Stralcio da Il Tiirenno del 20 GIUGNO 2004.
………….Non si è fatta attendere la replica di Amadio: «È inutile che il “Landino” celebri tanto i 900 voti della sua lista, a fronte dei 600 della nostra – afferma in una nota -I dati li ho letti, anche senza bisogno del “consigliere personale”. “Landino” avrebbe bisogno di andare a ripetizione di aritmetica – prosegue caustica la dirigente di An – quella che si insegna alle elementari, e così saprebbe che la sommatoria delle due liste avrebbe permesso al centrodestra, di vincere il Comune di Campo. Parla di primarie, io invece vorrei ricordare i tanti incontri della Cdl e ricordare le sue assenze e la caparbietà del padre che voleva a tutti i costi imporre suo figlio come candidato a sindaco. Mi sembra chiaro che la lista capeggiata da Baldacci è nata perche il centrodestra non voleva essere rappresentato dal Landi. Se poi c’è qualcuno che dovrebbe fare una sana autocritica per le gravi responsabilità è proprio il signor Landi, o per meglio dire, la famiglia Landi, considerato che a causa loro il come di Campo rimane sempre nelle mani del centrosinistra, che, immagino, sentitamente ringrazia».
Meditate meditate giovani dai buoni propositi
