Caro signor pioggia pioggia,
ma non si è accorto che non siamo ancora in inverno? Aspetti un po' e vedrà quante belle piogge (e forse anche alluvioni) arriveranno! Fin'ora in novembre-dicembre Giove Pluvio non ha mai mancato di rispettare la norma, qualche volta anche in eccesso.
Ma poi è possibile che solo il signor Meneghin ha la soluzione?
No, ma certamente, anche se non lo conosco, attraverso i suoi scritti ritengo che sia una persona preparata e ben documentata sull'argomento e, quel che più conta, sicuramente si esprime disinteressatamente.
Gli altri non è che non abbiano soluzioni: a buttare i soldi dei contribuenti con opere inutili o dannose sono tutti maestri, come ampiamente dimostrano esempi eclatanti quali l'Air Renzi One, la TAV, gli F.35 ecc.ecc.
Perchè realizzare un' opera a costo di esercizio quasi zero quando si può farne una dai costi di manutenzione e d'energia elettrica mostruosi e per giunta inutile per dieci mesi all'anno e insufficiente per gli altri due?
Qualcuno dirà: sì, ma poi faranno un grande serbatoio di stoccaggio per ovviare a questo inconveniente: benissimo, così avranno realizzato il progetto Meneghin mantenendo i costi d'esercizio del dissalatore (con annessi danni ecologici) anzichè utilizzare la manna che piove gratis dal cielo.
E allora perchè? Sarà forse che la parola 'gratis' non fa parte del vocabolario politico?
Comunque, stia tranquillo signor pioggia pioggia: come ha scritto anche l'anonimo 'ancora sul dissalatore' i giochi sono fatti e i soldi già stanziati.
I nostri pregiati governanti, infatti, sono tutti degli abilissimi croupiers e grazie a loro les jeux sont faits, rien ne va plus.
Ciò non vuol dire però che dobbiamo rassegnarci, anche se forse non servirà a niente: io non sono abituato a rompere continuamente le scatole sullo stesso argomento, ma questo dell'acqua è troppo importante per subire tacendo la prepotenza dei soliti noti. Non possiamo lasciarci fregare anche questa volta o almeno facciamogli sapere che non la passeranno sempre liscia.
Come rilevato da più parti, già troppi enti e autorità competenti che dovrebbero intervenire (se non per opporsi almeno per informare) tacciono maestosamente.
113259 messaggi.
solo per tranquillizzare Coluccia, ti garantisco che la Destra di Rio Marina non è d' accordo con questa operazione orchestrata da 4 gatti sciolti che ormai lasciano il tempo che trovano, vedi l' interesse che c' è in paese, poi col segretario dem.... ma per favore
[COLOR=darkred][SIZE=4]AI BISOGNI SOCIO-SANITARI C'E CHI RISPONDE CON PROMESSE E CHI TACE. [/SIZE] [/COLOR]
Chi deve opporsi alle continue promesse? Non certo l'utenza.
12 novembre 2015: L'assessore Regionale Saccardi in visita all'Elba fa uno Scoop e dice: "All'Elba la scuola infermieri" scoppia l'euforia e l'eccitazione. PECCATO che il PAC del 2013 l'assegnava a Monterosso dove si farà.
14 marzo 2015: arrivano 1 milione e 200 mila euro per la camera iperbarica e la cartella clinica informatizzata. NON C'E' NE UNA NE' L'ALTRA. E i soldi dove sono?
3 marzo 2017: arrivano 1 milione e 800 mila euro sempre per la solita camera iperbarica e la "life pack" per i mezzi delle associazioni di volontariato. NON C'E' ANCORA LA CAMERA IPERBARICA come nel 2015 e i "life pack" ne sono stati montati 3 prima di questo finanziamento. E i soldi dove sono?
10 settembre 2017: si denuncia il prossimo trasferimento (primi di novembre 2017) dell'unico medico oncologico e non ancora affiancato dal sostituto ed ecco che l'ASL il 19 settembre annuncia che farà un concorso per la sostituzione. MA LO SAPEVANO DA MESI E MESI del trasferimento perché ci pensano solo ora al concorso? FORSE PERCHE' IMPIEGHERANNO MEDICI con l'art, 55 a 60 euro l'ora?
10 settembre 2017: si denuncia che lo studio per il trasposto dei malati oncologi è fermo chissà su quale scrivania che subito l'ASL ANNUNCIA CHE SARA' FISSATO un incontro con Sindaci e Associazioni di volontariato. LA MALATTIA CORRE non e' come le riunioni che si protraggono nel tempo.
18 ottobre 2017: la Sindaca di Marciana denuncia la mancanza di medici di famiglia. Il 24 ottobre l'ASL annuncia " faremo i concorsi" MA PERCHE' SEMPRE "FAREMO" ? ANTICIPARE NO???
Oggi 25 ottobre 2017 c'è conferenza dei Sindaci sulla sanità dove non sono ammessi i Comitati pro-sanità a dare il loro apporto. Speriamo solo che non si debba ancora sentire "chiederemo" "speriamo" "vedremo" ma che si assista a preciso impegno senza tentennamenti a chiedere un patto territoriale sanitario concreto e funzionale a breve e media scadenza accompagnato da un crono programma di fattibilità.
Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)
Per il dissalatore e la rimmissione di salamoia nel mare antistante, perché si parla di danno al mare che bagna la spiaggia di Lido e non piuttosto a quello di Barbarossa o Reale o Naregno, che sono più vicini? Non capisco.
Mola era una zona intoccabile! Di alto pregio ambientale: non vi si poteva cogliere una pianta; vi nidificavano niente meno che il "cucù" e il "chichì"! Ora non vale più nulla!
Ma Legambiente, il Parco, i titolari delle RTA Gala di Mola, del Sud-Est, della residenza alberghiera degli Adami, delle case, ville e villette del luogo che saranno allietati tutto il giorno dal rumore continuo delle apparecchiature di questo mostro, che fanno, sono caduti in letargo?
Mio figlio si illude "Vedrai che poi faranno ricorso e lo bloccheranno!" Illusione gli dico ormai i giochi sono fatti e i soldi già stanziati.
Spero che tu sia già almeno sopra gli "anta", perchè una mentalità così la capisco solo da gente di una certa età. Perchè il comune deve dare lavoro a te non lo so proprio, perchè i comitati dovrebbero prometterti un lavoro lo capisco anche meno.
Ho 30 anni e sto a Rio Marina come te,ma a me il lavoro non me l'hai regalato nessuno, ho fatto doppi lavori d'estate, per mantenermi e frequentare corsi e scuole, per investire su me stesso. Da 5 anni ho un lavoro fisso che mi appaga e che mi sono guadagnato, anche andando a letto alle 2 per studiare.
Se sapevo che bastava chiedere al comune mi risparmiavo la fatica.
Le sue non risposte dimostrano la completa non conoscenza (ignoranza) dell'azienda privata, o in alternativa la malafede e anche quella della P.A. Ora poi con il Jobs act è maggiormente in vantaggio il privato. I piccoli comuni da salvaguardare sono quelli di montagna o realmente disagiati. Rio e Rio Marina, come si può ben vedere anche dall'ultima legge Realacci ... non c'azzeccano niente. (apostrofo davanti alla c').
Continuate pure così, come fa anche il sig. Coluccia. Arriveranno altri voti per il Si. Grazie.
Riese DOCG
Caro sig. Meneghin
ma non si è accorto che non piove?
Ma poi è possibile che solo lei ha la soluzione e tutti gli altri no?
Mi sembra che si fa tanta confusione per nulla e il problema idrico per l'Elba e non solo è , ormai, una bomba ad orologeria che si spera venga disinnescata.
Sembra che questo referendum decida le sorti del mondo e allora pure io spero che posso risolvere il mio probema di disoccupato e mi rivolgo a quelli del SI e a quelli del NO. Se vince il SI posso portare i turisti a pagamento in miniera come fanno altri? Se vince il NO qualcuno mi trova un lavoro in uno dei due comuni? Oppure finisce come sempre che i soliti amici fanno il cavolo che gli pare e io resto il solito inutile disoccupato che non ha diritto a niente? Comunque mi sono già mosso e ne vedremo delle belle. Purtroppo renzi pinocchio ha abolito i forestali ma ho scoperto che ora i carabinieri sono anche forestali e ho già preso appuntamenti. O tutti o nessuno!!!
Plebiscito per la fusione tra Camairago e Cavacurta: nascerà Castelgerundo
Vittoria schiacciante del "sì" con l'80% di favorevoli in entrambi i Comuni del Lodigiano
Camairago e Cavacurta (Lodi), 23 ottobre - Plebiscito di "sì": tra Cavacurta e Camairago è ufficiale il matrimonio. Il responso delle urne ieri sera ha dato l’ufficialità del progetto che porterà alla nascita di un nuovo Comune, il cui nome sarà Castelgerundo. Con percentuali straripanti ha vinto il "si", 81% a Cavacurta e 80% a Camairago. Su 441 votanti, 63.8%, a Cavacurta le risposte affermative alla fusione sono state 361, con 71 no e 9 schede bianche. A Camairago percentuale di un solo punto inferiore a favore dello sposalizio, con 252 "sì"’ e 62 "no" su 314 votanti. E decisione netta anche per la scelta del nome. Castelgerundo vince con 358 preferenze, 272 a Cavacurta e 86 a Camairago, mentre Borgate d’Adda rimane fermo a 116
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Il Responsabile dei Servizi Sociali rende noto che con Determinazione n. 1083 del 24/10/2017 è stato pubblicato l’avviso per l’erogazione di contributi a sostegno della locazione finalizzati alla prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosita’ incolpevole. [/SIZE] [/COLOR]
I cittadini residenti a Capoliveri, in temporanea difficoltà economica determinata dalla perdita occupazionale o diminuzione della capacita’ reddituale, destinatari di un provvedimento di sfratto esecutivo, possono accedere ad un fondo regionale, erogato da Casalp, per sanare la morosità incolpevole, prorogare il rilascio dell’immobile o stipulare nuovo contratto di locazione (deposito cauzionale).
Le istanze devono essere presentate in Comune. L’ufficio competente, a seguito di istruttoria e incontro con il proprietario dell’abitazione, provvederà a richiedere a Casalp l’erogazione degli importi fino ad esaurimento delle risorse.
L’ufficio è a disposizione per ogni chiarimento nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10.30 alle 13.00.
Per informazioni
Ufficio Servizi Sociali
Tel.0565/967646/
967611
[EMAIL]m.franceschini@comune.capoliveri.li.it[/EMAIL]
[COLOR=darkred][SIZE=4]IL DISSALATORE NON RISOLVERÀ’ AFFATTO IL PROBLEMA IDRICO ELBANO – PAROLA DELL'AUTORITÀ’ IDRICA TOSCANA [/SIZE] [/COLOR]
L’elenco delle 10 risposte sul dissalatore formulate ufficialmente dalla Autorità Idrica Toscana e leggibili cliccando [URL]http://www.autoritaidrica.toscana.it/documenti-e-normativa/documenti-per-massmedia/10-risposte-sul-dissalatore-dell2019elba/[/URL] che dovrebbero chiarire tutti i punti interrogativi del dissalatore, in realtà costituiscono la prova lampante del fallimento delle opere stesse in quanto, fin da un esame sommario esse appaiono chiaramente non in grado di risolvere il vero problema idropotabile dell’isola problema che consiste esclusivamente nella difficoltà di soddisfare le punte di consumo elevatissime ma limitate soli 30 40 giorni in piena estate quando sono presenti molti turisti e si verificano elevate siccità
Bisogna mettere in risalto una verità ben nota. in questo e negli anni scorsi, per una speranza vana di soddisfare gli utenti estivi, si sono dovuti mettere in atto provvedimenti estremi che hanno comportato disagi e pericoli sanitari alla popolazione servita. Cito tra questi l'interruzione turnaria del servizio dalla quale possono aversi aspirazione in condotta di inquinanti esterni, l'abbassamento della pressione di rete al sotto dei valori minimi, il prelevamento dai pozzi di acque salmastre ed inquinate che hanno provocato grandi depressioni di falda con probabili danni ai terreni causati dalla infiltrazioni del nucleo salino ed anche danni ai pozzi sottoposti ad un esercizio anomalo. Il tutto comprovato dalle lamentele degli utenti par acque nere in uscita dai rubinetti.
Nell’elaborato dell’Autorità Idrica in oggetto ci si limita sempre a ragionare sulle portate e sui valori dell'intero periodo annuale mentre ci si dovrebbe soffermare a lungo e spiegare in dettaglio come possano venir prodotte portate che superano i 500- 700 l/sec. fortunatamente per periodi estivi brevissimi, Se così si facesse si scoprirebbe che le strutture indicate, (compreso il dissalatore) non sono affatto in grado di modulare la portata prodotta in modo congruente con le grandi escursioni idriche del fabbisogno che variano notevolmente la portata da un giorno all’antro e da una stagione all'altra.
Da notare un altro particolare importante della nota citata ed è la mancata considerazione degli enormi volumi d’acqua a costo zero che statisticamente piovono tutti gli anni e che si lasciano sistematicamente scaricare a mare inutilizzati nel mentre si decide sic et sempliciter di sostituirli con acqua del mare desalinizzata e per giunta di portata fissa per l’intera annata. Tutto ciò costituisce il secondo errore gravissimo che mette sotto silenzio delle risorse ingentissime.
In conclusione ,a giudizio di chi scrive, la prova lampante della imprevidente previsione di costruire il dissalatore di Mola e tutti gli altri che ne dovranno far seguito, consiste prima di tutto nel non aver considerato per nulla il problema vero elbano che è dato soltanto dalla difficoltà di copritore gli elevati consumi per un periodo estivo molto breve e, quel che è peggio, nell'aver dimostrato che il desalinizzatore non contribuirà che in minima parte alla sua risoluzione.
In secondo luogo viene totalmente trascurata una risorsa importantissima data dalla pioggia che fuori stagione piove abbondante all’Elba ma che viene lasciata disperdersi inutilizzata in mare.
In sostanza tutto ciò che si sta facendo non è una buona strategia per vincere la battaglia dell’acqua e ma una dichiarazione di resa formulata ancor prima dell’inizio della battaglia stessa.
Il tuo messaggio è un controsenso unico, prima ti lamenti dei "carrozzoni" e poi vuoi mantenere due comuni per due paeselli.
Ti informo che le regioni e le province esisteranno fino a che la costituzioni continuerà a prevederle, in Italia non si riesce a fare una legge ordinaria, pensa cambiare la Costituzione! Se poi credi a tutti gli slogan che propinano a turno PD, PDL, FI, M5S e il resto dei partiti senza mai chiederti come funzionano le cose è la fine.
All'Elba c'è bisogno di un solo comune, voi di Rio potete essere i primi a far partire una rivoluzione necessaria per noi giovani, fateci sognare e non state dietro a 4 vecchi che pensano ancora alle sassaiole degli anni 30!
Per Riese DOCG
Alla prima domanda si è risposto da solo… Certo anche nella pubblica amministrazione si può licenziare. Ci sono moltissimo casi in Italia.. Basta fare le procedure di legge.
Si vede che Lei è spudoratamente per la fusione, riunificazione o come la vuole chiamare.
Ma i nostri concittadini Riesi non abboccheranno alla sua infondata propaganda elettorale.
LO RIPETO PER L’ULTIMA VOLTA.
LE FUSIONI, LE RIUNIFICAZIONI, LE GESTIONI ASSOCIATE, SONO FORME INVENTATE DALLA REGIONE PER SMANTELLARE I PICCOLI COMUNI, AL SOLO SCOPO DI MANTENERE IN PIEDI I CARROZZONI DELLA REGIONE E DELLE PROVINCIE ( LEI LO SA CHE ESISTONO ANCORA NO ??). E MI DICA QUANTO CI COSTANO E SOPRATTUTTO QUALI BENEFICI ABBIAMO NOI ELBANI ??
QUINDI NON ABBOCCATE
Ma sulla questione del dissalatore di Mola è possibile avere le opinioni degli altri sindaci elbani?
E Legambiente cosa ne pensa?
Perchè tutto questo silenzio?
@ Disagi sul porto
Vorrei aggiungere una nota alla lamentela di Tiziana Giudicelli, nel pomeriggio ci siamo chiesti con la moglie di un amico che era a Piombino se sarebbe riuscito a tornare all'elba, ma visto come soffiava il vento in effetti lo avevamo escluso.
Intorno alle 20 ho guardato il mare o meglio la forza del mare alle ghiaie, sicuramente non sono un esperto, ma siccome per mare per hobby ci sono andato tanto , qualche onda l'ho vista e anche mareggiate ne ho viste e subite,ma sorprendentemente si era calmato moltissimo, in realtà c'era
un' onda come si vede spesso, quindi perchè tenere le navi bloccate nei due porti?
Ecco sarebbe bello i signori esperti, i signori che devano prendere decisioni, ce lo spiegassero con dati alla mano, ci dicessero con quale condizione del mare non si può partire e quali condizioni c'erano dalle 20:30 in poi .
Le paure ci sono venute tutte in questi ultimi anni?
Ahhhhhhh! bel mi Calimero ed il suio Capitano coraggioso.
Un unico appunto per la signora Tiziana, io non chiamerei in causa il gruppo sindaco assessori di Portoferraio, ci vuole un "URLO da LUPI" da tutti i comuni, da tutte le categorie, invece noi elbani siamo sempre appecorati.
Non ho avuto riscontro sulla domanda di alcuni giorni fa sulla Proloco di Campo ma é stato rinnovato il direttivo?
Quando si parla di convenzioni con gli alberghi, una sala di attesa adeguata, la mancanza di un punto di ristoro, si parla solo di Piombino? No perché non ho sentito una parola o un commento (mi sbaglio?) per quei cittadini che sono rimasti nei porti Elbani con eguali disagi, e senza una sala di attesa sul porto di Portoferraio, Rio marina o Cavo.
Paolino l'arrotino (il vero....)
Dopo tutto quanto scritto su questo blog dagli autorevoli personaggi dell'uno e dell'altro fronte, risulta evidente ed inconfutabilmente provato che il famigerato dissalatore di Mola è una corazzata Potëmkin: quindi....SI FARA'.
'Così sia scritto e così sia fatto', diceva il Faraone, e cinquemila anni sono passati senza che i potenti di turno abbiano smesso di fare il bello e il cattivo tempo pro domo sua alla faccia dei pecoroni che li subiscono (e che, dopo aver pagato il conto, felici e contenti continuano pure a votarli).
Non ci credete? Si accettano scommesse.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]“La convenzione per il canile è pronta, i sindaci si esprimano o perderemo un’altra occasione”. Così Barbetti ai colleghi dell’Elba. [/SIZE] [/COLOR]
Un progetto già approvato, una serie di incontri fra i rappresentanti degli enti coinvolti e la stesura della convenzione fra i comuni elbani inviata agli stessi senza ottenere ancora alcuna risposta.
E’qui che si ferma ad oggi l’iter per la realizzazione del canile comprensoriale dell’Isola d’Elba: un’opera che potrebbe vedere a breve la posa della prima pietra se non fosse per i ritardi dovuti alle negligenza delle amministrazioni comunali dell’Isola “Che - sottolinea Ruggero Barbetti, sindaco di Capoliveri comune individuato quale capofila dell’erigenda gestione associata per il canile comprensoriale (il luogo individuato per la costruzione del canile è infatti nel territorio del comune di Capoliveri) - da diversi giorni sono state chiamate a esaminare la convenzione per la Gestione Associata tra gli otto comuni dell’Elba per la realizzazione e gestione del canile/gattile comprensoriale e per l’attivazione di un servizio di pronto soccorso veterinario h24, una convenzione che gli enti sono tenuti a portare in approvazione all’interno dei propri consigli comunali, dopo aver effettuato - se del caso - le opportune osservazioni, ma ad oggi tutto tace.
Gli atti sono stati tutti inviati – precisa il sindaco di Capoliveri - ma ancora nessuno degli altri comuni elbani ci ha comunicato in merito alcunché.
Sono dispiaciuto della totale mancanza di attenzione per questo tema sensibilissimo per la nostra isola.
Dobbiamo fare in fretta se vogliamo garantire a questa isola quei servizi che riteniamo fondamentali per mantenere standard elevati di qualità della vita, sociale e civile, sul nostro territorio.
Il canile comprensoriale costituirebbe una risposta concreta al problema del randagismo e a tutte le problematiche di carattere socio-sanitario ad esso collegate, ma dobbiamo fare in fretta o quelle importanti risorse che ci provengono dalla società civile (in modo specifico dall’associazione Bastet Stiftung che intende sponsorizzare con ben 600.000 euro l’intervento) rischiano di non essere più a disposizione. E sarebbe per l’Elba l’ennesima occasione perduta”.