cmq io la uso x evitare che la corrente solcasse l'ancora nelle posedonie!!!
Informeti prima di parlare!!!!!!! anzi di scrivere…
F. M.
Informeti prima di parlare!!!!!!! anzi di scrivere…
F. M.
Correva l'anno 1534 e le coste dell'Elba erano razziate dalle masnade piratesche del Barbarossa, ma poco importava a due giovani innamorati: Maria e Lorenzo. Il loro amore, ostacolato dalla ricca famiglia di lui era troppo grande: i loro sguardi si erano incrociati per la prima volta sulla spiaggia battuta dai marosi, mentre Lorenzo aiutava i pescatori a mettere al riparo le barche di proprietà di famiglia. Da quella prima volta quella spiaggia divenne il loro rifugio segreto, il luogo dei loro incontri, ove, finalmente, potevano scambiarsi gli eterni gesti d'amore".
"Si erano dati la promessa di unirsi in matrimonio nonostante le difficoltà familiari, e quel pomeriggio del 14 luglio, Lorenzo giunse in anticipo sulla spiaggia, mentre Maria, dall'alto del sentiero, vagando con lo sguardo alla ricerca dell'amato, vide una ciurmaglia di pirati sbarcare da una scialuppa. Impotente assistette alla lotta furibonda che si accese fra Lorenzo che si batteva con onore e coraggio e il gruppo di pirati. Impotente ad intervenire ella vide che il suo Lorenzo, ferito e stremato dall'impari lotta, veniva portato via prigioniero. Maria corse disperata verso la spiaggia giusto in tempo per vedere il corpo del suo innamorato gettato fuori di bordo e l'imbarcazione allontanarsi. Riconosciuto Lorenzo ormai senza vita, Maria, in un ultimo disperato impeto d'amore si gettò anch'ella in mare. Il suo corpo, inutilmente cercato da tutti, non venne più ritrovato, mentre di lei rimase solo lo scialle, allora chiamato ciarpa impigliata su uno scoglio". Da quel piccolo angolo di sabbia e mare divenne nota come la spiaggia dell’Innamorata.
Profondamente colpito da quella visione Don Domingo Cardenas promise a sé stesso che negli anni a venire, avrebbe acceso mille torce per illuminare a giorno la spiaggia, in modo da permettere a Maria di ritrovare il suo Lorenzo. La tradizione si +è poi sempre tramandato fino all'interruzione causata dagli eventi bellici dell'ultima guerra. E poi ripresa nel 1985 per cura di Michelangelo Venturini, che ogni 14 luglio, organizza la festa dell'lnnamorata, con la spiaggia che risplende della luce di mille torce e con un corteo di figuranti che sfila per terra e sulle imbarcazioni illuminate, alla ricerca dei due giovani amanti.
Inoltre viene intrapresa una disfida fra le contrade paesane (Il Baluardo, La Fortezza, Il Fosso e La Torre), detta della Ciarpa i cui vincitori avranno diritto alla nomina del personaggio di Maria per l'edizione dell'anno successivo.
Al termine spettacolo pirotecnico.
VINCENZO ONORATO Cinquantadue anni, napoletano, laureato in Economia, all'impegno armatoriale unisce quello di velista di successo: ha vinto sei titoli mondiali e, nel 1993, ha fondato il "Mascalzone Latino Sailing Team" con cui ha partecipato alle ultime due edizioni di Coppa America, con un team tutto italiano. Cittadino onorario di Olbia per lo sviluppo dato ai collegamenti per la Sardegna, è stato altresì protagonista, a bordo dei suoi supply vessels, di sofisticate operazioni di salvataggio e disinquinamento marino. Nel 1995, in sole 48 ore, ha raccolto 12 mila firme a favore dell'appello internazionale contro i test nucleari francesi nell'atollo di Mururoa. Ha scritto sei romanzi, di cui due pubblicati da Mondadori.
Cittadino onorario anche per l' Elba ?
Se poi vogliamo fare concorrenza a Rimini e Riccione (e perché no a Las Vegas) dobbiamo farlo per tutto e non solo per il casino notturno. Quindi bisognerebbe cominciare dai prezzi, ma qui allora sono io che non ci sto più. Con la mia attività e con i costi che ho non potrei fare concorrenza alla Romagna. Quindi cerchiamo di puntare sulle cose che ci caratterizzano e per cui la nostra clientela ci sceglie, che sono cose molto più valide del casino nelle ore piccole. Mezzanotte è un ora giusta.
Sottoscrivo in pieno. Io continuo ad andare tutti i giorni sulla passeggiata ed è sempre distrutta; cambia il punto ma è sempre distrutta, deturpata e sudicia (PERCHE' SE GUARDI LE LATTINE, FAZZOLETTI SPORCHI, PACCHETTI DI SIGARETTE E MOZZICONI SONO SEMPRE QUELLI).
C'è bisogno di più attenzione e forse anche di qualche punizione esemplare: ma non era meglio piazzare qualche telecamera proprio dove i controlli sono più difficili da eseguire? Ma possibile che non si riesca a fermare 4 deficienti che inquinano e distruggono?
Per chi ama il posto in cui vive certi fatti sono una fitta allo stomaco.
A tutti coloro che non possono fare a meno di criticare sempre e comunque posso solo dire: vergogna. Ora tocca al radar di Pianosa che arriva dopo infiniti piagnistei sulla mancanza di sorveglianza della zona protetta e del mare in generale. Prima si è detto che le spaventose radiazioni avrebbero ucciso qualunque forma di vita (…), poi vista l'infondatezza dell'argomento si è passati ai pescatori vessati dai troppi controlli (oibo'). La prossima critica probabilmente verterà sulla cifra spesa per installarlo. Siamo alle solite: l'importante è sparare a zero sul Parco.
p.s.: per l'occasione ho tirato fuori dall'armadio il mio vecchio cartello che ci stava bene
(psst.. psst.. a Piombino il Parco non c'è) :gren:
Matteo
primo aiutino: interno, solo se dà noia, altrimenti rigorosamente ESTERNO…notte!!!
Caspita se me la ricordo…che spettacolo! Il vero, classico locale estivo in posto di mare..all'aperto, bell'ambiente, gente..si stava proprio bene.
Per tutta l'estate finché stava aperto si partiva da Longone e si veniva. Bei tempi. Tempi di bei locali e divertimento.
La Costa dei Barbari come tanti altri posti, chiusa e per sempre.
Ma purtroppo è la tendenza diffusa in molte zone; anche quì si da ascolto a quei 4 rompiscatole (rompiscatole è ovviamente riduttivo) che a mezzanotte d'agosto chiamano i carabinieri per far interrompere musica e festa. Già la stagione è diventata più corta delle Loro ferie….
Bona
Amico, anzi compagno, anzi gran pavese
il voto che tu sbandieri è un voto che non esiste perchè:
1) l'UDC non è un partito di centro destra
2) I più furbi, te compreso, approfittano di un vuoto politico impressionante ( tanti pensano voluto ) che gli permette di fare quello che gli pare.
3) il voto dell'UDC non è stato un grande successo per gli sforzi fatti e per la posta in gioco ( candidatura a sindaco ) e te ne sei perfettamente conscio.
4)Non pensare che al momento delle candidature a sindaco il centro destra ( speriamo rinsavito ) penserà a regalare la candidatura a un partito che sta di quà e di là.
Spagna o Francia purchè si magna.
Segue messaggio del 10.07.2009
Con riferimento al mio precedente messaggio del 10 luglio scorso confermo di essere favorevole alla presenza del Radar su Pianosa, soprattutto prevedendo il suo principale impiego di controllo e rilevazione di presenze illegali nel presso l'isola, più o meno distanti, che abbiano causato danni a Pianosa, a Montecristo e all'isola d'Elba. Penso che molti cittadini elbani accettino la presenza di tale strumento purché si operi con efficienza e correttezza per il miglioramento della situazione ambientale con soddisfazione di tutti.
I pescatori professionisti, e soprattuto quelli di Marina di Campo, sono aperti ad accettare controlli veramente completi sotto i vari aspetti con interventi duri contro coloro che operano nell'illegalità o che provocano danni, ma senza alcuna vessazione per le situazioni leggere o chiaramente casuali.
Ovviamente, con riferimento agli abitudinari dell'illegalità, ogni pescatore corretto e onesto desidera l'applicazione della legge fino al pagamento di forti penali, al sequestro delle reti e degli altri strumenti di pesca e al fermo della barca per più anni.
Se al contrario, si vuole utilizzare il Radar solo per colpire i pescatori professionisti intervenendo con continue vessazioni e procurando danni alla loro attività, ritengo che si siano fatte delle spese inutili (o addirittura sprechi!) per l'acquisto e l'organizzazione delle nuove tecnologie.
Mi auguro che il Radar, acquistato dal Parco grazie ad un finanziamento eccezionale del Ministero dell'Ambiente e gestito dalla Capitaneria di Porto di Portoferraio, sia utilizzato prevalentemente contro bracconieri, inquinatori e pirati dell'archeologia marina che normalmente procurano i danni maggiori. Questo deve essere ben chiaro a tutti nei vari livelli decisionali, operando di conseguenza, se si vogliono raggiungere abiettivi di alto profilo, sia nella qualità della vita che nella sicurezza/protezione della natura e dei tesori archeologici.
Di tutto questo ho già parlato in altri miei scritti divulgati su internet negli anni passati.
Mi aspetto che gli organi competenti, all'Elba e fuori dell'Elba, sappiano agire con grande senso di responsabilità in modo severo contro tutti coloro che danneggiano fortemente la natura delle isole dell'Arcipelago Toscano e ne deturpano profondamente la bellezza, cercando di essere aperti e comprensivi per le situazioni minimali non continuative evitando angherie e prevaricazioni.
Dalla regola di S. Benedetto :
" Chiunque si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato "