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Per coloro che parlavano di amianto in questi giorni:

[URL]http://www.regione.abruzzo.it/xServizioTecnico/docs/smaltimentoAmianto/guida.pdf[/URL]
E· interessante, ovviamente l·amianto va eliminato, ma non è così pericoloso sempre e comunque:
"Sono compatti i materiali come i pannelli o tramezzi isolanti, le coperture costituite da lastre piane o ondulate (tipo Eternit), canne fumarie, alcuni pavimenti in linoleum, cassoni idrici"

"I MATERIALI COMPATTI RILASCIANO LE FIBRE SOLO SE ABRASI, PERFORATI O
FRANTUMATI"
"LA PRESENZA IN UN EDIFICIO O IN UN IMPIANTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO NON SIGNIFICA NECESSARIAMENTE CHE ESISTA UN RISCHIO PER LA SALUTE DEGLI OCCUPANTI"

[size=5]Per firmare:[/size]
[URL]http://www.repubblica.it/speciale/2008/appelli/saviano/index.html#form[/URL]

Lorenzi (GI)-”Università : Eliminare gli sprechi e i corsi di laurea inutili per mantenere intatti i fondi per la didattica e la ricerca”

“La vera causa della crisi dell ‘università italiana è insita negli enormi sprechi di denaro pubblico che l’ hanno trasformata in un parcheggio per dipendenti e professori.” Sono le dichiarazioni del responsabile nazionale dell’organizzazione di Gioventù Italiana Luca Lorenzi riguardo la crisi che incombe sugli atenei italiani. Non per questo diventeremo la guardia bianca del Governo come stanno già facendo altre associazioni giovanili studentesche ed universitarie vicine a Ministri e Sottosegretari di Stato, anche il Governo infatti ha delle gravi responsabilità in questa vicenda, tagliando in maniera spropositata i fondi ad una struttura in maniera sbagliata.
Se ci sono dei problemi , la soluzione non può essere trovata decimando indistintamente le risorse economiche per il settore universitario ma impegnandosi in un piano di rinnovamento del sistema degli atenei italiani e tagliando le spese là dove esistono dei reali sprechi di denaro.
Non è ammissibile che in Italia possano esistere 37 corsi di laurea con appena un iscritto e che nel giro di pochi anni siano stati attivati oltre 3000 corsi di laurea molti dei quali con indirizzi assurdi come “Scienze del fitness” o “Tecniche equine” oppure “Scienze del Turismo Alpino” .
Riteniamo dunque che questo sovraffollamento di corsi abbia contribuito all’aumento delle spesa pubblica e ad un abbassamento sostanziale della qualità dell’insegnamento.
Ovviamente tali corsi di laurea potrebbero essere sostituiti da corsi di specializzazione , ma così si andrebbe ad intaccare il potere dei baronati universitari che molte volte in accordo con enti governativi e statali speculano sulla gestione dei fondi destinati a didattica e ricerca.
Lo stesso discorso può essere applicato riguardo la nascita, nel giro di pochi anni, di un numero troppo elevato di nuovi atenei . Sembra ormai che molti politici vogliano per le proprie città ottenere l’apertura o di sedi distaccate o di nuovi istituti , non tanto per andare incontro ad una reale richiesta quanto per l’interesse che attorno ad esse può nascere.
Per questo la destra giovanile universitaria italiana si schiera dalla parte degli studenti chiedendo che vengano eseguiti dei tagli solo ed esclusivamente per i molti sprechi che sono sotto gli occhi di tutti ma che vengano lasciati inalterati i fondi necessari al normale svolgimento dell’attività didattica dell’università italiana

Categoria : Politica

PER L’ELETTORE DI DESTRA……… ma sei sicuro di essere di destra ?

Il Sig. DAMIANO DAMIANI giustamente ha fatto rilevare, così come il sottoscritto i grossi problemi che stanno affliggendo la nostra struttura ospedaliera e lo ha fatto senza interessi di alcunché forza politica. “ bianca; nera, rossa o gialla “
Invece di criticare gratuitamente persone come DAMIANI ed il sottoscritto che stanno lanciando un grido di allarme affinché non si realizzi quello che ormai sembra scontato “ CHIUSURA DEL NOSTRO OSPEDALE “, faresti bene innanzitutto a firmarti e magari ad associarti al nostro pensiero esternando anche tu le tue considerazioni in merito e magari proponendo la soluzione.
Io propongo, come inizio, di contattare i giornalisti di TELETIRRENOELBA invitandoli ad indire un dibattito che potrebbe avere per oggetto: ……………. “ OSPEDALE CIVILE ELBANO: QUALE FUTURO ? “, invitando tutti i Sindaci, i Direttori Sanitari e perché no qualche persona che come me e DAMIANI hanno convissuto con il dolore.

Cordiali Saluti
NAVARRA Rosario

da Alessandro Corsinovi
Segretario Regionale della "DCA-Democrazia Cristiana per le
autonomie –
.verso il PDL "
[EMAIL]dc.toscana@virgilio.it[/EMAIL] – cel. 336270831 – tel 055 42024242 – fax 055
4202398

DIRIGENTI di Zona "DCA -verso il PDL" dell· ELBA
Capoliveri – Agnese Cocciarelli – tel. 338 9490462- email:
[EMAIL]semodaf@tin.it[/EMAIL]
Porto Azzuurro – Nedo Adami – tel 338 3198631 ab. 0565 95543
e-mail: [EMAIL]nedoadami@alice.it[/EMAIL]
Portoferraio – Paolo del Bruno – tel. 333 7530729 uf 0565 914630
e-mail: [EMAIL]autoscuolaelba@tiscali.it[/EMAIL]
Campo dell ·Elba – Bruno Paternò – tel. 328 377850 e mail :
[EMAIL]bruno.paterno@tin.it[/EMAIL]

Auguri di buon Lavoro.

[SIZE=4][COLOR=darkblue]L’irriducibile paladino [/COLOR] [/SIZE]

“Ma che belle parole ” diceva l’accattivante conduttore Rispoli in un programma televisivo di successo…….Qualcuno nei poco segreti corridoi politici, ha ipotizzato che il nostro giovane guerriero è in procinto di ri-candidarsi.
Che l’irriducibile paladino campese avesse ereditato dal padre la cocciutaggine ci era apparso subito chiaro, probabilmente senza tener di conto delle profetiche parole dell’apostolo Matteo 10.36 “inimici hominis domestici eius” ovvero; nemici dell’uomo saranno i suoi familiari, con questo senza niente togliere al padre, e tanto meno all’intelligenza ed alla volontà politica del figlio di dimostrare l’amore e l’attaccamento al suo paese.
Il battagliero giovanotto nella campagna elettorale passata esordì come il Bonaparte alla vigilia della battaglia di Waterloo “Wellington è un pessimo generale; prevedo la vittoria prima di pranzo”. E tutti sappiamo come andò a finire , adesso, il guerriero mai domo, è in attesa di vedere se ci saranno dei “buoni alleati” e si aggira tra associazioni, comitati e vecchi tromboni.
Ma caro amico “junior ”…. chi te lo fa fare! Sei giovane goditi la vita….. hai tutto il tempo per capire e imparare…. il vecchio sistema “familiare” ormai non paga più.
Campo cerca il nuovo e per questo deve dimenticare quei nomi che hanno contraddistinto una vecchia politica che tanto ha pagato e che oggi ….non paga più. 🙁

X Socio del Faro: …"ufficialmente HA rappresentare il Faro"…per quanto mi riguarda sarà bene che il Faro non sia rappresentato neanche da te!!! Salvo che tu non sia iscritto alla seconda classe elementare…e da Roma continuano a parlare di maestro unico…mah!!?!!

Saluti

La mia nota è sempre e solo per Lorenzo, sei sempre convinto che sia sempre IO a scrivere oppure il tuo cervello comincia a funzionare e a capire??
Per quanto riguarda il tuo ultimo messaggio, senza prescindere dalla presenza, come quacun·ALTRO dice, dell·innominabile (innominabile è uno che di solito porta sfiga!!!) e che, salvo ripesamenti e comunicati ufficiali dell·ultimora, per adesso da una BELLA IMPRONTA alla vostra iniziativa, pare che il tuo – vostro incontro – presentazione di campo moderno sia stato un vero e proprio flop, anche se lo volete far passare per un successo. Mi spiego meglio, i relatori e gli argomenti possono essere più o meno interessanti e le relazioni ben esposte ma gli interessati dov·erano??? Mi pare o gli elettori campesi hanno disertato??
non sono le chiacchiere, caro Lorenzo che fanno vincere le elezioni ma progetti e idee ben supportati da persone serie che hanno credibilità.

Ps IL FARO Nuovo Progetto per Campo.
non mi pare tu sia stato mandato ufficialmente ha rappresentare il Faro

Isola d’Elba, Amadio (An-Pdl):
[SIZE=3][COLOR=darkblue]«La mia richiesta di una Comunità dell’Arcipelago concretizzata nella proposta di legge» [/COLOR] [/SIZE]

La questione relativa alla Comunità dell’Arcipelago sta molto a cuore al Consigliere regionale di An verso il Pdl, Marcella Amadio. Del resto è stata una dei primi firmatari della proposta di legge ed era presente alla riunione tenutasi il 9 maggio scorso a Portoferraio con l’assessore Fragai. In quell’occasione fu proprio il Consigliere Amadio a difendere strenuamente il mantenimento di un organismo di coordinamento e supporto all’Elba e alle altre isole dell’Arcipelago.
«La mia richiesta – afferma il Consigliere Amadio – fu la proposta di creare una struttura in grado di richiedere ed erogare i finanziamenti all’isola d’Elba, poi formalizzatasi nella attuale proposta di legge». In quell’occasione il Consigliere Amadio incalzò da vicino l’assessore Fragai affinché non solo non si tagliassero gli aiuti all’isola d’Elba, ma si creasse un organismo ad hoc per tutelare maggiormente questo territorio. Da qui l’idea del Consigliere Amadio della creazione di una Comunità dell’Arcipelago.
«La Comunità dell’Arcipelago – prosegue Amadio – si rende necessaria per affrontare e aiutare il territorio con tutte le sue problematiche legate all’insularità. L’Elba è un territorio che ha grossi problemi riguardanti la mobilità, la sanità e la scuola e per questo è necessario una struttura per fare fronte alle necessità degli elbani. Occorre inoltre che la Regione si faccia garante delle esigenze di questo territorio e tuteli i suoi lavoratori anziché continuare ad essere Firenze-centrica e comportarsi addirittura da matrigna nei confronti dell’Elba. E’ ora che la Regione inizi a considerare l’Elba e tutto l’Arcipelago come fiore all’occhiello per tutta la Toscana. La nostra proposta di istituire la Comunità dell’Arcipelago procede in questa direzione».