Può darsi che sia io ad aver toppato, ma per adesso ho trovato pochissimi siti intuitivi, fatti bene, dove si riesce a capire qualcosa al volo.
GRAZIE.
La principale "missione" che intendo compiere nel Consiglio Direttivo del PNAT, se me lo consentiranno, è quella di mettere tutti i Cittadini Elbani in condizione di conoscere quello che succede "all'interno".
Se proprio è impossibile che le scelte siano "condivise", che almeno si possa sapere le cose come stanno.
Comincio subito: nonostante il Ministero abbia confermato la piena legittimità delle nomine fatte dalla CDP il 22 luglio scorso, a tutt'oggi non ho ancora ricevuto nessuna comunicazione "ufficiale" di ratifica.
Pertanto, alla sopracitata riunione del Direttivo non abbiamo potuto partecipare né io né i colleghi Ricci, Romano e Mattera. In pratica, le decisioni (sapere quali, poi…) le hanno prese dei consiglieri "scaduti".
Ma, come sostiene il nostro Presidente, il Parco "non è un Ente burocratico".
Peccato comunque, perché non vedo l'ora di sapere, e di farvi sapere, a che punto siamo col piano dal Parco, con le revisioni dei confini, con le "grandi vittorie" di Tozzi come la "gestione oculata" di Giannutri (c'è chi parla di ZERO visitatori..), le isole no-oil, la sede nella caserma della finanza…. 😎
[COLOR=darkred]IL COMUNE NEL FUTURO POLIFUZIONALE E L'ENTE DI VIA GUERRAZZI IN PIAZZA DEL CAVATORE: "E CON I PROVENTI REALIZZEREMO UN ALTRO CENTRO PIU' ADATTO ALLE ESIGENZE DEL PAESE" [/COLOR]
L’Amministrazione comunale di Capoliveriprogetta una generale redistribuzione delle sedi istituzionali. Già fissata l’inversione di destinazione d’uso tra Casa comunale e Centro polifunzionale. L’ex Flamingo viene riconfermato cinema-teatro, inoltre, secondo il Comune, si fa concreta l’ipotesi del trasferimento del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano a Capoliveri.
Dunque è già fissato un generale cambio di destinazioni d’uso tra le sedi istituzionali della Casa Comunale e del Centro Polifunzionale. Per una migliore distribuzione delle funzioni, che comunque dovrebbero restare le stesse, il sindaco Ruggero Barbetti ridefinisce le scelte della precedente amministrazione. Questo il nuovo possibile assetto degli stabili di proprietà comunale: la sede del Comune di Capoliveri traslocherà nell’edificio attualmente in costruzione denominato Centro Polifunzionale; le funzioni precedentemente assegnate al Centro Polifunzionale troveranno nuova sede nei seicentocinquanta metri quadrati del “vecchio” edificio comunale. I tempi tecnici previsti per il grande trasloco sono di almeno un anno.
Terzo polo strutturale al vaglio della nuova amministrazione è l’ex cinema Flamingo, dove la destinazione d’uso individuata si pone in continuità con le precedenti disposizioni. Qui sarà realizzata una sala polivalente con cinema-teatro. Qualcosa verrà modificato nella progettazione di dettaglio: l’Amministrazione in carica è infatti intenzionata ad acquistare tutto il piano inferiore dello stabile da restaurare per poterci localizzare ulteriori funzioni comunali.
Ma si prevedono altre novità, di non poco rilievo. "C’è la concreta possibilità – rende noto Barbetti – che il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, in cerca di una sede per gli uffici di via Guerrazzi, acquisti il 'vecchio' municipio di Capoliveri. Tale eventualità è stata proposta al Parco dallo stesso Barbetti, in qualità di presidente della Comunità del Parco, nell’ultima riunione del 31 agosto del Consiglio direttivo, come soluzione alle problematiche che riguardano la sede dell’ente". “A breve – fa sapere il sindaco -, il nostro Comune formalizzerà ufficialmente questa proposta”. E aggiunge: “Se il Parco accettasse, ne saremmo lieti. Ospitare un ente così prestigioso sarebbe un segnale forte per il nostro territorio. In più, con i ricavi derivanti dalla vendita avremmo modo di finanziare la progettazione e la realizzazione di un nuovo Centro Polifunzionale, sicuramente più adatto alle esigenze del nostro territorio e localizzato in una zona più agevole dal punto di vista dei parcheggi e della sua accessibilità”.
[URL]www.tenews.it[/URL]
Egr. sig. Paolo di Rio Elba
per lei ed altri a cui potrebbe interessare la lettera fatta dai VV.F. dell'Elba per il problema 115
Portoferraio 01.10.2008
Ci risiamo si vuole levare il “115”
Rendiamo noto a tutti i Sindaci dell’Elba al Presidente della Comunità Montana , al Dirigente dell’ufficio distaccato di Prefettura, tutti i Presidenti delle varie Associazioni Imprenditoriali, di Volontariato, agli organi di stampa e a tutti i cittadini Elbani.
Si sta per togliere un’ altro servizio all’Isola D’Elba.
Per decisione del Comando Provinciale di Livorno, al fine di contenere le spese per il personale, è stata decisa la soppressione del numero 115 di Emergenza attestato presso la sala operativa del Distaccamento di Portoferraio per trasferirlo presso la sala operativa centrale di Livorno.
Questa decisione era stata già presa a gennaio del 2006 ma in conseguenza delle rimostranze fatte dagli amministratori Elbani , dalle associazioni Imprenditoriali , di Volontariato e dai Cittadini , sulla peculiarità del soccorso nell’isola d’Elba, il Ministero dell’Interno aveva riconosciuto l’effettiva necessità di mantenere questo servizio.
Pensavamo che il problema fosse stato risolto una volta per tutte.
Purtroppo, dopo due anni che la situazione era stata definita , siamo venuti a conoscenza che il Comandante dott. Ing. Alessandro CARRARESI ha inviato una richiesta , alla Direzione del Dipartimento , per eliminare la risposta del “115” dal distaccamento di Portoferraio.
Questa richiesta è stata giustificata per razionalizzare le spese per il personale, eliminando , quindi, quello della sala operativa , ovvero una unità in meno a turno e il gioco è fatto sulla pelle nostra e dei cittadini. (bel risparmio)
A noi Vigili del Fuoco non rimane altro che fare nuovamente questo appello perché si prenda atto di questa decisione che, secondo noi come già evidenziato nel 2006, renderà più difficoltoso il nostro allertamento in caso di soccorso, senza nulla togliere alla professionalità dei nostri colleghi della sala operativa di Livorno.
Siamo sicuri che se la comunità Elbana tutta si muoverà nuovamente, come siamo certi, si possa affrontare questo problema in modo serio e probabilmente non dare corso a questo spostamento che riteniamo assolutamente non giustificato in quanto è assurdo.
Andare a risparmiare sulla sicurezza e non tenere conto dei risultati positivi che questa tipologia di organizzazione ha dato in tutti questi anni è dare un segnale preoccupante di non attenzione alle peculiarità dell’isola .
Ci scusiamo per il modo anonimo con cui vi scriviamo , ma siamo convinti che capirete il perché.
AIUTATECI AD AIUTARVI.
I Vigili del Fuoco dell’Isola d’Elba
Questi sono i fatti , e lei ha provato sulla sua pelle quanto asserito sopra.
Saluti
Questi i partecipanti elbani:
[COLOR=darkblue]Grilli Massimiliano, Parrini Massimiliano, Bianchi Roberto, Puddu Massimo, Casali Andrea, Rossetti Massimo, Borsotti Dario, Cintoi Mauro, Bruni Fabrizio, Matacera Mauro, Marzolla Marco, Gasparri Marco, Biagi Marco, Biagi Kevin, Mocali Gian Piero. [/COLOR]
Un grazie a Roberto Manzani dell'Unione Ciclistica Piombino e agli oltre 20 componenti del gruppo che ci hanno accompagnato nell'escursione, al presidente, e organizzatori del buffet offerto nella sede dell'Unione Ciclistica prima del nostro rientro all'Elba.
Sicuramente visto l'ottima riuscita dell'escursione non mancherà occasione di organizzare altri eventi tra l'Unione Ciclistica di Piombino ed il team elbano.
Grazie a tutti i partecipanti
[COLOR=darkred]Gian Piero Mocali [/COLOR]
Scusa, ma parli dei turisti o di noi residenti? Ci voi fa' prenota' anche a noi, se si deve fare una visita o un esame all'ospedale di Piombino (e ora anche di Cecina)?
A te 'un ti capita mai? E per il ritorno che ora gli dici a quelli dell'agenzia?