HOUSTON ABBIAMO UN PROBLEMA: L’AIR FORCE RENZI E’ RIMASTO ALLA BASE
Problemi per il nuovo Air force one all’italiana. Il veivolo non sarà pronto per volare per la trasferta di giovedì prossimo del premier in Sudamerica. L’aereo è fermo allo scalo di Dubai per ritardi nella pratica di collaudo.
Alcuni mesi fa il presidente del Consiglio aveva annunciato ai giornalisti: «Ad ottobre andremo in Sudamerica con un aereo più grande, con il wi-fi, l’abbiamo già ordinato...».
Anzitutto, il jet: l’anticipazione giusta si è rivelata quella de “La Stampa.it”: sarà un A340 e non un A330, come scritto da più parti. Si tratta solo apparentemente di un dettaglio. Porta abitualmente più di 300 passeggeri e ha una larghezza di 60 metri. L’A340 appartiene alla stessa tipologia del poderoso Boeing 747, enorme aereo “super-accessoriato”, usato dal presidente degli Stato Uniti, una sorta di Casa Bianca in volo, con tanto di situation room per gestire l’ordinaria amministrazione e anche le situazioni di crisi.
Per intendersi: neppure il Papa utilizza un mezzo di questo tipo e si “contenta” di un A330, che comunque è adatto per viaggi a “lunga gittata” e infatti proprio quel modello sembrava quello verso il quale si sarebbe indirizzato il governo italiano per superare i limiti del velivolo attualmente utilizzato, l’Airbus 319, lo stesso che l’Alitalia adopera per le rotte europee. Un aereo che, talora, ha costretto i voli di Stato a scali intermedi per fare rifornimento di carburante. Ma a palazzo Chigi non hanno voluto l’A330 (utilizzato oltreché dal Papa anche dal presidente francese) ma l’A340, del quale l’Alitalia è sprovvista, tanto è vero che il governo ha dovuto chiedere aiuto alla Etihad, con la formula del leasing. Un super-jet che richiede piste e piloti adatti, tanto è vero che per la fase iniziale dovrebbe essere l’Etihad a fornire il personale di volo.
E sembrerebbe che nemmeno la pista dell’ aeronautica militare di Ciampino sarebbe in grado di ospitare il nuovo super-jet.
Palazzo Chigi, la dieta è finita: con Matteo Renzi i costi tornano a salire
Nel 2014, primo anno del rottamatore premier, la presidenza del Consiglio ha assunto impegni di spesa per 3,6 miliardi, 139,5 milioni in più di quelli collezionati dal predecessore Enrico Letta. Che era riuscito a fare meglio anche di Mario Monti: 3,5 miliardi contro 4. Così, dopo quattro anni consecutivi di uscite in calo, il trend virtuoso si inverte
15 luglio 2015
DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI RENZI HA GIA’ SPESO 1,6 MILIONI IN VIAGGI, PRANZI E CERIMONIALE – IN 14 MESI SOLO PER I PASTI CON I COLLABORATORI SONO VOLATI VIA 481 MILA EURO, OVVERO POCO PIÙ DI MILLE EURO AL GIORNO
2 luglio 2015
Rimborsi di viaggio: Matteo Renzi è il ministro più spendaccione
Con 285mila euro, il Premier incassa quasi più rimborsi di tutti gli altri ministri del suo governo per le sue missioni all’estero. Il più parsimonioso è Dario Franceschini, con appena mille euro
dicembre 18, 2014
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[COLOR=darkblue][SIZE=4]L’ELBA E I SUOI BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI: UN CONVEGNO NAZIONALE DI SPESSORE SCIENTIFICO E DOCUMENTALE [/SIZE] [/COLOR]
“L’Elba e i suoi beni culturali: anatomia di un patrimonio da proteggere, conservare e valorizzare”, hanno costituito il leitmotiv del Convegno Nazionale che l’Associazione “Ilva-Isola d’Elba-Via Etrusca del Ferro” ha organizzato, con il Comune di Marciana Marina, nelle giornate del 16 e 17 ottobre. Un convegno assai “significativo” non solo per la rilevanza dei temi affrontati, ma anche per il grande interesse dei contributi presentati dai relatori in due sessioni seminariali, discussi in una tavola rotonda conclusiva in una prospettiva di riscoperta dell’isola e delle sue origini come motore di civiltà nel Mediterraneo. Le relazioni, di grande spessore scientifico e documentale, hanno offerto ai numerosi partecipanti inediti spunti e nuove acquisizioni conoscitive. I contributi presentati dagli esperti ed autorevoli relatori provenienti dal mondo accademico universitario, da quello istituzionale e da quello professionale hanno fornito un quadro di aggiornamento agli architetti presenti, con il riconoscimento di crediti formativi da parte dell’Ordine Architetti PPeC di Livorno. Arte, archeologia, ambiente, geomorfologia e paesaggio poste al centro degli interventi hanno aperto un fronte di discussione molto ampio. I risultati più eclatanti sono stati portati dagli ospiti esterni che la sapiente regia dei due chairman, Michelangelo Zecchini e Giuseppe Centauro ha potuto canalizzare per le finalità del convegno. La relazione del prof. Francesco Mallegni ha posto in primo piano le memorie del passato più remoto dell’isola, che affondano nelle origini stesse dell’antropizzazione; i documenti degli Archivi Segreti Vaticani presentati da Giorgio Giusti; i video di Fabrizio Prianti sul deplorevole stato di abbandono nel quale si trovano i siti archeologici etruschi di Monte Castello di Procchio e di Castiglione di San Martino; le straordinarie immagini subacquee di Carlo Gasparri che evidenziano giacimenti archeologi sui fondali dell’isola, hanno fornito un quadro di specifico valore testimoniale. L’arch. Alessandro Pastorelli ha illustrato con dovizia di informazioni il percorso degli studi e dei risultati relativi all’area archeologica e monumentale della Linguella a Portoferraio con la grande Villa Imperiale e i suoi tesori architettonici da proteggere. Il Prof. Bramanti che ha ricordato la presenza di Pertini nel carcere di Pianosa. Il prof. Paolo Casini ha introdotto le tematiche relative alla conoscenza dei beni materiali e immateriali di luoghi e delle presenze più recondite della Fede sull’isola con le ricchezze artistiche da valorizzare. Di grandissimo interesse per i possibili risvolti sul piano gestionale le tematiche relative al recupero del paesaggio agrario e i suoi chilometrici terrazzamenti, che hanno costituito fino ad alcuni decenni or sono la caratterizzazione ambientale del territorio elbano.
Tuttavia il “pezzo forte” della sessione mattutina è stata la lettura che dell’ipogeo di Marciana è stata fatta da Michelangelo Zecchini. Un’analisi lucida e ben argomentata che ha evidenziato la grandissima valenza storico-culturale dell’ipogeo scavato nel granito, riconosciuto luogo di una sepoltura gentrilizia di epoca etrusca arcaica. Un tesoro di inestimabile valore per Marciana e per tutta l’isola. Esso dovrà essere innanzitutto protetto e preservato dai fenomeni di degrado che, se non contrastati, porteranno alla dissoluzione le superfici della granodiorite incapaci di contrastare lo stillicidio della condensa. Il luogo dovrà essere valorizzato come una peculiarità tutta isolana in grado di dimostrare lo spessore della presenza insediativa etrusca. La dimostrazione del prof. Zecchini ha trovato unanime conferma negli specialisti presenti, nel dibattito fra geologi, archeologi, storici, ecc. e nel riconoscimento stesso da parte delle istituzioni.
La seduta pomeridiana non è stata meno interessante: le tematiche della tutela del paesaggio sono state introdotte dal prof. Giuseppe Centauro, che ha evidenziato come le tutele archeologiche siano assolutamente inadeguate anche in considerazione dello stato di abbandono nel quale si trovano anche i siti oggetto di vincolo. Il mito dei Tirreni, raffinati cercatori di metalli, si specchia nella colonizzazione di Ilva quale meta ricercata, considerata al pari di Lemnos “isola sacra”. Le saghe di Giasone prima e di Tirreno conferiscono all’Elba la titolarità di terra madre dell’Etruria tirrenica. Un ruolo ribadito dal gemellaggio culturale sottoscritto in occasione del convegno tra Marciana Marina e Vietri sul Mare, antica colonia etrusca ricordata dagli storici col nome di Marcina, al pari di Marciana antroponimo gentilizio del mondo etrusco come testimoniano i manufatti rinvenuti negli insediamenti tirrenici della Campania. Sulla scorta di tale emozionante enunciato il Convegno ha passato al vaglio la questione del restauro del paesaggio e dei metodi da seguire per una tutela attiva con le relazioni dell’arch. Riccardo Lorenzi (Soprintendenza BAPSAE di Pisa) e dei professori Massimo Coli e Carlo Alberto Garzonio del Dipartimento di Scienze della Terra presso l’Università di Firenze. Questi ultimi hanno parlato delle antiche cave di granito e delle relazioni tra elementi geomorfostrutturali e geositi ed archeositi del Monte Capanne. Lo spazio alle emergenze architettoniche elbane è stato occupato dalle relazioni di Marcello Camici (stato dell’arte relativo alle precarie condizioni conservative nelle quali si trovano sia le pievi romaniche pisane dell’isola sia la fabbrica del convento di Montecristo) e da Guido Iannone (sperimentazioni condotte in vista del restauro della Torre degli Appiani a Marciana Marina). Sono stati inoltre presentati studi sui modi del costruire in terra cruda in adobe con la presentazione, da parte dell’arch. Antonio Carmilla, dell’esperienza condotta in loc. Piscina degli Olmi a Baratti.
La Tavola Rotonda del sabato ha chiuso il convegno in modo assai vivace, toccando aspetti diversi della valorizzazione dei beni archeologici con qualificati interventi sostenuti da un serrato dibattito tra specialisti del mondo istituzionale. L’archeologo Carmine Pellegrino ha illustrato l’epopea degli Etruschi in Campania; Umberto Flauto e Rosanna Giannino del Laboratorio dei Pensieri Scomposti di Salerno, che opera sul territorio con innovativi progetti di marketing culturale, si sono soffermati sull’associazionismo; Dante Simoncini e Giovanni Feo hanno affrontato in chiave filosofica la riscoperta dei luoghi sacri dell’antichità suscitando l’attenzione dei convenuti sui nuovi aspetti disciplinari legati alla lettura dei giacimenti dei siti attraverso l’archeoastronomia e la rete di allineamenti che hanno disegnato la fondazione dei centri oracolari e i santuari dall’eneolitico all’età del ferro; infine Gianfranco Bracci, dall’alto della sua esperienza di guida e di giornalista e scrittore, recente autore del libro “ I segreti della Via Etrusca”, ci ha spiegato come si può valorizzare attraverso gli itinerari del camminare lento e la divulgazione letteraria, educare e attrarre il pubblico col romanzo storico.
Il successo del Convegno elbano è stato sancito dal riconoscimento di merito attribuito dall'Assessore alle Attività Produttive, al Credito, al Turismo ed al Commercio Stefano Ciuoffo e da Gianni Anselmi, Presidente della Commissione Sviluppo Economico e Rurale, Cultura, Istruzione e Formazione della Regione Toscana. Il Sindaco Andrea Ciumei, da perfetto ospite, lo ha comunicato in conclusione dei lavori, non prima di aver passato al Sindaco di Porto Azzurro la bandiera dell’Associazione Ilva da issare nel febbraio 2017, data annunciata del prossimo appuntamento convegnistico che consentirà di verificare, a distanza di due anni, quanto sarà stato fatto per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali elbani.
Associazione “Ilva Isola d’Elba – Via Etrusca del Ferro”
Deorum Manium jura sancta sunto
Duodecim tabulae
E' con grande dispiacere che mi accingo a scrivere queste righe, dispiacere perché in quanto riese, ho potuto constatare che nei miei concittadini "la pìetas" non esiste più. Premetto che queste righe non sono un attacco all'Amministrazione Comunale, anzi, ho visto molti operai impegnati nel restauro del cimitero, non sto a sindacare se ciò vsia fatto in occasione della prossima ricorrenza dei defunti. Se anche così fosse, il Cimitero sarà restaurato. Ho notato invece, con molto rammarico, che di anno in anno dalle tombe spariscono vasi porta fiori, addirittura vasi di marmo, e questo a Rio Marina non mi risulta sia mai successo. E' vero che, dopo la morte della mia mamma io non posso recarmi al Cimitero che in occasione della commemorazione dei Defunti, provvedendo in altro modo alla cura delle anime dei miei cari, ma oggi mi sono veramente arrabbiata. Solo l'anno scorso ho sostituito i vasetti nella tomba del mio babbo, perché mancanti. Oggi ho scoperto che già uno di essi è stato asportato, e che, dal marciapiede antistante la tomba del mio nonno è stato portato via un vasetto di marmo, certamente non di valore, e di nessun pregio, ma che rappresentava tutto ciò che, al momento della sua morte, la moglie ed i figli, anche loro purtroppo tutti defunti, potevano offrirgli. Siccome queste azioni mi hanno ferito, ora mi domando, il degrado del Cimitero è ascrivibile solo ad un'inadempienza dell'Amministrazione Comunale od ognuno di noi deve farsi carico della cura e del rispetto di un bene di tutti? Mi firmo, come sempre, quindi sono pronta ad accettare recriminazioni e critiche, compresa la poca cura delle tombe dei miei defunti. E' vero, ma, come ho specificato prima, vengo al cimitero una volta l'anno e, per una portatrice di handicap quale io sono, non è agevole nemmeno quest'unica volta.
Ornella Vai
Visto che si parla di traghetti, come mai, Sindaci in testa, operatori turistici, politici Elbani in genere, e tutti quelli che hanno responsabilità e voce in capitolo.....Qualcuno di Costoro può dirmi com'è possibile che i biglietti aumentano anche seppur di poco nonostante non vi sia inflazione,e le corse della Toremar, basta un alito di vento e non vengono effettuate !!!
Volendo si possono fare dei paragoni !! Con prima e dopo la privatizzazione |
Come mai ogni volta che il petrolio aumentava si ritoccava il costo dei biglietti verso l'alto e ADESSO CHE IL PETROLIO E' SCESO PARECCHIO E DA MOLTI MESI IL COSTO DEI BIGLIETTI NON E' SCESO...ANZI E' AUMENTATO SEPPUR DI POCO ?
Cari Elbani fatevi sentire anche voi perché queste ingiustizie anno una ricaduta su quello che è il Vostro pane....IL TURISMO .
Un saluto
DI sera con cielo limpido si vede una lucina come una stella di vari colori in alto verso san vincenzo zona di veduta ghiaie- padulella usate un binocolo cose .........
L’Assessore alle Attività Produttive,
al Credito, al Turismo ed al Commercio Stefano Ciuoffo
Carissimi purtroppo per sopraggiunti impegni non potrò essere presente con voi al Convegno cui mi sarebbe piaciuto venire su invito del prof. Centauro, che ringrazio, e condividere con voi riflessioni, problemi e proposte, per valorizzare beni artistici e paesaggistici ancora poco
conosciuti come quelli dell’Isola d’Elba.
L’Elba ha ancora molto da dire per farsi conoscere e non mancheranno da parte mia sostegno e future occasioni per incontrarci all’Elba, ma dispiace non poter essere presente proprio domani alla sottoscrizione che avverrà durante il vostro convegno del protocollo d’intesa tra il Comune di Marciana Marina e il Comune di Vietri sul Mare per instaurare un gemellaggio culturale, cui tenete particolarmente.
Auguro che i vostri lavori siano proficui tanto quanto la passione che ho visto nell’organizzare l’iniziativa, propria di chi ama una terra che vuole far conoscere per la sua bellezza e il suo patrimonio paesaggistico e culturale.
Buon lavoro
Stefano Ciuoffo
B.giorno
Sig.Guerrieri la finisca di negare la vera concorrenza ecco i motivi:
considerando una fascia dalle 07.00 alle 19.00 cioè 12 ore:
con 60 coppie di corse una nave ogni 12 minuti;
con 65 coppie di corse una nave ogni 11 minuti;
con 70 coppie di corse una nave ogni 10 minuti.
Differenza massima di 2 minuti.
Considerando una fascia dalle 07.00 alle 21.00 cioè 14 ore:
con 60 coppie di corse una nave ogni 14 minuti;
con 65 coppie di corse una nave ogni 13 minuti;
con 70 coppie di corse una nave ogni 12 minuti.
Differenza massima di 2 minuti.
Elbani fate un po di conti e fate rimuovere , con petizione popolare, il Sig.Guerrieri che vi nega la vera concorrenza che vi devono dare.
saluti
A proposito della TASI che è nella legge di stabilità 2016, per un errore di trascrizione ho affermato erroneamente che è stata votata anche da FORZA ITALIA. Tanto dovevo.
Il M. del GRILLO-ROCCA da Capoliveri
A proposito della TASI, prendiamo ad esempio un residente di CAPOLIVERI, che dopo grandi sacrifici ha potuto comprare o costruire magari con un mutuo una casa dove vive con la propria famiglia, in questo caso a prescindere dal reddito, lo stesso non paga la TASI. Poi prendiamo altri, (anche stranieri) che presumo siano molti e con molta disponibilità in termini di denaro che sono proprietari nel nostro territorio di una villa dove risulta “prima abitazione” e che magari affitta per alcuni periodi dell’anno in modo regolare. Grazie alla nuova legge sulla TASI, votata anche dai due più grandi partiti ovvero PARTITO DEMOCRATICO E FORZA ITALIA ad eccezione del MOVIMENTO 5 STELLE che ha votato contro, anche in questo caso i proprietari sono esenti dal pagamento. Ora, in riferimento all’art 53 della Costituzione Italiana, anche alcuni della stessa maggioranza di governo sostengono che la TASI cosi come istituita può essere anticostituzionale*. Può essere, ma una cosa è chiara, non si può e non si deve mettere sullo stesso piano proprietari di mega ville con tutti i comfort ( magari in zone rinomate della nostra penisola) e cittadini che con enormi sacrifici hanno una casa di modeste dimensioni dove dimorano con la propria famiglia. No cari signori, abbiate almeno l’accortezza di NON sostenere che guardate anche dalla parte dei più deboli. In questo specifico caso i fatti vi smentiscono, e gli Italiani credo lo abbiano capito.
*Art 53 -“ tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività”.
Per questo specifico (TASI) che è una tassa, si è messo sullo stesso piano il M. del Grillo (l’originale) proprietario di mega villa dove risiede con tanto di servitù, e il M. del GRILLO- ROCCA da Capoliveri che risiede in una modesta casa di 4 stanze + bagno. Tutto ciò vi sembra logico, equo e con criteri di progressività?
Il M. del GRILLO-ROCCA da Capoliveri
FIGURE DI CAVOLO – IL PREMIER CAZZONE VA A PARLARE DI TASSE E LOTTA ALL’EVASIONE ALLA DANIELI DI UDINE – NESSUNO LO AVEVA AVVERTITO CHE IL CAPO DELL’AZIENDA SIDERURGICA, CON ALTRI 6 MANAGER, È SOTTO PROCESSO PER EVASIONE FISCALE
Giampiero Benedetti, presidente e ad del gruppo, è imputato di evasione e frode fiscale, per non aver pagato 80 milioni di euro su una cifra totale di circa 280 milioni nascosti al fisco, con il trucco della "esterovestizione societaria", cioè la trasmigrazione all' estero, nei paradisi fiscali, di attività che hanno invece il loro ponte di comando in Italia…
Come mai ,non è più possibile leggere alcuni messaggi pubblicati ieri?......grazie....
Polisportiva Elba Rekord Pallavolo e Basket Organizza un corso di Psicomotricità E avviamento al mini volley e mini basket
Per bambine e bambini nati negli anni 2009/2010
PRESSO LA PALESTRA SCUOLE MEDIE IN VIALE ELBA
MARTEDI’ dalle ore 16.00 alle ore 1700
GIOVEDI’ dalle ore 1630 alle ore 1730
Il corso sarà tenuto da una istruttrice qualificata
Per informazioni : Massimo 3355326136
Giorgio 3483423752
x Paola, mi sembra dai tuoi scritti che sei orientata a dar fiducia a quel movimento, per fortuna ancora ognuno di noi può esprimere la propria opinione. La mia età non più giovanissima anzi nel pieno della terza età mi ha portato a vedere molte cose. è molto facile fare l'opposizione è molto facile dire io farò, io dirò sistemerò etc etc, ricordati della lega tutti onesti , puri poi abbiamo visto cosa è successo. da parte mia non ho più fiducia in nessuno dovrei dire che ci sono delle cose che mi piacciono in ogni partito o movimento ma ce ne sono altrettante che non mi piacciono, quindi non voterò nessuno perchè di nessuno mi fido, se poi vedrò che qualcuno merita il mio voto perchè farà le cose giuste non avrò nessun problema a votarlo. chiudo questo mio intervento dicendoti anche se ovviamente non mi riferisco a te, che mi da molto fastidio essere catalogato come un idiota, come uno che mangia o ha mangiato con il sistema solo perchè non è d'accordo
[URL=http://www.elba.vacations/]
[/URL]
E' arrivato il nuovo portale di promozione turistica dell'Isola d'Elba
tradotto in 10 lingue per informazioni visita [URL]www.elba.vacations[/URL]

Riprende la ginnastica del Comune
Torna a Portoferraio la “Ginnastica del Comune” del progetto “Anziani Attivi” che da 13 anni è un importante riferimento salutistico e ricreativo per la fascia della terza età. E’ un’ottima iniziativa sociale che migliora “l’incriccamento” di noi anziani.
Inoltre, per molti DIVERSAMENTE GIOVANI, può essere un’occasione ricreativa e dello stare insieme.
Per qualsiasi chiarimento contattare l’insegnante: 339.5620883 (GIORGIA BRUNI) ogni giorno dalle 18.00 alle 19.00
Francesco Semeraro.
Sono stati smarriti due cani zona Marciana.
Sono un pastore tedesco e un meticcio chiaro.
Rispondono ai nomi di Bjork e Kira.
Chiunque avesse informazioni è gentilmente pregato di chiamare il 3888685507 o il 3476213462.
Grazie
Michela e Daniele
Tasse prima casa, è festa tra i ministri del governo Renzi proprietari di immobili
Prendiamo il caso della villetta del presidente del Consiglio in quel di Pontassieve, a pochi chilometri da Firenze. Matteo Renzi e la moglie Agnese nel 2016 risparmieranno (grazie alla riforma dello stesso Renzi, ma questo è un dettaglio davvero insignificante) 797 euro, tanto hanno versato nel 2015 per la Tasi sulla prima casa. Qualcuno potrebbe chiedersi perché il possessore di una villa con 12,5 vani catastali composta di salone, 4 stanze, 4 bagni, soffitte e giardino di mille metri, del valore secondo gli stessi Renzi pari a 1 milione di euro, non debba pagare un euro di imposta a prescindere dal reddito (nel caso di Renzi 99 mila e 900 euro nel 2014).
Alla fine Matteo Renzi ha realizzato il sogno di Renato Brunetta. L’ex ministro berlusconiano ha sempre sofferto molto quando arrivava il momento di mettere mano al portafogli per pagare la vecchia Imu e poi la Tasi. Dal prossimo anno, almeno, riuscirà a evitare l’imposta sulla sua villa romana in zona Ardeatina, grazie a Matteo Renzi.
Quando c’era ancora quella sanguisuga del governo Monti, il capogruppo di Forza Italia aveva pagato addirittura 2 mila e 750 euro per la sua villa con piscina e altri 7 mila euro circa per le altre ville e villette sparse per l’Italia, da Ravello in Campania a Montecastello di Vibio, un paesino vicino a Todi in Umbria, passando per la natia Venezia e per Riomaggiore nelle Cinque Terre. Nel 2012 uscendo dalla banca sfinito dal salasso, Brunetta consegnò il suo grido di dolore a La Zanzara di Radio 24: “Ho dovuto prendere un mutuo in banca per pagare la seconda rata”, disse.
Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha pensato bene di eliminargli il problema almeno per l’abitazione principale. Finalmente la magione composta di due piani, 5 bagni, 10 camere, due ripostigli, due cabine armadio, per complessivi 14 vani catastali più una bella piscina nel verde circondata da un giardino di 1.300 metri, non pagherà più i 2.750 euro della vecchia Imu ma nemmeno i 1.477 euro che comunque costava la Tasi di Letta al povero Brunetta. L’ex ministro non pagherà nulla come un qualsiasi nullatenente.
Buona Faber e un saluto a tutti i camminatori, ho letto le segnalazioni dei cittadini in merito alla presenza degli Operatori Ecologici in vari Comuni Elbani, consiglio loro di andare a leggere le convenzioni tra Comune ed ESA, sono contento che qui a Portoazzurro l'Amministrazione provveda alla pulizia del paese con ditta ad hoc.
Meditate saluti
La Commissione Trasporti della Fondazione si è riunita per definire il programma di attività per la stagione invernale. In calendario l’organizzazione del Convegno “E la nave va…..Costi del trasporto e ricadute per l’economia elbana” che si terrà a Portoferraio presso il Centro Congressi De Laugier il pomeriggio di venerdì 6 novembre. Alla tavola rotonda, che sarà moderata da Gabriele Canè, editorialista della Nazione, sono stati invitati amministratori, rappresentanti delle categorie economiche elbane, oltre alla Regione Toscana ed all’Autorità Portuale Piombino Elba, per affrontare il tema della continuità territoriale e delle ricadute del costo dei trasporti per il turismo nonché per le attività economiche e commerciali e per i cittadini elbani. Saranno presenti esperti del settore fra i quali il Presidente nazionale di Federtrasporti , Brandani, e il direttore generale del MIT Enrico Pujia, mentre i lavori saranno conclusi dal Sen. Marco Filippi, della Commissione Trasporti del Senato.
La “continuità territoriale” è un tema affrontato di recente dalla Commissione che ha sottolineato l’importanza del trasporto aereo per il territorio, raggiungendo una serie di risultati positivi soprattutto in termini di fidelizzazione del servizio aereo garantito da Silver Air, la compagnia che ha vinto il bando di gara regionale assicurando i collegamenti con Pisa, Firenze tutto l’anno e periodicamente Milano e Lugano. La Commissione sta lavorando anche sul programma di ampliamento dell’aeroporto di Marina di Campo per evitare il rischio che i progetti realizzati e i finanziamenti programmati vadano dispersi per aspetti di ordine burocratico.
Il tema del costo del trasporto marittimo e delle necessità di assicurare la libera concorrenza fra i vettori è stato recentemente sottolineato anche dagli operatori elbani, ad esempio in occasione della recente assemblea della Associazione Albergatori Elbani. E’ indubbio che il problema riguardi non solo l’Isola d’Elba ma tutte le isole italiane che hanno necessità di costanti collegamenti, estivi ed invernali, con il continente. Sono chiamati in campo gli Attori che determinano le condizioni dei servizi in particolare marittimi per un confronto sereno che offra soluzioni sia in termini di riduzione dei costi che di miglioramenti dei servizi a favore dei cittadini e delle imprese che lavorano con l’Isola.
La Commissione Trasporti della Fondazione Isola d’ Elba, facendo proprie le istanze del territorio, ha come obiettivo quello di porre all’attenzione di tutti i temi che si considerano vitali per lo sviluppo dell’economia con l’ auspicio che sia i cittadini che le amministrazioni forniscano una partecipazione attiva e fattiva alla soluzione delle problematiche emerse .