X SIG.LANERA LUIGI
Dal Suo scritto odierno estraggo:"conosco tutti i problemi di cui l'Isola soffre,pagandone in prima persona i disagi a cui tutti gli Elbani sono costretti a subire"................ma per favore.....farebbe meglio ad elencare i benefici che Lei ha trovato all'Elba,molti di più di quelli ottenuti dalla maggioranza dei veri Elbani.....(mi attasto per sentire se ci sono !!)
Saluti e Auguri
113405 messaggi.
caro Barbetti sei semplicemente vittima di quello che il tuo mentore, c ha propinato in questi anni, oppure sei di pensiero contrario?
Vedi caro Barbetti, chi scrive conosce molto bene la nascita di FI e conosce molti usurpatori di titoli vari che oggi si presentano quali paladini della nostra terra per governare l'italia... tu non avevi posto in FI e sei approdato da ex dc in AN laddove la chioccia ti accolse a braccia aperte...
ricordiamoci questi 24 anni ma ricordiamoceli...
ci sono persone che hanno cambiato vestito circa una "decina" di volte ed oggi con un'operazione di imenoplastica mal riuscita si ripresentano...
forse non andrò a votare ma se andrò voterò ...la protesta! semplice no???
[COLOR=darkred][SIZE=5]AUTO ABBANDONATA TRA DILEGGIO E INCAZZATURE [/SIZE] [/COLOR]
Certo non abbiamo la pretesa con questa segnalazione di restituire decoro alla strada che raccorda Via Manganaro Con Viale Tesei e che mostra lo stato imperante di degrado degli ex macelli oppure della transitabilità perdonale su un marciapiede dove si alternano pericolose buche, erbacce e avvallamenti,
Ma vogliamo spendere allegramente due parole per questa auto ormai parcheggiata da ormai più di sei mesi divenuta oggetto dello scherno dei passanti che si alternano ai sonori moccoli degli operatori Esa costretti a bloccare la strada per il giornaliero svuotamento cassonetti….Abbiamo chiamato un po’ tutti , carabinieri, vigili urbani ecc – dice un passante che abita nelle vicinanze – ma nessuno ha dato seguito alle nostre lamentele e col passare del tempo l’auto rischia di diventare a pieno titolo uno di quei tanti reperti di archeologia industriale tanto di moda tra gli ambientalisti .
Insomma dobbiamo sottolineare come nella nostra isola tecnicistica a grande vocazione turistica le auto abbandonate e le norme che dovrebbero risolvere questo problema sono una vera utopia - infatti - termina il cittadino che ci aveva avvicinato- non basta telefonare alle forze dell’ordine per rimuovere veicoli fermi da mesi (o anni) nello stesso posto, tanto rimaniamo inascoltati, allora cosa dobbiamo fare – ha terminato andando via piuttosto incazzato - gli dobbiamo da fuoco!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]LUIGI LANERA CANDIDATO F.D.I [/SIZE] [/COLOR]
In risposta a Rolando e Rosatellum ipocrita Egr Signori prendo spunto da quanto scritto nei vostri post per spiegare la situazione è cioè : Il patto anti inciucio è stato fatto proprio perché noi di destra non vogliamo che gli Italiani votino un centrodestra e poi si trovino ( come è già successo nei precedenti governi abusivi ) partiti di sinistra al governo . L unico partito che non ha votato questo schifo di legge elettorale è stata Fdi Giorgia Meloni . Pertanto noi con il patto anti inciucio dichiariamo che nel caso non ci fosse una maggioranza chiara , preferiamo riandare alle urne . Per quanto riguarda gli incontri con la cittadinanza , a differenza di molti candidati che vengono all Elba solo per prendere voti , io vivo qui e quindi conosco tutti io problemi di cui L isola soffre , pagandone in prima persona i disagi a cui tutti i cittadini elbani sono costretti a subire . Probabilmente qualche intervista ci sarà a breve . Comunque nel mio caso basta andare sul sito di tenews cliccare nella barra arretrati il mio nome e verranno fuori 400 articoli su problematiche elbane di cui mi sono occupato . Molti di questi problemi elbani irrisolti saranno i miei obbiettivi in caso di una mia elezione . A tal proposito al fine di zittire i soliti delatori , vi informo che il sottoscritto corre in un collegio plurinominale e cioè qualsiasi voto preso in tutta Italia ( Elba compresa ) per Fdi Giorgia Meloni sono utili alla mia elezione . In conclusione se ai cittadini elbani interessa avere un proprio referente in parlamento è necessario che votino Fdi perché siamo forse gli unici che abbiamo dimostrato serietà nei confronti dei cittadini .
ORGOGLIO NAZIONALE
EMBRACO WHIRPOOL hanno delocalizzato la loro produzione in Slovacchia licenziando, senza batter ciglio 500 nostri connazionali.
BOICOTTIAMO l'acquisto dei prodotti Whirpool; facciamoglieli vendere in Slovacchia dove hanno deciso di fare affari.
NON SONO PRODOTTI SALVAVITA, possiamo farne a meno!!!!!!
Se non ci aiutiamo da soli non ci aiuta nessuno.
Egregio sig. Rolando,
chi fa politica a livello locale, lo fa fondamentalmente per passione, non certo per potere. Fare politica oggi vuol dire sottrarre quel poco tempo libero ad altre cose e spesso rimetterci anche economicamente.
In questo contesto, la paura è quindi lo stato d'animo più lontano. Se uno avesse paura di ciò che fa per scelta, sarebbe semplicemente un folle.
La paura è un'emozione legata, ahimé, a contesti ben più seri e drammatici che non sono certo contemplati da una passione. Anzi, metterci la faccia, a volte in situazioni sfavorevoli e non convenienti, credo sia manifestazione di coraggio, non certo di paura.
A proposito, le anticipo che, per sabato 24 febbraio, Forza Italia sta organizzando un incontro con i candidati alle elezioni politiche a Portoferraio, dove saranno presentati i candidati del collegio.
Io ci sarò. Lei, come gli altri, sarà il benvenuto.
Ma credo che non verrà. Da parte nostra nessuna supponenza, solo una campagna elettorale in cui si presentano i candidati e si ascoltano i cittadini. Con estrema onestà e trasparenza.
Negli ultimi giorni ci sono state le elezioni del direttivo della racchetta isola d’elba, ci sono novità?
Alcune voci dicono che hanno fatto fuori Gian Mario Gentini e Amedeo Anselmi e che il nuovo responsabile é Lupi Alessandro a capo di personaggi poco conosciuti.
Attendiamo notizie
STRAGE A PIANOSA
La Fondazione attacca il Parco ma non condanna il suo Presidente e forse ha ragione. Io non credo che cambiando Sammuri le cose migliorerebbero. Il Parco Nazionale non va bene per l' Elba .
Serve un altro tipo di Parco le cui norme e la cui organizzazione possa essere decisa e modulata a livello locale , secondo le esigenze del nostro territorio.
La Nera si vanta per questo "patto anti inciucio" ma la verità è un'altra. FDI (che prima di essere onnipresente in TV non se lo consideravano nemmeno tra i parenti dei candidati) si è presentata in coalizione col centro destra perchè questo sistema favorisce le coalizioni. Non dice però che per mettere in atto tutte le mirabolanti panzane elettorali che sta propinando (alla stregua di tutti gli altri:destra, sinistra e testallingiù), sarà necessario, se i sondaggi fossero veritieri, necessariamente trovare l'inciucio (come sopra, anche se vincesse il PD o il M5S). Con questa mossa è un modo carino per dire: entro godo del bonus e mi permetto poi di fare sostanzialmente opposizione in modo poi da avere la scusa di non fare nulla di quanto promesso.
Preparatevi, a prescindere dal risultato, ad altri 5 anni di fiduce!
Una pisana ai vertici toscani di Forza Italia. E' Raffaella Bonsangue classe 1963, avvocato, compagna nella vita e nel lavoro di Franco Mugnai, già senatore.
Il 21 dicembre 2017, in seguito alla scomparsa di Altero Matteoli (di cui Mugnai era un fedelissimo), gli subentra e torna in Senato.
Elezioni Politiche.
Perchè il centro destra snobba l'Elba?
Il signor Lanera ci dice passo passo dove va ma non parla di fare un incontro comizio all'Elba.
La Lega tuona e ruggisce ma l'Elba la ignora.
Forza Italia che ha molte Amministrazioni e alcuni coordinatori sullo scoglio fa finta che la terza isola d'Italia non esista e toglie all'unico Elbano Doc la possibilità di rappresentarci.
Il dottor Mugnai e il Signor Palombi hanno paura di venire qui a incontrare gli Elbani e dare qualche risposta e non solo promesse?
Spero che gli elbani il 4 marzo ricordino questa supponenza.
[COLOR=darkred][SIZE=5]POTERE AL POPOLO PARLA DEI TRASPORTI MARITTIMI [/SIZE] [/COLOR]
La questione del trasporto pubblico, ed in particolare del trasporto marittimo, riveste ovviamente un ruolo centrale per un territorio insulare come il nostro. Potrebbe, quindi, sembrare sorprendente che questo argomento sia stato completamente ignorato durante questa campagna elettorale. In realtà non si tratta di una omissione casuale. L’attuale situazione dei trasporti marittimi deriva infatti da scelte politiche ben precise. Nel primo decennio degli anni 2000, in piena ubriacatura iper-liberista, fu assunta l’assurda decisione di privatizzare la compagnia di navigazione TO.RE.MAR. Tale scelta fu assunta con ampia convergenza a livello istituzionale (Governo e Regione Toscana) sindacale e politico, dato che fu appoggiata da tutte le forze politiche a partire dal PD e dal PDL, storici fautori delle privatizzazioni, e perfino dalla locale dirigenza oggi riunita in Sinistra Italiana. Unica voce fuori dal coro, sola ad opporsi alla privatizzazione, fu quella di Rifondazione Comunista. A ciò aggiungasi che le modalità con cui fu attuata furono sicuramente singolari tanto da creare una situazione di sostanziale monopolio dei trasporti marittimi, unanimemente ritenuto (anche dagli economisti di destra) la forma meno efficiente di mercato. Appare incomprensibile come ciò sia stato possibile per un servizio non certo secondario e voluttuario, bensì essenziale per l’Elba e gli Elbani. Sappiamo tutti che l’insularità determina sotto molti aspetti notevoli svantaggi: sono svantaggiati gli studenti fuori sede, gli ammalati ed i loro familiari quando c’è la necessità di un ricovero “in continente”, i lavoratori pendolari, etc… Dal pari la situazione appare sfavorevole anche per l’economia turistica che risulta in generale meno competitiva e non è in grado di attrarre nei periodi di media stagione i turisti del fine settimana. Rispetto ad alcuni anni fa questi disagi si sono aggravati proprio a causa delle scelte sbagliate del passato. Peraltro la Regione Toscana continua a finanziare la TOREMAR, ora privatizzata, per garantire la copertura dei costi del periodo invernale e la flotta in navigazione è sempre più vecchia. Se allo stato attuale non si può dimostrare che il recente aumento di incidenti di navigazione e di sospensione delle corse nel periodo invernale sia connesso alla obsolescenza delle navi in servizio, è anche vero che la coincidenza di fattori non può essere del tutto casuale. Certo che sul fronte della sicurezza ci saremmo aspettati una maggiore informazione e trasparenza, anche dalle Autorità pubbliche. Ma anche su questo i nostri sindaci latitano. Potere al Popolo ritiene che occorra una visione innovativa di breve e di lungo periodo. Nell’immediato è indispensabile che gli enti locali riprendano ad esercitare il loro potere di stimolo e di controllo e che gli utenti possano avere voce in capitolo. Si deve superare l’attuale monopolio con l’assegnazione delle tratte di navigazione anche a compagnie concorrenti, concedendo alle stesse un numero di corse idoneo a garantire un’adeguata remunerazione, con precisi impegni in termini di mantenimento del servizio nel periodo invernale e riguardo ai livelli di sicurezza. Nel medio – lungo periodo sarà necessaria la creazione di una compagnia di navigazione pubblica utilizzando anche le risorse finanziare spese ogni anno dalla Regione Toscana. Molto spesso i politici parlano di “mobilità” e “continuità territoriale”, ma è necessario che alle parole seguano gli atti e gli interventi concreti.
[COLOR=darkred][SIZE=4]“LAUDATO SIE, MI' SIGNORE CUM TUCTE LE TUE CREATURE”. COMPRESE LE PERNICI ROSSE DI PIANOSA [/SIZE] [/COLOR]
Quasi ottocento anni fa S. Francesco d'Assisi componeva e lasciava al mondo il suo poetico Cantico, nel cui incipit “laudato sie, mi' signore cum tucte le tue creature”, sono rappresentati valori religiosi e umani universali. Mi piacerebbe sapere cosa pensa S. Francesco dell'annunciato, e puntualmente attuato, abbattimento di pernici rosse e di fagiani nell'isola di Pianosa. Essendo, il mio, un desiderio irrealizzabile, si potrebbe girare la domanda a Papa Francesco, che al Cantico delle Creature ha dedicato nel 2015 un'armoniosa e condivisibile enciclica.
A tempo debito ho espresso il mio parere negativo sulla brutale eradicazione dei mufloni dall'Elba, ma mai avrei immaginato che la stessa sorte sarebbe toccata anche a fagiani e pernici, uccelli tanto belli quanto indifesi e innocui, colpevoli solo di non possedere nel loro DNA la purezza assoluta e i segni di un endemismo plurimillenario. Mi permetto di dissentire fermamente da chi crede che la vita (e la morte) di un essere vivente debbano dipendere da siffatte caratteristiche.
Quando, nel 1996, fu istituito il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, i più fieri oppositori furono i cacciatori perché il Parco stesso avrebbe impedito, ope legis, qualsiasi tipo di caccia. Devo confessare che allora pensai che l'Istituzione del Parco fosse un'occasione imperdibile. Oggi, trascorsi poco più di vent'anni, rimango confuso e attonito di fronte a una situazione paradossale: mentre il Parco procede spedito nel suo programma di annientamento degli incolpevoli fagiani e pernici, l'Arcicaccia di Livorno lo critica e parla di “altre soluzioni tecniche percorribili”. E molti cittadini ritengono non convincenti le motivazioni addotte dal parco per giustificare la bontà di quella che è stata definita “nuova strage” (si potrebbero usare termini più edulcorati, ma il risultato non cambierebbe). Forse sarebbe opportuno che il Parco uscisse una tantum dalla sua torre eburnea e ascoltasse un tantino, compatibilmente con le leggi, i pareri della maggior parte della gente comune. Non sarebbe un atto antidemocratico.
Michelangelo Zecchini
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Mario Ferrari scrive ai quattro ai delle eolie e dell'isola d'ischia quattro comuni delle isole Eolie, sei dell’isola di Ischia, sette dell’Isola d’Elba coinvolte nei disagi legati alla chiusura sedi distaccate dei tribunali di Livorno. [/SIZE] [/COLOR]
Un bacino di utenza di oltre 110mila persone residenti, coinvolte nei disagi legati alla chiusura sedi distaccate dei tribunali di Livorno, Napoli e Barcellona Pozzo di Gotto, programmata per il 31 dicembre di quest’anno a causa della mancata proroga che avrebbe dovuto essere concessa con un emendamento di fine legislatura “dimenticato” dal governo Gentiloni.
Per prendere l’iniziativa e sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica su questo problema, nei giorni scorsi il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari ha scritto ai suoi sedici colleghi interessati alla risoluzione del problema.
“In qualità di sindaci di 17 comuni, dislocati su 9 isole purtroppo considerate ‘minori’ – dice Ferrari nella sua lettera - ci troviamo oggi a dover rispondere ai 110.270 abitanti dei nostri comuni del disservizio provocato dalla mancata proroga della chiusura delle sedi distaccate dei Tribunali di rispettiva competenza, confermato ed amplificato dal fatto che ogni dibattimento processuale di quelle giurisdizioni, da qualche giorno ormai, viene sistematicamente programmato per il 2019 nelle sedi centrali dei Tribunali stessi.
Senza peraltro voler fare alcuna considerazione di carattere politico, si evidenzia la necessità di porre in primissima istanza al nuovo esecutivo di Governo che scaturirà dalle Elezioni Politiche del prossimo 4 marzo 2018 la estrema urgenza di trovare una soluzione che garantisca il diritto alla giustizia dei nostri concittadini, con l’intento principale di arrivare, più che ad un’altra proroga, ad una stabilizzazione definitiva delle sezioni distaccate dei Tribunali sui nostri territori.
Vi chiedo dunque - dice ancora Ferrari ai suoi colleghi - la disponibilità di voler concordare una iniziativa comune, rendendomi disponibile ad un incontro, se necessario anche in videoconferenza, per trovare gli opportuni canali di evidenziazione del nostro problema in maniera da sottoporlo a chi di dovere nella giusta evidenza. Rimango a vostra disposizione, pronto a qualsiasi iniziativa riteniate necessaria. Mi riservo inoltre un ulteriore colloquio personale con ognuno di voi - conclude Mario Ferrari - per approfondire anche le problematiche più specifiche di ogni singola località”.
Nella giornata di ieri ci ha purtroppo lasciato un pezzo di storia portoferraiese ed Elbana, il grande Piero Meloni.
Piero ha svolto il lavoro di tassista per oltre 45 anni,ed era una persona buona e disponibile sia con l' utenza che con i colleghi.
Alla famiglia vanno le mie più sentite condoglianze.......
Ciao Piero,riposa in pace......
RIETI - L’attività ispettiva dei finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, da sempre impegnata nel settore del no profit, ha riguardato la posizione fiscale di una palestra “travestita” da associazione sportiva dilettantistica e attività di promozione sociale, per beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalle normative di settore.
Nello specifico i finanzieri della Brigata di Antrodoco hanno individuato un’Associazione Sportiva Dilettantistica che, pur non avendo i requisiti previsti dalla normativa di settore, figurava come ente senza scopo di lucro.
Dalle indagini è emerso che gli avventori della palestra e centro fitness figuravano censiti come soci, quando in realtà erano ignari del loro status. Gli stessi non avevano mai partecipato alla vita societaria né tantomeno avevano mai preso visione dei rendiconti o partecipato alle assemblee, essendosi di fatto limitati a versare la loro quota e ad usufruire dei servizi elargiti dalla palestra.
Al termine dell’ispezione, i militari hanno riqualificato la palestra come una normale impresa commerciale, soggetta agli ordinari criteri di tassazione. Le fiamme gialle, oltre ad avere attivato l’Agenzia delle Entrate per il recupero delle relative imposte dirette ed Iva, hanno anche rilevato la posizione di un lavoratore completamente “in nero”, violazione questa che comporta pesanti sanzioni amministrative.
La specifica attività condotta dalla Guardia di Finanza si inquadra nell’ambito delle iniziative intraprese dal Corpo, non solo per contrastare l’evasione fiscale, ma anche per arginare e reprimere l’uso indiscriminato delle Associazioni Sportive Dilettantistiche che sfociano sempre più spesso in fenomeni di concorrenza sleale da parte dei cosiddetti "furbetti del non-profit” che, con simili stratagemmi, danneggiano gli imprenditori onesti e rispettosi delle regole.
Magari un giorno anche all'Elba verranno smascherate le decine e decine di finte associazioni no profit che operano sul territorio..
[COLOR=darkblue][SIZE=4]SARA' PIU' MODERNA E FUNZIONALE LA DARSENA MEDICEA PER LA PROSSIMA STAGIONE TURISTICA [/SIZE] [/COLOR]
La Darsena Medicea di Portoferraio si rifà il look in vista della prossima stagione turistica. Non si tratta però di lavori di abbellimento fini a sé stessi, ma di un vero e proprio restyling funzionale: la partecipata del Comune di Portoferraio Cosimo de’ Medici ha infatti iniziato in questi giorni le operazioni di rinnovo delle catenarie ed il raddoppio dei corpi morti all'interno dello specchio d’acqua della Darsena medicea di Portoferraio; nella parte a terra, invece, saranno sostitute le cime e le catene d’attracco . Verranno installate anche nuove colonnine e potenziate le utenze elettriche, ma soprattutto verrà installato , e questa è la novità più importante, un sistema di videosorveglianza all'interno di tutta la Darsena.
“Il lavoro era atteso da tempo, l’ultimo intervento effettuato era ormai datato1999 – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alle partecipate Roberto Marini - l’opera della Cosimo de’ Medici permetterà di rinnovare le strutture più importanti della zona portuale , aumentando la sicurezza e la sorveglianza, ma soprattutto permetterà di ottenere all'interno dello specchio d'acqua adibito ad approdo turistico 13 nuovi posti barca per imbarcazioni fino a 30 metri, mettendo a disposizione della struttura quindi un valore aggiunto molto importante che deriverà da questi lavori”.
“Un passo in avanti importante per la nostra portualità – ha poi sottolineato l’Assessore al Demanio Angelo Del Mastro – che aveva da tempo bisogno di questi adeguamenti funzionali per restare al passo con i tempi e con le crescenti esigenze dei diportisti, soprattutto a livello di sicurezza”.
“Il nostro intento - ha concluso il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari – è quello di farci trovare pronti e sempre più competitivi in vista della prossima stagione estiva. L’Amministrazione Comunale di Portoferraio sta facendo uno sforzo importante per migliorare il livello di accoglienza ai propri ospiti e dare ulteriore prestigio alle strutture destinate ad ospitarli”.
Portoferraio, 19 febbraio 2018
Caro Remigio,
Quella di Barbetti penso che sia solo una battuta, tanto per smentire definitivamente il Coluccia. Quindi sei sempre al punto di partenza e ...
la zattera è sempre ferma ... non ha ancora girato nemmeno l'isolotto dei Topi, altro che Australia. Piglia tera a la cala del pisciatoio, se c'arivi, che è meglio.
Scherzi a parte le soluzioni sono ancora lontane, a Rio e in generale. Speriamo in un gotto senza ... aceto!
😀
Ma Coluccia, il comitato PD per il sindaco di Rio (De Rosas, Moneta Franchini, Paoli P, Paoli L, Allori, Antonini) hanno o no parlato con Bonfissuto per fargli vedere che i soldi a Rio Nell'Elba ci sono? Ma che aspettano? 😀
ALBO PRETORIO DEL COMUNE DI RIO - 19/02/2018
"L'anno duemiladiciotto addì 31 (trentuno) del mese di Gennaio alle ore 12:45 presso la Sede del Municipio.
Presiede il Commissario Prefettizio, Dott. Girolamo Bonfissuto, partecipa il Vicesegretario Comunale Dott.ssa Casati Laura, incaricato della redazione del processo verbale.
IL COMMISSARIO PREFETTIZIO
PREMESSO che la Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Toscana, con la deliberazione n. 160 del 13 Luglio 2017, ha adottato una specifica pronuncia di accertamento al Rendiconto dell'esercizio 2014 del Comune di Rio nell'Elba nella quale sono evidenziate situazioni di criticità ed irregolarità gravi tali da prospettare una situazione di pre-dissesto dell’Ente e pertanto ha invitato il Comune ad effettuare la correzione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2014 e delle evidenze contabili definite al 1 gennaio 2015 a seguito del riaccertamento straordinario dei residui;
DATO ATTO che nella pronuncia di accertamento citata, la Corte ha evidenziato che :”… già dai precedenti controlli di monitoraggio, (relativi ad ognuno degli anni dal 2009 al 2013) erano emerse diverse situazioni di criticità e gravi irregolarità per le quali l’ente non ha posto in essere misure correttive per la loro rimozione”; ... etc. etc
Quelli citati sopra e i pochi altri che ancora li seguono forse ora penseranno che anche Bonfissuto è un rancoroso, pieno di livore magari amico di De Santi, Arrighi; chissà ... aderente alle plutocrazie giudaico massoniche, tutte contro Schezzini, Moneta Franchini, Paoli, Alessi ... etc. etc. 😀
[URL]http://dgegovpa.it/Rio/albo/dati/20180014S.PDF[/URL]
,,La dichiarazione finale della Fondazione Isola d'Elba.......
Il solito atteggiamento alla ...DEMOCRISTIANA.....sul comportamento del Presid.del Parco dell'Arcipelago SAMMURI sulla questione fagiani...e prima ci sono stati le Lepri...
Il massacro continua......si spendono milioni....dicendo che sono soldi"finalizzati" e quindi non spendibili su altri settori.......
In Italia,e parlo solo dell'Italia,ci sono 18 milioni di poveri.....oltre ai pensionati con pochi euri al mese......
VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAAAA