Confesso la mia ignoranza in anticipo e spero che ci sia qualcuno esperto e dotto che possa aiutarmi . Non capisco l'IVA , compro una casa , spendo un mucchio di soldi e devo pagarci in più il 22% di IVA ; stessa manfrina per un auto o altro bene . L'IVA è forse una specie di ius primae noctis medioevale ? L'evasione è 111 miliardi di euro e la ragione per me, ignorante profondo, è chiara : la gente non vuole pagare l'IVA perchè a pelle o per istinto capisce che è una truffa, inutile eppoi troppo elevata . Poi paghiamo altre gabelle strane : la tassa di possesso sull'auto. non solo l'abbiamo comprata l'auto e ci abbiamo smenato l'IVA , lo stato ci carica poi il bollo o tassa di possesso oltre ad altre gabelline più o meno giuste come la revisione periodica, l'assicurazione costosissima da pagarsi per ogni vettura mentre , mi risulta, ma sono ignorante, che in GB si paga l'assicurazione solo sulla patente a prescindere dal numero di auto possedute. Vogliamo poi parlare di altre rapine come il contribito di bonifica o tassa sui fossi , fossi di chi ma altri ovviamente ? ma chi le inventa queste truffe legalizzate , qualche genio della finanza , si paga poco ma pagano tutti per mantenere un esercito di impiegati che servono solo ad emettere le fatture a chi fossi , rii , fiumi o canali non ne possiede. In ultimo la TARI sulle seconde case abitate 30 giorni e che pagano come se facessero rifiuti per 365 giorni , altra truffa ....l'italia è allora il paese delle truffe , paese che ama i rom e i migranti ma che ruba ai cittadini non ultimi i pesionati a cui hanno rapinato più di 20 milisrdi di euro , ma le pensioni sono soldi che i lavoratori hanno versato non vitalizi o altri benefici come hanno i politici allora gli arrotini vari che vadano a fsrsi una girata all'estero senza pontificare su cose che tutti sappiamo leggere in internet
113625 messaggi.
continuo dal post precedente puntualizzando che la classe politica, impegnata solo sui propri interessi, non sponsorizza certo lo ius soli per bontà o altruismo ma , quasi i certamente, perchè spera nei voti dei nuovi italiani comperati coi nostri soldi. Stessa manfrina per il reddito di cittadinanza o per l'obolo ai giovani : to ud des per aveere il tuo il tuo voto .A questo mondo nesuno fa niente per niente , neppure la chiesa che predica bene eppoi razzola male , vedi lo sgombero dei barboni dalla città del vaticano perchè disturbano il decoro o per la mancata accoglienza nelle strutture alberghiere della chiesa stessa spesso strutture a 5 stelle ovviamente a pagamento .Nessuno poi di questi falsi buonisti ha cercato di farci capire quanto ci costerebbe lo ius solo in soldi pubblici perchè chi diventa italiano ha molti diritti, specie quelli come i rom che ufficialmente non hanno redditi e pur essendo milionari hanno diritto alle case popolari .
Insomma la nostra stupidità arrotiniana non ha limiti e solo chi ha la pancia piena predica la dieta , l'immigrazione è e diventerà un problema gravissinmo perchè questa gente non vuole integrarsi e pensa di avere solo diritti e molti politici invece sponsorizzano ...sono i soldi e gli interessi la rovina dell'umanità , ognuno deve vivere e difendersi nelproprio paese , impariamo dalle formiche , ogni razza nel proprio nido .
Per lo IUS SOLI, non mi dilungo, ho già illustrato (come altri) i motivi per cui debba essere approvato. Per il reddito di cittadinanza, per capire come funziona, basta cercare in internet, e aggiungo solo che esiste in tutti i paesi della comunità ad eccezione della Grecia e dell'Italia, anche se l'Europa ce lo chiede fin dal lontano 1992, con la raccomandazione 441/92:
ogni lavoratore della Comunità europea ha diritto ad una protezione sociale adeguata e deve beneficiare, a prescindere dal regime e dalla dimensione dell'impresa in cui lavora, di prestazioni di sicurezza sociale ad un livello sufficiente.
Le persone escluse dal mercato del lavoro, o perché non hanno potuto accedervi o perché non hanno potuto reinserirvisi, e che sono prive di mezzi di sostentamento devono poter beneficiare di prestazioni e di risorse sufficienti adeguate alla loro situazione personale. il Parlamento europeo, nella sua risoluzione concernente la lotta contro la povertà nella Comunità europea ha auspicato l'introduzione in tutti gli Stati membri di un reddito minimo garantito, inteso quale fattore d'inserimento nella società dei cittadini più poveri; anche, il Comitato economico e sociale, nel suo parere del 12 luglio 1989 in merito alla povertà , ha anch'esso raccomandato l'introduzione di un minimo sociale, concepito ad un tempo come rete di sicurezza per i poveri e strumento del loro reinserimento sociale.
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Per quanto riguarda le violenze sulle donne, in particolare per quelle sessuali, le pene dovrebbero essere certe, senza rito abbreviato (sconto di 1/3 della pena) e applicare la pena, e per la violenza e per il sequestro di persona, per cui, per la violenza applicare il massimo della pena che equivale a 10 anni, mentre per il sequestro di persona, il massimo della pena prevede anche per questo reato 10 anni, pertanto gli anni da passare nelle patrie galere, dovrebbero essere 20 senza nessuno sconto per buona condotta o altro, e sequestro immediato di tutti i beni.
Paolino l’arrotino-
Da tempo sappiamo che i politici pensano solo ai loro interessi , ai loro privilegi , ai loro vitalizi ed ai tanti fringe benefit . Anche i più onesti e seri appena arrivano in politica si adeguano . Ora sono tutti in calore , incluso l'arrotino, per lo ius soli , legge che in italia esiste già da tempo così come esiste da altre parti in europa anche se confezionata in modo più conservativo della proposta italiana attuale confezionata dai buonidsti e dalla chiesa imperialista . Caro arrotino la dieta la possono fare solo quelli che hanno la pancia piena , regalare soldi in giro , ai giovani ed ai meno abbienti è o sarebbe cosa lodevole se il governo non rubasse ai pensionati ( deve restituire 20 miliardi di euro trsfugati dal trio Monti/Fornero/Poletti con la regia di Renzi ) , se rinnovasse i contratti scaduti da quasi 10 anni , se facesse rispettare le leggi ai migranti e rom e se combattesse l'evasione fiscale che è arrivata a 111 miliardi , se gsrantisse vfdavvero la sanità a tutti e non come ora all'Elba . Ora lo ius soli porterebbe solo delle spese aggiuntive tra welfsre e pensioni a stranieri che non hannno maturato quei diritti che sono necessari e che tanti paesi pretendono ( le svizzera è in testa a tutti ) e allora viene da chiedersi : i migranti fanno comodo alle mafie perchè sono mano d'opera a bssso costo e sono redditi certi per le coop false buoniste , i rom comandano a roma e non si toccano ma ora stò ius soli CUI PRODEST ?.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Diversamente Sani ONLUS esordisce di fronte alla comunità con "Il giorno più bello ...Oggi". [/SIZE] [/COLOR]
Il titolo dell'evento che avrà luogo nella caserma De Laugier questo pomeriggio alle 17,30 e deve il suo nome al calendario 2018 che l'associazione Diversamente Sani ONLUS presenta con un corto nato dall'obiettivo di Paolo Calcara dal nome "Quarto piano". Il corto riassume ciò che rappresenta il reparto di oncologia dell'ospedale di Portoferraio e lo fa attraverso le testimonianze di coloro che lo vivono e lo hanno vissuto in modo diretto o indiretto, tutti uniti dal cancro. . Il gruppo, nato esattamente un anno fa e costituitosi associazione il 14 febbraio di questo anno, dopo aver ottenuto il riconoscimento come ONLUS, si presenta alla comunità con lo scopo di sensibilizzare nei confronti di una tematica, quella del cancro, che sta sempre più assumendo le sembianze di un vero e proprio fenomeno sociale. .
Un'occasione per conoscere il quarto piano dagli occhi di chi lo vive, di chi lo ha più temuto per finire con il riconoscerlo familiare ma sopratutto per capire che il cancro non è solo morte ma è anche vita e rinascita.
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Paolino arrotino continua a ripetere che lui vede come problema centrale del nostro paese una legge sul cd ius soli. E continua a ripetere che in altri paesi europei c' è il reddito di cittadinanza. Dica meglio che tipo di reddito è, a chi si rivolge etc, perchè le cose forse non stanno come dice lui( preciso: anch' io sono favorevole ad un reddito di cittadinanza ma purchè sia fatto bene e per chi ha effettivo bisogno, senza andare dietro agli slogan).
Anche Del Rio ed altri parlano dello ius soli come del vero grande , problema che attanaglia l' Italia e che terrebbe in angoscia tutti gli italiani. Per questo vogliono fare lo sciopero della fame. Ma che si sveglino! Ma che pensino agli italiani!
Una delle trenta o quaranta eccezioni che si possono fare: una persona ha commesso più di venti stupri, anni fa. Gli hanno dato dodici anni, ne ha scontati qualcuno in meno. Cosa inaudita e vergognosa. Tornato libero, ha commesso un altro stupro. L' esiguità della pena non è uno dei gravi problemi del momento? Queste cose, Del Rio le sa? Paolino Arrotino le sa?
Caro Paolino arrotino, hai un ' opinione su questo grave fatto? Rispetto la tua opinione sullo ius soli, giustamente, ma cosa pensi in modo analitico del problema che ho posto? Gli italiani vivono nell' angoscia per tantissime cose, ti risulta?
[COLOR=darkblue][SIZE=4]PROGETTO "SMERALDO MEDITERRANEO" PER I MESSAGGERI IN SARDEGNA [/SIZE] [/COLOR]
Conquistata anche la Sardegna da parte dei Messaggeri del Mare, gli elbani Lionel Cardin e Pierluigi Costa, nuotatori non competitivi per cause di solidarietà e tutela ambientale. Questa volta il loro viaggio è stato da isola ad isola ed hanno raggiunto pochi giorni fa i bambini della scuola d'infanzia ''La Piccola Accademia'' di Olbia in provincia di Sassari, grazie al progetto chiamato”'Smeraldo Mediterraneo'', avviato 3 anni fa con l'evento ''Mare bambino'' creato con la scuola dell'infanzia ''Battaglini'' di Marina di Campo. La scuola di Olbia ha due sedi e quindi due gli appuntamenti compiuti dai due alfieri della solidarietà, che si sono immersi nei gruppi di piccoli da 3 a 6 anni, cui viene offerto un servizio formativo basato su principi di tolleranza, uguaglianza e di convivenza pacifica e democratica.”Entusiasmante – ha detto Pierluigi -ed emozionante raccontare il mare ai più piccoli, è come parlare loro della vita, del futuro, quindi abbiamo una grande responsabilità, perché è da questi piccoli che nascerà il mondo di domani con una speranza di pace e di armonia con la natura”. C'è stato quindi un dialogo tra i due campioni e i bambini, le loro insegnanti, dirette da Silvana Cecchetti e sono state proiettate immagini delle imprese natatorie dei due Messaggeri, accompagnati per l'occasione da Elisa Negri. Missioni che si rifanno sempre ai progetti scolastici delle docenti Elisabetta Panicucci e Fausta Carrai, che da anni portano avanti a Rosignano il progetto scolastico “Nuovi Ritmi a Scuola" e nel frattempo le due insegnanti si sono laureate in scienze dell'educazione, proprio con una tesi di laurea sui Messaggeri (vedi foto).“Seguiamo inoltre-ha fatto presente Lionel- anche il piano educativo della Consulta ambientale dei ragazzi del Ginori-Conti di Firenze, coordinati dalla docente Lina Amelio.Con tali basi incontriamo le scolaresche in varie parti d'Italia, favorendo il pensiero critico e formativo,utile a diventare uomini liberi e cittadini maturi. Noi siamo figli di un unico universo e nel nostro breve passaggio non abbiamo bisogno di dominatori e sfruttatori. Ogni giorno il mare ci insegna ad essere più equilibrati e ciò rende felici. Quindi ringraziamo Elisabetta, Fausta e Lina che promuovono questi principi educativi”. Intanto Lionel e Pierluigi invitano chiunque ad inserire, nello spazio facebook “Messageri del Mare world”, piccoli video di un minuto, come quelli lanciati da varie parti del mondo, in occasione della recente eclissi di sole totale, annunciando ai bambini un messaggio di pace e tutela ambientale. Il regista Alessandro Bernard poi creerà una compilation con gli slogan più significativi, che sarà usata in ogni futuro incontro dei Messaggeri. Infine si parla già di una futura missione per Costa e Cardin, quando a inizio 2018 nuoteranno nel mar Ligure, in favore dell'ospedale Gaslini, dove sono ricoverati tanti bambini.
Va bene la festa nel centro storico, va bene la chiusura al traffico dello stesso, ma cosa c'entra e quale è il motivo per cui venerdì 06 ottobre anno 2017 via Mellini e via XXV Luglio siano interdette alla sosta di tutti i veicoli dalle ore 15.00 fino alle ore 24.00, e siano interdette alla circolazione di tutti i veicoli dalle 18.00 alle 24.00? Chi abita in paese ha già molte limitazioni, per cui sarebbe opportuno non aggiungerne altre, se non per rarissime occasioni, come spesso accade, vedi concerti, rallye e altro, anche perché non mi risulta esserci nelle due vie, gare legate alla festa dell'uva o altro inerente alla stessa. Ormai tutti i cittadini di CAPOLIVERI hanno abbandonato il centro del paese, e grazie agli extracomunitari ha ripreso a "vivere", ma continuando su questa strada non credo che resteranno ancora per molto. Non lo so, ma non voglio pensare che non si tenga conto di questo aspetto (strade chiuse, impossibilità di parcheggiare, e interdizione al traffico) solo perché chi organizza non abita in paese, per cui, forse sarebbe opportuno che talvolta ci si immedesimi con chi subisce tutto questo.
PS- Non è mia intenzione aprire una polemica, ma solo portare a conoscenza quanto qui riportato agli organizzatori ed in particolar modo agli amministratori del comune di CAPOLIVERI
BUONA FESTA A TUTTI-
Il sig. Albertsotick ha centrato perfettamente il problema: il cardine del buon Turismo (con la T maiuscola) è il rispetto delle regole da parte di tutti e non l’improvvisazione ed il fai da te di qualcuno.
Il problema degli schiamazzi notturni (altro che musica) che disturbano la quiete pubblica in una zona densamente abitata come quella del porto di Portoferraio (la cosa è "grave" perché non si sta parlando di locale che si trova in una sperduta campagna di periferia dove non abita nessuno) dimostra non solo l'insensibilità e la poca educazione civica dei gestori del Bar del Porto ma anche l'assoluta inadeguatezza della nostra amministrazione portoferraiese a tutela del "diritto di dormire" dei propri cittadini.
Mi risulta che in altri comuni dell’Elba ci siano “ordinanze comunali” rigorose a tutela della quiete pubblica contro i rumori e gli schiamazzi notturni, a Portoferraio non so se esistono ma in base ai fatti denunciati, ci sono o non ci sono è la stessa cosa! C’è il nulla assoluto!
Qui non si vuole impedire ad un esercizio di svolgere la sua attività (ricordiamo che è pur sempre un “bar” e non una “discoteca”) ma che questa attività commerciale debba essere fatta nel rispetto in primis del buon senso (mettere musica a pallettoni nel cuore della notte in pieno centro abitato non lo è!) e poi delle giuste regole di convivenza civile e civica!
Cittadino qualunque
Prime case, seconde case, tanti casi qui all' Elba , tante situazioni diverse. Forse sarebbe meglio abolire questa distinzione, perchè così ci sono tante situazioni non corrispondenti alla realtà. Uno dei tanti punti di vista parte dalla constatazione che , ad esempio a Campo, dopo l' ultima alluvione, ci sono stati danni a più non posso. Ebbene, tante persone abitanti di fatto lontane dall' Elba, proprietarie di seconde case nella realtà( che formalmente erano considerate “prime case”) hanno avuto dei rimborsi, anche elevati.
Invece, tanti proprietari di “seconde case”, abitanti a Campo da anni e residenti effettivi nel Comune di Campo, hanno avuto danni ma non hanno goduto di questo vantaggio. La differenza di trattamento, per situazioni sostanzialmente eguali, è palese.
Ho letto il parere del Comune di Capoliveri. Ne deduco che nonostante tutte le segnalazioni riguardanti l' impatto ambientale e paesaggistico, esso sia sostanzialmente favorevole. Mi chiedo a margine, ma l' Hotel Cala di Mola, il Residence Sud- Est , le abitazioni e le attività circostanti si rendono conto che se non si opporrano fermamente alla costruzione di questo inutile, costosissimo, improduttivo mostro ( Lo dimostrano tutte le precedenti istallazioni in Italia) le loro imprese riceveranno un danno inestimabile? Io sapendo che nei pressi c' è questo eco-mostro, sicuramente anche rumoroso, mi guarderei bene di alloggiare o frequentare queste strutture!
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Ordinanza N° 77 del 27/09/2017
Oggetto: “Festa dell’Uva” anno 2017
Il Comandante della Polizia Municipale di Capoliveri [/SIZE] [/COLOR]
Considerato che nei giorni 6-7-8 Ottobre 2017 si svolgerà la consueta manifestazione denominata “Festa dell’uva”
Sentite le esigenze del Comitato promotore;
Sentite le esigenze dei Rioni interessati a tale manifestazione;
Preso atto dell’espressa volontà dell’Amministrazione Comunale
Sentita l’esigenza di favorire il lavoro dei Rioni per la manifestazione all’oggetto citata;
Sentita l’esigenza di regolare il flusso veicolare e pedonale in tutto il centro storico del Comune di Capoliveri in funzione della manifestazione in oggetto;
Sentita l’esigenza di disciplinare ogni forma commerciale anche se itinerante nell’ambito del Centro Urbano di Capoliveri;
Visto le norme che regolano le concessioni per le occupazioni di suoli pubblici ed in specifico “L’Amministrazione Comunale può per scritto, in qualsiasi momento ed a suo insindacabile parere, sospendere o revocare la Concessione oggetto dell’’Autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico”;
Visti gli art.li 5 comma 3, 6 comma 4 e 7 del Codice della Strada emanato con D.Lvo 30 Aprile 1992 n. 285;
Visto il Regolamento di esecuzione del Codice della Strada, emanato con DPR 16 dicembre 1992 n. 495;
Viste le norme che regolarizzano l’occupazione di suoli pubblici
Visto l’art.107 del D.Lvo 267/00 e successive modifiche;
Ordina
1) Di far si che dalle ore 12.00 di Lunedì 1 Ottobre 2017 il Centro Storico del paese di Capoliveri sia a disposizione dei Rioni per l’allestimento delle contrade in occasione della Festa dell’Uva.
2) Di far si che le occupazioni di suolo pubblico concesse possono essere temporaneamente sospese per i giorni 5-6-7-8 Ottobre 2017 su semplice richiesta del Capo Rione interessato che si avvarrà del locale Comando di Polizia Municipale.
3) Di far si che dal giorno 1 Ottobre 2017 fino al giorno 09 Ottobre anno 2017 tutto il centro storico interessato alla manifestazione all’oggetto riportata, sia interdetto al traffico veicolare e pedonale ad eccezione degli autorizzati e secondo le esigenze dei Rioni interessati.
4) Di far si che venerdì 06 ottobre anno 2017 la ZTL della Circonvallazione entri in vigore dalle 12.30
5) Di far si che il giorno 07 Ottobre 2017 dalle ore 18.00 alle ore 24.00 sia interdetta la sosta e la circolazione in Piazza Garibaldi e Piazza Matteotti
6) Di far si che venerdì 06 ottobre anno 2017 via Mellini e via XXV Luglio siano interdette alla sosta di tutti i veicoli dalle ore 15.00 fino alle ore 24.00 e siano interdette alla circolazione di tutti i veicoli dalle 18.00 alle 24.00
7) Di far si che sabato 07 ottobre anno 2017 la zona pedonale di via Oberdan, via T. Speri, piazza Matteotti e piazza Garibaldi sia anticipata alle ore 08.00
8) Di far si che dalle ore 08.00 di sabato 07 ottobre 2017 fino alle ore 24.00 di domenica 08 ottobre 2016 giorno della manifestazione, le zone dei Rioni siano interdette al libero traffico veicolare e pedonale fino all’apertura degli stessi che verrà decisa dai singoli Capi Rione.
9) Di far si che dalle ore 09.00 di Domenica 08 ottobre 2017 sia anticipata la ZTL e la zona pedonale permettendo il traffico veicolare ai soli mezzi autorizzati dei Rioni
10) Di permettere l’occupazione di suolo pubblico di piazza Garibaldi e via Gori per eventuali esposizioni o forme di mercato autorizzate dall’Amministrazione Comunale.
11) Di far si che domenica 08 ottobre anno 2017 la via D. Alighieri sia destinata al parcheggio di veicoli dei rappresentanti della stampa e delle televisioni che opereranno nel corso della manifestazione.
12) Di far si che ad ogni Rione siano rilasciati n.05 permessi “pass” per poter circolare in deroga alle norme dettate dalla presente Ordinanza;
13) Il responsabile dell’Ufficio di P.M. è incaricato di dare adeguata pubblicità al provvedimento mediante la pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale nonché nei consueti modi di diffusione.
13) Il Personale del Comando di P.M. e tutti gli Agenti della Forza Pubblica, sono incaricati della vigilanza per l’esatta osservanza della presente Ordinanza.
14) A norma dell’Art.3 comma 4 della Legge 7 Agosto 1990,n.241 si avverte che avverso la presente Ordinanza, in applicazione della Legge 6 Dicembre 1971, n.1034,chiunque potrà ricorrere: per incompetenza,per eccesso di potere o per violazione di Legge,entro 60 giorni dalla pubblicazione,al T.A.R. della Toscana.
15) Per le trasgressioni trovano applicazione le sanzioni previste dal C.d.S.
Il Comandante
[COLOR=darkred][SIZE=4]DESALINIZZATORE - OPERA CONTROVERSA E FORIERA DI RISULTATI IMPREVEDIBILI [/SIZE] [/COLOR]
Da un po' di tempo fioccano sui blog elbani articoli in tema ” dissalatore di Mola”. Le motivazioni addotte pro e contro tale complessa apparecchiatura sono molteplici e continuamente ne appaiono di nuove e determinanti.
Un problema grave di cui si discute spesso e che ha un impatto notevole con l’oggetto, riguarda le rilevanti perdite occulte del servizio idropotabile elbano .
All’Elba una delle ragioni principali per cui diventa molto difficile oppure, come si vedrà più avanti, inopportuno usare mezzi anche sofisticati e costosi per ridurre sensibilmente le perdite occulte dell’acquedotto, risulta essere sempre la particolare situazione del territorio elbano . In dettaglio sono i notevoli dislivelli altimetrici del suolo che provocano pressioni molto elevate nelle condotte di rete e grandi perdite attraverso le numerose fessurazioni delle obsolete condotte . Le possibilità di intervento atte a ridurre le perdite sono irte di difficoltà dovute anch’esse alla difficile e complessa conformazione del terreno. Allo scopo la prima cosa da fare sarebbe senza dubbio la sostituzione delle gran parte delle condotte di rete te mettendo in opera, con tutte le cure del caso, tubazioni ed apparecchiature speciali cioè adeguate alle alte pressioni di esercizio, ma si intuisce immediatamente che non esiste la possibilità di farlo soprattutto per mancanza dei rilevanti impegni economici necessari.
Il secondo tipo di intervento atto allo scopo sarebbe l’introduzione di un sistema automatico di regolazione della pressione di esercizio della rete. Anche questa operazione presenta difficoltà notevoli e costi elevati anche in questo caso dovuti alle accidentalità altimetriche del territorio elbano.
Se poi si osserva con un certo discernimento la situazione reale si constatano due elementi contrapposti : mentre la perdita assume valori altissimi essendo circa pari al 50% del totale la percentuale d’acqua che viene poi perduta, di contro il quantitativo assoluto totale dei mc d’acqua persa in un‘intera annata all’Elba si trova in fondo alla scala ordinata e decrescente dei volumi di perdita degli acquedotti italiani per il semplice motivo che l’acquedotto dell’Elba fa parte degli acquedotti relativamente piccoli come piccoli sono i volumi assoluti dell’acqua in gioco.
Il dubbio che sorge a questo punto è il seguente: vale proprio la pena di spendere cifre enormi sia nella prima soluzione con rifacimento totale della rete oppure nella seconda che prevede l’installazione e la gestione di un complesso e costoso sistema di regolazione della pressione?
La logica, a giudizio di chi scrive, porta invece ad una conclusione basata sulla utilizzazione degli impianti nella esatta situazione attuale fatta salva la esecuzione di una accurata manutenzione con sostituzione delle sole condotte veramente ammalorate e con una costante e pronta riparazione delle perdite di maggiore entità. In questo modo le spese di esercizio e di nuovi lavori rientrerebbe entro limiti tollerabili nel mentre permarrebbe la necessità far fronte a perdite piuttosto elevate e quindi di dover disporre di acqua in quantità maggiore della norma.
E’ da notare come sia proprio questa la soluzione effettivamente adottata dalla società che gestisce l’acquedotto dell’Isola : “gestire la rete attuale tollerando una percentuale di perdita piuttosto elevata”, soluzione che come già detto non può che essere ritenuta valida per’Elba
Le cose possono andar abbastanza bene con l’attuale metodo di produzione d’acqua avente un basso costo in quanto proveniente in parte da pozzi e sorgenti elbane e in parte dalla Val di Cornia. Nella situazione di oggi ad ogni mc di acqua perduta corrisponde una spesa modesta però essa cambia completamente quando sarà funzionante il dissalatore perché in tal caso ogni mc di acqua desalinizzata avrà un costo notevole e se le perdite grosso modo resteranno dell’ordine del 50%,il costo di ogni mc di acqua perduta varrà il doppio di quel costo di per sé già notevole. Detto in altri termini la presenza del desalinizzatore farà diventare assolutamente necessaria l’applicazione dei primi due sistemi già descritti per la sistemazione delle reti.
Effettivamente non si potranno più tollerare perdite del 50% ma bisognerà pensare o a ricostruire la totalità delle reti di distribuzione oppure alla installazione di un efficace e complesso sistema di regolazione della pressione di rete con tutti gli oneri e l’impegno di gestione che ciò comporterà.,
Quello descritto è un aspetto da considerare e per riflesso sono da tener ben presenti i vantaggi che, al contrario, presenterebbe la costruzione di un grande serbatoio sotterraneo che consentisse di recuperare ed accumulare gli enormi volumi di pioggia a costo zero e che cadono sull’Isola. Il fatto è che, da qualunque parte si consideri il problema idropotabile elbano, si finisce sempre per ricadere sulla opportunità di dotare l’Isola di un grande serbatoio con il quale si potrebbero superare ogni varia e grande difficoltà di un territorio singolare come quello dell’Elba
Riprendono i corsi di formazione obbligatoria enello specifico la prossima settimana ci sarà il corso completo e l'aggiornamento antincendio rischio basso e medio. Nel piano di sicurezza del vostro esercizio potete verificare la categoria di rischio a cui appartenete per capire quale corso dover frequentare, ricordiamo inoltre che la validità di questo corso è 3 anni quindi invitiamo chi sia in possesso dell'attestato a controllarlo per vedere se sia in scadenza.
Di seguito le date e gli orari del corso, per iscrizioni o informazioni è possibile rivolgersi al nostro ufficio in Viale Elba 3 a Portoferraio oppure via mail a [EMAIL]info@confcommercioelba.it[/EMAIL]
CORSO ANTINCENDIO completo
Rischio medio
mercoledì 11 ottobre 14:30-18:30
giovedì 12 ottobre 14:30-18:30
Rischio basso
mercoledì 11 ottobre 14:30-18:30
CORSO ANTINCENDIO aggiornamento
Rischio medio
mercoledì 11 ottobre 14:30-18:30 + 1 ora di pratica
Rischio basso
mercoledì 11 ottobre 14:30-16:30
Quando si parla di AUSTERITY..... la cosa giusta è informarsi... e guardare a 360°, altrimenti diventa solo propaganda politica a cui non crede più nessuno.
Paolino l'arrotino-
Andate a leggere su Rioblog l'articolo di seguito specificato:
PICCOLI COMUNI E GRANDI BUFALE
Messaggio 15079 del 05.10.2017, 08:47
Provenienza: Renzo Moschini
....il sig.Moschini ha centrato il vero problema della legge sui Piccoli Comuni......ovvero sempre di più POTERI ALLO STATO CENTRALE.......e parecchie illusioni per il piccolo comune....questo è quello che ad oggi ha partorito il GOVERNO PD.....hai capito Fratini?
LIPARI. Il nuovo dissalatore di Lipari e i due depuratori, costato 60 milioni di euro, non hanno risolto la crisi idrica dell'isola e sulla questione il governatore siciliano Rosario Crocetta, che ha trascorso le vacanze pasquali alle Eolie, trova «scandaloso che l'impianto non produca i 9 mila metri cubi d'acqua per il quale è stato costruito: vi sono 3 moduli da 3 mila metri cubi cadauno. Non si capisce cosa non funziona, se la manutenzione ordinaria o altro. Con un dissalatore nuovo non si può ricorrere alle navi cisterna e alle autobotti: è un bel business. Convocherò a Palermo i gestori dell'impianto e anche il sindaco».
