da
per P.Alfio di Procchio
pubblicato il 14 Agosto 2009
alle
6:37
ps.un messaggio per il futuro indirizzato al sindaco di Marciana…. si faccia confermare, chiaramente da persone che stanno al di sopra delle parti, che una delle ultime feste del 18 che merita di essere chiamata "festa" è stata organizzata con l'aiuto di "unzipò"… non sono di parte…anzi devo dire che non mi sta neanche un gran chè simpatico ma devo ammettere che fece un bel lavoro (pagato si… ma perchè dovrebbe farlo gratis!!!!) … cerchi di farsi aiutare da persone competenti e soprattutte piene di idee e che si inventino… si inventino qualche cosa per non far morire anche le poche feste che ci sono rimaste.
:gren:
da
IlVicinato
pubblicato il 14 Agosto 2009
alle
5:34
da
Black out ENEL
pubblicato il 14 Agosto 2009
alle
0:17
black-out lascia al buio Capri
CAPRI – La maledizione del black-out continua a colpire i luoghi di vacanza. Dopo che lunedì e martedì scorsi l'isola di Ischia è rimasta senza corrente elettrica a causa di un danno alla rete elettrica, le luci si sono spente questa sera anche a Capri.
L'isola campana si è ritrovata al buio a causa di un'interruzione di corrente che ha fatto seguito a uno scoppio, ben percepito da residenti e turisti, proveniente dalla centrale elettrica di Marina Grande. La celebre piazzetta di Capri, luogo di incontro e di ritrovo, è rimasta al buio. In pochi minuti il vociare si è dissolto, la gente se ne è andata lasciando spazio ad un silenzio irreale per questo periodo dell'anno. Proprio ieri nell'impianto della centrale sarebbe dovuto entrare in funzione un motore di riserva ma l'operazione è saltata a causa delle proteste della popolazione.
Ancora problemi per Ischia. Intanto la Terna, la società che gestisce la Rete nazionale dell'alta tensione, ha comunicato di aver terminato i lavori di ricostruzione del cavo elettrico spezzato che ha lasciato senza corrente l'isola di Ischia. Ma la situazione non è ancora tornata alla normalità. "Per uscire dall'emergenza ci vorrà ancora ancora del tempo a causa di alcune anomalie riscontrate al momento della rialimentazione nel tratto sottomarino del cavo di alta tensione", hanno fatto sapere Terna ed Enel. Quest'ultima conferma in via cautelativa, anche per domani, il piano di sospensioni a rotazione delle forniture di energia elettrica e invita i cittadini e i turisti dell'isola a contenere i consumi soprattuto nel periodo di massimo consumo tra le ore 20 e le ore 22.
(dalla Repubblica di ieri).
E anco noi all'Elba, cercamo di esse sempre ragionevoli e "accuorti", coll'ENEL, che poi potrebbero farci del male in tanti modi….)
da
Kroldrup
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
23:42
Solo che, come hai detto tu Germana, è sempre al completo :bad:
Il fatto è che poi spesso non è realmente così e questo fa arrabbiare.
Basterebbe una miglior gestione per fare una seria concorrenza a Moby e, quindi, riuscir ad abbassare o quanto meno fare rimanere stabili i prezzi di entrambi.
X paolo s.
Dipende dove sei andato a Marina di Campo, ti assicuro che il raffronto con Marciana Marina non è assolutamente come hai detto tu.
Ne è la prova che Campo è piena di giovani, M.M. non lo so.
da
chiara bagni padulella
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
23:29
solo per il fatto di essere qui in vacanza-
Il bagno privato della struttura bagni Padulella non è mai stato negato a nessun cliente, se la ‘’signora ‘’ non ne ha potuto usufruire è perché pretendeva di avere un servizio non dovuto non essendo cliente e non avendo nessuna intenzione di diventarlo. Se mi sono vista costretta a limitare
l’uso del bagno (fino a due anni fa lo tenevo aperto) ai soli clienti (e questo lo posso fare) ci sono dei motivi tecnici; inoltre, se i così detti ‘’turisti con il mal di pancia’’ (e per fortuna sono una minoranza, mi scuso con chi si comporta bene pur avendo il mal di pancia) facessero un uso corretto del bagno questo non succederebbe. Mi è capitato più volte di entrare in bagno e trovare persino le pareti sporche di M—— Ultimamente un ‘’Turista con il mal di pancia ‘’ un po distratto si è dimenticato in bagno un paio di mutande sporche di M—— e non parliamo delle volte che sono costretta a chiamare e pagare qualcuno per stasare il bagno per il comportamento scorretto di alcune persone. Inoltre faccio presente che un solo piccolo bagno non può servire oltre che la spiaggia della Padulella anche le spiagge vicine.
Porto l’attenzione delle autorità competenti su questo problema affinchè possano valutate una soluzione. Non è possibile che il privato debba sempre farsi carico a proprie spese di tutto.
Ogni volta che viene tirata l’acqua sono 10 litri 100 persone 1000 litri, inoltre carta igienica, sapone, salviette per le mani, tutte cose che non devono mancare, perché se per caso ti sfugge che è finita la carta igienica la chiedono subito come un loro sacro santo diritto; ci sono poi i prodotti per la pulizia, il bagno viene pulito infatti più volte al giorno visto che mi sembra giusto che le persone per bene trovino sempre un ambiente decoroso.
Vi racconto un piccolo fatto accaduto giorni fa: arriva al bar una famiglia di 5 persone, chiedono di usare il bagno, li viene detto che il bagno è a disposizione di tutti i clienti, allora si siedono al ristorante e dicono che vogliono mangiare. Li viene data la chiave del bagno, vanno tutti e 5 in bagno, sporcano il tavolo con carte, sigarette, si alzano, non mangiano, mi tirano la chiave sul banco del bar e se ne vanno. Lascio giudicare a voi lettori con chi giornalmente abbiamo a che fare.
I così detti ‘’turisti con il mal di pancia’’dovrebbero fare i turisti ed avere un po’ più di rispetto per chi lavora anche 18 ore al giorno e godersi una bella vacanza sulla nostra meravigliosa isola dove chi si comporta bene trova cortesia e gentilezza e non criticare, minacciare, cercare di intimorire dicendo per esempio ‘’Lei non sa chi sono io’’, ti faccio chiudere, tutte frasi dei prepotenti che pensano che tutto li sia dovuto. Ricordo a questo signori che noi siamo isolani:
tutti i giorni siamo costretti a intervenire con riparazioni alle attrezzature, all’ambiente dove lavoriamo, alle strutture per riparare i danni dei cosi detti ‘’turisti con il mal di pancia’’ e non parliamo degli atti vandalici della notte, dei furti, della spazzatura che nonostante i vari bidono di raccolta sia pubblici che privati, lasciano sulla spiaggia (dai pannolini m——-dei bambini
alle bottiglie, ai materassini bucati agli ombrelloni vecchi ecc . per quanto riguarda gli ombrelloni dei privati ci sarebbero tante altre cose da dire ma non voglio annoiare ancora il lettore, ci sarà un'altra occasione). Mi scuso nuovamente con tutti i turisti per bene, questa lettera non è diretta a loro che vengono sulla nostra bella isola per passare una bella vacanza e noi cerchiamo di rendere il loro soggiorno sempre più gradito. Gli altri possono fare anche a meno di venire.
Firmato Chiara Bagni Padulella
da
dott.rosi
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
23:07
da
germana
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
22:34
Non è proprio così…la toremar costava 9 euro in più a tratta e comunque era al completo :bad:
da
STA PER NASCERE
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
22:04
STA NASCENDO DAL BASSO E SEMPRE PIù INCAZZATO IL COMITATO ANTI COMITATO ANTI MUSICA. VOI SIETE PIU' DI 100?? NOI SAREMO PIU' DI 500!!
PRESTO I COMUNICATI UFFICIALI!!
IL MESSAGGIO E' CHIARO E SEMPLICE! CHI E' CONTRO IL TURISMO E LA MUSICA IN CENTRO STORICO E' BENE CHE TRASLOCHI E VADA IN CAMPAGNA!!!
NON FAREMO CADERE ANCORA DI PIU' NEL BARATRO UN PAESE ORMAI IN DELIRIO!
da
TATA
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
20:32
Caro di Tata, quante chiacchere che hai. O hai una lingua che taglia che cusce… Devi sapè che tutte le cose che ciai fatto conosce, anco io le reputo vere e sagrosante. Ti dò ragione sà, o che ti credi … mira però che fà una cosa e un fanne unaltra, sò du cose diverze. E' vero che ciavemo un sacco di problemi ed è vero che doverebbeno risolvelli. ma se a capoliveri fanno la notte blu o a marciana festeggieno Santa Chiara, un ci dovemo lamentà. E' giusto così. Le feste vanno fatte. anco quelle attireno gente e fanno apprezzà di più la vacanza all'Elba. Aricordeti che li turisti è vero, ci stanno una o due settimane eppoi se ne vanno, ma posseno anco ritornà. Oppure no. Un è giusto piuttosto fà finta di un vedè l'altri problemi. Questo un va bene per nulla!! Questa sorta di miopia è un difetto genetico italico. Da noi poi assume proporzioni più grandi. Ma tutto il mondo è paese. Hai presente la Svizzera? Mira che li svizzeri lo sai come sò fatti. Precisini precisini, pieni di soldi, puliti (a le sù case, però) … o prova un pò a comprà un giornale del canton ticino e poi vedi … anco lì troveno da dì. Tutto il mondo è paese e lamentassi è un diritto a cui non sapemo e non volemo rinuncià mai, anco se le cose dovesseno andà bene. Un troverebbemo mai poro lo stesso … Dà retta, a Tata, un t'araganà tanto che poi ti vengheno li brugiori … 😀
da
paolo s
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
19:50
sera dei fuochi a marciana marina due caffe' al banco 1.80 euro.
ogni parola sarebbe inutile….non ci vado piu' a campo.
da
Babboleo
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
19:35
Con una recente sentenza, la Corte di Cassazione ha stabilito che l’IVA del 10%, normalmente addebitata sulle bollette della tassa sui rifiuti, è illegittima. La Corte di Cassazione, allineandosi con l’orientamento degli altri Paesi dell’Unione europea, ha stabilito che il corrispettivo che i cittadini devono pagare per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, è una tassa e non una tariffa. Se fosse una tariffa, l’IVA sarebbe applicabile, ma essendo una tassa non è legittimo. Controllate, dunque, attentamente la bolletta: se è stata applicata l’Iva nella misura del 10% sulle voci di raccolta e smaltimento rifiuti, si potrà chiedere il rimborso immediato al Comune o alle società appaltatrici che gestiscono il servizio. Il risarcimento può essere richiesto per un massimo di 10 anni e per ogni anno di IVA ingiustamente pagata. Ad esempio, un cittadino che paga una tassa di 800 euro l’anno ha versato al proprio comune 80 euro di Iva illegittima, che moltiplicati per 10 anni ammontano a 800 euro complessivi.
Per agire basta inviare un foglio con i dati anagrafici, recapiti telefonici, eventuale indirizzo di posta elttronica e codice fiscale e una copia dell’atto di richiesta della tassa sui rifiuti per cui richiedere il rinborso e delle relative ricevute di avvenuto pagamento (per tutti gli anni dal 1998 a oggi) al Codacons, Azione Iva rifiuti, via Filippo Corridoni 25, 00195 Roma. Gli avvocati e i consulenti dell’associazione valuteranno se è possibile ottenere il rimborso e redigeranno gratuitamente il ricorso personalizzato.
da
nord ovest
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
19:22
sono 2 giorni che non arriva acqua.
dopo aver chiamato il numero verde, esiste solo una soluzione:
SPERIAMO CHE PIOVA :angry:
da
BELLISSIMI FUOCHI
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
19:02
da
COMMERCIANTE
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
18:45
TI FACCIO PRESENTE CHE OGGI MI HANNO AVVISATO I VIGILI CHE MI FARANNO UNA MULTA, POI TI TERRO' AGGIORNATO E TI FARO' SAPERE IL SEGUITO !!!
da
Pasquino
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
15:30
Per questo meraviglia (ma non più di tanto) il comunicato del Muti che in un politichese che poco gli si addice, cerca di evidenziare aspetti burocratici che poco si comprendono, a meno che l'opposizione non abbia deciso di remare comunque contro.
Sarebbe il caso invece di evidenziare il fatto che la vergogna del centro sportivo ridotto in quello stato è tutta per le amministrazioni precedenti che hanno inteso la politica locale improntata solo sul cemento, trascurando gli aspetti aggregativi, sociali, oltre a quelli fondamentali legati alla vocazione turistica del territorio.
Il Muti, ex compagno del Graziani ed attuale compagno del Landi (cioè di coloro che hanno governato fino a qualche mese fa, con i risultati che tutti hanno sotto gli occhi, centro sportivo compreso) si riscopre improvvisamente censore e burocrate, cavillando in linguaggio tecnico che francamente presumo interessi i campesi come gli amori di Liz Taylor…
Una arrampicata sugli specchi da manuale…
da
catone
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
14:57
Che bello vedere tanta attenzione agli aspetti burocratici di una vicenda, quasi a volere cogliere in fallo i nuovi amministratori e dimenticando che sono in opera da pochissimo tempo. A mio modesto avviso la nostra comunità necessiterebbe di spirito collaborativo e non sempre contrappositivo come avviene purtroppo abitualmente. Io sarò uno dei primi a criticare la nuova maggioranza qualora deludesse non le mie, ma le aspettative del paese. Ma per ora apetto di vederli all'opera dando loro il tempo di fare. E voi dell' opposizione, che ricoprite un ruolo sacrosanto ed importante, non limitatevi a disapprovare ma consigliate, dialogate, arrabbiatevi pure ma con senso costruttivo. Avete notato che i tempi tecnici per un finanziamento sono ristretti? Non serve a niente scriverlo su un blog, fatelo notare agli addetti e collaborate. Perdonate l'ardire ma tanto vi dovevo dire.
da
Pier Alfio Mazzei
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
14:29
Sono daccordo con lei quando dice che lo spettacolo dei fuochi a Marciana Marina è stato eccezionale, però le sue affermazioni riguardo il fatto che solo a Marciana Marina sanno fare turismo e negli altri comuni non sono capaci a fare niente poteva beissimo risparmiarsele perchè sono delle emerite baggianate e per di più offensive nei confronti di chi si da da fare a organizzare molti degli eventi dell'estate elbana spesso con pochi mezzi a disposizione e soprattutto sacrificando il proprio tempo senza ricevere niente in cambio.
Aggiungo poi che per fare turismo non bastano le feste e i fuochi artificiali….
da
Cristina
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
14:19
La faccia di Alessandro che ormai era a metà strada.
🙁 🙁
da
100 ANNI DI STORIA
pubblicato il 13 Agosto 2009
alle
14:12
