[COLOR=darkred][SIZE=4]ISTITUTO COMPRENSIVO "G. GIUSTI" [/SIZE] [/COLOR]
Profondamente scossi e addolorati, il Dirigente Lorella Di Biagio e tutta la comunità scolastica dell'I.C. "G. Giusti" di Campo nell'Elba si stringono alla famiglia Schezzini per il grave lutto che l'ha colpita.
A voi giungano le nostre più sentite condoglianze.
113395 messaggi.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]PORTO AZZURRO, AMMINISTRATIVE.
Quei giovani non sono alla mercé' di un burattinaio anzi.... [/SIZE] [/COLOR]
Forse il loro dinamismo, la loro passione e la voglia di risvegliare dal lungo stato di torpore uno dei paesi più belli del Mediterraneo crea panico ai conservatori e a chi vuole tenere ingessato il paese.
Non possiamo soffermarci sulla differenza dei programmi perché la lista 1 non lo ha ancora presentato però ci è stato dato un'ampia descrizione del debito di provenienza ESA e la lite legale/amministrativa del Porto Turistico con la convinzione che particolari politici/legali assicurino una permanenza di 5 anni in un Comune che deve crescere e accelerare senza nulla chiedere a nessuno se non agli orgogliosi abitanti stessi. Quei debiti ci sono e perciò conviene guardare avanti e oggi l'avanti è turismo, sociale, trasporto navali e interni, dignita' di essere Elbani, sanità, sport, banda larga e portali web, semplificazione amministrativa , servizi portuali gestionali e mirati all'accoglienza turistica, scuola, volontariato, associazionismo organizzato, supporto alle famiglie con anziani con una futura casa di riposo, apertura a incontri culturali e manifestazioni diversificate in aggiunta al carnevale, recupero dei siti e camminamenti che possono allungare la stagione turistica, lavorare per produrre prodotti a km zero, riprendersi le tradizioni che sono il DNA delle generazioni, programmazione e pubblicizzazione degli eventi che rendano il paese vivo e meta preferita degli Elbani stessi anche in inverno, particolare cura per l'ambiente vero serbatoi di salute, tradizioni e valorizzazione della cultura, dedizione alle problematiche portuali gestionali, cura delle attrezzature sportive e studi per spazi da dedicare al tempo libero e all'infanzia, pulizia e decoro delle zone pubbliche incentivando categorie e scuole sulla differenziata non come obbligo ma come stimolo per migliorare l'ambiente e la vita nel paese, cominciare a studiare fonti alternative di energia, essere sempre vigili alle erogazioni di fondi Europei e molto altro.
Questo abbiamo sentito enunciare con passione e consapevolezza da questi ragazzi. Abbiamo provato a scorgere se ci fossero dei fili o degli auricolari tipo "Non è la Rai" che dicesse loro cosa dire e come dirlo ma non li abbiamo trovati anche perché questi giovani li avrebbero rifiutati per dignità perché avere una passione è una idea per un futuro migliore per il proprio paese non significa essere per forza un politico ultranavigato con tanta esperienza alle spalle. L'esperienza può essere utile ma non è un valore aggiunto. È vero, sul palco erano un po' a disagio ma la grinta e la voglia di riportare fuori dal pantano Porto Azzurro darà loro la forza di amministrare il paese che li ha visto nascere e crescere. Possono sbagliare ma hanno dalla loro parte la registrazione all'anagrafe che li favorisce e che li aiuterà a rialzarsi se dovessero inciampare durante il tragitto amministrativo. Quando si sbaglia e si è giovani la voglia del riscatto e di far meglio esce dai pori.
Non crediamo che il tira fili di questa compagine sia il sindaco uscente anche perché è stato apostrofato pesantemente per il suo operato e per non essere stato capace di tenere unita la maggioranza alfine di chiudere il mandato senza veleni e colpe sempre che siamo tutte sue le colpe ameno ché chi lo ha preceduto o chi lo ha affiancato in questi ultimi anni si dichiari puro come una verginella. A differenza di altri comizi dove parla e propone solo il candidato mentre la squadra che lo affianca ascolta distrattamente, l'intervento del giovane candidato sindaco di Porto Azzurro è stato breve per lasciare spazio ai componenti della sua squadra che si sono divisi compiti secondo la loro preparazione scolastica, scientifica e di vita e vi garantisco che pur non avendo esperienza la loro passione, preparazione e determinazione sarà forse la ricetta di riportare Porto Azzurro al posto che le spetta.
Dopo averli ascoltati non possiamo trattenerci dal dire MA PERCHÉ NON VOTARLI?
Franca Spilleri.
Ho mandato mail per quel povero cane,spero che lo facciano molti altri perché è una vergogna per non dire di peggio
Continua con questa tua campagna diffamatoria..... e continuerai a inanellare sconfitte elettorali !!!! non hai ancora capito che il tuo atteggiamento ti porta solo a perdere ??? DOVRESTI VERGOGNARTI !!!
perchè non ti fai qualche domanda più interessante ? per esempio sul porto ????? VERGOGNATI !!!!!!
E perché no, un alloggio per profughi?
Sai quanti bei soldini darebbe il Governo al Comune!
Quelli necessari a fare il camminatoio fra "La Rossa" e la zona umida di Mola, per ammirare il dissalatore che vi verrà costruito!
Perché non ti chiedi anche cosa ci faranno nella zona Travaglio e al posto del Morumbi? Chiedi, chiedi: tutto nell' interesse dei Longonesi, Pronti a sostenere un nuovo dissesto finanziario ad opera del loro "salvatore della patria" scusa... "...del porto!"
Dopo le elezioni... sarebbe bello sapere che cosa ci faranno a posto della centrale elettrica dell'enel... un asilo per vecchi? Un asilo nido?
Vedremo...
Tiziano
Pensavo, ma se l'Elba è nel Parco nazionale solo per la metà del territorio, come fa il Sammuri a parlare di "eradicazione del muflone dall'Elba"? Che parli solo della sua mezza isola. Questo parco così furiosamente estremista mi piace sempre meno e spende sempre peggio i suoi (nostri) soldi.
Spero che un po' di mufloni si spostino fuori parco: sarebbero salvi, almeno quando la caccia è chiusa.
Mufloni elbani, in attesa di tempi migliori, spostatevi fuori parco, se potete!
Buongiorno Prianti,
Riferendomi a chi ha scritto il post insinuando scarsi valori su mio fratello Davide,io gli ho risposto per come ritengo giusto fare,ma,la prego di controllare bene eventuale risposta nei contenuti,poiché ritengo che le insinuazioni,in questo delicato momento della campagna elettorale siano non solo scorrette,ma studiate a tavolino per screditare il soggetto di turno.
Se leggendo l eventuale risposta la riterrò offensiva o peggio,ricorrerò senza dubbio per vie legali per scoprire l'identità del mittente.
Le chiedo gentilmente di vigilare su questi soggetti,magari invitando a firmare i propri scritti quando i contenuti contengono insinuazioni.
Si può fare ?
Grazie e scusi il disturbo.
Mirco Montauti.
Egr. Sig. Mirco
Come gestore unico del blog [URL]www.camminando.org[/URL] le posso assicurare la massima collaborazione nell'intensificare l'attenzione ai post in arrivo, ma mi creda, dopo i reiterati appelli che questo blog ha fatto per richiamare all'ordine i naviganti, rimangono sempre i peggiori "Cecchini" che credono sia loro permesso di rimanere nel loro anonimato dimostrando la loro vigliaccheria...
Grazie
Povero elettore campese,ma chi sei? Sei uno che ha studiato 20 anni abbondanti? Che non ha mai avuto problemi con la giustizia ? Che non ha mai fatto a cazzotti una sola volta nella vita ? Hai portato sempre rispetto per il prossimo? Hai sempre rispettato gli amici? Sei sempre stato fuori dai casini di paese ? Sei sempre stato vicino ai tuoi genitori con amore ?.......
No,tu sei un vigliacco complessato che non ha nemmeno le palle di metterci la firma su le puttanate che scrive.
Vergognati,e soprattutto parla per te e non al plurale,perché chi vota per il campese non deve essere accostato ad uno come te !
Impreparato? Certo ! Ad avere a che fare con gente come te !
Scarso di valori fondamentali ?.... carini i tuoi !!
VIGLIACCO.
MIRCO MONTAUTI.
Si quella del Basket è carina, anch'io mi sono chiesto dove fosse l'impianto. O sono confusi, o non saprei davvero. Forse sono stanchi, meglio cambiare. 😀
...perchè non hai continuato a leggere. Il candidato ha pure affermato che l'enorme soddisfazione per questa amministrazione e' notare come gli sforzi profusi nella creazione ed adeguamento delle strutture sportive abbiano portato alcune federazioni sportive regionali e nazionali, come per esempio quella del BASKET che ha deciso di svolgere presso il nostro impianto un 'importante manifestazione di carattere regionale, a dichiararsi interessate nei prossimi anni a svolgere attivita' analoghe e finanche di respiro nazionale..
La domanda sorge spontanea: dov'è l'impianto di basket a Marciana Marina??
:gren: :gren:
Questa campagna elettorale sta scadendo nel ridicolo,
forse qualcuno pensa che abbiamo perso la memoria e cerca di abbindolarci in tutte le maniere.
Giusto ieri leggevo su Facebook la presentazione di uno dei candidati della lista per il futuro (molto umilmente autodefinitasi "la lista di Marciana Marina",ma ormai siamo abituati a questo genere di autoreferenzialità), tra tutti il mio preferito perché oltre ad essere una brava persona è un tipo genuino,uno "di pancia" ma che non perde mai l'umanità e parla con tutti.
Comunque, dicevo, ad un certo punto non potevo credere ai miei occhi...il fiore all'occhiello dell'amministrazione sarebbe " il Campo Sportivo Renzo Bisso, che con la ristrutturazione e messa a norma delle opere murarie pertinenti quali spogliatoi ed uffici e con la posa del campo in erba sintetica permette ai giovani e promettenti calciatori del nostro comune di svolgere al meglio la loro attività sportiva tutto l'anno"
Già, complimenti vivissimi....peccato che tutto ciò è stato realizzato più di 10 anni fa mentre era sindaco Giovanni Martini!!!
Oggiù bimbi, uno vorrebbe anche stare zitto e non polemizzare poi però leggi certe cose e ti cascano le braccia...per non dire altro!
[COLOR=darkred][SIZE=4]AESA SPA PUBBLICA I DATI SULLE RACCOLTE DIFFERENZIATE DEL 2017 [/SIZE] [/COLOR]
Arrivano i primi rilevamenti statistici delle raccolte differenziate dei rifiuti del nostro territorio.
I dati generali, salvo che per qualche comune, sono in crescita positiva e stanno a significare il costante interesse riservato al nostro territorio.
Molte sono le novità del 2017: le modifiche impiantistiche di ESA con la previsione di lavorazione, di valorizzazione e di miglioramento di tutte le frazioni leggere del rifiuto, carta, cartone e plastica e del vetro, oltre che la messa a punto di un sistema innovativo di compostaggio della frazione umida, hanno avuto come conseguenza l’estensione, a partire dalla metà del mese di aprile, a nuovi territori della raccolta porta a porta con i risultati che vediamo e che, nel caso di Capoliveri, sono stati eclatanti.
Il confronto è stato fatto con lo stesso periodo del 2016 e i risultati attestano la continua costante crescita delle raccolte in differenziata. Il Comune di Marciana, primo a introdurre sul nostro territorio isolano la modalità di raccolta dei rifiuti porta a porta, consolida la sua percentuale, così come si consolida ulteriormente l’eccellente risultato di Marciana Marina, ancora una volta primo territorio ad avvicinarsi all’obiettivo del 65% di raccolta differenziata posto dalla Regione Toscana, e a seguire gli altri Comuni che consolidano e migliorano le percentuali raggiunte.
Questa prima parte del 2017 ha visto tutte le amministrazioni comunali al lavoro per cercare di adeguare progressivamente i sistemi di conferimento e raccolta già in uso, alle modalità previste dalle raccolte differenziate dei rifiuti e all’applicazione del metodo di raccolta porta a porta.
La raccolta “porta a porta” è iniziata dal 10 di aprile per alcuni territori e con la fine di aprile per altri.
Nel Comune di Campo Elba hanno iniziato le frazioni di La Pila, Sant’Ilario e San Piero, nell’attesa che il Comune adegui le modalità anche sul resto del proprio territorio, ed hanno dato risultati eccellenti sia in ordine di qualità della raccolta che di partecipazione da parte dei cittadini.
Dai primi di maggio ha iniziato anche il Comune di Portoferraio, che ha adottato la modalità della raccolta porta a porta su tutta la zona delle Antiche Saline, anche in questo caso con risultati eccellenti; le quantità di frazioni recuperate correttamente sono elevate, ma soprattutto è sensibilmente migliorato l’ambiente urbano riqualificando la zona “industriale” di Portoferraio.
Il risultato più apprezzabile arriva da Capoliveri, che ha scelto di attuare il sistema del porta a porta su tutto il suo territorio comprese le frazioni extraurbane.
Territorio complesso sia per estensione che per la diffusione di tante attività turistiche, il porta a porta è stato applicato, con diverse articolazioni, a tutte le utenze sia private che commerciali e artigianali o industriali in genere; in particolare nel centro storico l’Amministrazione ha scelto un sistema di raccolta porta a porta con raccolta oraria e sul resto del territorio la modalità del porta a porta domiciliare.
Le nuove modalità sono partite dal 10 per la generalità del territorio e dal 25 di aprile con la frazione di Lacona: i risultati sono eccellenti.
Il Comune di Capoliveri, i cui dati sono stati raccolti e confrontati con gli stessi periodi dell’anno precedente, è passato dal 41,88% del 2016 al 67,58% di raccolta differenziata alla prima settimana di maggio 2017, dato che è destinato ad inserire velocemente Capoliveri tra i Comuni elbani più virtuosi.
Doveroso, da parte di ESA, un ringraziamento a tutti gli attori di questo cambiamento: ai cittadini di tutto il territorio elbano che dimostrano sempre maggiore attenzione per l’ambiente, ai nostri ospiti che partecipano di buon grado, agli amministratori, accorti gestori di un territorio così bello e importante in cui gli inconsueti paesaggi naturali sono tutt’uno con i particolari paesaggi urbani, e agli operatori del servizio che di buon grado partecipano alle nuove iniziative.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]L'INVASIONE DELLE FIAT 500 A POMONTE
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Domenica 28 maggio, una “nuvola” di FIAT 500 ha invaso la nostra frazione Pomonte aggiungendo colori, vivacità ed allegria al fantastico scenario di anticipo d’estate che il meteo ci ha regalato. A nome dell’Amministrazione comunale ringrazio Davide Berti e tutto il suo TEAM 500%ELBANO che ha scelto la nostra frazione marcianese come sosta del raduno 2017, i ragazzi dell’associazione il Calello e l’Hotel Sardi per la collaborazione dimostrata all’evento e ai cittadini del posto con i quali ci scusiamo per il disagio, in quanto si sono visti occupare i pochi parcheggi pubblici presenti.
F.to Massimo Benvenuti-Consigliere
Caro Faber ho saputo cosa accaduto al povero Massimo, lo conoscevo da anni, destino infame R.I.P. sentite condoglianze alla Fam. Schezzini
[COLOR=darkred][SIZE=4]L’ENNESIMA VERGOGNA: VOGLIAMO SAPERE CHE FINE HA FATTO QUESTO CUCCIOLO! [/SIZE] [/COLOR]
Guardate bene le foto di questo cucciolo. E’ bellissimo! Guardate quante zecche, una vera e propria infestazione.
Purtroppo non sappiamo che fine abbia fatto, ma forse sappiamo chi dobbiamo ringraziare.
Sabato 27 maggio la nostra Associazione è stata contattata da una ragazza che segnalava la situazione di un cucciolo di cane da caccia legato ad una corda corta e pieno di zecche, pare ne avesse anche intorno agli occhi. La ragazza ci comunicava anche di aver chiamato il suo veterinario di fiducia che le aveva fatto presente l’urgenza di intervenire perché il cane, proprio per la sua giovane età, era in serio pericolo, consigliando di somministrargli immediatamente un farmaco specifico, in quanto non era sufficiente il trattamento con le consuete fialette.
Siamo nel Comune di Capoliveri.
Abbiamo immediatamente chiesto l’intervento della Polizia Municipale per verificare le condizioni di salute e perché si procedesse al sequestro dell’animale al fine di sottoporlo alle cure necessarie e verificare le motivazioni di tale pessimo stato di detenzione. Ci siamo dovuti rivolgere anche al Comando Stazione Parco Carabinieri Forestale di Portoferraio perché sollecitasse l’intervento.
Purtroppo nessun sequestro, né alcun ulteriore accertamento. Pare infatti che il proprietario del cucciolo rintracciato dai Vigili abbia detto che gli aveva messo il Front Line. Quindi, il cane è stato lasciato dov’era, senza alcuna verifica del suo effettivo stato di salute con l’intervento di un veterinario, senza che sia stato appurato se aveva il microchip, né un libretto sanitario, né tanto meno se fosse in regola con le vaccinazioni.
Lunedì mattina abbiamo mandato una PEC al Comune di Capoliveri e al Comando Polizia Municipale reiterando la richiesta di intervento per la verifica dello stato di salute del cucciolo e per l’adozione degli atti conseguenti. L’art. 727, secondo comma, del codice penale punisce chi detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze.
Niente.
L’agente che ci ha risposto al telefono nel pomeriggio non sapeva di cosa stessimo parlando.
Nel frattempo, la persona che ha fatto la segnalazione ci ha riferito che il cucciolo non c’è più. E’ sparito da domenica pomeriggio.
Vogliamo sapere che fine ha fatto questo cucciolo. Per questo presenteremo denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Per questo e perché siamo stufi di scontrarci contro un muro di indifferenza, chiediamo a tutti coloro che amano gli animali di protestare per quanto accaduto e di scrivere “Voglio sapere che fine ha fatto il cucciolo!” al Comune di Capoliveri all’indirizzo [EMAIL]comune@comune.capoliveri.li.it[/EMAIL] oppure sulla pagina facebook del Comune.
Qualcuno ci ha detto che sarebbe stato meglio tagliare la rete e portare in salvo il cucciolo…
Rimaniamo convinti della necessità di agire nel rispetto delle regole e delle leggi, ma a volte è davvero difficile.
Quante volte ancora dovremo assistere a questa VERGOGNA?
Animal Project ONLUS