[COLOR=GREEN][SIZE=4]WATER FRONT: MODIFICHE CHE POTREBBERO COMPROMETTERE LA NOSTRA ATTIVITA’ [/SIZE] [/COLOR]
Il progetto del Water Front del nuovo porto-cantiere di Portoferraio è motivo di preoccupazione per le Terme San Giovanni. I proprietari della struttura temono che la cementificazione e il conseguente innalzamento del fondale marino possano ostacolare e ridurre gli scambi di correnti e maree che rinnovano costantemente le acque del bacino termale. A risentirne sarebbe il delicato equilibrio dell’ecosistema di alghe e piante marine che crescono spontaneamente all’interno della laguna e che costituiscono, insieme al limo dall’importante valenza terapeutica, un unicum irripetibile nel panorama termale italiano ed europeo.Non a caso presso lo stabilimento viene praticata la Talassoterapia, che riassume tutti i benefici che il mare può offrire attraverso l'acqua, il fango, le alghe e le piante marine. E proprio da questa laguna generosa nasce una linea di cosmetici naturali e prodotti biologici ecocertificati.“Modifiche incaute - ha dichiarato il dottor Emiliano Somigli - potrebbero compromettere l’attività di fangobalneoterapia, grazie alla quale le Terme San Giovanni sono famose e ottimamente frequentate da oltre cinquant’anni, e i posti di lavoro, occupati da operatori qualificati. Auspichiamo dunque chiarimenti e rassicurazioni in proposito da parte del Comune di Portoferraio, del Demanio, della Regione Toscana. Ci auguriamo - conclude il dottor Somigli - che il mondo istituzionale non abbandoni le Terme e che il progetto del nuovo porto, certamente utile per l’indotto turistico di Portoferraio e dell’intera isola, tenga in considerazione questi pericolosi effetti collaterali”.
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Chi ha 63 anni, e se dovesse passare la legge dell'APE, non andrà in pensione nel 2020 ma a gennaio del 2017 o forse anche già da questo anno. Sicuramente per chi è nella condizione di disoccupato, credo che accetterà subito di andare in pensione anche con una riduzione che può arrivare fino al 4% a seconda dei casi, dalla consistenza della pensione e dal reddito coniugale, con un "prestito" che eventualmente.. non ricadrà sui familiari o eredi. Come dire, meglio un uovo oggi che una gallina domani, in attesa forse anche del reddito di cittadinanza...cavallo di battaglia del M5S e non solo..
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ATTENZIONE ALLE TRUFFE ONLINE [/SIZE] [/COLOR]
Attenzione alle email “Comunicazioni in merito a indebitamento” Si tratta di falsi messaggi ai danni dei contribuenti “Comunicazioni in merito a indebitamento”: è questo l’oggetto delle nuove email che molti contribuenti si sono visti recapitare sulla propria casella personale di posta elettronica. In particolare, sono gli uffici toscani dell’Agenzia delle Entrate ad aver ricevuto in queste ore numerose telefonate da contribuenti di tutta Italia preoccupati per la comunicazione ricevuta. Nella mail, infatti, sono riportati alcuni numeri telefonici “reali” degli uffici toscani. L’Agenzia delle Entrate informa di essere totalmente estranea a tali comunicazioni, raccomanda inoltre di non dare seguito al loro contenuto e di non scaricare gli allegati della mail potenzialmente dannosi per il proprio pc. Il testo della mail – Queste le parole utilizzate nella finta email “Egregio contribuente, Ci affrettiamo a comunicare che per il 3o trimestre 2015 Lei ha indebitamento con dipartimento finanziario. In caso di mancata liquidazione di debito entro una settimana dopo il ricevimento di avviso saremo costretti a rinviare la causa all’ufficiale giudiziario e compilare la causa di riscossione dei fondi dal Suo conto corrente. Il numero del Suo atto №IT69119495 allegato nella comunicazione.” Le segnalazioni dei contribuenti - L’email si conclude con l’indicazione di alcuni numeri telefonici, questa volta reali, relativi agli uffici toscani dell’Agenzia delle Entrate. Per questa ragione, dunque, i centralini sono stati contattati ripetutamente da contribuenti di ogni parte d’Italia per ricevere informazioni in merito.
[COLOR=red]Renzi fa acquisti a Firenze. Comprata casa in centro.[/COLOR]
Top secret intanto, sul prezzo pagato e sull’indirizzo preciso della nuova proprietà del segretario nazionale del Pd.
Renzi ha appena acquistato un appartamento nel cuore del cuore della città: nello storico quartiere di Santa Croce, nei pressi della basilica e da dove, vicino alla piazza dove si gioca il calcio storico, e dove basta affacciarsi a una finestra per intravede la Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio.
[COLOR=red]I “due casaletti” di Giachetti sono una villa con piscina[/COLOR]
L’aspirante sindaco, in tv, ha minimizzato le sue proprietà a Subiaco
Negli anni, attorno ai vecchi ruderi è sorta un’ampia costruzione in un bosco sui Monti Simbruini
Una villa con piscina e due fabbricati per un’estensione di oltre 650 metri quadrati, più due ettari di terreno. Il tutto circondato da alberi secolari di nocciole e ulivi tra i monti Simbruini. È la consistenza di quelli che Roberto Giachetti, nel confronto televisivo tra i candidati a sindaco di Roma, ha definito “due casaletti”
[COLOR=red]Svelato il prezzo dell’aereo di Renzi: ci costerà 15 milioni di euro l’anno[/COLOR]
«Quindici milioni di euro. Tanto costerà nel solo 2016 il mega aereo di Stato Airbus 340-500 che Matteo Renzi ha ordinato di comperare e che sta parcheggiato a Fiumicino in attesa di poter un giorno volare». A darne notizia in prima pagina Il Fatto quotidiano, rendendo note le cifre «del lussuoso capriccio del nostro premier», del quale nessuno conosceva l’importo. Il contratto di acquisto era stato secretato, ma al vero e segretissimo prezzo del gigantesco Airbus chiamato già Air Force Renzi, i giornalisti del quotodiano sono arrivati spulciando la “Nota aggiuntiva per la Difesa 2016” dove, sepolto tra altre voci relative alle cosiddette “funzioni esterne”, c’è anche un “trasporto aereo di Stato”. «Nel 2016 fa un balzo di 15 milioni, a 17,4 milioni, un aumento del 622% rispetto al 2015. Non è stato difficile dedurre che anche i 15 milioni di quest’anno fossero destinati a una spesa straordinaria e secretata. Una rapida verifica con Palazzo Chigi ci ha confermato la nostra deduzione». Quindi «l’aumento di questa voce di spesa è dovuto al costo del leasing dell’Airbus di Etihad e da una più ampia esigenza per la manutenzione straordinaria della flotta».
Costi di funzionamento dell’aereo? 20mila euro l’ora
«Probabilmente – è la deduzione – nei quindici milioni c’è anche la riconversione del jet dalla versione per 380 passeggeri alla versione executive con camera da letto, salottino, sala conferenze oltre a apparati radio cifrati e predisposizioni di sicurezza varie». Secondo Il Fatto quotidiano, «con questi numeri in ballo è chiaro che Renzi cerchi in tutti i modi di evitare che si sappia quanto costa veramente il suo inutile passatempo». Tra l’altro l’Airbus in questione, «è uno degli aerei con i più alti costi di funzionamento al mondo, tanto che tutte le compagnie lo stanno ritirando dal servizio, nonostante si tratti di una flotta relativamente giovane». Quanto costerà ogni viaggio di Renzi? «La rivista specializzata Business Jet Traveller, calcola in 21 mila dollari il costo operativo orario del quadrimotore, circa quattro volte quello dei bimotori A319 che usa attualmente l’Aeronautica Militare per il trasporto vip». Qualcuno avverta Renzi che altri leader internazionali, come la cancelliera tedesca Angela Merkel e il premier britannico David Cameron, viaggiano su voli di linea, talvolta anche con viaggi low cost.
[COLOR=darkred][SIZE=5]I FURBETTI DEL QUARTIERINO [/SIZE] [/COLOR]
Sembra che le decine di firmatari della petizione in favore della chiusura del centro storico alle 17 siano in realtà 23 ,tra i quali un ambulante ed il proprietario di un natante, Inoltre, per certo, almeno una delle firme è stata apposta sul timbro da un dipendente e non dal proprietario il quale, interpellato, non era a conoscenza dell'iniziativa ed oltretutto è totalmente contrario alla medesima. In altri due casi ai titolari è stata richiesta la firma per l'adesione ad iniziative diverse dalla chiusura anticipata di 3 ore e mezza tanto è vero che le loro firme sono presenti per la richiesta volta a mantenere lo status quo. Altri esercenti firmatari avevano subordinato la chiusura alla realizzazione di servizi volti ad agevolare l'ingresso e la permanenza dei turisti nel centro. Poi ,nello stesso momento in cui partiva la proposta di istituzione della ZTL alle 17, un socio della attività promotrice faceva richiesta per avere l'accesso con l'auto nella medesima in quanto titolare di altro esercizio all'interno della stessa e non solo, faceva altresì richiesta per un posto auto esclusivo e che ai propri clienti fosse data facoltà di accedere ed ovviamente di sostare senza che venisse elevata contravvenzione.
Ugo Tola
p.s
dimenticavo, ieri, primo giorno di chiusura del centro storico alle 20 e 30, la transenna che chiude Calata Mazzini in uscita da Portoferraio è comparsa 1 ora prima dell'orario in ordinanza. Errore o ennesima furbata??????
[COLOR=darkblue][SIZE=4]BORSA DI STUDIO ALLA STUDENTESSA NON VEDENTE LARA PAOLINI [/SIZE] [/COLOR]
Assegnata dal Lions Club Isola d’Elba
Curiosa, umile, delicata, autoironica, determinata, convinta e decisa nel suo lavoro, sono questi alcuni attributi espressi dagli insegnanti Giusy Vago e Carmine Villani e dal preside Enzo Giorgio Fazio del liceo classico Foresi di Portoferraio nel commentare brevemente la consegna di una borsa di studio all’alunna non vedente della quinta ginnasio Laura Paolini assegnatale dal Lions Club Isola d’Elba.
Ma anche autrice di un percorso meraviglioso, dotata di eccezionale versatilità in tutte le materie e di una semplicità disarmante, capace di vedere con gli occhi del cuore, di andare oltre le difficoltà quotidiane e di entrare direttamente nelle emozioni, sono altre qualità di Laura emerse dai commenti dei tre professori. A questi ha fatto eco la conclusione del presidente del Lions Club Antonella Giuzio che ha augurato alla studentessa, che col premio del sodalizio riuscirà a raggiungere l’importo necessario all’acquisto di un tablet per non vedenti, di poter meglio guardare al futuro ringraziandola infine per l’esempio che ci dà.
L’ evento si è tenuto con una semplice cerimonia a Portoferraio nella sala congressi dell’Hotel Airone nel pomeriggio di giovedì 16 giugno alla presenza, oltre che della rappresentanza del corpo insegnate, dei genitori di Laura e di una delegazione di soci lions.
La macchia che si estende dal crinale delle Picchiaie fino alle Grotte è praticamente secca. Varie tipologie di piante tra cui Sughere ,Pini,Lecci etc. sono completamente spogli ,secchi.
Nessun organo competente se ne occupa?
Corpo Forestale, Ente Parco, Ufficio Ambiente ,Consorzio di Bonifica , Ex Comunità Montana settore boschivo, etc etc
Che sfilzata di carrozzoni INUTILI
Forse (e dico FORSE...) se, oltre che a scrivere su Camminando tu presentassi una regolare denuncia ai vigili o ai carabinieri qualche risultato, oltre la nostra solidarietà,
potresti ottenerlo.......
Qualcuno può fermare quel cretino con la moto che ormai imperversa nel nostro territorio guidando come un pazzo????
E ogni sera si sente il rombo da Mola fino a Capoliveri......
Mi riprometto di fotografarlo appena possibile ed inviare i dati agli organi preposti.
Dopo i grandi successi della Pro Loco di Capoliveri della stagione 2015 con i concerti di James Senese e Tony Esposito, anche quest' anno ha aperto la stagione con il grande successo di Adriano Pappalardo, a luglio sarà il turno del grande Tulio De Piscopo e il bassista Alan Caron.
Bravi ragazzi complimenti ai collaboratori della Pro Loco.
qualcuno mi può spiegare perché molti marinesi che lavorano sul lungomare possono stazionare con la propria auto (anche ingombranti) sui parcheggi blu tutto il giorno senza rischiare la multa? fanno le multe ovunque e a chiunque ma alcuni evidentemente possono fare quello che vogliono!! e lo sanno tutti è risaputo!!! molti di loro occupano anche i parcheggi dei motorini deavanti al circolo velico creando disagi. se penso che dovrebbero dare l'esempio...ma compratevi una bicicletta!!!!
BERLUSCONI ESCE DALLA TERAPIA INTENSIVA
Renzi tira un sospiro,continuerà ad avere un alleato di fiducia.
La sepoltura & la livella..
Messaggio 79463 del 15.06.2016, 19:52
Provenienza: CAPOLIVERI (Mario il bagnino)
Quando si comincia ad invecchiare, è normale che ogni tanto si pensa anche alla dipartita, ma a vedere i prezzi che sicuramente saranno simili in tutti i comuni d'Italia, credo che ci vuole un bel coraggio a partire..e poi, i prezzi diversificati che sembra di essere al mercato ballarò di Palermo, ma solo con una certezza, tutti tassativamente a livella di Totò.., sia per quelli frontali che laterali.
NOTA- Ma quelli più costosi, hanno la vista mare?
La differenza di prezzo esiste ed è direttamente proporzionale alla distanza dal loculo che ti vedrà,tra 100 anni,fortunato possessore.
Più sarai lontano più costerà.
Nessuno potrà affrontare per l'eternità i tuoi messaggi quotidiani e i più poveri avranno un aldilà infernale.
😮
Curioso, il finanziere amico di Renzi punta sul crollo Mps, la banca del PD. E vince proprio grazie a Renzi
A volte può bastare un annuncio a effetto, per fermare il terremoto. Se invece l’annuncio non arriva, e se il terremoto si chiama Monte dei Paschi di Siena, ci rimetteranno sia i rispamiatori di Mps che i contribuenti, che saranno poi chiamati a sostenere la banca. Ci rimettono tutti?
Non proprio. C’è anche chi specula sul crollo, per farci soldi a palate. Per esempio Davide Serra, il finanziere di Renzi, ospite fisso alla Leopolda da cui impartisce lezioni politiche di "altissimo livello", come ad esempio cancellare il diritto di sciopero e il denaro contante. Tutto questo, sostiene il blog “Senza Soste”, si chiama scandalo. Perché è impossibile non vedere la concertazione degli eventi, il silenzio del premier che non è intervenuto per impegnarsi su Mps e la fiduciosa attesa di Serra, un broker che gioca al ribasso, sicuro di vincere. «Sì, proprio lui, l’amministratore delegato del fondo Algebris, che ha la gigantografia di Mandela in ufficio a Londra, comprata ad un’asta dove c’era Angela Merkel, e che chiede di sanzionare chi fa sciopero in Italia. Insomma lo sponsor finanziario più noto di Matteo Renzi».
Nell’ambiente, Serra è noto come operatore che fa vendite allo scoperto: acquista in anticipo l’obbligo di vendita di azioni e obbligazioni a una determinata data, sperando che nel frattempo il loro valore crolli, in modo da rivendere guadagnandoci, senza aver prima acquistato neppure un titolo. «Grossomodo è quello che è accaduto realmente, quando Serra ha incassato forti dividendi dal crollo in borsa di Mps», scrive “Senza Soste”. In questi casi, la vigilanza bancaria può segnalare la posizione di vendita ribassista allo scoperto, e la Consob qui lo ha fatto prima che il titolo crollasse. «Ma può fare anche un’altra cosa: può direttamente vietare la vendita allo scoperto per impedire comportamenti speculativi. La Consob naturalmente non ha vietato nulla, il titolo Mps ha finito di crollare e Serra ha guadagnato». Cosa poteva fare il governo? «Elementare: tutelare i risparmiatori Mps, e i contribuenti che dovranno ripianare la voragine di Siena».
Sarebbe bastato «portare il presidente del Consiglio davanti ai microfoni, gesto che gli riesce benissimo, per dichiarare che si sarebbe fatto di tutto per salvare Mps, in modo da far risalire il titolo e contenere i danni sia ai risparmiatori che ai contribuenti». Questo però avrebbe mandato in fumo la scommessa di Serra, l'amico di Renzi, sul crollo della banca toscana. Così, Palazzo Chigi rischia di apparire come «il più gigantesco covo di insider trading del paese», una postazione privilegiata «dove si detengono informazioni riservate, ad esempio, su Mps e, guarda te il caso, dove gli amici del presidente del Consiglio su Mps finiscono per guadagnarci».
Conclude “Senza Soste”: «Una volta poi smantellato il sistema locale del credito in Toscana poi qualcuno pagherà: contribuenti e risparmiatori, ad esempio. Bravi bischeri che votate Pd, continuate così: votate chi lascia, noi e voi, in mutande».
Ciao Faber approfitto del blog per inviare le più sentite conodoglianze alla fam. Trapanesi per la scomparsa di Franco R.I.P..
Berlusconi GENIO!!
Tramite Renzi, sta ottenendo tutto quello che avrebbe voluto fare lui...
Diciamolo, l'ha istruito bene.
... e pensare che al mondo, nella maggior parte dei casi, si viene con un atto d'amore, per andarsene all'altro mondo non bastano 10'000,00 euro .-
Quando si comincia ad invecchiare, è normale che ogni tanto si pensa anche alla dipartita, ma a vedere i prezzi che sicuramente saranno simili in tutti i comuni d'Italia, credo che ci vuole un bel coraggio a partire..e poi, i prezzi diversificati che sembra di essere al mercato ballarò di Palermo, ma solo con una certezza, tutti tassativamente a livella di Totò.., sia per quelli frontali che laterali.
NOTA- Ma quelli più costosi, hanno la vista mare?