pubblicato il 18 Maggio 2022
alle
11:53
da
li
pubblicato il 18 Maggio 2022
alle
10:22
Siamo su scherzi a parte.
Primo perchè se non c'è stato confronto in 30 anni di presenza di Mazzantini in consiglio direttivo è lecito domandarsi cosa c'è stato? occupazione di una poltrona? pagamento di un indennità?
Secondo perchè è tale l'accusa di mazzantini al parco che una marcia indietro sconfesserebbe almeno il parco, perchè che il rientro attesterebbe un abiura di quanto fatto e dare ragione a mazzantini, ma forse anche Mazzantini perchè se le divisioni sono profonde come annunciato sarebbe oltremodo ridicolo accettare un compromesso.
Come la si gira la vicenda la potremmo definire surreale, o meglio è indicativa di come tutto si tenga in forza di una ragione di soddisfacentemente dei reciproci interessi. legittimi certamente, ma avere un nuovo rappresentante di una associazione ambientalista, magari diversa, può rompere gli equilibri e come si sa innescare dinamiche non sempre controllabili.
vedremo
da
Marciana Marina
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
22:07
Sulla Allori invece, a me pare che abbia costruito una lista molto fiacca, almeno se paragonata a 5 anni fa.
Perfetti sconosciuti pendenti a babordo. Ora, i programmi. Poi si parla.
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
21:43
Sarebbe utile spiegare a Landi e agli altri politici che entrano nel merito di complessissime questioni medico-scientifiche, che avere un ruolo politico non vuol dire necessariamente diventare esperti di materie ardue che richiedono ben altro curriculum vitae e studiorum. Per poter trattare lontanamente di temi inerenti i protocolli scientifici validati nel trattamento di qualsiasi patologia, bisognerebbe conoscere le regole della Medicina Basata sulle Evidenze, che è quella che ha consentito una enorme evoluzione della scienza medica negli ultimi decenni ed ha permesso che fossero trattate patologie che, fino a qualche anno fa, erano assolutamente orfane di trattamenti risolutivi. Basti pensare alle patologia autoimmuni o alle patologie oncologiche trattate con anticorpi monoclonali o terapie geniche che hanno permesso di contrastare e spessissimo sconfiggere leucemie e linfomi fino a qualche anno fa, fatali.
La medicina basata sulle evidenze è uno strumento universale attualmente riconosciuto da tutte le società scientifiche universali e seguito da tutti i medici. Basti pensare che la recentissima legge Bianco-Gelli, che ridisegna i confini della colpa medica mettendo al primo posto la sicurezza del paziente senza dimenticare il diritto del professionista sanitario a lavorare con serenità, presenta un apparato normativo che fa riferimento proprio al rispetto delle evidenza scientifiche.
Dal punto di vista strettamente pratico, la medicina basata sulle evidenze ha, come strumenti principali di valutazione, una scala di livelli di evidenze e di forza delle raccomandazioni. Il livello maggiore di evidenze è "la" che comprende le revisioni sistematiche di studi clinici controllati randomizzati, che sono gli studi che danno maggiore accuratezza scientifica e sono quelli effettuati su grande numero di pazienti, con metodo scientifico assolutamente rigoroso e validato universalmente, studi necessari per la registrazione dei farmaci. All’ultimo posto di questa scala le opinioni degli esperti che, senza supporto degli studi sopraccitati, non hanno alcuna validità. E’ chiaro che il discorso sia molto complesso, e forse noioso, ma questo per far capire che non si può pensare che, in un dibattito politico, si possano declinare temi di tale profondità e complessità. Landi, nel sua dichiarazione afferma letteralmente, “da mesi abbiamo invece la riprova che la somministrazione di plasma convalescente entro 9 giorni dall’insorgenza dei sintomi ha ridotto il rischio di ospedalizzazione”. Ma quale ricerca, e con quali livelli di evidenza scientifica che ne validino i risultati? La scienza non è politica per cui tutti possono dire tutto quello che vogliono. La scienza medica, rispetto alla politica, è cosa seria e non va utilizzata in maniera impropria, senza averne contezza e soprattutto autorevolezza, solo per meri motivi di propria autopromozione. La politica si deve occupare di politica sanitaria, non di Medicina. Che è cosa ben diversa.
Dopodiché, per completezza, se Landi vuole capire perché la Regione non ha inserito nel protocollo del trattamento per il Covid il plasma, si vada a leggere i risultato dello studio TSUNAMI, studio clinico randomizzato e controllato, promosso dall’Istituto superiore della Sanità e dall’AIFA e coordinato dall’ISS, sul ruolo terapeutico del plasma convalescente nei pazienti che hanno sviluppato malattia COVID-19. Lo studio TSUNAMI non ha evidenziato un beneficio del plasma in termini di riduzione del rischio di peggioramento respiratorio o morte nei primi trenta giorni. E i risultati dello studio TSUNAMI sono in linea con quelli della letteratura internazionale, prevalentemente negativa. Al contrario dei trial clinici sui vaccini e sulle nuove terapia contro il Covid recentemente validate che hanno dimostrato una enorme efficacia sia in termine di riduzione della morbilità che mortalità. E ne hanno permesso l’utilizzo nel trattamento contro la patologia Covid correlata.
Cerchiamo di rimanere con i piedi per terra e soprattutto di non essere tentanti da quella sindrome di autorevolezza e di conoscenza scientifica che purtroppo sta colpendo molti protagonisti politici a vari livelli ma che che nessuna carica politica può dare. La credibilità passa anche dalla conoscenza dei propri limiti. Altrimenti, da voler apparire credibili, si rischia di diventare ridicoli
da
Costa ovest
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
20:57
I candidati a sindaco hanno una posizione in merito?
da
Capoliveri
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
20:08
Sarà l'età, ma per me è giusto così
da
ELBA PRESS
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
19:21
da
Portoferraio
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
18:56
Stamattina al bivio di Elbaland hanno ancora aperto scavi di terna, semaforo e code.
Quando dobbiamo ancora andare avanti in questo ?
Ma possibile che chi di dovere non intervenga. Ma dobbiamo farci prendere per il c… sempre?
Non ho parole
da
Valle di Lazzaro
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
17:58
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
17:33
da
Elba
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
16:50
Ma ho la vaga idea che stiamo su "Scherzi a Parte "
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
16:31
Conferenza promossa dal Lions Club Isola d’Elba
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/ciros.JPG[/IMGSX] “Nuove prospettive sui processi idrologici ed eco idrologici in piccoli bacini idrografici naturali e a impatto umano” è l’argomento, quanto mai attuale e da sempre fonte di confronti e controversie proprio nella nostra Isola, trattato dal Lions Club Isola d’Elba nei locali dell’Hotel Airone nella sera di lunedì 16 maggio e che aveva come relatori Daniele Penna, Prof. associato presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali dell’Università degli Studi di Firenze e Catalina Segura, Prof.ssa in Ingegneria, Risorse e Gestione Forestale.
L’incontro è stato l’anticipazione di un convegno internazionale che si terrà all’Elba dal 7 al 10 giugno e che vedrà la partecipazione di ricercatori provenienti da venti paesi anche extraeuropei.
Il primo a parlare, dopo la presentazione del presidente del Lions Club Ciro Satto, è stato il Prof. Penna che, dando un taglio alla relazione adatto a non esperti e da questi facilmente accessibile, ha illustrato la presenza sul territorio dei bacini idrologici che, quali unità fondamentali del paesaggio, delimitati dallo spartiacque, fungono da raccoglitori delle acque, provenienti dal ciclo naturale delle evaporazioni, che vengono convogliate in un punto detto di chiusura dal quale defluiscono come torrenti, fiumi, falde o altri corsi d’acqua.
Il bacino, come sottolineato da Penna, è come un filtro o uno specchio: dal punto di chiusura e dai suoi flussi idrici si può misurare la quantità, la qualità e, a seconda delle sostanze trasportate, la storia del luogo di provenienza.
Il Professore ha continuato evidenziando come negli ultimi 60/70 anni stiamo assistendo a cambiamenti climatici che, mentre nel passato avvenivano secondo cicli secolari, oggi si verificano in tempi molto rapidi. La temperatura media del pianeta è aumentata notevolmente, si ritirano i ghiacciai, si constatano frequentemente eventi estremi con concentrazioni di precipitazioni devastanti e che non consentono il normale accumulo e riutilizzo dell’acqua, intervallati da insoliti periodi di siccità. Tutto ciò ci induce a pensare che questo rapido mutamento possa essere attribuito all’azione dell’uomo.
La Prof.ssa Segura, che ha preso quindi la parola, si è soffermata sulle qualità e diversità che le varie acque presentano a seconda della zona di prelievo. Abbiamo acque leggere, se prelevate in montagna e più pesanti se prese a valle, e così acque giovani e più vecchie. Uno studio avanzato di tali caratteristiche, come precisato dalla Segura, avviene in Oregon (USA), nella cui Università lei esercita, dove una zona che presentava le caratteristiche adatte è stata adibita a bacino sperimentale nel quale i ricercatori, dal prelievo sistematico di campioni, svolgono studi ed esperimenti con tecnologie d’avanguardia i cui risultati forniscono elementi avanzati per la conoscenza di questo vitale elemento.
Dopo alcune domande poste dai presenti in sala l’incontro è terminato con il saluto ed il ringraziamento del Presidente Satto e con questo suo sintetico e significativo messaggio:”Formiamo le nostre coscienze al rispetto per questo problema”
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
14:19
da
Portoferraio
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
12:24
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/luky.JPG[/IMGSX] Luciano, ex dirigente di un noto istituto di credito e membro del Magistrato della Misericordia di Portoferraio, é sempre stato attivamente impegnato, con il sorriso e la serietà che lo contraddistinguevano, in ogni iniziativa rotariana volta al servizio della comunità. Una comunità che Luciano aveva profondamente a cuore e che oggi si unisce nel donargli l'ultimo saluto.
Figura storica del Club isolano, per il quale ha ricoperto, nel tempo, diverse cariche. Già presidente nelle annate 2003-2004 e 2019-2020, in tutti gli anni della sua associazione si è sempre mostrato disponibile ed ha sempre garantito grande aiuto e supporto alla realizzazione di quei principi che sono alla base del Rotary International.
Ci lascia un uomo benevolo, un grande amico, un uomo serio e professionale il cui ricordo resterà sempre vivo in tutti noi.
I funerali si svolgeranno mercoledi mattina dopo una messa commemorativa che si terrà presso la chiesa della Misericordia in salita Napoleone
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
12:09
Come più volte da me evidenziato anche nei vari consigli comunali , questa foto conferma quello che ho sempre sostenuto e cioè che il molo Massimo è il luogo ideale per accogliere anche due navi da crociera contemporaneamente . L altro vantaggio Lo abbiamo ottenendo una limitazione dell area della security portuale che si si ferma alla radice del molo . Non si capisce perché questa amministrazione continui ad assecondare le volontà dell autorità di sistema portuale nel voler allargare la banchina Alto Fondale deturpando ulteriormente il lungomare storico di Portoferraio.
Luigi Lanera consigliere comunale di minoranza.
da
li
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
10:34
E' probabile che i serbatoi siano insufficienti e che quindi sarebbe utile farne di altri o ingrandirli, magari portando a sistemazione definitiva il lago del condotto,su cui qualcuno ha sbagliato è deve pagare, ma si sa fare chiarezza e giustizia in italia è problema complesso.
Ciò detto l'uscita di Meneghin in presenza di una campagna elettorale che riguarda più comuni dell'isola fa emergere che si parla molto di candidature, si parla a sproposito di linee politiche e partitiche quando a questi livelli pesano e non poco relazioni, simpatie e antipatie, si parla poco, anzi niente di cosa questi candidati intendono fare. fare per la crisi idrica, fare per la carenza di personale idoneo a lavoro nelle strutture ricettive, di futuro delle strutture ricettive che sono il motore dell'economia locale, di agricoltura o di che altro. Questo è il vero problema. Ditemi voi per chi votare a Campo? per il sindaco uscente che ha fatto un piano operativo ridicolo per il futuro dell'economia turistica, per gli alberghi dimostrando assoluta non conoscenza del mercato turistico e della ricettività moderna, oppure dell'altro candidato che quantomeno al momento ha solo fatto una lista contro? Oppure che pensano del potabilizzatore?
Ovvero non si possono risolvere così i problemi dell'isola.
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
10:08
Sembrava che con l'attenuarsi della pandemia e dell'uso delle mascherine che anche per i commercianti illo tempora graziati con la regalia (Si disse provvisoria)di suolo pubblico e altre mgliorie come gazebo delle più svariate forme , chiusura strade e piazzette, riduzioni dei marciapiedi e così via….ma come possiamo vedere nonostante la stagione turistica stia iniziando sotto i migliori auspici le galline ingorde no fanno a meno dei loro privilegi , ignorati da leggi leggine patti e promesse fatti con gli organi comunali che dal canto suo aveva promesso in una conferenza stampa di fine stagione 21 aveva ribadito con enfasi e sicurezza , che per Natale 2021 il nuovo piano della viabilità sarebbe stato pronto ..a miracol mostrare…..fummo facili profeti celiando sull’uso capione che tra breve potranno esercitare e divenire di fatto e con pieno diritto i nuovi proprietari di spazi, piazzette, piccole stradine, slarghi e marciapiedi…… anche la nostra calata a mare si è nuovamente arricchita di tavoli e laddove si passava a malapena adesso si deva fare un vero proprio uno slalom.. ma così è se vi pare diceva Pirandello….. rimaniamo per il momento in attesa delle guerre dei gestori e fruitori di spiaggie, costi ombrelloni e spazi liberi..sarà una bella lotta…E così anche questa stagione offriremo ai turisti un paese che potrebbe ma non vuole…che lascia per l’interesse di pochi , e per l’incompetenza di chi finge di amministrare un paese allo sbando senza arte e parte cancellando la storia di quel patrimonio che fu definito “ La città rosa” …
Seperiamo per questa critica di venire smentiti ma la vedo dura…
pubblicato il 17 Maggio 2022
alle
6:04
pubblicato il 16 Maggio 2022
alle
20:53
Trasposto navale in mano ad un monopolio camuffato da concorrenza, 3 compagnie, un servizio pessimo, navi del 1800 prezzi stellari, ospedale lasciato dalla regione come ultima ruota del carro, tribunale in fase di chiusura, con la benzina siamo diventati l'ultima ruota del carro di un servizio gestito da fiorentini, con qualche boccalone che ha creduto che a Firenze fossero interessati ad abbasarci i prezzi.
Ora ultima bella news siamo senza pediatri
Poi come bei cagnolini tutti a votare quelli che ci hanno portato a questo schifo.
Conteremo poco ma che giani abbia preso anche un solo voto all'elba la dice lunga si quanto siamo fessi.
Notte

