L'ALTRO GIORNO UNA NOTIZIA CI HA LASCIATO SCONCERTATI... UN BAMBINO CADE GIU' DA UN MURO DI OLTRE 5 METRI PER GIOCO. GLI E' ANDATA BENE POICHE' NON SI E' FATTO NIENTE MA LE COSE POTEVANO ANDARE PEGGIO. A MALINCUORE DEVO DIRE CHE QUESTI TELEFONI DI NUOVA TECNOLOGIA NON AIUTANO PER NIENTE... CON QUESTE MODE DEI SELFI SI SCELGONO COME LOCATION LE ZONE PIU' DISPARATE: MURI ALTI, CORNICIONI IN CIRCONVALLAZIONE, CAMMINATE SULLE RINGHIERE CHE COSTEGGIANO I PALAZZI PER NON PARLARE DEL LANCIARSI NEL VUOTO CON I CARELLI DLLA COOP... SPERO IN FUTURO DI NON ASSISTERE PIU' A TALI EPISODI MA QUI A CAPOLIVERI SONO ALL'ORDINE DEL GIORNO... PURTROPPO
113273 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4]STREET WORKOUT TRICOLORE PER LA FESTA DELLA REPUBBLICA [/SIZE] [/COLOR]
- Forse non c'è stata maniera migliore per chiudere la Giornata della Repubblica che ballare vestiti di bianco, rosso e verde sulle note dell'Inno nazionale, cantando i versi di Goffredo Mameli.
Il borgo marinaro di PORTO AZZURRO raddoppia: la Festa della Repubblica è stata celebrata oggi prima, nella mattinata, con una cerimonia ufficiale alla presenza delle autorità, nella quale si sono ricordati i caduti per la patria e la libertà - presso il cimitero comunale. Poi, nel tardo pomeriggio, si è tornati a intonare le note della "Canzone degli Italiani" al ritorno da una trascinante sessione di STREET WORKOUT, dipanatasi per le vie cittadine fino a raggiungere il Forte San Giacomo.
Chiamando a esibirsi la "Filarmonica G. Pietri", CRISTINA PARRINI - la prima delle anime danzanti e pensanti della manifestazione sportiva a carattere benefico - ha detto:
"Non potevamo chiudere meglio che con l'Inno nazionale. Questo grazie alla Filarmonica che prontamente si è prestata a allietare il nostro ritorno dal circuito di questa terza edizione di Street Workout qui, in piazza Matteotti, a Porto Azzurro.
Il lavoro è stato molto: devo dire grazie a tutti, collaboratori, tecnici, istruttori e pubblico. Arrivederci al 4° STREET WORKOUT!"
[COLOR=darkred][SIZE=4]ELEZIONI RIESI, MARCO CORSINI CORSINI A RIO SAREBBE FUORI CONTESTO [/SIZE] [/COLOR]
di G. Muti (il Monello)
A volte sono i dettagli che dicono molto di un personaggio anche importante. Una frase detta d’istinto, una parola che rimanda ad un ambiente fuori contesto, possono rivelare lati importanti del suo carattere. Una di queste è stata scritta da Marco Contini candidato a sindaco alle prossime elezioni a Rio
Personaggio di buon livello, che, però, sul suo profilo Face Book ha avuto una caduta rivelatrice: fa notare ad Ivano Arrighi, consulente del ex Sindaco Claudio De Santi che gli aveva chiesto qualcosa sui problemi di Rio , che in una parola latina che aveva scritto mancava una “H” ( Hazz! Si direbbe a Napule).
Corsini non pensa che si tratti del solito refuso di chi scrive in fretta su uno smartphone , ma ne ha approfitta per accusarlo di non conoscere il latino. Questo per lui deve esser una colpa grave se gli ha fatto dimenticare di rispondere nel merito alle questioni concrete che Arrighi sollevava e che riguardavano problemi che complicano, a volte in modo serio, la vita dei cittadini riesi.
Cosa dobbiamo pensare di un personaggio romano che vuol amministrare Rio in una fase così delicata, e che invece di rispondere sui problemi concreti si basa sull’assenza di una “H” in una parola latina, per sciorinare la sua superiorità culturale ?
Io ho la mia idea. Ma, per spiegarmi meglio, citerò un episodio simile, quando nel corso della polemica contro l’istituzione del Parco Nazionale scrissi un articolo sul mensile “ Elba 2000” dal titolo: “Mussi e il complesso del Faraone”.
Come reagì l ’On Fabio Mussi, allora vicepresidente della Camera e uno dei leader più prestigiosi del PCI? Si tenga conto che si vedeva sfottuto da un Monello riese, che si permetteva di accusarlo di non conoscere la Bibbia a tal punto che da confondere Mosè con Noè. Quindi non roba di poco conto.
lui mi rispose che ero io che avevo fatto confusione tra l’Arca dell’alleanza e quella di Mosè ed aveva ragione, ma e - questo è importante - fece finta di non vedere i 15, tra errori di ortografia e rifusi, che arricchivano il l’articolo. Avrebbe potuto consigliarmi corsi elementari serali, sottolineare la mia ignoranza e umiliarmi. E avrebbe avuto ragione me lo meritavo. Ma Mussi non lo fece e mi salvò perché la polemica era finita sui giornali con una certa evidenza e la sezione di Portoferraio ci fece un manifesto murale.
E’ chiaro che Corsini non è Mussi. E’ anche vero che i tempi sono cambiati. Ma un personaggio che vorrebbe amministrare un pese difficile come Rio e che non si preoccupa dei suoi problemi neanche quando sono aggravati dalla fase delicata della fusione, ma si concentra su una parola latina scritta senza “H” , è uno che viene da un altro mondo. E’ uno che potrebbe ondeggiare con un martini in mano, in un salotto schik della Roma bene, e all’Elba fra proprietari di Yacht del circo velico di Cavo, ma sarebbe fuori contesto a fare il sindaco di un paese di ex minatori come Rio.
Giovanni Muti il Monello
Ps se trova qualche errore non pensi che l’ho lasciato per aiutare la sua autostima, é proprio che non riesco a fare meglio.
Rispondo a quanto scritto con il messaggio "ZECCHE SI O ZECCHE NO?".
Già scrivere zecche si o no è sbagliato, in quanto le zecche alla scuola di San Rocco, non ci sono mai state.
Pertanto caro scrittore dovresti , tu come tante altre persone che hanno creato questo inutile allarmismo, impiegare il proprio tempo per commentare quantomeno notizie attendibili, anche perché in questo modo contribuisci ad alimentare questa falsa.
Comunque non ti preoccupare come te c'è ce ne sono a bizzeffe e probabilmente il tuo istinto è quello di gettarti nella mischia.
Concludo dicendo che gli insetti rinvenuti nella siepe sono dei semplicissimi afidi delle piante che non necessitano di alcuna disinfestazione.
Tanto dovevo.
A CAPRI DUE TURISTI TEDESCHI DERUBANO UN OPERAIO NAPOLETANO!
Una coppia di turisti tedeschi, un uomo di 40 anni e una donna di 35, originari di Friburgo, è stata denunciata a piede libero dalla polizia di Stato a Capri con l’accusa di furto in concorso ai danni di un operaio napoletano. Il fatto è accaduto su un aliscafo di linea da Napoli a Capri.
La vittima, che si stava recando sull’isola per lavoro, all’arrivo a Capri si è accorta di non avere più il portafogli con all’interno circa 50 euro. Immediatamente ha fermato una pattuglia di poliziotti del commissariato diretto dal vice questore aggiunto Maria Edvige Strina che si trovava in servizio di controllo al porto di Capri, segnalando l’accaduto e indicando coloro che riteneva fossero gli autori del furto.
Alla vista degli agenti i due turisti hanno tentato di disfarsi del portafogli gettandolo in un cassonetto dei rifiuti. Portafogli che è stato subito recuperato e consegnato al legittimo proprietario che ha presentato regolare denuncia, mentre la coppia è stata deferita all’autorità giudiziaria.
Fonte La Stampa.it
Ho visto manifesti delle feste paesane attaccati da tutte le parti compreso cartelli stradali a Marina di Campo, LaPila, ma non era proibito? Gli organizzatori non possono metterli nei posti autorizzati.... anche perché oltre che fare veramente schifi, disturbano l’attenzione al conducente rimangono lì anche dopo le feste giorni e mesi.
Mi sembra che sia il regolamento comunale che il codice della strada lo vieti categoricamente. Ma i vigili dove sono? Non vedono queste cose così evidenti, Basta elevare le contravvenzioni ma forse è più facile fare i divieti di sosta....
Le tua denuncia, se vera, è sacrosanta, ma perchè scrivi qui invece di chiamare le forze dell'ordine?
Ci è stato tolto anche il diritto di celebrare la festa della Repubblica.
E' giusto andare dove le Istituzioni provinciali chiamano ma credo che festeggiare con la propria gente un festa così piena di significato é un dovere di un sindaco. Anche senza gonfalone poteva celebrare questo due giugno il vicesindaco sempre presente in ogni dove.
La speranza che ci consola è che la festa della Repubblica del 2019 sarà celebrata anche a Portoferraio che avrà amministratori più rispettosi per la storia e per i significati che queste ricorrenze narrano.
W la Repubblica
in sardegna si applicherà la tassa di soggiorno ai turisti pagandola in albergo e anche chi affitta una casa (punto dolente) l'importo varia da zona a zona e in alcune zone per un max di 5 giorni a 0,50 centesimi al giorno. in un paio di comuni viene applicata la tassa di sbarco che ovviamente è la soluzione più semplice. io sarei per la soluzione che esclude la tassa di sbarco dal costo del biglietto, ma tanto viste le reazioni che ci sono state ai miei precedenti post i miei interventi sono solo accademia.
PARCHEGGIO di VIALE degli ETRUSCHI
E' mai possibile che in un comune dove è vietato dormire o passare le giornate in camper in tutto il suo territorio, fatta eccezione che nelle aree destinate a campeggio, in Via degli Etruschi a Marina di Campo si permetta di far soggiornare (giorno e notte) dei turisti con tendalini aperti, tavoli, sdraio e addirittura scooter per svariati giorni?
Nei normali parcheggi come quello non è consentito tutto ciò!!!
Come fa una NON struttura ricettiva a REGISTRARE i turisti?
E' mai possibile che i regolari campeggi elbani debbano vedersi fare concorrenza da attività del genere?
Tale area non è in possesso di alcun requisito igienico-sanitario, di approvvigionamento idrico e ne tanto meno elettrico, per cui mi sorge spontanea la domanda, DOVE SCARICANO I LORO LIQUAMI?
Possibile che nessuno verifichi tale luogo?
Non parliamo poi delle implicazioni fiscali ......
L’associtazione culturale La Ginestra vi aspetta domani sera in piazza a SECCHETO dalle ore 19,00 con l’apertura degli stand gastronomici e ballo liscio!!! Non mancate !!!!
Carissimi amministratori, è tutto l'inverno che vanno avanti i lavori di riqualificazione delle vie MELLINI & XXV LUGLIO con un impegno economico considerevole a spese di tutti i residenti per avere finalmente un marciapiedi oltre tutto con mattoncini rossi che danno un tocco di classe alle citate vie. Peccato però che gli stessi giorno e notte sono percorsi da bici o ostruiti da auto e moto che non permettono il passaggio dei pedoni, in particolar modo dei disabili in carrozzina visto che sono stati concepiti senza barriere architettoniche. Questo accade ora che le due strade sono accessibili tramite controllo semaforico, per cui mi immagino cosa accadrà in piena estate.
Detto questo, forse è il caso di individuare un modo per non sormontare i marciapiedi, o in alternativa un controllo continuo come accade per le zone balneari del territorio o in estate per la piazza Garibaldi che dista dalle vie meno di cento metri.
[COLOR=darkred][SIZE=4]RIAPRE A MARCIANA L'ALIMENTARI "CHICCO DI PANE" [/SIZE] [/COLOR]
E’ riaperto dal 2 giugno a Marciana l’alimentari “Chicco di Pane”. Dopo mesi di chiusura del negozio in Via Santa Croce, due giovani Nazario e Luigi hanno deciso di prendere in gestione l’esercizio, l’unico del paese chiuso da alcuni mesi. Naziario, pugliese e Luigi, abruzzese, da tempo vivono e lavorano sull’Elba ed h anno deciso di riaprire l’attività marcianese e di restare aperti tutto l’anno. Intanto si apprestano ad affrontare la stagione estiva. “Diamo al paese un servizio che fino ad ora mancava – spiega Nazario - e di cui si lamentavano amici e conoscenti, costretti scendere a Marciana Marina o andare direttamente a Portoferraio a fare la spesa. Per i paesani non avere la possibilità di prendere pane, latte o un pacco di pasta era una situazione pesante. In più abbiamo deciso di portare anche le nostre tradizioni e il nostro cibo: formaggi, salsicce, al norcineria umbra, melanzane alla brace o pomodorini sott’olio ad esempio, insieme ad altre specialità tra cui formaggi”. Una sfida che anche il comune di Marciana ha raccolto per arricchire l’offerta del paese, creare nuova vitalità e incrementare il suo appeal. I due giovani hanno potuto infatti usufruire di alcune agevolazioni previste dall’amministrazione comunale. Nel regolamento della Tari infatti l’amministrazione ha previsto la possibilità, per chi apre attività a Marciana, di avere la gratuità per il primo anno e poi a scalare negli anni successivi. Questo per il paese di Marciana ma anche , con diverse modalità, nelle altre frazioni. “L’obiettivo - spiega il sindaco, Anna Bulgaresi - è quello di far ripartire il paese che deve affrontare sempre nuovi problemi visto che dopo la banca voglio chiudere anche l’ufficio postale. E’ compito degli amministratori saper gestire la situazione e trovare un rimedi, cercare di individuare nuove opportunità per far vivere un piccolo paese come Marciana e riaprire il negozio di alimentari è una di queste. Ovviamente d’estate Marciana ha un volto e in inverno ne ha un altro – considera – mi auguro che questa attività possa vivere anche in inverno, sarebbe importante per i residenti. E’ stata una bella sorpresa che qualcuno fosse interessato a investire qui. Ringraziamo i due giovani che hanno visto questa opportunità. hanno tutto il nostro appoggio”. L’alimentari “Chicco di pane” durante la stagione estiva sarà aperto tutti i giorni.
Pensioni, la Ue chiede sacrifici.
Ma aumenta il budget per quelle dei suoi funzionari sforando i 2 miliardi di euro.
Nel bilancio 2019 un aumento del 6,2% del budget per pagare gli assegni agli euroburocrati in pensione, una cifra mai raggiunta prima. Eppure il trattamento è già da super-privilegiati: maturano il diritto alla pensione dopo soli 10 anni di servizio e ne godono a partire dai 66, in alternativa dai 58. La beffa: gli importi sono calcolati con il metodo retributivo che l’Italia ha archiviato proprio su impulso della Ue a partire dal 1995.
Cosa hanno da rispondere i Renzi,i Berlusconi e tutti quelli che appoggiano questa EUROPA?????
[COLOR=darkblue][SIZE=5] PICCOLI CHEF CRESCONO [/SIZE] [/COLOR]
31 maggio 2018 –
Dinanzi alla famiglia Nocentini quasi al completo - assente giustificato, infatti, solo Tiziano, il promotore del progetto - sono state assegnate le borse di studio intitolate a Elvio Nocentini all'Istituto Alberghiero "Foresi - Brignetti" di Portoferraio. I 2 studenti di questa edizione, Martina Taglione per l'indirizzo di Cucina e Cristian De Nuccio per l'indirizzo di Sala, si perfezioneranno presso altrettante aziende del settore. Assegnata una borsa di studio straordinaria al giovane Alessandro Manuel Marino. A seguire il dirigente dell'istituto, Enzo Giorgio Fazio ha annunciato agli ospiti convenuti - genitori, insegnanti e dirigenti scolastici di tutta l'Elba, imprenditori locali, rappresentanti di categorie economiche, giornalisti e operatori culturali - la dedicazione della sala di cucina a Alvaro Claudi. All'interessato, visibilmente commosso, è stata presentata così la targa che da oggi sarà apposta nei locali della scuola per segnalare il grande contributo dello chef, gastronomo e scrittore di cucina originario del Mugello, ma elbano di elezione. Nel corso della cerimonia molte e autorevoli sono state le voci fra gli ospiti che si sono levate a rivolgere un sentito ringraziamento al Nocentini Group per il suo sostegno alle attività scolastiche del "Foresi - Brignetti". Così, al termine di un largamente vario rinfresco, preparato e servito dagli studenti, la figlia di Elvio Nocentini, Marina, a nome di tutta la sua famiglia ha salutato gli studenti dell'Alberghiero e, tracciando un breve profilo del padre prematuramente scomparso, ha invitato i ragazzi a seguirne l'esempio.
[COLOR=darkred][SIZE=4]FINE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1869-1860) ADUNANZA ELETTORALE SUPPLLETIVA PER L’ELEZIONE DEL QUINTO SUPPLENTE NEL CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOFERRAIO: VERBALE [/SIZE] [/COLOR]
Il 6 novembre 1859 a Portoferraio il gonfaloniere Squarci ha proceduto ad una seconda adunanza elettorale per la nomina del consigliere quinto supplente nel consiglio comunale di Poroferraio dopo che il governatore di Livorno lo ha ordinato in quanto nella prima adunanza del 30-31 ottobre 1859 non si era provveduto . Questo il verbale “ Adunanza Elettorale Suppletiva del Consiglio Comunale di Portoferraio A seguito della Offiziale del dì 2 Novembre 1859 di Sua Eccellenza il Governatore di Livorno ,colla quale ingiungeva che si procedesse da questo Collegio Elettorale all’Elezione del Quinto Supplente,onde completare la Rappresentanza Comunale di questa Città; fu aperta l’adunanza pubblica per ricevere le schede degli elettori la mattina del 6 novembre 1859 giorno di Domenica alle ore otto precise regnando S.M. Vittorio Emanuele. Sono presenti il dr Fabio Squarci Gonfaloniere,Presidente,ed i Sig.ri Traditi Giovanni e Calderini Pasquale Assessori e il dr Aristide Lorenzini Attuario. Nella Sala Comunale ove è adunato il Seggio sono apposte al Pubblico le Liste purificate degli Elettori e degli Eleggibili e la Notificazione a stampa del 18 ottobre 1859 più l’altra Notificazione a stampa del 18 ottobre 1859 ,più l’altra notificazione del dì 4 Novembre di detto anno del Gonfaloniere di questo Comune colla quale specialmente gli Elettori furono invitati in questo giorno a dare il loro voto per l’Elezione del quinto supplente della Rappresentanza Municipale di questa Città. Pervennero al Seggio Elettorale in tempo utile numero sette schede sigillate,rivestite di quelle formalità legali da renderle accettabili. Previa lacerazione della rispettiva busta furono dette schede dagli Assessori depositate nell’Urna Elettorale insieme a quelle che vi erano personalmente deposte dagli Elettori. Dalle ore otto antimeridiane fino alle ore due pomeridiane di questo giorno si presentarono regolarmente davanti al Seggio gli Elettori per eseguire la votazione costatandone l’identità colla presentazione del Biglietto d’Ammissione rilasciato loro lacerato nella prima votazione. Al ritocco delle ore due pomeridiane dopo la verificazione fatta dal Seggio sulle liste alfabetiche che furono deposte nell’urna numero cinquanta schede,comprese del numero sette pervenute sigillate,fu proceduto all’apertura dell’urna stessa per eseguire lo scrutinio delle stesse schede . Si trovavano presenti per procedere a questa operazione i Sig.ri Foresi Francesco Angelo e Coppi Michele Priore Scrutinatore, e quest’ultimo invece del del Dr Giorgio Manganaro altro scrutinatore nella prima votazione per ragione della di lui assenza dal domicilio.Contate le schede furono ritrovate appunto numero cinquantuna quante erano sulla lista alfabetica notati gli Elettori che si erano presentati a rendere il voto. Quindi il Gonfaloniere ha pubblicato ad una ad una le schede ritrovate nell’urna mediante lettura del nome e cognome del supplente in esse scritto,la qual lettura fu eseguita pubblicamente. Ultimata la lettura delle schede e computati i voti resi e riportati ,fu constatato che dei due Eleggibili,sui quali doveva cadere la scelta come quinto Supplente,il Sig Avv Luigi Hutre riportò numero quarantadue voti e così numero trentatré di più dell’altro eleggibile Sig. Carlo Querci ,per cui restò eletto quinto supplente il Sig. Avv.to Luigi Hutre. Fatto letto e pubblicato in Portoferraio nella Sala Comunitativa il presente verbale questo dì 6 Novembre 1859 ad ore due e mezzo pomeridiane e firmato dai componenti il Seggio Elettorale.Fu proceduto nello stesso tempo alla bruciatura delle schede a norma di Legge F, Squarci Gonfaloniere Michele Coppi Francesco Angelo Foresi Pasquale Calderini Giovanni Traditi Aristide Lorenzini Attuario “ (Atti relativi alla formazione delle liste elettorali comunali e risultato delle elezioni .Anni 1860-1864.Filza 58;Adunanze comunali tenute nell’ottobre e novembre 1859 per le elezioni dei Consigli dell’anno 1860 )
Marcello Camici [EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL]
buonasera a tutti...dopo un po riscrivo sul problema trasporti marittimi dei rifiuti...
vedo che i camion del trasporto rifiuti sulle navi non é ancora cambiato nulla...mi spiego
l altro giorno mi sono trovato sulla nave del pomeriggio un camion
del trasporto rifiuti che ha perso tutto del liquido ....penso della spazzatura in cui i passeggeri erano costretti a camminarci e impuzzicarsi le scarpe e le auto di conseguenza perche immaginate voi le tappezzerie delle vostre auto con quell odore.
tutto cio nessuno dice niente e noi continuamo ad avere questi mezzi pesanti tra noi sulle navi durante la giornata....ma.una.volta avevano la.loro nave per arrivare sulla terra ferma o usavano solo la prima nave....adesso incece viaggiano come vogliono...ma.perche dobbiamo respirare tutti questi odori sia noi che i nostri bambini durante le tratte....ma.le autorita competenti cosa aspettano a far transitare questi camion quando c è meno gente sulle navi? come ad esempio li.vedo sempre sulla nave delle 5 della mattina...li i passeggeri sono meno rispetto al corso della giornata... perché continuare a farli viaggiare specialmente d estate con le.navi durante la giornata?
voglio vedere se qualcuno prenderà posizioni su cio che sta succedendo sulle nostre navi...buona serata a tutti. un pendolare
Basterebbe che per il biglietto nave oltre alla targa dell'auto e al nome delle persone venga segnalato dove alloggeranno per il calcolo e pagamento dell'imposta di soggiorno e non solo di sbarco, così ci sarebbe anche un bell'elenco da controllare per l'agenzia delle entrate di tutti quelli che affittano all'Elba, i comuni andrebbero a nozze soldi a go-go per gozzovigliare in feste tutte le sere, i turisti non capiscono cosa sono tutte quelle tasse che pagano che sono scritte sul biglietto, mah, sarà colpa del governo ladro, il povero armatore ci fa bella figura perchè il biglietto è caro ma è colpa delle tasse.
Saranno contenti i contribuenti elettori dei sindaci ?
L'agenzia delle entrate sì sì sì ...
Tanto li turisti vengono lo stesso ... a farsi spennare ... finchè la barca va ... Italia sì, Italia no, ...
Perchè la terra dei cachi è la terra dei cachi
[COLOR=darkblue][SIZE=5] “LEI IERATICA EROTICA ERETICA" [/SIZE] [/COLOR]
Domenica 3 giugno, alle ore 19, alla Fortezza di Marciana, inaugurazione della mostra – exhibition dell’artista elbana Angela Galli. Il titolo della esposizione è “Lei ieratica erotica eretica”. Una istallazione che ha come tema il mito, con le sue personalità celate, un viaggio nel simbolo, ovvero, come si legge nella presentazione dell’artista“ l’eterno ritorno di senso” . L’esposizione è stato curata e sarà presentata dal noto critico d’arte Giorgio Bonomi. Pittura, fotografia, autoscatti, sono le opere allestite nella stupenda cornice della Fortezza “in un dialogo con l’architettura dove la mostra è vestita sul luogo – spiega l’artista – che fa parte dell’opera come parte interante nel linguaggio semiologico”. L’esposizione è impostata su grandi formati che sono di sicuro effetto soprattutto nella parte centrale ( e più monumentale) della fortezza. La retrospettiva vede esposte opere più lontane nel tempo, ad esempio i quadri legati agli inizi del percorso artistico di Angela Galli, per perseguire con gli autoscatti in cui l’artista lavora sull’esplorazione del corpo. E’ una ricerca sul mito e suoi simboli e i significati assunti nel tempo, dalle culture dell’antica Europa, passando per le invasioni indoeuropee, momento in cui iniziano a subentrare a quelle femminili le divinità maschili, fino ad arrivare al cristianesimo dove alcune figure delle divinità muliebri vengono celate. “ Mi sono concentrata su queste – spiega Angela Galli - studiando la ciclicità del matriarcato che si ripete nel tempo, secondo un principio di vita e morte, di rinascita e trasformazione dell’energia vitale”. La mostra si sviluppa in un percorso che il visitatore potrà fare, dai bastioni fino alla parte esterna , quella che ospita la parte più moderna “allestita come una biennale” spiega l’artista che considera la mostra una importante svolta nel panorama culturale elbano e un primo passo verso un nuovo turismo culturale. “Sono parte inseparabile di questo territorio - commenta Angela Galli – anche se ho un curriculum estero, appartengo al patrimonio culturale dell’Isola e felice di poter esporre in un luogo tanto suggestivo”. La mostra che resterà aperta fino al 31 agosto 2018 è ad ingresso libero. “Questa esposizione è il preludio alla rassegna Borgo d’Arte – è il commento del sindaco di Marciana, Anna Bulgaresi - la cui apertura è prevista per il 9 giugno prossimo . E’ la prima di una serie di istallazioni in Fortezza che si succederanno per tutta l’estate. Iniziamo con questa interessante esposizione di una artista elbana che vede la presenza di un critico di chiara fama come Giorgio Bonomi . Un’iniziativa di alto spessore che apre alla riqualificazione di Marciana”.