Ero via per lavoro, e ogni volta che parto mi incazzo quando ritorno.
Dice c·è la "continuità territoriale" E intanto se non inchiodavo sul molo a Piombino alle 22 e 15 finivo in mare. Figurati se mettono una nave verso mezzanotte… M·è toccato piscià dietro un camion carico di sughero sardo perchè i bagni pubblici e tutto il reparto di ristorazione dell·inutile e irraggiungibile stazione marittima erano già chiusi. Oddio, meglio così, siamo nel Paese rinomato per il buon mangiare e ci toccano i panini dell·autogrill che da poco ha rilevato il bar. E se dai un camogli o una rustichella a un cane si lecca il cu…o una settimana per levarsi il sapore di bocca (op. cit. Mario il Bacchettino).
Sopravvivo all’aria glaciale dell’impianto di condizionamento sulla nave la mattina alle 6 e arrivato davanti al Normans mi riincazzo con Baldo (lo faccio sempre quando passo di li) perché secondo me è ora che l’associazione albergatori faccia qualcosa per tagliare le piante che nascondono un panorama che in tanti ci invidiano. Più tardi ho capito che il problema all’ordine del giorno è un altro… L’ufficio informazioni in calata. Ma il benvenuto oggi, si dà migliorando il paesaggio. Oggi chi arriva non ha bisogno di un ufficio informazioni, sa già tutto, lo legge sul telefonino che è connesso in rete, o in un internet point. Mi spiace per le tre tipe, ma all’elba non c’è disoccupazione, quindi faranno poi qualcos’altro.
Ma per promuovere l’Elba mettete annunci on line, mettete un cartello 20 metri per 20 davanti a quello che c’è all’ingresso di Piombino di 6 metri per 3 con foto caraibica e la scritta “bandiera blu 2008” , che la gente va a fare il biglietto della nave e visto il costo gira il popo’ e va a Baratti. Ma non potrebbero assumere un manager “rampante” che ha studiato un minimo di comunicazione e ci fa apparire in giro per il mondo senza aspettare a Mengacci e quel pelo rosso di Osvaldo Bevilacqua con la ricetta delle cozze all’acquapazza trasmessi in orari da casalinga e bimbi malati che non vanno a scuola?
Vogliamo istituire una commissione di vigilanza che rompe i ciglioni ai comuni che non puliscono le strade? O che le puliscono come stamani alla rotonda della Serra che prima tagliavano l’erba e poi soffiavano tutto (cartacce comprese) con i soffioni dentro ai fossi? Viviamo di turismo, e un ente come l’associazione albergatori dovrebbe essere sempre in prima linea. E via quelle piante, e se Mazzantini rompe le palle gliene piantate il doppio dove vuole lui e quei nullafacenti dei suoi adepti.
Ora basta che poi vengo a noia.
PS Auguri al centenario Retali. Che invidia. Ma una curiosità chi me la toglie?
Il Monte dei Paschi di Siena ha contribuito ai festeggiamenti, ma mi chiedevo il perché della scelta della pasticceria Marconi visto che il Garden ce l’ha lì davanti. Forse perché avrebbe dovuto pulire le vetrine ? Sarebbe stata una fatica perché sono in quello stato da un anno e mezzo circa, cioè da quando sono stati fatti i lavori di “ammodernamento”. Lo testimoniano i numerosi adesivi delle vetrerie e i piccoli quadratini di sughero per protezione durante il trasporto, che con un po’ di vetril e di scottex sarebbero subito spariti insieme al sudicio. Che dire, un ottima immagine per Marina di campo. E se non hanno i soldi loro per pulire….
In Galenzana t’aspetto, anzi in Argentina…
Carlo Dotto