Sono socia coop dal lontano 1974,ed ogni giorno vado a fare la spesa. Fino ad un annetto fa ogni mattina al negozio di via australia, ultimamente per qualche acciacchetto dovuto all'eta' sono "costretta" ad andare al negozio piccolo di piazza mazzini. A volte mi capita di andare nel pomeriggio, ed e' proprio in quella circostanza che vedo sempre qualcuno che ruba, dato che nel pomeriggio c'e' una dipendente sola spesso donna e spesso costretta in cassa senza potersi muovere. Rimango colpita ogni volta e da povera vedova che vive da sola non posso certo essere io ad andare ad avvertire, per poi magari essere assalita e maltrattata da uno di questi individui.Volevo solo sollecitare la Coop a fare qualcosa tipo mettere delle telecamere o degli specchi, o ancor meglio delle barriere anti taccheggio. Non permettete a questa gente di farsi la spesa senza pagare, anche perche' c'e' gente onesta che lavora sodo e quello che compra se lo paga, mentre di solito questi individui che rubano sono solo dei vagabondi e degli scanza fatiche,tipo il magrolino nordafricano con gli occhialini che se non mi sbaglio e' fidanzato con una ragazzina bionda , ecco quello lo vedo quasi ogni volta che vado ma non c'e' solo lui ce ne sono molti altri
. Spero venga fatto qualcosa in modo che io non debba essere piu' costretta a vedere certe cose !!
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[COLOR=darkblue][SIZE=4]Appuntamento con la solidarietà
GRAN PIZZATA ENPA per i felini isolani [/SIZE] [/COLOR]
M. di Campo 27 Ottobre 2015 - Fervono i preparativi per la serata del 30 ottobre 2015 che vedrà ENPA Onlus Sez. Isola d'Elba impegnata in una PIZZATA SOLIDALE presso il ristorante L'ARTE BIANCA a Porto Azzurro (Piazza Mattetotti 16), a partire dalle 20.30.
L'iniziativa conviviale sarà l'occasione per conoscere l'attività ENPA sull'Isola e per presentare, in anteprima, il progetto ENPA4CATS associandola a una raccolta fondi utile al suo finanziamento.
La quota di partecipazione è di 13€/persona, di cui una parte sarà devoluta all'associazione.
Per ragioni organizzative si chiede la prenotazione chiamando il 3475558050 o il 3470745529.
Partecipate numerosi e diventate parte attiva del cambiamento!
Oggi piove, e finalmente le defecazioni dei cani ( NON RANDAGI.....!!!!) vengono lavate via dalla pioggia. Grazie di cuore.
La Commissione per il Sociale INVITA tutta la cittadinanza a partecipare nei giorno 19/20 e 21 novembre p.v., agli incontri programmati con medici e psicoterapeuti, nell'ambito del progetto "ALCOL E GIOVANI"presso l'Hotel Airone di Portoferraio.
La partecipazione è gratuita.
Gli incontri sono rivolti a tutti coloro i quali vogliano saperne di più sui rischi in cui incorre chi eccede.
Per maggiori informazioni e adesioni contattare i numeri: 3291388875; 3894681464 oppure la pagina Facebook della Fondazione.
Corruzione, area Castello a Firenze: condannati Ligresti e due ex assessori Pd
Per l'ex patron di Fondiaria-Sai pena di due anni e mezzo nel processo d'appello sull'urbanizzazione della zona del capoluogo toscano in cui sarebbero dovuti sorgere l'aeroporto, ma anche lo stadio. Due anni e mezzo anche per Gianni Biagi e Graziano Cioni, esponenti democratici allora componenti della giunta guidata da Leonardo Domenici. Il secondo aveva dovuto rinunciare alle primarie poi vinte da Renzi
L’area di Castello consiste in 168 ettari di terreno che nei progetti doveva essere edificato con varie infrastrutture tra aeroporto, autostrada e ferrovia di proprietà di Fondiaria. Qui, infatti, nei primi anni Ottanta era stata immaginata la nuova Firenze e, nel 2005 era stata firmata la convenzione tra Comune e Fondiaria-Sai. Nell’area erano previste case, negozi, alberghi, scuole, centro direzionale della Regione, uffici della Provincia e un parco pubblico da 80 ettari, tutto a spese di Fondiaria-Sai: un’operazione da un miliardo di euro. E nel 2008 l’ipotesi di ospitare qui il nuovo stadio con il progetto presentato dai fratelli Della Valle. Tutto tramontato dopo l’inchiesta e il processo che ha portato anche al sequestro dell’area terminato solo nel 2013.
Grazie all'impegno del Tennis Club Isola d'elba è finalmente disponibile per tutti anche a Portoferraio un campo coperto per il calcetto (calcio a 5).Il nuovissimo campo multifunzionale in erba sintetica darà la possibilità a tutti gli appassionati di giocare su di una superficie perfetta per il calcetto ,in ogni condizione meteo ,fino a tarda notte grazie alla copertura pressostatica invernale.Il tennis club Isola d'Elba mette a disposizione dei giocatori spogliatoi e pallone di gioco.Si ricorda che il campo si trova nel complesso sportivo di San Giovanni a Portoferraio presso il Tennis Club.Per prenotazioni rivolgersi al tel.0565915366
nella foto il campo appena terminato prima della copertura invernale
[COLOR=orangered][SIZE=4] Festa Halloween. [/SIZE] [/COLOR]
[COLOR=darkred][SIZE=5] Piogge e temporali, anche intensi, sono attesi dal pomeriggio di oggi, martedì, fino alla prima parte di giovedì 29. [/SIZE] [/COLOR]
La sala operativa unificata della Protezione civile ha emesso un codice giallo per precipitazioni anche a carattere temporalesco a causa di una perturbazione atlantica accompagnata da correnti umide e instabili dai quadranti meridionali che interesserà tutta la regione.
Da stasera, martedì, sono attese precipitazioni sull' Arcipelago e la fascia costiera, anche a carattere di rovescio o localmente temporalesche (più probabili su Arcipelago a nord dell'Elba e costa settentrionale) in graduale estensione al resto della regione nel corso della notte.
Domani, mercoledì, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, più frequenti ed insistenti in prossimità della costa e nelle zone settentrionali con fulmini, forti colpi di vento e grandinate.
Come sempre la protezione civile raccomanda durante gli eventi la massima attenzione alla guida in prossimità dei corsi d'acqua e nelle zone depresse.
[COLOR=darkred][SIZE=4] Torna all’Elba la Corsa Rosa di Ciclocross – Per il terzo anno consecutivo il Giro d’Italia fa tappa a Portoferraio. [/SIZE] [/COLOR]
Riconfermata la splendida ambientazione del parco delle Terme di San Giovanni, l’organizzazione sarà di Elba Bike
Il grande ciclismo non si dimentica mai dell’Isola d’Elba. Si terrà infatti in questo fine settimana sull’isola più grande dell’Arcipelago Toscano la seconda tappa del Giro d'Italia di ciclocross, che per la terza volta consecutiva viene ospitato da Portoferraio nella impareggiabile cornice del Parco delle Terme di San Giovanni. La novita' di quest'anno sta nella organizzazione, che viene curata in prima persona dalla societa' Elba Bike, in collaborazione ovviamente con la ASD Romano Scotti, capitanata dal commissario tecnico della Nazionale di ciclocross Fausto Scotti, che organizza l’intera corsa rosa.
La gara ha valenza internazionale, per poter permettere agli atleti in gara di acquisire punteggio per la Coppa del Mondo; prevista un'affluenza, fra professionisti e atleti master, di quasi 500 atleti provenienti da tutta Italia, con il rispettivo indotto di team, accompagnatori e famiglie al seguito.
La tappa elbana del Giro e' quindi entrata di diritto fra le piu' importanti della corsa rosa, e dedichera' uno spazio anche ai giovani: Elba Bike infatti, fedele alla sua linea di avviamento allo sport delle due ruote che così tanti risultati ha conseguito finora grazie alla passione e alla competenza di Enrico Lenzi e Monica Maltinti , ha ideato all'interno del contenitore della Corsa Rosa uno short-track su un mini-circuito dedicata agli atleti delle categorie Giovanissimi, dai 6 ai 12 anni.
Una scommessa vinta già prima della partenza, dunque, anche per l'Amministrazione Comunale di Portoferraio, che ha investito per il terzo anno consecutivo su una manifestazione che va di fatto ad allungare fino al primo fine settimana di novembre la stagione dei grandi eventi sportivi autunnali.
La tappa elbana del Giro d'Italia di ciclocross sara' dedicata anche quest'anno alla memoria di Ugo Somigli, prematuramente scomparso un anno e mezzo fa, a cui e' dovuta l'idea di portare una gara di ciclocross nel Parco delle Terme di San Giovanni.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]NUOVA PROMOZIONE SILVER AIR [/SIZE] [/COLOR]
Un anno di continuità territoriale aerea, 3600 passeggeri trasportati, un mezzo di trasporto (l’aereo) ancora non completamente entrato nelle abitudini degli elbani, anche se sono stati fatti molti passi in avanti in questo senso.
Sono queste le considerazioni che Silver Air, la compagnia partecipata al 49% da VolareElba, che gestisce il servizio di continuità territoriale aerea sulle rotte di Pisa Firenze e Milano, si sente di fare ad un anno esatto dallo start up, avvenuto esattamente il 27 ottobre 2014.
“Dopo un anno di lavoro siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti – ha commentato Vincenzo Gorgoglione, responsabile marketing e rapporti con le istituzioni di Silver Air – anche se molto altro rimane da fare per consolidare questi collegamenti e renderli sempre più moderni ed efficienti . Fortunatamente qualcuno, soprattutto fra gli studenti e i giovani, ha imparato che andare a Pisa e Firenze partendo dall’Elba in aereo è comodo e conveniente.
Per il prossimo futuro lavoreremo affinchè sempre più elbani facciano propria questa opportunità”.
Intanto, in occasione dell’anniversario dell’inizio del servizio di continuità territoriale aerea, Silver Air ha lanciato una ulteriore promozione riservata a tutti i residenti sull’isola: da sabato 31 ottobre a domenica 8 novembre compresa, i voli di continuità territoriale fra l’aeroporto di La Pila e gli scali di Pisa e Firenze saranno disponibili ad un prezzo di 25 euro.
Nei prossimi giorni, infine, verranno presentate ulteriori iniziative promozionali dedicate al territorio.
[COLOR=darkred][SIZE=4] NUOVO ASCENSORE: UNA BEFFA SENZA FINE [/SIZE] [/COLOR]
di Luciano Campitelli
In data 19 giugno 2015 scrissi un articolo sulla stampa locale , online e su fb dal titolo “ Desolazione “ per la mancata consegna del nuovo ascensore dell’Ospedale , consegna che doveva avvenire in data 03 giugno 2015…sul cartello appeso alla rete del cantiere vi era infatti scritto (sic) “data di consegna il 03 giugno 2015” ma , non essendosi verificata , fu immediatamente provveduto a correggere la data del 03 giugno 2015 con la nuova data di consegna dell’08 settembre 2015 , senonché la consegna del nuovo ascensore non è avvenuta neanche l’08 settembre né ad oggi è dato sapere se e quando ciò potrà avvenire . Rilevo ancora una volta con forza che l’ascensore esterno al Presidio Ospedaliero è indispensabile ed imprescindibile , e quindi indifferibile , per i nostri anziani , per le nostre donne in stato di gravidanza , per i nostri disabili , per chi fra noi Elbani fosse affetto da un trauma fisico : l’ascensore è quindi per gli Elbani un oggettivo strumento che dà , una volta realizzato , corpo reale al riconoscimento del loro sacrosanto diritto alla salute nella sua più ampia accezione .
Per chi si reca all’Ospedale è a dir poco sconcertante trovarsi , nel momento di salire la scalinata di accesso al Pronto Soccorso , di fronte all’obbrobrio visivo rappresentato dai ponteggi in ferro innalzati a partire dall’area dove doveva essere costruito il nuovo famigerato ascensore…il cittadino comune si chiede come sia possibile un simile fatto dopo esserci stata , si presume , una normale gara d’appalto con la conseguente attribuzione dei lavori all’impresa vincitrice , attribuzione dei lavori mai disgiunta per legge da un perentorio vincolo ad un protocollo d’appalto comprendente , oltre il costo dei lavori , anche e particolarmente la data di consegna-lavori chiavi in mano alla scadenza pattuita , nonché le sanzioni pecuniarie per ogni giorno di ritardo nella consegna dei lavori stessi…si tratta di investimento di soldi pubblici che reclama la più assoluta trasparenza di quanto accaduto lo scorso 03 giugno ed a maggior ragione l’08 settembre 2015…a questo punto , delle due l’una : (A) o l’ASL 6 Livornese sarebbe , in estrema buona fede , indotta in errore nella valutazione della scelta delle imprese per i lavori del nostro Presidio Ospedaliero (basti pensare alla vergogna dell’errata costruzione del 1° ascensore divenuto da anni null’altro che un riprovevole reperto archeologico-sanitario) ; (B) oppure , per una strana magia , l’ASL Livornese sarebbe veramente ultrasfigata , sfortunata all’inverosimile...agli Elbani l’ardua sentenza… la demoralizzante constatazione di quanto accaduto ci porta a pensare purtroppo che forse anche il 2° ascensore dell’Ospedale “non s’abbia da fare”…si è forse solo trattato della messa in scena di una “FICTION SANITARIA” di pessimo gusto, di una beffa senza fine , condannabile in assoluto , ma necessitante in fatto di contestazione e di contrasto a tanta palese sprovvedutezza gestionale di quell’auspicata , e da troppo tempo agognata , corale unità di intenti sanitari delle nostre Istituzioni Locali , dei nostri 8 Sindaci … Esiste però vivaddio ormai un consolidato principio democratico sulla trasparenza e sull’accesso agli atti pubblici e l’ASL Livornese non può sottrarsi a tale obbligo giuridico-legislativo…si tratta di spendere danari pubblici, cioè nostri , di tutti gli Elbani , per un bene teso alla salvaguardia del diritto alla salute per cui diviene perentoria ed imprescindibile la più assoluta oggettiva trasparenza in base a cui gli Elbani , per quanto sta accadendo di insopportabile e di surreale con il costruendo secondo ascensore , esigono senza se e senza ma di essere informati su tutto l’accaduto e di tutto quanto di inverosimile occorso . La mancata consegna del nuovo ascensore alla data pattuita del 03/06/2015 fu allora giustificata dall’ ASL 6 Livornese , e resa pubblica sul Tirreno dello scorso giugno , come qui di seguito riportato (sic)…”i tempi di consegna del nuovo ascensore slittano dal 03/06 all’08/09/2015 per difficoltà incontrate dalla Ditta incaricata in quanto durante i lavori è stato riscontrato che il basamento dell’Ospedale è più largo di quanto stimato…occorreranno perciò ulteriori autorizzazioni” . Rimase e rimane tuttora difficile , se non del tutto impossibile , capire il senso di una simile giustificazione…è diritto irrinunciabile degli Elbani che venga loro data una spiegazione logico-esaustiva , sia sul piano tecnico che amministrativo , di quanto sta ancora accadendo sul famigerato-fantasma “ nuovo ascensore” .
Restiamo a questo punto in spasmodica attesa di leggere sul cartello del cantiere la possibile presunta terza data di consegna-lavori che , alla data odierna , ancora stranamente non figura sul cartello del cantiere .
Luciano Campitelli - Per il Comitato ELBA SALUTE nel CREST .
Caro Prof. Zecchini
Non c'era veramente alcuna vena polemica né tanto meno ironica nel mio post, era solamente il tentativo di formalizzare un dispiacere quasi estetico, un po' come quando osserviamo una ristrutturazione che nelle sue modifiche ha di fatto modificato un luogo magnifico, perlomeno nell'immaginario soggettivo, riducendone la grazia e svuotandolo di significati. Sicuramente ognuno avrà le proprie "buone ragioni" e non sta a me, chiamato in causa solo da me stesso a metter bocca in questa tenzone, dare giudizi o esaminare documenti.
Quando io da piccolissimo abitavo nello stesso edificio lei era a studiare a Pisa, quindi non può conoscere la mia identità...ma prometto di presentarmi non appena la incontrerò a la Marina.
Vorrei solo puntualizzare la mia imparzialità e la totale assenza nelle mie parole di un tentativo di assegnare giudizi di merito. La mia, ripeto, era solo un'esternazione di una sorta di malumore che mi conferisce il vedere uno contro l'altro persone che stimo e che mi suscitano simpatia.
Se pensate sia utile continuare un simile percorso avrete sicuramente dei buoni motivi per farlo, il mio era solo uno dei modi per dire "peccato!"...
Buona giornata e a presto
Rhino
Se per acciuffare due sciamannati bisogna aspettare che compiano 60 furti e effrazioni siamo proprio in Italia... lei è sempre a piede libero che meraviglia!
Risparmiateci il comunicato con le trombe squillanti per l'arresto...
e poi domandatevi perchè la gente vuole poter sparare in casa propria ai ladri... 60 furti... che schifo!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]FINALMENTE IL CDA DELLE GROTTE [/SIZE] [/COLOR]
Angelo Del Mastro, assessore alle attività produttive del Comune di Portoferraio, Cecilia Pacini, presidente della sezione elbana di Italia Nostra Arcipelago Toscano e Alessandro Pastorelli, presidente dell'associazione architetti elbani.
Due uomini e una donna sono stati scelti dall'amministrazione comunale di Portoferraio, insieme agli attuali vertici della fondazione per formare il futuro consiglio d'amministrazione della Villa Romana delle Grotte.
Questo il primo passo che certifica l’ingresso dell’attuale amministrazione
nella gestione della villa . L’ufficialità si attende nel corso della corrente settimana e a loro, scelti dalla parte pubblica e quella privata, spetta il compito di riaprire il sito . Così si è espresso l'assessore alla cultura Roberto Marini: “E' stato un processo lungo e portato avanti con cautela ma che si conclude a brevissimo, manca poco al traguardo abbiamo già concordato e condiviso scelte e finalità”.
Mi chiedevo, se apri dopo Pasqua e chiudi prima dei Morti, puoi definirti Albergatore? Non allunghi di certo la stagione senza posti letto sul territorio..
[COLOR=darkred][SIZE=4] LA GESTIONE ASSOCIATA FRA CAPOLIVERI E RIO ELBA SI RAFFORZA, IN CONVENZIONE ANCHE L’UFFICIO DI SEGRETARIO COMUNALE.
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Prosegue e si rafforza la Gestione Associata di funzioni e servizi fra i Comuni di Capoliveri e Rio Nell’Elba.
Ad un anno dall’avvio del percorso che ha visto i due enti locali elbani siglare lo “start” per la gestione associata per settori quali edilizia, polizia municipale, pianificazione urbanistica, tributi, personale e settore finanziario, il 26 ottobre grazie al voto unanime espresso nel corso del Consiglio Comunale di Capoliveri è stata approvata la convenzione per la gestione in forma associata dell’Ufficio di Segretario comunale.
“Era una tappa importante e necessaria – spiega il sindaco di Capoliveri Ruggero Barbetti - che consolida il lavoro avviato con il Comune di Rio Nell’Elba poco meno di un anno fa. Per Capoliveri c’è anche un vantaggio finanziario in quanto si ha una riduzione del costo del personale anche se non bisogna mai dimenticare che la funzione di Segretario comunale è fondamentale per la vita di un ente. Quando poi, come nel caso di Capoliveri e Rio Nell’Elba settori come quello finanziario, tributario edilizio e urbanistico vengono gestiti in convenzione diventa necessario che coordinamento e supervisione siano affidato ad un unico ufficio di riferimento. La scelta nostra e del comune di Rio Nell’Elba – conclude Barbetti - è di dare maggiore impulso all’attività amministrativa dei rispettivi enti per riuscire a dare risposte celeri ed efficienti ai nostri cittadini. Anche la decisione adottata nell’ultimo consiglio comunale va in questo senso”.
Novità in arrivo sul fronte dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Grazie al nuovo servizio Civis F24, disponibile da oggi per gli utenti abilitati a Fisconline e a Entratel, sarà infatti possibile correggere direttamente on line gli errori che vengono generalmente commessi nella compilazione del modello F24. Non solo: chi lo vorrà potrà anche richiedere un feedback in modo da sapere, in modo gratuito, se la modifica è andata o meno a buon fine.
I passaggi da seguire, per chiedere la modifica del modello di pagamento nel modo corretto, sono illustrati in un’apposita guida al servizio pubblicata sul sito dell’Agenzia, mentre sul canale youtube del Fisco, Entrate in video, è postato un breve video tutorial di accompagnamento.
Auto correzione degli F24 a portata di click
Da oggi, quindi, i contribuenti che si accorgono di aver commesso un errore durante il pagamento delle imposte con il modello di versamento F24, potranno modificarlo direttamente online, inviando una semplice richiesta telematica.
La domanda di modifica può essere presentata a condizione che la delega:
· risulti già acquisita nella banca dati dell’Anagrafe Tributaria
· riguardi tributi gestiti dall’Agenzia
· sia stata presentata negli ultimi tre anni solari antecedenti l’anno della richiesta
· presenti almeno un tributo non abbinato
Una volta entrati nel canale Civis F24 tramite l’accesso ai servizi telematici, i cittadini possono ricercare il versamento da variare, inserire le modifiche e inviare la richiesta. Gli utenti potranno poi, a scelta, chiedere gratuitamente l’invio dell’avviso di conclusione della pratica tramite sms o e-mail e consultare online l’esito della richiesta di modifica.
Chi può sfruttare la chance del nuovo servizio
Per accedere a Civis F24 è sufficiente essere abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Fisconline o Entratel) e selezionare l’apposito link “Richiesta modifica F24”. Dopo una fase di sperimentazione avviata in Lombardia e Piemonte, adesso il nuovo servizio Civis F24 consentirà alla totalità degli utenti nazionali di richiedere le modifiche on line e ricevere (sempre tramite il canale telematico) l'esito della richiesta.
Civis 2.0, le ultime funzionalità attive
Civis F24 è l’ultima innovazione che ha interessato il canale digitale dedicato all’assistenza sulle comunicazioni di irregolarità, sugli avvisi telematici e le cartelle di pagamento, sul controllo formale delle dichiarazioni, ma non è l’unica. Da pochi mesi, infatti, con una semplice e veloce interrogazione via web, i contribuenti che ricevono una comunicazione a seguito di controllo formale della dichiarazione dei redditi possono verificare lo stato di avanzamento delle attività relative al controllo e scorrere il riepilogo degli invii documentali effettuati utilizzando il canale telematico. La funzionalità “Interrogazione stato di lavorazione” può essere utilizzata solo a partire dalle comunicazioni relative all’anno d’imposta 2012.
Vito Rossi
pubblicato Lunedì 26 Ottobre 2015
IL DIRETTORE
D. Corica (*)
(*) Firma su delega del Direttore Provinciale,
Ivan Martini
Cosa c'entra l'alcool non capisco. Quanto alla prevenzione si cade allora nella educazione e di rimbalzo in coloro la hanno insegnata ai propri figli.......
A meno che questi giovani siano figli di nessuno.......
Fare prevenzione significa dare l'esempio non essere coercitivi a proprio comodo, quindi dovremmo mettere in discussione il tipo di società in cui questi ragazzi crescono. Comunque non è certo sparando strafalcioni o avvisaglie che si trovano soluzioni, se non che stimolare invece comportamenti errati.
Se serve un poco di pulizia maggiore organizziamoci per quel giorno, quante volte per tanti altri interessi, spesso neppure poi così collettivi, spendiamo dei soldi pubblici?????
L'elenco sarebbe molto lungo........, ma noto spesso intolleranza gratuita, indipendentemente dalle situazioni.
Licenziare o condannare i nostri ragazzi a prescindere è non volersi addentrare nel loro mondo o peggio stare solo a guardare........., perché invece non riconoscere e semmai gestire un giorno di festa... che ci sia forse sotto qualche altro scaturito da "comari" casa e ..........?