da
suggeritore
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
23:18
mentre le barriere colabrodo fanno la loro bella opera di intralcio….. in altre parti della toscana pensano al futuro.
Credo che [URL=http://www.corriere.it/cronache/09_giugno_14/abramovich_vola_lucca_russi_versilia_marco_gasperetti_01fc444e-58c3-11de-903c-00144f02aabc.shtml]questo articolo del corriere della sera [/URL] possa aiutare gli operatori economici elbani.
ciao
da
MAURO MEONI
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
22:24
da
X UNA VOCINA
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
22:09
Senza voce
da
PER per il sig. sndaco peria
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
20:13
da
riflessivo
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
19:50
PANEM ET CIRCENSES ?
Come è bello pensare solo alle feste ed ai banchetti (come facevano gli antichi romani), ma ricordiamoci che il turista viene a rivedere i "paesi migliori" non solo per le feste che si fanno ma per come il paese viene proposto.
Negli ultimi periodi si stava muovendo qualche cosa in tal senso e se fosse stata data l'opportunità alla vecchia amministrazione forse avremo visto i frutti (ricordo che al tempo a Barbetti la fiducia è stata data per 3 volte). Ma adesso ritorneremo a chiamare "VIP" per dare fumo negli occhi ai turisti scordandoci che poi viene giorno ed il paese si vede in tutto il suo "splendore", la migliore pubblicità e dare alle persone qualcosa da ricordare e che invogli a frequentare ancora il nostro bel paese, magari una passeggiata per non passare in mezzo alle macchine che sfrecciano, un servizio ASL decente e non rimediato in locali angusti, un teatro che, una sala congressi per allungare la stagione (…. a dimenticavo questa darebbe fastidio all'International), dei nuovi parcheggi….. insomma cose che erano in programma e che avevano trovato copertura finanziaria nel corso dei prossimi anni con i normali introiti che ogni paese ha. Vorrei anche ricordare che queste cose farebbero comodo anche a noi che viviamo quì 12 mesi all'anno, quindi se ricominciamo a sperperare i denari pubblici per farsi "belli" come facciamo ad avere tutte queste cose?!…. forse aspettando i soldi delle nuove concessioni edilizie promesse?!
Staremo a vedere 🙁
da
Maurizio Dini
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
19:44
da
Laconante
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
18:35
Come volevasi dimostrare, tutto viene architettato per isolarci sempre di più e creare sempre più paletti e ostacoli nei confronti dei turisti che amano e apprezzano l' Elba.
Tutto ciò con l'intento di dirottare i flussi turistici sulla costa e nel territorio intorno a Piombino.
Basta!!!!!!
Organizziamoci per ottenere l'istituzione della
[COLOR=firebrick]!!!!!PROVINCIA AUTONOMA DELL'ARCIPELAGO TOSCANO!!!!!![/COLOR]
Potere decisionale, fiscale, organizzativo ai residenti baipassando sia la Regione Toscana, sia la provincia di Livorno che essendo sbilanciate a sinistra, non hanno interesse che all'Elba siano investite risorse.
Una proposta del genere potrebbe avere l'appoggio del governo centrale che con piacere piazzerebbe nel cuore di una provincia rossa, una realtà decisionale di destra.
Facciamo sentire la nostra voce.
da
brillante
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
18:02
da
LITTLE BOY
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
17:57
Ma i nostri sindaci, destra e sinistra ,sono solo chiacchere e distintivo……..Spero di essere smentito!
da
ARRESTO A CAPOLIVERI
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
17:04
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Era ricercato in tutta Europa, arrestato in Toscana [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkred]Capoliveri, in manette tedesco che faceva truffe con diamanti [/COLOR]
I carabinieri di Capoliveri hanno arrestato un tedesco, 39 anni, ricercato in tutta Europa per aver commerciato impropriamente diamanti. L'uomo e' stato individuato circa 5 anni fa dalla polizia tedesca come personaggio centrale di un traffico di diamanti sovrastimati rispetto al valore di mercato e con certificati di garanzia falsi. Mesi fa il processo, in cui ha rilasciato dichiarazioni false, finendo per aggravare la sua posizione. E' cosi' fuggito dalla Germania.
Notizia ansa web
da
GITE A PIANOSA
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
16:56
da
FRONTE DEL PORTO
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
16:23
Questo pezzo ( che riportiamo integrale ) è uno dei tanti che” Elba 2000” scrisse per denunciare l’ ostilità della Autorità Portuale di Piombino nei confronti dell’Elba e l’assenza di una reazione adeguata dalla parte della nostra classe dirigente . Battaglie risultate purtroppo inutili
[SIZE=4][COLOR=darkred]FRONTE DEL PORTO [/COLOR] [/SIZE] [COLOR=darkblue]venerdì 19 aprile 2002 [/COLOR]
Non è un mistero che “ELBA 2000”, come movimento in difesa dei diritti degli elbani, ha sempre considerato l’Autorità Portuale di Piombino come strumento di potere in mano a gruppi e lobbies politiche continentali Le quali, appunto perché continentali, sono in contrasto con i nostri
interessi, che sono invece isolani.
Coloro che avessero difficoltà ad afferrare il concetto potrebbero aiutarsi semplicemente riflettendo su alcune scelte: – il tentativo di scaricare i fanghi di risulta del dragaggio del porto di Piombino in prossimità delle coste elbane e nel cuore di un’area marina protetta (santuario dei cetacei molto caro agli ambientalisti, i quali però erano favorevoli anche allo sversamento dei fanghi. Posizione solo apparentemente paradossale, essendo state fatte dal continente entrambe le scelte);
– balzello imposto su chi passa dal porto per venire e per uscire dall’Elba, come facevano quei signorotti che controllavano e gestivano certi ponti medioevali;
-diniego ad altre compagnie del diritto di operare sulla tratta Piombino-Elba, a consolidamento del regime monopolistico in atto (la Toremar che è una compagnia pubblica e si muove all’interno di una logica tipicamente
pubblica non può certo essere considerata una serie concorrente).
Adesso l’Autorità Portuale ci fornisce un altro bell’esempio, ancorché rozzo e maldestro, di ostilità nei confronti dell’Elba, della sua industria turistica e di chi ci lavora e ci vive.
L’Autorità Portuale, come ogni ente che si rispetti, ha un suo sito internet. Questo sito dovrebbe presentare il porto su cui si esercita l’Autorità e dovrebbe permettere a coloro che vi si collegano di capire che cos’è esattamente la Port Authority e di conoscere il suo ruolo. Nel sito, invece, vengono soprattutto presentati Piombino e il suo porto come luoghi di villeggiatura, in prossimità di parchi e di centri storici prestigiosi che possono essere visitati con qualche ora di auto. Ecco iltesto:
“……Piombino ed il suo Porto sono un avamposto sul mare di un territorio, la Val di Cornia, ancora da scoprire nella sua intera bellezza. Meta per possibili gite giornaliere con momenti di svago, relax e cultura. Un territorio complesso dove natura e uomo hanno dato origine ad un paesaggio storico unico nel suo genere.Dalla costa, dove il mare si incunea nel verde dei Parchi della Sterpaia e di Rimigliano, all’archeologia etrusca del Parco di Baratti e Populonia, a quello
medioevale del Parco Archeo-Minerario di San Silvestro, alla natura delle colline dell’interno, con i sentieri tekking del Parco Naturale di Montioni e quello Forestale di Poggio Neri: un percorso dalle colline al mare, dalla natura all’uomo.
………”Itinerari Turistici
La felice posizione geografica fa del Porto di Piombino uno degli scali naturali per chi, arrivando dal mare, è in cerca di un porto che consenta facili e veloci collegamenti con le città d’arte della Toscana. Situato al centro della costa Toscana, tra la Maremma e la Costa Livornese, il Porto di Piombino consente in una-due ore di auto, di raggiungere i più importanti centri della regione: Firenze, Siena, Lucca e altri centri minori, ma non meno importanti, come Volterra, San Gimignano, Massa Marittima, che possono diventare facile meta per chi, attraccando a Piombino, voglia visitare la Toscana della cultura, dell’arte della storia: la Toscana che tutto il mondo
conosce e ama….”
Che dal panorama di Piombino siano sparite le acciaierie e gli altiforni, l’aria irrespirabile, lo spolverino ecc è comprensibile. Ma come abbia fatto (e perché) l’Autorità a far sparire dal porto di Piombino i collegamenti per l’Elba, i traghetti e gli aliscafi delle due maggiori compagnie con una cinquantina di corse giornaliere e l’intero flusso turistico internazionale, uno dei più importanti d’Europa, dovrà spiegarcelo. E anche perché vuol tenere segreto che da Piombino partono i collegamenti per l’Elba. E ancora: perché si presenta Piombino come un porto turistico e si ignora Portoferraio nel cui porto attraccano, ogni stagione, centinaia di navi da crociera?
Ecco queste sono le domande che i nostri amministratori dovrebbero fare a che dirige la Port Autority. Si tratta di domande legittime. Se le risposte non fossero soddisfacenti basterebbe ricordare che utilizzare i fondi ricavati dl turismo l’elbano per danneggiarlo sarebbe grave per chiunque ma lo è tanto più per un ente pubblico la cui funzione non è, tra l’altro, quella di produrre depliant pubblicitari.
Rimane invece legittimo, comprensibile e degno di aiuto lo sforzo che gli imprenditori del Val di Cornia fanno per attrarre flussi turistici. Sembrerebbe giusto anche che potessero fruire dell’effetto traino prodotto dal turismo elbano, ormai consolidato. Addirittura, ciò potrebbe essere facilitato con forme collaborative, all’interno delle quali la maggiore esperienza degli imprenditori elbani potrebbe giocare un ruolo importante. Ma tutto questo dovrebbe essere fatto nella chiarezza e con onestà.
Atteggiamenti come quelli dell’Autorità Portuale vanno in senso opposto e non sono utili a nessuno.
da
elettore di centro destra
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
16:04
Pericoloso continuare a credere che l'UDC sia con il centro destra, lo è ……. a volte.
La politica dei " due forni " del resto non è una invenzione recente e chi riesce a barcamenarsi in queste faccende risulta sempre a conquistare qualche cosa.
da
Micol
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
13:56
ps= la baia sta benone … apparte i troiai che ci sono intorno…
ps= non ti sei firmato!! 🙂
da
No-Barriere
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
13:56
Si sente parlare, infatti, della costituzione a breve di una società alla quale l’Autorità portuale affiderebbe tutto il pacchetto sicurezza sul porto di Piombino e che sarebbe gestita da un dirigente della stessa Autorhity.
Insomma, l’ennesimo carrozzone mangiasoldi, inutile e dannoso per i cittadini”
Queste sono le parole di Provenzali un paio di giorni fa a Tenews.
Certo che è una ipotesi molto plausibile, perchè non ci vengano a raccontare del decreto Pisanu e menate varie sulla sicurezza. Questa poi è fantastica: terroristi solo sulla tratta Piombino-Elba e non su quella di ritorno ( e se avessero ragione loro?? se il kamikaze si fa esplodere a Palmaiola all'Elba manco ci arriva………
Ma levatevi dalle…………
da
UNA VOCINA
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
13:48
Chi frequenta assiduamente il condominio di Camminando,sia in qualità di lettore che di scrivente,avrà forse notato come ho spesso notato anch'io che ciclicamente si attaccano alla tastiera nuovi "arrivi" dal modus operandi più che collaudato:intervengono con tono arrogante sull'argomento del giorno schierandosi dalla parte del carnefice di turno e sollevando,di conseguenza,un bel polverone di proteste.Dopodichè si esibiscono in una serie di messaggi quotidiani nei quali dispensano di volta in volta disprezzo e acredine ingiustificata verso chiunque abbia "osato" contraddirli.Spesso farciscono il tutto con toni maleducati,ma anche quando non lo fanno si avverte sempre la deplorevole condiscendenza tipica di chi si sente talmente superiore da credere di avere il diritto di trattare gli altri come spazzatura,attribuendo a chicchessia vari demeriti e presunte "colpe".Il tutto si potrebbe sintetizzare con l'ormai abusata e famosissima frase "Io sò io e voi non siete un …!"
Fermo restando che,a mio avviso,certi personaggi dovrebbero prendere la buona abitudine di rileggere e correggere i propri scritti prima di premere "invio",onde evitare ai poveri lettori slalom interpretativi per ricondurre il tutto a una parvenza di italiano comprensibile,direi che dopo un paio di scambi si possa anche tranquillamente mollare il colpo:è un tempo più che sufficiente per capire se si ha a che fare con un "reale blogghista" o con un "troll internettiano"(per chi non sapesse cos'è,non sarà difficile fare una rapida ricerca per scoprirlo).
Nel secondo caso sarebbe più opportuno quindi lasciar perdere e non rispondere più a nessun tipo di provocazione,reale scopo del troll.Qualcuno diceva che a discutere con un imbecille non solo si perde tempo,ma il pubblico che assiste potrebbe finire col non notare la differenza…
In fondo…se lo scopo è quello di alzare un inutile polverone…direi che la polvere può risultare fastidiosa ma non merita poi tutta questa importanza.
Al momento abbiamo l'ennesimo esponente della categoria che si diverte a menarci per il naso facendo prendere colpi di bile un pò a tutti con i suoi interventi.Vogliamo dargli ancora agio di appestare il guestbook?O forse sarebbe meglio lasciare che il pallone si sgonfi da solo nella solitudine della sua triste cameretta?
Augh! 😎
da
una mamma
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
13:47
quando lo sport viene fatto con passione e serietà quello di ieri sera a PORTO AZZURRO è il risultato.
Congratulazioni sincere a tutte le atlete e atleti che ci hanno deliziato con le loro esibizioni e allo staff che li ha aiutati. Un rigraziamento particolare va alle maestre Moira e Francesca che hanno lavorato con pazienza, professionalità e creatività.
da
Carlo Dotto
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
13:43
PS Ma un s'era detto di andà con un apino con noi sul cassone col culo di fori per vedere se ci fermavano per "trasporto di armi di distruzione di massa"???
da
jfb
pubblicato il 14 Giugno 2009
alle
13:23
Bravo Alessandro Beneforti! Oltre che su YouTube io manderei il filmato a molti organi "ufficiali": Comuni, Associazioni di categorie, Autorità portuali e chi più ne ha più ne metta, compreso la Procura della Repubblica!
