Alla faccia dell’austerity!!
Faccio tutti i miei complimenti al Consiglio di Amministrazione del servizio rifiuti dell’area vasta sud (Arezzo, Grosseto e Siena), che si è autodeliberato un aumento dei compensi del 50%, portando l’emolumento da 300 mila a 460 mila euro. Si tratta di Sei Toscana già commissariata nel marzo 2017 per turbativa d'asta e corruzione per presunto appalto truccato da 3,5 miliardi di euro.; si tratta di Sei Toscana, il cui core business è attualmente svolto dai commissari che lasciano al CdA il 5% appena dell’attività ordinaria.
113625 messaggi.
Corsi gratuiti di Golf
Come ogni anno, sono iniziati i corsi di avvicinamento al golf, organizzati dall’Ass. Sportiva Elba Golf Club Acquabona.
Ogni sabato pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00, presso il campo pratica del Circolo, saranno messi gratuitamente a disposizione mazze e palline per accompagnare i partecipanti alla scoperta di questo meraviglioso sport.
Il Golf è alla portata di tutti!!! Vi aspettiamo numerosi!!!!!!
Giocare a Golf è SALUTE.
n.b. Per giocare a golf all’Elba e veramente molto economico.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI TELEFONARE IN SEGRETERIA AL SEGUENTE NUMERO 0565/940066, OPPURE INVIARE UN E-MAIL [EMAIL]info@elbagolfacquabona.it[/EMAIL]
Il tuo post è agghiacciante, becero e ignorante. Nell'era del digitale bisogna prendersi la responsabilità di ricordare, leggendo certe cose, che si stanno scrivendo stupidaggini. Senza entrare nel merito della legge, che può essere giusta o sbagliata, fatta bene, male o mezza e mezza, il tuo commento presenta delle lacune pazzesche.
Prima di tutto vai a studiare come viene formato il governo in Italia e come funzionano le elezioni, poi torna che ragioniamo su temi complessi come "l'integrazione argina l'integralismo?", "chiedere la fiducia a ridosso delle elezioni è marketing o buon senso?" etc etc.
Chiedo inoltre al Sig. Prianti, di moderare davvero questo blog, perché post come questo tendono a emarginare giovani, cresciuti nel nostro tessuto sociale assimilando la nostra cultura, probabilmente nel banco accanto a sua figlia o tra qualche anno a suo nipote.
A.P.F.
l contratti di gestione, gli articoli, i commi. Burocrazia che, generalmente non di rado, nemmeno gli stessi contraenti leggono per intero e rispettano. Figuriamoci se i genitori marinesi ne sono al corrente. Informare e comunicare è già di per sé una lodevole iniziativa sociale oltre che un dovere per una amministrazione comunale. Questa parola, sociale, viene sempre abusata, limitata, senza sapere in realtà di che cosa si tratti, senza considerare le infinite possibilità che la scienza della società umana e dei suoi comportamenti ammette e le metodologie per attuarle. Ecco, informare anche la più semplice delle mamme ignare “dell’articolo due tarapio tapioco” che permette ai loro ragazzi di usufruire di un impianto sportivo è un esempio rilevante di sociale, inteso come tentativo di far conoscere, di pubblicizzare, di ricordare ai giovani marinesi che esiste un’alternativa a Piazza Bonanno o altri luoghi di gioco. Il tutto suggellato poi da un incontro conoscitivo. Magari, fra due anni, gli stessi ragazzi, cresciuti, continueranno a frequentare il centro pagando come tutti gli altri. Bravi Amministrazione e Sporting Club. Che c’è? Non ci avevate pensato prima? Sociale è anche questo. Open your mind.
Nei paesi civili lo "IUS SOLI" è legge da molti anni, per cui se queste nazioni si definiscono civili, a parere mio (ho già spiegato i motivi) chi non ha questa normativa all'interno del proprio ordinamento giuridico, NON possono definirsi tali. Per la situazione economica attuale, dare la responsabilità al governo attuale vuol dire non aver capito niente (politicamente parlando) visto che da oltre venticinque anni gli stessi partiti, spesso con le stesse persone, si alternano alla guida del paese. Per quanto riguarda gli esodati e i disoccupati, anche qui, nei paesi civili esiste un sistema welfare che non lascia per strada nessuno, ma guarda caso, in Italia chi avversa il "REDDITO DI CITTADINANZA", sono gli stessi che vanno sulle piazze a dire che sono dalla parte di chi non ha nessun sostentamento economico. Mi viene alla mente una frase di Don Gallo: Ma che strano, se mi interesso degli ultimi, mi dicono che sono un santo, ma se voglio capire il motivo per cui molte persone precipitano nella miseria più assoluta, mi dicono che sono comunista. Che sia questo il motivo per cui il nostro sistema welfare non fa quel salto di qualità come nella maggior parte dei paesi democratici, e che non sono certo paesi comunisti, vedi Germania, Francia, Gran Bretagna, per non parlare della Svezia o della Norvegia?
Paolino l'arrotino-
Parlare dello ius soli quando siamo invasi da migliaia di migranti è perdere tempo, è deviare l'attenzione della gente dai problemi importanti su altri minori che fanno rabbbia , hanno approvato un def senza pareggio di bilancio, ci sono milioni di disoccupati, non firmano i contratti scaduti da decenni , la sanità è allo sbando, crollano i ponti delle autostrade fatti con cemento povero , ogni giorno stupri , rapine e violenze e questi politici fanno lo sciopero della fste per lo ius soli.....come non fumare davanti al plotone di esecuzione perchè il fumo danneggia la salute...italia paese allo sbando da sempre perchè governato da incapaci ed inetti
DALLE ULTIME NOTIZIE DEI VARI TG: "Delrio aderisce allo sciopero della fame per sostenere la discussione sullo ius soli e successivamente chiedere la fiducia per l'approvazione della legge stessa". C'è da parte mia un po di sconcerto nel sentire queste parole dette da una persona che fino ad ora ritenevo seria e politicamente attendibile ( anche se non condivido il suo credo politico). Io non ho idea se la legge sia giusta o meno, non so se è un "principio di civiltà" approvarla, come qualcuno dice ma so una cosa: che tantissimi italiani non la ritengono giusta e che per il momento, inopportuna. I promotori della legge dicono: non sarà perfetta come legge ma è già qualcosa. Già un'affermazione del genere, lascia perplessi e riporta a tutto quanto è stato fatto di imperfetto ed approssimativo in Italia, che poi così è rimasto negli anni, alla barba di quanti attendevano il successivo perfezionamento. Un'altra cosa vorrei dire: Questo governo NON PUO' fare una legge che va a sconvolgere in avvenire l'aspetto sociale del nostra misera Italia, senza essere stato eletto con una regolare consultazione popolare. Cerchiamo di non dimenticarci come il nostro beneamato ex presidente della repubblica Napolitano ha provveduto Lui e non le urne, ad imporci i governi che si sono succeduti in questi ultimi anni. A conclusione vorrei suggerire a Delrio e compagni, se vogliono fare lo sciopero della fame ci sono tanti motivi per farlo, lo facciano per quanti sono in miseria a causa di questa situazione economica, per gli esodati per i disoccupati e chi più ne ha più ne metta. Per gli extra comunitari che hanno diritto di rimanere in Italia è molto più importante che abbiano tutti quei diritti fondamentali e quei mezzi perchè un domani, se lo vogliono,possano diventare VERI cittadini italiani.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]VILLA DELLE GROTTE: CI PASSARONO ANCHE MESSALINA E AUGUSTO? [/SIZE] [/COLOR]
È in corso la campagna di scavi 2017 a S. Giovanni. La ritrovata fattoria romana, insieme con la soprastante villa delle Grotte, continua a essere ritenuta dai responsabili come proprietà indiscussa, per oltre un secolo, della potente famiglia dei Valerii e, in particolare, di Marco Valerio Messalla Corvino (64 a. C.-8 d.C., console nel 31). Gli archeologi di S. Giovanni, per di più, pensano tuttora che la punta di diamante delle presenze altolocate nelle fastose stanze delle Grotte sia stato il poeta Ovidio. Ho sempre obiettato, e lo ribadisco, che le loro sono pure supposizioni, che non ci sono prove né sui proprietari né sui soggiorni illustri.
Però...
Però: mettendo al bando la prudenza, congetturando congetturando, allargando di un bel po' gli orizzonti della mia immaginazione, basandomi su indizi lati e poco consistenti quali le reti di contatti, di amicizie, di legami familiari che circondano la gens Valeria, emerge che potrebbe esserci molto di più. Perché, per esempio, non pensare a Orazio? Com'è noto, il grande Venosino fu commilitone nella battaglia di Filippi (42 a. C.) - dalla parte di Bruto - proprio di Valerio Messalla Corvino. Quest'ultimo, dopo la batosta subìta, pensò bene di rifugiarsi alle Grotte e portò con sé il poeta per farsi rincuorare con la lettura delle di lui primissime “Satire”.
Dal canto suo Ovidio, su richiesta del padrone di casa, invitò nella villa delle Grotte Tibullo e la poetessa Sulpicia, ricostituendo in parte il circolo letterario creato a Roma da Messalla Corvino. Sulpicia, nel corso di un tramonto infuocato, fu insignita del premio “La rada” in omaggio all'emancipazione della donna e, la testa cinta di una corona di lauro, declamò i suoi versi, a passi lenti, lungo il porticato, incantando il vasto pubblico accorso da tutta l'isola, da Populonia e perfino dall'Urbe.
Non mancano le probabilità che la villa abbia visto anche ospiti di rango imperiale. Si racconta che Valeria Messalina, stante la sua stretta parentela con i Valeri per via paterna e per via materna con i Domizi Enobarbi, esponenti dell'oligarchia romana e proprietari della villa del Giglio, passasse le sue vacanze dividendosi fra Ilva ed Aegilium. Sembra che, per celebrare il suo matrimonio con Claudio, la quattordicenne Messalina abbia scelto la villa delle Grotte, inaugurando così la stagione delle nozze celebri sull'isola.
Né si può passare sotto silenzio il soggiorno di Augusto nel 14 d. C.. Qualche autore contemporaneo propende per la storicità della visita dell'imperatore a suo nipote Agrippa Postumo, relegato a Pianosa. Se è così, è pressoché certo che Augusto, vecchio e malato, nel lungo viaggio verso Planasia abbia optato per una breve sosta fra le comodità delle villa delle Grotte.
Per ora mi ritengo pago e tralascio di vagheggiare su altre eccellenze più o meno legate a Messalla Corvino: come Cesare, che fu zio acquisito di sua sorella Valeria, oppure Cicerone, che fu amico di suo padre.
Consapevole del fatto che oggi una congettura diventa certezza se ripetuta un buon numero di volte, mi riprometto di iterare le suddette fantasticherie: in questo modo risulterà che, dopo Menelao ed Elena di Troia, passò di qui anche la grande storia romana, da Messalla a Sulpicia, da Ovidio a Orazio, da Messalina ad Augusto. Senza dimenticare Cesare e Cicerone.
Michelangelo Zecchini
Condoglianze alla famiglia Anastasi ed un pensiero a Piero del quale ho avuto modo di fare conoscenza negli anni '60, quando con Giancarlo Giaconi ricostituirono la Filarmonica "G. Pietri".
[URL]www.cgiamestre.com/articoli/25465[/URL]
Abbiamo gli stessi occupati del 2008, ma il monte ore lavorate è sceso di 1,1 miliardi. Questo dovuto all'aumento dei precari
Caro Bertucci va benissimo il disco orario, l'importante però è farlo rispettare. Nella zona in fondo a Carpani, al corniciaio tanto per capirci, esiste un disco orario, ma io non ho mai trovato un posto libero e non ho mai visto un vigile fermarsi per controllare. Allora bene tutto ma ci raccomandiamo di far rispettare le regole.
Da mesi i cartelli che indicano la sosta nei posti riservati ai mezzi per la raccolta differenziata non sono ancora installati, per cui spesso gli addetti ai lavori non possono sostare, in quanto il posto occupato da auto che per mancanza di segnaletica verticale non possono essere multate. Oggi non vi è stata nessuna fermata e non si sa il perché, ma insomma, dobbiamo dare ragione a chi sostiene che la differenziata ha i giorni contati?
Ma il Bertucci,quantè che non passa da carpani, non ha visto che i rallantatori ci sono già, basta vedere come sono parcheggiate le macchine in doppia fila, sui marciapiedi lo spazio per i bar. vuole fare il parcheggio a disco orario,cera già molti anni fa,non ha mai funzionato, speriamo ora, si vedrà!!.
ok grazie mille dell'informazione , cari alfisti
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Un progetto sperimentale per conferire maggiore sicurezza alla circolazione stradale del quartiere di Carpani. [/SIZE] [/COLOR]
E’ quello che ha predisposto l’Amministrazione Comunale di Portoferraio, con alcune varianti alla attuale situazione della segnaletica e della viabilità che entreranno in vigore nei prossimi giorni, raccogliendo quelle che sono state le segnalazioni dei cittadini e dei titolari di esercizi commerciali della zona.
Saranno introdotti intanto dei dossi rallentatori in corrispondenza di alcuni passaggi pedonali: uno all’altezza della macelleria all’angolo del piazzale Conad, l’altro di fronte alla Farmacia. Fra i due passaggi pedonali rialzati, inoltre, verranno installati sui marciapiedi dei dissuasori di sosta.
Verrà poi ridisegnata la segnaletica dei parcheggi disponibili lungo la strada, introducendo un sistema di sosta consentita con disco orario.
“Il progetto – ricorda l’assessore alla viabilità Adalberto Bertucci – è stato redatto dall’ufficio tecnico comunale ed era già in programma da tempo, ma abbiamo accelerato i tempi per aderire alle richieste che ci sono state formulate dai cittadini. Lo scopo è quello di limitare la velocità dei mezzi in transito, anche se nella zona esiste già un limite di velocità di 30 km/h, ma anche di garantire maggior sicurezza ai pedoni, evitando nello stesso tempo la sosta selvaggia sui marciapiedi. Nello stesso tempo – conclude l’assessore – è bene non dimenticare che esiste , a servizio della strada principale di Carpani e a pochi metri di distanza dalla stessa, un capiente parcheggio libero con ampia disponibilità di posti in ogni ora del giorno”.
I lavori, che sono già stati assegnati alla ditta Monni di Portoferraio, inizieranno nella corrente settimana.
Sono un Alfista da sempre, se non risolvi il problema presso MARAUTO dove anche io porto la mia giulietta a fare i controlli ordinari ti consiglio l'officina autorizzata Alfa Romeo AUTOMECCANICA SNC
Indirizzo e contatto
AUTOMECCANICA SNC, Piombino
14, LOC. MONTECASELLI
57025 Piombino (LI)
0565 221481
0565 221481
vorrei far notare che tra il tratto colle palombaia e le formiche c'e un tombino che quando ci si passa con macchina sopra a momenti
ci si lascia le sospensioni , pregherei di mettere in sicurezza....
[COLOR=darkblue][SIZE=5]CAPOLIVERI: IL 6, 7, e 8 OTTOBRE TORNA LA “FESTA DELL’UVA” [/SIZE] [/COLOR]
Conto alla rovescia per la grande sfida dei rioni nell’edizione numero XXII. Barbetti “Festa autentica che piace e coinvolge sempre di più”
Questo fine settimana, dal 6 all’8 ottobre, torna la grande sfida dei quattro rioni di Capoliveri: Torre, Baluardo, Fosso e Fortezza per conquistare l’ambito Bacco.
La manifestazione evento che coinvolge ogni anno migliaia di persone provenienti da ogni dove per vivere la tre giorni dedicata all’antica vendemmia, alle tradizioni, al gusto e ai sapori autentici dell’Isola d’Elba sta, dunque, per tornare con tutta la sua energia.
Una manifestazione folkloristica, un evento fatto di musica, tradizioni culinarie ed enologiche,un evento che è rappresentazione del vissuto di un’intera comunità in epoche diverse e di una realtà, quella della vendemmia, che è stata fulcro della vita dell’Isola d’Elba.
“La Festa dell’Uva – spiega Ruggero Barbetti, sindaco di Capoliveri – è unica nel suo genere, è forse per questo che continua ad attirare ogni anno migliaia di visitatori italiani e stranieri che scelgono proprio la Festa dell’Uva per venire sull’isola e conoscerne territorio, ambiente e cultura, oltre ad essere occasione per molti tour-operator di proporre l’Elba quale meta turistica d’autunno.
Durante la tre giorni qui a Capoliveri si vive immersi in un’atmosfera che richiama le nostre origini ed esprime l’essenza del vivere su quest’isola. Una manifestazione autentica, che piace e non delude mai.
E non può che essere così visto che l’antico rito della vendemmia è ancora fortemente sentito nelle case degli elbani che conservano gelosamente cimeli del passato agricolo dell’Elba, fotografie e ricordi di un tempo che fu. La vendemmia era per tutti una grande festa che portava con sé duro lavoro, ma anche allegria e condivisione, proprio come accade oggi nelle aziende vitivinicole della nostra isola, fiore all’occhiello della realtà produttiva elbana e prosecuzione di quell’antica tradizione”.
Venerdì 6 ottobre dalle ore 20.00, sarà dunque, il giorno dell’avvio dei festeggiamenti della Festa dell’Uva con i giochi per i bambini e a seguire con le gare fra i rioni: la corsa dei tinelli, la pigiatura dell’uva, la gara del grappolo d’uva, la corsa delle botti saranno i giochi che vedranno i rioni sfidarsi mettendo in campo tutta la propria abilità. A seguire ci sarà la proiezione di vecchi filmati d’epoca della Festa dell’Uva.
Sabato 7 ottobre alle 18,30 ci sarà invece la tradizionale Benedizione delle Stendardi durante la Santa Messa nella Chiesa di Santa Maria Assunta, cui farà seguito a partire dalle 19,30 l’apertura degli stand enogastronomici con la partecipazione dei produttori vitivinicoli dell’Isola d’Elba.
Alle 20,00 la Giuria Slow Food della Festa dell’Uva sarà presentata al pubblico e avverrà la degustazione del “piatto tipico” preparato da ciascuno dei quattro Rioni. Il piatto migliore vincerà questa sfida. E poi musica e balli in piazza Matteotti.
Domenica 8 ottobre il giorno più atteso della manifestazione.
La festa avrà inizio a partire dalle 10,00 con la sfilata dei rioni per le vie del paese fino a Piazza Matteotti che sarà preceduta dall’esibizione della Girlesque Street Band. A seguire, dunque, l’apertura al pubblico dei quattro rioni che metteranno in scena, negli angoli più tipici del borgo, le loro rappresentazioni, dando a tutti la possibilità di divertirsi e degustare le prelibatezze preparate con cura in tutto il paese. Infine, in serata, la proclamazione del vincitore con l’aggiudicazione del Bacco e con tanta festa e divertimento fino a tarda notte per un’altra indimenticabile Festa dell’Uva.
