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IL FLAMINGO VI PORTA ALLA “ROYAL OPERA HOUSE” di LONDRA
PER LA DIRETTA SATELLITARE ESCLUSIVA DE "IL TROVATORE "  [/SIZE] [/COLOR] 
MARTEDI' 31 gennaio ORE 20:15 AL Cinema Teatro FLAMINGO 
  
Info e prenotazioni – 393.8353820 – 0565.939147
					
					
					
				113583 messaggi.
				Ciao Fabrizio ecco un'altra notizia che avrei fatto a meno di leggere la scomparsa di Ettore mannaggia questo 2017 è proprio funesto, grande persona sempre pronto ad aiutare tutti..... un altro pezzo di Portoferraio che ci lascia serberò sempre un bel ricordo, sentite condoglianze alla Fam. Galli.
					
					
					
				[COLOR=darkblue][SIZE=5]CRESCE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA ALL’ISOLA D’ELBA [/SIZE] [/COLOR] 
Arriva dalla Regione Toscana la certificazione dei dati della raccolta differenziata nell’anno 2015 riguardante tutti i comuni dell’Elba.
I dati dimostrano che l’Elba, pur non raggiungendo in nessun caso la percentuale del 65%, prevista come soglia per ottenere una tassazione più agevolata dei conferimenti, sta proseguendo in un trend di continua crescita nella differenziazione dei rifiuti.
Una crescita confortante che ci avvicina agli obiettivi posti dal Piano Regionale di gestione dei Rifiuti e di Bonifica dei siti inquinati che, assumendo come scenario tendenziale il 2020, stabilisce alcuni obiettivi:
•	Prevenzione della formazione dei rifiuti, con una riduzione della produzione pro-capite;
•	La raccolta differenziata dei rifiuti urbani fino a raggiungere il 70% del totale dei rifiuti urbani;
•	La realizzazione di un riciclo effettivo di materia da rifiuti urbani di almeno il 60% degli stessi.
Obiettivi sicuramente ambiziosi, a cui l’Elba tende attuando dal 2017 una modifica nelle modalità di raccolta differenziata dei rifiuti che prevederanno un porta a porta domiciliare e raccolte differenziate di prossimità.
Nelle medie rilevate dalla Regione il gradino più alto del podio dei comportamenti virtuosi, spetta al Comune di Marciana Marina che raggiunge il 64,18%, ottima la crescita di Marciana che nel 2015 raggiunge il 57,28%, e molto buoni anche i dati di Portoferraio, Campo nell’Elba e Rio nell’Elba che raggiungono circa il 45%.
Interessante la lettura dei dati certificati dalla Regione negli ultimi cinque anni, che dimostra come sia stato fatto un grande salto di qualità in termini di raccolte: Marciana Marina passa dal 14,58 % del 2011 al 64,18% del 2015, Marciana da un 6,99% ad un ottimo 57,28%, Portoferraio, Rio Elba e Campo Elba arrivano ad una media del 40/45%.
I dati comunicati dalla Regione hanno un immediato effetto economico sull’ “ecotassa” la tassa che la Regione Toscana fa pagare ai Comuni sui conferimenti del rifiuto urbano indifferenziato mandato a discarica: più le percentuali dei rifiuti sono consistenti, quindi meno si differenzia, più si paga. Penalizzati quindi tutti i territori che non si allineano e che vedono aumentare le loro quantità di rifiuti indifferenziati raccolti.
Tutto questo per disincentivare, anche economicamente, la scarsa attenzione nei confronti dei rifiuti che produciamo, che invece, possono passare da un costo a una risorsa concreta.
Per volere delle amministrazioni isolane, nel tentativo di iniziare a seguire anche nella nostra isola le buone pratiche della “Green Economy” e dell’economia circolare, dal 2017 l’impianto TMB di Buraccio sarà adibito, oltre che a impianto di produzione di ammendante per l’agricoltura di qualità, anche a impianto di selezione e valorizzazione del multimateriale leggero (cioè plastica e lattine), della carta e del  vetro.
Un buon conferimento differenziato di questi materiali e la valorizzazione che subiranno nell’impianto elbano, consentiranno di inserire anche l’Elba nella filiera del riciclo, dove il rifiuto sarà trasformato in nuova materia prima rigenerata pronta per essere riutilizzata nei vari cicli di produzione, con vantaggio economico per le tasche degli elbani.
  La Presidente di ESA SpA 
Gabriella Solari
					
					
					
				personalmente vorrei che tutti  giocatori ,  cantanti,  attori , politici e altri guadagnassero delle somme giuste ed euquilibrate. Nel calcio pagano milioni persone che sanno solo dare dei calci ad una palla, una cosa vergognosa  e offensiva verso altre categorie di persona che hanno una cultura, una professionalità indiscusse , ergo oltre a sanremo , che detesto da sempre, cambierei le regole per queste categorie menzionate che diventano milionarie a fronte di niente , una offesa verso chi lavora
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=5]CIAO ETTORE AMICO DI TUTTI [/SIZE] [/COLOR] 
Chi vive a Portoferraio non può non aver notato, almeno una volta nella vita, Ettore Galli. Un uomo dalla corporatura enorme, dalla voce baritonale. Per anni tutt’uno con il suo cane, grande quasi quanto lui. Abitualmente col Tirreno sotto al braccio, Ettore aveva sempre un sorriso da spendere, una causa da sottoporre alla tua attenzione, un’idea da condividere o da mettere in discussione.
Ebbene, nel pomeriggio di lunedì 23, Portoferraio ha perduto un gigante. Ettore si è sentito male ed è morto all’età di 74 anni. Originario di Sasso Fortino, Galli si era trasferito all’Elba da diversi anni. Socialista, è stato a lungo coordinatore dello Sdi isolano. Era molto conosciuto anche per la sua attività lavorativa. Prima da dipendente, poi messo in proprio con una ditta che ha installato in decine di luoghi pubblici i distributori automatici di bevande e generi alimentari. Ma è per la passione civile che Galli era apprezzato da tanti portoferraiesi: in prima linea per la difesa dei diritti dei cittadini, volontario dell’associazione Dialogo impegnata in carcere, il gigante buono si era ultimamente speso sul tema della sanità.
Tante e mai banali le lettere appassionate che ha inviato al Tirreno per mettere in evidenza i problemi con cui i cittadini comuni, ogni giorno dovevano combattere. «Mi dispiace tantissimo – commenta il sindaco di Portoferraio, Mario Ferrari – Ettore era un personaggio di riferimento per la nostra comunità, 
sempre pronto alla battuta di spirito e alla discussione appassionata. Se ne è andato un pezzo di questa città».
Ettore lascia moglie e tre figli. Il funerale, a cura dell’impresa funebre Fuligni, si terrà mercoledì 25 alle 14,30 alla chiesa del Santissimo Sacramento di Portoferraio.
					
					
					
				Per  BOIA DE'
Se con "Visita e dimetti" ti riferisci a quello schifo di norma delle "Brevi Osservazioni" sì è vero e lo spiegherò a giorni.
Confermo che in ospedale ho fatto quasi i camminamenti e credimi faccio grande fatica per non ascoltare e vedere cose assurde e ridicole che vanno dalle piccole e grandi rivalità, dallo scappa travail che mi arivu (piemontese), dalla svogliatezza di alcuni, dalla prosopopea di qualche capetto  e dal luogo comune che mi tanto incazzare "tanto c'è l'elicottero"
Francesco Semeraro
					
					
					
				Io questa sera guardo "PRESA DIRETTA" su RAI 3, forse sapremo qualcosa anche sulle scuole di quella città dove molti canteranno..... 
Paolino l'arrotino FIVE ETOILES-
					
					
					
				Ok boicottiamo sanremo,ma fermiamo anche il campionato di calcio di serie A che ogni partita porta via forze dell ordine e migliaia e migliaia di euro per la sicurezza dei tifosi. ...ma tanto è  se lo dice il web....ipocriti
					
					
					
				io e la mia famiglia non guardiamo sanremo e non lo abbiamo mai guardato. Troppi soldi per cazzate oscene come 4 canzonette
					
					
					
				Il circo del festival di Sanremo anche quest'anno sta scaldando il motore...cifre indecorose e stratosferiche per tre serate verranno elargite  al conduttore prelevandole dai nostri soldi del canone....si laveranno la coscienza alla prima serata ,con la solita frase ipocrita di circostanza .."siamo vicini alle popolazioni del centro Italia"
Sul Web sta' circolando un tam tam per tenere spento il Tv.
Speriamo che crollino veramente i dati auditel.
					
					
					
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IL FLAMINGO VI PORTA ALLA “ROYAL OPERA HOUSE” di LONDRA
PER LA DIRETTA SATELLITARE ESCLUSIVA DE "IL TROVATORE "  [/SIZE] [/COLOR] 
MARTEDI' 31 gennaio ORE 20:15 AL Cinema Teatro FLAMINGO 
  
Info e prenotazioni – 393.8353820 – 0565.939147
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=5]BLACK OUT INTERNET A PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR] 
Decine di  utenze internet in difficoltà , privati, attività commerciali e cosa ben più grave   anche l'ospedale è praticamente isolato, il guasto sembra sia dovuto alla rottura ( ci dicono sia  stato tranciato) del cavo contenente la fibra ottica che alimenta la rete   Internet.
Ci auguriamo un pronto ripristino da parte di Telecom Italia al fine di limitare i disagi e gli eventuali danni  subiti dagli utenti interessati dal guasto.
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=5]CHIACCHIERE…PROGETTI E PETTEGOLEZZI  AL BAR DEL PORTO [/SIZE] [/COLOR] 
Si chiacchiera come ogni mattina al Bar del Porto e tra facezie , critiche e supposizioni  ti accorgi che molti condividono che la zona portuale abbia una rilevanza importante sull’economia della città, in relazione alle attività che vi risiedono e pertanto non deve essere inquadrata come area per lo sbarco e l’imbarco, per cui sicuramente sarebbe stata cosa gradita l’illustrazione pubblica del progetto, magari promossa dall’amministrazione comunale.
A riguardo delle opere da realizzare, si rincorrono  notizie, appunto con chiacchiere da bar. Si dice ad esempio che verranno costruiti  nuovi marciapiedi, a completamento della passeggiata da Calata Italia fino all’Alto fondale. Bella cosa, almeno i pedoni diretti agli imbarchi Moby, non rischieranno di essere investiti, ma non parliamo di passeggiata Proprio l’APPE - sbotta uno del gruppo - ha posizionato una catenaria al termine del piazzale, lato Stella Marina, obbligando i pedoni a saltare la catena, con grave disagio per le persone anziane o infilandosi tra il palazzo Vanoni  e il primo paletto o tra l’ultimo paletto e una fioriera, accessi naturali e non voluti, altrimenti sarebbero segnalati.
Dicono  che quella che era l’illuminazione pubblica del comune nella zona portuale, divenga di proprietà dell’APPE e con i lavori verranno installati nuovi lampioni identici a quelli del primo intervento. Vorrei far notare - chiosa il solito che tiene banco -  che quei lampioni hanno lampade a vapori di sodio o mercurio, lampade che a Portoferraio sono state sostituite con apparecchiature a Led, che oltre a dare un beneficio in termini economici riducono notevolmente l’inquinamento luminoso.
Ma veniamo alla viabilità, sempre per sentito dire al bar, Calata Italia, Viale Tesei e Viale Elba, dovrebbero passare di competenza dell’APPE.
Se un portoferrajese, diretto verso il centro, generalmente percorre il tragitto  : Viale Tesei - Viale Elba – Calata Italia, tutte strade comunali e percorso molto più snello, ora che passeranno all’APPE, vuoi vedere che spunta qualche casotto con la sbarra a regolarne l’accesso, o al limite, qualche scagnozzo ti fermerà fino a quando non saranno terminate le operazioni navali, perché saremo in area portuale.
Sempre per sentito dire – dicono   altri avventori del bar - , dovrebbe nascere una rotatoria alla spalle del Bar del Porto e sistemata quella di Viale Elba, le rotatorie sono elementi importanti per la sicurezza stradale, ovviamente quando queste rispondono a certe dimensioni e con precise modalità di canalizzazione, quando gli spazi non sono sufficienti , vengono costruite delle isole stradali, chiamate impropriamente rotatorie.
Sappiamo benissimo – ribatte  il più anziano -  che il comune di Piombino ha una influenza sull’APPE, molto superiore a Portoferraio, basta vedere che all’ingresso della città, più o meno in loc. Fiorentina, l’Autorità Portuale ha realizzato una magnifica rotatoria per regolamentare il traffico che in gran parte è destinato al porto, allora mi domando, non sarebbe stato utile chiedere di fargli costruire la tanto indispensabile rotatoria di San Giovanni?
Insomma, -  termina  uno dei comizianti - due passi in banchina e ti accorgi che i danni causati un paio di anni fa da una nave Moby in fase di attracco, sono ancora li, transennati e forse riparati a “Babbo morto” e comprendi che purtroppo l’Amministrazione prende quello che gli cade dal cielo, senza andare a chiedere anzi qualche volta da imporre.
  Deh prima almeno famoli finì... e poi tireremo le somme….bona ragazzi!
					
					
					
				[COLOR=darkblue][SIZE=4]Domenica di grande emozione per under 15maschile basket     [/SIZE] [/COLOR] 
"Per i primi tre tempi...la partita migliore che abbiamo giocato fino ad oggi,considerando che gli avversari sono i primi in classifica!"cosi Sergio Pedrazzini ,il nostro paziente ma di solito severo allenatore,dice con un sorriso al termine della partita.
E in effetti ,anche chi ,come me ,non si intende di basket,oggi ha potuto vedere  una squadra grintosa,pressante,difensiva e compatta:vinciamo il primo tempo,perdiamo di pochi punti il secondo,vinciamo il terzo ma purtroppo mon sappiamo affrontare la tattica degli avversari adottata nell' ultimo  che con una "pressione 
maggiorata" ci impongono ritmi troppo veloci portandoci  alla sconfitta,con un punteggio di 47 a 61.
E' certamente vero che sono i punti a fare la vittoria,ma i 
miglioramenti che abbiamo visto oggi sollevano gli umori di  tutti i ragazzi che ,davvero si stanno allenando con rigore e serietà.
Un grande applauso alla società Polisportiva Elba rekord ,agli allenatori che volontariamente si mettono a disposizione,ai genitori che fanno il tifo dagli spalti  ma soprattutto ai ragazzi ,con l'augurio di crescere sempre piu dal punto di vista tecnico e di acquisire quella sicurezza che segnerà molte vittorie.
Ecco il tabellino:Pastorelli 12,Barsotti 10,Ferrini 8,Di Giorgi 
7,Isolani 4,Ballarini 4,Randazzo2, Concu, Colandrea, Arnaldi, Pieruzzini.
					
					
					
				Ho sentito varie volte il telegiornale toscano parlare con ( giusto ) orgoglio dei volontari e delle associazioni che vanno a dare una mano ai nostri sfortunati fratelli sepolti sotto la neve.
Troverei doveroso che, almeno due volte a settimana , l' organo di informazione regionale ci dicesse, però, anche un' altra cosa. E cioè  quante sono le persone che, in Toscana, dormono( cioè: soffrono terribilmente)all' aperto.
Ovviamente va molto apprezzato lo sforzo dei Comuni che aiutano, per quanto possibile, chi passa le notti all' aperto. Ma mi chiedo :perchè il Ministero dell' Interno non stanzia più soldi per loro?
Un grande capannone può ospitare anche 200 persone che potrebbero, forse , passare una notte accettabile,  ma stanziare soldi per l' acquisto di capannoni  per chi soffre tanto, non è un dovere primario del Ministero ?
					
					
					
				Continuate, continuate a dibattere sulla sanità senza che accada niente. Per risolvere (forse) il problema, non ci vuole un pennello grande, ma un grande sciopero della fame o della sete. Immaginiamo per un momento le aperture dei TG regionali e nazionali....., forse sarebbe la prima volta che un ministro della sanità si recherebbe sull'isola per verificare di persona la situazione della sanità elbana.
Paolino l'arrotino-
					
					
					
				albergo nella costa del sole cerca per la stagione estiva
1 cameriere/ a sala ; 6 mesi ; no alloggio; orario spezzato.
1 generico cucina ; 01.06.p.v. al 15.09.p.v.  ; no alloggio; orario spezzato.
					
					
					
				Per SEMERARO.
Bisogna credere a quello che scrive il buon SEMERARO anche perchè in ospedale troviamo più lui che i medici però ha dimenticato di dire o non lo vuol dire per qualche timore lo schifo degli OBIETTIVI del "VISITA E DIMETTI".
SEMERARO spiegaci un po' perchè anche se si chiama "AZIENDA SANITARIA" è una struttura pubblica dove si deve curare e non far prevalere gli interessi aziendali o di qualcuno. 
Boia dè, Se non strozza, ingrassa.
Ernesto è desto
					
					
					
				Articolo sensa senso.
Chi ha scritto l'articolo dicendo che se i cani incustoditi,  attaccano qualcuno su una proprietà privata (aperta al pubblico), sono cavoli di chi viene sbranato, sbaglia di grosso. I cani devono essere custoditi e sorvegliati. Se pericolosi, tenuti al chiuso. Detti cani frequentano aree pubbliche come la periferia delle Foci, la spiaggia di San Giovanni, punta della rena, saline, piazzale del chicchero ecc. Non corrisponde al vero che chi porta in giro i cani, lascia le loro deiezioni o scatolette di cibo. Chi frequenta la zona termale ha rispetto!  Avere una proprietà privata non significa farsi giustizia da se. Non credo che l'articolo pubblicato su Tenews, sia stato scritto dai proprietari dei fondi ma da qualcuno che voleva difendere, maldestramente, il comune dai suoi mancati interventi, più volte sollecitati.
					
					
					
				[COLOR=darkred][SIZE=4]PRESIDENTE BULGARESI, IN QUESTI MESI DI ATTESA LA SANITA' HA TOCCATO IL FONDO. [/SIZE] [/COLOR] 
Oltre all'indifferenza per chi soffre e alla mostruosa riorganizzazione prevista, l'ASL è insensibile alle continue richieste di eseguire sull'Elba gli esami endoscopici.
Presidente, sono mesi che lei aspetta fiduciosa che non avvenga la mostruosa riorganizzazione che ci SARA'  e si vedranno pazienti operati ad un arto o a una colecisti in laparoscopia vicini di letto a una sospetta tubercolosi o una infezione batterica nell'unico reparto di Medicina. L'Azienda con questa manovra raggiungerà il suo scopo di diminuire personale e posti letto ma per qualche paziente si potrebbero aprire scenari di gravi infezioni. Quando fioccheranno denuncie  con risarcimento danni per medici, primari e infermieri chi li tutelerà? E la politica come reagirà a questa eventualità? 
Presidente per la Camera Iperbarica le diranno che appena si farà il nuovo Pronto Soccorso la istalleranno. Andremo prima su Marte.
Presidente Bulgaresi, cosa dovrebbe maggiormente preoccuparla  è l'attuale quotidianità del nostro ospedale sempre più critica e al limite del collasso. Prenda il caso della Dottoressa preposta alle gastroscopie e colonscopie che per sua grande sfortuna è costretta ad assentarsi dal lavoro per malattia per lunghi periodi senza che nessuno abbia pensato di sostituirla per garantire il servizio sia delle urgenze, sia endoscopie programmate. Eppure ci risulta che un chirurgo, sempre in forza al nostro presidio, è stato preparato in un ospedale d'eccellenza della Toscana per eseguire gli esami endoscopici qui all'Elba ed è incomprensibile che dopo tanto spreco di denaro per la sua preparazione in assenza della dottoressa in malattia si debba trasferire, con grandi disagi, pazienti che vomitano sangue in altri ospedali della costa. A volte con una tempestiva gastroscopia si possono risolvere situazioni  senza il disagio del trasferimento.
Comunque anche se la Dottoressa non fosse in malattia non potrebbe prestare servizio per 24h su 24h e per 7 giorni la settimana, quindi il medico inviato a specializzarsi dovrebbe essere operativo per affiancarla o sostituirla.
Presidente Bulgaresi, i Comitati della salute sperano di essere presenti il 2 febbraio e insieme a Lei e per la comunità Elbana si obblighi l'Azienda Sanitaria e la Regione a redigere un cronoprogramma votato in Giunta Regionale pari al precedente del 2012 allo scopo di avere un documento di fattibilità dei lavori programmati e che ci ripari da altri eventuali riorganizzazioni e tagli.  
Basta con le promesse, i tagli e le riorganizzazioni trasversali.
  Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)
					
					
					
				