Alla Cosimo dei Medici il Cda si dimette e alla Pro Loco idem con il Direttivo. Evidente che c'è da spostare qualcuno al Campidoglio della compartecipata più importante di Pf..perché come ben si sa sono i meriti e le capacità i requisiti più importanti da avere per fare "carriera". E l'esperienza maturata con la precedente gestione conferma tutto ciò. Ovviamente chi avanza oggi è chi ha "fatto" bene in passato...cosa non si sa ma tant'è...che
113395 messaggi.
In questo periodo di grandi e drammatici accadimenti forse sembrerà una sciocchezza ma comunque è fastidioso e sopratutto potenzialmente pericoloso: vorrei segnalare ai vigili urbani di Portoferraio che di fronte al Bar "La vela" di fronte al vecchio Bar Royal (incrocio molto trafficato) e di fronte all'Agenzia SNAI delle Ghiaie impera il posteggio selvaggio che spesso rende molto difficile e, ripeto, pericolosa la circolazione. Ora la "stagione" è finita e con essa la sacralità del posteggio selvaggio del turista che deve essere sopportato. Insomma la vogliamo fare qualche bella multa o no? Oppure aspettiamo l'incidente?
[COLOR=darkred][SIZE=4]SANITA’, FINALMENTE AVREMO PIU’ SICUREZZA CLINICA NEL NOSTRO OSPEDALE. [/SIZE] [/COLOR]
Dal prossimo 25 novembre il personale medico e infermieristico degli ospedali deve rispettare la normativa Europea 2003/88/CE che prevede, senza possibilità di deroghe, 11 ore di riposo tra un turno e l’altro. Finalmente non avremo più maxi turni al pronto soccorso e nei reparti come la radiologia e l’ortopedia che per mancanza cronica di medici obbliga alcuni di loro a 4 turni ininterrotti tra ambulatorio, guardia, reperibilità mentre il primario a scavalco del reparto è quasi sconosciuto agli Elbani benché contribuiscono al suo stipendio.
Giusta l’applicazione della normativa sia per i medici sia per i pazienti. Per i medici, per evitare errori legati alla stanchezza con conseguenti azioni legali di rivalsa da parte degli assistiti, per i pazienti, che hanno tutto il diritto di ricevere prestazioni mediche “eccellenti” da parte di medici “non stressati dal lavoro”. Questa legge in ritardo di 13 anni, finalmente pone fine ai turni massacranti nelle corsie e ci permetterà di avere medici più riposati e più attenti ai pazienti. Inoltre si avrà una netta riduzione degli eventi avversi.
I servizi sanitari in Toscana sono a rischio caos perché la riforma del Sistema Sanitario Regionale prevede nuovi tagli del personale di circa 1.500 “esuberi” stimati tra medici e infermieri. Nel nostro ospedale per scarsezza degli organici, finora tamponate dalla buona volontà dei medici e degli infermieri, causerà un crollo delle prestazioni non urgenti, soprattutto a livello ambulatoriale, scoppieranno le liste di attesa perché molti turni rischiano di rimanere scoperti e gli interventi programmati saranno dilazionati.
La razionalizzazione delle risorse non ha però impedito alla Regione di rinnovare le convenzioni con il privato per 250 milioni di euro per i prossimi tre anni, ancor prima di riorganizzare il servizio.
Comitato Elba Salute
Caro ELBANO, io non giudico solo la giunta "Ferrari"..io ho solo detto che in 2 anni non HANNO FATTO NIENTE, ( VEDI LAVORI PUBBLICI) ma la giunta "Peria", come quella di " ferrari", Non ha fatto quasi Niente...anzi... qualcosa l'ha fatta..... ha lasciato un enorme degrado e trascuratezza del centro storico... e molti casini dappertutto..... E NON MI VENITE A DIRE.. Ha rifatto il Falcone, Il forte Inglese, ecc... quelle son cose " palliative" se poi dopo a restauro finito, non si sfruttano ma si tengono chiuse. Purtroppo sto constatando che... sia la giunta Peria che quella Ferrari... alla fine morale della favola.. si criticano... ma ENTRAMBI sono " uguali"... l'unica cosa che li accomuna fino ad ora è lo " 0" come numero... per quello che hanno fatto e che stanno " facendo"....per il bene del paese... 🙁 unico mio dilemma: ma chi ci mettiamo per far si che tutta la macchina comunale funzioni a dovere??? ... eh..... bella domanda.....
In occasione della “Giornata internazionale per i diritti dell’ infanzia e dell’adolescenza” (giovedì 20 novembre),
la biblioteca comunale di Portoferraio - sezione bambini e ragazzi, aderisce all’iniziativa del programma Nati per leggere: “DIRITTI ALLE STORIE”!!!
[URL]http://www.natiperleggere.it/index.php?id=217[/URL]
“Ogni bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo e le storie sono un mezzo di relazione e una fonte inesauribile di stimoli.”
Nati per Leggere auspica di garantire che alle bambine e ai bambini non manchino mai da parte degli adulti tempo, voce e storie e che ci siano in ogni città, in ogni paese, da nord a sud, sulle isole e sulle cime delle montagne, spazi riservati a libri belli, di qualità, libri che nutrono e aiutano a crescere, libri da leggere tutti insieme o da portare a casa.
ARCA COOPERATIVA SOCIALE
Buon giorno Fabrizio non leggendo notizie sulla partita Elba97-San Mauro Cecchi di sabato 14/11 informo che:
l'Elba97 giocando a Portoferraio ha vinto 6 a 0, reti siglate da Candrian 4 Vinci 1 Demi 1, attualmente l'Elba 97 è 3^ a 22 punti, Massa e Fucecchio 24 e Livorno 23, L'Elba97 al momento vanta il miglior attacco 49 reti in 9 partire e il capocannoniere del campionato Candrian Salvatore con 17 reti, grandi soddisfazioni per il DS Mauro del Bono e il Mister Linaldeddu, il Presidente Anselmi presumo sia soddisfatto.
Saluti
Caro Cittadino portoferraiese, ma del nulla dei dieci anni del Peria non ti sei accorto.
Vedi solo questi due anni del Ferrari??????
Che vista distorta; ti consiglio un oculista. E vedi di sceglierlo bravo.
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Gran folla alla mostra di Italo Bolano nel Museo diocesano di San Domenico a Prato [/SIZE] [/COLOR]
Lunghissimi saloni affiancati da sale laterali confluiscono in un grande e meraviglioso ambiente a capriate, affrescato da opere del trecento.
Qui sono esposte 20 tele dedicate al ciclo del Cristo e un altrorilievo del Cristo che troneggia su di un velluto viola. Sullo sfondo affreschi di un volo di angeli.
L’atmosfera è resa ancora più mistica da musiche di Bach.
Nel salone d'ingresso sono esposte le opere pittoriche del periodo 2013-2015.
Vi è poi una saletta per proiezioni sulla vita di Italo Bolano.
Nelle 5 sale laterali sono ospitati i cicli pittorici dedicati appunto a Mario Luzi, al quale è dedicata la mostra, Napoleone, la Donna Isola nonché la grafica e le ceramiche in apposite vetrine.
Nella sala Luzi si possono sentire sue poesie recitate dal poeta stesso.
Le opere fanno bella vista su di un percorso di circa 300 metri.
Circa 400 persone hanno partecipato all'inaugurazione, avvenuta sabato 14 novembre; una moltitudine di persone provenienti dal territorio ma anche dall'Italia e dall'estero, nonché dall'Elba, Isola natale dell'artista. Una bella sorpresa anche la presenza dell’Esercito della base di Val Carene con a capo il Colonnello Maurizio Silvestri.
In apertura hanno preso la parola Massimo Carlesi, ideatore della mostra, Claudio Cerretelli, Direttore dei Musei Diocesani di Prato, l'Assessore alla cultura Simone Mangani, Ilaria Bugetti, in rappresentanza della Regione Toscana e in fine il noto critico d'arte Marisa Vescovo che ha illustrato la personalità dell'artista ed ha ufficialmente presentato il suo nuovo libro “Bolano, enigma della pittura ed. Skira”.
In occasione delle venuta di Papa Francesco a Prato la Diocesi gli ha regalato un quadro di Bolano dal titolo “Cristo nella guerra”.
La mostra sarà aperta fino al 10 gennaio 2016.
Info 347 6434610.
[COLOR=darkred][SIZE=4] MARTEDI' 17 NOVEMBRE ORE 21.00
- NON ESSERE CATTIVO - [/SIZE] [/COLOR]
TERZO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA DEL MARTE-DI
NON ESSERE CATTIVO Dramma italiano Vincitore del festival di Venezia e candidato all'Oscar 2016
REGIA:Claudio Caligari
ATTORI: Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia d'Amico, Roberta Mattei, Alessandro Bernardini, Valentino Campitelli
1995, Ostia. Vittorio e Cesare hanno poco più di vent'anni e non sono solo amici da sempre: sono "fratelli di vita". Una vita di eccessi: notti in discoteca, macchine potenti, alcool, droghe sintetiche e spaccio di cocaina. Vivono in simbiosi ma hanno anime diverse, entrambi alla ricerca di una loro affermazione. L'iniziazione all'esistenza per loro ha un costo altissimo e Vittorio col tempo inizia a desiderare una vita diversa: incontra Linda e per salvarsi prende le distanze da Cesare, che invece sprofonda inesorabilmente. Si ritrovano qualche tempo dopo e Vittorio cerca di coinvolgere l'amico nel lavoro. Cesare, dopo qualche resistenza, accetta: sembra finalmente intenzionato a cambiare vita, frequenta Viviana (una ex di Vittorio) e sogna di costruire una famiglia insieme a lei. Ancora una volta però il richiamo della strada avrà la meglio sui suoi propositi...
PREZZO DEL BIGLIETTO 5,00€
INFO [URL]WWW.FLAMINGO.IT[/URL]
0565 939147 - 393 8353820
[COLOR=darkred][SIZE=4]IL NOSTRO PROGETTO SANITARIO [/SIZE] [/COLOR]
Da più di un anno ormai, in qualità di Sindaco di Portoferraio e quindi responsabile della salute dei miei concittadini e in parte anche del sistema sanitario Elba, con i miei collaboratori abbiamo elaborato un progetto sanitario innovativo per il nostro territorio che, tenendo conto dell’attuale sistema legislativo, delle risorse economiche ed anche degli indirizzi politici regionali, è stato imperniato sull’utilizzo delle risorse aziendali, o per meglio dire sull’utilizzo della rete. Per meglio comprendere il concetto allego qui parte del documento presentato nell’ormai lontano, famoso e contestato, consiglio comunale di Montecristo del 19 ottobre 2014, noto come “documento Montecristo”, nel quale si riportavano i seguenti concetti:
- mantenimento dell'attuale assetto ospedaliero e portare a termine degli accordi del 2012;
- ristrutturazione del sistema emergenza-urgenza con particolare riferimento all'area chirurgico ortopedica;
- potenziamento delle attività territoriali;
- utilizzo delle risorse aziendali limitatamente ai servizi specialistici, quelli cioè previsti per gli ospedali di primo livello (oculistica, otorino, urologia).
Abbandonammo cioè il principio “siamo un’isola ed abbiamo diritto a…” per sostituirlo con il più realizzabile e collaborativo “siamo un isola ed abbiamo bisogno di…” e su questa base ho sempre visto irrealizzabile un progetto che chiedeva U.O. complesse e personale unicamente dedicato al nostro territorio, isolando l’Elba da un contesto sanitario più ampio.
Questo concetto di “rete aziendale” per affrontare e risolvere alcuni aspetti sanitari non ha certo incontrato il favore del P.D. locale ed i vari documenti, da me conservati e riproponibili, stanno a dimostrarlo.
Abbiamo affrontato, denunciandoli ai vertici regionali, temi importanti: dal blocco dell’elisoccorso per inagibilità della piastra di atterraggio, alla richiesta di potenziamento del personale nel periodo estivo, abbiamo detto no alla trasformazione del nostro in ospedale di prossimità. Abbiamo fatto tesoro delle segnalazioni dei cittadini e riportato le diverse istanze ai vertici aziendali. Per difendere il nostro ospedale abbiamo fatto ricorso al Tar.
Tutto questo mentre altri rappresentati del P.D. tacevano e rimanevano inattivi. Solo recentemente una parte del P.D elbano, quello di Rio Elba per voce del suo rappresentante Pino Coluccia ha affermato che "L'ospedale autosufficiente è pura demagogia" tornando a sostenere la necessità di entrare in rete con Piombino e Cecina, ma è stata una voce isolata e prontamente zittita dal segretario Zini.
Solo dopo la visita della dell’assessore Saccardi quando ha affermato che “..sul progetto di rete con Piombino e Cecina si deve parlare della sostanza e non della definizione teorica… Penso che lavorare insieme possa essere un bene per tutti, l'isolamento non ha mai fatto bene a nessuno soprattutto in questo momento storico in cui le risorse sono quelle che sono”, improvvisamente tutti sono divenuti disponibili ad abbracciare la rete, ne rivendicano oscenamente la paternità, ma in realtà dimostrano che non hanno mai letto, o peggio non hanno saputo leggere, il nostro primitivo documento facendoci perdere un anno di tempo prezioso per intraprendere una fondamentale via alternativa.
Mario Ferrari
Sindaco di Portoferraio
[COLOR=green][SIZE=5] Domenica di trasferte per L’Elbarugby [/SIZE] [/COLOR]
Questo week end rugbistico caratterizzato da quel minuto di silenzio che ha fatto ricordare e commemorare le vittime di Parigi è iniziato il Sabato pomeriggio con L’Under 12 a Piombino per proseguire Domenica con tutte le squadre in trasferta e con il campo Scagliotti desolatamente vuoto.
Inizia sabato l’intenso fine settimana dell’Elba Rugby con l’under 12 che scende in campo a Piombino nel concentramento che vede impegnate, oltre la nostra formazione, Union R. Tirreno 1 e 2, Grosseto , Golfo Scarlino , Rufus S. Vincenzo e Cecina. Dopo una iniziale sconfitta nella prima partita i ragazzi di Forti, Burchielli e Barsotti, hanno ritrovato il loro gioco e sono riusciti ad imporsi nei seguenti due incontri. L’Educatore Forti commenta “ è stato un concentramento positivo la squadra ha dato una buona pressione e si è visto anche un buon spostamento del pallone, dobbiamo lavorare ancora sul placcaggio e sui punti d’incontro” Formazione: Altini, Bastianelli, Bertucci, Calzolari, Chihai, Cilli, Dell’Orco, Dichiara Diversi, Ercolani, Innocenti, Melis, Mibelli, Noto, Pagliaricci, Parrella, Pelis, Sardi, Scaffidi, Testa.
Ottimo concentramento per la squadra femminile impegnata sul campo del Pisa nella seconda giornata di Coppa Italia femminile. Le nostre ragazze hanno affrontato le padrone di casa del Pisa, il Lucca, il Firenze 1931 ed il Piombino. Iniziano subito con la matricola Lucca che, nonostante sia al primo anno di attività ufficiale, mette in difficoltà la squadra Elbana, il primo tempo finisce a mete inviolate. Nel secondo tempo una meta di Galli e una di Pieretti permettono di portare a casa il risultato.Nella seconda partita contro il Firenze 1931 le nostre ragazze hanno avuto un calo di concentrazione ma hanno combattuto comunque fino alla fine cedendo solo per una meta. 4 a 3 il risultato finale con Pieretti che andava a segno per ben tre volte. Sarà invece da dimenticare l’incontro con il Pisa, le ragazze non hanno neppure provato a contrastare le avversarie, anche se tecnicamente alla nostra portata, cedendo per nove mete a zero. Da incorniciare l’ultimo match con il Piombino in cui con le mete di Pieretti e Galli fissavano sul 2 a 1 il risultato . Le ragazze hanno disputato un incontro di grande intensità, non concedendo niente ad una squadra, che fino a poco tempo fa, era nettamente superiore a noi. Bravi i tecnici Sava e Catta che hanno saputo far crescere la squadra portandola ad ottenere buoni risultati tecnici. Formazione: Mannocci, Pieretti, Galli, Pieretti, Dannoli, Grillo, Bicecci, Fois, Paolini, Ballone, Vannucci, Marra, Giorgione, Zini.
Dall’allenatore Giacchetto il commento per la Under 14 che ha disputato il suo incontro domenicale in quel di Cecina con la squadra locale: partita sempre in mano alla squadra Cecinese che domina nel possesso palla dando poche occasioni agli Elbani .Squadra Elbana che crea delle buone percussioni con il duttile Falanca ma che non riesce a concretizzare .Stop forzato per il veterano Andrea Beltrame ,che subisce un duro placcaggio che lo costringe ad abbandonare il campo anticipatamente.
Formazione Elba U.14
Trotta(Cap)Mele,Vannucci,Pistolesi,Amoroso,Vitale,Mazzei(VC),Redclyff,Orzati,Falanca,Cenciarelli,Muti,Rampini,Pacini,Beltrame,Soria,Carrai
Under 16 un po’ in ombra sul campo degli Amatori Rugby Rosignano, la squadra ha subito fin dall’inizio la maggiore determinazione degli avversari che hanno imposto il loro gioco. Dopo la prima meta subita, gli elbani hanno avuto un moto di orgoglio ed hanno pareggiato illudendo il pubblico al seguito. Ma è stato purtroppo un fuoco di paglia, gli avversari hanno ricominciato a macinare gioco lasciando alla nostra squadra poche occasioni. A partita ormai persa con scarto di 50 a 7 si sono riviste alcune delle qualità che questi ragazzi hanno nel loro bagaglio e nei minuti finali sono riusciti ad accorciare le distanze segnando due mete. 50 a 21 è il risultato finale ma quegli ultimi scampoli di partita hanno fatto aumentare il rimpianto per un match che poteva sicuramente prendere un’altra piega con un po’ più di aggressività e decisione.
Sul Campo Tamberi a Livorno la Under 18 di Scutaro e Velasco ha disputato l’incontro in programma contro la squadra del Granducato. Dopo i primi minuti iniziali dove gli elbani hanno avuto qualche difficoltà ad esprimersi, il resto della partita è stato tutto in discesa, nulla hanno potuto gli avversari per opporsi al gioco fluido e veloce dei nostri ragazzi. Il risultato fissato sul 53 a 0 ben esprime i valori in campo. Grande è la soddisfazione dei tecnici che hanno visto ulteriori passi avanti nella loro squadra.
Formazione: Dell'anna, Leoni, Paglia Borsi, Ghini, Esercitato, Bellizio, Concas, Morosi, Muti, Bertelli, Sukupar, Chelini, Tumiati, Pieruzzini, Burchielli Cecconi,Paglia, Dell'anna, Leoni, Borsi, Esercitato, Ghini
Sul campo del San Vincenzo nel primo pomeriggio la Seniores elbana ha incontrato gli Emergenti Cecina seconda in classifica. Reduce da una serie di quattro vittorie consecutive, con punteggi generosi la squadra elbana ha trovato in questo match un avversario molto ostico. Gli avversari erano molto ben disposti in campo e mettevano continua pressione che impediva agli elbani di sviluppare il proprio gioco. Per sbloccare il risultato ci si è dovuti affidare ad un calcio piazzato realizzato da Sava. Il match è rimasto in bilico per quasi tutto il primo tempo fino a quando dopo una serie di incursioni di Ricci, sempre fermate dai cecinesi , il nostro estremo trovava un varco per segnare la prima meta. Nel secondo tempo i nostri avversari riuscivano ad andare in meta accorciando le distanze ma con un calcio piazzato e una meta di Pieretti venivano riportati a distanza. Finale un po’ confuso con parecchi cambi dovuti a qualche infortunio e segnatura degli avversari che portavano il risultato finale sul 20 a 14. Domenica comunque positiva, la nostra prima squadra mantiene il ruolino di marcia, anche in un momento di difficoltà sia per il valore del Cecina che per i numerosi infortuni che non ci consentono di schierare la formazione migliore. Senza comunque togliere nulla ai ragazzi che hanno supplito agli infortunati e che si sono fatti trovare pronti al momento giusto.
Formazione: Ricci,Pieretti,Colazzo,Pagnini,Sava,Piacentini,Zecchini,Ascione,Ferrini T.,Ferrini A. ,Vozza, Candida, Troccolo, Arcara, Amoroso, Venturucci, Loria, Giacchetto, Congedo, Lupi, Bisso.
All. Jean Luc Sans
a questo punto... dopo la "bella" figura del comune , e di chi lo sta rappresentando... ( episodio della sig. ra Giada venturini) credo che sia meglio che questa giunta si dimetta 😮 😮 vi ricordo che a maggio sono passati 2 anni... e ancora per il paese non è stato fatto niente di niente!!! :bad:
Ciao grande uomo.
Ciao Franco!!!
Mi hai insegnato tante cose ma sopratutto a giocare a tennis!!!
L.C.
[COLOR=darkred][SIZE=4] “ I L L U S I O N I S M O S A N I T A R I O “ [/SIZE] [/COLOR]
Il “Progetto Sanità Insulare Isola d’Elba” del marzo 2015 fu consegnato , in prossimità della nuova scadenza elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale Toscano , all’allora Assessore alla Sanità Marroni che , in presenza anche dei Comitati Elbani Pro-Sanità , disse apertis verbis che relativamente al merito delle richieste avanzate non poteva esserci nessun impegno concreto , ma solo una vaga promessa di leggerle… nel momento in cui ricevette il documento dimostrò infatti palesemente un benché minimo interesse per le criticità sanitarie elbane prospettategli…ora , a distanza di pochi mesi da tale inconcludente incontro col Marroni , il predetto “progetto Sanità Insulare” è passato nelle mani del nuovo Assessore alla Sanità Stefania Saccaridi che venerdi scorso (11/11/2015) ha incontrato nella Sala Consiliare di Portoferraio i Sindaci Elbani e da ultimo i Comitati Elbani pro-sanità , Elba Salute ed Elba Sanità… orbene, non nascondo che nel vedere uscire dalla riunione con l’Assessore Regionale alla Sanità i Sindaci Elbani generalmente soddisfatti per come si era svolto l’incontro ( è da presumere per quanto di concreto ottenuto nero su bianco ) , avendo a loro dire compreso che il nuovo Assessore aveva dimostrato di avere a cuore le criticità sanitarie nostrane e che quindi vi erano oggettivi motivi per essere ottimisti sul loro prossimo superamento , fece colpo … la storia degli ultimi 10 anni in cui si è messo in atto da parte di chi era nella stanza dei bottoni alla Regione il reiterato , improvvido tentativo , in gran parte riuscito , di smantellamento del nostro ospedale e della nostra sanità territoriale avrebbe dovuto indurre ad essere prudenti , guardinghi se non anche sospettosi di fronte ad un Assessore che non rappresenta altro che una netta continuità politico-gestionale di ispirazione rossiana in campo sanitario generale ed insulare in particolare…ciò a cui si è dovuto assistere è stato politicamente incomprensibile ed indefinibile…non so cosa abbiano concordato in concreto i nostri sindaci con l’assessore , su che cosa abbiano trovato reale accordo da renderli soddisfatti…speriamo di venirne quanto prima a conoscenza ovviamente…un dato incontestabile è invece che nell’incontro con i Comitati pro Sanità-Elba nessuno dei punti del “ progetto sanità insulare Isola d’Elba” sia stato trattato né dal Consigliere Anselmi né dall’Assessore Saccardi che avrebbero dovuto illuminarci su cosa intendevano fare per ovviare alle gravi criticità ancora presenti nella nostra sanità e per darvi concreta attuazione… l’unica vera ciliegina sulla torta , forse apprezzata dai troppi nostrani smemorati . immemori del pluriennale negativo pregresso vissuto in campo sanitario elbano , è stata quella di darci in pasto una “ pensata fiorentina “ , di realizzare cioè all’Elba una scuola di formazione per infermieri e di creare un punto medico estivo a Pianosa…di rimando , da Elba Salute è stato rilevato con forza , e del tutto immune da una generale malcelata sudditanza psicologica verso il potere politico fiorentino , quali erano i veri nodi cruciali irrisolti del nostro presidio ospedaliero e dei nostri servizi territoriali sanitari articolando l’intervento sulle vere oggettive ancora presenti carenze e sulle gravi distorsioni in fondamentali U.O. quali traumatologia-ortopedia , chirurgia, cardiologia , urologia , Pronto Soccorso e quant’altro di non realizzato rispetto al prospetto analitico riportato a pagina 9 del documento del marzo 2015…insomma , il Consigliere Anselmi e l’Assessore Saccaridi si sono mossi da Firenze per venirci a proporre solo qualcosa di fumogeno-illusionistico , oggettivamente irrealizzabile se non eventualmente in tempi geologici , senza accennare neanche lontanamente alla legge 28/2015 ed al suo merito né a come potrà essere collegato il nostro ospedale con la trama infernale delle aree vaste e con la rete…la proposta della scuola per infermieri all’Elba fa venire in mente altri tempi passati in cui ci si voleva dare ad intendere che le criticità della sanità elbana sarebbero state colmate con la realizzazione della bottega della salute e/o della casa della salute…a Firenze sono sempre stati esperti nel trovare escamotages diversivi pur di non fare nulla o poco di concreto in campo sanitario per l’Elba e troppi fingono ancora di non accorgersene divenendo di fatto politicamente complici dello sconcertante comportamento regionale sul piano sanitario per la nostra isola……non si possono né si vogliono dare certezze risolutive alle criticità sanitarie nostrane ed allora si devia con l’introdurre un sogno , una magia imbevibile neanche se si è in uno stato di profondo sonno mentale…quante promesse devianti e fuorvianti in questi lunghi anni di lotte per il nostro ospedale mai realizzate o realizzate solo in parte marginale e del tutto non risolutive della maggior parte dei problemi di cui soffre la nostra sanità…a Firenze si siedono a tavolino e pensosi “ pensano “ sul da farsi per la nostra sanità insulare , come per la continuità territoriale e quant’altro , per poi deliberare sulle loro originali pensate con modalità attuative del tutto fuorvianti rispetto alle reali necessità locali sul diritto alla salute …dall’incontro occorreva venire a sapere come verrà connessa la sanità elbana con la legge regionale sanitaria già approvata ed in attesa dei relativi decreti attuativi…il Consigliere Anselmi , nell’intervista rilasciata al Tirreno del 12/11/ scorso si esprime (sic!) : “il ruolo del Presidio Ospedaliero Elbano rispetto al contesto costiero è una questione che andrà affrontata e definita dopo la legge quadro…non solo elicottero ma dimensione ottimale per i servizi…la rete di 170.000 abitanti dovrà aggiungere e non togliere…il documento dei sindaci è la base di partenza per la discussione”…questo è quanto ottenuto per le gravi criticità ad oggi tuttora presenti nella nostra sanità , quindi il nulla in quanto tutto è riferito ad un imprecisato ed ignoto magico futuro…occorreva entrare nel merito della legge sanitaria regionale 28/2015 e contrastarla con serie argomentazioni e con una posizione mentale combattiva del tutto distante dal pensiero unico imperante battendosi per servizi sanitari concretamente migliori contrastando la logica dei numeri e dei pareggi di bilancio…invitiamo i sindaci elbani a cogliere nell’ Assemblea provinciale dei sindaci della provincia che si terrà a Piombino-Villamarina il prossimo 18 novembre l’occasione per una corale lotta politico-sanitaria antitetica alla regia sanitaria fiorentina .
Rileviamo che non si può prescindere dalla recente approvazione della legge 28/15 con la riduzione delle aziende sanitarie da 12 a 3 con bacini di utenza di oltre 1.000.000 di persone dove , nella riforma di Rossi , il Direttore di Area Vasta gestirà tutta la sanità nel territorio di competenza , la gestione si restringerà a pochissime persone , tutte di diretta emanazione regionale , anzi presidenziale (tre direttori di area vasta , tre di aziende ospedaliere e tre di aziende asl)… di fatto saranno i tre direttori di area vasta ad imporsi sugli altri rispondendo direttamente e solamente al presidente della regione…un accentramento di decisioni e di poteri che rende di fatto superfluo lo stesso assessorato alla sanità e le decisioni strategiche sulla salute dei toscani vengono consegnate nelle mani di pochissime persone…. siamo già tartassati da una cospicua compartecipazione alle spese regionali sanitarie che non sono certo sintomo di equità… il balzello-ticket…non disponiamo ancora di un elettroencefalografo né di un flussometro per l’ambulatorio urologico , anche per queste modeste prestazioni si deve andare a Piombino o ben oltre ...ma , altra pensata , l’assessore invita i comuni elbani a mettere a disposizione del personale infermieristico e/o medico appartamenti a prezzi stracciati dimenticando di non aver mai dato concreta attuazione all’impegno della Direzione Aziendale dell’ASL 6 livornese di attuare , come concordato nero su bianco, che quando un paziente elbano venisse ricoverato fuori Elba i familiari avrebbero potuto dormire non a loro totale spesa ma in alberghi convenzionati con l’ASL a prezzi più che modesti…polo chirurgico , ortopedia , cardiologia , e quant’altro non è stata spesa neanche una parola…avremo mai una nefrologa ??? avremo mai il percorso oncologico , la sezione di cardiologia , la reperibilità a cardiologia , i letti per seguire pazienti ASA3 , l’ aggiornamento del personale medico ???
Se sono state raccolte le firme per il referendum abrogativo della legge 28/2015 ci saranno ragioni serie di inaccettabilità , stravolgimento e quant’altro di gravemente negativo essa comporta soprattutto e specialmente per realtà disagiate quale la nostra che in tal senso è al primo posto nella graduatoria di disagi da sopportare per essere un’isola…niente di questo è stato toccato , niente è stato detto sulle criticità presenti a pagina 9 del documento dei sindaci e dei.comitati , niente su U.O. di primaria importanza…quindi , nessun concreto impegno regionale sul miglioramento della nostra sanità .
Luciano Campitelli
Per il Comitato Elba Salute nel CREST .
Apprendo con estrema meraviglia la dichiarazione del Presidente della conferenza dei sindaci Bulgaresi .
Nella mia lettera indirizzata all’Assessore Saccardi si evidenzia in maniera netta da una parte la necessità di un mantenimento dell’autonomia funzionale del nostro presidio e dall'altra l'utilizzo delle risorse aziendali che potevano derivare da una stretta collaborazione con i due presidi territoriali di Piombino e di Cecina; nonché il mantenimento e la difesa della zona distretto.
Quindi utilizzo di medici provenienti dal continente, nell'affermazione, però, che i soldi destinati alla nostra isola non è nostra intenzione spartirli con nessuno; riconoscimento di una zona distretto Elba con budget autonomo.
Respingo , quindi , al mittente accuse vuote e strumentali che non fanno altro che indebolire il fronte per chissà quali ragioni. Mi è stato chiesto di fare un passo indietro dalla presidenza e l’ho fatto senza fare rumore, ma ciò non vuol dire che il comune di Portoferraio, quale comune capofila e sede dell'ospedale e di tutti i servizi, non possa dire la sua, specialmente quando si parla di sanità; anzi è un dovere.
Cara Anna, probabilmente questi tuoi tentativi, ripeto strumentali, non sono altro che segno di debolezza. Infatti, anche adesso, che sei addivenuta alle nostre stesse conclusioni dopo mesi e mesi di politica populista, continui ad accusare il Comune di Portoferraio per le proprie iniziative, che però, di fatto, ora, condividi. Finalmente ci hai dato ragione sulla necessità di una rete ospedaliera che permetta ai cittadini elbani di usufruire delle professionalità del continente.
Tutti si lavora nell'interesse dell'Elba e degli elbani, ma magari cerchiamo di prendere il tempo necessario per leggere meglio le dichiarazioni degli altri prima di parlare.
Il Sindaco Mario Ferrari
[COLOR=darkred][SIZE=4] ANALISI DEL SANGUE…. NON E’ SOLO UN “PROCURATO ALLARME” [/SIZE] [/COLOR]
L’Azienda Sanitaria, dopo alcune segnalazioni, ritiene infondati i molti dubbi sulla qualità delle analisi e sulla sicurezza dei dati - [URL]http://www.tenews.it/giornale/2015/11/08/campioni-diagnostici-trasporto-e-tempistiche-non-modificano-la-qualita-del-dato-61572/[/URL] - che se fossero differenti dalla realtà potrebbero causare gravi danni alla salute dei pazienti molti dei quali potrebbero smettere la cura, come spieghiamo con questo scritto, oppure mutare la terapia.
Non sta al Comitato Elba Salute ricercare le cause che possono determinare i dubbi, ma è del Comitato segnalare il caso di un paziente con problemi alla Tiroide che ha sospeso la cura perché convinto di essere guarito poiché l’ultimo esame di controllo effettuato il 5 novembre 2015 la TSH era 2,59 quindi nella norma secondo i valori di riferimento. Questi i valori riscontrati in precedenza, 20.09.2014 (4,09) – al 05.03.2015 (4,14) – al 21.07.2015 (4,20).
Sabato 14.11.2015 sollecitato dai famigliari ha ripetuto, controvoglia, l’esame il quale ha riconfermato l’urgenza di riprendere la cura perché il valore TSH è stato 4, 20.
Presidente Bulgaresi, i problemi della sanità Elbana sono numerosi e variegati quindi con le risorse economiche Aziendali e la rete alla quale lei si è avvicinata, c’è anche la preoccupazione della cura o di una errata preparazione a un intervento che, guarda caso, iniziano sempre dai risultati delle analisi del sangue.
Comitato Elba Salute
[COLOR=darkred][SIZE=4] ARCHIVIATA DAL GIUDICE LA QUERELA DI FERRARI VERSO UNA CITTADINA [/SIZE] [/COLOR]
Scritto da Giada Venturini
Lunedì, 16 Novembre 2015 12:44
Ora finalmente vi posso raccontare quello che è successo tra me Giada Venturini e l’Arc. Mario Ferrari, “in proprio e nella sua qualità di rappresentante dell’amministrazione comunale di Portoferraio.”
Il 15 Giugno 2015 mi viene notificato dal tribunale di Livorno l’atto di opposizione all’archiviazione per una querela del 12 Febbraio 2015, giorno in cui l’Arch. Mario Ferrari mi denuncia per diffamazione.
Il motivo scatenante è un mio post pubblicato il 13 novembre 2014 sul mio profilo Face book (ancora visibile sulla mia bacheca).
Accusata di aver scritto “frasi offensive della persona del querelante e dell’organo istituzionale di sindaco di cui ricopre la carica, e di aver usato termini definiti pesantemente negativi nei confronti del carattere dell’Arch. Mario Ferrari.”
L’atto di denuncia termina con la richiesta di punizione, nonché la condanna al risarcimento danni morali e materiali pari a € 2.000,00, da parte del querelante Arch. Mario Ferrari, del sindaco e della Giunta.
Tutte le accuse nei miei confronti vengono archiviate il 7 maggio 2015 dal GIP di Livorno che le definisce “critica politica”.
A questo punto il querelante Arch. Mario Ferrari, il Sindaco e la Giunta ci tenevano particolarmente a punirmi, ed ecco perché ricevo l’atto di opposizione all’archiviazione!
Scopro così cosa mi stava succedendo, ormai da mesi a mia insaputa: il 25 Settembre 2015 avrei avuto la mia prima udienza.
A questo punto avevo bisogno di un avvocato e di tanta, tantissima calma.
Finalmente il 7 Novembre 2015 viene comunicata la sentenza, con la quale il Gip di Livorno mi scagiona da tutte le accuse, dichiarando che “le frasi censurate non superano i limiti del diritto di critica e dispone nuovamente e definitivamente, l’archiviazione del procedimento penale per infondatezza della notizia di reato.”
Finalmente dopo 9 mesi questa mia disavventura si chiude qui, con la mia duplice vittoria.
Ci tenevo però a dire che questo episodio mi ha fatto sicuramente riflettere.
Mi resta solo una domanda da porvi come cittadina:
ma queste 2.537,60 € impegnate dal comune di Portoferraio per sostenere la causa penale nei miei confronti, non potevano essere spese per qualcosa di utile?
Giada Venturini
[COLOR=darkred][SIZE=4] MARTEDI' 17 NOVEMBRE ORE 21.00
- NON ESSERE CATTIVO - [/SIZE] [/COLOR]
TERZO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA DEL MARTE-DI
NON ESSERE CATTIVO Dramma italiano Vincitore del festival di Venezia e candidato all'Oscar 2016
REGIA:Claudio Caligari
ATTORI: Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia d'Amico, Roberta Mattei, Alessandro Bernardini, Valentino Campitelli
1995, Ostia. Vittorio e Cesare hanno poco più di vent'anni e non sono solo amici da sempre: sono "fratelli di vita". Una vita di eccessi: notti in discoteca, macchine potenti, alcool, droghe sintetiche e spaccio di cocaina. Vivono in simbiosi ma hanno anime diverse, entrambi alla ricerca di una loro affermazione. L'iniziazione all'esistenza per loro ha un costo altissimo e Vittorio col tempo inizia a desiderare una vita diversa: incontra Linda e per salvarsi prende le distanze da Cesare, che invece sprofonda inesorabilmente. Si ritrovano qualche tempo dopo e Vittorio cerca di coinvolgere l'amico nel lavoro. Cesare, dopo qualche resistenza, accetta: sembra finalmente intenzionato a cambiare vita, frequenta Viviana (una ex di Vittorio) e sogna di costruire una famiglia insieme a lei. Ancora una volta però il richiamo della strada avrà la meglio sui suoi propositi...
PREZZO DEL BIGLIETTO 5,00€
INFO [URL]WWW.FLAMINGO.IT[/URL]
0565 939147 - 393 8353820
Giovedì 19 novembre al Cinema Teatro Flamingo di Capoliveri ore 16.00.
Sul palco la Compagnia Teatro Stabile di Grosseto con lo spettacolo “Marcovaldo”.