Vertice tra Renzi, Hollande e Merkel: alla fine paga il comune di Ventotene
Un evento storico riuscito alla perfezione. Delicato, difficile, ma compiuto in sicurezza e mostrando lโefficienza italiana. Venne unanimemente definito cosรฌ il vertice trilaterale Italia-Francia-Germania, svoltosi il 22 agosto scorso a Ventotene, dove si incontrarono allโallora presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, il presidente della Repubblica francese Francois Hollande e la cancelliera tedesca Angela Merkel. Al momento in cui รจ stato necessario pagare il conto delle spese sostenute per accogliere i tre grandi, nonostante le richieste fatte dal Comune isolano, nรฉ il Governo centrale nรฉ la Regione Lazio hanno perรฒ sborsato un centesimo. Non sono arrivate neppure risposte alle richieste dellโente locale. E lโAmministrazione di Ventotene, giร alle prese con una montagna di debiti e che proprio per le crepe nel bilancio ha visto cadere anticipatamente la giunta di Giuseppe Assenso, si รจ dovuta cosรฌ fare carico anche di quelle spese extra.
La commissaria prefettizia Maria Laura Mammetti, negli atti con cui ha disposto i pagamenti, ha specificato che, per ยซgarantire la buona riuscita dellโiniziativaยป ed ยซassicurare la sicurezza e lโordine pubblicoยป, era stato necessario fare degli interventi: dalla pulizia dellโisolotto di Santo Stefano alla realizzazione di una scala e di una passerella in legno al cimitero locale, dalla sistemazione dello stesso cimitero al noleggio dei bagni chimici, fino alla sistemazione della foresteria. Lavori compiuti in larga parte da una ditta di Ventotene, mentre i bagni a noleggio sono stati portati sullโisola da una societร di Sabaudia. Alla prima sono stati cosรฌ pagati 12.200 euro e alla seconda 6.100, per un totale di 18.300 euro.
Denaro necessario alla buona riuscita del vertice tra Renzi, Hollande e Merkel ma che, una volta spenti i riflettori sullโincontro, alla fine รจ dovuto uscire dalle piccole ed esangui casse del Comune isolano.