa 100.000 stranieri , su un totale di 170.000 sono stati fatti entrare in Italia nel solo 2014 senza alcuna registrazione, e purtroppo mannaggia se ne sono perse le tracce.
Si chiamano “irreperibili”, un termine partorito da qualche genio del Ministero dell’Interno, e unito allo sfruttamento degli immigrati illegali da parte delle cooperative del sistema di Mafia capitale, delle cosche del lavoro nero e della criminalità organizzata, il trucchetto ha danneggiato la credibilità europea del nostro Paese a Bruxelles e capitali varie. Per questo motivo abbiamo avuto nell’ultimo anno e mezzo difficoltà molto serie a farci ascoltare, nonostante le notizie in rosa diffuse da tg e stampa amica del governo Renzi.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]All’assessore regionale alla sanità Dr.ssa Stefania Saccardi [/SIZE] [/COLOR]
Gent.mo Assessore
Venerdì 2 ottobre avremmo dovuto avere un incontro per conoscere i suoi programmi e quindi il destino della sanità del nostro territorio; ma lei non è venuta perché a causa del maltempo le comunicazioni navali e aeree erano interrotte. Fortunatamente questa situazione meteorologica ha interessato solo la giornata di venerdì, ma in passato spesso si è protratta per più giorni, così come accadrà sicuramente in futuro.
Vorrei che questo episodio le facesse prendere coscienza della criticità elbana non solo per chi avrebbe dovuto recarsi in continente per eseguire accertamenti non eseguibili all’Elba o per ridurre i tempi di attesa, ma anche e soprattutto per quella criticità che si chiama “URGENZA” e nella quale qualche ora di tempo può fare la differenza tra la vita e la morte.
In tema di sanità tutto è importante, ma ci sono delle priorità, e se quello che è programmabile mediante “medici che si possono spostare”, per ripetere le sue parole, può essere rinviato, ciò che non è rinviabile deve necessariamente essere riorganizzato sul nostro territorio.
Come Sindaco di Portoferraio, città rappresentativa dell’Elba e sede del presidio ospedaliero, sono destinatario spesso di segnalazioni da parte dei cittadini che lamentano deficienze in questo settore della sanità elbana.
Pertanto quello che le chiedo come priorità è di considerare iniziative per un miglioramento del sistema emergenza urgenza territoriale ed ospedaliera. Tutto il resto gira intorno.
Colgo l’occasione per porgerle i miei più cordiali saluti.
Arch. Mario Ferrari Sindaco di Portoferraio