Vi ripropongo quanto detto dall'attuale sindaco Renzo Galli dopo aver vinto l'elezioni del 2013 e Vi chiedo,cari paesani,se alle parole sono seguite i fatti:ZERO
AFFLUENZA DEFINITIVA A RIO MARINA: 74,57% contro l'80,36% delle scorse elezioni
Rio Marina, 27 maggio 2013 - Elezioni a Rio Marina: ha vinto Renzo Galli con 756 voti pari al 55,22%
su Fortunato Fortunati con 613 voti pari al 44,78% bianche 25, nulle 20. I votanti sono stati 1414 su 1919. Fino a ieri c'era il commissario. Nel 2011 era stata eletta Paola Mancuso, poi dimessasi.
Dopo 15 anni torna in area centrosinistra, con la vittoria della lista 'Comune amico', il piccolo Comune di Rio Marina, a lungo feudo di Francesco Bosi, Udc, sindaco del paese dal 2001 al 2011. ''Una vittoria della volonta' al di la' delle appartenenze politiche: autonomia, indipendenza e rinnovamento sono il nostro nuovo modo di
gestire la cosa pubblica'', commenta il nuovo sindaco Renzo Galli, unico comune elbano al voto, candidato di 'Comune amico' ed eletto con il 55,22 per cento delle preferenze.
''Il Pd ha condiviso progetto e sindaco, ma la nostra lista civica e' assolutamente indipendente e fuori dallo schieramento politico - ha detto Galli - Noi vogliamo rilanciare il territorio e la sua attrattivita' basandoci su tre fronti: l'ambiente incontaminato, lo sviluppo della portualita' sia commerciale che turistica e la unicita' del parco minerario per sfruttare un turismo anche non stagionale. Abbiamo progetti per rianimare l'economia e l'offerta turistica, e suscitare lo spirito di impresa. Le precedenti amministrazioni hanno fatto molto, ma siamo come una bella donna senza corteggiatori: e ora e' venuto il momento di cercarli''.
113402 messaggi.
Buongiorno Dr.Rossi lei dice che non bisogna mantenersi su rigide e immodificabili idee oltretutto IN CONTRASTO CON LA VOLONTA' POPOLARE!??
Mi pare sia lei a fingere di non ricordare quale sia la volonta' degli elbani che hanno gia' espresso la loro opinione al riguardo dicendo NO! Ora perche' 4 gatti hanno detto si ad unire due piccoli comuni, i sostenitori del Si tornano alla carica. Se veramente fosse rispettata la volonta' degli Elbani non sarei qua a scrivere....
[COLOR=darkblue][SIZE=4]30 SETTEMBRE 2018: ANNUNCIATA LA DATA DI ELBAMAN E ELBAMAN73 [/SIZE] [/COLOR]
Si terrà il 30 settembre a Marina di Campo l’edizione 2018 di Elbaman, gara di triathlon tra le più spettacolari del mondo. L’organizzazione, dopo la disavventura di questa estate, quando un violento e inaspettato nubifragio ha costretto ad interrompere la gara, ha deciso di rimettersi in gioco.
“Non poteva finire così – dichiara Marco Scotti – lo dovevo a tutti i partecipanti e lo dovevo al mio staff che da anni mi segue e rende il nostro evento un’esperienza indimenticabile per chiunque partecipi. Trovare un compromesso tra la qualità che vogliamo dare alla gara e agevolare le tariffe non è stato facile. Dobbiamo ammettere che ciò che è accaduto è una ferita ancora aperta, ma ricominciare è una scommessa che crediamo si possa vincere insieme. Siamo molto felici del fatto che anche gli sponsor hanno deciso di continuare a sostenerci. Tyr ed Enervit hanno già confermato la loro partecipazione.”
Dal 15 al 25 novembre apriranno quindi le iscrizioni per tutti gli iscritti dell’edizione 2017 (presenti alla partenza) che potranno godere di una tariffa agevolata ma anche della possibilità di cambiare il tipo di gara (staffetta, Elbaman73 o Elbaman).
Dal 29 novembre ci sarà l’apertura ufficiale delle iscrizioni per tutti gli altri atleti a scaglioni tariffari.
Tutte le informazioni dettagliate sono presenti sul sito [URL]www.elbaman.it.[/URL]
Per qualsiasi informazione o problema durante le fasi di pre-iscrizione ed iscrizione l'unica email valida a cui rivolgersi è [EMAIL]iscrizioni@nextrace.net[/EMAIL].
[COLOR=darkblue][SIZE=4]UNA SETTIMANA ALL'ISEGNA DELMALTEMPO [/SIZE] [/COLOR]
Si è aperta e dovrebbe chiudere 'nel segno' del maltempo la settimana che ha preso il via oggi, accompagnata da una intensa perturbazione . Piogge, temporali e neve dovrebbero 'arrestarsi' solo mercoledì, ma non al Nordovest dove è previsto l'arrivo di una nuova perturbazione che gradualmente si sposterà a Sud.
La settimana sarà inoltre piuttosto fredda, con temperature di qualche grado al di sotto della media, soprattutto a Nord. Secondo le previsioni dei meteorologi del Centro Epson Meteo-Meteo.it, domani il vortice sposterà il suo centro sul Tirreno, con un ulteriore calo termico nelle regioni centro-meridionali e sarà ancora occasione per piogge sparse lungo il Tirreno e in Sardegna. Mercoledì il vortice attenuato si allontanerà verso i Balcani, ma un'altra perturbazione dalla Francia farà sentire gradualmente i suoi effetti al Nordovest.
Si andrà così formando, precisano i meteorologi di Epson Meteo, un altro vortice di bassa pressione che dovrebbe dirigersi verso Sud con una nuova fase temporalesca probabile giovedì soprattutto sulle regioni tirreniche e venerdì all'estremo Sud. La settimana, oltre a mostrarsi decisamente nuvolosa e piovosa sarà anche piuttosto fredda, con temperature in generale di qualche grado al di sotto delle medie stagionali, e con un clima da inizio inverno al Nord".
[COLOR=darkred][SIZE=4]RIFLESSIONI SUL REFERENDUM [/SIZE] [/COLOR]
Mi rendo perfettamente conto che, dopo l’esito referendario delle due Rio, questo mio intervento può apparire tardivo rispetto alla problematiche e agli scambi di opinione apparsi sui vari social, taluni logici e motivati da serie considerazioni politiche, altri apparentemente rancorosi e volutamente vestiti di rabbia personale, mai utile nella vita politica e men che meno nella vita quotidiana. E allo scopo di non lasciarmi influenzare dall’immediatezza di un pensiero istintivo, ho ritenuto opportuno pensare e maturare la convinzione di quanto vado ad esprimere, e non per difendere alcuno, ma solo per comunicare un pensiero, il mio, sull’argomento.
L’esito referendario, poco prevedibile nel suo esito positivo, rappresenta un piccolo ma significativo segno di mutamento e di innovazione che, in un futuro più o meno lontano, potrebbe anche portare ad un cambiamento dello scenario amministrativo del nostro territorio. Chi fa politica non può non tenerne conto, tutt’altro, perché è la volontà popolare che deve indicare la strada da seguire e che detta le scelte politiche. Ed infatti molti sono stati coloro che, chi con prudenza, chi con proiezione futuristica, hanno capito il messaggio, mettendo in evidenza una flessibilità e una capacità di adeguamento al cambiamento di un contesto, che è qualità importante per mettere a punto strategie comportamentali future. Potremmo dire anche che un mutamento di un indirizzo politico esprime la capacità di mantenere un contatto con la realtà, di aprirsi al nuovo che avanza e, perché nò, anche di umiltà. Di contro il mantenersi su rigide e immodificabili idee, oltretutto in contrasto con la volontà popolare, è sinonimo di cristallizzazione di se stessi, di incapacità di relazionarsi con il mutamento dei tempi, di un immobilismo che, non tenendo conto delle nuove idee che nascono per la volontà di uomini e donne e per le condizioni della realtà, rende inadeguati ad un ruolo politico perché allontana dalla vita delle persone. Chi non è capace di adeguarsi alla nuova volontà popolare che avanza è evidentemente inadatto. Meglio un prolungato silenzio che potrebbe esprimere una lunga meditazione, piuttosto che una affrettata e preconcetta presa di posizione.
Ecco che il risultato elettorale di Rio ha indotto una riflessione, influenzato e indirizzato verso nuove aperture che non possono turbarci o indurci a affrettate critiche, anzi appaiono logiche e prive di alcuna preoccupazione.
Il Presidente del Consiglio
Dr. Lucaino Rossi
[COLOR=darkred][SIZE=4]PIANO SANITARIO ELBANO.
SIAMO SICURI CHE A FRENARE IL DECOLLO DELLA SANITA' ELBANA E' LA CHIRURGIA? [/SIZE] [/COLOR]
Dai dati in nostro possesso riferiti al giorno dopo la Conferenza dei Sindaci si osserva che l'unità operativa di chirurgia è in salute sia come attività sia come personale tornato quasi ai livelli richiesti dal cronoprogramma firmato nel novembre 2012. Alcuni dati:
Interventi chirurgici nel 2016............... 290
Interventi chirurgici al 26.10.2017 .......283
Numerosi interventi conservativi alla Milza.
Da settembre 2017 al 26 ottobre 2017 sono state fatte 7 operazioni al Colon.
Una anziana Signora di 94 anni operata al colon per un brutto male che non le dava il tempo di essere trasferita, è stata operata nel nostro ospedale e oggi è a casa e sta bene.
Un intervento ai testicoli a un bambino che avrebbe avuto difficoltà ad arrivare al Meyer.
Fatti altri interventi chirurgici urgenti, programmati e di routine che non elenchiamo.
Da un ospedale privo di terapia intensiva, quindi privo di rianimazione e di risonanza magnetica, non si può pretendere di più (sempre riferita alla sicurezza del paziente operato) anche se a operare venissero i luminari della chirurgia del continente.
Forse più della chirurgia meriterebbe più attenzione la "Medicina" dove il Primario arrivato da pochi mesi pare che ci stia per lasciare per un incarico nel settentrione lasciando il reparto privo di una guida. La nefrologia svuotata di medici: il nefrologo presto andrà via senza un perchè, la collega rientrerà nella sua sede in alta Italia. Attenzione merita anche l'ortopedia dove uno dei due medici del reparto è in lunga aspettativa e la restante dottoressa si divide tra qui e Piombino.
La situazione del Pronto Soccorso (P.S.) necessita un deciso potenziamento non solo nella stagione estiva come si legge nell'intervista ma anche ora dove i medici sono sempre più sotto organico (3 con rapporto di dipendenza, 5 con convenzione e con turnistica tra il P.S. e il 118 e 1 con attività prettamente sul territorio) e a volte superano le 200 ore mensili con il rischio di perdere le coperture assicurative e di non trovare spazio per gli aggiornamenti e i riposi maturati. Forse la Conferenza dei Sindaci lo ignora ma i medici del P.S. giorni fa hanno scritto una precisa lettera dove si dicono preoccupati perché a loro si chiede sempre maggiori sacrifici per coprire i turni senza mai pensare al paziente perché è risaputo che un medico stanco e affaticato potrebbe sbagliare diagnosi e terapia.
Altro andrebbe inserito in questo piano sanitario. Se quello della Sindaca Bulgaresi era considerato super dettagliato con richieste che sfioravano il paradosso questo, cosi come è riportato dalle cronache è a nostro umile giudizio, decisamente generico.
Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)
(foto di archivio)
Nemmeno Primo Carnera avrebbe potuto vincere questo "combattimento" in quanto uno contro cinque è quasi impossibile. Resta il fatto che il M5S (DA SOLO!!!!) è risultato il primo partito in Sicilia. Debbo essere sincero, dalle notizie e da quello che i cittadini siciliani dicevano e dicono, non mi sarei aspettato la vittoria di quelle forze politiche che hanno governato l'isola negli ultimi venti anni, ma evidentemente come si evince dal risultato, forse mi sono sbagliato o mi hanno indotto a sbagliare anche con i numeri della disoccupazione che in Sicilia raggiungono il 22%, mentre quella giovanile ha raggiunto oltre il 40%, con circa il 27% in più della regione Trentino Alto Adige, regione a statuto speciale come la Sicilia.
Paolino l'Arrotino.
Secondo me il nome al nuovo comune,dopo il referendum delle due Rio,dovrebbe essere : Rio nell'ELBA.............sarebbe davvero il nome più appropriato in quanto sarebbe un Comune facilmente riconoscibile e individuabile nel mondo intero...in quanto farebbe riferimento alla ns Isola,che è conosciuta in tutto il mondo...
Che ne dite????????????
Ma che? Il PD sta scomparendo dal panorama politico? E i Pd insistono a far affidamento su Renzi? Non si accorgono che è lui è il vero responsabile della catastrofe? E degli altri che c' è da dire? Vivono nel limbo del nulla: ius soli, accoglienza diffusa, legge elettorale. Il Paese con tutti i suoi problemi per loro non esiste. Avete assistito allle dichiarazioni trionfalistiche di quel trobone di Minniti? Aveva risolto il problema "immigrazione" firmando accordi col governo libico. Oggi sentiamo che il tappo libico è saltato e ricominciano gli sbarchi. Ma non per cattiveria o razzismo: dove la mettiamo tutta questa gente? Quale prospettiva di lavoro ed inserimento sociale possiamo offrire a loro? Mantenimento gratuito a spese e alle spalle dei poveri italiani, che vivono dentro le auto, che non arrivano a fine mese, che vengono massacrati dentro le loro case da bande di criminali stranieri?
PD sei finito! Per me dire che uno è del PD è come dire che non capisce nulla!
Ciao professoressa, mi dispiace che non ci siamo più incontrati.R.I.P
Il ricavato del contributo di sbarco deve essere ripartito tra i Comuni e ciascun sindaco rispondere ai propri cittadini sul come li spende. La GAT è inutile e non controllabile. Spero che il nuovo Sindaco di Rio si faccia valere.
Ormai questi verranno ricordati come gli anni dello spreco, nessuna programmazione e soprattutto condivisione dei programmi e progetti del turismo elbano.
Carissimo Barbetti ma possibile che dobbiamo spendere tutti questi soldi senza nessun controllo?
Possibile che dobbiamo far gestire "autonomamente" i nostri soldi a due tecnici (superpagati) che vivono all'Elba al massimo 20 giorni all'anno? Come possono conoscere i nostri problemi e le nostre esigenze? Uno tra l'altro sembra non essere amante della nostra Italia.
Molte cose sono da rivedere e carissimo Sindaco la trasparenza non è mai troppa quando si usano soldi pubblici.
metà delle luci al cimitero della lecciola sono spente da agosto.
SOLIDARIETÀ DEI “RAGAZZI DEL 1946” per la Caritas della Natività di Maria
L’impronta conferita alla consueta cena annuale dei “Ragazzi del 1946”, svoltasi a Portoferraio sabato 4 novembre, è stata quella della solidarietà. I convenuti nell’occasione hanno infatti raccolto la somma di Euro 135,00 che è stata devoluta alla Caritas della Chiesa della Natività di Maria.
Per GIANCARLO AMORE
Ho letto il tuo messaggio e sono d'accordo .
Solo che non ho compreso il finale " Vedremo quale compagnia ..."
Spero fosse ironico !
Come ben sai , almeno d'inverno , esiste una sola compagnia di navigazione che gestisce il 100% delle corse e fa tutto quello che vuole . Nessuno dice nulla.
Non si può neppure dire che hanno Monopolio perche si offendono.
Per divertimento ho eseguito un calcolo molto semplificato sulle sollecitazioni cui è sottoposto un pino per il vento. Si è raggiunta una velocità di 158Km/h e a questa corrisponde una spinta media di quasi 30.000Kg che applicata ad una altezza di 10 metri genera un momento flettente di 300.000kgxm . Il modulo di resistenza di una sezione di albero supposta tonda con diametro 100 cm è 3,14xD3/32 = 98125cm3;
La sollecitazione indotta Sigma= Momento /modulo di resistenza =
300.000X 100 ( Kgxcm ) /98125 (cm3) = circa 300 Kg/cm2 ...resisterà il pino a questa sollecitazione nella zona compressa che è la metà di quella a trazione ????? qui ci vuolew un esperto ...:)
[COLOR=darkblue][SIZE=4]VISITA ALLA PALAZZINA DEI MULINI
organizzata dal Lions Club Isola d’Elba [/SIZE] [/COLOR]
È palpabile fra gli esponenti del Lions Club Isola d’Elba la soddisfazione per il successo della visita guidata alla Palazzina dei Mulini, organizzata la mattina di domenica 5 novembre, alla quale hanno preso parte, nonostante il tempo inclemente, due gruppi di circa 20 persone ciascuno, composti, oltre che da ospiti, da una considerevole parte di elbani.
La guida, messa a disposizione dal Lions Club, ha condotto i visitatori in un tour iniziato dal giardino per proseguire nei locali interni del piano terra, passando quindi a quelli del piano superiore con passaggio nello splendido salone delle feste. Oltre alla descrizione degli ambienti, trovati in ottimo stato dopo il restauro portato a termine nel 2014 in occasione del bicentenario, la conduttrice non ha mancato di inserire cenni storici ad iniziare dalla scelta dell’Isola d’Elba fatta da Napoleone per il suo esilio/impero, all’origine della bandiera con le tre api, fino alla fuga e al confino finale a S. Elena.
L’evento fa parte di un ciclo napoleonico messo in atto dal sodalizio elbano, iniziato il 21 ottobre con una conferenza alla Galleria Demidoff, che si concluderà con una visita alla Villa di S. Martino, già programmata per domenica 3 dicembre con guida a disposizione, per la quale il Club dà appuntamento alla cittadinanza, agli ospiti e agli appassionati.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]RESPIRARE SANO...NECESSE EST [/SIZE] [/COLOR]
Un'altra vicenda che interessa le continue problematiche che si sviluppano intorno alla “ Portualità “ dei rispettivi porti dell’Elba e Piombino, è il numero imprecisato di persone che Loro malgrado sono state costrette a pernottare a Piombino, causa: il “ fermo traghetti per condizioni meteo avverse “.
I dati che sono emersi da questa vicissitudine, mi hanno però lasciato perplesso. Infatti ho letto titoli come : lasciate a terra 500 Persone, poi queste sono diventate 400 e poi più tardi 300. E’ mai possibile che in una situazione, anche se difficile non si riesca ad avere dati più attendibili ?. Inoltre per quello che è successo, sono state descritte una innumerevole serie di notizie tutte però prive della giusta valenza, di eventuali e sostanziali recriminazioni, tanto da poter essere successivamente essere utilizzate per rivolgersi agli Organi competenti reclamando così propri diritti. L’unica cosa certa, è che i malcapitati hanno subito un pesante disagio. Anche in questo frangente, c’è la dimostrazione che vige un urgente bisogno di presentare idee da parte di Noi Cittadini, affinché l’utenza sia tutelata nei casi cui si verificano determinate emergenze.
Ma torniamo ai tanti problemi e grattacapi legati alla Portualità. Da quando la lunga catena di lamentele a proposito dei pestilenziali e pericolosi “ fumi delle navi “, è arrivata all’apice del disgusto, i molti che finora sono stati in rigoroso silenzio, diciamo si sono destati e interessati al problema, ma i risultati di questo interessamento, sono stati pessimi a tal punto che hanno aggravato già questa precaria circostanza, rendendo così vane anche le mie testimonianze, fortunatamente però solo in maniera transitoria.
Basti guardare i titoli di tipo “ fumigeno “ dei Giornali, “ Fumi nei porti ”, Arpat comincia da Livorno a controllare, per poi sperare che arrivi anche all’Elba. E’ bene chiarire, lo Stato ha messo a disposizione Uomini, mezzi, attrezzature sofisticate per tutelare la Cittadinanza, anche qui a Portoferraio ci sono, dunque questo vuol dire che per attivarsi, non c’è bisogno di tanti altri discorsi. Ora e soltanto Ora, a distanza di molte lamentele che perdurano da anni, richiedono l’intervento dell’Arpat. A questo punto ditemi Voi, a che cosa serve o cosa farà mai l’Arpat oltre ad arpeggiare??. Non ci stanno prendendo per i fondelli, ma prendono letteralmente per il culo Tutti gli abitanti dell’Elba.
Altri titoli rintuzzanti e sempre di tipo fumigeno sono stati: “ Fumi nei porti, i Sindaci si mobilitano “ e ancora “ Fumi nei Porti, se ne occupa anche Portoferraio “ e “ Fumi di scarico delle navi, sale la protesta, pare che l’Arpat stia pensando ad un monitoraggio “. A proposito è tutto fumo negli occhi!!!, (per essere in tema). Infatti i risultati del Loro interessamento non sono altro che: Io ho scritto una lettera al Presidente del consiglio, Io ho scritto al Ministero dell’Ambiente, Io ho telefonato, Io l’avevo detto, Io ho visto cose che Voi Umani non avete mai visto etcc.. Insomma tutto un prosieguo di pacchianate di completa inutilità che si perdono via via nel tempo.
E’ bene ricordare che un Sindaco, in particolare quando c’è di mezzo la salute Pubblica, detiene dei poteri non certo indifferenti e può immediatamente dimostrare con i fatti una forte e vera “ tutela “ verso i propri Cittadini.
Le navi devono viaggiare con dei combustibili a norma e quindi anche con basso tenore di zolfo, vedi dlgs del 16 luglio 2014 n° 112.
Inoltre Visto che è una vera consuetudine che si protrae da anni, in tutta Italia, vengono importati di contrabbando con l’ausilio di petroliere, grossi quantitativi di gasolio non distillato in maniera appropriata, considerato pericoloso per l’ambiente e la salute umana e quindi non conforme alle leggi. Alcuni per aumentare il quantitativo del gasolio, lo addizionano con prodotti contraffatti e venduto così a minor prezzo. Considerato che questi enormi e milionari “ business “ sono all’ordine del giorno, perché la richiesta dei soliti marpioni ingordi che vogliono lucrare ad ogni costo è sempre più pressante.
Pertanto, al fine di scoraggiare comportamenti scorretti e delittuosi verso l’Utenza e l’Ambiente, Deve essere imposto che sulla tratta Piombino Portoferraio, le navi passeggeri ogni qualvolta che eseguono il rifornimento, siano presenti un Cittadino avente determinate caratteristiche ed un funzionario di Polizia Giudiziaria, con lo scopo di controllare e prelevare un campione di gasolio per poterlo analizzare, le spese sostenute vengono retribuite con la tassa di sbarco, almeno questa servirà a qualcosa di utile. Inoltre tutte le navi, periodicamente Devono essere soggette a controlli legati nello specifico al sistema di iniezione che deve garantire il perfetto funzionamento della pompa e di conseguenza una perfetta nebulizzazione del carburante, previo il fermo nave. Queste sono solo alcuni degli obblighi che andrebbero da subito messi in atto, dimostrando finalmente con i fatti, che almeno qualcosa di corretto a favore della Popolazione si può realizzare.
Ma come abbiamo fino ad oggi visto, nessuno ha intenzione di intervenire nelle giuste misure.
Un appello mio personale, è quello che le stesse Compagnie di Navigazione, avendo avuto in maniera inoppugnabile il modo di constatare i reali disagi che i fumi delle Loro Navi arrecano alla Cittadinanza, invece di mantenere il loro continuo silenzio, perché non intraprendono iniziative con nuovi accorgimenti tecnici di controllo, per poi renderci partecipi di questa Loro nuova buona volontà, almeno questo per rispetto, a Noi Cittadini ci è dovuto!!!!!Vediamo quale sarà la prima Compagnia di Navigazione che si dedicherà a difendere la salute dei Cittadini.
Giancarlo Amore
Si è raggiunta la velocità di 158Km/h a cui corrisponde una spinta valutata in modo semplificato in :1,25 xV2/2 = 120Kg/m2.
Considerando un pino con una chioma di 15x15metri = 225m2 l'albero si becca una spinta di : 225x120 = 27.000Kg ovvero quasi 30 tonnellate , albero magari intriso d'acqua e quindi pesante ....imposibile non cedere alla flessione ....proprietari meditate sui danni che potete causare alle persone e anche alle cose perchè le assicurazioni non coprono tutto