Ringraziamo l'amministrazione di marina di Campo e facente funzioni per aver eliminato i parcheggi rosa.. per le signore incinta a dimostrazione di umanità e rispetto...delle donne e loro eredi.
Distrazione o volontà??? per raccattare quattro soldi da qualche parcheggio blu in più.Mah!!!
Ai posteri l'ardua sentenza.
113273 messaggi.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE SULLA CAMERA IPERBARICA [/SIZE] [/COLOR]
"Il circolo Teseo Tesei è lieto di annunciare che per lunedì 29 maggio è stato fissato un incontro pubblico dal titolo "Tutto quello sapere sulla camera iperbarica.... e non avete mai osato chiedere" a cura del Dott. Guido Campanati, medico iperbarico dell'Ospedale di Portoferraio. Durante la serata verranno introdotti gli aspetti tecnici dello strumento, relativi al suo funzionamento, e si illustreranno i suoi utilizzi in campo medico, sia in situazioni di emergenza che per la cura di alcune patologie. La serata è gratuita, aperta a tutti e si terrà presso la sede del Circolo in via Fosso di Riondo alle ore 21:15".
CIRCOLO SUBACQUEI TESEO TESEI
Da stime di qualche anno fa , le seconde case all'elba sono più di 30.000 per cui, ipotizzando tre persone per ogni abitazione si ha un numero vicino alle 100.000 unità Queste 100.000 unità si stima ancora che possano venire all'elba almeno 5 volte all'anno per cui si avrebbe ancora 500.000 transiti. Questi 500.000 transiti per 3,5 euro a capoccia fanno 1750.000 euro . Secondo voi i sindaci informeranno le persone che sono esenti o si beccheranno questi soldi impunemente contando sull'ignoranza in materia dei proprietari che non sanno che possono chiedere l'esenzione ?. In un paese civile dove le autorità non rubano o quanto meno non lucrano, sarebbe normale mandare a tutti l'esenzione quando dovuta, eppoi magari sperare che paghino lo stesso convinti di fare del bene all'isola . Ma ci sono troppi segnali di malcostume , vedi la TARI esagerata , vedi ancora le tasse sui passi carrai a raso , oltre il 90 % all'elba , anche loro esenti da tributi , per finire sui costi dell'acqua potabile, quando c'è ,per ccapire che siamo nel paese delle banane . Si fanno pubblicità all'estero ma non fanno una bella figura perchè manca l'onesta intellettuale e il rispetto dei cittadini tutti turisti e non .
L'UE preme per reintrodurre l'odiata IMU sulla prima casa.... ma cosa aspettiamo ad andarcene da questa europa ?
La Costituzione Italiana
Articolo 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Quali sono,per l'Elba, gli ostacoli di carattere economico e sociale,che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.?????
Mi sembra chiaro: il costo esorbitante del biglietto per la traversata del Canale di Piombino. Niente altro che il costo del biglietto.
Articolo 16
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.
Ogni cittadino è libero di uscire dai territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge.
----------------------------------------------------------------------------Quindi, la tassa di sbarco è contro la Costituzione Italiana.
Stiamo assistendo ad un furto nei confronti dei visitatori dell'Elba.
Altro che promozione turistica ; chiamiamola piuttosto col suo vero nome: spiumatura del turista.
Anche questa mattina la raccolta differenziata in via XXV Luglio non è stata effettuata a causa di 2 auto parcheggiate all'interno dell'area riservata al mezzo della raccolta. Mi giunge notizia che nessuno può intervenire per sanzionare gli automobilisti, in quanto l'area di cui si parla è sprovvista di segnaletica sia a terra che verticale. Ma quando sono state individuate le stesse aree, possibile che NESSUNO si sia ricordato che senza apposita segnaletica TUTTI possono parcheggiare senza incappare in una sanzione amministrativa? Inoltre, quanto dobbiamo aspettare ancora per essere sicuri di liberarci della spazzatura rigorosamente differenziata e non riportarla a casa?
Il suo intervento è corretto perchè difende un vostro diritto però mi aspettavo che difendesse anche il diritto dei proprietari di seconde case i quali, credo al 95% ,pagano il contributo di sbarco senza doverlo fare perchè esenti per legge ma senza saperlo. La giustizia deve valere sempre non a senso unico ovvero quando siete ingiustamente penalizzati , ora sono penalizzati i suddetti proprietari. Voi sindaci dovreste mandare a tutti quelli in regola un certificato di esenzioni , saranno poi loro a decidere se contribuire o meno a detto contributo . Saluti
Il contributo di sbarco lo devono pagare anche i croceristi . È questa la nostra posizione in merito al fatto che leggiamo oggi sui siti on line che riportano una presa di posizione del sindaco Barbetti il quale evidenzia che i croceristi non pagherebbero la tassa di sbarco .
Riteniamo che questo piccolo contributo richiesto ai passeggeri sia irrisorio anche perché si paga in tutti i porti del mondo . Considerato anche il fatto che questo tipo di turismo è assimilabile al "mordi e fuggi " siamo più che convinti dell utilità di questo versamento .
Meno favorevoli ai 3.50 euro da richiedere ai turisti che giungono all Elba con l auto , già penalizzati da un eccessivo costo del biglietto dei traghetti , ma saremmo favorevoli ad una cifra più equa come ad esempio 2 euro .
Luigi lanera segr prov Fdi AN Livorno
[COLOR=darkblue][SIZE=5]I FURBETTI DEL CONTRIBUTO DI SBARCO. [/SIZE] [/COLOR]
Domani mattina darò mandato ai miei uffici di verificare la giusta applicazione della riscossione del Contributo da parte delle compagnie di crociera, aeree e delle minicrociere che partono dalla costa Toscana e, se del caso, denunciare alle autorità competenti coloro che finora avessero fatto finta di non sapere. E chiederemo tutti i danni perchè il contributo di sbarco appartiene ai cittadini e non ai privati. E se qualcuno ha fatto il furbo ne pagherà le conseguenze. Senza se e senza ma. Lo dobbiamo a tutti gli elbani e a coloro che si comportano correttamente.
[COLOR=darkred][SIZE=5]LYMANTRIA DISPAR, PARCO E VIL DENARO [/SIZE] [/COLOR]
di Ivano Arrighi
Sono a S. Felo, dentro casa mia che si trova all'interno del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.
Parlo con un amico che è venuto a trovarmi e mi passo una mano fra i capelli. E' lui che mi avverte della caduta di qualcosa e ... non sono capelli. Si tratta della famigerata Lymantria. Prima me ne ero già tolto qualcuna dalla felpa.
I bruchi sono ovunque. Sulle piante ornamentali, su quelle da frutto, sui muri, qualcuno dentro casa e qualcuno, come detto, sulle persone.
Ho chiesto informazioni sul da farsi al sindaco ed anche all'Unione dei Comuni delle colline metallifere (ex provincia).
Le risposte sono state:
Il sindaco: " il problema è noto, ormai servirebbe l'intervento aereo dell'elicottero, ma il Parco, che non ha soldi (costo di circa 140.000 € ?) si trincera dietro il fatto che il fenomeno dovrà esaurirsi da solo e che un intervento indiscriminato come quello aereo distruggerebbe anche altre specie.
L'ex provincia:" abbiamo segnalato già questo inverno che i nidi erano in aumento e che la situazione in primavera senza interventi sarebbe stata peggio del 2015 e 2016.
Facciamo quello che possiamo, abbiamo tante richieste e le risorse sono poche. Quest'anno è stato richiesto anche qualche piccolo contributo economico ai comuni".
Personalmente a novembre avevo segnalato con una mail alla D.ssa Zanichelli, Direttrice del Parco, la presenza di molti nidi in Capo d'Arco senza però avere alcuna risposta.
Si potrebbe forse capire i non interventi del Parco nelle aree boschive, ma perché non interviene in modo mirato, e per tempo, nelle aree abitate di sua competenza a tutela delle persone e dei loro investimenti in piante ornamentali e da frutto?
L'autodifesa fai da te, oggi 21 maggio, anziché una programmata per tempo e con mezzi e specifici, ambientalmente compatibili da parte del Parco, potrà significare la morte di quegli animali che ho curato da anni. Ricci, beccafichi, lumache, altri insetti, ... Mi preoccupa anche la colonia felina che accudisco da anni. Purtroppo quando mi sono trovato i bruchi anche addosso ed in casa non ho avuto altra scelta che la loro distruzione.
Spero sia solo casuale che nell'elenco di compiti (Piano della Performance) a cui si dedica il Parco sia menzionato solo all'ultimo posto il seguente: " realizzazione di esperienze di sviluppo rispettose della qualità della vita delle comunità locali e alla preservazione delle risorse naturali".
Ho scorso i dati di bilancio 2016 del Parco e a seguire li riepilogo.
1. Ambito NATURALISTICO AMBIENTALE = 9 voci per € 1.545.212
2. Ambito SOCIO CULTURALE = 25 voci per € 2.248.174
3. Ambito ECONOMICO SOSTENIBILITA' = 9 voci per € 852.731
4. Ambito ORGANIZZAZIONE ENTE = 73 voci per € 1.840.000
5. T.LE € 6.486.117
Non ho trovato la voce "Lymantria" in nessuna parte del Vs. piano triennale di gestione 2016-2018, da cui ho ricavato i costi precedenti.
Mi permetto di chiedere come cittadino danneggiato: é stata fatta un'analisi del problema relativo all'impatto che questo flagello ha sulle persone?
Se si, su quale capitolo, da chi, a quali costi e con quali risultati?
Gli abitanti all'interno del Parco, possono essere coinvolti, informati e forse condividere anche se a posteriori i risultati? In fin dei conti nel 2016 per queste motivazioni erano previsti ben 2.248.174 €.
Mi e Vi auguro che i circa 6.500.000 € di noi tutti, da Presidenza e Direzione attuali siano spesi meglio delle gestioni 2001 - 2007!
C'è stata qualche polemica su manifestazioni sportive organizzate recentemente, per alcune criticità che, certamente, è bene non si ripetano. Non deve però passare un messaggio sbagliato, per cui, ad evitare piccole o grosse criticità nell' organizzare manifestazioni che sono certamente utilissime all' Elba, la cosa migliore è non farne più. Chi non fa non falla , dice il proverbio.
Manifestazioni sportive che richiamano tanta gente, sono utilissime all' Elba poiché sono un modo di fare propaganda alla nostra isola. Utilissime all' Elba anche perché richiamano gente che va al ristorante, negli alberghi, nei negozi etc. Molte apprezzate dai residenti dei paesi poiché “ danno vita”, sono seguite, si fa il tifo per qualche sportivo locale etc. Evitiamo errori, facciamo tesoro di quelli commessi( per non ripeterli) ma continuiamo a organizzarne ancora, di queste manifestazioni.
Stia sereno, tanto alle prossime elezioni vinceranno ancora Renzi & Berlusconi & Company, la corruzione continuerà a farla da padrona, non sia così astioso, non ci sarà da perdere poltrone e privilegi, non ci sarà da abolire il nero, non ci sarà di andare in galera, i poverini degli italiani dovranno subire ulteriori aumenti di tutti i prezzi, aumenti dell'Iva e delle tasse a cominciare dal catasto, le tasse come l'Iva le hanno diminuite agli amici degli amici, a quei miliardari poveracci degli armatori, Forza Rolex.
La tassa di soggiorno va abolita. L'Elba turisticamente è già penalizzata per il costo del biglietto dei traghetti, per cui sovraccaricare il turista con un ulteriore costo non va bene. Diamo un segno inequivocabile, la tassa paghiamola solo noi elbani residenti e per tutto l'anno visto che il turismo è la sola economia che ci fa mangiare un tozzo di pane che bisogna sempre guadagnarselo, ed in fondo poi un'isola dai servizi intesi come pulizia, vivibilità, strade senza buche e pulite ecc.., i primi fruitori siamo noi e non il turista che rimane all'Elba solo per pochi giorni.
Paolino l'arrotino-
Molti anni fa quando lavoravo a Capoliveri, c' era una vera e propria guerra contro le suore e il motivo era che si voleva che tutti i bambini frequentassero l' asilo comunale. Penso che col tempo i contrari alla presenza dell' asilo gestito dalle suore abbiano avuto la meglio. Con quale sistema non so dirti: Prova a chiedere a qualcuno del Comune o anche semplicemente a qualche vigile, ad esempio all' ottimo mio collega vigile Senatore.
Saluti
[URL=http://www.bancaelba.it/]
[/URL]
Ma la festa del "MURATORE" a CAPOLIVERI quando si fa? Credo anche sarebbe più che giusta visto che le nuove costruzioni nascono come funghi, e se poi "pare" il turista e noi stessi la prossima estate non ci laveremo per la mancanza di acqua, chi se ne frega, l'importante è impastare e sentire il rumore delle betoniere.
scusate lettori ma qualcuno sa spiegarmi il perché il prossimo mese le suore lasceranno per sempre il nostro paese? perché tutto questo silenzio? non è giusto, lasciateci le nostre suore! ma non possiamo fare niente? è incredibile!!!
Egregio Signor Gianluigi lei ha perfettamente ragione.
Ma d'altra parte da chi scrive in stampatello cosa vuole aspettarsi?
[SIZE=3]Il regolamento adottato dai comuni è illegale [/SIZE]
La legge che consente ai comuni di istituire il contributo di sbarco parla di esenzione per chi sbarca per motivi di lavoro. Non parla di lavoratori PENDOLARI ma di lavoratori e basta.
Il contributo di sbarco non e' dovuto dai soggetti residenti nel comune, dai lavoratori , dagli studenti pendolari, nonché dai componenti dei nuclei familiari dei soggetti che risultino aver pagato l'imposta municipale propria nel medesimo comune e che sono parificati ai residenti (Art. 4 D. Lgs. 14 marzo 2011 n. 23 come modificato dall’articolo 33 della legge n. 221 del 2015)
Naturalmente nessuno farà ricorso per 3 euro e 50 (visti i costi da sostenere) e chi si deve occupare di controllare la legittimità di questi atti è forse distratto perché troppo impegnato a controllare l'emissione corretta degli scontrini delle attività commerciali.
Morale: se ruba il cittadino è reato, se ruba l'amministrazione NO.
Chissà se qualche incaricato di reprimere reati di natura finanziaria legge CAMMINANDO e invece di girarsi dall'altra parte vuole verificare le affermazioni di cui sopra........
Se qualcuno ha dubbi, sono pronto ad affrontare il contraddittorio.
Un paese che non ha memoria culturale, compresa quella musicale, è indubbiamente un paese arretrato. Come arretrato è il ragionamento del’interlocutore che si scaglia, in maniera anche un po’ tracotante, nei confronti di un gruppo musicale che, non solo fa parte della storia della musica italiana, ma ha segnato sicuramente un’epoca. Basti pensare che il cantante dei Ribelli è stato, per un certo periodo, tale Demetrio Stratos, da tutti riconosciuto come l'interprete più importante della storia della musica non solo italiana, non soltanto per la bellezza della voce, ma anche per gli studi avanzatissimi sulla fonazione e sulla vocalità. Solo una malattia acuta fatale, fece uscire di scena uno dei giganti della cultura e della musica italiana.
Ma i Ribelli sono anche Gianni Dall’Aglio, uno dei più grandi ed influenti batteristi italiani, (oltre cha autore di “Pugni chiusi”), non a caso batterista del primo protorock di Celentano ma soprattutto di quel gigante che è stato Lucio Battisti. Ed essere strumentista di Battisti negli anni della Numero Uno significava essere il migliore, come lo erano i musicisti della PFM, Ivan Graziani, Walter Calloni, Alberto Radius, una line-up che non aveva nulla da invidiare a nessuno, a livello mondiale.
Essendo stati i Ribelli i musicisti del Clan di Celentano, non mi meraviglio affatto che possano portare uno spettacolo con i pezzi dello stesso Celentano, che è stato il primo interprete del Rock ‘n Roll in Italia.
Paragonare tali musicisti, che hanno creato le basi della musica italiana più innovativa e rivoluzionaria con il Volo, è una bestialità.
Da un parte tre interpreti del bel canto, tutto “spaghetti e mandolino”, fenomeno di qualunquismo musicale costruito a tavolino per fare soldi, alimentando il mito un po’ dispregiativo degli “italiani brava gente”.
Dall’altra un’altissima espressione musicale, in tema di innovazione, tecnica, sonorità, di un periodo d’oro della musica italiana che rimane tutt’ora assoluto riferimento anche per le giovani generazioni.