[COLOR=red]"Non apparteniamo allo stesso modo di pensare il turismo, questo è evidente"[/COLOR]
Caro Paolo,
senza dubbio ci possono essere divergenze su qualche piccolo, singolo argomento….
ma vai tranquillo che sulle questioni di fondo non potremo mai avere idee diverse: le nostre radici elbano-milanesi, e l·aver vissuto insieme le meraviglie dell·Elba degli anni 70 ci impediscono qualunque contrasto.
Sui peep, sulle alghe, sulla tutela ambientale, sui depuratori, sul culto delle spiagge libere, sul no deciso alle opere faraoniche di qualunque genere….
Difficile vedere le cose diversamente.
Anche sul citato amico Galli siamo concordi nel considerarlo un ottimo esempio di imprenditoria sostenibile. Così come l·assoluta stima per Segnini, indiscusso pioniere dell·ecoturismo.
Purtroppo però non si può sempre avere la moglie piena e la botte ubriaca ( 😀 ): esistono delle precise esigenze economiche, quasi sempre dettate da fattori contingenti poco modificabili. Esempi pratici: Sergio non accetta nel suo albergo gli animali. Perchè può permetterselo. Il Marina 2, oltre a cani e gatti, ha visto passare pappagalli e conigli, tartarughe e furetti. Con l·unico vincolo igienico del rispetto delle aree comuni e ovviamente di quelle destinate all·alimentazione. Sono forse più animalista io di Sergio? Non credo. E· solo che io ho il doppio delle camere e il doppio del personale, e non posso consentirmi il lusso di rinunciare a nessun potenziale cliente.
Più sei piccolo e specializzato, più puoi scegliere. Tista, a San Piero, non ha mai avuto bisogno di servirsi di agenzie o tour operator. Prezzi più alti dei miei, e sempre pieno.
Come? Cortesia casereccia, attenzione al singolo ospite, carisma e mancanza di concorrenza nello specifico. E, ovviamente, conduzione famigliare e ridottissimo numero di camere. Io e Gabriella cerchiamo di dare ai nostri Ospiti se non lo stesso tipo di attenzione, oggettivamente imposssibile, almeno qualcosa di simile. Li invogliamo ad andare nei paesini, nelle spiagge più isolate, a Pianosa (le rare volte che ci si riesce…) a vedere le miniere o a fare le gite in barca, a cavallo o anche solo ad andarsene a Fonza o a Galenzana a piedi.
Ciononostante, pur avendo una gran vocazione eco-turistica (ti ricordo che l·Acquario resta aperto, in netta perdita, almeno due mesi più del necessario… solo per dare un servizio doveroso, ma volontario..), siamo l·unico albergo di Campo con animazione, e abbiamo super-sconti famiglia (sono stato il primo ad elevare l·età dei "bambini" a 16 anni, e il primo a mantenere le "offerte famiglia" anche a Ferragosto…) per consentire ad una delle principali fasce del mercato italiano di scegliere l·alternativa Elba e non i divertimentifici romagnoli.
Ma quando le scuole sono aperte, io devo per forza chiudere….
Siamo, credo, utili noi tanto quanto i Tista della situazione.
Tu dici del Garden. Ma secondo te, visto che parliamo di un bar inequivocabilmente "fighetto", (secondo me, peraltro, UTILISSIMO all·immagine di Campo… ma solo quando CI SONO i suddetti fighetti..) è meglio che chiudano il 15 settembre, lasciando spazio e possibilità di fare un minimo di utili ai vari Baobab, Ruote ecc., o è meglio che restino aperti, e deserti peggio del Kalahari, a contendersi il caffè di qualche gruppo di reduci di El Alamein? Perdendo soldi, loro e i loro diretti concorrenti?
Tu sei aperto ugualmente, e magari ti fai 12 ore al giorno. Un paio di calzini e la giornata la rimedi.. 😀 😀 😀 (oh, si scherza: Paolino è un fantastico commerciante, abilissimo anche nel gestire un corretto rapporto qualità/prezzo… anche perché sennò non mangia…)
Ma se tu avessi da pagare tre commesse fisse (se ti viene l·idea, sceglile bone e maiale, che mi converto alla moda… :gren: ), non credo proprio "tireresti" novembre….
I ciclisti maggiaioli sono una benedizione, sia chiaro, cosi come gli ironmen del Giustino o i rallisti di sabato prossimo. (apro apro aproposito… il rally è sponsorizzato, fra gli altri, dal Comune di Campo, cui verso tasse dirette per alcune decine di migliaia di euro, e dall· Associazione Albergatori, cui mollo circa 4.000 cucuzze… io so· aperto, come albergo… i prezzi so· di mercato… ma… quanti equipaggi o famigliari mi toccano?? …. nel senso di: "quanti hanno anche solo chiesto un preventivo?"…. meno di uno… come mai?… boh…. )
Ma se io decidessi di stare aperto, e quindi fossi costretto ad essere "cattivo", col c…o che "gli alberghi di fetovaia sarebbero pieni rasi"….
mezzi vuoti, e in perdita, noi, mezzi vuoti, e in perdita, loro.
Serve equilibrio. Non possiamo credere di campare solo coi fenomeni del ciclo (sponsor Shimano o Tampax?? 😀 ), o solo coi fighetti happyhouristi, o solo coi barcaioli dei water-front. Servono gli uni e gli altri.
Sempre tenendo conto che l·Elba non è, e non dovrà mai essere, una brutta copia di Rimini, o di Ibiza o di Portofino.
L·Elba è l·Elba.
Il più bel posto del mondo, se ce la riprendiamo.
ps: Tonacone, che dire? Grazie! 😀 😀
la verità è che negli ultimi 10 anni io e il Socio siamo stati piuttosto impegnati: chi credi che scriva i testi per Grillo e Benigni?? 😀 😀
.. e tralasciamo le musiche… a me quei drogati degli U2 mi fanno impazzire, non capiscono un bemolle… e non parliamo di Carlo…. Gigi (d·Alessio) lo sveglia di notte per farsi spiegare in che punto esatto della partitura va inserita la frase "uhé guagliò"….. 🙂
Comunque l·estate è finita, l·inverno è lungo…. se il Socio chiama…. 🙂 🙂
pps: sulle consulenze, la mia l·ho detta… veditela con G.Luigi, Epi, Nerone e soci….. 😎