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113525 messaggi.
Cefalo da Cefalo pubblicato il 23 Novembre 2019 alle 16:23
Le SARDINE nostrali e il bersaglio sbagliato. Nel documento oggetto di contestazione al segretario della Lega c'è: ([URL]https://m.quinewselba.it/portoferraio-l-elba-non-si-lega-movimento-sardine-anti-salvini.htm[/URL]) _ Le scuole che cadono a pezzi. _ Trasporti cadenti e costosi. _ Il sociale dimenticato. _ disoccupazione Elbana. _ La sanità che non c'è. _ L'ambiente e il mare muoiono. Cari pesciolini AVETE SBAGLIATO BERSAGLIO, chi vi sta strumentalizzando trova questa opportunità bella e spontanea per non evidenziare il loro fallimento politico e sociale. Se volete risposte e il perchè queste cose sono successe, giratevi e chiedetele al "pescecane" che vi guida oppure a chi non riesce a cancellare il nomignolo "Mortoferraio" benché sono seduti nel palazzo "Promessificio" Salvini e la destra non ha mai governato la Regione Toscana è al PD che dovete rivolgere queste domande. Vi stanno strumentalizzando. Cefalo
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Francesco da Francesco pubblicato il 23 Novembre 2019 alle 13:29
Sarà il tempo, sarà che che la memoria falla, ma all’amico Pasquale sfuggono i fondamentali della cristianitá. Se solo rispolverasse i Comandamenti e facesse un bell’esame di coscienza potrebbe dire al popolo, religioso o ateo, cosa ne pensa soprattutto del primo, del sesto, del settimo, dell’ottavo del nono e del decimo. Ma si sa, a lui è sempre stato interessato solamente il terzo, bastava sta in prima fila.
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BUROCRAZIA da BUROCRAZIA pubblicato il 23 Novembre 2019 alle 12:19
Per risanare il territorio e tutte le calamità che si sono succedute in Italia e all'Elba(il Ponte al Piano di Rio) basterebbe avere come Amministratori i Giappone e le loro leggi. A dimenticavo,la loro ONESTA'.
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PASQUALE BERTI da PASQUALE BERTI pubblicato il 23 Novembre 2019 alle 11:31
[COLOR=darkblue][SIZE=4]IN PERICOLO LA NOSTRA STORIA RELIGIOSA TRA NEGLIGENZE E ANTICHI VALORI DIMENTICATI [/SIZE] [/COLOR] lettera aperta di Pasquale Berti Come si può leggere in una lapide posta nella Cappella del cimitero, duecento anni fa, a Marciana Marina, veniva fondata la V. Confraternita delle Anime Purganti: un anniversario importante, dunque, ma di cui nessuno si ricorda e che non viene festeggiato dalla chiesa locale con la dovuta solennità. Questo passare sotto silenzio un momento così significativo della storia religiosa del nostro paese mi porta a fare delle considerazioni. Per duecento anni gli abitanti di Marciana Marina sono stati sepolti in terra consacrata, potendo contare sui posti della Confraternita; sono stati abituati a ricevere il sacramento dell'Estrema Unzione e ad essere assistiti dal loro Pastore nel momento supremo del trapasso; la sera prima del funerale, in casa del defunto, si recitava il Santo Rosario in suffragio della sua anima. Di tutto questo oggi non c'è più traccia: le tradizioni, anche quelle più care e radicate, ormai non vengono rispettate: mi riferisco, ad esempio, alla funzione del mese mariano che non si celebra più dopo cena, come si faceva da sempre. Ma ciò che mi stupisce maggiormente è che la Santa Chiesa “mater et magistra gentium” trascuri i suoi fedeli nel momento di essere accompagnati all'ultimo riposo. I loculi della Confraternita da secoli erano diventati come dei sacrari familiari, ed era piuttosto comune l'abitudine di seppellire i morti nello stesso loculo dove da tempo giacevano genitori, nonni, zii. È stato così anche per mia madre: questa era la sua volontà e io l'ho fatta rispettare. Ma ormai anche questo non è più possibile e me ne sfugge il motivo, essendo, a mio parere, una pratica che andrebbe incoraggiata, anche a difesa della fede. Tra l'altro, come tutti sanno, nel nostro cimitero i posti scarseggiano e poterne risparmiare qualcuno sarebbe stato utile. Sembra anche che, per mera “pecunia”, qualche anno fa siano state avviate le trattative per la cessione dei posti cimiteriali ad un ente laico. Ci vendiamo anche i morti? Noi, che siamo stati battezzati da don Nicola Onetto, restauratore del nuovo cimitero parrocchiale, che siamo stati educati da don Zeni, che abbiamo conosciuto e apprezzato don Seby, don Luciano, don Salvatore, don Mirko, che eravamo sicuri di essere sepolti in terra consacrata, per ritrovarci tutti un giorno nella valle di Josafat, dove aspetteremo la Resurrezione? Tutto quello che ci è stato insegnato ora non vale più. Purtroppo, altre culture dominano e una cultura straniera sembra prevalere sulla nostra. Strano il silenzio delle Autorità preposte. Il Cardinale Vichinsky, glorioso Primate di Polonia, diceva che, prima di rilasciare dichiarazioni, era bene pensarci 48 ore e, meglio ancora, non rilasciarle affatto. Non è il mio caso, evidentemente. Ma sono molto preoccupato dalle novità che piano piano si stanno introducendo nella nostra comunità parrocchiale, cancellando e sostituendo quelli che per tanto tempo sono stati i punti di riferimento di tutti i fedeli. Anche lo spostamento della festa di Santa Chiara dal 12 (data cara anche a Mons. Vivaldo) all'11 agosto, per sottomissione al rum Bacardi, in paese non è stato ben accettato e continua a essere oggetto di polemiche e discussioni. Tra l'altro, risulta che ad Arenzano, in Liguria, e in un comune sardo, San Gavino Monreale,, continuano a festeggiare Santa Chiara il 12 agosto, con tanto di messe solenni, processioni e luminarie. Perché per queste parrocchie è possibile e per noi no? È inaccettabile che si usino due pesi e due misure. In questo modo si sconcertano i fedeli. Temo che questo mancato rispetto delle nostre tradizioni e dei nostri defunti porti i cittadini di Marciana Marina a un distacco da tutte le pratiche religiose e la conseguenza di ciò è sotto gli occhi di tutti. Qualcuno rifletta su quello che sta accadendo. Pasquale Berti
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PARROCCHIA S. GIUSEPPE da PARROCCHIA S. GIUSEPPE pubblicato il 23 Novembre 2019 alle 10:04
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CONCERTO DI SANTA CECILIA ALLA PARROCCHIA DI SAN GIUSEPPE [/SIZE] [/COLOR] La parrocchia di San Giuseppe ha il piacere di comunicare che domenica pomeriggio, 24 novembre,sarà ospitato con piacere, dalle ore 16, il complesso musicale chiamato Filarmonica Giuseppe Pietri. I musicisti suoneranno in occasione della Festa di Santa Cecilia, patrona della musica e dei musicisti. Il maestro Francesco Marotti, direttore della Filarmonica, ha fatto sapere che:" Realizzeremo, nel salone parrocchiale, un piccolo concerto per festeggiare Santa Cecilia e al termine ci sarà l'occasione di fare un brindisi. Il programma prevede arrangiamenti per banda di brani celebri di diversi generi musicali. Sarà presente una rappresentanza del Coro dei Buontemponi e come sempre non mancherà la marcia delle rificolone del celebre compositore elbano Giuseppe Pietri". Don Domenico auspica quindi la partecipazione dei parrocchiani e di chiunque voglia approfittare di questa bella manifestazione.
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CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA da CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA pubblicato il 23 Novembre 2019 alle 10:01
[COLOR=darkred][SIZE=4]DETENUTA IN PORTO LA MOTONAVE EUROCARGO TRIESTE: IRREGOLARITÀ NELL’IMPIANTO ANTINCENDIO. [/SIZE] [/COLOR] La motonave Eurocargo Trieste, protagonista dell’emergenza che dalle prime ore e per tutto il giorno di giovedì scorso ha impegnato la Capitaneria di porto di Livorno, i Vigili del Fuoco e gli altri servizi tecnico nautici del porto, conclusasi in maniera positiva con l’ormeggio della nave in sicurezza, nella giornata di ieri (venerdì 22, n.d.r.) è stata ispezionata dal personale tecnico della stessa Capitaneria di Porto al fine di comprendere le cause dell’incendio sviluppatosi in sala macchine ed accertare le condizioni di navigabilità. Al termine dell’ispezione sono stati tuttavia riscontrate varie anomalie che hanno condotto gli ispettori della Capitaneria a fermare la nave, risultata non rispondente agli standard previsti in materia di sicurezza della navigazione. In particolare si sono rilevate irregolarità nell’impianto fisso antincendio di bordo e nelle dotazioni di sicurezza della nave, che dovranno essere quindi ripristinate prima che la stessa possa nuovamente operare. Sulla nave sono in corso verifiche anche da parte degli ispettori della compagnia armatoriale e dei rappresentanti dello Stato di bandiera (Malta).
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pino da pino pubblicato il 23 Novembre 2019 alle 8:23
ieri 22/11/19 la toremar delle 10 si è ormeggiata a piombino alle 10,34 siamo stati 20 minuti abbondanti a girare fuori dal porto ed ad aspettare l'ordine di attracco perchè a quanto ho capito (potrei sbagliarmi) non c'erano spazi per l'attracco, il porto era semivuoto ,le conseguenze sono state che si è perso la coincidenza con il bus, quindi spese supplementari di taxi e incavolature varie, c'è qualcuno che può spiegarmi il perchè? non mi sembra che ci fosse vento da impedire l'attracco.
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MARCELLO CAMICI da MARCELLO CAMICI pubblicato il 23 Novembre 2019 alle 6:44
[COLOR=darkred][SIZE=5]OLTRE LE PAROLE......IL BUON ESEMPIO [/SIZE] [/COLOR] Buongiorno, conoscendo l'attenzione di camminando.org per la tutela e la salvaguardia del territorio e avendo visto i mollti disastri ambientali che avete documentato tramite videoclip desidero segnalare una discarica e una sporcizia che per il luogo dove si trovano possono far meraviglia e che, stranamente, sono sfuggite ai molti volontari di "puliamo il mondo". Esse, la discarica e la sporcizia ,si trovano infatti la prima (discarica) davanti alla sede dell'ente Parco ,la seconda (la sporcizia) dietro la sede dell'ente parco. La discarica, il deposito di immondizie, è al camping Enfola proprio davanti al parco (vedere foto ), La sporcizia è relativa al giardino che è intorno e dietro all'ente parco. L'ho chiamato giardino perchè credo che così dovrebbe essere tenuto l'immediato pezzo di terra che circonda l'ente in quanto frequentato da pubblico (vedi foto ). Grazie per l’attenzione Marcello Camici
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PALLACANESTRO ELBA da PALLACANESTRO ELBA pubblicato il 23 Novembre 2019 alle 4:24
U 13 Doppio impegno nel weekend per i ragazzi di coach Iacopini. Sabato 23 saranno opposti, tra le mura casalinghe, alla GEA Grosseto. Palla a due alle 15 al Palazzetto Cecchini di Portoferraio. Domenica alle 16 scontro di ritorno contro Follonica, nel recupero della 2’giornata. Entrambe le partite sono abbordabili e prevederanno un ampio turn over: Giulianetti, Iacopini e Rossi saranno a riposo sabato, Maroni e Saponaro domenica. Questo permetterà agli atleti con minor minutaggio di aver maggior spazio. Nota lieta il rientro di Tommaso Ballarini che sarà, per la prima volta quest’anno, a referto nella partita con Grosseto.
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Rio da Rio pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 20:19
[URL]https://cdn.quinews.net/slir/w320-h245/images/3/2/32-sinkhole-elba3.jpg[/URL] La Provincia di Livorno risponde al sindaco di Rio e chiede che sia fornito lo studio sulla mappature dei sinkhole richiesto dagli uffici ad Ottobre Insomma, invece di essere il comune a sollecitare la Provincia di Livorno è quest'ultima a sollecitare il comune. Ma la strada interrotta è a Calafuria o al Piano?
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isolanapoleone da isolanapoleone pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 19:31
Si dice che ieri c'è stato un incontro tra professionisti, architetti, geometri, geologi etc, e giunta comunale di Portoferraio. quale esito c'è stato? dalla prossima settimana uffici perfetti e pratiche fulminee? oppure anche qui mortoferraio? chi è che sa dire qualcosa?
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Riese da Riese pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 18:49
Se la Provincia per eseguire la progettazione definitiva ha bisogno delle risultanze degli studi eseguiti nel 2015 significa non è vero si siano persi 6 anni come qualcuno sostiene. Il Capogruppo Canovaro potrebbe chiedere chiarimenti?
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Anonimo 1 tu da Anonimo 1 tu pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 14:34
Caro signor anonimo le auguro di vivere 100 anni., ma al 85 esimo anno di età compiuti.,speranza di vita media, di continuare la sua esistenza isolata a causa del batterio killer ccomee laa vecchia di 88 anni...udite udite deceduta... Buona fortuna... MALASANITÀ O Destino... Mah alla giustizia divina l ardua sentenza.
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CTT Nord da CTT Nord pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 14:05
[COLOR=darkred][SIZE=4]Il Biglietto Elettronico per tutto il bacino livornese Carta Mobile e Carta Multipla: le chiavi che aprono tutte le porte della tua mobilità [/SIZE] [/COLOR] Dal 25 Novembre 2019 il servizio di trasporto pubblico di tutto il bacino CTT Nord di Livorno adotterà il sistema di bigliettazione elettronica “GoPass”: un progetto che rinnova completamente il modo di fare ed utilizzare il biglietto o l’abbonamento sui mezzi pubblici, creando nuove abitudini ed un nuovo rapporto tra il cittadino e l’autobus. Protagonista di questo cambiamento sarà “Carta Mobile”, una tessera personale, elettronica, ricaricabile, contact less, multi-funzione: 1 - È un Borsellino Elettronico ovvero è possibile caricare sulla tessera un importo in Euro, e poi spenderlo direttamente sull'autobus su tutta la rete urbana ed extraurbana livornese. Si può usare come Biglietto Urbano da 70 minuti o di corsa semplice extraurbana senza doversi preoccupare di acquistarlo prima di salire a bordo. Il valore è a scalare, via via che si utilizza la carta l'importo diminuisce nella misura del costo del biglietto. 2 - È il contenitore di Abbonamenti e Tessera di Riconoscimento con foto e dati personali con il quale è possibile gestire in autonomia gli abbonamenti, sia la sottoscrizione che il rinnovo. 3 - Consente di Ricaricare in più modi: - Presso le Biglietterie di Livorno, Cecina e Portoferraio; - Direttamente via Internet da PC o smartphone; - Presso le 5 Emettitrici Automatiche con pagamenti in contanti o con Carta di Credito e Bancomat, dislocate sul territorio (Livorno Largo Duomo, Livorno Piazza Dante, Montenero Piazza delle Carrozza, Portoferraio Viale Elba, Cecina Piazza della Libertà) - Presso tutte le Rivendite Autorizzate sparse sul territorio tramite un operatore. «Un sistema di pagamento innovativo come questo facilita gli utenti nell’utilizzo dell’autobus e al tempo stesso fornisce alla compagnia di trasporto un’importante sistema gestionale - dichiara Giovanni Becattini, amministratore delegato di AEP Ticketing Solutions, l’azienda toscana fornitrice della nuova tecnologia -. Poter sapere con esattezza quali sono le fruizioni da parte degli utenti consente infatti a CTT Nord di ritagliare l’offerta in funzione dell’effettivo utilizzo degli autobus». Come avere Carta Mobile Per la richiesta e il rilascio di carta Mobile bastano pochi e semplici passaggi. È possibile effettuare la richiesta on-line sul il sito [URL]www.livorno.cttnord.it[/URL] compilando un apposito form e successivamente recandosi presso le Biglietterie per ritirare la tessera. Oppure andando direttamente presso le Biglietterie con un documento di identità valido ed una foto formato tessera, che a richiesta può essere scattata gratuitamente direttamente in biglietteria.
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CINEMA TEATRO FLAMINGO da CINEMA TEATRO FLAMINGO pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 9:51
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Spi Cgil dell'Elba da Spi Cgil dell'Elba pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 9:48
[COLOR=darkred][SIZE=4]LUNEDI' 25 PRIMA FESTA DELLA TERZA ETA: INCONTRO PUBBLICO E INAUGURAZIONE NUOVA SEDE E PANCHINA ROSSA ANTIVIOLENZA [/SIZE] [/COLOR] Pronta, col patrocinio del comune di Portoferraio, la terza ed ultima fase della “Giornata internazionale della donna 2019”, un progetto creato dallo Spi Cgil dell'Elba ad inizio di anno. E infatti è fissata per lunedì 25 novembre un'articolata manifestazione che comprende “La Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne” e la “Prima festa della terza età”. Tutta la cittadinanza è invitata e l'evento inizierà al Centro culturale comunale De Laugier di Salita Napoleone a Portoferraio, alle ore 10. Ci sarà l'incontro dei dirigenti del sindacato pensionati con le scolaresche delle scuole superiori dell''Itcg Cerboni e dell'Isis Foresi, nonché con le classi terze della media Pascoli. Porterà il saluto a tutti l'assessore comunale all'istruzione Chiara Marotti e una introduzione sarà fatta da Franca Taddei, dirigente Provinciale dello Spi Cgil sul tema “Denunciamo la violenza con coraggio e fermezza”. Un ulteriore intervento sarà quello delle operatrici della Coop Arcobaleno del centro Antiviolenza, che agisce nella sede municipale, con proiezione di un video dal titolo “I pregiudizi e stereotipi di genere”. Dopo tale impegno si raggiungerà, alle 11,30, la zona del Largo Donatori di Sangue dove si esibirà la Filarmonica Giuseppe Pietri, nei pressi del monumento dedicato all'eroe Antonio Zara. A seguire, intorno alle ore 12, sarà inaugurata la “Panchina codice rosso” espressione del no alla violenza contro le donne. Gli eventi proseguiranno nel pomeriggio alle 16,30, con l'inaugurazione della nuova sede del sindacato pensionati Cgil, posta in via Carducci al numero 20 e quindi taglieranno il nastro le donne dello SPI. Il segretario Franco Dari porterà un breve saluto, alla presenza delle autorità comunali e insieme a loro, saranno premiati vari gruppi di volontariato e precisamente: l'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento, l'Arciconfraternita della Misericordia, la Pubblica assistenza Croce Verde, l'Avis Donatori di Sangue e pure la Fratres, l'associazione Diversamente Sani Onlus, il volontariato Penitenziario Dialogo, la Caritas del Duomo e quella della chiesa di San Giuseppe, Tempo Amico associazione che si dedica all'assistenza dei malati nell'ospedale. La manifestazione sarà conclusa dalla musica di Marika, autrice di alcune canzoni per la celebre Mina e la musicista di Porto Azzurro si esibirà con il suo sax. " In questa nuova sede - precisa il segretario Dari- stiamo attrezzando un Centro di ascolto per il quartiere e più in generale per chiunque vorrà esprimere le proprie problematiche, quindi una biblioteca e una videoteca, in quanto questi locali dovranno diventare un punto di riferimento socioculturale promosso dal nostro sindacato pensionati della Cgil, mentre in via della Fonderia 1 rimarrà la sede dove svolgiamo ogni tipo di pratica riguardante la vita dei pensionati". [URL]www.pensionaticgilelba.org[/URL]
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DALLA FINESTRA da DALLA FINESTRA pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 8:48
[COLOR=darkblue][SIZE=4]MICHELANGELO BUONARROTI AMMONIVA … “ CHE L’TEMPO PERSO A CHI MEN N’HA, PIÙ DUOLE. [/SIZE] [/COLOR] E’ trascorso più di un anno da quel fine Maggio in cui ci fu il “Cambio della guardia” e benché tutto facesse sperare nell’immediato avvio di un nuovo corso diverso da quello precedente , ci accorgiamo, oggi, che tra beghe, inesperienze, mancanza di personale amministrativo, cazzi e catizzi vari, siamo rimasti al palo. L’attenzione comunale si racconta e ci racconta di essere frenata dalle beghe dell’eredita economico-amministrativa negativa ricevuta, quindi ha dovuto giocoforza tralasciare i problemi urgenti, ingenti, pressanti e presenti nei cittadini , e di conseguenza a quel metodo di lavoro che, i nuovi salvifici amministratori si erano imposti , ricordo bene per averle in parte condivise le belle parole….. con una particolare attenzione al rilancio della città medicea , ma mi si perdoni l’ardire, tolto qualche piccolo intervento, a mio avviso insignificante perché di routine , il resto sono rimaste parole e fanno intuire che probabilmente gli estensori delle stesse una volta entrati nelle borghesi stanze dell’amministrazione , si siano intramagliati come un inesperto gattino in una matassa di lana ..… …troppo tempo per trovarne il bandolo.. Insomma parafrasando L’Alighieri… Come le pecorelle escon del chiuso | a una, a due, a tre, e l'altre stanno | timidette atterrando l'occhio e 'l muso; | e ciò che fa la prima, e l'altre fanno, | addossandosi a lei, s'ella s'arresta, | semplici e quete, e lo 'mperché non sanno.“ Per il resto cari amici ” io voglio ancora pensare positivo, e attendo ancora con l'ultima fiducia prima di tracciare un diagramma da applausometro o per fischiare e metaforicamente con il piede alzato prendere una posizione definita. E così, rimango alla finestra citando Cartesio: “invece di credere che tutto sia vero, supponiamo che tutto sia falso, e controlliamo pazienti….. se è rimasto in piedi qualcosa in cui credere”
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MARCELLO CAMICI da MARCELLO CAMICI pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 7:51
[COLOR=darkblue][SIZE=4]SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL PATRIMONIO [/SIZE] [/COLOR] Ho letto quanto scrive Paolo Gasparri su Elbareport e lo ringrazio per il dettagliato resoconto sul piano del verde che è tutela del territorio e dell’ambiente. Per lo sviluppo sostenibile , tutela del territorio e dell’ambiente ,il comune di Portoferraio approvando il documento unico di programmazione (DUP 2019-2021) ha destinato una spesa pari ad euro 5.449.246 nel 2020 ed euro 5.282.021 nel 2021. La tutela e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali non fanno parte dello sviluppo sostenibile ? Per essi il comune di Portoferraio ha destinato nel DUP 2019-2021 una spesa pari ad euro 549.565 nel 2020 ed euro 538.688 nel 2021. In questa situazione non riesco a pensare ad uno sviluppo sostenibile. Marcello Camici
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PER IL PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA da PER IL PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 7:36
Dopo aver indicato la scheda bianca alle ultime elezioni comunali il partito della rifondazione comunista aveva speranza che dopo tanti anni di immobilismo un qualche cambiamento ci sarebbe stato con la giunta Zini. Forse hanno dimenticato che Zini è stato vicesindaco per dieci anni nelle giunte Peria:non hanno notato cosa era successo ?
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MARIO FERRARI da MARIO FERRARI pubblicato il 22 Novembre 2019 alle 4:36
[COLOR=darkred][SIZE=5]FERRARI E DE SANTI REPLICANO LE AFFERMAZIONI DEL SINDACO ZINI [/SIZE] [/COLOR] Non era nostra intenzione intervenire, almeno per il momento, nella vita politico-amministrativa del comune di Portoferraio, anche per i connotati di correttezza e di rispetto istituzionale che hanno contraddistinto l’operato e gli atteggiamenti del sindaco Angelo Zini nei primi mesi della sua legislatura. Non lo faremo neanche oggi, e lasciamo ad altri addirittura a sinistra dello schieramento politico (leggasi Rifondazione Comunista) qualsiasi tipo di critica nel merito dell’operato della compagine amministrativa di Cosmopoli Rinasce. Non possiamo però esimerci dal far notare proprio al sindaco Zini, firmatario unico di ben tre comunicati stampa, la presenza nel suo portafogli di una tessera del PD che ci impone quantomeno cautela e qualche dubbio su come potrà essere gestita l’emergenza di Palazzo Coppedè. Una emergenza che noi in prima persona segnalammo a pochi giorni della fine della campagna elettorale, e non certo per accattivarci l’opinione pubblica visto che a quella tornata elettorale non abbiamo partecipato. Zini si chiede perché non ci abbia pensato l’amministrazione uscente nel corso del suo mandato a sistemare quella situazione? Forse dimentica, come ben sanno non solo gli elbani visto che ne parlò anche la stampa nazionale, le azioni di sgombero non solo delle aree degradate della città ma anche dei rom, con un provvedimento adottato nel 2016 anche dagli altri primi cittadini dell’isola. Ricordiamo al sindaco Zini che lo scorso mandato elettorale fu caratterizzato da uno strettissimo rapporto di collaborazione fra l’amministrazione comunale e le Forze dell’Ordine, con risultati più che apprezzabili i cui risultati sono stati toccati con mano dalla intera cittadinanza. L’azione dimostrativa di fine legislatura, dove la presenza delle stesse Forze dell’Ordine non sarebbe stata possibile a causa dell’imminente scadenza elettorale, era effettivamente un segnale ed un invito rivolto a chi avrebbe dovuto governare la città in futuro. Un invito, purtroppo, che non è stato accolto: il caso della donna nigeriana stuprata proprio a Palazzo Coppedè ne è la dimostrazione. Un caso, lo ripetiamo ancora una volta per concludere e soprattutto per non dimenticare, che è passato quasi inosservato ma che rappresenta un ulteriore avvertimento (speriamo non l’ultimo) su quelli che potrebbero essere i rischi per tutti i cittadini su certe situazioni di tolleranza di degrado sociale, igienico ed abitativo. Sindaco Zini, i tavoli di confronto vanno bene, così come le risposte solidali, ma per il bene della città costruisca prima possibile soprattutto risposte risolute a questo problema. Noi crediamo che con l'impegno e l'esperienza ci riuscirà. Mario Ferrari Claudio De Santi
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